Monitoraggio del termistore PTC
Manuale
VERSIONE MODIFICHE 1.0 Prima edizione
1.1 Versione del software edizione V2B1
Indice
1
Informazioni generalmente ... 4
1.1 Piano di contrassegno di pericoli ed avvertenze ... 4
1.2 Responsabilità dell‘utente ... 4
2 Introduzione ... 5
2.1 Ambiente impiego ... 5
2.2 Caratteristiche del prodotto ... 5
2.3 Elementi in consegna ... 5
2.4 Trasporto ... 6
2.5 Stoccaggio ... 6
2.6 Pulizia... 6
2.7 Smaltimento dell‘apparecchio ... 6
3
Prodotto ... 7
3.1 Dati tecnici ... 7
3.2 Dimensioni ... 8
3.3 Montaggio / Componenti ... 8
3.3.1 Involucro ... 8
3.3.2 Raccordo / Polarità ... 9
4
Descrizione apparecchiature ... 10
4.1 Descrizione Tasti ... 10
4.1.1 Tasto “Meas. Start“ ... 10
4.1.2 Tasto “Curr. Ref“ ... 10
4.1.3 Tasto “Failrate“ ... 10
4.1.4 Tasto “Reset“ ... 10
4.2 DIP-Switch 6... 10
4.2.1 Descrizione DIP-Switch tasso di guasto ... 11
4.2.2 Descrizione DIP-Switch indirizzo ... 11
4.3 Relè di errore ... 12
4.4 Interfaccia RS485 ... 12
4.5 Descrizione Status LED ... 12
4.5.1 Status LED S1 ... 12
4.5.2 LED di stato S2 ... 13
4.5.3 Status LED S3 ... 13
4.5.4 LED di stato S4 ... 13
4.5.5 Tensione di alimentazione LED ... 13
4.5.6 Tasso di guasto LED ... 13
4.5.7 LED di stato terminale di ingresso ... 13
4.5.8 LED di stato morsetto di uscita collegamento carico ... 14
5
Montaggio e installazione ... 15
5.1 Sicurezza ... 15
5.2 Montaggio ... 15
5.3 Raccordo ... 15
5.4 Raccordo monitoraggio PTC ... 15
5.4.1 Messa a terra di funzionamento ... 15
5.4.2 Alimentazione ... 16
5.4.3 Relè di errore interruzione della tensione ... 16
5.4.4 Relè di errore tasso di guasto... 16
5.4.5 Collegamento alimentazione dispositivo di conduzione ottico / luci di segnalazione ... 16
5.4.6 Collegamento dispositivo di conduzione ottico/luci di segnalazione ... 16
5.4.7 Collegamento interfaccia RS485 ... 16
5.5 Collegamento Monitoraggio PTC senza Unità di comando a 4 canali ... 17
5.6 Raccordo monitoraggio PTC con unità di comando a 4 canali senza RS485 ... 18
5.7 Monitoraggio PTC a unità di comando a 4 canali con RS485 ... 19
6 Messa in funzione ... 20
6.1 Monitoraggio PTC con/senza unità di comando a 4 canali ... 20
6.2 Monitoraggio PTC con unità di comando a 4 canali e interfaccia RS485 ... 20
7
Manutenzione e ricerca errori ... 21
7.1 Piano d'ispezione e di manutenzione ... 21
7.2 Descrizione dei lavori di ispezione e manutenzione ... 21
7.3 Ricerca guasti / Misure per l’eliminazione dei guasti ... 21
8
Servizio di assistenza ... 22
1 Informazioni generalmente
1.1 Piano di contrassegno di pericoli ed avvertenze
Pericolo
Situazione pericolosa, che procurerà sicuramente gravi ferite o porterà alla morte, se non viene evitata.
Attenzione
Situazione pericolosa, che potrebbe procurare ferite lievi o anche gravi se non viene evitata.
Indicazione
Indica informazioni, che non riguardano danni a persone, per esempio danni alle cose.
Misura di protezione
Migliorare la sicurezza applicando una misura protettiva.
1.2 Responsabilità dell‘utente
- Assicurarsi, che questo documento sia sempre conservato insieme all‘apparecchio.
- Leggete attentamente questo manuale in occasione della prima attivazione dell’apparecchio.
- Questo prodotto è stato progettato e prodotto esclusivamente per l’uso indicato in questo manuale.
Ogni altro uso, non espressamente menzionato, potrebbe compromettere la integrità del prodotto e/o essere fonte di pericoli.
- Il produttore declina ogni responsabilità per danni causati dall’uso improprio o non previsto del pro- dotto.
- Oltre alle direttive svizzere devono essere osservate anche le normative e direttive nazionali dei sin- goli paesi.
- L’installazione deve essere eseguita secondo le norme vigenti.
- Il produttore non si assume alcuna responsabilità nel caso del montaggio non a regola d’arte come anche nel caso di disfunzioni derivanti da impiego improprio.
- Prima di ogni intervento di manutenzione dev’essere disinnestata l’alimentazione elettrica.
- In caso di manutenzione devono essere usati esclusivamente ricambi originali del produttore. I lavori di manutenzione devono essere eseguite esclusivamente da personale qualificato.
- Ogni operazione non espressamente menzionata dal produttore nel manuale non è consentita.
- Il materiale dell’imballaggio (materiali sintetici, polistirolo e simile) deve essere conservato fuori dalla portata dei bambini.
- Il prodotto non deve essere montato in ambienti a rischio di esplosione. Gas infiammabili o fumo rappresentano un rischio di sicurezza grave.
- Il collegamento del monitoraggio PTC può avvenire solo con un impianto a bassa tensione controlla- to e adeguatamente realizzato. In caso di particolari condizioni, utilizzatore e produttore devono tro- vare accordi separati.
2 Introduzione
Al fine di garantire un’installazione completa è necessario osservare le seguenti indicazioni. Solo così è pos- sibile garantire il perfetto funzionamento del prodotto.
Indicazione
Leggere attentamente tutte le istruzioni prima di procedere con l’installazione. Per eventuali dubbi o doman- de il nostro ufficio vendite sarà lieto di fornirvi l’assistenza richiesta.
2.1 Ambiente impiego
Il monitoraggio PTC serve a monitorare le luci di segnalazione e l’installazione di un sistema di guida ottica.
Con il monitoraggio PTC è possibile controllare in modo permanente il funzionamento di un sistema di guida ottica in stato spento in modo che in caso di accensione si garantisca che tutte le luci funzionino perfetta- mente. Inoltre, il monitoraggio PTC agevola gli interventi di assistenza, poiché il sistema di guida ottica non deve più essere acceso per riconoscere possibili luci difettose.
Pericolo
Il monitoraggio PTC non può essere impiegato in ambienti a rischio di esplosione. Gas infiammabili o fumo rappresentano un rischio di sicurezza grave.
2.2 Caratteristiche del prodotto
Le proprietà di base e i vantaggi del monitoraggio PTC sono:
- alloggiamento robusto in alluminio pressofuso resistente alla corrosione - grande area di temperatura di funzionamento di -20°C fino a +60°C - lunga durata con >100’000h
- esente da manutenzione
- pezzi di ricambio presso GIFAS disponibili in stock - Grande range di tensione di 18-48VDC
- resistente al cortocircuito
2.3 Elementi in consegna
Il monitoraggio PTC viene fornito pronto per il collegamento nell’alloggiamento in alluminio.
2.4 Trasporto
Per il trasporto, l’alloggiamento deve essere completamente chiuso per proteggere l’elettronica che contiene.
2.5 Stoccaggio
Si raccomanda di manovrare l’imballaggio con cura per evitare danni.
2.6 Pulizia
Utilizzare esclusivamente un panno o una spazzola per la pulizia. Non utilizzare sostanze abrasive o solven- ti!
2.7 Smaltimento dell‘apparecchio
Questo prodotto non può essere smaltito insieme ai rifiuti domestici.
Questo prodotto va smaltito tramite un processo di riciclaggio secondo i rego- lamenti am-ministrativi nazionali e locali.
Direttiva Europea WEEE 2012/19/CE; Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
3 Prodotto
3.1 Dati tecnici
Tensione in ingresso: 18-48VDC
Numero canale: 1 pezzo
Potenza complessiva assorbita: max.10A / max. 480W @ 48VDC
Consumo proprio: 7W @ 48VDC
Durata della vita: >= 100.000h Grado di protezione involucro: IP66
Classe di protezione: III
Temperatura di funzionamento: -20°C fino a +60°C Temperatura di conservazione: -30°C fino a +70°C
Involucro: Alluminio pressofuso EN AC-AlSi9
Superficie alloggiamento: Vernice a polvere Colore corpo faretto: grigio chiaro RAL 7001 Guarnizione dell‘involucro: poliuretano
Peso: 1.1kg
Dimensioni: 160x100x80mm
Certificazioni: RoHS
Garanzia: 5 anni
3.2 Dimensioni
3.3 Montaggio / Componenti
3.3.1 Involucro
1. Involucro in alluminio
2. Raccordo messa a terra di funzionamento CEM perno di messa a terra M8
3. Pressacavo M16: Raccordo relè di errore Interruzione di tensione/oppure interfaccia RS485 4. Pressacavo M16: Raccordo relè di errore Superamento indice di avaria
5. Pressacavo M20: Collegamento tensione di alimentazione dispositivo di segnalazione ottico
6. Pressacavo M20: Collegamento alimentazione dispositivo di segnalazione ottico / luci di segnalazio- ne
7. Pressacavo M20: Collegamento dispositivo di segnalazione ottico / luci di segnalazione
3.3.2 Raccordo / Polarità
1. Alimentazione del monitoraggio PTC sul morsetto J1
2. Alimentazione dispositivo di guida ottica / luci di segnalazione J2
3. Morsetto di uscita collegamento carico dispositivo di segnalazione ottico/luci di segnalazione su morsetto J3
4. Relè di errore J6 “Errore tensione di alimentazione/immissione“
5. Relè di errore J7 “Errore superamento indice di avaria”
6. Tasto “Meas. Start“: Attiva il monitoraggio PTC e serve a confermare il rilevamento di sovracorrente 7. Tasto “Curr. Ref“: Impostazione della corrente di riferimento
8. Tasto “Failrate“: Leggere l’indice di avaria e conferma del superamento dell’indice di avaria
9. Tasto “Reset“: Azzera il monitoraggio PTC e cancella tutti i risultati di misurazione e le impostazioni 10. DIP Switch J5 per l’impostazione dell’indice di avaria e l’assegnazione di un indirizzo al monitoraggio
PTC
11. LED di stato verde S1,S2,S3,S4 12. LED di stato verdi software/hardware
13. LED di stato rosso interruzione di tensione: si illumina quando la tensione è nell’intervallo normale 14. LED di stato rosso indice di avaria superato: si illumina quando la tensione supera l’indice di avaria 15. LED di stato rosso segnale di alimentazione: si illumina se il monitoraggio PTC è attivo
16. LED di stato rosso collegamento carico: si illumina quando il monitoraggio PTC è attivo.
17. Interfaccia RS485 J4 serve a collegare il monitoraggio PTC all’unità di comando a 4 canali 18. Fusibile del dispositivo
4 Descrizione apparecchiature
4.1 Descrizione Tasti
4.1.1 Tasto “Meas. Start“
Con il tasto “Meas. Start“ si accende e si spegne il monitoraggio PTC. Inoltre serve a confer- mare e poi a riavviare in caso di rilevazione di sovracorrente.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 6
4.1.2 Tasto “Curr. Ref“
Questo tasto serve a impostare una nuova corrente di riferimento del monitoraggio PTC. Il monitoraggio PTC può calcolare l’indice di avaria con la corrente di riferimento. Il limite di corrente viene calcolato sulla base dell’ultimo indice di avaria impostato (10-70%).
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 7 4.1.3 Tasto “Failrate“
Il tasto “Failrate“ distingue tra pressione del tasto breve e lunga. In caso di superamento del
“Failrate“, viene confermato l’indice di avaria con una pressione breve del tasto. Premendo a lungo >2 sec. viene acquisito l’indice di avaria impostato sul DIP-Switch e ricalcolare il limite sulla base della corrente di riferimento attuale.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 8
4.1.4 Tasto “Reset“
Il tasto “Reset“ serve a resettare il monitoraggio PTC alle impostazioni di fabbrica.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 9
4.2 DIP-Switch 6
Con DIP-Switch J5 si può impostare il riconoscimento degli indici di avaria.
L’impostazione avviene a intervalli del 10% dal 10% min. fino al 70% max.
Inoltre, con il DIP-Switch si imposta l’indirizzo del monitoraggio PTC per il collega- mento ad un’unità di comando a 4 canali
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 10
4.2.1 Descrizione DIP-Switch tasso di guasto
DIP-Switch 1 DIP-Switch 2 DIP-Switch 3 DIP-Switch 4 DIP-Switch 5 DIP-Switch 6 Riserva tasso di guasto
40%
tasso di guasto 20%
tasso di guasto 10%
Indirizzo 2¹ Indirizzo 2°
Per impostare un riconoscimento dell’indice di avaria del 30% occorre la seguente impostazione:
Portare il DIP-Switch n. 3 indice di avaria 20% con un piccolo cacciavite in posizione ON (spingere verso l’alto) Spingere il DIP-Switch n. 4 indice di avaria 10% con un piccolo cacciavite in posizione ON. Ora l’indice di avaria è impostato sul 30%. I due valori in % vengono sommati 20% + 10% = 30%.
Per impostare un riconoscimento dell’indice di avaria del 70% occorre la seguente impostazione:
Portare il DIP-Switch n. 2 indice di avaria 40% con un piccolo cacciavite in posizione ON. Portare il DIP- Switch n. 3 indice di avaria 20% con un piccolo cacciavite in posizione ON e anche il DIP-Switch n. 4 indice di avaria 10% con un piccolo cacciavite in posizione ON. Ora l’indice di avaria è impostato sul 70%. I 3 valori in % vengono sommati 40% + 20% + 10% = 70%.
4.2.2 Descrizione DIP-Switch indirizzo
Se il monitoraggio PTC viene collegato tramite interfaccia RS485 ad una unità di comando a 4 canali, l’impostazione e l’analisi del monitoraggio PTC possono avvenire dall’interfaccia web dell’unità di comando.
L’assegnazione di un indirizzo avviene tramite i DIP-Switch 5 e 6. Ad una unità di comando a 4 canali si possono collegare max. 4 monitoraggi PTC. Un monitoraggio PTC per ogni canale.
DIP-Switch 1 DIP-Switch 2 DIP-Switch 3 DIP-Switch 4 DIP-Switch 5 DIP-Switch 6 Riserva tasso di guasto
40%
tasso di guasto 20%
tasso di guasto 10%
Indirizzo 2¹ Indirizzo 2°
Il monitoraggio PTC che viene collegato al canale 1 riceve l’indirizzo 1:
DIP-Switch 1 DIP-Switch 2 DIP-Switch 3 DIP-Switch 4 DIP-Switch 5 Indirizzo 2¹
DIP-Switch 6 Indirizzo 2°
Riserva tasso di guasto 40%
tasso di guasto 20%
tasso di guasto
10% OFF OFF
Il monitoraggio PTC che viene collegato al canale 2 riceve l’indirizzo 2:
DIP-Switch 1 DIP-Switch 2 DIP-Switch 3 DIP-Switch 4 DIP-Switch 5 DIP-Switch 6
Il monitoraggio PTC che viene collegato al canale 3 riceve l’indirizzo 3:
DIP-Switch 1 DIP-Switch 2 DIP-Switch 3 DIP-Switch 4 DIP-Switch 5 Indirizzo 2¹
DIP-Switch 6 Indirizzo 2°
Riserva tasso di guasto 40%
tasso di guasto 20%
tasso di guasto
10% ON OFF
Il monitoraggio PTC che viene collegato al canale 4 riceve l’indirizzo 4:
DIP-Switch 1 DIP-Switch 2 DIP-Switch 3 DIP-Switch 4 DIP-Switch 5 Indirizzo 2¹
DIP-Switch 6 Indirizzo 2°
Riserva tasso di guasto 40%
tasso di guasto 20%
tasso di guasto
10% ON ON
4.3 Relè di errore
Ogni monitoraggio PTC possiede 2 contatti alternati a potenziale zero. Tramite essi vengono segnalati guasti come errori di alimentazione di tensione e indici di avaria. Il contatto alternato serve alla segnalazione ester- na o all’analisi del comando.
- Tensione di commutazione max.: 250VAC / 110VDC - Corrente di commutazione max.: 1A @250VAC
- Potenza di commutazione max.: 30W (DC) / 250VA (AC)
- Relè di errore J6 = Relè di errore tensione di alimentazione / alimentazione - Relè di errore J7 = Relè di errore superamento del tasso di guasto
4.4 Interfaccia RS485
L’interfaccia J4 serve alla comunicazione con l’unità di comando a 4 canali. In tal modo il monitoraggio PTC può essere parametrizzato e analizzato dall’esterno tramite interfaccia web. Il collegamento a sinistra è il collegamento del segnale in entrata. Il collegamento a destra è per altri monitoraggi PTC.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 17
4.5 Descrizione Status LED
4.5.1 Status LED S1
Il LED di stato S1 segnala lampeggiando che il rilevamento di sovracorrente è scattato e che il monitoraggio è stato interrotto per motivi di sicurezza.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 11
4.5.2 LED di stato S2
Il LED di stato S2 segnala lampeggiando che l’indice di avaria è stato superato, il monito- raggio però continua ad essere attivo.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 11
4.5.3 Status LED S3
Il LED di stato S3 non ha alcuna funzione ed è di riserva Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 11
4.5.4 LED di stato S4
Il LED di stato S4 segnala se il monitoraggio PTC è acceso.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 11
4.5.5 Tensione di alimentazione LED
Se il LED rosso si accende, la tensione in entrata del monitoraggio PTC è nell’intervallo previsto e il monitoraggio può essere avviato. Se il LED non si illumina nonostante la ten- sione in entrata presente, il problema sta nell’alimentazione di tensione.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 13 4.5.6 Tasso di guasto LED
Se il LED si accende, l’indice di avaria impostato è stato superato. Una possibile causa sarebbe un guasto eccessivo delle luci di segnalazione o un guasto all’installazione.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 14
4.5.8 LED di stato morsetto di uscita collegamento carico
Il LED si accende non appena non è presente alcuna tensione/segnale (attenuazione, lampeggio, flash) sui morsetti di uscita e il monitoraggio PTC è attivo.
Per la posizione si veda il disegno al paragrafo 3.3.2 n. 16
5 Montaggio e installazione
5.1 Sicurezza
Se il monitoraggio PTC presenta danni meccanici o difetti elettrici, deve essere immediatamente messo fuori servizio. Per i controlli periodici si applicano le direttive nazionali rispettivamente in vigore.
Indicazione
Per evitare pericoli, i componenti danneggiati devono essere sostituiti esclusivamente dal produttore, da un rappresentante del suo servizio di assistenza o da un tecnico equivalente.
5.2 Montaggio
Indicazione
Come standard il monitoraggio PTC viene fornito con un alloggiamento in alluminio. Per il montaggio si uti- lizzano le aperture di passaggio integrate.
Le distanze tra i fori e il diametro della vite sono consultabili dal disegno di cui al punto 3.2. Dimensionare il materiale di fissaggio in base al luogo di montaggio e proteggere eventualmente le viti dall’allentamento!
5.3 Raccordo
Indicazione
Per garantire la tenuta, gli avvitamenti forniti in dotazione devono essere serrati saldamente. Secondo le informazioni del produttore devono essere serrate con la seguente coppia di serraggio.
Pressacavo M16 coppia 3Nm Pressacavo M20 coppia 4,5Nm
Nei punti di posa, in cui la linea di collegamento viene particolarmente sollecitata meccanicamente, questa deve essere protetta con opportune misure.
Per collegamenti non correttamente eseguiti (assenza di tenuta), non ci assumiamo alcuna responsabilità.
5.4 Raccordo monitoraggio PTC
Indicazione
Il monitoraggio PTC è attivo solo se l’illuminazione di segnalazione/dispositivo di segnalazione ottico sono spenti.
5.4.2 Alimentazione
Il monitoraggio PTC funziona tramite alimentatore SELV/PELV con una tensione di alimentazione di 18- 48VDC. La tensione/corrente dipende dal dispositivo di segnalazione ottico o dalle luci di segnalazione col- legati. Il collegamento avviene con passacavo a vite M20 (vedi par. 3.3.1 n. 5) e morsetto J1 (vedi par. 3.3.2 n. 1)
5.4.3 Relè di errore interruzione della tensione
Se la tensione di alimentazione del monitoraggio PTC si interrompe, dal contatto alternato J6 a potenziale zero (vedi par. 3.3.2. n.4) l’interruzione di tensione viene segnalata come errore.
Ogni contatto è disponibile come contatto alternato. L’inserimento del cavo avviene con passacavo a vite M16 (vedi par. 3.3.1 n. 3)
5.4.4 Relè di errore tasso di guasto
Se viene superato l’indice di avaria rispetto al valore impostato, dal contatto alternato a potenziale zero J7 (vedi par. 3.3.2. n.5) viene segnalato come errore il superamento dell’indice di avaria. Inoltre viene visualiz- zato dal LED rosso integrato (n. 14). Il collegamento avviene con contatto alternato anche in questo caso.
L’inserimento del cavo avviene con passacavo a vite M16 (vedi par. 3.3.1 n. 4)
5.4.5 Collegamento alimentazione dispositivo di conduzione ottico / luci di segnalazione
L’alimentazione del dispositivo di conduzione ottico / luci di segnalazione avviene dal morsetto J2 (vedi par.
3.3.2 n. 2) Se sul morsetto non viene riconosciuto nessun segnale/tensione dal monitoraggio PTC, quest’ultimo passa in modalità di monitoraggio.
Esiste anche la possibilità di collegare un canale dell’unità di comando a 4 canali 10A al monitoraggio PTC. Il vantaggio è che se si disattiva l’unità di comando a 4 canali, il monitoraggio PTC si attiva subito e l’installazione e le luci vengono monitorate in caso di guasto. Il collegamento avviene tramite morsetto J2 (vedi par. 3.3.2 n. 2). L’inserimento del cavo avviene con passacavo a vite M20 (vedi par. 3.3.1 n. 6)
5.4.6 Collegamento dispositivo di conduzione ottico/luci di segnalazione
Il dispositivo di conduzione ottico/luci di segnalazione vengono collegati al morsetto J3 (vedi par. 3.3.2 n. 3).
L’alimentazione può avvenire dallo stesso alimentatore dell’alimentazione del monitoraggio PTC. Accertarsi che la potenza dell’alimentatore sia sufficiente per il dispositivo di conduzione ottico collegato e che non superi 10 A. L’inserimento del cavo elettrico avviene con passacavo a vite M20 (vedi par. 3.3.1 n. 7).
5.4.7 Collegamento interfaccia RS485
Il cavo di collegamento RS485 viene collegato alla presa a innesto sinistra J4 e alla presa RS485 dell’unità di comando a 4 canali. La posizione dell’interfaccia RS485 sull’unità di comando a 4 canali è riportata nel manuale dell’unità stessa. La presa a innesto a destra J4 è necessaria per il collegamento di altri monitorag- gi PTC. Si possono collegare max. 4 monitoraggi PTC al bus RS485. L’inserimento del cavo elettrico avvie- ne con passacavo a vite M20 (vedi par. 3.3.1 n. 3).
5.5 Collegamento Monitoraggio PTC senza Unità di comando a 4 canali
Collegare il Monitoraggio PTC all’alimentazione:
L’alimentatore viene collegato con un cavo idoneo attraverso il passacavo (vedi par. 3.3.1 n. 5) e al morsetto J1 (vedi par. 2.3.2 n. 1) del comando. Il polo positivo viene collegato al morsetto a sinistra. Il polo negativo viene collegato al morsetto a destra. Il dimensionamento dell’alimentatore risulta dalla tensione necessaria e dall’intensità di corrente dell’installazione.
Raccordo messa a terra di funzionamento:
La messa a terra di funzionamento deve essere collegata obbligatoriamente al perno di terra M8 (si veda il paragrafo 3.3.1 n.2) e al conduttore di protezione della rete. Così vengono soddisfatte le condizioni elettro- magnetiche.
Collegamento alimentazione dispositivo di segnalazione ottico
L’alimentazione del dispositivo di segnalazione ottico avviene con cavo di sistema 2x2,5 mm². Inserire il cavo Relè di errore interruzione della tensione / Interfaccia RS485
Raccordo messa a terra di
funzionamento Relè di errore msx. indice di avaria superato
Collegamento dispositivo di segnalazione ottico (carico) Alimentazione14-48 VDC
Alimentazione luci di segnalazione
dall’alimentatore o alimentazione dell’unità di comando a 4 canali
5.6 Raccordo monitoraggio PTC con unità di comando a 4 canali senza RS485
Se il monitoraggio PTC viene impiegato con unità di comando a 4 canali, il collegamento è analogo al par.
5.5 seguente. La differenza consiste solo nel collegamento dell’alimentazione per il dispositivo di segnala- zione ottico. L’alimentazione del dispositivo di segnalazione ottico non viene più collegata direttamente all’alimentatore o interruttore o al variatore PWM ma all’unità di comando a 4 canali al canale 1,2,3 o 4.
Alimentatore
Messa a terra di funzionamento
Alimentazione monito- raggio
PTC
Unità di comando a 4 canali
Monitoraggio PTC Linea 4
Linea 3 Linea 4
Linea 1 Messa a terra di funzionamento
Linea 3 Linea 2 Linea 1
Linea 2
Monitoraggio PTC
Monitoraggio PTC
Monitoraggio PTC Alimentazione Monito-
raggio PTC
Messa a terra di funzionamento EMV
Monitoraggio PTC Alimentatore
18-48 VDC
Dispositivo di segnalazione ottico /
Alimentazione dispositivo di segna-
ad es. Interruttore on/off dispositivo di segnalazione ottico o variatore PWM
Alimentazione unità di comando a 4 canali
5.7 Monitoraggio PTC a unità di comando a 4 canali con RS485
Il collegamento è lo stesso come per i monitoraggi PTC all’unità di comando a 4 canali. La differenza consi- ste nel cavo di collegamento per la comunicazione dei monitoraggi PTC all’unità di comando a 4 canali tra- mite interfaccia RS485. Il cavo BUS RS485 può essere collegato da monitoraggio PTC a monitoraggio PTC.
I messaggi di errore vengono emessi i caso di collegamento all’unità di comando anche tramite interfaccia web.
Messa a terra di funzionamento
Monitoraggio PTC 1 DIP-Switch 5/6 OFF/OFF
RS485 cavo di collega- mento Linea 4
Linea 3
Linea 2
Linea 1
Alimentatore
Messa a terra di funzionamento
Unità di co- mando a 4
Alimentazione unità di comando a 4 canali
Linea 3 Linea 4
Linea 1
Linea 2
Alimentazione monitoraggio PTC
RS485 cavo di collegamento
Monitoraggio PTC 1 DIP-Switch 5/6 OFF/OFF
Monitoraggio PTC 1 DIP-Switch 5/6 OFF/OFF
Monitoraggio PTC 1 DIP-Switch 5/6 OFF/OFF RS485
cavo di collega- mento
RS485 cavo di collega- mento RS485
cavo di collega- mento
6 Messa in funzione
Il monitoraggio PTC può funzionare a scelta come dispositivo indipendente o collegato a unità di comando a 4 canali e interfaccia RS485 per la comunicazione tra dispositivi.
6.1 Monitoraggio PTC con/senza unità di comando a 4 canali
Dopo l’installazione è possibile effettuare la configurazione. Il monitoraggio PTC deve essere collegato alla tensione di alimentazione. Inoltre accertarsi assolutamente attenzione che il dispositivo di segnalazione otti- co o le luci di segnalazione siano spenti, altrimenti non potrà essere effettuata alcuna misurazione della cor- rente di riferimento. Se il monitoraggio PTC deve essere collegato ad una unità di comando a 4 canali, i ri- spettivi canali devono essere disattivati per la misurazione della corrente di riferimento. La misurazione av- viene solo se il dispositivo di segnalazione ottico è privo di tensione.
Come primo passo il monitoraggio PTC viene avviato con il tasto “Meas.Start“. Ora il LED S4 dovrebbe illu- minarsi (vedi par. 4.3.4). Quindi è possibile impostare l’indice di avaria dal DIP-Switch (vedi par. 4.1.5) in %.
L’indice di avaria è preimpostato su 10%. Premendo a lungo >2 sec. sul tasto Indice di avaria (vedi par.
4.1.3), il valore impostato può essere acquisito e salvato in modo permanente. Come ultimo passaggio im- postare la corrente di riferimento. Premendo su “Cur.Ref“ misurare la corrente di riferimento. La misurazione dura circa 5 sec. Ora il limite viene calcolato sulla base della corrente di riferimento e dell’indice di avaria impostato. Se tutto è correttamente configurato, dei quattro LED di stato (S1,S2,S3,S4) si accende solo S4.
6.2 Monitoraggio PTC con unità di comando a 4 canali e interfaccia RS485
Il collegamento all’unità di comando a 4 canali consente un riconoscimento esatto dell’indice di avaria nell’intervallo 1-100%. La messa in funzione del monitoraggio PTC tramite unità di comando a 4 canali e interfaccia web è consultabile nel manuale dell’unità di comando a 4 canali. Le possibilità di impostazione sono qui descritte in dettaglio.
7 Manutenzione e ricerca errori
7.1 Piano d'ispezione e di manutenzione
Lavori da eseguire
Intervallo di tempo/ ritmo
Test di funzionamento
secondo le normative specifiche per il paese/secondo le esigenze Pulizia alloggiamento in base allo sporco
7.2 Descrizione dei lavori di ispezione e manutenzione
La manutenzione di tutte le funzioni di questo monitoraggio PTC devono essere effettuate secondo le nor- mative e regolamenti del relativo paese e sono da rivedere eventualmente da personale qualificato.
7.3 Ricerca guasti / Misure per l’eliminazione dei guasti
guasto/messaggio d‘errore Possibili cause rimedio
cortocircuito
Il LED di stato S1 lampeggia
- Corto circuito cavo di si- stema
- Luci difettose
- Errore nell’installazione
Verificare che l’installazione non pre- senti cortocircuiti.
Verificare che le luci non presentino danni.
Confermare l’errore premendo breve- mente su “Meas.Start“.
Sovratensione o sottotensione Il LED di stato tensione di alimen- tazione (vedi 2.3.2 n. 13) non si accende nonostante la tensione in entrata collegata
- Alimentazione di rete >
48VDC
- Alimentazione di rete >
18VDC
Verificare la tensione in uscita dell’alimentatore.
Superamento dell’indice di avaria Il LED di stato indice di avaria si accende (vedi par. 3.3.2 n. 14)
- Avaria di troppe luci - Interruzione della linea di
alimentazione delle luci
Verificare la presenza di interruzioni nell’installazione
La stringa di luci è ancora collegata al monitoraggio PTC.
Verificare il funzionamento delle luci.
8 Servizio di assistenza
8.1 Indirizzi del servizio di assistenza
GIFAS ELECTRIC GmbH GIFAS-ELECTRIC S.r.l GIFAS ELECTRIC GmbH GIFAS-ELECTRIC GmbH
Borsigstrasse 9 Via dei Filaracci 45 Strass 2 Dietrichstrasse 2
Piano del Quercione Casella postale 275
D-41469 Neuss I-55054 Massarosa (LU) A-5301 Eugendorf CH-9424 Rheineck
+49 2137 105-0 +39 58 497 82 11 +43 6225 7191-0 +41 71 886 44 44 +49 2137 105-230 +39 58 493 99 24 +43 6225 7191-561 +41 71 886 44 49
www.gifas.de www.gifas.it www.gifas.at www.gifas.ch
verkauf@gifas.de info@gifas.it verkauf@gifas.at info@gifas.ch
8.2 Nota redazionale
GIFAS-ELECTRIC GmbH CH-9424 Rheineck www.gifas.ch
Salvo modifiche tecniche o errori.
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