tv.* 0 Facoltà Università di Scienze di Catania Politiche
.a
cura di
Tony lawson
LOOK
PRONUNCIA
°
Una
breveintroduzioneallapronunciainglese 1-29
Le
vocali 3•
Le
consonanti4
«Vocali "corte" 5
•Vocali "lunghe" 6
8Dittonghi 6
8 Suoni trivocalici
7
0Consonanti
7
L'ALFABETO INGLESE
10•
La
pronunciadell'alfabetoinglese 10•Vocale accentata
+
consonante+
vocale 10ALCUNI APPUNTI IMPORTANTI
11
8Pronunciadella
V
11«Pronunciadella
V impura
118Lettere
non
pronunciate 11
• Pronunciadella desinenza -s /-es 12
« Pronunciadelladesinenza -ed 12
ACCENTO
13•
Accento
principale all'interno dellaparola 13-14WEAKFORMS
' 15•Esercitazionecon i
weak
forms 16-17VOCALI A CONFRONTO
186 Esercitazionecon vocalia confronto 18-24
VOCABOLI
8days ofthe
week
(giornidellasettimana)25
*day/night(giorno/notte)
26
*
months
(mesi)27
a seasons(stagioni)
28
*breakfast (colazione)
28
»1unch/dinner(praizzo/cena)
29
* vegetables (verdura)
30
*fruit (frutta) 31
» nation andnationality (nazione e nazionalità) 32-33
* professions(mestieri) 34-35
* sports (sport) 36-37
s animais (animali) 38-39
*
body
(corpo)40
eclothes Cvestiti) 41
6family (famiglia)
42
*house (casa) 43
°airportfaeroporto)
44
8 colours (colori)
45
*shapes (forme geometriche)
45
8 musical instruments (strumenti musicali)
46
*
compass
points (ipunticardinali)46
8public places (luoghi pubblici)
47
PRINCIPALI VERBI IRREGOLARI
48-49NUMERI 50
LISTEIM
READ
WRITE
ÀSK
ANSWER
Una Breve Introduzione
alla Pronuncia Inglese
L'inglese
non
èuna
lingua 'fonetica'.Questo
significa che, a differenzadell'italiano,non
esisteuna
correlazione diretta tra l'ortografia e la pronuncia. In altre parole,vedendo una
parola scrittanon
sipuò
saperecon
certezzacome
pronunciarla, cosìcome
sentendouna
parola dettanon
sipuò
sapere
con
certezzacome
scriverla.Di
conseguenza l'ortografia e la pronuncia inglesevanno
imparate parola per parola! Il percorso, ovviamente, è lungo,ma
conun
orecchio attento,un buon
vocabolario euna
giusta dose dipazienza e determinazionepuò
esseremeno
difficile di quantonon
sembriaprimavista.Per facilitare l'apprendimento della pronuncia inglese è utilissima
una
conoscenza, seppurlimitata, dell''Alfabeto Fonetico Intemazionale il quale ci fornisce di
una
serie di simboli che rappresentanoinforma
scritta tutti i suoni che ci servono.La
conoscenzadi questi simboli e i suoni che rappresentanoci aiuteràa pronunciare qualsiasi parola inglese conuna buona
probabilità dinon
sbagliareein ogni caso di essere facilmente compresi.
Pn. ladipassare,
comunque,
al lavoro praticodi questo opuscolo,leggiamoquello cheha scritto PeterMacCarthy,
ex Direttore del Dipartimento di Fonetica dell'Università di Leeds, sull'argomento:perché
pronunciarebene."Consideriamolaquestione dellapronunciadal puntodi vista dell'effetto chefasuchi ci ascolta
quando
parliamo la sua lingua pronunciandola inun modo
piuttosto che inun
altro. Per ogni individuo questa è in parteuna
questione esteticaein parteuna
questione sociale. E' indubbio che chi ci ascoltaha
delle opinioni sucome
la sua lingua dovrebbe essere parlata e sucome
gli piacesentirla parlata
-
in particolare dagli stranieri.Sebbene
alcune di queste opinioni potrebbero essere considerate ingenue, irrazionali oppure sconsiderate, sarebbecomunque
sbagliato se lo studente le trascurasse del tutto: atteggiamenti subconsci e sfavorevoli verso l'interlocutore straniero sono a voltedovuti anient'altro cheal suo'modo
di parlare'. Questi atteggiamenti possono manifestarsi in un'impazienza nei confronti di un'esitazione o diuna
lentezza eccessiva; un'antipatia (per qualunque motivo) nei confronti diuna
particolare pronunciasbagliata che comincia a dare fastidioquando
si ripete continuamente;una
sensazione dimancanza
di simpatia, di intimità, dimaggiore
partecipazione a causa diuna
persistente impressione di stranezza; o semplicementeuna
vaga sensazione che l'interlocutore avrebbepotuto curare di più, se avesse voluto, la propria pronuncia:sensazione che
può
anche suggerireuna mancanza
di rispetto verso la lingua in questione e diconseguenza, in
un
certo senso, ancheversolapersona.Chiaramente, al livello dell'incontrocasuale
con
degli sconosciuti inun
negozio o in strada,una
personapuò
interessarsipoco
dell'impressione,chefae, di facto,non
importa piùdi tanto, a partele considerazioni diuna comune
cortesia. E' piuttosto in quelle situazionidove
i rapportiinterpersonali
possono
svilupparsi,dove
sipossono
scambiare delle opinioni e apprezzare delle opinioni altrui, che ilmodo
di parlalepuò
fareuna
differenza. Gli effetti positivi diuna buona
pronunciapossono
manifestarsi nell'assenzadi distrazione dall'argomento in discussione portandoad
una
comunicazione più proficua e più soddisfacente; nella sensazione piacevole che,dopo
tutto,non
è così grandela divisione tra le persone di diverseprovenienze linguistiche dicome
si pensava e sipuò
avere persino qualche intuizione che solocon una
certa cura eimpegno
si è potuto raggiungereun
tale livello in un'altra lingua, laquale-
essendola madrelingua di chi ascolta- non può
che gratificare. In ogni caso è probabile che il risultato siauna maggiore
piuttosto cheuna minore
cordialità in generale, il che significainfineun
miglioramento, per quanto piccolo sia, nei rapporti interpersonali."Nelle prossime due pagine
vedremo
i simboli dell'Alfabeto Fonetico Internazionale che rappresentano tutti i suoni delle vocali e delle consonanti inglesi.Ogni
simbolo e seguito dauna
parola chiave che servecome
punto di riferimento euna
piccola serie dicomuni
parole inglesi che fa vedereletipiche combinazioni ortografiche chevengono
utilizzate in inglese per rappresentare informa
scritta il suono in questione. Il contenuto di queste due pagine e stato registrato inmodo
che lo studente possaascoltare e ripetere il suono eleparolecheloseguono
e familiarizzare con i suoniuno
per uno. Il segno 1 indica la posizione dell'accento principale in quelle parole che contengono piùdiuna
sillaba(
Ovunque
sitrovailsimbolo lasezione successivaè stata registrata.)2
PRONUNCIA
Le Vocali
(ascoltae
ripeti)Simbolo
ParolaChiave
Altri
esempi
di parole checontenengono
ilsuono
indicatocorte
et.
cat man
•bag
•bank
•that
•black
•stand
•thanks
/-v
pen yes
•desk
•help
•when
• teli •speli
•stress
T
1
six
it •in
•his
•film
•milk
•this
•with
•sing
D stop on
•hot
•not
•job
•from
•wrong
•want
•what
U book put
•full
•cook
•good
•look
•room
•would
A cup but
•club
•just
•much
•lunch
•come
•love
9 'doctor a
•the
•a'gain
•'pizza
•ba'nana
•'actor
lunghe
e"»
d. car are
•ask
•park
•start
•large
•class
•dance
>3A
girl her
•verb
•first
•tran
•work
•world
•learn
•
1:
key be
•he
•read
•please
•ski
•speak
•three d: door or
•for
•sport
•four
•your
•small
•talk
u: you do
•who
•new
•food
•school
•blue
•juice
dittonghi
al five hi
•my
•why
•fine
•like
•night
•write
dU town how
•now
•brown
•noun
•count
•sound QT CI name day
•take
•page
•change
•piane
•eight
Cd hair pair
•where
•care
•there
•their
•they're 13 beer hear
•near
•dear
•we're
•real
•steal DI boy toy
• oil •point
•noise
•voice
•'royal
9U go no
•cold
•dose
•smoke
•don't
•home
•phone
U9 pure
'tourist •'plural
•'Europe
•se'cure
•ma'ture
trivocalici
ai9 fire hire
•tyre
•higher
•'empire
•ad'mire
•de'sire
au9 flower our
•hour
•flour
•tower
•power
•shower
Le Consonanti
(ascoltaeripeti)Simbolo
Parola Altriesempidiparole checontenengono
ilsuono
indicatoChiave
b bad buy
•'birthday
•'baby
•'table
•'problem
•job
d day dance
•drink
•'study
•under'stand
•a'ddress f Friday
first • 'after •be'fore
•'office
•'coffee
•'photo
g great good
•a'gain
•'angry
•flag
•egg
•gui'tar
h how his
•her
•high
•ho'tel
•'hungry
•be'hind
•who
j
young your
•year
•'yesterday
•university
•'beautiful
k clock
'carpark
•'capital
•'chocolate
•look
• 'taxi1
low light
•love
•slow
•help
•'pendi
•small
•speli
m meet I'm
•'woman
•'camera
•to'morrow
•'summer
n
ilicenot •ba'nana
•nine
•man
•'tennis
•know
P paper put
•'people
•ex'pensive
•cup
•stamp
»'happy
r read 'really
•a'rrive
•'sorry
•'married
•write
s stop
start • 'sister •six
•asks
•'lesson
• 'city •po'lice t ten
tali •time
•stop
•'student
• 'letter •ca'ssette
V very vowel
•'seven
•have
• five
•love
•of
w water 'worry
•'window
•what
•where
•'question
zoo 'music
•'easy
• is •days
•pens
•these
•please
J shop sure
• 'tissue •finish
•'station
•'washing machine 3 usuai un'usual
•'usually
•re'vision
•'garage
tj cheese cheap
•'children
•'teacher
•'picture
•watch
d 3 jeans job
•'manager
•i'magine
•age
•'orange
0 think three
•thanks
•'thousand
•'birthday
•bath
9 this the
•they
•there
•that
•father
•'brother
9 song 'language
•thing
•'morning
•drink
•bank
Avrete notato durante l'esercizio precedente
che
molti dei suoni inglesinon
creano particolari difficoltà per la pronuncia in quanto trovanouna
corrispondenza più omeno
simile nella lingua italiana.Se
lasciamoda
parte questi suoni e ci concentriamo invece su quei suoni chesono molto
diversi o che
non
esistono nella lingua italiana, troviamo chepossiamo
ridurre l'elenco di suoni 'nuovi' notevolmente.Vediamo
ora,uno
per uno, i suoni che di solitohanno
bisogno di qualche spiegazione e dimaggiore
attenzioneda
parte dello studente.Teniamo
presenteche èmolto difficile descrìvere quei suoniinglesiche non
esistononellalinguaitaliana: èmolto
piùutile ascoltarlieripeterli tante volte.Vocali
'corte'[se]
Questo suono
presentaun
falsoproblema dovuto
alfatto che viene spesso descrittocome un suono
che sitrovapiùvicino alsuono
'e' chealsuono
'a'. E' vero che sitrattadiuna
'a'un
po' chiusama
è
comunque un suono
chesitrovapiùvicinoad una
'a'che
aduna
'e'.Ascolta eripeti:cat man
•bag
•bank
•that
•black
•stand
•thanks
[i]
Questo suono
presenta la difficoltà di essere moltopiù
corto diuna T
italiana.Di
fatto ècome
l'inizio di
una T
italianache sibloccasulnascere.Ascolta eripeti:I
S1X
it •in
•his
•film
•milk
• this •with
•sing
Questo suono non ha
un'equivalente nellalinguaitalianaesi confondefacilmentecon una
semplice'a'. Il
suono
èun
po'come
quellodella 'a'ma
èmolto
più 'chiuso' esiforma
nellaparte posteriore dellabocca
senzaarrotondareilsuono con
le labbra.Ascolta eripeti:A cup but
•club
•just
•much
•lunch
•come
•love
[a]
Questo
è ilsuono
più diffusonellalingua ingleseche si trovasoprattutto negli articoli enelle sillabenon
accentuate; la cui pronuncia, di conseguenza, è 'trascurata'. E'un suono estremamente
corto e debole.Ascolta e ripeti:•doctor a
•the
•a'gain
•'pizza
*ba'nana
•'actor
0 Vocali 'lunghe
5La
vocale lunga piùproblematica èilsuono
[3:]. Questo suono, similea [a], è tipico dei gruppi ir/er /
ur
/or
all'interno diuna
parola. Poiché laV non
è pronunciata, ne risultaun suono
[a]allungato in [3:].E'
un
suonopiuttosto brutto chesiforma
nellagola enon
nellabocca.Ascolta eripeti:
31 girl her
•verb
•first
•tura
•work
•world
•learn
Il
problema
principalecon
le altre vocali lunghe è proprio la lunghezza delsuono
piuttosto che ilsuono
stesso. E' utileesagerare questa lunghezzainun primo momento
inmodo
da capire lavera natura del suono.Ascolta eripeti:3,1
car are
•ask
•park
•start
•large class
•dance
i:
key be
•he
•read
•please
•ski
•speak
•three
door or
•for
•sport
•four
•your
•small
•talk
u: you do
•who
•new
•food
•school
•blue
•juice
O <^ Dittonghi
Alcuni dittonghi inglesi
non
creano grandi problemi essendo simili a suoni presenti nella lingua italianao comunque non
difficilida
pronunciare.Vanno
riascoltati invece quei dittonghi checontengono
ilsuono
(9) inposizione finaleche non
sono presenti nellalinguaitaliana.[13]
Essendo
ilsecondo
elemento di questo dittongo ilsuono
(a), già definitocome un suono estremamente
corto e debole, è evidente che spiccherà di più ilsuono
(1). Ilsuono
(a) viene attaccatocome una
sorta di 'fanalino dicoda'.Ascolta eripeti:dear hear
•near
•beer
•we're
•real
•steal
[U9]
Seguendo
lo stesso ragionamento di sopra, qui spicca di più ilsuono
(u).Anche
qui ilsuono
(a)viene attaccato
come una
sortadi 'fanalino di coda'.Ascolta e ripeti:U9 pure
'tourist •'plural
•'Europe
•se'cure
•ma'ture
[ea]
I
due
elementi di questo dittongo sifondono
insieme molto più che neidue esempi
precedenti creandoun suono
quasi 'unico' emolto
aperto. L'onnipresente letteraV
è fuorviante riguardo alsuono.Ascolta eripeti:
ea pair hair
•where
•care
•there
;their
•they're
Suoni Trivocalici
[aia] / [aua]
Entrambi
questi suoni trivocalici hanno,come
spiegato sopra, il solito 'fanalino di coda' (a). Ilsuono
che spicca di più, di conseguenza, èilsuono
(ai) nelprimo
caso e ilsuono
(au) nelsecondo
caso.
La
difficoltà,semmai,
stanell'aggiungereilpiccolosuono
(a).Ascolta eripeti:
aia fire hire
•tyre
•higher
•'empire
•ad'mire
@de'sire
aua flower our
•hour
•flour
•tower
•power
®shower
Consonanti
Molte
delle consonantiinglesi corrispondono più omeno
asuoni giàpresenti nella linguaitaliano e poichévengono
loroattribuiti dei simbolifacilmentericonoscibili (b), (d), (f), (1), (m),(n), (p), (t), (v),non
creano nessunproblema
per la pronuncia. Altri simboli fonetici rappresentano suoni che puresistendo nella linguaitaliananon sono
così facilmente riconoscibili perché lo stessosuono
in italianoviene rappresentatodauna
letterao da una combinazione
di letterediverse.Ascolta eripeti:
g
-Suona come
la 'g' digattoIghiacciog |great [good «a'gain
•'angry
•flag
•egg
•gui'tar
k
-Suona come
la 'c' dicasaIchiesaclock
'carpark
•'capital
e'chocolate
9look
•taxi
S -
Suona come
laV
disiIsempre
stop
start • 'sister *six
•asks
•'lesson
• 'city •po'lice
Z
-Suona come
la 's' di rosaIfusaZOO 'music
•'easy
• is •days
•pens
•these
«please
J
-Suona come
la 'se' di scenaIscif shop sure
• 'tissue •finish
•'station
•'washing machine
t3
-Suona come
la 'c' dicena
Iciaotf cheese cheap
•'children
•'teacher
•'picture
•watch
d3
-Suona come
la'g' di gestoIgiaccajeans job» 'manager
•i'magine
•age
•'orange
g
-Suona come
la 'n' dibanca
1fango
song 'language
•thing
•'morning
•drink
•bank
Rimangono
alcuni simboli fonetici cherappresentano dei suoni di consonanti chenon
esistononellalinguaitalianae cherichiedono
maggiore
attenzione.Ascolta eripeti:0
-Questo suono va
formatocon
la puntadellalinguatra i denti econ una
forteespulsione di aria.Una
semplice 't' all'italiananon dà
ilsuono
giustoanchesesi avvicina.e think three
•thanks
•'thousand
•'birthday
•bath
3
-Questo suono
va formatocon
la punta della linguatra i denti econ una
leggera espulsione di aria.Una
semplice 'd' all'italiananon
dàilsuono
giusto anchesesi avvicina.s this the
•they
•there
•that
•father
•'brother
3- Suona come
la *j' franceseinje1jambon
3 usuai un'usual
•'usually
•re'vision
•'garage
h
-Suona come
la 'c' toscana incasa(haisa)h how his
•her «high
•ho'tel
•'hungry
•be'hind
•who
r- Suona come una
'r'moscia
r read 'really
•a'rrive
•'sorry
•'married
•'write
e
Suona come
laT
inizialein ieri 1iato•
)
young your
•year
•'yesterday
•university
•'beautiful
w
-Suona come
laV
inuovo
1nuotoW water worry
•window
•what
•where
•question
L'Alfabeto Inglese
Ecco
le26
letterechecompongono
l'alfabeto inglese:(le lettereracchiuse
sono
quelle chenon
esistono nell'alfabeto italiano)A B C D E F G H I J K L
N O P Q R S T U V w X Y
M
Z
0 <:P La Pronuncia dell'Alfabeto Inglese
Anche
se le lettere dell'alfabetopossono
avere diversepronunce
all'interno diuna
parola,quando vengono
pronunciatecome
lettereasestantehanno
laseguente pronuncia.Ascoltaeripeti:A-
[ei]B
[bi:]C
- [si:]D
• [di:]E-
[i:]F
[ef]G
[d^i:]H
[ertflI-
[ai]J
[dgei]K
[kei]L
- [el]M
-[em] N- [en] o -tau] P
[pi:]Q-
[kju:] IEPM%. - [a:]S-
[es]T-
[ti:]u
- [ju:]V-
• [vi:]w
- ['dAblju:]X [eks] Y [wai] z
-[zed]
Vocale accentata + consonante + vocale
Per quanto riguarda la pronuncia delle vocali, oltre che nell'alfabeto, si trova questa pronuncia di regola
(ma non
sempre)quando
lavocale èinposizioneaccentatae seguitada una
sola consonante e daun'altra vocale.Ascolta eripeti:A
- [ei]E
- [i:]I -[ai]
O
-[au]
U
- [ju:]take/po'tato
scene/com'plete
ride/'climate
hope
/a'ionetube/'usually
Alcuni Appunti Importanti
Pronuncia della V
Nell'inglesela
V
all'internoo alla finediuna
parolanon
viene pronunciata. All'internodiuna
parolaquestodetermina, disolito,un
'allungamento' delsuonovocalicochelaprecede.Ascoltaeripeti:
All'interno: heart - [ha:t]
board
- [ba:d] bird - [b3:d]Alla fine: doctor -
['doto]
father - ['faiòa] beer - [tra]La V
finalesipronunciaseviene seguitada una
parolacheiniziacon una
vocale.Ascolta eripeti:Doctor Evans
- ['dDktar'evanz] abeerand
asandwich - [ater and
a'saenwid3]-
Nei
dizionari questapossibilitàviene indicatadi solitocome
segue: doctor -['dote
1"]Anche
inquesto caso,però,la 'r' chesi sente èsempre una V
moscia.Pronuncia
dellaV impura
Nell'inglesela
V impura
inparolecome sweet
/sleep/ small/swim
/ sipronunica [s]come
laV
in stesso,
non
[z]come
laV
inrosa.Ascoltaeripeti:sweet - [swi:t] sleep - [slirp] small - [smail]
swim
-[swim]
Lettere
non pronunciate
Sono
molteleparoleininglesechecontengono una o
piùletterechenon vengono
pronunciate.Eccone
alcuni esempi. Ascolta eripeti:know
(sapere, conoscere) [nau](k)now
island (isola) ['adand] !i(s)land
write(scrivere) [rait] (w)rite
light (luce,leggero) Darti li(gh)t
doubt
(dubito) [daut] dou(b)tdebt
(debito) [det] de(b)tneighbour
(vicinodi casa) [•neiba] 'nei(gh)bourWednesday
(mercoledì) ['wenzdei] lWe(d)n(e)sday
guitar(chitarra) [gi'ta:] g(u)i'tar
different(diverso) ['difrant] 'diff(e)rent
every
(ogni) ['evn] 'ev(e)rysecretary(segretario) ['sekrgtn] 'secret(a)ry
temperature
(temperatura) ['tempratja] ,temp(e)raturePronuncia
dellaDesinenza
-s /-esSia per formare il plurale dei sostantivi regolari che per formare la terza persona singolare del present simple dei verbi regolari in inglese si aggiunge (-s) oppure (-es) al sostantivo o al verbo originale.Il
suono
di questaaggiunta variasecondo la seguente regola, diffìcileda memorizzare ma
èutileesserne consapevoli.Ascoltaeripeti:
[s] dopo
le consonanti sordenon
sibilanti - [p], [f], [6], [t],[k]Sostantivi:
cups -
[kAps] cliffs-
[klifs] paths-
[pa:9s] sheets-
[Jiits] clocks-
[ktoks]Verbi:
stops
-
[str>ps] sniffs-
[srufs]puts-[puts] works -
[w3:ks][z] dopo
levocali e le consonanti sonorenon
sibilanti - [b], [d], [g], [v], [5], [m], [n], [g], [1]Sostantivi:
cubs -
[kAbz]beds -
[bedz]bags -
[baegz]homes - [hsumz]
songs-
[sDrjz]Verbi:
loves
-
[Iavz] breathes-
[briiòz]goes-[gauz] runs -
[rAnz] sings-
[sirjz][iz] dopo
suoni sibilanti - [s], [z], [f], [3], [tj], [d.3]Sostantivi:
classes
-
['kloisiz] wishes-
['wijiz]matches -
["maetjiz]pages -
['peid^iz]Verbi:
passes
-
['paisiz]washes -
['wdJiz]watches -
['wotjiz]changes -
['tjemdgiz]N.B. house -
[haus]houses -
['hauziz]Pronuncia
dellaDesinenza
-edSia per formare ilpast simple che per formare ilparticipiopassato dei verbi regolari in inglese si aggiunge (-ed) alla
forma
base del verbo. Il suono di questa aggiunta variasecondo
la seguente regola,diffìcileda memorizzare ma
è utileesserne consapevoli.Ascoltae ripeti:[t]
dopo
leconsonanti sorde(eccetto [t])- [p], [f], [k], [9], [s], [J], [tj]asked
- [aiskt]laughed
- [laift]stopped
- [stopt]passed
- [paist]watched
- [wotjt][d] dopo
levocali e consonanti sonore(eccetto [d])- [b], [v], [g], [d3], [5], [z], [m], [n],[rj], [1]enjoyed
-[en^Did] robbed
- [rDbd]planned
- [pleend] lived- [hvd][id] dopo-[t]e[d]
started
-
['staitid] visited-
['vizitid] united-
[jui'naitid]decided -
[di'saidid]Accento
Nella lingua inglese
V
accento ('stress' in inglese) giocaun
ruolofondamentaleperlapronunciasia all'interno della parola stessa che all'interno della frase (per accento si intende
una maggiore
forza esercitato suuna
sillaba o suuna
parola piuttosto che sulle altre). In inglese, tutte le parole contenenti più diuna
sillabahanno un
accentoprincipale. Poiché la posizione di questo accento principale è libera, cioènon
viene governatada
nessunaregola,va
imparata insieme al significato della parola perché servirà peruna
corretta pronuncia.Nei
vocabolariV
accentoprincipale viene indicatocon
il segno ['] es. kam'pjuita (computer). L'effetto accento principale sulle altre sillabe della parola è quello di renderle deboli. Nell'esempio precedente,vediamo
che fra le tresillabe che
compongono
la parola 'com-pu-ter' è la sillaba centrale -pu- [pju:]che
richiedeV
accentoprincipale.Di
conseguenza laprima
sillaba-com- [kam]
e l'ultima sillaba -ter- [ta] siindeboliscono e
assumono
ilsuono
debole [a]-
tipico diuna
sillabanon
accentuata. Capire questomeccanismo
di sillabeaccentuate e sillabedeboli èfondamentale peruna buona
pronuncia.Nell'esercizio seguente troverete raggruppate insieme diverse serie di parole
comuni
che condividono la stessaposizione dell'accento principale. Nella ripetizione di queste paroleil trucco sta nel concentrarsi esclusivamente sull'accento principale,esagerandone
ilsuono
ed eventualmenteaccompagnandolo con un movimento
brusco dellamano
e/o della testa. Così facendo, le altre sillabe della parolaassumeranno
inmodo
abbastanza naturale il correttosuono
debole. (In questo esercizio la trascrizione foneticanon
viene fornita inmodo
che lo studente siconcentri sullapropria capacitàdi riprodurre
ad
orecchiolavoce
registrata).Accento
principale all'interno dellaparola
(ascoltaeripeti)2
sìllabefinger 'jacket
'window
'mountain 'listen 'student 'people'bedroom
• •
gui'tar ho'tel a'ddress po'lite re'ply betfore ex'act com'plete be'cause
3
sillabe• • •
'dangerous 'government 'history 'industry 'hospital 'yesterday 'politics
• © •
ex'ample im'portant
re'member Agreement
o'ccasion i'magine to'morrow• • •
under'stand after'noon
reco'mmend
employ'ee repre'sent intro'duce Japa'nese4
sillabeW • • e
'necessary 'tabernacle 'obviously 'patrimony 'cauliflower 'testimony
• 9 • •
co'mmunity
re'sponsiblee'conomy
ex'perience politicai e'mergency• • # •
edu'cation inde'pendent popu'lation corre'spondent photo'graphic compe'tition
5
sillabepar'ticularly pre'mediatated u'nanimously con'temporary ri'diculously
• • # • •
uni'versity individuai oppor'tunity possi'bility repre'sentative unde'niably
admini'stration associ'ation environ'mental negoti'ation organi'satìon
Come
accennato sopra, 1' accentonon
è importante solamente all'interno della singola parolama
anche all'interno della frase completa. In questo caso, però, la posizione dell'accento o degli accentipuò
essere individuata dallo studente stesso. In breve, tutte le paroleche
portano ilsignificato dellafrase (parole di contenuto
-
sostantivi, verbo principale, aggettivi, avverbi)vanno
accentuate,mentre
le parole grammaticali (parole diforma -
pronomi, articoli, preposizioni)non
richiedonoaccento.Bisogna
tener conto, però, del significato complessivo della frase:un
contrasto, peresempio,tradue pronomi può
farsìche entrambirichiedano accento.Es. I've gota pen, but
he
hasn't.Con
degli altriesempi vediamo come una
frase interapuò
anche averelo stessoritmo (intermini di sillabaaccentuatae di sillabedeboli)diuna
singolaparola.Ascoltae ripeti:ex
per
ì enee a friend ofmine
u
niver
si ty in the diningroom
ad
min
i stra tion not in themor
ningWeak Forms
Uno
deifenomeni
piùimportantida
capireperuna
correttapronunciadell'inglese è quello delle cosidetteweak forms
(leforme
deboli).Questo fenomeno
riguardauna
serie diparoleinglesi diusomolto comune
chehanno
più diuna
pronuncia: la pronuncia base - strongform -
quella che siimpara
inizialmente e che si usaquando
la parola richiede accento, e la pronuncia debole-weak form
- quella che si usa molto piùfrequentemente e che servequando
la parolanon ha
bisogno diaccento.
Di
solito nelleweak forms
ilsuono
dellavocale è [a].Ecco
la trascrizionefoneticadi diversiesempi:Strong Weak
Articoli
the [Sii] L03j
a LeiJ L3j
an [aen] [an]
VxOIlglUllZlOIil
r\TI fi
aliLI Top-nH1 Fandl
DUI
Preposizioni
from
[frani]tal
of [dv] [av]
for Db:] [fa]
to [tu:] [ta]
Pronomi
her Lri3.j
US lASJ Lasj
them [dem]
[Sani]Ausiliari
am
[aem][am]
are [a:]
W'
was [WDZ] [waz]
were
[W3l] [wa]have
[haev] [hav]has [haez] [haz]
had
[h<ed] [had]do
[dui] [da]does [dAZ] [daz]
can [kaen] [kan]
must [mAst]
[mast]Esercitazione
con
iweak forms
Poiché le
weak forms
si trovano esclusivamente nel discorso continuativo enon quando
la parolaè sola, èutile esercitarsiripetendo dellepiccolefrasichecontengono uno
o due esempi diweak forms
in
un
contesto reale, concentrandosi esclusivamente sull' 'accento' e sul 'suono' enon
sulsignificato della frase in questione.Ascoltae ripeti:
A AM AND
such a pity
what ajoke
not alot tohave
a bath we'll find away
Itook achance
what am
I doing?where am
I to go?how am
I toknow?
egg
and bacon
welland good
blackand
white fishand
chipsARE, ARE THE AS,AS...AS AS A, AS THE
when
aretheycoming?
what
areyou
doing?why
areyou
laughing?how
areyou
gettingon?
theseare thebest those aretheones
mine
are thebiggestjustas
you
like rather asI thoughtcome
asmy
guestas far as I
know
as easy asanything as
good
as gold ashardas nailsnotas arule only as
ajoke
dressedas aman
just as the belirang just as the trainleft
AT, AT
A,AT THE BUT, BUT A, BUT THE CAN, CANTHE
not at
home
lastbutone you
cantakeitali atonce tiredbut
happy we
canhave them
notatpresent ali but
Mary
ifyou
canmanage
lookatthat I can ask
him
nothing but a
sham
three canplayone
ata time alibut afew
what
canthe matterbe?knock
atthedoor nothingbutthebesthow
canthe thingwork?
just atthe
moment
ali buttheyoungestcontinua..
.
FOR, FOR A, FOR THE FROM, rRUM A, rKUM
1oriOF DF A OF THE
notforlong far
from
well OliiOl QOUIbwaitfor
Tom
take itfrom me
ine uesi ui illcivteafor
two
alotof nonsenseaskfor
more
seenfrom
atram a blockofflatsaletter
from
afriend Llid-tJEvlilU.vii tlllllg ringforataxi readingfrom
abook
IVfaqfpr of AftS longingfor a drink.
lookingfora place I gotit
from
the shelf outoi abottle goingforawalk one from
theback
two from
the front ineresi oi inenews
11 V j.1 1 „t-
alifor the best thesìrlp oftheroad
ring forthe doctor
me ena
oi ine storygood
for theheart thestartofthe troublenotfor the
moment
THAT, THAT A, THAT ARE, THAT THE TO, TO...TO, TO THE
now
thatwe'realonewe want
to goI
know
thatI'm
tightyou
oughttodo
itI'd like tosee
ali thata
man
couldwant
firstto speaklastto leave theones that are
mine
thosethat are nere totake to bits
to
go
totown
now
thatthetrainhas stopped togo
topiecesget to thepoint the
way
to the stationWAS, WAS A, WAS THE WERE, WERE A, WERE THE
what was
that?what were you
saying?who was
first?where were
they going?how was
i toknow?
what was
I saying?you were
afoolthat
was
a mistake thosewere
thebestJohn was
thebestMary was
thelastwhich was
the largest?17
Vocali a Confronto
Alcune
vocali si pronuncianoinmodo
apparentamentesimilema
difatto diverso.È
importanteesserein grado di distinguere questisuoni inquanto possono esserel'unica differenzatrail significatodiuna
parolae un'altra.Gli esercizi quiriportati servono afamiliarizzare
con
questi suoni.apet apat oneman manymen
[apet] [apaet] [wAnmsen] [menimen]
astamp
astump abanker
abunker
[asteemp] [astianp] [a'baegka] La bAgka]
a:/ a
acarp
acup
a larvaalover
[akarp] [akAp] [alarva] [aUva]
a/d
a
dun
[adAn]
a
don
[a
dm]
a
hug
[ahAgJ
a
hog
[ahDg]
ì li &
a
suck
[aSAk]
a
sock
[asDk]
a
buddy
[a'bAdiJ
a
body
[a «tedi]
a:/r>
a
darn
[ada:n]
a
don
[adAn]
atot [a tAt]
atart
[a ta:t]
a
shark
[ajark]
a shock
[ajok]
a
Rajah
[a'ra:d3a]
a
Roger
t'irla]
ataste
[3 teist]
atest
[a test]
7:174 ì)
they raced
[Seireist]
a sailor
[a 'sella]
aseller [a'seb]
Irest
[ai 'rest]
Di/ai
afoal a
fowl
[afaul] [a faul]
au/
3:au/u:
%M
;coals [kaulz]
Cffó? v mm
curls [kslz] :;
a ioke
[ad^auk].
4
1
a jerk
[3d33:k]
i
floating
1 [flauto)!
afe f
Hlfttiu*»- ;l*299f!4K!- li.iliilimi flirting
[fbitnjf
v,.,;. ,...-v^fr
>>>
t
VOCABOLI
DAY/NIGHT
(dei/nait)
giorno/notte
MONTHS
(mAn0s) mesi
,
December
"V- (di'semba)
^ October November
dicembreT
x^a»^ ^
(ok'tauba)ottobre (nsu'vemba)novembre^ ^
..,' /--v<^^
SEASONS
Osiizans) stagioni
BREAKFAST
Obrekfast)
colazione
LUNCH / DINNER
(lAntJ /
'dina)pranzo
/cena
VEGETABLES
(Vedgtabls)
verdura
FRUIT
(fruit)
frutta
blackberry
Cblcekbn) x.
mora
pmeapp
('pamaepl) ananas
pomegranate
Ùpumigraerut) melagrana
raspberry
('raizbn) lampone
apricot
CeipnkDt) albicocca
erapef
ruit Cgrerpfrtnt)pompelmo
pear
Cpea) pera
lum
pLvm) prugna
Nation and Nationality
Onei/n
aerici naa/a'naelati)nazione
enazionalità
Australia /Australian (D'stredia/D'streilian) Australiaiaustraliano
Austria /Austrian (bstna/bstnan) Austria]austrìaco
Belgium/Belgian Cbeld^am/'beldjan) Belgio/belgo
Braziì/Brazilian (bra'zil/bra'zilian) Brazile/braziliano
Egypt/Egyptian
('i:d3ipt/ra5ipjn)
Egitto/egiziano ...
Finland/Finnish Cfmland/'finiJ) Finlandia/finlandese
France/French
(jfra:ns/frent/) Francia/francese
Ireland/Irish Caraland/'aianJ) Irlanda/irlandese
Israel/Israeli Cizreil/iz'reili) Israele/israeliano
Itàly/Italian Qjtdk/ikaBÌpn) Italia/italiano
Russia/Russian CrA/s/'rAjn) Russia/russo
SouthAfrica/South African (sau0'eefnka/sauG'aefnkan) Sudafrica/sudafricano
Spain/Spanish (spem/'spsenij) Spagna/spagnolo
Sweden/Swedish
Cswiidn/'swirdiJ) Svezia/svedese
Professions
(pra'fejns) mestieri
actor Caekta) attore
artist Caitist) pittore
singer
''sirp) cardante
dentist CdentBt) dentista
nurse
(Ì13IS) infermiera
butcher
Cbutja) macellaio
farmer
Ofcr.ma) agricoltore
music conductor
('mju:zik kan'dAkta) direttore d'orchestra
musieian
(mjir.'zifn) musicista
barber
Cbaiba) barbiere
tailor (taite) sarto
postman
rpeustman)
-postino
Sports
sport
nuoto
Animals
Caenimls)
ammali
rana
BODY
Ctodi) corpo
ève
(ai) occhio
hair
Chea) capelli
elbow
Oelbau) gomito
head
(hed)
testa
arm
(a:m) braccio
nose
(nauz) naso
mouth
(màuG) bacca
hand
(hsend)
mano
thumb
(OAin) pòllice
wrist
(nst) polso
ankle
Caeijkl) caviglia
heel
(hi:l) tallone
toe
(tau) dito delpiede
CLOTHES
(klau5z)
vestiti
cap
(kaep) berretto
jacket Cdgaekit)
giubbotto
T-shirt
Cti:j3:t) magliétta
1)
sweater
Csweta) 2)
pullover
Cpulauva) 3)
jumper
('djAmpa) maglione
jeans(dgiinz)
y
jeans
hat (tó)
cappello
belt
(telt).
cintura
trainers Ctremaz) scarpeda ginnastica
dress
(dres) vestito
tie (tai) cravatta
handkerchief
Chaegkatjif)
waisteoat
^
ofe^
Oweistkaut) gitet
blouse
(blauz) camicetta
hair-clip Chea-klip) fermacapelli
skirt
(sksit)
gonna
sóck
(sbk) calza
earring
(tòrih) orecchino
coat
(kaut) cappotto
trousers Ctrauzaz)
pantaloni (fu:)
scarpa
SUlt
(su:t) tailleure vestitoda uomo tights
(taits) collant
\
handbag
Ohaendbceg) borsetta
boot
(bu:t) stivale
FAMILY
Cfaemali) famiglia
grandmother
OgraenmaSa)
grandfather
CgraenfaiSa) nonno nonna
grandparents
Cgrsenpearants) nonni
relatives CrelAtivz) parenti
grandchildren
Vgraantjildran) nipoti
grandson
CgraensAii) mpotefn:
granddaughter
CgrEencbita) nipotef.
children
Ct/ddrsn) ragazzi/figli