• Non ci sono risultati.

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

1 Deliberazione n. 50/2022/PRSP

SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA

composta dai magistrati:

Maria Teresa POLVERINO Presidente

Donato CENTRONE Consigliere

Elisabetta CONTE Referendario (relatore)

Francesca Cosentino Referendario

Nella camera di consiglio del 28 settembre 2022 VISTO l’art. 100, comma secondo, della Costituzione;

VISTO il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214, e successive modificazioni;

VISTO il Regolamento per l’organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, deliberato dalle Sezioni Riunite in data 16 giugno 2000, e successive modificazioni;

VISTI gli artt. 243-bis, e seguenti, del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e, in particolare, l’art. 243-quater;

VISTE le linee guida in materia di procedura di riequilibrio finanziario pluriennale adottate dalla Sezione delle Autonomie della Corte dei conti con deliberazioni n. 16/2012/INPR, n. 11/2013/INPR e n. 5/2018/INPR e le pronunce di orientamento generale in materia adottate dalla medesima Sezione delle Autonomie, i cui principi di diritto si intendono in questa sede richiamati;

VISTE le delibere di Consiglio n. 29 del 9 agosto 2016 e n. 41 del 16 novembre 2016, con cui il Comune di Savona ha approvato, rispettivamente, il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ed il conseguente piano, ai sensi dell’art. 243-bis del TUEL;

(2)

2 VISTA la deliberazione della scrivente Sezione regionale di controllo n. 78/2018/PRSP, con cui è stato approvato, ai sensi dell’art. 243-quater, comma 3, del d.lgs. n. 267/2000, il piano di riequilibrio finanziario pluriennale adottato dal Comune di Savona e le delibere n. 21/2020/PRSP e 8/2022/PRSP, con cui è stato accertato il raggiungimento, nel secondo semestre 2019 e negli esercizi 2020 e 2021, degli obiettivi programmati nel piano di riequilibrio nonché la delibera n.

49/2022/PRSP con cui è stata approvata la rimodulazione del piano di riequilibrio;

VISTA la nota dell’Organo di revisione economico-finanziario del Comune di Savona del 15 luglio 2022 con la quale è stata trasmessa la relazione relativa allo stato di attuazione del percorso di riequilibrio in riferimento al primo semestre 2022, nonché le note prot. n. 3103 del 26 agosto 2022 e prot. n. 3135 del 29 agosto 2022 con cui il Comune di Savona ha fornito i chiarimenti richiesti in sede istruttoria;

VISTA la deliberazione n. 20 del 29 luglio 2022 del Comune di Savona ad oggetto “Piano di riequilibrio finanziario pluriennale. Rimodulazione ai sensi dell’art. 243 quater, comma 7 bis, del d.lgs. 267/2000”, comprensiva della relazione prot. 50824 del 7 luglio 2022 del dirigente del Settore risorse finanziarie, parte integrante e corredata del parere del Collegio dei revisori dei conti, trasmessa a questa Sezione in data 16 agosto 2022, in cui viene dato atto che il disavanzo di euro 13.149.655,15, di cui al piano di riequilibrio finanziario pluriennale, deliberato con atto di Consiglio comunale n. 41/2016, è stato interamente recuperato e viene deliberato di avvalersi della facoltà, prevista dall’art. 243-quater, comma 7-bis, di rimodulare il piano stesso, anticipandone la scadenza all’esercizio 2022;

VISTE le note del Comune di Savona prot. n. 3195 e 3196 del 29 agosto 2022, di risposta alle richieste istruttorie;

VISTA la relazione finale sulla completa attuazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale e sugli obiettivi di riequilibrio raggiunti, trasmessa dall’organo di revisione ed acquisita al protocollo della Sezione n. 3660 del 20 settembre 2022;

VISTE le osservazioni n. 15/2022 del magistrato istruttore;

VISTA l’ordinanza n. 41/2022 di convocazione della camera di consiglio;

UDITO il magistrato relatore, dott.ssa Elisabetta Conte

FATTO E DIRITTO

Con delibera di Consiglio n. 41 del 16 novembre 2016 il Comune di Savona ha adottato, ai sensi dell’art. 243-bis del d.lgs. 267/2000, un piano di riequilibrio finanziario pluriennale, approvato

(3)

3 da questa Sezione con deliberazione n. 79/2018/PRSP. Nella delibera 41/2016 si esponeva un disavanzo d’amministrazione pari a euro 13.149.655,15, da recuperare nell’arco decennale 2016- 2025. A tale disavanzo va sommato quello derivante dal riaccertamento straordinario dei residui al 1° gennaio 2015, in particolare dalla prima costituzione a fondo crediti di dubbia esigibilità, ex art. 3, c. 7 e ss., del d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, pari a euro 11.302.602,00 (da ripianare, in aderenza alla facoltà riconosciuta dal legislatore, in un arco temporale trentennale, con quote annue pari a euro 376.754,00).

A seguito dell’esame della relazione dell’Organo di revisione del Comune di Savona relativa allo stato di attuazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale (PRFP) nel primo semestre 2022 e dell’invio della deliberazione del consiglio comunale n. 20 del 29 luglio 2022, munita del parere del Collegio dei revisori dei conti e trasmessa a questa Sezione in data 16 agosto 2022, in cui veniva dato atto che il disavanzo di euro 13.149.655,15 di cui al PRFP era stato interamente recuperato e veniva, pertanto, deliberato di avvalersi della facoltà ex art. 243- quater, c. 7-bis, di rimodulare il piano anticipandone la scadenza, questa Sezione, con delibera n.

49/2022/PRSP ha approvato la predetta richiesta di rimodulazione rilevando, tuttavia, la mancata trasmissione, ai sensi dell’art. 243-quater, cc. 6 e 7-ter, della relazione finale dell’organo di revisione sulla completa attuazione del piano e sugli obiettivi di riequilibrio raggiunti, successivamente inviata dall’organo di revisione ed acquisita al protocollo della Sezione n. 3660 del 20 settembre 2022.

Tale relazione ripercorre, sostanzialmente e considerato lo stretto lasso temporale intercorso, i contenuti di quella sul monitoraggio relativo al 1° semestre 2022, già esaminati nella citata delibera n. 49/2022/PRSP, cui si rimanda.

Nella relazione conclusiva, l’organo di revisione conferma che il disavanzo di euro 7.032.369,52, come risultante dal rendiconto 2021, si riferisce esclusivamente a quello da riaccertamento straordinario dei residui, mentre il disavanzo di amministrazione ulteriore che ha determinato il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale (pari ad euro 13.149.655,15), è stato integralmente riassorbito, anche in conseguenza delle misure di risanamento ipotizzate ed attuate.

Viene, altresì, osservato come tale risultato in sede di rendiconto sia stato ottenuto a fronte di significativi accantonamenti di risorse a titolo di fondi rischi e spese, come emerge considerando l’importo del fondo crediti di dubbia esigibilità (euro 10.117.112,67), l’importo del fondo contenzioso (euro 970.000,00) e l’importo degli altri accantonamenti (euro 3.410,636,61).

(4)

4 Il percorso di miglioramento de quo, aggiuntivamente, si riporta, è dimostrato dalla progressiva crescita delle consistenze di cassa che, partendo da un’anticipazione non restituita al 31 dicembre 2016 di euro 9.253.845,43, sono pervenute all’importo – positivo – di euro 22.724.597,37 alla data del 31 dicembre 2021.

In tale quadro di riferimento, viene anche rimarcato che il percorso di recupero del disavanzo da riaccertamento straordinario è più avanzato rispetto al dato atteso al 31 dicembre 2021, ad ulteriore dimostrazione del progressivo e crescente miglioramento della gestione finanziaria del Comune di Savona.

Si evidenzia – altresì – che è stato positivamente adottato il provvedimento di salvaguardia degli equilibri di bilancio, di cui all’art. 193 del D.Lgs. 267/2000, relativamente all’esercizio 2022, attestando – con il parere positivo dell’organo di revisione economico-finanziaria – il mantenimento degli equilibri di bilancio.

Si riportano, di seguito, alcune tabelle tratte dalla relazione in esame che rappresentano l’evoluzione, nell’arco temporale del PRFP, del risultato di amministrazione e del recupero del disavanzo.

Tab. 1 – Risultato di amministrazione – lett. a)

(5)

5 Tab. 2 – risultato di amministrazione – lett. e)

Tab. 3 – confronto tra quota da recuperare e quota recuperata nell’ambito del PRFP

Ciò considerato, ed anche alla luce del perseguimento degli obiettivi di risanamento contenuti nel PRFP, la relazione riporta che “l’obiettivo di risanamento perseguito traguardato dall’Ente mediante la deliberazione del Consiglio Comunale n° 29 del 9.08.2016 può ritenersi conseguito, alla luce della circostanza che il disavanzo di amministrazione riportato nell’ambito del piano di riequilibrio finanziario pluriennale è stato integralmente riassorbito alla data del 31.12.2021 (…) Naturalmente, considerando l’arco temporale trascorso e gli eventi imprevisti che sono intervenuti (tra cui il COVID) gli effetti finanziari attesi dalle misure hanno registrato alcuni scostamenti (di segno alterno) che non hanno determinato un effetto negativo sul percorso di risanamento ipotizzato. (…) Fermo restando il recupero del disavanzo di amministrazione derivante dal riaccertamento straordinario dei residui il Comune di Savona, proprio per rafforzare e consolidare il percorso effettuato, è invitato a monitorare sistematicamente l’andamento della gestione finanziaria nella prospettiva di garantire il mantenimento dell’equilibrio di bilancio in modo sostanziale, dinamico e strutturale e della “sana gestione finanziaria”.

(6)

6 Questa Sezione prende atto dei risultati conseguiti dal Comune di Savona nel recupero, anticipato, del disavanzo nonché delle valutazioni dell’organo di revisione, ritenendo, tuttavia, di dover ribadire quanto già rilevato nella delibera n. 49/2022/PRSP, cui si rimanda anche per le valutazioni in merito all’attuazione del percorso delineato dal PRFP.

Ci si riferisce, in particolare, al fatto che l’avvenuto ed anticipato recupero del disavanzo è da imputare, oltre che all’attuazione – sebbene solo parziale - delle misure previste nel Piano, ad un considerevole abbattimento degli accantonamenti dovuto a circostanze contingenti e non preventivate (in particolare quelli imputabili al fondo perdite partecipate e ai derivati, per le ragioni già esposte nella più volte richiamata delibera). Ciò ha permesso, quindi, un sostanziale miglioramento della parte disponibile del risultato di amministrazione, o meglio, un più celere ripiano del disavanzo.

È, pertanto, necessario che l’ente, al fine di salvaguardare gli equilibri di bilancio, proceda a tenere costantemente monitorati sia l’evoluzione del contenzioso e dei rischi potenziali, che i risultati conseguiti dagli organismi partecipati, al fine di appostare – ove necessario ed opportuno – congrue risorse in bilancio per fronteggiare l’insorgenza di eventuali passività. La presenza, nelle scritture contabili, di fondi idonei a bilanciare possibili oneri rappresenta, difatti, tanto in generale che vieppiù per gli enti in piano di riequilibrio, un elemento imprescindibile per garantire gli equilibri di bilancio.

P.Q.M.

la Sezione regionale di controllo per la Liguria, ai sensi dell’art. 243-quater del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267

ACCERTA

la completa attuazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale approvato dal Comune di Savona con delibera di Consiglio n. 41 del 16 novembre 2016, nonché il conseguimento dei programmati obiettivi finali di riequilibrio

DISPONE

la trasmissione della presente deliberazione al Sindaco, al Presidente del Consiglio comunale, all’Organo di revisione del Comune di Savona e al Ministero dell’Interno e la pubblicazione, ai sensi dell’art. 31 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, sul sito internet del Comune.

Così deliberato in Genova nella camera di consiglio del 28 settembre 2022.

(7)

7 Il Magistrato istruttore Il Presidente

(Elisabetta Conte) (Maria Teresa Polverino)

Depositato in segreteria il 30 settembre 2022 Il Funzionario preposto

(dott.ssa Antonella Sfettina)

Riferimenti

Documenti correlati

- L’attendibilità delle risultanze della gestione finanziaria (il rispetto delle regole e dei principi per l’accertamento e l’impegno, l'esigibilità dei crediti, la

123/PRSP/2020 (paragrafo 7), questa Sezione ha fornito una descrizione dettagliata dei termini in cui sono emerse importanti differenze tra le scritture contabili

Il Comune non partecipa in società o enti con una quota di partecipazione superiore al 10% ad eccezione di Isera Srl. Trattasi di partecipazioni in società di

L’Organo di revisione ha verificato che alla chiusura dell’esercizio le entrate esigibili che hanno finanziato spese di investimento per le quali, sulla base del principio

Il rendiconto 2019 ha palesato la presenza di numerosi residui passivi risalenti nel tempo. Pertanto, il magistrato istruttore ha chiesto di fornire informazioni sull’impegno,

L’Ente ha stipulato in data 04/04/2006 un contratto di finanza derivata interest rate swap fino all’anno 2013 ha prodotto flussi netti positivi, iscritti al titolo III delle

Con riferimento ai prossimi campi 5 e 6 si faccia riferimento al bilancio 2011. Con riferimento all’art.. 7.1 verifica del rispetto dell’art. e data) della deliberazione di

Il fondo crediti di dubbia esigibilità da accantonare nel rendiconto 2017 da calcolare col metodo ordinario è determinato applicando al volume dei residui attivi riferiti alle