SEMINARIO
Reggio Emilia il 5 dicembre 2012
La produzione di suini La produzione di suini e l'agricoltura reggiana e l'agricoltura reggiana
La proteina La proteina nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Andrea Rossi, M. Teresa Pacchioli, CRPA S.p.A.
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
La proteina dietetica nella pratica
Alimentazione e sostenibilità economica
• Fonti di proteina vegetale alternative alla soia
• Fonti di energia alternative al mais?
Alimentazione e sostenibilità ambientale Riduzione della quantità di proteina dietetica e aumento dell’efficienza dell’azoto per limitare le escrezioni
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Alimentazione e sostenibilità economica
Costi materie prime proteiche (€/ ton, media trimestre 2009-2012)
fonte dati www.granariamilano.org
€ 0
€ 100
€ 200
€ 300
€ 400
€ 500
€ 600
Colza f.e. 33% Girasole decorticato f.e. 36%
Soia decorticata f.e. 47% Pisello proteico 21%
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Alimentazione e sostenibilità economica
Costi proteiche (€/unità proteina, media trimestre 2009-2012)
fonte dati www.granaria.org
€ 0
€ 2
€ 4
€ 6
€ 8
€ 10
€ 12
€ 14
€ 16
€ 18
Colza f.e. 33% Girasole decorticato f.e. 36%
Soia decorticata f.e. 47% Pisello proteico 21%
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Fonti proteiche alternative alla soia
Formule dei mangimi ed apporti – proteiche varie
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Costi formula accrescimento (per 100 kg media trimestre 2009-2012)
fonte dati www.granariamilano.org
Fonti proteiche alternative alla soia
€ 10
€ 12
€ 14
€ 16
€ 18
€ 20
€ 22
€ 24
€ 26
€ 28
€ 30
Accrescimento Girasole Accrescimento Colza Accrescimento Pisello Accrescimento Soia
PROVA
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Costi formula ingrasso ( per 100 kg media trimestre 2009-2012)
fonte dati www.granariamilano.org
Fonti proteiche alternative alla soia
€ 10
€ 12
€ 14
€ 16
€ 18
€ 20
€ 22
€ 24
€ 26
€ 28
€ 30
Ingrasso Girasole Ingrasso Colza Ingrasso Pisello Ingrasso Soia
PROVA
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Fonti proteiche alternative alla soia
Performance di allevamento sovrapponibili, molto simile come la qualità dei prodotti
• Colza ha dato carcasse più leggere e magre rispetto al Girasole e carni più rosse
• Il grasso di deposito della coscia dei suini alimentati con Colza è più insaturo rispetto al Girasole
• La dieta Colza è stata associata dal panel a carni più magre e con aromi estranei
• Pisello proteico fornisce dati intermedi tra Girasole e Colza
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Prescrizioni alimentari per i suini del circuito a DOP
Energia della razione: costi e qualità
(da 80 kg di peso vivo)
Cereali devono rappresentare più del 55% della sostanza secca della dieta Il mais può essere l’unico cereale utilizzato.
Lipidi aggiunti non più del 2% della sostanza secca della dieta. Solo lipidi oltre i 40°C di punto di fusione.
Acido linoleico massimo 2% della sostanza secca della
dieta. Grassi massimo 6% della sostanza secca della dieta .
L’alimentazione deve essere preferibilmente in forma liquida, per tradizione con siero
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Energia della razione: costi e qualità
Oltre ai vantaggi zootecnici dell’alimentazione in bagnato:
– apporto di proteina nobile – energia come zuccheri – azione prebiotica
– assenza di grasso
un suino pesante consuma fino a 3,1-3,4 kg di secco al giorno
15 litri di siero equivalgono a 1 kg di alimento secco
il siero da formaggio grana è praticamente privo di grassi
Use del siero di latte
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Numero di Iodio nel grasso e tecniche di alimentazione ASSER – ARA – CRA – CRPA- UniBO
Energia della razione: costi e qualità
L’alimentazione in bagnato con siero è un importante fattore per la qualità del grasso
Tecnica di alimentazione
Diete
(n.) N. Iodio medio
> 70 (%)
Da 66 a 70
(%)
< 66 (%)
A secco 19 71.3 63.2 31.6 5.3
In bagnato con acqua
73 67.4 12.3 58.9 28.8
In bagnato con acqua e siero
73 65.2 4.1 31.5 64.4
In bagnato con siero
72 64.0 0 19.4 80.6
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Energia della razione: costi e qualità
Costo di 1 kg di sostanza secca (trimestre 2009-2012) fonte dati: Borsa Merci MN, www.granariamilano.org
€ 0,00
€ 0,05
€ 0,10
€ 0,15
€ 0,20
€ 0,25
€ 0,30
€ 0,35
€ 0,40
MAIS SIERO Mangime composto suini ingrasso
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Energia della razione: costi e qualità
Sostituzione di 1 kg di
mais con 15 kg di siero - 2012
Peso vivo (kg) Fabbisogno mangime (kg)
Consumo siero totale (kg)
Risparmio mais totale (kg)
Riparmio capo allevato (€)
80-110 120 514 39,60 4,53
110-160 229 1.000 75,43 7,42
totale 349 1.514 115 12
Materia Prima kg
Siero 15 6 0,90 3.305
Mais 1 86 0,86 3.430
ss (%) ss tot kg ED kcal
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Suini e siero a RE - 2011
248 allevamenti iscritti al circuito DOP , di cui 12 cicli chiusi e 161 ingrasso
suini consegnati 388.381
410.000 ton di siero
potenzialmente prodotto da 513.000 ton di latte lavorato
180.000 capi (127.000 in pianura) possono essere alimentati con siero
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Alimentazione e sostenibilità ambientale
Riduzione della quantità di proteina dietetica e aumento dell’efficienza dell’azoto per limitare le escrezioni
• si applica in pratica il concetto di “proteina ideale”:
ridurre al minimo l’apporto di proteina indifferenziata e coprire i fabbisogni con l’integrazione di amminoacidi limitanti;
• la produttività deve essere salvaguardata;
• il costo della dieta deve essere accettabile.
Un eventuale maggiore costo deve essere compensato da altri vantaggi.
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Riduzione della proteina dietetica:
0 soia e integrazione principali aa limitanti
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Riduzione della proteina dietetica
Bilancio dell’azoto ed emissioni di azoto ammoniacale
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Riduzione della proteina dietetica
Nella pratica di allevamento
nell’alimentazione nell’alimentazione del suino pesante del suino pesante
Riduzione della proteina dietetica
Bilancio dell’azoto
Scendere dal 15 al 14 % di proteina della dieta significa
• ridurre del 15% il terreno per lo spandimento
• a prezzi 2007, - 0,8 € nel costo di produzione di 1 suino
Param etro (kg/capo) Norm ale Ridotto Norm ale Ridotto
N ingerito 7,15 6,98 9,79 8,91
N anim ali in entrata 1,87 1,77 1,6 1,23
N anim ali in uscita 3,54 3,63 3,75 3,62
N escreto (per suino allevato) 5,48 5,12 7,63 6,52
N escreto (per suino m acellato) 5,72 5,23 7,76 6,95
Resa dell’azoto % 23,36 26,64 21,97 26,82
Mangimificio 1 Mangimificio 2 Llivello proteico
SEMINARIO
Reggio Emilia il 5 dicembre 2012
La produzione di suini La produzione di suini e l'agricoltura reggiana e l'agricoltura reggiana
La proteina nell’alimentazione del suino pesante
Andrea Rossi [email protected]
Si ringraziano Regione Emilia-Romagna Martini Alimentare srl Agririco ss I colleghi di CRA e CRPA