U nicredit bank quoterà domani sul mercato SeDeX di Borsa italiana i primi Benchmark a Leva Fissa su sin- goli titoli azionari: si tratta della prima emissione in as- soluto sul mercato domestico. I limiti imposti da Borsa italiana sia in termini di sottostanti che di fattore moltiplicativo si traducono in un’emissione concentrata su sei azioni (Enel, Eni, Fiat Chrysler, Generali,
Intesa SanPaolo e Telecom), con un effetto leva pari a 2, nella doppia versione rialzista e ribassista. Tecnicamente, anche in questo caso i cer- tificati replicano l’andamento di opportuni indici di strategia, calcolati da un agente terzo rispetto a Unicredit (Icf Bank), che a loro volta sintetizzano la strategia in Leva sui diversi
titoli. In termini pratici, l’utilizzo di questi prodotti permette di raddoppiare la performance giornaliera del relativo sottostan- te, con una logica rialzista per i Leva Fissa Long e ribassista per quelli Short. Anche questa classe di Benchmark a Leva Fissa appartiene alla cosiddetta «Linea Smart», una variante già introdotta da Unicredit nella sua offerta sugli indici, che
adotta un meccanismo di ribilanciamento quotidiano dei livelli di partecipazione, che garantisce un rispetto praticamente assoluto dell’effetto moltiplicativo previsto dalla leva. Nel tem- po questi strumenti possono maturare una sorta di «tracking error» rispetto al loro valore teorico, per effetto delle commis- sioni di gestione e di gap che vengono incorporate nel calcolo
del prezzo: il meccanismo di ribilanciamento quotidiano garantito dalla Linea Smart risolve proprio questo incon- veniente e consente ai certi- ficati di mantenere inalterato il loro potenziale. Un’ultima notazione riguarda il famige- rato «compounding effect»:
anche in questo caso l’effetto moltiplicativo prefissato viene infatti garantito solo al livello di singola seduta, mentre su orizzonti più ampi la relazione con il sottostante diventa meno prevedibile. L’effetto leva ridotto che viene adottato sulle singole azioni, finisce però per attenuare proprio l’impatto di questa naturale distorsione, ammettendo di fatto l’utilizzo di questi prodotti anche in ottica d’investimento.
L
a seLezione diM.F.i.U.
DE000HV4BMS2 DE000HV4BMT0 DE000HV4BM05 DE000HV4BM13 Tipologia Benchmark a Leva Fissa Benchmark a Leva Fissa Benchmark a Leva Fissa Benchmark a Leva Fissa
Generali (Ass. Generali S.p.A.
Leva 2 Long Daily Net Return EUR)
Generali (Ass. Generali S.p.A.
Leva 2 Short Daily Gross Return EUR)
Intesa SanPaolo (Intesa SanPaolo S.p.A.
Leva 2 Long Daily Net Return EUR)
Intesa SanPaolo (Intesa SanPaolo S.p.A.
Leva 2 Short Daily Gross Return EUR) Sottostante
Prezzo di emissione 95,43 euro 104,66 euro 102,30 euro 97,61 euro
Data di emissione 29.08.2016 29.08.2016 29.08.2016 29.08.2016
Data di scadenza 15.06.2018 15.06.2018 15.06.2018 15.06.2018
Effetto Leva x2 (giornaliera) x-2 (giornaliera) x2 (giornaliera) x2 (giornaliera)
Index sponsor ICF Bank AG ICF Bank AG ICF Bank AG ICF Bank AG
Strategia Rialzista Ribassista Rialzista Ribassista
Mercato di quotazione SeDeX SeDeX SeDeX SeDeX
Ecco i primi Leva Fissa su azioni
Generali
La presente iniziativa non costituisce sollecitazione all’investimento: le analisi riportate vogliono fungere da supporto alle idee e all’iniziativa personale dell’investitore, che rimane pienamente responsabile delle operazioni svolte
LUNEDÌ 5 SETTEMBRE 2016
by
Milano Finanza Intelligence Unit
grafico giornaliero
Le migliori opportunità d’investimento
Codice Isin Mercato Tipo Sottostante Scadenza Strike Barriera Dist. barr. Prezzo Bonus Rend.%*
DE000HV4BGS4 SeDeX Bonus Cap UNIONE DI BANCHE ITALIANE 16/12/2016 3,532 1,9426 26,12% 88,05 109,50 87,53%
DE000HV4BKQ0 SeDeX Top Bonus BANCO POPOLARE 16/12/2016 2,892 2,0244 14,60% 93,45 108,50 57,87%
DE000HV4BKS6 SeDeX Top Bonus DEUTSCHE BANK 16/12/2016 14,80 11,84 11,57% 98,25 108,50 37,49%
DE000HV4A5Y0 SeDeX Bonus Cap TWITTER 18/11/2016 16,69 13,352 46,42% 135,40 145,00 35,17%
DE000HV4BB65 EuroTlx Bonus Cap UNIPOLSAI 15/12/2017 1,577 1,1828 28,51% 105,65 150,00 32,91%
DE000HV4BFS6 SeDeX Bonus Cap FIAT-FCA 16/06/2017 6,6437 4,6506 29,02% 96,50 119,50 30,68%
DE000HV4BEK6 SeDeX Bonus Cap TESLA 16/12/2016 254,51 139,9805 41,29% 100,45 109,00 30,58%
DE000HV4A603 SeDeX Bonus Cap RENAULT 18/11/2016 76,62 61,296 20,71% 117,85 125,00 30,10%
DE000HV4ASP7 SeDeX Top Bonus TENARIS 16/12/2016 13,23 11,2455 10,36% 104,85 113,00 27,93%
DE000HV4AX94 EuroTlx Bonus Cap BANCA MEDIOLANUM 15/12/2017 6,86 4,802 32,86% 101,76 138,00 27,92%
I Bonus Certificates permettono di partecipare alla performance positiva registrata dall’azione o dall’indice di riferimento, corrispondendo inoltre un premio – “bonus” – se il sottostante si è mantenuto stabile o ha registrato un moderato ribasso. Condizione per ricevere il bonus è che il sottostante non tocchi mai la barriera di protezione durante la vita dello strumento. I Bonus Certificates incorporano dunque una protezione e un premio, riconosciuti anche al verificarsi di uno scenario moderatamente ribassista. La protezione scompare invece se il ribasso registrato è superiore al livello di barriera predeterminato all’emissione. In questo caso il valore che sarà rimborsato a scadenza sarà totalmente legato alla performance del sottostante.
BONUS
Gli Express Certificates consentono di ottenere un rimborso positivo a scadenza sia in caso di crescita sia di ribasso del sottostante (entro i limiti di una Barriera) e prevedono la possibilità di rimborso anticipato maggiorato di un premio crescente nel tempo. Sono strumenti adatti a chi ha aspettative di mercati stabili con possibili leggeri rialzi o ribassi. È possibile comunque trarre
benefici sia con mercati fortemente crescenti, in quanto i Certificates vengono rimborsati anticipatamente alla prima data di osservazione utile, sia con mercati ribassisti, poichè la Barriera offre la protezione del capitale investito fino al suo raggiungimento.
EXPRESS
Codice Isin Sottostante Scadenza Barriera Rimborso Data di oss. Trigger Prezzo Sott. Dist. trigger Rend.%*
DE000HV4ATK6 ENEL 21/12/2018 2,8896 119,50 16/12/2016 4,128 4,05 -1,89% 32,63%
DE000HV4AHV8 TENARIS 15/12/2017 8,904 121,60 16/12/2016 12,72 12,41 -2,44% 50,37%
DE000HV4AS91 EUROSTOXX OIL & GAS 21/12/2018 212,072 121,00 16/12/2016 302,96 292,54 -3,44% 44,56%
DE000HV4ATA7 EUROSTOXX UTILITIES 21/12/2018 193,746 115,00 16/12/2016 276,78 257,52 -6,96% 46,59%
DE000HV4AH11 STOXXEUROPE600 OILGAS 15/12/2017 223,076 116,80 16/12/2016 318,68 289,52 -9,15% 63,32%
DE000HV4AS75 EUROSTOXX50 21/12/2018 2.417,863 112,00 16/12/2016 3.454,09 3.082,99 -10,74% 55,14%
DE000HV4ATH2 BNP PARIBAS 21/12/2018 37,569 119,50 16/12/2016 53,67 47,51 -11,48% 81,98%
DE000HV4ATV3 STMICROELECTRONICS 21/12/2018 5,1765 130,00 16/12/2016 7,395 6,48 -12,37% 94,63%
DE000HV4AT41 STMICROELECTRONICS 20/12/2019 3,6975 119,50 16/12/2016 7,395 6,48 -12,37% 67,72%
DE000HV4ATL4 ENI 21/12/2018 11,025 118,00 16/12/2016 15,75 13,80 -12,38% 94,15%
I Cash Collect prevedono il pagamento a date prefissate di cedole di importo pre- definito fin dal momento dell’emissione. In particolare, se alle Date di Valutazione Cedole il valore del sottostante è superiore o pari al Livello di Trigger, verrà cor- risposto un ammontare in Euro pari a una percentuale del prezzo di emissione.
A scadenza i Cash Collect rimborsano invece il prezzo di emissione se il sottostante è superiore al Trigger, altrimenti il valore di rimborso è totalmente legato alla performance registrata dal sottostante. Unicredit ne propone anche una variante a capitale protetto, che garantisce cioè il rimborso del valore nominale a scadenza, e una di tipo autocallable, che comprende cioè un’opzione di esercizio anticipato nelle stesse date di valutazione per il pagamento delle cedole.
CASH COLLECT
Codice Isin Sottostante Scadenza Barriera Coupon Data di oss. Trigger Prezzo Sott. Dist. trigger Rend.%*
DE000HV4A4J4 S&P500 17/11/2017 1.539,8925 2,00 18/11/2016 2.053,19 2.179,98 6,18% 7,30%
DE000HV4A4K2 NASDAQ100 17/11/2017 3.424,101 2,50 18/11/2016 4.565,468 4.798,74 5,11% 6,92%
DE000HV4A4G0 EUROSTOXX OIL & GAS 17/11/2017 215,9325 4,30 18/11/2016 287,91 292,74 1,68% 11,38%
DE000HV4BCU9 FERRAGAMO 17/02/2017 15,6075 0,80 15/09/2016 20,81 20,71 -0,48% -4,53%
DE000HV4BCE3 GENERALI 17/02/2017 8,8725 1,10 15/09/2016 11,83 11,55 -2,37% 43,06%
DE000HV4AZ76 APPLE 17/11/2017 86,25 1,70 18/11/2016 115,00 107,73 -6,32% 20,57%
DE000HV4AHJ3 TOTAL 01/12/2017 35,5125 2,60 16/09/2016 47,35 44,24 -6,57% 103,88%
DE000HV4AZX6 BNP PARIBAS 17/11/2017 38,19 2,00 18/11/2016 50,92 47,51 -6,70% 37,39%
DE000HV4BCW5 TELECOM ITALIA 17/02/2017 0,6641 1,55 15/09/2016 0,8855 0,82 -7,40% 65,63%
DE000HV4BCQ7 INTESA SANPAOLO 17/02/2017 1,782 1,70 15/09/2016 2,376 2,19 -7,83% 101,92%
*Bonus Unicredit che presentano il rendimento annuo maggiore considerando il rimborso del Bonus a scadenza e una distanza dalla barriera non inferiore al 20% per i Bonus Cap e i Reverse Bonus, al 10% per i Top Bonus. Valori aggiornati al 5 settembre 2016
*Express Unicredit il cui sottostante è in posizione migliore rispetto al livello Trigger della prossima data di osservazione, con indicazione del relativo rendimento annualizzato Valori aggiornati al 22 luglio 2016
*Cash Collect Unicredit il cui sottostante è in posizione migliore rispetto al Trigger della prossima data di osservazione, con indicazione del relativo rendimento annualizzato
Peso% Q.tà Var. q.tà QUOTA ALTO RISCHIO
0,78 24 -
0,97 10 -
0,93 4 -
0,99 3 -
0,81 3 -
1,25 24 -
QUOTA MEDIO RISCHIO
- - -
9,05 3 -
QUOTA BASSO RISCHIO
83,09 25 -
Ultimo aggiustamento 20/06/2016
NOTE: L’Open End BENI CONSUMO (DE000HV77683) replica l’indice EuroStoxx Personal & Household Goods. L’Open End OIL&GAS (DE- 000HV77634) replica l’indice EuroStoxx Oil&Gas. L’Open End UCH ARGENTO OPENQ (DE000HV78AK1) replica l’andamento dell’argento senza rischio cambio. Il Memory Express UCH ENI MEMEXP NOV16 (DE000HV8AKZ4) è uno strumento a rimborso anticipato e matura un rendimento annuo del 7% e offre una protezione da ribassi che non superino la barriera a 12,5825 euro. L’Open End BANKS (DE000HV776T2) replica l’indice EuroStoxx Banks. L’Express UCH FMIB EXP DC18 (DE000HV4ATB5) matura una cedola semestrale del 4% e rimborsa anticipatamente con perfor- mance positiva del Ftse Mib. Barriera a 15.668,436.
Tutti i certificati sono negoziabili sul mercato SeDeX di Borsa italiana e/o su EuroTLX. I Titoli di Stato e i bond sono negoziabili sul MOT di Borsa italiana e/o su EuroTLX.
Clicca sulla descrizione dei prodotti per accedere alla pagina di dettaglio sul sito dell’emittente o del mercato di quotazione
Portafogli di certificati Unicredit
Alto rischio Medio rischio
Basso rischio
Liquidità SITUAZIONE Controvalore complessivo Controvalore non investito Variazione settimanale Data ultimo reset Variaziazione ultimo reset Data di partenza Variazione inizio gestione Correzione più elevata Guadagno più elevato
30.127,93 643,46 -0,30%
11/01/2016 0,43%
08/06/2010 11,40%
-3,59%
11,99%
30.171,70 2.117,44 -0,37%
11/01/2016 0,57%
08/06/2010 12,94%
-8,56%
16,98%
31.108,47 6.402,39 1,45%
11/01/2016 3,69%
08/06/2010 13,79%
-24,68%
46,01%
Titolo Prezzo
ALTO RISCHIO
OPEN END BANKS 9,85
OPEN END OIL&GAS 29,09 OPEN END BENI CONSUMO 69,98 UCH ENI MEMEXP NOV16 99,18 UCH FMIB EXP DC18 81,65 UCH ARGENTO OPENQ 15,69 MEDIO RISCHIO
Unicr Bank 11.04.2026 Mc Gbp 103*
Unicr Bank 11.04.2026 Mc Usd 101,69*
BASSO RISCHIO
Cct 1.03.2017 100,1306
Prezzi riferiti alla chiusura di venerdi 02 settembre 2016
Peso% Q.tà Var. q.tà QUOTA ALTO RISCHIO
2,19 67 -
2,70 28 -
2,78 12 -
3,29 10 -
2,16 8 -
3,48 67 -
QUOTA MEDIO RISCHIO
12,15 3 -
21,08 7 -
QUOTA BASSO RISCHIO
43,14 13 -
Ultimo aggiustamento 20/06/2016
Peso% Q.tà Var. q.tà QUOTA ALTO RISCHIO
8,83 279 -
13,56 145 -
13,95 62 -
14,67 46 -
9,45 36 -
18,96 376 -
QUOTA MEDIO RISCHIO
- - -
- - -
QUOTA BASSO RISCHIO
- - -
Ultimo aggiustamento 20/06/2016
COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE COMPOSIZIONE
Peso% Q.tà Var. q.tà Peso% Q.tà Var. q.tà
Peso% Q.tà Var. q.tà
*CEDOLE E DIVIDENDI: giovedì 1 settembre il Cct 1.03.2017 ha staccato una cedola lorda unitaria di 0,13 euro, pari a 28,44 euro netti per per il portafoglio protetto al 95%, a 14,79 euro netti per il Portafoglio protetto al 90%.
* prezzi in valuta
Milano Finanza Editori Spa, nei limiti inderogabili di legge, non è responsabile per fatti e/o danni che possano derivare all’utente e/o a terzi dall’uso dei dati e delle informazioni presenti nella Newsletter. Milano Finanza Editori Spa non garan- tisce che i dati e le informazioni presenti nella Newsletter siano completi e/o privi di errori. Il contenuto della Newsletter non costituisce attività di sollecitazione del pubblico risparmio.
Tutorial
Focus Certificates è un’iniziativa di Milano Finanza Intelligence Unit (gruppo Class Editori) che illustra e segue nel tempo, a favore di tutti gli investi- tori, una serie di portafogli basati su certificati d’investimento e titoli di stato intesi come opportuno insieme di attività finanziarie adatte a diversi pro- fili di rischio. Tali portafogli, elaborati in piena autonomia tramite la pluriennale esperienza di Milano Finanza Intelligence Unit e supportati da tecno- logie d’avanguardia nelle valutazioni rendimento/rischio, mirano a cogliere le migliori possibilità di guadagno nel rispetto della rischiosità prefissata.
I profili di rischio che vengono soddisfatti sono quelli: a) di un investitore prudente (portafogli Basso rischio), che intende massimizzare il rendimento ma non vorrebbe incappare in perdite verosimilmente superiori al 5% in un anno, con la consapevolezza che esiste sempre una probabilità residua- le (nell’ordine del 3-5%) che tale livello di perdita possa essere superato; b) di un investitore dinamico (portafogli Medio rischio), che ricerca la mas- simizzazione del rendimento cercando di limitare la perdita massima al 10%, sempre con la consapevolezza che rimane una probabilità residuale (nell’ordine del 3-5%) che tale livello di perdita possa essere superato; c) di un investitore che intenda ricevere suggerimenti solo sulla componente ad Alto rischio, concentrando l’attenzione sulla massimizzazione del rapporto tra rendimento e rischio.
Le tipologie di strumenti trattate sono le seguenti: i) titoli obbligazionari, con particolare riguardo ai titoli di stato, quotati sul mercato telematico di Borsa Italiana e sul circuito EuroTLX; ii) certificati d’investimento UniCredit quotati sul mercato SeDeX di Borsa Italiana e/o su EuroTLX, che consen- tono a tutti un agevole impiego in indici azionari, azioni, materie prime, obbligazioni, tassi d’interesse e valute, in alcuni casi con la possibilità di usufruire di una limitazione del rischio e/o di un’amplificazione dei guadagni.
Focus Certificates è suddiviso in quattro pagine: nella prima pagina vengono analizzate le nuove emissioni di certificati Unicredit o i temi più caldi dell’attualità di mercato. La seconda pagina propone una serie di graduatorie di certificati Unicredit suddivise per tipologie, che descrivono in modo semplice ed efficace alcune possibili opportunità d’investimento. La terza pagina riporta il dettaglio dei portafogli (Basso rischio, Medio rischio e Alto rischio), secondo una chiave interpretativa dettagliata a seguire nel paragrafo dedicato alla “Lettura portafogli”. La quarta pagina è la presente e comprende tutte le indicazioni utili per una migliore comprensione e utilizzo di quanto esposto.
MISSIONE E STRUTTURA
LETTURA PORTAFOGLI
Le tabelle. La tabella relativa a ciascun portafoglio è suddivisa in due aree: quella superiore riporta le principali informazioni che concernono l’intero portafoglio, come il controvalore corrente, la liquidità residua, le tre performance più importanti (quella settimanale, quella misurata dall’ultimo reset di inizio anno e quella da inizio gestione), nonché la correzione più elevata registrata a partire da inizio 2010.
Il reset di inizio anno, effettuato solitamente nella settimana successiva all’Epifania, serve per ripristinare a 30 mila euro il capitale investito in ogni portafoglio, liberando i guadagni prodotti in un anno di gestione e riportando a cifra tonda il capitale investito: nello stesso momento verrà quindi az- zerata la performance dall’ultimo reset, mentre proseguirà invariata la performance che misura l’andamento di ciascun portafoglio da inizio gestione.
L’area inferiore della tabella, oltre all’ultimo prezzo di chiusura di ciascuno strumento, ospita invece il dettaglio degli investimenti di portafoglio, mo- strando il peso percentuale di ciascuno sul totale, la quantità di titoli in carico (“Q.tà”) e la variazione della quantità (“Var. q.tà”) che interviene in oc- casione degli aggiustamento nella composizione del portafoglio; solitamente trascorre almeno un mese tra un aggiustamento e il successivo, salvo condizioni particolari di mercato.
Aggiustamenti di portafoglio. In caso di aggiustamento della composizione la colonna “Var. q.tà” conterrà la variazione da apportare al quantitativo in carico che appare nella colonna immediatamente a sinistra (es. –234 riferito a un determinato certificato d’investimento significa che è necessario venderne una quantità pari a 234, così come +2 Cct 1.6.2010 indica che è necessario acquistare due lotti minimi di Cct in più).
Gli aggiustamenti si rendono opportuni per cogliere le migliori occasioni di rendimento individuabili sui mercati (è il caso di un aggiustamento che coinvolge solo alcuni strumenti della componente ad alto rischio o a medio rischio).
Altri aggiustamenti si rendono invece necessari nel caso in cui anche la componente a basso rischio subisca una variazione delle quantità: questo significa che l’aggiustamento è finalizzato a salvaguardare l’obiettivo di protezione del capitale e dei guadagni raggiunti fino a quel momento, oppure a sfruttare più opportunamente la dose di rischio disponibile.
Grafici. Ogni portafoglio è corredato da due grafici: il grafico in alto visualizza la distribuzione degli investimenti nelle tre classi di investimento (Quo- ta alto rischio per gli impieghi di tipo azionario e materie prime, Quota medio rischio per gli impieghi di tipo obbligazionario e Quota basso rischio per gli impieghi di tipo monetario, assimilabili ai titoli di stato a tasso variabile o a tasso fisso con scadenza entro 12 mesi).
Il grafico in basso mostra invece l’andamento del controvalore del portafoglio nell’ultimo anno, posto a confronto con l’indice Ftse All Shares (nel caso del portafoglio con la sola componente ad Alto rischio, dove non è presente la protezione del capitale) o con la soglia di perdita massima as- sunta come obiettivo dalla gestione in relazione alla dose di rischio prefissata (l’obiettivo di contenimento delle eventuali perdite è fissato entro il 5%
per i portafogli a Basso rischio e 10% per i portafogli a Medio rischio).
La vita è fatta di alti e bassi.
Noi ci siamo in entrambi i casi.
www.investimenti.unicredit.it Numero verde: 800.01.11.22
Questo annuncio ha finalità pubblicitarie ed è pubblicato da UniCredit Bank AG Succursale di Milano, membro del Gruppo UniCredit. UniCredit Bank AG Succursale di Milano è soggetto regolato dalla Banca Centrale Europea, Banca d’Italia, Commissione Nazionale per le Società e la Borsa e BaFin. UniCredit Corporate & Investment Banking è un marchio registrato da UniCredit S.p.A.; I Certificate emessi da UniCredit Bank AG sono quotati sul mercato SeDeX di LSE-Borsa Italiana dalle 9.05 alle 17.30. Prima di ogni investimento leggere il prospetto informativo disponibile sul sito www.investimenti.unicredit.it. Il prospetto riguardante i Benchmark a leva è stato approvato da BaFin in data 30 Giugno 2016 e passaportato in Italia. In relazione alle conoscenze ed all’esperienza, alla situazione finanziaria ed agli obiettivi d’investimento, i Certificate potrebbero risultare non adeguati per tutti gli investitori. Si invitano pertanto gli investitori a rivolgersi ai propri consulenti prima di effettuare l’investimento. Questo annuncio non costituisce un’offerta di vendita né una sollecitazione all’investimento. Con riferimento a singole “Campagne” concordate con Fineco Bank S.p.A., Directa S.I.M. e Banca Sella S.p.A. (gli “Intermediari”) e per la durata delle medesime, in relazione alla negoziazione sui mercati regolamentati degli strumenti finanziari emessi da UniCredit Bank AG, come meglio descritti nei “documenti di quotazione” (disponibili su investimenti.unicredit.it), gli Intermediari esentano i propri Clienti dal pagamento di tutta o parte delle commissioni di negoziazione, nei limiti prestabiliti di importo e numero di ordini stabiliti per singola Campagna, (le cui condizioni sono disponibili sui siti internet dei rispettivi intermediari www.fineco.it, www.directa.it e www.sella.it).
Le predette commissioni di negoziazione sono pagate agli Intermediari da parte di UniCredit Bank AG e costituiscono per gli Intermediari incentivi ammessi, ai sensi dell’art. 52 del Regolamento Consob 16190/2007, in quanto costituiscono un vantaggio per i Clienti, che vengono esentati dal relativo pagamento, e non ostacolano il dovere degli Intermediari di servire al meglio gli interessi dei Clienti stessi.
I Benchmark sono strumenti finanziari strutturati a complessità molto elevata.
Non è garantito il rimborso del capitale a scadenza.
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Linea Smart di UniCredit Bank AG.
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SCENARI RIBASSISTI
CODICE SOTTOSTANTE
UGEN2S GENERALI X -2 DE000HV4BMT0UENE2S ENEL X -2 DE000HV4BMV6
UENI2S ENI X -2 DE000HV4BMX2
ISIN
UFCA2S FIAT-FCA X -2 DE000HV4BMZ7
UISP2S INTESA SANPAOLO X -2 DE000HV4BM13
UTLT2S TELECOM ITALIA X -2 DE000HV4BM39
SCENARI RIALZISTI
CODICE SOTTOSTANTE
UGEN2L GENERALI X2 DE000HV4BMS2UENE2L ENEL X2 DE000HV4BMU8
UENI2L ENI X2 DE000HV4BMW4
ISIN
UFCA2L FIAT-FCA X2 DE000HV4BMY0
UISP2L INTESA SANPAOLO X2 DE000HV4BM05
UTLT2L TELECOM ITALIA X2 DE000HV4BM21
[email protected] 1 06/09/16 15:53