• Non ci sono risultati.

APPARATO TEGUMENTARIO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "APPARATO TEGUMENTARIO"

Copied!
17
0
0

Testo completo

(1)

Prof.ssa S. Di Giulio

(2)

L’apparato tegumentario è l’organo più esteso del nostro corpo ed è costituito da:

1.

PELLE

o

CUTE

2.

ANNESSI CUTANEI

:

• ghiandole sudoripare,

• ghiandole sebacee,

• peli,

• capelli,

• unghie

(3)

La pelle svolge diverse e importantissime funzioni:

1.

PROTEZIONE

dell’organismo da:

• traumi

• microrganismi e sostanze tossiche

• radiazioni ultraviolette 2.

REGOLAZIONE

di:

• temperatura corporea (traspirazione)

• scambi idrici 3. P

ERCEZIONE

di:

• stimoli dolorosi

• calore

(4)

La pelle è formata da tre strati:

1.

EPIDERMIDE

2. D

ERMA

3.

IPODERMA

(5)

L’epidermide è un epitelio squamoso stratificato di spessore compreso tra 50 μm a 150 μm, formato da numerosi tipi di cellule diverse, ciascuna delle quali è deputata ad una specifica funzione:

• cellule di Langerhans: risposta immunitaria,

• cellule di Merkerl: sensibilità cutanea,

• cheratinociti: produzione di cheratina,

• melanociti: produzione di melatonina

(6)

Le cellule epidermiche sono disposte in 5 strati:

1. STRATO CORNEO:

strato più superficiale, costituito da cellule appiattite ed embricate (disposte come le tegole di un tetto). Le cellule poste più superficialmente sono dette squame e tendono a staccarsi per desquamazione, mentre le cellule sottostanti (corneociti) sono unite tra loro

(7)

2. STRATO GRANULOSO:

è costituito da cellule appiattite ricche di granuli di cheratoialina, di fibrille e di filaggrina, una proteina che stimola la trasformazione dei cheratinociti, favorisce il legame dei filamenti di cheratina e si degrada rilasciando le sostanze che formano l’NMF, fattore naturale di idratazione; lo stato granuloso contiene anche i corpi di Odland, vescicole contenenti numerosi strati lamellari di grassi che vengono poi rilasciati verso lo stato corneo formando il cemento intercorneocitario tra le cellule

(8)

3. STRATO SPINOSO:

è costituito da cellule poliedriche disposte in più file, i cheratinociti che nella loro migrazione verso gli strati superiore dell’epidermide, si riempiono gradualmente di cheratina. In questo stato sono molto abbondanti anche le cellule di Langerhans, responsabili della risposta immunitaria

(9)

4. STRATO BASALE:

è lo strato più profondo ed è separato dal derma sottostante tramite una membrana basale. È costituto da un singolo strato di cellule cubiche o cilindriche, parzialmente indifferenziate e quindi capaci di dividersi per mitosi e rimpiazzare le cellule superficiali della pelle che costantemente si perdono per desquamazione

(10)

Il DERMA è lo strato intermedio della pelle ed è riccamente vascolarizzato ed innervato.

Esso svolge funzioni di supporto meccanico e metabolico nei confronti dell’epidermide, fornendole nutrienti vari e il sebo, una sostanza oleosa che protegge gli strati superficiali della pelle da attacchi batterici e dalla disidratazione. È suddiviso in DERMA SUPERFICIALE e DERMA PROFONDO ed è la sede dei numerosi ANNESSI CUTANEI

della pelle

(11)

Il DERMA SUPERFICIALE o papillare è costituito da fibre debolmente intrecciate e diversi tipi cellulari: fibroblasti, macrofagi (azione antinfiammatoria), plasmacellule, adipociti. Questo strato è strettamente allo strato epidermico superiore

(12)

Il DERMA PROFONDO è costituito in prevalenza da fibre di collagene disposte in maniera irregolare.

Il COLLAGENE ha funzione di sostegno e conferisce una notevole resistenza meccanica al derma. In esso sono presenti anche molecole di elastina, una proteina che conferisce elasticità alla pelle e permette i piccoli movimenti di cui è capace (mimica facciale) e le variazioni di dimensioni corporee che avvengono nel corso della vita.

(13)

L’IPODERMA è lo strato più profondo della pelle ed è detto anche tessuto adiposo sottocutaneo in quanto si tratta di un insieme di fibre connettivali inframmezzate da adipociti, cellule ricche di trigliceridi. In esso hanno origine i follicoli piliferi e le ghiandole sudoripare

Le principali funzioni dell’ipoderma sono:

1. riserva energetica

2. termoregolazione, ostacolando la dispersione di calore

3. protezione meccanica contro i traumi

(14)

I PELI sono estroflessioni filiformi che crescono sulla pelle e sono costituiti da cellule morte ripiene di cheratina.

Si originano dai FOLLICOLI PILIFERI, profonde introflessioni dell’epidermide nel derma.

La crescita costante del pelo è dovuta alle continue divisioni cellulari che avvengono nel BULBO PILIFERO, posto alla base del pelo

Ad ogni pelo è associata una ghiandola sebacea e un muscolo erettore (orripilante) costituito da muscolatura liscia

(15)

Le UNGHIE sono produzioni cornee dell’epidermide che crescono sull’ultima falange delle dita. Hanno diverse funzioni: aumentano la sensibilità delle dita e la precisione nella manipolazione e proteggono le dita.

L’accrescimento dell’unghia è dovuto alle continue divisioni cellulari che avvengono nella MATRICE UNGUEALE che si trova sotto la cuticola. Il CORPO UNGUEALE è invece formato da cellule morte, arricchite di cheratina, e poggia sul LETTO UNGUEALE. La

CUTICOLA, riveste interamente l’unghia ed ha la funzione di impedire il passaggio di microrganismi verso la radice

(16)

producono sebo. Sono delle piccole sacche che si innestano a livello del follicolo pilifero.

Le funzioni del sebo sono:

• formazione del film idro-lipidico che protegge la cute dalle aggressioni esterne (microrganismi, raggi solari, agenti chimici);

• lubrifica e impermeabilizza il pelo in crescita

Il sebo è costituito principalmente da sostanze grasse come acidi grassi, gliceridi ed esteri della cera.

Una scarsa produzione di sebo determina secchezza della pelle e perdita di elasticità . Una eccessiva produzione di sebo, oltre a conferire alla pelle un aspetto lucido e grasso, può degenerare in patologie più o meno gravi come la dermatite seborroica, iperplasia, cisti sebacee, adenoma o carcinoma sebaceo.

(17)

Le GHIANDOLE SUDORIPARE sono ghiandole esocrine che riversano all’esterno del corpo

SUDORE attraverso i PORI. Il sudore è costituito principalmente da acqua, urea e sali minerali e la sua produzione serve ad abbassare la temperatura corporea. Ogni ghiandola è infatti collegata alle fibre del sistema nervoso simpatico, che rilascia l’acetilcolina (un neurotrasmettitore) che stimola la liberazione di sudore da parte delle ghiandole disposte su tutto il corpo. L’evaporazione del sudore dalla superficie corporea (traspirazione) è un processo che richiede molta energia termica e ciò determina l’abbassamento della temperatura.

Riferimenti

Documenti correlati

E' vero che situazioni stressanti possono indurre l'animale ad alimentarsi in maniera irregolare (Russel K. et al., 2000) quando confinato in casa; ma dai

Le fibre elastiche possono trovarsi sparse, insieme agli altri tipi di fibre, in certi tessuti connettivi come il derma, oppure possono trovarsi riunite a formare il cosiddetto

L’obesità è attualmente considerata uno stato infiam- matorio di basso grado, indotto da numerosi media- tori, chiamati adipocitochine o adipochine, prodotte dal tessuto adiposo

La lipoproteina lipasi è essenziale nell’uptake dei lipidi da parte degli adipociti, i componenti della matrice extracellula- re determinano e sostengono la morfologia

La lipolisi non controllata del WAT causa un incremento del rilascio degli acidi grassi che conduce a insu- lino-resistenza e lipotossicità, mentre l’alterazione della lipogenesi

Il trattamento delle cellule endoteliali isolate dal SAT di donne sane non obese con mezzo di coltura provenien- te da adipociti viscerali di soggetti obesi produceva uno stimolo

Tuttavia, è stato dimostrato nell’animale sperimentale che l’uso dei gli- tazoni si traduce in una modificazione qualitativa del tessuto adiposo con la comparsa di adipociti più

Ad esempio, in un recente studio di coorte condotto su oltre 4.000 adulti americani con anamnesi negativa per malattia cardiovascolare e malattia epatica nota, è stato