COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 128 del 23/07/2019
OGGETTO: APPROVAZIONE PARTECIPAZIONE AL "BANDO PER LA DEFINIZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DEI CONTRATTI DI FIUME IN REGIONE TOSCANA TRIENNIO 2019-2021".
L’anno duemiladiciannove, il giorno ventitre del mese di luglio alle ore 15:00 presso questa sede comunale, a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.
Dall'appello nominale risultano presenti:
MARRUCCI ANDREA GUICCIARDINI NICCOLO' TADDEI CAROLINA BARTALINI GIANNI MORBIS DANIELA
Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore
Presente Presente Presente Presente Presente
Presiede il Sig. MARRUCCI ANDREA, Sindaco.
Assiste e cura la redazione del presente verbale il Dott. COPPOLA ELEONORA, in qualità di Segretario.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
Oggetto: APPROVAZIONE PARTECIPAZIONE AL "BANDO PER LA DEFINIZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DEI CONTRATTI DI FIUME IN REGIONE TOSCANA TRIENNIO 2019-2021".
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la deliberazione della giunta regionale toscana n. 1026/2014, con cui la Regione Toscana ha aderito alla Carta Nazionale dei Contratti di Fiume, condividendone principi e obiettivi;
Visto il “bando per la definizione di progetti finalizzati alla realizzazione dei Contratti di Fiume in Regione Toscana triennio 2019-2021”, approvato con deliberazione della giunta regionale toscana n. 535/2019;
Dato atto che:
- la Carta Nazionale dei Contratti di Fiume prevede, tra gli obiettivi: "I Contratti di fiume, attraverso l’integrazione delle politiche e stimolando la capacità di cooperazione e di condivisione tra diversi livelli di governo e tra diversi soggetti dello stesso livello, perseguono molteplici obiettivi: sicurezza, mitigazione e prevenzione dei rischi, riequilibrio ambientale e valorizzazione paesaggistica, uso sostenibile delle risorse, fruizione turistica sostenibile, diffusione della cultura dell’acqua.";
- i Contratti di Fiume si ispirano, nei loro elementi fondanti, alla Direttiva Quadro 2000/60/CE, la quale prefigura politiche sistemiche di riqualificazione delle acque superficiali e sotterranee creando obiettivi comuni con altre normative europee che promuovono l’utilizzo di strumenti di governance e sussidiarietà per attuare le politiche ambientali, quali: la Direttiva Habitat 92/42/CEE, che prevede la creazione di una Rete ecologica europea; la Direttiva 2007/60/CE, relativa alla gestione del rischio alluvioni, e la Proposta di Direttiva Quadro per la Protezione del Suolo, SFD - Soil Framework Directive, avente l’obiettivo di “proteggere il suolo dall’erosione e dall’inquinamento”;
- il D.Lgs. 42/2004 sposa il concetto di tutela nella previsione che il Piano Paesaggistico possa salvaguardare il paesaggio sia sotto il profilo della sua rilevanza naturalistica ed ambientale, sia come paesaggio artificiale opera dell’uomo e prevede che le Regioni possano individuare gli ambiti fluviali di bacini/sottobacini come ambiti/aree da sottoporre a specifiche misure di salvaguardia e utilizzazione;
- nella parte III del D.Lgs 152/2006, riguardante “i distretti idrografici e i servizi idrici ad uso civile”, si ripristina l’integrazione tra difesa del suolo e tutela delle acque, riprendendo un concetto cardine della legge 18 maggio 1989 n. 183, “Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo”, la cui ispirazione di fondo é quella di “coordinare, all’interno di un’unità territoriale funzionale, il bacino idrografico inteso come sistema unitario, le molte funzioni settoriali della difesa del suolo, recuperando contributi tipici di altre competenze di intervento pubblico di tutela ambientale.”;
Preso atto che il succitato “bando per la definizione di progetti finalizzati alla realizzazione dei Contratti di Fiume in Regione Toscana triennio 2019-2021”:
- viene emanato sulla base delle direttive della giunta della Regione Toscana di cui alla succitata deliberazione n. 535/2019;
- ha quale finalità quella di “diffondere e fornire maggiore impulso all’istituzione dei Contratti di Fiume in Toscana”, confermando l’importanza che è stata riconosciuta a tali contratti dalle direttive europee e nazionali in quanto “strumenti che promuovono iniziative e progettualità locali, orientate sia alla valorizzazione ecologica del sistema fluviale, che alla mitigazione del rischio idraulico ed alla corretta gestione delle risorse idriche”;
- prevede: a) la possibilità di erogare contributi regionali per un importo complessivo di € 275.000,00 nel triennio 2019-2021 e l’obbligo per i beneficiari di specifiche rendicontazioni delle spese inerenti ai medesimi; b) tra i soggetti beneficiari dei contributi, previa presentazione di specifici progetti, “le amministrazioni comunali del territorio regionale, all’interno delle loro competenze inerenti l’assetto del territorio ed il relativo sviluppo economico, anche avvalendosi della collaborazione ed il supporto di organismi associazionistici ambientali e culturali; c) la possibilità di finanziamento dei primi otto progetti inseriti in una specifica graduatoria stilata dalla Regione Toscana;
Rilevato inoltre che, per poter essere ammessi alla selezione prevista dal bando, i progetti presentati devono ricadere all’interno del territorio regionale e rispondere ai seguenti requisiti:
a) perseguire nelle forme e nei contenuti gli obiettivi di sicurezza, mitigazione e prevenzione dei rischi, riequilibrio ambientale e valorizzazione paesaggistica, nonché l’uso sostenibile delle risorse idriche , la fruizione turistica sostenibile e la diffusione della cultura dell’acqua;
b) prevedere azioni di coordinamento di tipo sia“orizzontale” ovvero tra soggetti istituzionali di pari livello, che operano in ambiti di competenza eterogenei, che “verticale”, cioè tra autorità che esercitano i propri poteri su scale territoriali di diversa ampiezza;
c) essere inerenti a corsi d’acqua presenti nel reticolo idraulico individuato ai sensi della Legge regionale 79/2012;
d) non essere stati destinatari di contributi economici afferenti allo stesso argomento tramite altre linee di programmazione e finanziamento nazionale o regionale;
e) aver messo in atto un idoneo processo partecipativo, coerente a quanto previsto dal Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume;
f) essere presentati entro il 31 luglio 2019;
Constatato infine che, tra i criteri di valutazione dei progetti presentati, una specifica priorità sarà attribuita a quelli avanzati in base al numero degli enti/soggetti coinvolti;
Ritenuto di dover partecipare al bando in oggetto nell’ambito di un progetto teso alla valorizzazione ecologica, mitigazione del rischio idraulico e corretta gestione delle risorse idriche del fiume Elsa, unitamente ai Comuni di Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, Barberino- Tavarnelle, Certaldo e Castelfiorentino;
Dato atto che le modalità di partecipazione al bando tra i suddetti Comuni saranno stabilite successivamente ed approvate tramite specifici atti;
Ritenuto opportuno pertanto approvare la partecipazione del Comune di San Gimignano al
“bando per la definizione di progetti finalizzati alla realizzazione dei Contratti di Fiume in Regione Toscana triennio 2019-2021” secondo le suindicate modalità;
Acquisiti i pareri favorevoli, sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;
Unanime nel voto legalmente espresso;
DELIBERA
1) di approvare la partecipazione del Comune di San Gimignano al “bando per la definizione di progetti finalizzati alla realizzazione dei Contratti di Fiume in Regione
Toscana triennio 2019-2021” per le motivazioni e secondo le modalità di cui in narrativa;
2) di dare atto che la partecipazione al bando di cui al punto 1 avverrà tramite la presentazione di un progetto teso alla valorizzazione ecologica, mitigazione del rischio idraulico e corretta gestione delle risorse idriche del fiume Elsa unitamente ai Comuni di Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, Barberino-Tavarnelle, Certaldo e Castelfiorentino;
3) di dare atto che le modalità di partecipazione al bando tra i suddetti Comuni saranno stabilite successivamente ed approvate tramite specifici atti;
4) di dare atto che il Dirigente del Settore Lavori Pubblici e Servizi per il Territorio provvederà all’adozione degli atti e provvedimenti necessari all’attuazione di quanto deliberato;
5) di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.
Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.
IL Sindaco MARRUCCI ANDREA
IL Segretario COPPOLA ELEONORA