Analisi
Nella seduta della Camera di ieri, 14 maggio, è stato approvato il DL lockdown, già trasmesso al Senato con la seguente numerazione: S. 1811
Il DL Lockdown ha la finalità di delineare il quadro normativo all'interno del quale intervenire con i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri a valenza sul territorio nazionale o sue parti. Il testo disciplina poi i rapporti tra DPCM e ordinanze regionali impedendo l’adozione ai sindaci di misure in contrasto con quelle governative e regionali, rimanendo però competenti sull’applicazione della quarantena. Durante l’esame parlamentare è stata inoltre modificata la sanzione per le violazioni, diminuita da 3 mila a mille euro.
Per quanto di interesse il decreto contiene:
• Concorsi personale sanitario non sospendibili: si escludono dalla possibilità di sospendere con DPCM le procedure concorsuali e selettive per il personale sanitario e socio-sanitario (art. 1 comma 2, lett. v)
• Accessi a strutture sanitarie: si possono limitare gli accessi di accompagnatori ai dipartimenti di emergenza-urgenza e accettazione e dei reparti di pronto soccorso (art. 1 comma 2, lett. bb)
• Possibilità di sospendere servizi residenziali e semi residenziali: si possono sospendere i servizi nelle strutture semiresidenziali e residenziali per minori e per persone con disabilità o non autosufficienti (art. 1 comma 2, lett. cc)
• Proroga Piani terapeutici disabilità: prorogati di 90 giorni i piani terapeutici, in scadenza durante lo stato di emergenza, che includono la fornitura di protesi, ortesi, ausili e dispositivi necessari per la prevenzione, correzione o compensazione di menomazioni o disabilità, il potenziamento delle abilità nonché per la promozione dell'autonomia dell'assistito. Si prevede inoltre che le Regioni stabiliscano protocolli e procedure semplificate ai fini delle prime autorizzazioni dei nuovi piani terapeutici (art. 4- bis).
• Uscite persone con disabilità: ai soggetti con disabilità motorie o con disturbi dello spettro autistico, con disabilità intellettiva o sensoriale o con problematiche psichiatriche e comportamentali con necessità di supporto, certificate ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, è consentito uscire dall’ambiente domestico con un accompagnatore qualora ciò sia necessario al benessere psico-fisico della persona e purché siano pienamente rispettate le condizioni di sicurezza sanitaria (art. 1 comma 2, lett. a).
• Informativa alle Camere: Il Presidente del Consiglio dei ministri o un Ministro da lui delegato illustra preventivamente alle Camere il contenuto dei provvedimenti da adottare, al fine di tenere conto degli eventuali indirizzi dalle stesse formulati; ove ciò non sia possibile, per ragioni di urgenza connesse alla natura delle misure da adottare, il Presidente o un Ministro delegato riferisce alle Camere ogni 15 giorni.
Di seguito, invece, un recap degli esiti degli ordini del giorno discussi durante l’esame alla Camera:
Accolti
• Adeguamento retributivo personale sanitario: si impegna il Governo a prevedere adeguati riconoscimenti remunerativi in favore del personale sanitario e
sociosanitario, appartenente a tutte le categorie, impegnato in prima linea nell’ambito dall’emergenza COVID-19 (n. 31 Garavaglia)
• Stabilizzazione personale sanitario precario: si impegna il Governo a favorire forme di stabilizzazione del personale precario appartenente al comparto sanitario, quando sia necessario sopperire a un’effettiva carenza di organico (n.90 Pignatone - M5S)
• Licenze obbligatorie vaccini contro Covid-19: si impegna il Governo a valutare l’opportunità di adottare ogni più opportuna iniziativa all’interno dell’Unione Europea al fine di individuare una politica comune in merito alle licenze obbligatorie per i vaccini destinati al trattamento del COVID-19 (n.73 Grillo - M5S)
• Ripresa prestazioni sanitarie differite e sospese: alla luce della sospensione delle attività sanitarie differibili, si impegna il Governo a prevedere la predisposizione di un piano straordinario di emergenza per garantire i LEA attraverso un'efficiente ed efficace gestione e ripresa dell’erogazione delle prestazioni differite e sospese (n.56 Baroni - M5S)
• Diagnosi Covid-19: si impegna il Governo a rivalutare il sistema di diagnosi del COVID- 19, includendovi oltre alla diagnosi da test di laboratorio anche la diagnosi effettuata su base clinica o epidemiologica, secondo la classificazione ICD-10 del COVID-19 fornita dall’OMS (n. 57 Nesci - M5S)
• Esenzione ticket pazienti Covid: si impegna il Governo a integrare il Fondo Sanitario Nazionale affinché possano essere trasferite alle Regioni le risorse necessarie per poter prevedere l’esenzione dai ticket (prestazioni diagnostiche, terapeutiche e follow up) per i soggetti colpiti dal virus COVID-19 (n. 20 Mantovani – FDI)
• Test sierologici in farmacia: si chiede di valutare l’opportunità di ricercare modalità specifiche affinché nei comuni montani i test rapidi sierologici possano essere effettuati anche dai presidi medici e dalle farmacie (n. 34 Plangger - Aut)
• Prosecuzione attività centri per disabili: si impegna il Governo a garantire la prosecuzione in forma domiciliare o a distanza, o anche nei centri dove si svolge solitamente il servizio, delle attività sociosanitarie e socioassistenziali nei centri diurni per anziani e per persone con disabilità, individuando in via prioritaria come destinatari degli intendenti individuali domiciliari le persone che versano in condizioni precarie di salute e le famiglie a maggior rischio di fragilità sociale. Inoltre, si chiede di adottare univoci protocolli di sicurezza, anche con riferimento alla fornitura dei DPI, nell’ambito delle citate strutture, al fine di assicurare la massima tutela della salute di operatori ed utenti (n. 80 Bellucci- FDI)
• Regolamentazione mercato mascherine: si impegna il Governo a valutare l’ipotesi di regolamentazione del mercato delle mascherine di protezione respiratoria, definendo dei limiti di costo e delle condizioni tecnico-funzionali a cui le stesse devono
sottostare nella prospettiva di garantirne l’efficacia e nel contempo la sicurezza sociale del suo utilizzo (n.46 Baldini - FDI)
• Prestazioni domiciliari: si impegna il Governo a modificare l'art.48 del DL Cura Italia estendendo il campo di applicazione dell'erogazione di prestazioni individuali
domiciliari a una serie di soggetti (centri per minori, centri per salute mentale, ecc.) e ai servizi sanitari differibili (n.71 Brescia - M5S)
• RSA Sicilia: si impegna il Governo ad adottare le azioni necessarie affinché vengano tutelati gli ospiti e gli operatori sanitari di tutte le strutture residen- ziali e
sociosanitarie della Regione Siciliana (n.76 Giarrizzo - M5S)
Accolti come raccomandazione
• Tamponi personale sanitario: in attesa di avere ampia e sufficiente dotazione di tamponi, reagenti e test diagnostici, si impegna il Governo a garantire
prioritariamente i tamponi e i test diagnostici per SARS-CoV-2 ai lavoratori e al personale volontario direttamente impegnato nella gestione dell’emergenza sanitaria e nel controllo del territorio, tra cui il personale sanitario e socio-sanitario (n.78 Novelli - FI) Un altro odg impegna il Governo a sottoporre tutto il personale sanitario a tampone (n. 7 Rotelli – FDI) – quest’ultimo accolto con riformulazione volta a deflazionarne il carattere di urgenza
Accolti con formulazione “a valutare l’opportunità di”:
• Riqualificazione personale sociosanitario: si impegna il Governo a prevedere l’istituzione di adeguati percorsi di riqualificazione professionale destinati a tutti i soggetti che operano all’interno del Sistema Sociosanitario al fine di poter garantire nei prossimi mesi un’assistenza conforme alle mutate esigenze assistenziali che prevedono protocolli terapeutici di natura ospedaliera anche per le strutture sociali residenziali (n.49 Osnato – FDI)
• Conversione case della salute in centri Covid: si chiede di convertire le case della salute in centri dedicati all’accoglimento di pazienti Covid (n. 29 Zicchieri –
Lega) – a valutare la possibilità di
• Piano contro pandemia: si impegna il Governo a disporre nei tempi più stretti
possibile la revisione del precedente Piano nazionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale, sostituendolo con un nuovo Piano nazionale di
preparazione e risposta a una pandemia da Sars Cov-2 (COVID-19) e nuove Linee Guida per la stesura dei Piani Pandemici regionali (n.54 Mammì - M5S) – a valutare la possibilità di
• Riapertura strutture di riabilitazione: si impegna il Governo a definire un calendario per la riapertura delle strutture di riabilitazione per le turnazioni semiresidenziali e a mettere in campo tutte le misure necessarie per sostenere le categorie più fragili della società (n.41 Prisco - FDI) – a valutare la possibilità di
Respinto a seguito di mancata riformulazione
• Rimborso DPI professionisti sanitari e associazioni professionali: si impegna il Governo ad estendere il meccanismo di rimborso per l’acquisto di DPI attualmente previsto in favore delle imprese anche a beneficio dei professionisti sanitari e delle relative associazioni professionali (n.95 Panizzut - Lega)
• Servizi alla persona: si chiede di non sospendere tutti quei servizi che riguardano attività in cui la continuità rappresenta elemento essenziale del servizio stesso, tra questi i servizi alla persona, i servizi medico-infermieristici e fisioterapici, i servizi di assistenza psicologica (n. 101 Giannone – Misto).
