PREMESSA
Nella presente tesi verrà trattata la progettazione di un edificio ad uso residenziale e commerciale sito nel comune di Francavilla Fontana. Oltre all’aspetto architettonico, riguardante la scelta di una tipologia edilizia presente nel tessuto urbano, gli argomenti che saranno esposti riguarderanno l’analisi termoigrometrica dei componenti opachi dell’involucro edilizio, l’analisi della trasmittanza termica dei componenti finestrati, lo sfruttamento dell’energia solare tramite la realizzazione di impianti, fotovoltaico e termico, che provvedano alla produzione di energia elettrica ed al riscaldamento dell’acqua calda sanitaria.
Nei centri urbani, la cura dell'interfaccia fra i piccoli impianti fotovoltaici e la rete di distribuzione dell'energia elettrica è la frontiera strategicamente più importante, non solo per Paesi fortemente dipendenti dalle importazioni di combustibili fossili, come l'Italia, ma per l'intera economia mondiale, che si trova a dover limitare le emissioni di gas serra ed a dover trovare un utilizzo più razionale per gli idrocarburi, che per alcune lavorazioni sono tuttora insostituibili (ad esempio, per la produzione di materie plastiche e solventi industriali).
Vedendo velocemente l’evoluzione della situazione legislativa dalla legge 10/91 all’attuale Conto Energia, passando per il programma “10000 Tetti Fotovoltaici”, ci si rende conto di quali effettivi passi in avanti siano stati compiuti, sebbene in un tempo eccessivo.
Fino a tutto il 1997, difatti, non era possibile l’allacciamento di impianti per la produzione di energia elettrica sulla rete BT, (in realtà fino al 17 maggio 1999 esisteva un rilevante ostacolo fiscale, poi risolto dalla legge 133/99, rappresentato dalla necessità di: 1) presentare denuncia di officina elettrica all’Ufficio Tecnico di Finanza; 2) richiedere la licenza di esercizio, con il pagamento del relativo diritto annuale; 3) installare un contatore valido ai fini UTF, per la contabilizzazione dell’energia prodotta ed il
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pagamento dell’imposta erariale), ed inoltre, anche con l’innovazione del programma “10000 Tetti Fotovoltaici”, per l’eccedenza di produzione di energia elettrica, ammettendo che il soggetto, dotatosi dell’impianto, producesse 105 e consumasse 100, non veniva riconosciuto alcun beneficio economico. In pratica, quindi, l’eccedenza veniva regalata al gestore della rete.
Fortunatamente, con il nuovo “Conto Energia” la situazione si è evoluta e, come verrà esposto nel seguito, viene corrisposto un valore monetario per la produzione di energia elettrica, facendo poi un conguaglio tra produzione e consumo con la possibilità di avere anche una bolletta energetica azzerata. Il beneficio viene ulteriormente incrementato dal grado di integrazione dell’impianto fotovoltaico nella struttura.
Gli obiettivi di questa tesi sono: illustrare lo stato dell'arte del risparmio energetico e della conversione dell'energia solare, e quantificare il differenziale economico fra l'approvvigionamento energetico tradizionale e solare.
Il gap pagato a causa del costo di produzione dell’energia elettrica da fonte solare è ancora elevato, anche se in continua diminuzione soprattutto su grande scala. Per le utenze residenziali, questo gap viene quasi completamente annullato grazie alla convenienza delle tariffe del Conto Energia.
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