Alunna: Marwa Ahmar
Classe: 1
aB
Prof. Giovanni Aprile
I Fase:
- Ricerca –
opere di “street art” in ambito mondiale con oggetto il tema dei cambiamenti climatici e aspetti ad esso connessi. La ricerca e la scelta di un’opera sarà
documentata e comprenderà, oltre alla documentazione digitale, gli estremi dell’
autore, dell’eventuale edizione e/o pubblicazione (bibliografia - sitografia) II Fase:
- Elaborato –
nella successiva fase di rivisitazione/rielaborazione dell’opera individuata, l’alunna avrà la più ampia libertà di scelta nell’adottare tecniche artistiche e modalità espressive
“… anche le strade e i muri possono diventare un mezzo per denunciare le cause del cambiamento climatico. così writer e artisti di tutto il mondo attraverso le loro opere regalano alle città momenti di riflessione con disegni che sensibilizzano le persone al rispetto dell'ambiente …” (Chiara Nardinocchi, 13 aprile 2015)
1. Hula /A'o 'Ana (L'avvertimento) 2015 2. Cheap Andreco / climateartproject ,
Bologna 2016
3. Pejac/ Stain "Il mondo sta andando in malora” , Santander (Spagna ) 2011
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1. Millo / Mural #01 for Bart , Torino, 2014 2. Blu/ Svezia , 2013
3. Millo/ Mural #13 for Bart , Torino, 2014 4. Blu / Milano, 2009
Disegni e murales dell’artista Pejac:
1. Extramuros - 2. Deep shadow , 2015 - 3. Todo depende (Tutto dipende) Barcellona, 2014 - 4. Dust Santander, (Spain )2011
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Silvestre Santiago / alias Pejac Blackhole (Buconero)
150 x 150 cm, olio su telas, Barcellona, 2016 La grande cecità dell’umanità la porta a procedere verso il ”buco nero” … metafora con la fase terminale dell'evoluzione di una stella…
Silvestre Santiago - alias Pejac - è nato a Santander (Spagna) nel 1977. Ha studiato Belle Arti a Salamanca e successivamente a Barcellona. Nel 2000/2001, ha continuato i suoi studi presso l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Utilizzando tecniche
multidisciplinari, il suo lavoro affronta argomenti come libertà, pace e lirismo, trasformandosi spesso in sogni surreali.
La sottigliezza e l'intelligenza sono ingredienti essenziali nella creazione delle sue opere. Mentre la sua street art sta raccogliendo follower, Pejac lavora anche su tela e altri media, creando di tutto, dalle piccole stampe ai grandi murales all'aperto. Attualmente vive e lavora a Barcellona ma potresti trovare le sue opere nelle strade di molte città del mondo (Valencia, Madrid, Milano, Parigi, Mosca, ecc ...).
Mi è piaciuto questo artista per il suo stile, la sua intelligenza e
raffinatezza.
Nel suo lavoro non esiste la
differenza tra arte e “street art”, non esiste neppure un confine tra arte e ambiente, graffiti e muro; però
esistono invece la libertà, il sogno, l’armonia e i cambiamenti.
Ho scelto questa opera intitolata
“Blackhole” con la quale l’artista vuole rappresentare l’umanità che sta andando verso la sua
autodistruzione. Affronta in modo ironico il tema della sostenibilità e dei cambiamenti climatici, che spesso fatichiamo a percepire, ma che sono già una realtà per milioni di esseri umani che abitano in
regioni geografiche più esposte a questi pericoli.
Elaborazione digitale dell’opera dell’artista