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Academic year: 2022

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Torino ILO Campus,

Viale Maestri del Lavoro, 10

Provider Nazionale Standard ECM n. 119

Crediti ECM: 8

Per l’ottenimento dei crediti è obbligatoria la frequenza a tutto il corso

Accreditato ECM per:

• Infermiere

• Infermiere Pediatrico

• Medico chirurgo (Cardiologia, Ematologia, Endocrinologia, Ginecologia ed Ostetricia, Malattie metaboliche e diabetologia, Medicina Generale, Medicina interna, Oncologia, Pediatria, Pediatria (pediatri di libera scelta), Radioterapia)

• Psicologo

Posti disponibili: 100 Sede:

ILO Campus - Padiglione Piemonte Viale Maestri del Lavoro 10, Torino Con il patrocinio di:

Per informazioni ed iscrizioni:

C.P.G. s.r.l.

Via De Sonnaz 5/a - 10121 - Torino (TO) Tel: 011.06.20.398

[email protected] - www.ecmlearn.it

Provider Nazionale ECM Agenas Standard n. 119

Certificato ISO 9.001 per settore E37—Formazione

Su rvivor sh ip ca re: N u ov i p ar ad ig m i ne l fo ll ow -u p o nc o -e m at o lo g ic o

Survivorship care:

Nuovi paradigmi nel follow-up onco-ematologico

1 marzo 2018

Responsabili Scientifici

Dott. Enrico Brignardello, Unità di Transizione per neoplasie curate in età pediatrica, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino

Dott.ssa Franca Fagioli, Oncoematologia Pediatrica, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino

Prof. Enrico Pira, Università degli Studi di Torino - Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini

Segreteria Scientifica Dott.ssa Eleonora Biasin Dott. Francesco Felicetti Dott.ssa Nicoletta Fortunati Moderatori e Relatori Prof. Massimo Aglietta Dott. Mario Airoldi Prof.ssa Emanuela Arvat Dott.ssa Serena Battilomo Dott. Oscar Bertetto Prof. Mario Boccadoro Ing. Felice Bombaci Prof. Benedetto Bruno Dott. Marco Di Monaco Dott.ssa Michela Donadio Dott. Riccardo Faletti Dott.ssa Luisa Giaccone Dott. Mauro Giorgi Dott. Riccardo Haupt Dott. Marco Ladetto Dott. Fabio Lanfranco Dott. Mario Levis

Dott. Gianmauro Numico Prof.ssa Barbara Pasini Dott. Andrea Pizzini Dott.ssa Patrizia Pregno Dott.ssa Patrizia Racca Prof. Alberto Revelli

Dott.ssa Emma Sarlo Postiglione Dott.ssa Paola Varese

Dott.ssa Elena Vassallo Dott. Umberto Vitolo Dott.ssa Elisa Zecchin Dott.ssa Giulia Zucchetti

Scuola di Medicina

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Presentazione del convegno

Le probabilità di guarigione dei bambini e dei giovani adulti affetti da tumore sono oggi molto elevate. Ci si avvicina infatti all’80% se si considerano come un uni- co insieme tutti i tipi di neoplasia, con percentuali su- periori al 90% per le leucemie linfoblastiche acute, che rappresentano circa un terzo di tutti i tumori pediatri- ci. Ne consegue che, nella popolazione generale, il numero dei childhood cancer survivors (CCS) è in co- stante aumento.

Tuttavia, anche con i più moderni protocolli di cura, i CCS non sono esenti dai cosiddetti late effects, cioè da malattie inquadrabili come complicanze tardive delle pregresse terapie oncologiche. L’incidenza dei late effects aumenta progressivamente con il passare del tempo. Pertanto i CCS necessitano di un monitoraggio clinico a lungo termine, che deve essere personalizza- to in funzione delle terapie ricevute e che deve eviden- temente proseguire anche in età adulta.

Grazie ai programmi di screening ed ai progressi delle terapie oncologiche, anche la popolazione dei guariti da un tumore dell’adulto è in espansione. Perciò il te- ma dei late effects è oggi particolarmente sentito an- che dall’oncologo dell’adulto. Questa nuova domanda di salute, della quale sempre più i Servizi Sanitari si dovranno occupare, richiede una risposta appropriata sia in termini scientifici sia in termini organizzativi. Ci troviamo infatti di fronte ad un bisogno sanitario nuo- vo, con problematiche cliniche spesso inedite, che per la sua natura e complessità necessita di un approccio multidisciplinare.

Il convegno si propone di affrontare alcuni aspetti di questo scenario, sia analizzando i late effects più peri- colosi (secondi tumori, cardiopatie) o di maggior im- patto sulla qualità di vita (infertilità, osteoporosi), sia discutendo insieme con gli attori principali (medici ospedalieri, medici di famiglia, Istituzioni Sanitarie, Associazioni genitori e pazienti) i possibili modelli or- ganizzativi per la realizzazione di efficaci programmi di survivorship care.

Programma

8.30: Saluti delle Autorità

8.50:

I pazienti guariti da un tumore pediatrico:

cosa sta cambiando

Moderatori: E. Brignardello, F. Fagioli, E. Pira

• Cosa significa essere guarito da un tumore pediatrico:

Dal punto di vista del medico - F.Felicetti Dal punto di vista del paziente - E. Zecchin

• Preservazione della fertilità A. Revelli, F. Lanfranco

• Secondi tumori: predisposizione individuale e ruolo delle terapie

B. Pasini

• Importanza dello stile di vita nella prevenzione dei late-effects

E. Biasin

• Aspetti psicologici G. Zucchetti 11.00: Coffee Break

11.15:

Tavola rotonda - quando i guariti crescono:

la transizione dalla pediatria alla medicina dell’adulto

Moderatori: O. Bertetto, F. Fagioli

• Il concetto di transizione: proposta di linee guida internazionali del gruppo PanCare

R. Haupt

• Dal bisogno assistenziale ai modelli organizzativi:

stato dell’arte in Regione Piemonte E. Brignardello

• Il ruolo delle Istituzioni Sanitarie S. Battilomo

• Il punto di vista del medico di famiglia A. Pizzini

• Il ruolo delle Associazioni

E. Pira (UGI); E. Sarlo Postiglione (FIAGOP)

13.15: Light Lunch

14.15:

I pazienti guariti da un tumore dell’adulto:

una popolazione in crescita

Moderatori: M. Aglietta, M. Airoldi

• Il concetto di survivorship care e le barriere alla sua attuazione

G. Numico

• Discussione interattiva

Discussants: M. Ladetto, P. Racca, U. Vitolo

• Il paziente sottoposto a trapianto allogenico di mi- dollo osseo: un paradigma di complessità clinica L. Giaccone

• Discussione interattiva

Discussants: M. Boccadoro, B. Bruno, E. Vassallo

• Il ruolo delle Associazioni

P. Varese (FAVO), F. Bombaci (AIL)

16.15:

Rischio cardiovascolare e salute dell’osso nei cancer survivors

Moderatori: E. Arvat, M. Donadio

• Cardiotossicità delle terapie oncologiche P. Pregno

• Riduzione della tossicità tardiva come obiettivo della moderna radioterapia

M. Levis

• La diagnosi precoce delle cardiopatie jatrogene nel paziente oncologico

M. Giorgi, R. Faletti

• Terapie oncologiche e metabolismo dell’osso: pre- venzione e trattamento dell’osteoporosi nei cancer survivors

M. di Monaco, N. Fortunati

18.15: Considerazioni conclusive e take home messages 18.30: Questionario ECM

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