Analisi
Nella seduta del Senato e della Camera di ieri, mercoledì 21 ottobre, sono state presentate due interrogazioni da parte del M5S, a prima firma del Sen. Crucioli e dell’On. Mammì in merito alla gestione dei rinnovi delle cariche degli Ordini e dei collegi sanitari. Di seguito riportiamo un’analisi dettagliata.
Interrogazione Sen. Crucioli
L’interrogazione evidenzia alcune criticità relative alle competenze dello Stato in materia di funzioni amministrative sugli Ordini e i collegi sanitari, rilevando che:
• tali competenze sono attribuite dalla legge n. 833 del 1978 e dalla legge n. 3 del 2018, la quale stabilisce, per il rinnovo dei collegi, alcune incompatibilità a ricoprire determinate cariche per un terzo mandato consecutivo;
• il decreto del Ministero della Salute n. 2793/2018 definisce le procedure per la composizione dei seggi elettorali e quelle per lo svolgimento delle elezioni per il rinnovo degli ordini delle professioni sanitarie;
• con una circolare interpretativa del 2020, la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNOMCeO) ha fornito agli Ordini provinciali, nell'ambito delle funzioni di indirizzo e coordinamento, indicazioni che appaiono in contrasto con la normativa vigente;
• la possibilità di effettuare un terzo mandato è stata ritenuta operabile nelle comunicazioni orali svolte nell’ambito Consiglio nazionale della FNOMCeO dello scorso 16 luglio 2020.
Considerato che gli Ordini stanno attualmente procedendo con le elezioni per i rinnovi delle cariche, l’interrogante chiede al Ministro della Salute di esercitare, per le prerogative conferitegli dalla legge, un'azione finalizzata a fornire agli Ordini indicazioni volte a superare le criticità per i rinnovi delle proprie cariche.
Interrogazione On. Mammì
Nel testo dell’interrogazione si rileva che il consiglio direttivo dell'Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) di Matera ha indetto le elezioni per il rinnovo degli organi istituzionali dell'Ordine per il quadriennio 2021-2024, svolgendole i giorni 26, 27 e 28 settembre 2020.
L’interrogante sottolinea peraltro alcune irregolarità che si sarebbero verificate, nello specifico:
• sarebbero state recapitate in ritardo, o non affatto consegnate, le lettere di convocazione dell’assemblea direttiva, creando un pregiudizio rispetto all’esercizio del proprio diritto di elettorato passivo per gli iscritti all’Opi di Matera;
• sarebbe stato violato l’articolo 3, comma 4, del regolamento elettorale definito dalla FNOPI, in cui di dispone che “l'avviso di convocazione deve essere pubblicato sul sito dell'Ordine e comunicato alla Federazione per la relativa pubblicazione sul sito nazionale almeno 20 giorni prima della data della prima convocazione”.