• Non ci sono risultati.

Unicredit bank quoterà domani sul mercato SeDeX di

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Unicredit bank quoterà domani sul mercato SeDeX di"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

U nicredit bank quoterà domani sul mercato SeDeX di Borsa italiana 70 nuovi Bonus Cap su indici e alcuni dei principali titoli italiani, europei e americani. L’offer- ta è ampiamente diversificata in termini di sottostanti, mentre come scadenze vengono proposti due orizzonti di riferimento, aprile e novembre 2016. L’aspetto più interessan- te di questa nuova emissione

riguarda però la definizione degli strike, che sono stati rilevati alla chiusura del 19 gennaio scorso e che quindi scontano già, almeno in buo- na parte, la decisa correzione pagata dai listini mondiali in questo inizio di anno, deline- ando così dei livelli barriera piuttosto vantaggiosi. Come noto, i Bonus Cap sono stru-

menti che offrono un rendimento fisso a scadenza, vincolato però alla tenuta di un livello prefissato, la barriera appunto.

Se nel corso della vita dello strumento, il sottostante non arriverà mai a superare il limite massimo di perdita previsto, il certificato pagherà un premio garantito indipendentemen- te dalla performance finale del sottostante stesso. Anche in

caso di moderato ribasso il Bonus Cap potrà quindi garantire il suo massimo potenziale. Il nodo della questione è perciò rappresentato dal posizionamento della barriera e il fatto che questa nuova emissione di Unicredit sconti già una parte del ribasso delle ultime settimane, offre una valida opportunità in questo senso. Per esempio, il Bonus Cap su Telecom con scadenza 21 novembre 2016 ha uno strike a 1,047 euro e una barriera posta a quota 0,8376 (80% dello strike): quest’ultimo valore si colloca su livelli che il titolo non vede dall’ottobre 2014 e quindi offre un interessante margine di sicurezza per chi volesse puntare sul Bonus del 24% offerto dallo strumento.

Se questo stesso certificato fosse stato emesso a inizio anno, con Telecom che quota- va attorno a 1,175 euro, la barriera sarebbe stata fissata a quota 0,94 un livello decisamente più critico, considerando il minimo a 0,97 euro toccato dal titolo mercoledì scorso, 20 gennaio. Peccato solo che la data di strike non fosse proprio quest’ultima.

L

a seLezione di

M.F.i.U.

DE000HV4A7D0

Tipologia Bonus Cap

Sottostante Telecom Italia

Prezzo di emissione 100 euro Data di emissione 20.01.2016

Scadenza 21.11.2016

Strike 1,047 euro

Bonus 124%

Cap 124% (1,2983 euro)

Protezione vincolata alla barriera Barriera 0,8376 euro (continua) Mercato di quotazione SeDeX

Nuova infornata di Bonus Cap

La presente iniziativa non costituisce sollecitazione all’investimento: le analisi riportate vogliono fungere da supporto alle idee e all’iniziativa personale dell’investitore, che rimane pienamente responsabile delle operazioni svolte

Telecom Italia LUNEDÌ 25 GENNAIO 2016

by

Milano Finanza Intelligence Unit

(2)

Le migliori opportunità d’investimento

Codice Isin Mercato Tipo Sottostante Scadenza Strike Barriera Dist. barr. Prezzo Bonus Rend.%*

DE000HV4AYZ4 EuroTlx Bonus Cap STMICROELECTRONICS 15/12/2017 6,715 4,7005 24,03% 87,52 145,00 34,76%

DE000HV4AFW0 SeDeX Bonus Cap BANCA MEDIOLANUM 16/12/2016 6,44 5,152 20,92% 100,45 131,50 34,65%

DE000HV4AFR0 SeDeX Bonus Cap INTESA SANPAOLO 16/12/2016 2,64 2,112 27,84% 109,35 142,50 33,98%

DE000HV4AX86 EuroTlx Bonus Cap BANCA MEDIOLANUM 16/12/2016 6,86 5,145 21,09% 96,14 125,00 33,65%

DE000HV4AX37 EuroTlx Bonus Cap INTESA SANPAOLO 15/12/2017 3,208 2,2456 20,24% 84,27 135,00 31,86%

DE000HV4AFU4 SeDeX Bonus Cap MEDIOBANCA 16/12/2016 7,85 6,28 20,70% 105,60 135,50 31,74%

DE000HV4AF70 SeDeX Bonus Cap TELECOM ITALIA 16/12/2016 1,023 0,8184 27,08% 105,65 135,50 31,67%

DE000HV4ANK9 SeDeX Bonus Cap AUTOGRILL 17/06/2016 8,70 6,525 20,61% 99,90 111,50 29,52%

DE000HV4AY02 EuroTlx Bonus Cap TELECOM ITALIA 16/12/2016 1,107 0,8303 25,26% 96,07 121,00 29,09%

DE000HV4A2E9 EuroTlx Bonus Cap CNH IND 15/12/2017 5,955 4,4663 21,13% 93,11 144,00 28,93%

I Bonus Certificates permettono di partecipare alla performance positiva registrata dall’azione o dall’indice di riferimento, corrispondendo inoltre un premio – “bonus” – se il sottostante si è mantenuto stabile o ha registrato un moderato ribasso. Condizione per ricevere il bonus è che il sottostante non tocchi mai la barriera di protezione durante la vita dello strumento. I Bonus Certificates incorporano dunque una protezione e un premio, riconosciuti anche al verificarsi di uno scenario moderatamente ribassista. La protezione scompare invece se il ribasso registrato è superiore al livello di barriera predeterminato all’emissione. In questo caso il valore che sarà rimborsato a scadenza sarà totalmente legato alla performance del sottostante.

BONUS

Gli Express Certificates consentono di ottenere un rimborso positivo a scadenza sia in caso di crescita sia di ribasso del sottostante (entro i limiti di una Barriera) e prevedono la possibilità di rimborso anticipato maggiorato di un premio crescente nel tempo. Sono strumenti adatti a chi ha aspettative di mercati stabili con possibili leggeri rialzi o ribassi. È possibile comunque trarre

benefici sia con mercati fortemente crescenti, in quanto i Certificates vengono rimborsati anticipatamente alla prima data di osservazione utile, sia con mercati ribassisti, poichè la Barriera offre la protezione del capitale investito fino al suo raggiungimento.

EXPRESS

Codice Isin Sottostante Scadenza Barriera Rimborso Data di oss. Trigger Prezzo Sott. Dist. trigger Rend.%*

DE000HV4ATR1 NOKIA 21/12/2018 4,4555 118,00 17/06/2016 6,365 6,69 5,11% 28,38%

DE000HV4ATA7 EUROSTOXX UTILITIES 21/12/2018 193,746 110,00 17/06/2016 276,78 253,31 -8,48% 45,50%

DE000HV4ATK6 ENEL 21/12/2018 2,8896 113,00 17/06/2016 4,128 3,72 -9,88% 50,89%

DE000HV4AS75 EUROSTOXX50 21/12/2018 2.417,863 108,00 17/06/2016 3.454,09 3.009,83 -12,86% 47,49%

DE000HV4AH29 EUROSTOXX UTILITIES 15/12/2017 206,465 110,80 17/06/2016 294,95 253,35 -14,10% 57,71%

DE000HV4ATP5 INTESA SANPAOLO 21/12/2018 2,2078 116,00 17/06/2016 3,154 2,70 -14,39% 80,12%

DE000HV4AT25 INTESA SANPAOLO 20/12/2019 1,577 112,00 17/06/2016 3,154 2,70 -14,39% 64,79%

DE000HV4ATY7 TOD'S 21/12/2018 60,27 112,00 17/06/2016 86,10 73,30 -14,87% 65,69%

DE000HV4ATB5 FTSE/MIB 21/12/2018 15.668,436 108,00 17/06/2016 22.383,48 18.846,27 -15,80% 61,18%

DE000HV4AS91 EUROSTOXX OIL & GAS 21/12/2018 212,072 114,00 17/06/2016 302,96 250,06 -17,46% 86,52%

I Cash Collect prevedono il pagamento a date prefissate di cedole di importo pre- definito fin dal momento dell’emissione. In particolare, se alle Date di Valutazione Cedole il valore del sottostante è superiore o pari al Livello di Trigger, verrà cor- risposto un ammontare in Euro pari a una percentuale del prezzo di emissione.

A scadenza i Cash Collect rimborsano invece il prezzo di emissione se il sottostante è superiore al Trigger, altrimenti il valore di rimborso è totalmente legato alla performance registrata dal sottostante. Unicredit ne propone anche una variante a capitale protetto, che garantisce cioè il rimborso del valore nominale a scadenza, e una di tipo autocallable, che comprende cioè un’opzione di esercizio anticipato nelle stesse date di valutazione per il pagamento delle cedole.

CASH COLLECT

Codice Isin Sottostante Scadenza Barriera Coupon Data di oss. Trigger Prezzo Sott. Dist. trigger Rend.%*

DE000HV4AZ43 RWE 17/11/2017 7,278 4,90 19/02/2016 9,704 11,93 22,94% 9,25%

DE000HV4AZ01 E.ON 17/11/2017 5,4795 5,00 19/02/2016 7,306 8,87 21,41% 3,54%

DE000HV4AZ19 NOKIA 17/11/2017 4,3875 3,10 19/02/2016 5,85 6,69 14,36% 5,06%

DE000HV4A0C7 EUROSTOXX AUTO 16/11/2018 328,8225 1,60 19/02/2016 438,43 459,04 4,70% 35,14%

DE000HV4AZ84 FACEBOOK 17/11/2017 70,8075 1,80 19/02/2016 94,41 97,94 3,74% 31,15%

DE000HV4AZ92 LINKEDIN 17/11/2017 145,56 2,10 19/02/2016 194,08 199,46 2,77% 51,39%

DE000HV4AQA3 NOKIA 15/12/2017 4,9125 3,00 18/03/2016 6,55 6,69 2,14% 32,44%

DE000HV4AQB1 NOKIA 15/12/2017 5,895 4,80 18/03/2016 6,55 6,69 2,14% 46,27%

DE000HV4AZV0 AZIMUT HOLDING SPA 17/11/2017 14,2125 1,50 19/02/2016 18,95 19,31 1,90% 56,94%

DE000HV4A0B9 YAHOO! 17/11/2017 22,005 1,90 19/02/2016 29,34 29,75 1,40% 51,49%

*Bonus Unicredit che presentano il rendimento annuo maggiore considerando il rimborso del Bonus a scadenza e una distanza dalla barriera non inferiore al 20% per i Bonus Cap e i Reverse Bonus, al 10% per i Top Bonus. Valori aggiornati al 25 gennaio 2016

*Express Unicredit il cui sottostante è in posizione migliore rispetto al livello Trigger della prossima data di osservazione, con indicazione del relativo rendimento annualizzato Valori aggiornati al 25 gennaio 2016

*Cash Collect Unicredit il cui sottostante è in posizione migliore rispetto al Trigger della prossima data di osservazione, con indicazione del relativo rendimento annualizzato

(3)

Peso% Q.tà Var. q.tà QUOTA ALTO RISCHIO

0,47 13 -

0,68 8 -

0,61 3 -

0,58 2 -

0,29 1 -

0,33 1 -

0,67 18 -

QUOTA MEDIO RISCHIO

- - -

QUOTA BASSO RISCHIO

93,90 28 -

Ultimo aggiustamento 11/01/2016

NOTE: L’Open End BENI CONSUMO (DE000HV77683) replica l’indice EuroStoxx Personal & Household Goods. L’Open End OIL&GAS (DE000- HV77634) replica l’indice EuroStoxx Oil&Gas. L’Open End UCH ARGENTO OPENQ (DE000HV78AK1) replica l’andamento dell’argento senza rischio cambio. Il Memory Express UCH ENI MEMEXP NOV16 (DE000HV8AKZ4) è uno strumento a rimborso anticipato che matura un rendimento annuo del 7% e offre una protezione del capitale da ribassi che non superino la barriera posta a 12,5825 euro. Il Bonus UCH PMI BON127 GN16 (DE000HV4ANN3) garantisce un rimborso di 127 euro se Pop. Milano non cede quota 0,6848 euro. L’Open End BANKS (DE000HV776T2) replica l’indice EuroStoxx Banks. L’Express UCH FMIB EXP DC18 (DE000HV4ATB5) matura una cedola semestrale del 4% e rimborsa anticipatamente con performance positiva del Ftse Mib. Barriera discreta a 15.668,436.

Tutti i certificati sono negoziabili sul mercato SeDeX di Borsa italiana e/o su EuroTLX. I Titoli di Stato e i bond sono negoziabili sul MOT di Borsa italiana e/o su EuroTLX.

Clicca sulla descrizione dei prodotti per accedere alla pagina di dettaglio sul sito dell’emittente o del mercato di quotazione

Portafogli di certificati Unicredit

Alto rischio Medio rischio

Basso rischio

Liquidità SITUAZIONE Controvalore complessivo Controvalore non investito Variazione settimanale Data ultimo reset Variaziazione ultimo reset Data di partenza Variazione inizio gestione Correzione più elevata Guadagno più elevato

29.985,50 739,13 -0,01%

11/01/2016 -0,05%

08/06/2010 10,87%

-3,59%

11,89%

29.958,12 958,51 -0,05%

11/01/2016 -0,14%

08/06/2010 12,14%

-8,56%

16,98%

29.866,76 2.841,49 -0,16%

11/01/2016 -0,44%

08/06/2010 9,25%

-24,56%

46,01%

Titolo Prezzo

ALTO RISCHIO

OPEN END BANKS 10,95

OPEN END OIL&GAS 25,49 OPEN END BENI CONSUMO 60,91 UCH ENI MEMEXP NOV16 86,43 UCH FMIB EXP DC18 87,65 UCH PMI BON127 GN16 99,55 UCH ARGENTO OPENQ 11,22 MEDIO RISCHIO

Btp 1.8.2017 5,25% 110,1619 BASSO RISCHIO

Cct 1.03.2017 100,5548

Prezzi riferiti alla chiusura di venerdi 22 gennaio 2016

Peso% Q.tà Var. q.tà QUOTA ALTO RISCHIO

2,63 72 -

3,74 44 -

3,86 19 -

3,46 12 -

2,63 9 -

2,99 9 -

3,63 97 -

QUOTA MEDIO RISCHIO

- - -

QUOTA BASSO RISCHIO

73,84 22 -

Ultimo aggiustamento 11/01/2016

Peso% Q.tà Var. q.tà QUOTA ALTO RISCHIO

10,23 279 -

14,42 169 -

15,50 76 -

13,31 46 -

10,56 36 -

12,33 37 -

14,13 376 -

Ultimo aggiustamento 11/01/2016

COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE

Peso% Q.tà Var. q.tà Peso% Q.tà Var. q.tà

Peso% Q.tà Var. q.tà

(4)

Milano Finanza Editori Spa, nei limiti inderogabili di legge, non è responsabile per fatti e/o danni che possano derivare all’utente e/o a terzi dall’uso dei dati e delle informazioni presenti nella Newsletter. Milano Finanza Editori Spa non garan- tisce che i dati e le informazioni presenti nella Newsletter siano completi e/o privi di errori. Il contenuto della Newsletter non costituisce attività di sollecitazione del pubblico risparmio.

Tutorial

Focus Certificates è un’iniziativa di Milano Finanza Intelligence Unit (gruppo Class Editori) che illustra e segue nel tempo, a favore di tutti gli investi- tori, una serie di portafogli basati su certificati d’investimento e titoli di stato intesi come opportuno insieme di attività finanziarie adatte a diversi pro- fili di rischio. Tali portafogli, elaborati in piena autonomia tramite la pluriennale esperienza di Milano Finanza Intelligence Unit e supportati da tecno- logie d’avanguardia nelle valutazioni rendimento/rischio, mirano a cogliere le migliori possibilità di guadagno nel rispetto della rischiosità prefissata.

I profili di rischio che vengono soddisfatti sono quelli: a) di un investitore prudente (portafogli Basso rischio), che intende massimizzare il rendimento ma non vorrebbe incappare in perdite verosimilmente superiori al 5% in un anno, con la consapevolezza che esiste sempre una probabilità residua- le (nell’ordine del 3-5%) che tale livello di perdita possa essere superato; b) di un investitore dinamico (portafogli Medio rischio), che ricerca la mas- simizzazione del rendimento cercando di limitare la perdita massima al 10%, sempre con la consapevolezza che rimane una probabilità residuale (nell’ordine del 3-5%) che tale livello di perdita possa essere superato; c) di un investitore che intenda ricevere suggerimenti solo sulla componente ad Alto rischio, concentrando l’attenzione sulla massimizzazione del rapporto tra rendimento e rischio.

Le tipologie di strumenti trattate sono le seguenti: i) titoli obbligazionari, con particolare riguardo ai titoli di stato, quotati sul mercato telematico di Borsa Italiana e sul circuito EuroTLX; ii) certificati d’investimento UniCredit quotati sul mercato SeDeX di Borsa Italiana e/o su EuroTLX, che consen- tono a tutti un agevole impiego in indici azionari, azioni, materie prime, obbligazioni, tassi d’interesse e valute, in alcuni casi con la possibilità di usufruire di una limitazione del rischio e/o di un’amplificazione dei guadagni.

Focus Certificates è suddiviso in quattro pagine: nella prima pagina vengono analizzate le nuove emissioni di certificati Unicredit o i temi più caldi dell’attualità di mercato. La seconda pagina propone una serie di graduatorie di certificati Unicredit suddivise per tipologie, che descrivono in modo semplice ed efficace alcune possibili opportunità d’investimento. La terza pagina riporta il dettaglio dei portafogli (Basso rischio, Medio rischio e Alto rischio), secondo una chiave interpretativa dettagliata a seguire nel paragrafo dedicato alla “Lettura portafogli”. La quarta pagina è la presente e comprende tutte le indicazioni utili per una migliore comprensione e utilizzo di quanto esposto.

MISSIONE E STRUTTURA

LETTURA PORTAFOGLI

Le tabelle. La tabella relativa a ciascun portafoglio è suddivisa in due aree: quella superiore riporta le principali informazioni che concernono l’intero portafoglio, come il controvalore corrente, la liquidità residua, le tre performance più importanti (quella settimanale, quella misurata dall’ultimo reset di inizio anno e quella da inizio gestione), nonché la correzione più elevata registrata a partire da inizio 2010.

Il reset di inizio anno, effettuato solitamente nella settimana successiva all’Epifania, serve per ripristinare a 30 mila euro il capitale investito in ogni portafoglio, liberando i guadagni prodotti in un anno di gestione e riportando a cifra tonda il capitale investito: nello stesso momento verrà quindi az- zerata la performance dall’ultimo reset, mentre proseguirà invariata la performance che misura l’andamento di ciascun portafoglio da inizio gestione.

L’area inferiore della tabella, oltre all’ultimo prezzo di chiusura di ciascuno strumento, ospita invece il dettaglio degli investimenti di portafoglio, mo- strando il peso percentuale di ciascuno sul totale, la quantità di titoli in carico (“Q.tà”) e la variazione della quantità (“Var. q.tà”) che interviene in oc- casione degli aggiustamento nella composizione del portafoglio; solitamente trascorre almeno un mese tra un aggiustamento e il successivo, salvo condizioni particolari di mercato.

Aggiustamenti di portafoglio. In caso di aggiustamento della composizione la colonna “Var. q.tà” conterrà la variazione da apportare al quantitativo in carico che appare nella colonna immediatamente a sinistra (es. –234 riferito a un determinato certificato d’investimento significa che è necessario venderne una quantità pari a 234, così come +2 Cct 1.6.2010 indica che è necessario acquistare due lotti minimi di Cct in più).

Gli aggiustamenti si rendono opportuni per cogliere le migliori occasioni di rendimento individuabili sui mercati (è il caso di un aggiustamento che coinvolge solo alcuni strumenti della componente ad alto rischio o a medio rischio).

Altri aggiustamenti si rendono invece necessari nel caso in cui anche la componente a basso rischio subisca una variazione delle quantità: questo significa che l’aggiustamento è finalizzato a salvaguardare l’obiettivo di protezione del capitale e dei guadagni raggiunti fino a quel momento, oppure a sfruttare più opportunamente la dose di rischio disponibile.

Grafici. Ogni portafoglio è corredato da due grafici: il grafico in alto visualizza la distribuzione degli investimenti nelle tre classi di investimento (Quo- ta alto rischio per gli impieghi di tipo azionario e materie prime, Quota medio rischio per gli impieghi di tipo obbligazionario e Quota basso rischio per gli impieghi di tipo monetario, assimilabili ai titoli di stato a tasso variabile o a tasso fisso con scadenza entro 12 mesi).

Il grafico in basso mostra invece l’andamento del controvalore del portafoglio nell’ultimo anno, posto a confronto con l’indice Ftse All Shares (nel caso del portafoglio con la sola componente ad Alto rischio, dove non è presente la protezione del capitale) o con la soglia di perdita massima as- sunta come obiettivo dalla gestione in relazione alla dose di rischio prefissata (l’obiettivo di contenimento delle eventuali perdite è fissato entro il 5%

per i portafogli a Basso rischio e 10% per i portafogli a Medio rischio).

(5)

Riferimenti

Documenti correlati

Abbiamo visto che il donatore è in una situazione di cessazione completa e irreversibile delle funzioni cerebrali, senza che vi siano né l’arresto del cuore né quello del respiro,

In particolare per i dati utilizzati al fine della suddetta analisi si fa riferimento ai dati dell’indagine Banca d’Italia sul periodo 1995 – 2004 per ciò che attiene

chi parla inizia la frase con nǎ'er ya 哪儿呀, un modo cortese di rispondere a quanto detto prima. La frase nín duō tíxǐng zhǐdiǎn wǒ 您多提醒指点我 è invece

Il grafico in basso mostra invece l’andamento del controvalore del portafoglio nell’ultimo anno, posto a confronto con l’indice Ftse All Shares (nel caso del portafoglio con la

contiene, sia per gli Airaldi, sia per gli altri nobili genovesi il verbo tenere al presente («totum illud, quod quondam Nobiles, qui cognominantur Airadi, tenent in Cagnia... hoc

The transfor- mation process and the coexistence of different models were studied by analyzing the perspectives of top-level managers and policy makers in interviews and the context

Tra i centri di ricerca internazionali che si occupano più genericamente del tema della trasformazione del mondo romano e del processo di insediamento dei barbari vanno