I.C. SENIGALLIA CENTRO FAGNANI PROGRAMMAZIONE PER
COMPETENZE
INTRODUZIONE
Fin dai primi anni di vita il gioco di squadra assume un ruolo fondamentale, sia nella crescita cognitiva, sia in quella affettiva.
A questi due aspetti, si unisce quello sociale, a partire dal terzo- quarto anno di età, quando giocare non è più un’attività solitaria, ma diventa “di squadra”.
Confrontandosi con gli altri coetanei il bambino aumenta le capacità empatiche e aiuta a superare le prime timidezze.
Si lavora per “obiettivi comuni” che favorisce la pianificazione logica delle attività e la cooperazione solidale.
La condivisione di esperienze comuni aiuta a sentirsi meno soli permette un continuo confronto su dubbi, perplessità, incertezze e fatiche che rende meno paurosa ogni difficoltà.
Questo può rivelarsi un vero antidoto alle insicurezze e alla scarsa autostima.
Ma giocare in squadra significa anche avere delle regole e cominciare, anche solo per emulazione degli altri, a sviluppare il senso del dovere.
L’azione educativa è finalizzata alla formazione di un profondo senso di responsabilità, verso se stessi e verso gli altri, come senso di appartenenza rispettoso e partecipato.
Il curricolo della scuola dell’infanzia non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nelle sezioni o negli spazi esterni, ma si esplica in un’equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’ingresso, il pasto, la cura del corpo etc…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e nuove sollecitazioni.
La programmazione “Noi insieme come gioco di squadra” accompagnerà tutte le attività proposte durante l’anno scolastico e si rifà a tutte le competenze e obiettivi citati nel Documento Programmatico dell’Istituto.
È strutturata in 4 unità didattiche con obiettivi specifici di apprendimento che fanno riferimento in particolar modo allo sviluppo dell’identità personale e sociale.
MEZZI
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
ATTIVITA’ TEMPI STRUMENTI
MODULO DI LAVORO
PICCOLO GRUPPO DI SEZIONE GRANDE GRUPPO DI SEZIONE LAVORO INDIVIDUALE
DURANTE LA
COMPRESENZA MATERIALI
STRUTTURATI E NON ORGANIZZATE
IN TEAM DI SEZIONE
VERIFICHE
INIZIALE:
VERIFICA DEI LIVELLI DI PARTENZA (OSSERVAZIONE, CONVERSAZIONE,
SCHEDE)
FINALE:
SCHEDE DI RILEVAZIONE DELLE CONOSCENZE E DOCUMENTAZIONE
DELLE COMPETENZE IN ITINERE:
VALUTAZIONE ED EVENTUALE MODIFICA
DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
UNITA DIDATTICA I ottobre/novembre/dicembre
“Con la squadra cresco”
Obiettivi specifici di apprendimento
-Conoscere se stessi e gli altri vicino a noi -Consolidare la propria identità personale -Costruire l’identità sociale
Attività:
-Partecipare in modo attivo
-Verbalizzare semplici esperienze personali quotidiane -Esprimere sentimenti ed emozioni
-Racconto me stesso attraverso elaborati grafico-pittorici -Rielaborare i vissuti a livello motorio
-Individuare somiglianze e differenze
-Comprendere ed usare correttamente le relazioni topologiche: aperto / chiuso; dentro / fuori; sopra / sotto; grande / piccolo; lungo / corto;
alto / basso.
-Comprendere le relazioni spaziali e temporali: davanti / dietro; vicino / lontano- prima / adesso / dopo -Riconoscere le dimensioni: spesso / sottile; largo / stretto; pesante / leggero
-Manipolare materiali vari.
UNITA’ DIDATTICA II gennaio/febbraio/marzo
“In squadra imparo a prendermi cura degli altri”
Obiettivi specifici di apprendimento
-Scoprire il piacere di star bene con gli altri -Scoprire la gioia di aiutare ed essere aiutati -Saper cooperare ed essere solidali
-Costruire il senso di responsabilità consapevole Attività:
-Collaborare alle proposte, al lavoro in gruppo, alle attività comuni
-Giochi socializzanti, attività di vita quotidiana, giochi finalizzati al riconoscimento della propria appartenenza alla sezione
-Imparare attraverso giochi e attività strutturate le regole necessarie per giocare, conversare, uscire in giardino insieme ai compagni -Usare in modo creativo il materiale a disposizione.
-Partecipare alle proposte, al lavoro in gruppo, alle attività comuni.
-Chiedere aiuto nelle difficoltà -Affinare la motricità
-Condividere con gli altri l’importanza di atteggiamenti di accoglienza
-Rafforzare la propria identità personale attraverso un’immagine positiva di sé e degli altri -interiorizzare il senso del rispetto delle proprie e delle cose altrui.
UNITA’ DIDATTICA III aprile/maggio/giugno
“Insieme esploriamo e rispettiamo l’ambiente”
Obiettivi specifici di apprendimento
-Partecipare a semplici esperienze scientifiche
-Saper fare ipotesi e confrontarle con quelle degli altri -Rispettare gli esseri viventi
-Conoscere e rispettare regole di comportamento e convivenza
-Acquisire comportamenti responsabili e di prevenzione nei confronti di se stessi, degli altri e dell’ambiente
Attività:
-creazione e cura di un orto nel giardino della scuola -giochi organizzati nello spazio esterno
-pittura dal vivo
-ricerca di materiale destrutturato reperibile nel nostro giardino -verbalizzazione dell’ esperienza
-condivisione del materiale
-distinzione e rispetto per le diversità che vi sono nel gruppo -formare l’idea che la diversità è un valore e una risorsa -riflessioni sulla tutela dell’ambiente
-collaborare con gli altri per realizzare un lavoro comune -costruire insiemi
-operare relazioni di corrispondenza
-riconoscere e riprodurre graficamente forme geometriche -sviluppo della capacità di soluzione dei problemi
-creare gradazioni di colori
-trasformare semplici materiali in modo creativo
UNITA’ DIDATTICA IV
“La carta dei diritti dei bambini”
SFONDO INTEGRATORE I gemelli Diritto e Dovere
Essere bravi cittadini significa rispettare se stessi, gli altri, l’ambiente e il territorio in cui viviamo, significa comprendere che oltre all’interesse personale c’è un interesse comune che va tutelato e perseguito attraverso delle azioni quotidiane che a volte ci costano un po’ di fatica, ma che sono indispensabili per il bene comune. Cerchiamo di trasmettere ai bambini il valore del rispetto, degli altri e delle regole del vivere comune.
Obbiettivi specifici di apprendimento
-Apprendere il senso civico
-Formarsi alle regole più corrette di convivenza civile -Imparare ad essere cittadini più consapevoli e maturi
Attività:
- cura dell’igiene personale (lavare bene le mani e più volte, comprendere l’utilizzo del fazzoletto di carta, saper usare in modo corretto l’igienizzante)
-giochi di regole (saper comunicare mantenendo la giusta distanza con gli amici della propria sezione e con gli altri, riconoscere i propri spazi senza invadere quelli degli altri, aver cura del proprio materiale)
-Circle time (saper comunicare ed intervenire nel rispetto di se stessi e degli altri, esternare nostre emozioni positive e negative, ascoltare e condividere quelle degli amici)
- Drammatizzazione - Giochi di ruolo - Attività motoria
- Giochi di collaborazione - Filastrocche
- saper differenziare i rifiuti
ANALISI DELLA SITUAZIONE
La nostra scuola è situata a Senigallia, in centro storico; è costituita da tre sezioni di cui due eterogenee bi-livello ( 3 e 5 anni) e una omogenea ( 4 anni). Il contesto nel quale operiamo è urbano, il livello socio-culturale quasi omogeneo e negli ultimi anni notevole presenza di bambini di diverse etnie.
Nel plesso operano:
°6 insegnanti titolari di sezione °2 insegnanti di sostegno °3 assistenti comunali °1 insegnante di religione °2 collaboratrici scolastiche I bambini attualmente iscritti sono così distribuiti:
°18 alunni sez. A °19 alunni sez .B °15 bambini sez. C L’edificio scolastico è così suddiviso:
° ingresso ° 3 aule didattiche
° 3 spazi laboratorio ( aula senso-motorio, aula creativa-espressiva e palestrina ) °2 refettori
°3 bagni ( 1 per adulti e 2 per bambini) ° magazzino
L’orario di apertura è articolato su 40 ore settimanali con la chiusura nella giornata del sabato.
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA
Dall’apertura ore 8,00 alle ore 9,30 Accoglienza, attivitaà libere: gioco, disegno,
manipolazione e/o attivitaà guidate Il momento del distacco ha sempre una componente emotiva molto forte, per questo cerchiamo di creare un ambiente sereno di conoscenza e cooperazione
Dalle ore 9.30 alle ore 11.00 Uso dei servizi, merenda, attivitaà ludico- ricreative e attivitaà educative collettive
I momenti di intersezione assumono un’importanza educativa rilevante poicheé i bambini possono conoscere tutti i compagni e tutte le insegnanti del plesso e con esse instaurare un rapporto di fiducia, inoltre le particolari attitudini delle insegnanti nella lettura, la drammatizzazione, la musica, vengono messe a disposizione di tutti
Dalle ore 11.00 alle ore 12.00 (in compresenza)
Attivitaà didattiche specifiche, percorsi operativi personalizzati, gruppi di lavoro per etaà, laboratori.
La compresenza delle insegnanti permette alle docenti di operare una maggiore individualizzazione degli interventi educativi. Le insegnanti lavorano a rotazione con tutti i gruppi di bambini.
Dalle ore 12.00 alle ore 12.25 Uso dei servizi igienici in preparazione al
pranzo Consideriamo anche i momenti di “routine” della vita scolastica fortemente educativi in quanto consentono il raggiungimento di diversi obiettivi:
Autonomia;
Apprendimento di regole comunitarie;
Socializzazione;
Apprendimento di fondamentali norme igieniche e alimentari.
Dalle ore 12.00 alle ore 12.15 1ª Uscita Dalle ore 12.30 alle ore 13.30 Pranzo Dalle ore 13.30 alle ore 14.45 2ª Uscita
Attivitaà libere: gioco, disegno, manipolazione e/o attivitaà guidate