“ Le Tragedie dell’Infanzia “
Dr. A. Manzi
Simeup Campania
“ Corriere della Sera” 26 Giugno 2006
“ Corriere del Mezzogiorno” 16 Luglio 2006
“ Libero “ 28 Giugno 2006
“ Corriere della Sera” 6 Luglio 2006
“ Corriere della Sera “ 30 Luglio 2006
“ Libero” 24 Agosto 2006
“ Corriere della Sera” 6 Agosto 2006
“ Corriere della Sera “ 4 Luglio 2006
“Corriere della Sera” 2 Gennaio 2006
“ La Repubblica” 11 Marzo 2006
“Corriere della Sera” 22 Febbraio 2006
“ La Repubblica” 19 Febbraio 2006
“ Il Mattino “ di Napoli 17 febbraio 2006
“Corriere della Sera “ 2 Dicembre 2005
“ La Repubblica” 27 Dicembre 2005
“La Repubblica” 5 Dicembre 2005
“La Repubblica” 29 Dicembre 2005
“Corriere della Sera” 10 Gennaio 2006
“ La Repubblica” 10 Gennaio 2006
“ Corriere della Sera” 8 settembre 2006
Dr. A. Manzi
Segretario regionale SIMEUP Campania
Società Italiana di
Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica
“Gestione delle Emergenze ed Urgenze Ambulatoriali in
Pediatria”
OBIETTIVI PRINCIPALI della SIMEUP
Sensibilizzare le Istituzioni ed i Pediatri ai
problemi dell’Emergenza ed Urgenza Pediatrica.
Costruire un punto di riferimento Organizzativo, Culturale e Scientifico per tutti i Pediatri italiani
Promuovere la cultura dell’Emergenza nella
popolazione “ laica” affinchè diventi un autentico
patrimonio popolare
DM 24 aprile 2000
: AZIONI PREVISTE-Identificare i reali bisogni pediatrici afferenti all’area dell’urgenza-emergenza
- Coinvolgere attivamente tutte le U.O. ospedaliere
nella offerta di prestazioni in regime di PS-emergenza
-Adeguare le strutture specifiche pediatriche e le
tecnologie necessarie a soddisfare i bisogni del bambino
“critico”
- Attivare programmi di Formazione –aggiornamento che integrino esperienze Territoriali ed Ospedaliere
DM 24 aprile 2000 : AZIONI PREVISTE
- Uniformare i percorsi diagnosici e terapeutici in PS Pediatrico
- Definire e attivare un piano specifico di interventi inerenti l’Emergenza –Urgenza -pediatrica
- Definire i contributi professionali ed istituzionali delle varie componenti interessate all’urgenza pediatrica
(PLS,Territorio,Ospedale)
- Attivare iniziative volte alla prevenzione della SIDS
Ruolo del Pediatra di Famiglia nelle Urgenze – Emergenze ambulatoriali :
1. Stabilizzare un “ Bambino critico” in attesa dell’ambulanza del 118 o , in ogni caso,
prima di inviarlo in ospedale con mezzi propri
2. Intervenire con terapie efficaci in modo da risolvere “ il problema” in ambulatorio
evitando il ricorso al PS Pediatrico
Formazione Specifica in Urgenza-Emergenza
•
Corso PBLS-D
• Corso PALS
• Corso di Simulazione Pediatrica
• Corso di Triage
• Corso di Tossicologia Pediatrica
Educazione Sanitaria per la Prevenzione degli incidenti
Manovre di
Disostruzione di vie Aeree da
Corpo Estraneo
nel Lattante
Primo Soccorso
Ambulatoriale
Sopravvivenza in Sopravvivenza in caso di arresto caso di arresto
cardiaco cardiaco Sopravvivenza in caso di
Sopravvivenza in caso di arresto respiratorio arresto respiratorio senza arresto cardiaco senza arresto cardiaco
< 10%
> 50%
[Jama 1992, Resuscitation 1995]
Il fattore tempo è essenziale
• Riconoscimento precoce dell’insufficienza respiratoria e cardiocircolatoria ( shock)
• Approccio “strutturato” al bambino in urgenza – emergenza
• Valutazione/intervento secondo la sequenza ABCDE :
Valutazione Primaria e Secondaria
Obiettivi
Pediatria d’Urgenza
Regola Generale
•Correggere rapidamente:anche
inAmbulatorio
!le alterazioni funzionali
( laringospasmo, broncospasmo,ipertermia,convulsioni)
• Correggere lentemente : in ospedale !
le alterazioni metaboliche
Principali patologie respiratorie acute trattabili in ambulatorio
1.Crisi asmatica
2. Laringite con laringospasmo
20 stop 40 e più
10 20
8 15
5 Fino a 10
Gocce Peso ( Kg )
CRISI ASMATICA
•
Salbutamolo :
con Aerosol 1 gtt. / 2 Kg. in 3 ml di S. Fisiologica con Distanziatore : 2 Puff / 10 Kg
•
Ogni 20 min. per 3 volte consecutive
! !•
Betametasone : dose di attacco : 0,2 mg / Kg per OS
Laringite con Laringospasmo
Forma Lieve
•
Budesonide con Aerosol :
1 o 2 FL da 0,5 mg con 2 ml di S. F.
Forma media
•
Aerosol :
Adrenalina Una FL / 10 Kg + Budesonide : una FL 0,5
• Per via orale : Betametasone 0,1-0,2 mg / Kg. Oppure Desametasone ( Soldesam): 0.5 mg / Kg
Patologie Cardio-circolatorie d’Urgenza
“ trattabili” come Primo Soccorso
in ambulatorio
• Shock : Ipovolemico ed anafilattico
• Tachicardia Parossistica Sopraventricolare
SHOCK
COMPENSATO ( PA Normale )
SCOMPENSATO (PA Ridotta )
IRREVERSIBILE
SHOCK COMPENSATO
•
Rappresenta la prima fase dello Shock• La Funzione degli organi “ nobili” ( Cuore e Cervello) è conservata grazie ai meccanismi fisiologici di compenso :
1. Aumento delle Resistenze Arteriose
2. Riduzione del Flusso Ematico nei tessuti meno importanti (Es. cute)
3. Riduzione del letto Venoso
4. Aumento della Frequenza Cardiaca
SHOCK COMPENSATO
I segni Clinici in questo stadio possono essere subdoli !
1. La Pressione Arteriosa Sistolica è NORMALE
2. La Pressione arteriosa Diastolica può essere aumentata 3. Tachicardia
4. Differenza tra polsi Centrali e Periferici
5. Ritardo del Tempo di Ricapillarizzazione Cutanea ( Capillary Refill > 2 sec)
6. Cute pallida e marezzata con estremità fredde 7. Differenza tra Temperatura centrale e Periferica
8. Segni neurologici : irritabilità o modesto stato confusionale
SHOCK SCOMPENSATO
• In questa fase i “ Meccanismi Fisiologici” di Compenso diventano inefficaci .
Inadeguata Perfusione di Organi e Tessuti
Ridotto apporto di Ossigeno e Nutrienti ai Tessuti
Ipossia locale > Induzione di Metabolismo Anaerobico > ACIDOSI
Se lo Shock non viene prontamente corretto : Morte cellulare ed Insufficienza Multi organo
SHOCK IRREVERSIBILE
Tempo di riempimento capillare
Il tempo di refill è di norma <2”
in ambiente termo-neutrale
Il tempo di refill è di norma <2”
in ambiente termo-neutrale
Anafilassi: sintomi
Cute: eritema, prurito, orticaria, angioedema
Respiratori: rinite, edema laringe, broncospasmo
Gastrointestinali: nausea, vomito, dolore addominale Cardiovascolari: palpitazioni, ipotensione, shock
ANAFILASSI
reazione allergica grave in cui sono presenti
difficoltà respiratoria ostruzione alte vie aeree
broncospasmo
ipotensione
Ewan, BMJ 1998;316:1442
L’ ADRENALINA VA SEMPRE SOMMINISTRATA
IN PRESENZA DI
DIFFICOLTA’ RESPIRATORIA E / O
IPOTENSIONE
Epinephrine absorption in children with a history of anaphylaxis
Simons, J All Clin Immunol 1998; 101:33
Intramuscolo – picchi ematici più rapidi - picchi ematici più elevati
Intramuscolo picco ematico in 8 ± 2 min, Sottocute picco ematico in 34 ± 14 min
La via sottocutanea va abbandonata !
Dose di adrenalina im
0,01 mg /Kg
Preparazione : utilizzare una siringa da 10 ml
9 ml di Soluzione iniettabile o SF +
1 Fl adrenalina (1/1000) = 1ml Della soluzione ottenuta : 1 ml = 0,1mg 0,1 ml = 0,01 mg (max 0,5 mg = 5ml ! )
In pratica 1ml ogni 10 Kg !
Alternativa : Adrenalina con “autoiniettore”
FASTJEKT “ Junior” ( 0,165 mg : Bambino < 45 Kg
FASTJEKT 0,33 mg : Adulto e Bambino > 45 Kg
Therapeutic controversies in the management of acute anaphylaxis
Brown, J Accid Emerg Med 1998 ; 15:89
STEROIDI
Ruolo nell'anafilassi è limitato alla prevenzione o alla riduzione delle reazioni protratte,
particolarmente quelle associate con broncospasmo
Anche se somministrati endovena, ci possono volere 4-6 ore per un effetto massimale !
herapeutics controversies in the anagement of acute anaphylaxis
rown, J ACCID Emerg Med 1998; 156:89
NTISTAMINICI
li antistaminici non dovrebbero mai avere un ruolo entrale nel trattamento dell'anafilassi, dal momento
h l t i di i t i i i i t iti
• Diving reflex
• Valsalva
• Massaggio seno carotideo
Manovre vagali
TACHICARDIA PAROSSISTICA
SOPRAVENTRICOLARE ( TPSV)
Diagnosi differenziale in ambulatorio tra Tachicardia Sinusale e TPSV
Probabile TS
• P presenti e normali
• RR variabile,
• < 1 anno FC <220bpm
• > 1 anno FC <180bpm
Probabile TSV
• P assenti o anormali
• RR fisso e/o bruschi cambi di FC
• < 1 anno FC >220bpm
• > 1 anno FC >180bpm
INIZIALE TRATTAMENTO dello SHOCK
IPOVOLEMICO in AMBULATORIO
Valutazione rapida dello stato di Coscienza in Ambulatorio
Alert = vigile, reattivo Risponde a stimoli Verbali
Risponde a stimoli dolorosi (Painful) Unresponsive = non responsivo
A lert = vigile, reattivo Risponde a stimoli V erbali
Risponde a stimoli dolorosi (P ainful) U nresponsive = non responsivo
AVPU AVPU
SNC
• > Flusso saguigno
• > Metabolismo
• > Consumo O²
• > Consumo glucosio
• > CO²
• > Acido lattico
SNA
SIMPATICO
• Ipertensione
• Iperglicemia
• Tachicardia
•Acidosi lattica
•Ipotensione
•Ipossia
•Ipoglicemia
•Iperkaliemia
•Ipertermia
Insufficienza respiratoria
Morte cellulare
Fisiopatologia dello stato di male epilettico
2. 2. Interrompere l’attività Interrompere l’attività convulsivante
convulsivante
FARMACI FARMACI y y Benzodiazepine Benzodiazepine
diazepam
diazepam 0,3 mg/Kg 0,3 mg/Kg lorazepam
lorazepam 0,1 mg/Kg 0,1 mg/Kg midazolam
midazolam 0,2 mg/Kg 0,2 mg/Kg
y y Fenitoina Fenitoina 18 18 -20 mg/Kg - 20 mg/Kg
y y Fenobarbitale Fenobarbitale 20 mg/Kg 20 mg/Kg
DIAZEPAM : Valium
fiale 2ml = 10 mg
Dose
: 0,3 –0,5mg /Kg endorettale MICRONOAN 5 mg : fino a 3 anni MICRONOAN 10 mg : dopo 3 anniIn caso di insuccesso ripetere somministrazione dopo 5 minuti
!L’assorbimento endorettale è molto rapido ( 2-4 minuti) ma non è costante e prevedibile
Emivita : molto breve 5-20 minuti
Effetti collaterali : Depressione respiratoria, Ipotensione,
Arresto cardiaco :
quindi controllare FC, FR e PA ! !
MIDAZOLAM : Ipnovel
Fiala 1ml : 5mg
• Unica Benzodiazepina Idrosolubile che però a pH fisiologico
assume una conformazione lipofilica consentendo la possibilità di attraversare la barriera emato-encefalica in 2-5 minuti.
• Grande vantaggio : in caso di difficoltà di accesso venoso è l’unica BDZ che può essere somministrata INTRAMUSCOLO !
• Può anche essere somministrata per via nasale,rettale ed orale
• Non determina particolare compromissione dell’attività cardio- respiratoria ! !
• Dose : 0,2 mg/ Kg
Preparazione : Utilizzare siringa da 5 ml
4 ml di S.F. + 1 FL di Ipnovel : 1 ml / 5 Kg
PATOLOGIE ACUTE PEDIATRICHE
e TERAPIE AMBULATORIALI
Reazione orticarioide medio- grave
( con sintomi esclusivamente cutanei ! ) 1.Antiistaminici:
A. Anti H1 : Clorfenamina (Trimeton fl 1ml = 10 mg) 0,3 mg / Kg im
oppure : Idrossizina ( Atarax) sciroppo 1ml/Kg in 3-4 somministrazioni
B. Anti H2 : Ranitidina 5-10 mg/Kg per OS in 2 somm.
( Ranidil ; Zantac : fl 5 ml = 50 mg )
2.Cortisonici :Idrocortisone 5-10 mg /Kg I.M.
( Flebocortid ; Solucortef ) o
Betametasone ( Bentelan ) : 0,2 mg/Kg/ OS