1 ANCONA,12/03/2019 RELAZIONE
Oggetto: Servizio di manutenzione degli impianti termo-idraulici presenti presso gli edifici Inail della regione Marche - Procedura negoziata ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lett. b), e comma 6, del D.lgs. 50/2016 – RDO N. 2232857 in MePA di Consip S.p.A.
– CIG 779014248B – RDO DESERTA e avvio nuova RDO Premesso che:
• con determina del Direttore regionale n. 45 del 21 gennaio 2019, si è provveduto ad assegnare al Coordinatore della CTER, ing. Giuseppe Semeraro, le funzioni di RUP e Progettista, a nominare il geom. Salvatore Sanfilippo quale Collaboratore di Progettazione e DEC e la dott.ssa Angela Belardinelli quale Figura di supporto amministrativo al Rup, relativamente alla procedura di affidamento in argomento;
• con determina a contrarre n. 147 del 22 febbraio 2019, il Direttore regionale della Direzione regionale Inail delle Marche:
1. ha indetto la procedura negoziata diretta all’affidamento del servizio di manutenzione degli impianti termo-idraulici presenti presso gli edifici Inail della regione Marche, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b, e comma 6 del D.lgs. 50/2016, con l’utilizzo del MePA, mediante l’inserimento nella relativa piattaforma di una apposita RdO, ed invitando a partecipare n. 50 (cinquanta) fornitori, estratti tra tutti gli operatori economici abilitati al MePA, che fossero in possesso della qualificazione prevista per il servizio indicato in oggetto, con esclusione dell’operatore economico dell’appalto in scadenza;
2. ha nominato la dott.ssa Anna Gloria Dilorenzo, in forza presso questa Direzione regionale con la qualifica di Funzionaria Addetta del Processo Approvvigionamenti e Lavori, quale ulteriore Figura di supporto amministrativo del sopra citato gruppo tecnico – amministrativo coordinato dal RUP;
• l’appalto ha durata di mesi 12 (dodici) decorrenti dalla data del verbale di consegna degli impianti di cui all’art. 19, c.1, D.M. 49/2018, con possibilità di proroga di ulteriori quattro (4) mesi, salva la clausola di recesso in caso di avvio dell’appalto centralizzato;
• l’importo dell’appalto è costituito dal canone annuo, soggetto a ribasso di gara, di € 131.000,00# oltre IVA e da un plafond extra canone di € 26.000,00# oltre IVA, non soggetto a ribasso, il cui utilizzo è solo eventuale. Ne discende che l’importo totale ammonta ad € 157.000,00# IVA esclusa, oltre € 0,00# per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Il costo della manodopera, a sua volta, è stato determinato in riferimento a tale importo complessivo dell’appalto ed è pari ad € 102.100,00# oltre IVA;
• il criterio è quello del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. c) del D.lgs.
50/2016 mediante ribasso percentuale applicato all’importo annuo del canone. Tale criterio è previsto per le forniture e i servizi caratterizzati da elevata ripetitività, come
2 nel caso di specie in quanto concernente edifici pubblici che non richiedono una personalizzazione dei servizi;
• per l’affidamento del servizio in oggetto è stata pubblicata sul portale MePA la RdO n.2232857 in data 25/02/2019, invitando a partecipare n. 50 (cinquanta) fornitori, estratti tra tutti gli operatori economici abilitati al MePA, che fossero in possesso della qualificazione prevista per il servizio indicato in oggetto, con esclusione dell’operatore economico dell’appalto in scadenza, nel rispetto del principio di rotazione;
• il termine ultimo indicato nella citata RdO per la presentazione delle offerte era stato fissato alle ore 13:01 dell’11/03/2019.
Tanto premesso, in data 12 marzo 2019, alle ore 10:00, presso gli Uffici della Direzione regionale Inail delle Marche, in via Piave 25, in Ancona, per l’espletamento delle operazioni della gara tramite la piattaforma elettronica del MePA, si è riunita in seduta pubblica la Commissione informale di gara (nominata l’11/03/2019, immediatamente dopo la scadenza del sudddetto termine). Il Presidente di tale Commissione, dott.
Giuseppe Maria Mariotti, dopo aver attivato il percorso informatico “Apertura buste presentate” sul portale MePA, ha dato atto che non è pervenuta alcuna offerta dagli operatori economici invitati entro il suddetto termine di presentazione delle offerte, dichiarando pertanto deserta la procedura di cui trattasi. Il RUP, a sua volta, considerando l’imminente scadenza dell’attuale contratto (20 marzo p.v.), nell’occasione, ha proposto di:
• pubblicare una nuova RdO nel minor tempo possibile nella piattaforma del MePA, avente lo stesso oggetto e il numero di CIG, nonché i medesimi atti di gara, modalità di trasmissione agli operatori economici e criterio di aggiudicazione della procedura andata deserta, onde garantire senza soluzione di continuità la sicurezza degli impianti interessati e l’ordinario svolgimento dell’attività lavorativa negli edifici Inail della regione Marche;
• invitare tutti gli operatori economici iscritti al MePA, abilitati a svolgere il servizio in oggetto come previsto nel Disciplinare di gara con sede legale nell’ambito della regione Marche entro i termini di presentazione dell’offerta, escludendo l’operatore economico dell’appalto in scadenza (principio di rotazione). Al riguardo, il RUP ha precisato che la proposta di limitare l’invito agli operatori economici con sede legale nell’ambito della regione Marche trova giustificazione nella constatazione che nessuna delle imprese sorteggiate, tutte con sede legale al di fuori della regione Marche, ha presentato offerta.
Inoltre, tale restrizione è finalizzata ad assicurare la partecipazione di operatori economici in grado di offrire tempestivamente le prestazioni richieste, in una porzione circoscritta di territorio e in un arco di tempo prestabilito.
Stante quanto sopra, in ottemperanza ai principi di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione della Pubblica Amministrazione, e sentito il Responsabile Unico del Procedimento, ing. Giuseppe Semeraro, si propone:
• di conservare la procedura negoziata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 36, comma 2 lett. b), e comma 6, del D.lgs. 50/2016, indetta con al determina a contrarre n.
147/2019, da aggiudicare con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. c) del D.lgs. 50/2016 mediante ribasso percentuale applicato all’importo annuo
3 del canone, per l’affidamento del servizio di manutenzione degli impianti termo-idraulici presenti presso gli edifici Inail della regione Marche - CIG 779014248B;
• di pubblicare una nuova RDO sul MePa di Consip S.p.A., ai sensi e per gli effetti dell’art.
36, comma 2 lett. b), e comma 6, del D.lgs. 50/2016, per l’affidamento del servizio di manutenzione degli impianti termo-idraulici presenti presso gli edifici Inail della regione Marche per mesi 12 (dodici) con possibilità di proroga per ulteriori mesi 4 (quattro) a decorrere dalla data del verbale di consegna degli impianti, per una spesa complessiva di € 157.000,00# Iva esclusa (di cui € 131.000,00# oltre IVA per il canone soggetto a ribasso ed € 26.000,00# oltre IVA per il plafond extra canone non ribassabile), imputabile alla voce contabile U.1.03.02.13, livello V 999, livello VI 02 – articolo 114006002, del bilancio di previsione 2019, avendo preso atto che la precedente RDO n. 2232857, pubblicata sul MePA in data 25/02/2019, decorso il termine per la presentazione delle offerte, è andata deserta come da verbale di gara deserta (allegato n. 1), che è parte integrante e sostanziale della presente determina;
• di estendere l’invito a partecipare alla nuova RDO a tutti gli operatori economici iscritti al MePA, abilitati a svolgere il servizio in oggetto come previsto nel Disciplinare di gara e con sede legale nell’ambito della regione Marche entro i termini di presentazione dell’offerta, escludendo l’operatore economico dell’appalto in scadenza (principio di rotazione);
• che la nuova RDO contenga lo stesso oggetto e numero di CIG, i medesimi atti di gara, modalità di trasmissione agli operatori economici e criterio di aggiudicazione della RDO andata deserta;
• di aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente per la Stazione Appaltante;
• di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D.lgs. 50/2016, o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto;
• di stipulare il contratto per mesi 12 (dodici) con possibilità di proroga per ulteriori mesi 4 (quattro) a decorrere dalla data del verbale di consegna degli impianti, salva la clausola di recesso in caso di avvio dell’appalto centralizzato.
Vicario Dirigente Marina Cagnoni
