I 8 COMUNE DI NIZZA DI SICILIA
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COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
T^^, T^T ^^ OGGETTO: INDIVIDUAZIONE FINALITÀ' E RIPARTIZIONE
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QUOTE PROVENTI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE EX ART. 208 DEL D. LGS. 285/92 - ANNO 2013.-
Del 24/10/2013
L'anno Duemilatredici, il giorno Ventiquattro del mese di Ottobre, alle ore 17,30 e seguenti, nella Casa Comunale e nella consueta sala delle adunanze, in seguito ad invito di convocazione, si è riunita la Giunta Municipale con l'intervento dei Signori:
1) Dott. Giuseppe DI TOMMASO SINDACO 2) Rag. Francesco SANTISI ASSESSORE
3) Geom. Salvatore BRUNO 4) Dott.ssa Tiziana BONARRIGO
Non è intervenuto l'Assessore: Dott.ssa M. P. Parisi Presiede il Sindaco - Dott. Giuseppe Di Tommaso;
Partecipa il Segretario del Comune Reggente Dott.ssa Giuseppa Silvana Puglisi;
II Presidente, constatato che il numero dei presenti è legale, dichiara aperta la seduta e invita i convenuti a deliberare sull'argomento in oggetto specificato.
LA GIUNTA MUNICIPALE
Visto che, ai sensi dell'ari 53 della legge 8 Giugno 1990, n. 142, recepito dalla L.R. n. 48/91, come sostituito dall'alt 12 della L.R. n.30 del 23/12/2000, sulla proposta di deliberazione in oggetto hanno espresso :
- il responsabile del servizio interessato, per la regolarità tecnica, parere - FAVOREVOLE - il responsabile di ragioneria, per la regolarità contabile, parere - FAVOREVOLE
VISTA l'allegata proposta di deliberazione avente per oggetto: "INDIVIDUAZIONE FINALITÀ' E RIPARTIZIONE QUOTE PROVENTI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE EX ART. 208 DEL D. LGS. 285/92 - ANNO 2013.", che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
FATTO PROPRIO il contenuto formale e sostanziale del provvedimento proposto;
RITENUTO che la proposta di che trattasi sia meritevole di approvazione;
VISTO l'Ordinamento Amministrativo degli EE.LL. vigente nella Regione Siciliana;
CON VOTI UNANIMI espressi ed accertati a norma di legge;
D E L I B E R A
Approvare e far propria l'allegata proposta di deliberazione avente per oggetto: "INDIVIDUAZIONE
FINALITÀ' E RIPARTIZIONE QUOTE PROVENTI SANZIONI AMMINISTRATIVE
PECUNIARIE EX ART. 208 DEL D. LGS. 285/92 - ANNO 2013.", che forma parte integrante e
sostanziale del presente atto.-
REGIONE SICILIA - COMUNE DI NIZZA DI SICILIA
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA MUNICIPALE n.
Su iniziativa del Sindaco.
Responsabile del servizio:Geom. Isaya Salvatore;
Responsabile del procedimento: Geom. Isaya Salvatore.
OGGETTO: Individuazione finalità e ripartizione quote proventi sanzioni amministrative pecuniaria ex art. 208 del d.lgs. 285/92 - Anno 2013.
PremeSSO che l'art. 208 del decreto legislativo 30.4.1992 n. 285 concernente la disciplina dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni alle norme del nuovo codice della strada prevede che una quota pari al 50% dei proventi di cui trattasi riscossi dai Comuni vengano destinati alle seguenti finalità:
1) Organizzazione da parte degli organi di polizia locale di corsi didattici, da effettuare nelle scuole di ogni ordine e grado, finalizzati all'educazione stradale;
2) Miglioramento delta circolazione sulle strade, compresa l'assunzione stagionale a progetto;
3) Potenziamento ed al miglioramento della segnaletica stradale e alla redazione dei piani di cui all'art. 36 C.d.S. (piani urbani di traffico);
4) Fornitura di mezzi tecnici necessari per i servizi di polizia stradale;
5) Assistenza e previdenza del personale della Polizia Municipale;
6) Interventi per la sicurezza stradale in particolare a tutela degli utenti deboli: bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti (in misura non inferiore al 10 per cento della predetta quota);
PreSO 3ttO che le quote da destinare alle suindicate finalità devono essere determinate annualmente con deliberazione da adottarsi da parte della Giunta Comunale, da trasmettere al Ministero dei Lavori Pubblici da parte dei Comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti;
AtteSO che, sulla scorta degli introiti realizzati negli anni precedenti cercando di fornire un dato previsionale quanto più' possibile aderente alla realtà', nel Bilancia di Previsione per l'esercizio 2013 possa essere previsto uno stanziamento di € 30.000,00, relativo ai proventi derivanti dalle
"Sanzioni amministrative relative alle violazioni in materia di circolazione stradale", che si presume di accertare nel e.a., e che la quota parte dell'entrata sottoposta a vincolo di destinazione (50%) assomma a
€ 15.000,00;
Ritenuto di dover determinare, in funzione della necessità di assicurare condizioni di maggiore sicurezza alla circolazione stradale nel territorio comunale, le quote da assegnare alle finalità di legge;
VÌStO l'art. 208 del decreto legislativo 30.4.1992 n. 285;
VlStO l'art. 393 del D.P.R. 16.12.1992 n. 495 con il quale è stato approvato il regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada;
VÌStO II D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;
PROPONE
1) Di prendere atto di quanto in narrativa e ripartire le quote dei proventi delle sanzioni amministrative per violazione alle norme del Codice della Strada, nella misura del 50% e quindi per l'importo di € 15.000,00, secondo le percentuali riportate nel seguente prospetto:
A
B
C
D
E
F
G
FI NAUTA
FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE
CORSI DIDATTICI, DA EFFETTUARE NELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO, FINALIZZATI ALL1 EDUCAZIONE STRADALE
MIGLIORAMENTO CIRCOLAZIONE STRADALE E SEGNALETICA STRADALE
FORNITURA DI MEZZI TECNICI NECESSARI PER 1 SERVIZI Di POLIZIA MUNICIPALE
FONDO ASSICURATIVO ASSISTENZIALE E PREVÌDENZALE APPARTENENTI AL SERVIZIO DI POLIZÌA MUNICIPALE
INTERVENTI PER LA SICUREZZA STRADALE A TUTELA DEGLI UTENTI DEBOLI
ADDESTRAMENTO AL TIRO C/O POLIGONO DI TIRO A SEGNO
QUOTE
10%
15%
20%
15%
20%
10%
10%
IMPORTI
€ 1.500,00
€ 2.250,00
£ 3.000,00
£2.250,00
€ 3.000,00
€ 1.500,00
€ 1.500,00
TOTALE €15.000,00
2) Di incaricare il Responsabile dei Servìzi Finanziari dell'esecuzione della presente deliberazione, affinchè il riparto di cui alla presente trovi puntuale adempimento nel Bilancio di Previsione dell'esercizio 2013.
3) Di dare atto che, avendo questo Comune una popolazione inferiore a 10.000 abitanti, la deliberazione da adottare in relazione alla presente proposta non sarà comunicata al Ministero dei Trasporti;
IL CAPO AREA
PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
II responsabile del servizio interessato ai sensi e per gli effetti dell'arti, lett"i" (art.53 L, n°142/90) della L.R. n°48/91;
verificata la correttezza dell'istruttoria svolta: „ ESPRIME PARERE /'
in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione ante riportata;
Li
IL RESPONSABILE C
PARERE DEL RESPONSABILE DI RAGIONERIA
II responsabile dell'ufficio Ragioneria, ai sensi dell'art.53, della L. n°142/90, recepito dall'arti, comma 1, lett. "i", della L.R. n°48/91;
verificata la correttezza dell'istruttoria svolta:
ESPRIME PARERE
in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione ante riportata.
Lì
La presente deliberazione viene letta, approvata e sottoscritta.
L'ASSESSORE ANZIANO F.to F. Santisi
IL PRESIDENTE F.to G. Di Tommaso
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to G. S. Puglisi
II sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio A T T E S T A
Che la presente Deliberazione, ai sensi della L.R. 3 Dicembre 1991, n. 44
I—I È stata pubblicata all'Albo on- line il 3f4t> foli col n, per rimanervi per giorni 15 consec, (art. 11, comma 1 °);
Dalla Residenza Municipale, lì
IL RESPONSABILE DELL'ALBO ON LINE
F.to
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to
II sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'Ufficio
ATTESTA
Che la presente deliberazione, in applicazione della L.R. 30 dicembre 1991, n. 44 e successive modifiche ed integrazioni, pubblicata all'albo on line, per quindici giorni consecutivi, dal al
, come previsto dall'ari. 11,
E' DIVENUTA ESECUTIVA IL GIORNO:
o decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 12, comma 1);
o essendo stata dichiarata immediatamente esecutiva (art. 12, comma 2).
Dalla Residenza Municipale, lì
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to
E' copia conforme all'originale, per uso amministrativo
IL SEGRETARIO COMUNALE
La presente deliberazione è stata trasmessa per l'esecuzione all'Ufficio
IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO
