SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Statistiche delle
Amministrazioni pubbliche
Anni 2001-2002
Pubblica amministrazione
I settori
Ambiente, territorio, climatologiaPopolazione, matrimoni, nascite, decessi, flussi migratori Sanità, cause di morte, assistenza, previdenza sociale Istruzione, cultura, elezioni, musei e istituzioni similari Comportamenti delle famiglie (salute, letture, consumi, etc.) Amministrazioni pubbliche, conti delle amministrazioni locali Giustizia civile e penale, criminalità
Conti economici nazionali e territoriali
Occupati, disoccupati, conflitti di lavoro, retribuzioni Indici dei prezzi alla produzione, all’ingrosso e al consumo Agricoltura, zootecnia, foreste, caccia e pesca
Industria in senso stretto, attività edilizia, opere pubbliche Commercio, turismo, trasporti e comunicazioni, credito Importazioni ed esportazioni per settore e Paese
AMBIENTE E TERRITORIO
POPOLAZIONE
SANITA’ E PREVIDENZA
CULTURA
FAMIGLIA E SOCIETA’
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
GIUSTIZIA
CONTI NAZIONALI
LAVORO
PREZZI
AGRICOLTURA
INDUSTRIA
SERVIZI
COMMERCIO ESTERO
Alla produzione editoriale collocata nei 14 settori si affiancano le pubblicazioni periodiche dell’Istituto:
SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Statistiche
delle
A cura di: Maria Letizia D’Autilia
Per chiarimenti sul contenuto della pubblicazione rivolgersi a:
Istat, Servizio statistiche sulle istituzioni pubbliche e private (SIP)
Telefono 06/46736442
Statistiche delle
Amministrazioni pubbliche
Anni 2001-2002
Annuario, n. 3 - 2005
Istituto nazionale di statistica
Via Cesare Balbo, 16 - Roma
Coordinamento:
Servizio produzione editoriale
Via Tuscolana, 1788 - Roma
Prestampa e realizzazione del volume
in formato elettronico: Carlo Nappi
Stampa:
Indice generale
Indice delle tavole ………..……….… Pag. 7
Avvertenze ……….….…. " 15
Introduzione ………..……….….… " 17
PARTE PRIMA
STRUTTURA, RISORSE ED ATTIVITÀ DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
Capitolo 1 - Profilo generale delle amministrazioni pubbliche
1.1 - Il settore Amministrazioni pubbliche: definizioni e classificazioni ….….…...… " 21
1.2 - La classificazione tipologica delle unità istituzionali ………...……...…... " 22
1.3 - Le fonti …………...……….…...… " 24
1.4 - Le amministrazioni pubbliche: quadro di sintesi ………..…...……..…...… " 25
Capitolo 2 - Il personale
2.1 - Introduzione ….……….…...… " 37
2.2 - I principali risultati ………..….… " 37
2.3 - L’analisi territoriale ……….….….... " 39
2.4 - Gruppi di qualifiche ……….…...….. " 42
2.5 - Costo del lavoro e retribuzioni………...….…... " 44
2.6 - Avvertenze per la consultazione delle tavole e note metodologiche ……..….…. " 47
2.6.1 - Avvertenze generali ………...…… " 47
2.6.2 - Determinazione dell’anno-persona ……….……..… " 49
2.6.3 - Classificazione dei gruppi di qualifiche ………..….…. " 49
Capitolo 3 - Le risorse finanziarie
3.1 - Introduzione ……….……….….... " 121
3.2 - Le fonti ……….….... " 123
3.3 - I principali risultati ………..…. " 125
3.3.1 - Analisi finanziaria ………... " 125
3.3.2 - Analisi funzionale ……….…. " 127
3.4 - Indicatori economico-strutturali ……….……….. " 129
3.4.1 - Indicatori economici ………..… " 129
3.4.2 - Indicatori strutturali ………..… " 130
3.5 - Avvertenze per la consultazione delle tavole ………...……….... " 132
Capitolo 4 - Le attività
4.1 - Introduzione ………..….……….…. " 183
4.2 - La sanità ………...………..…..… " 184
4.2.1 - L’assistenza di primo e secondo livello ………..………….…. " 184
4.2.2 - L’assistenza ospedaliera ………...……….... " 185
4.3 - L’istruzione scolastica ………... " 187
4.3.4 - La scuola secondaria superiore …..……….……….………….… Pag. 190
4.4 - L’istruzione universitaria ………... " 191
4.4.1 - L’offerta didattica ………...…... " 191
4.4.2 - Gli immatricolati ………...….... " 191
4.4.3 - Gli iscritti ………... " 192
4.4.4 - I fuori corso ………..……... " 193
4.4.5 - I docenti ………..………..……... " 193
4.5 - La giustizia ……….….. " 193
4.5.1 - La giustizia civile ……….………...…... " 194
4.5.2 - La giustizia amministrativa ...……….………..……. " 196
4.5.3 - La giustizia penale ...……….………….………...…. " 198
4.6 - Le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura ..…….….….……. " 199
4.7 - La cultura e lo sport ……….…. " 201
4.7.1 - Le istituzioni museali statali ………….……….……... " 201
4.7.2 - Il patrimonio documentario e bibliografico statale ………... " 201
4.7.3 - Le federazioni sportive nazionali e lo sport ……..………..….. " 203
4.8 – La previdenza ……….….. " 204
4.8.1 - L’attività dell’Inps ………..………..……. " 204
4.8.2 - L’attività dell’Inpdap ……….……….... " 206
4.8.3 - L’attività dell’Inail ………..……….…. " 207
4.8.4 - L’attività dei tre istituti: un confronto ………... " 208
PARTE SECONDA
APPROFONDIMENTI
Capitolo 5 - La mobilità del personale delle regioni e delle province autonome
5.1 - Introduzione ………..….……….………….. " 391
5.2 - Definizioni di mobilità ………. " 392
5.3 - Il personale delle regioni e delle province autonome ..………. " 392
5.3.1 - La costruzione dell’universo ……….………... " 392
5.3.2 - Il sistema di classificazione del personale ………... " 393
5.4 - Il disegno campionario ………. " 394
5.5 - Il questionario ………... " 396
5.6 - I risultati della rilevazione ……….... " 397
5.6.1 - L’accesso alle amministrazioni pubbliche ……….….... " 398
5.6.2 - La mobilità totale: risultati generali ………... " 400
5.6.3 - La mobilità verticale ………... " 402
5.6.4 - La mobilità orizzontale esterna ………... " 407
5.6.5 - La mobilità orizzontale interna ………. " 410
5.6.6 - La mobilità territoriale ……….…. " 414
5.6.7 - La soddisfazione dei dipendenti per la condizione professionale
conse-guita ……….………...
" 418
5.7 - Un confronto con l’indagine sulla mobilità del personale dei ministeri ……….. " 420
Glossario …………...……….….………. " 425
Appendice ………...………. " 435
Lettera e modello di rilevazione sulla mobilità del personale delle regioni e delle
Indice delle tavole
Capitolo 1 - Profilo generale delle amministrazioni pubbliche
Tavola 1.1 - Unità istituzionali e personale effettivo in servizio per sottoclasse di
unità istituzionali - Anni 2001-2002 ..………….………….…...…..
Pag. 30
Tavola 1.2 - Unità istituzionali per classe di personale effettivo in servizio e
sottoclasse di unità istituzionali - Anni 2001-2002 ....…….…..……...
" 31
Tavola 1.3 - Personale effettivo in servizio per classe di personale e sottoclasse di
unità istituzionali - Anni 2001-2002 ..………….…………..….……..
" 32
Tavola 1.4 - Unità istituzionali per regione di localizzazione della sede principale
e sottoclasse di unità istituzionali - Anni 2001-2002 ...……..………..
" 33
Capitolo 2 - Il personale
Tavola 2.1 - Personale effettivo in servizio al 31 dicembre per sottoclasse di unità
istituzionali - Anni 2001-2002 ..………..…….…
" 56
Tavola 2.2 - Personale effettivo in servizio al 31 dicembre e anni-persona per
sottoclasse di unità istituzionali - Anni 2001-2002 ..……..……….….
" 57
Tavola 2.3 - Personale effettivo in servizio al 31 dicembre per regione, provincia
autonoma, stato estero, sesso e sottoclasse di unità istituzionali -
Anni 2001-2002 ...……….………....…………..
" 58
Tavola 2.4 - Grado di femminilizzazione del personale effettivo in servizio al 31
dicembre per regione, provincia autonoma, stato estero e sottoclasse
di unità istituzionali - Anni 2001-2002 ………...…...…....
" 66
Tavola 2.5 - Personale effettivo in servizio a tempo indeterminato al 31 dicembre
per regione, provincia autonoma, stato estero, sesso e sottoclasse di
unità istituzionali - Anni 2001-2002 ...……..………...….…….
" 70
Tavola 2.6 - Personale effettivo in servizio a tempo determinato al 31 dicembre
per regione, provincia autonoma, stato estero, sesso e sottoclasse di
unità istituzionali - Anni 2001-2002 ...………….…...……….
" 78
Tavola 2.7 - Personale in servizio al 31 dicembre, comandi, distacchi e fuori ruolo
in entrata e in uscita e personale effettivo in servizio al 31 dicembre
per sottoclasse di unità istituzionali - Anni 2001-2002 ...….
" 86
Tavola 2.8 - Personale in servizio al 31 dicembre per tipo di rapporto di lavoro,
sesso e sottoclasse di unità istituzionali - Anni 2001-2002 ...….
" 87
Tavola 2.9 - Personale effettivo in servizio al 31 dicembre per gruppi di
qualifiche, sesso e sottoclasse di unità istituzionali - Anni 2001-2002
" 89
Tavola 2.10 - Personale in servizio a tempo indeterminato al 31 dicembre per titolo
di studio, sesso e sottoclasse di unità istituzionali - Anni 2001-2002 ..
" 91
Tavola 2.11 - Personale in servizio a tempo indeterminato al 31 dicembre per
classe di anzianità di servizio, sesso e sottoclasse di unità
istituzionali - Anni 2001-2002 ...………..….…………....
" 93
Tavola 2.12 - Personale effettivo in servizio al 31 dicembre per comparto, area di
contrattazione, sesso e sottoclasse di unità istituzionali - Anni
Tavola 2.13 - Cessazioni e assunzioni di personale a tempo indeterminato per sesso
e sottoclasse di unità istituzionali - Anni 2001-2002 …...……….
Pag. 101
Tavola 2.14 - Personale a tempo indeterminato cessato dal servizio per causa di
cessazione, sesso e sottoclasse di unità istituzionali - Anni
2001-2002 ...…...……….………….……….
" 103
Tavola 2.15 - Personale a tempo indeterminato assunto in servizio per modalità di
assunzione, sesso e sottoclasse di unità istituzionali - Anni
2001-2002 ...……….…….………...….
" 105
Tavola 2.16 - Costo del lavoro in senso stretto del personale effettivo in servizio
per componenti di spesa e sottoclasse di unità istituzionali - Anni
2001-2002 ..………...
" 107
Tavola 2.17 - Costo del lavoro in senso ampio del personale effettivo in servizio
per componenti di spesa e sottoclasse di unità istituzionali - Anni
2001-2002 …………..………..
" 108
Tavola 2.18 - Retribuzioni lorde del personale effettivo in servizio per componenti
di spesa e sottoclasse di unità istituzionali - Anni 2001-2002 …….…
" 109
Tavola 2.19 - Trattamento fondamentale e trattamento accessorio del personale
effettivo in servizio per componenti di spesa e sottoclasse di unità
istituzionali - Anni 2001-2002 ……….…………
" 110
Tavola 2.20 - Retribuzioni lorde in denaro del personale effettivo in servizio per
comparto o area di contrattazione e sottoclasse di unità istituzionali -
Anni 2001-2002 ………...
" 111
Tavola 2.21 - Trattamento fondamentale del personale effettivo in servizio per
comparto o area di contrattazione e sottoclasse di unità istituzionali -
Anni 2001-2002 ………..……..………...
" 114
Tavola 2.22 - Trattamento accessorio del personale effettivo in servizio per
comparto o area di contrattazione e sottoclasse di unità istituzionali -
Anni 2001-2002 ………...
" 117
Tavola 2.23 - Retribuzione lorda media annua del personale effettivo in servizio
per gruppi di qualifiche e sottoclasse di unità istituzionali - Anni
2001-2002 ………..…..….………..……….…
" 120
Capitolo 3 - Le risorse finanziarie
Tavola 3.1 - Entrate per voce economica e sottoclasse di unità istituzionali. Dati
non consolidati - Accertamenti - Anni 2001-2002 ………….……….
" 140
Tavola 3.2 - Entrate per voce economica e sottoclasse di unità istituzionali. Dati
non consolidati - Riscossioni - Anni 2001-2002 ……….
" 142
Tavola 3.2A- Entrate per voce economica e sottoclasse di unità istituzionali. Dati
non consolidati - Riscossioni in conto competenza - Anni 2001-2002
" 144
Tavola 3.3 - Entrate tributarie dello Stato per tipologia di tributo - Anni 2001-2002 . " 146
Tavola 3.4 - Entrate tributarie delle regioni e province autonome per tipologia di
tributo e regione - Anni 2001-2002 ……….
" 147
Tavola 3.5 - Entrate tributarie delle province per tipologia di tributo e regione -
Anni 2001-2002 ………...
" 148
Tavola 3.6 - Entrate tributarie dei comuni per tipologia di tributo e regione - Anni
2001-2002 ………
" 149
Tavola 3.7 - Trasferimenti in entrata per fonte di provenienza e sottoclasse di
unità istituzionali. Dati non consolidato - Accertamenti - Anni
Tavola 3.8 -
Trasferimenti in entrata per fonte di provenienza e sottoclasse di
unità istituzionali. Dati non consolidati - Riscossioni - Anni
2001-2002 …………..……….………
Pag. 152
Tavola 3.8A - Trasferimenti in entrata per fonte di provenienza e sottoclasse di
unità istituzionali. Dati non consolidati - Riscossioni in conto
competenza - Anni 2001-2002 ………...…..…….…………
" 154
Tavola 3.9 -
Spese per voce economica e sottoclasse di unità istituzionali. Dati
non consolidati - Impegni - Anni 2001-2002 ……….………...
" 156
Tavola 3.10 -
Spese per voce economica e sottoclasse di unità istituzionali. Dati
non consolidati - Pagamenti - Anni 2001-2002 .…………..……….
" 158
Tavola 3.10A- Spese per voce economica e sottoclasse di unità istituzionali. Dati
non consolidati - Pagamenti in conto competenza - Anni
2001-2002 ………...………..……….……….
" 160
Tavola 3.11 -
Spese finali dello Stato per funzione Cofog - Anni 2001-2002 …… " 162
Tavola 3.12 - Spese finali dello Stato per voce economica e funzione Cofog -
Anni 2001-2002 ……….………
" 163
Tavola 3.13 - Spese finali delle regioni e delle province autonome per voce
economica e funzione - Anni 2001-2002 ……….………….
" 165
Tavola 3.14 -
Spese finali delle province per voce economica e funzione - Anni
2001-2002 ………..…………...………...….
" 169
Tavola 3.15 - Spese finali dei comuni per voce economica e funzione - Anni
2001-2002 ………..……...……….………...
" 173
Tavola 3.16 - Spese finali delle comunità montane per voce economica e
funzione - Anni 2001-2002 ………..…….……....…....
" 177
Tavola 3.17 -
Conto economico delle aziende sanitarie locali e delle aziende
ospedaliere per regione e voce economica - Anni 2001-2002 ……..
" 179
Tavola 3.18 -
Conto economico degli enti lirici per voce economica - Anni
2001-2002 ………..
" 182
Capitolo 4 - Le attività
LA SANITÀ
Tavola 4.2.1 - Aziende sanitarie locali, distretti sanitari, convenzioni di medicina
generale e pediatria, servizio di guardia medica e assistenza
domiciliare integrata per regione - Anni 2001-2002 ….……….…...
" 212
Tavola 4.2.2 - Strutture sanitarie per tipo di assistenza e regione - Anni 2001-2002
.." 214
Tavola 4.2.3 - Strutture sanitarie per attività e regione - Anni 2001-2002 ..…...… " 215
Tavola 4.2.4 - Istituti di ricovero del Servizio sanitario nazionale, degenze
ordinarie e day hospital per regione e tipo di istituto - Anni
2001-2002 ...…….………...……….………...………..
" 216
Tavola 4.2.5 - Posti letto, degenze e giornate di degenza ordinaria degli istituti di
ricovero pubblici e privati per regione e area di specializzazione -
Anni 2001-2002 ...…..………...
" 226
Tavola 4.2.6 - Grandi apparecchiature di diagnosi e cura degli istituti di ricovero
L’ISTRUZIONE SCOLASTICA
Tavola 4.3.1 - Scuole, sezioni, bambini e insegnanti delle scuole d’infanzia statali
e pubbliche non statali per regione – Anno scolastico 2001/2002 ....
Pag. 240
Tavola 4.3.2 - Scuole, classi, alunni, insegnanti delle scuole elementari pubbliche
per regione – Anno scolastico 2001/2002 ………..…..….…
“ 241
Tavola 4.3.3 - Scuole, classi, alunni e insegnanti delle scuole medie pubbliche per
regione – Anno scolastico 2001/2002 ………...
“ 241
Tavola
4.3.4
- Scuole, classi e insegnanti delle scuole secondarie superiori
pubbliche per regione e tipo di scuola – Anno scolastico 2001/2002 ..
" 242
Tavola 4.3.5 - Studenti delle scuole secondarie superiori pubbliche per regione e
tipo di scuola - Anno scolastico 2001/2002 ………..…
" 243
L’ISTRUZIONE UNIVERSITARIA
Tavola 4.4.1 - Atenei pubblici, sedi, facoltà e corsi di studio per regione - Anni
accademici 2000/2001-2001/2002 ...……..………..…….
" 246
Tavola 4.4.2 - Studenti iscritti ai corsi di laurea e di diploma in corso,
immatricolati, fuori corso e totali per regione - Anni accademici
2000/2001-2001/2002 ………...
" 247
Tavola 4.4.3 - Studenti iscritti ai corsi di laurea e di diploma in corso,
immatricolati, fuori corso e totali per regione - Femmine - Anni
accademici 2000/2001-2001/2002 ………
" 249
Tavola 4.4.4 - Studenti iscritti ai corsi di diploma universitario per gruppo di corsi
e regione - Anni accademici 2000/2001-2001/2002 ………...
" 251
Tavola 4.4.5 - Studenti immatricolati ai corsi di diploma universitario per gruppo
di corsi e regione - Anni accademici 2000/2001-2001/2002 ……....
" 253
Tavola 4.4.6 - Studenti fuori corso dei corsi di diploma universitario per gruppo di
corsi e regione - Anni accademici 2000/2001-2001/2002 ……...
" 255
Tavola 4.4.7 - Studenti iscritti a corsi di laurea di 1° livello per gruppo di corsi e
regione - Anni accademici 2000/2001-2001/2002 ………....
" 257
Tavola 4.4.8 - Studenti immatricolati a corsi di laurea di 1° livello per gruppo di
corsi e regione - Anni accademici 2000/2001-2001/2002 …….…...
" 259
Tavola 4.4.9 - Studenti fuori corso dei corsi di laurea di 1° livello per gruppo di
corsi e regione - Anni accademici 2000/2001-2001/2002 …….…...
“ 261
Tavola 4.4.10 - Studenti iscritti a corsi di laurea del vecchio ordinamento per gruppo
di corsi e regione – Anni accademici 2000/2001-2001/2002 ...
" 263
Tavola 4.4.11 - Studenti immatricolati a corsi di laurea del vecchio ordinamento
per gruppo di corsi e regione - Anni accademici
2000/2001-2001/2002 ………..
" 265
Tavola 4.4.12 - Studenti fuori corso dei corsi di laurea del vecchio ordinamento per
gruppo di corsi e regione - Anni accademici 2000/2001-2001/2002 ...
" 267
Tavola 4.4.13 - Studenti iscritti a corsi di laurea specialistica e specialistica a ciclo
unico per gruppo di corsi e regione - Anno accademico 2001/2002 .
" 269
Tavola 4.4.14 - Studenti immatricolati a corsi di laurea specialistica e specialistica
a ciclo unico per gruppo di corsi e regione - Anno accademico
2001/2002 ………...……….
" 270
Tavola 4.4.15 - Studenti fuori corso dei corsi di laurea specialistica e specialistica a
ciclo unico per gruppo di corsi e regione - Anno accademico
2001/2002 ……….……...……….…….……
" 271
Tavola 4.4.17 - Diplomati per gruppo di corsi e regione - Anni 2000-2001 …….…. Pag. 274
Tavola 4.4.18 - Numero di corsi, docenti e ricercatori per qualifica e regione - Anni
accademici 2000/2001-2001/2002 …………...…………...…..
" 276
Tavola 4.4.19 - Numero di corsi, docenti e ricercatori per qualifica e facoltà - Anni
accademici 2000/2001-2001/2002 ………
" 277
LA GIUSTIZIA CIVILE
Tavola 4.5.1 - Procedimenti civili sopravvenuti, esauriti e pendenti finali presso
gli uffici giudiziari per grado di giudizio, materia e distretto di
corte di appello - Anni 2001-2002 ...….……….…………....…...
" 280
Tavola 4.5.2 - Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza per
materia della controversia, grado di giudizio e distretto di corte
d’appello - Anno 2001 ……….……….
" 286
Tavola 4.5.3
- Procedimenti in materia di lavoro, previdenza e assistenza
obbligatorie esauriti con sentenza e durata media tra l’iscrizione a
ruolo e la definizione della sentenza per grado di giudizio e
distretto di corte di appello - Anni 2001-2002 ...…..……….
" 287
Tavola 4.5.4 - Procedimenti civili ordinari esauriti con sentenza presso l’ufficio
del giudice di pace e durata media per distretto di corte di appello -
Anni 2001-2002 ..……….………...………...
" 289
Tavola 4.5.5 - Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza per
ufficio giudiziario, durata media tra l’iscrizione a ruolo e la
definizione della sentenza, grado di giudizio e distretto di corte di
appello - Anno 2001 ………...…...
" 290
Tavola 4.5.6 - Provvedimenti civili emessi dai tribunali per minorenni per tipo e
distretto di corte d’appello - Anni 2001-2002 ...….………...……
" 291
Tavola 4.5.7 - Protesti per specie del titolo di credito e distretto di corte di appello
dove sono stati levati - Anni 2001-2002 ………...
" 293
Tavola 4.5.8 - Fallimenti dichiarati e chiusi per attività economica e distretto di
corte di appello - Anni 2001-2002 ……...……….…………
" 294
Tavola 4.5.9 - Ricorsi ordinari sopravvenuti, esauriti e pendenti a fine anno in
Cassazione per distretto di corte di appello in cui furono emesse le
sentenze impugnate - Anni 2001-2002 ..….……….….……
" 296
LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
Tavola 4.5.10 - Ricorsi sopravvenuti, esauriti e pendenti a fine anno presso i
tribunali amministrativi regionali per regione e materia di ricorso -
Anni 2001-2002 ...….………...………..
" 298
Tavola 4.5.11 - Ricorsi presso il Consiglio di Stato ed il Consiglio di giustizia
amministrativa per la regione siciliana in grado di appello, per
regione di emissione della decisione impugnata e materia di ricorso
- Anni 2001-2002 ...….………...….
" 304
Tavola 4.5.12 - Procedimenti amministrativi, sopravvenuti, esauriti e pendenti a
fine anno, presso la Corte dei conti secondo la ripartizione
geografica per promotore dell’istanza e giudizio di conto - Primo
grado - Anni 2001-2002 ..………..………....
" 306
Tavola 4.5.13 - Ricorsi sopravvenuti, esauriti e pendenti a fine anno in materia di
pensioni presso le sezioni giurisdizionali della Corte dei conti per
Tavola 4.5.14 - Atti notarili e tipi di convenzioni per regione - Anni 2001-2002 …. Pag. 309
Tavola 4.5.15 - Convenzioni contenute negli atti secondo la tipologia per regione -
Anni 2001-2002 ...….…..………..
" 310
LA GIUSTIZIA PENALE
Tavola 4.5.16 - Procedimenti penali sopravvenuti, esauriti e pendenti a fine periodo
presso la Procura della Repubblica per distretto di corte d’appello -
Anni 2001-2002 ...…..………...……….
" 314
Tavola 4.5.17 - Procedimenti penali sopravvenuti, esauriti e pendenti a fine
periodo, per grado di giudizio, ufficio giudiziario e distretto di
corte di appello - Anni 2001-2002 ...….….……….…..…
" 318
Tavola 4.5.18 - Procedimenti penali sopravvenuti, esauriti e pendenti a fine anno
negli uffici per i minorenni per grado di giudizio, ufficio
giudiziario e distretto di corte di appello - Anni 2001-2002 ..….…..
" 322
Tavola 4.5.19 - Delitti denunciati per i quali l’autorità giudiziaria ha iniziato
l’azione penale per specie di delitto, regione e classe di ampiezza
demografica - Anni 2001-2002 ..………..……….……
" 323
Tavola 4.5.20 - Condannati per ripartizione geografica e specie di delitto - Anni
2001-2002 ..……….……..
" 324
Tavola 4.5.21 - Detenuti ed internati negli istituti di prevenzione e di pena per
adulti per regione nella quale è stato commesso il reato - Anni
2001-2002 ..……….……..
" 325
Tavola 4.5.22 - Corte di cassazione - Procedimenti ordinari e speciali per distretto
nel quale furono emessi i provvedimenti impugnati - Anni
2001-2002 ..………...……..
" 326
Tavola 4.5.23 - Numero degli istituti di prevenzione e di pena per adulti e loro
capienza per alcuni caratteri e regione - Anni 2001-2002 ..….…...
" 327
LE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA
Tavola 4.6.1 - Sedi delle camere di commercio e imprese operative servite per
regione al 31 dicembre 2001 ……….……….
" 330
Tavola 4.6.2 - Strutture di servizio delle camere di commercio per regione - Anno
2001 ……….……..
" 330
Tavola 4.6.3 - Iscritti ai principali registri e ai principali ruoli delle camere di
commercio per regione - Anno 2001 ………....……….
" 331
Tavola 4.6.4 - Attività promozionali delle camere di commercio per regione -
Anno 2001 ……….………
" 332
Tavola 4.6.5 - Attività di supporto alle imprese delle camere di commercio per
aree di intervento e regione - Anno 2001 ……….…….…
" 333
Tavola 4.6.6 - Attività di formazione delle camere di commercio: corsi, giornate
di corso realizzate e partecipanti per area tematica e regione - Anno
2001 ………...…
" 334
Tavola 4.6.7 - Attività di studio, ricerca e documentazione delle camere di
commercio: osservatori economici, studi e pubblicazioni per
regione - Anno 2001 ….……….
" 335
Tavola 4.6.8 - Attività di studio, ricerca e documentazione delle camere di
commercio: servizi di biblioteca per regione - Anno 2001 …….…..
" 335
Tavola 4.6.9 - Partecipazioni delle camere di commercio a forme associative
Tavola 4.6.10 - Arbitrati e conciliazioni amministrate dalle camere di commercio
per ripartizione geografica - Anno 2001 ………...
Pag. 337
LA CULTURA E LO SPORT
Tavola 4.7.1 - Musei, gallerie, monumenti e aree archeologiche statali per
modalità d’ingresso e regione - Anni 2001-2002 ...……….…..
" 340
Tavola 4.7.2 - Visitatori di musei e gallerie statali per modalità d’ingresso e
regione - Anni 2001-2002 ..………….………..
" 341
Tavola 4.7.3 - Visitatori di monumenti e aree archeologiche statali per modalità
d’ingresso e regione - Anni 2001-2002 ………....……….……
" 342
Tavola 4.7.4 - Archivi di Stato, sezioni, superficie dei locali, scaffalature e
dotazioni informatiche per regione - Anni 2000-2002 ……….…….
" 343
Tavola 4.7.5 - Materiale conservato negli archivi di Stato per tipologia e regione -
Anni 2000-2002 ……….………
" 345
Tavola 4.7.6 - Presenze, ricerche, fondi e pezzi consultati negli archivi di Stato
per regione - Anni 2000-2002 ………...………….…….……..
" 347
Tavola 4.7.7 - Biblioteche pubbliche statali e consistenza del materiale librario
posseduto per tipologia e regione - Anni 2000-2002 ………….…...
" 349
Tavola 4.7.8 - Posti per lettori, lettori, opere consultate, persone ammesse al
prestito, opere date e ricevute in prestito delle biblioteche
pubbliche statali per regione - Anni 2000-2002 ………...…..
" 351
Tavola 4.7.9 - Società sportive e praticanti tesserati delle federazioni sportive
nazionali e delle discipline associate per regione - Anno 2001 …….
" 353
Tavola 4.7.10 - Società sportive e praticanti tesserati delle federazioni sportive
nazionali - Anno 2001 ……….……..
" 354
Tavola 4.7.11 - Società sportive e praticanti tesserati delle discipline nazionali
associate - Anno 2001 ………...
" 355
LA PREVIDENZA
Tavola 4.8.1 - Pratiche per domande di prestazioni presso l’Inps per tipologia di
pensione, stato della pratica e regione - Anni 2001-2002 ..………..
" 358
Tavola 4.8.2 - Pratiche per domande di visite mediche di controllo effettuate
dall’Inps e dalle Asl per stato della pratica e regione - Anni
2001-2002 ..………....………
" 361
Tavola 4.8.3 - Pratiche per domande di prestazioni presso l’Inpdap per area di
attività, stato della pratica e regione - Anni 2001-2002 ..…….…….
" 362
Tavola 4.8.4 - Pratiche per domande di prestazioni inerenti l’area pensioni
dell’Inpdap per tipologia di prodotto, stato della pratica e regione -
Anni 2001-2001 ……….………....……
" 364
Tavola 4.8.5 - Pratiche per domande di prestazioni inerenti l’area liquidazioni
dell’Inpdap per tipologia di prodotto, stato della pratica e regione -
Anni 2001-2002 ..………..…….
" 366
Tavola 4.8.6 - Pratiche per domande di prestazioni inerenti l’area credito e attività
sociali dell’Inpdap per tipologia di prodotto, stato della pratica e
regione - Anni 2001-2002 ..……...………...
" 368
Tavola 4.8.7 - Pratiche per domande di prestazioni presso l’Inail per stato della
pratica, tipologia di indennizzo e regione - Anni 2001-2002 ...…….
" 370
Tavola 4.8.8 - Visite mediche di controllo effettuate dall’Inail per tipologia della
Tavola 4.8.9 - Contenzioso Inps: giudizi iniziati e definiti per tipologia di
prodotto, parte proponente, esito della sentenza e regione - Anni
2001-2002 ..……….…………..
Pag. 372
Tavola 4.8.10 - Contenzioso Inail: giudizi iniziati e definiti per tipologia di
prodotto e regione - Anni 2001-2002 ..……….……….
" 379
Tavola 4.8.11 - Pensioni e relativo importo annuo, complessivo e medio, per sesso
e regione di residenza del titolare - Anni 2001-2002 ……….……...
" 384
Tavola 4.8.12 - Pensioni erogate dall’Inps e relativo importo annuo, complessivo e
medio, per sesso e regione di residenza del titolare - Anni
2001-2002 ……….………..
" 385
Tavola 4.8.13 - Pensioni erogate dall’Inpdap e relativo importo annuo, complessivo
e medio, per sesso e regione di residenza del titolare - Anni
2001-2002 ………...………
" 386
Tavola 4.8.14 - Pensioni erogate dall’Inail e relativo importo annuo, complessivo e
medio, per sesso e regione di residenza del titolare - Anni
Avvertenze
Segni convenzionali – Nelle tavole statistiche sono adoperati i seguenti segni convenzionali:
Linea (-):
a) quando il fenomeno non esiste;
b) quando il fenomeno esiste ed è rilevato, ma i casi non si sono
verificati.
Quattro puntini (....): quando il fenomeno esiste, ma i dati non si conoscono per qualsiasi
motivo.
Due puntini (..): per i numeri che non raggiungono la metà della cifra relativa all’ordine
minimo considerato.
Arrotondamenti – L’utilizzo di stime, con indicatori fino ad un massimo di 10 cifre decimali,
ha comportato arrotondamenti in migliaia o in milioni che sono stati operati direttamente
dall’elaboratore. I dati delle tavole, quindi, possono non coincidere tra loro per qualche unità (di
migliaia o di milioni) in più o in meno. Tali motivi, inoltre, non sempre hanno consentito la
realizzazione della quadratura verticale od orizzontale nell’ambito della stessa tavola.
Ripartizioni geografiche
Nord: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia
Giulia, Liguria, Emilia-Romagna;
Nord-ovest: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria;
Nord-est: Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna;
Centro: Toscana, Umbria, Marche, Lazio;
Introduzione
In questo annuario di statistiche sulle amministrazioni pubbliche vengono presentati dati
relativi agli anni 2001 e 2002 sulle strutture organizzative, le risorse, le attività delle unità
istituzionali facenti parte del settore, secondo la classificazione per tipologia istituzionale
appositamente definita dall’Istat.
L’annuario è stato predisposto mantenendo la struttura logica ed espositiva adottata nelle
precedenti edizioni. La presentazione di due anni consecutivi all’interno delle stesso volume
costituisce, tuttavia, un importante elemento di novità rispetto al passato poiché rappresenta un
significativo recupero di tempestività nella produzione di statistiche sulle amministrazioni
pubbliche. Ciò rappresenta un passaggio significativo nella produzione di dati caratterizzati nello
stesso tempo da forte coerenza interna ed elevato grado di confrontabilità nel tempo.
In particolare, nell’annuario si presentano analisi riguardanti le 9.732 istituzioni che, nel
2001 e nel 2002, sono risultate essere comprese nel settore istituzionale delle Amministrazioni
pubbliche secondo le definizioni adottate nell’ambito del Sistema europeo dei conti nazionali
(Sec 95). Per queste istituzioni viene rappresentato il quadro economico, giuridico e sociale del
personale dipendente e quello inerente alle risorse finanziarie utilizzate, entrambi ordinati per
sottoclasse di unità istituzionale.
La pubblicazione è strutturata in due parti: la prima si articola in quattro capitoli relativi al
profilo generale delle amministrazioni pubbliche, ai caratteri strutturali (giuridici ed economici)
del personale, alle risorse finanziarie e alle attività. I dati statistici che illustrano i principali
indicatori di attività, con riferimento all’organizzazione e ai servizi offerti, offrono
un’informazione riferita a specifici servizi di più consolidata rilevazione (in particolare nei
settori sanità, istruzione scolastica e universitaria, giustizia, camere di commercio, cultura, sport
e previdenza) e sono presentati quest’anno in una forma diversa. Sono stati infatti ordinati in
modo consecutivo i commenti alle informazioni sulle singole attività per consentire una lettura
più sistematica delle informazioni.
Nella seconda parte del volume è stato inserito, nel quinto capitolo, un contributo di
approfondimento dedicato all’analisi della mobilità verticale, orizzontale e geografica dei
dipendenti delle regioni, rilevata per il periodo gennaio 1992-giugno 2002 su un campione
stratificato di circa duemila dipendenti iscritti nei ruoli paga delle regioni e delle province
autonome alla fine del 2001. Infine, si presenta un confronto tra i risultati delle rilevazioni
condotte sui dipendenti dei due comparti con lo scopo di fare emergere le eventuali similitudini
e/o differenze esistenti.
PARTE PRIMA
Capitolo 1
Profilo generale delle amministrazioni pubbliche
∗
1.1 - Il settore Amministrazioni pubbliche: definizioni e classificazioni
Il campo di osservazione scelto per la rappresentazione statistica dell’organizzazione e del
funzionamento delle Amministrazioni pubbliche è l’omonimo settore istituzionale definito
secondo i criteri del Sistema europeo dei conti nazionali Sec95
1. Il dominio di riferimento è,
quindi, uguale a quello adottato ai fini della contabilità nazionale nelle principali sedi
internazionali e utilizzato per l’elaborazione dei conti economici nazionali per settori
istituzionali. I dati si riferiscono al 2001 e al 2002. La principale unità di analisi statistica
considerata per la redazione dell’annuario è l’unità istituzionale definita, secondo i criteri del
Sistema europeo dei conti Sec95
2, come il “centro elementare di decisione economica,
caratterizzato da uniformità di comportamento, da autonomia decisionale nell’esercizio della
propria funzione principale e da una contabilità completa (o con la possibilità, dal punto di vista
economico e giuridico, di compilare una contabilità completa qualora gliene sia fatta richiesta)”.
Per classificare l’insieme dei soggetti appartenenti al settore Amministrazioni pubbliche il
Sec95, diversamente da quanto definito in ambito legislativo nazionale
3, utilizza un criterio
strettamente funzionale, mediante il quale vengono classificati tutti gli operatori del sistema
economico. Tuttavia si osserva che, nonostante la differenza concettuale esistente tra i diversi
approcci, emerge un nucleo centrale di amministrazioni, peraltro il più numeroso, che ricade
comunque nel campo di applicazione di tutte le differenti classificazioni.
Il motivo principale del ricorso alla classificazione Sec95 per l’individuazione del campo di
osservazione dell’annuario consiste, quindi, nella necessità di utilizzare criteri di inclusione certi,
anche se non completamente esaurienti, rispetto all’obiettivo di rendere informazioni statistiche
sull’organizzazione e il funzionamento delle Amministrazioni pubbliche. Ciò è particolarmente
rilevante nel momento attuale che vede il legislatore impegnato in un processo di riforma
amministrativa a seguito del quale stanno rapidamente mutando caratteristiche e posizione
giuridica di molte unità istituzionali. Interventi di privatizzazione, trasformazione, fusione hanno
modificato e continuano a modificare la natura giuridica, le fonti di finanziamento e le funzioni
di numerose amministrazioni. L’applicazione di sistemi di classificazione basati su criteri di tipo
giuridico e istituzionale determinerebbe, quindi, una incertezza informativa di fondo derivante
dalla mutabilità dei criteri.
L’impianto classificatorio del Sec95 aggrega le unità istituzionali di tutto il sistema
economico in cinque distinti settori istituzionali
4, alcuni dei quali suddivisi in sottosettori.
Ciascuno dei settori e sottosettori riunisce le unità istituzionali che hanno un comportamento
∗
Il capitolo è stato curato da M. L. D’Autilia e G. Giungato
1 Il Sistema europeo dei conti nazionali (Sec95) è un sistema contabile che assicura la possibilità di effettuare comparazioni
internazionali e che descrive in maniera sistematica e dettagliata il complesso di una economia, le componenti e le sue relazioni con le altre economie. Cfr. Commission of the European Communities, International Monetary Fund, Organisation for Economic Co-operation and Development, United Nations, World Bank, System of National Accounts 1993, Brussels/Luxembourg, New York, Paris, Washington, DC1993.
2 In proposito si veda anche il regolamento Cee n.696/1993 sulle unità statistiche. 3 Cfr. le definizioni contenute nel d.lgs. n.29/1993 e nel d.lgs. n.165/2001.
4 Società finanziarie (S.11); Società non finanziarie (S.12), Amministrazioni pubbliche (S.13), Famiglie (S.14), Istituzioni senza
economico simile, prendendo in considerazione sia la tipologia di operatori cui esse
appartengono, sia la funzione principale.
In particolare il settore Amministrazioni pubbliche (S.13) considera tutte le “unità
istituzionali che agiscono da produttori di beni e servizi non destinabili alla vendita, la cui
produzione è destinata a consumi collettivi e individuali ed è finanziata in prevalenza da
versamenti obbligatori effettuati da unità appartenenti ad altri settori e/o tutte le unità
istituzionali la cui funzione principale consiste nella redistribuzione del reddito e della ricchezza
del paese”
5. Nel 2001 e nel 2002 le unità istituzionali classificate come Amministrazioni
pubbliche in Italia sono state 9.732.
Il settore delle Amministrazioni pubbliche è suddiviso in quattro sottosettori:
Amministrazioni centrali (S.1311), Amministrazioni di stati federati (S.1312), Amministrazioni
locali (S.1313), Enti di previdenza e assistenza sociale (S.1314).
Il sottosettore Amministrazioni centrali considera “tutti gli organi amministrativi dello Stato
e gli altri enti centrali la cui competenza si estende alla totalità del territorio economico, esclusi
gli enti centrali di previdenza e assistenza sociale” e conta complessivamente per l’Italia, nel
2001 e nel 2002, 187 unità istituzionali. Il sottosettore Amministrazioni di stati federati non
risulta, attualmente, utilizzabile. Nel sottosettore delle Amministrazioni locali sono classificate
9.517 unità istituzionali che costituiscono “gli enti pubblici territoriali la cui competenza si
estende a una parte del territorio economico, esclusi gli enti locali di previdenza e assistenza
sociale.” Infine, nel sottosettore Enti di previdenza e assistenza sociale vengono raggruppate
tutte le “unità istituzionali centrali, di stati federati e locali, la cui attività principale consiste
nell’erogare prestazioni sociali” e che rispondono ai seguenti criteri:
• acquisiscono partecipazioni ai regimi di protezione sociale o versamenti di contributi da
determinati soggetti in forza di disposizioni legislative o regolamentari;
• la determinazione o l’approvazione dei contributi e delle prestazioni ricade sotto la
responsabilità di altre unità istituzionali appartenenti al settore delle Amministrazioni
pubbliche, indipendentemente dal loro ruolo di organismo di controllo o di datore di lavoro.
Per il 2001 e per il 2002 in tale sottosettore sono classificate 28 unità istituzionali.
Tra i limiti del ricorso alla classificazione del settore Amministrazioni pubbliche prevista
dal Sec95 vi è l’esclusione di tutti quegli enti che, per comportamento e finalità assegnate,
potrebbero essere assimilati alle Amministrazioni pubbliche, ma che il Sec95 classifica in altri
settori dell’economia perché produttori di beni e servizi destinabili alla vendita. L’obiettivo per i
prossimi numeri dell’annuario è l’estensione del dominio di riferimento anche a tali
amministrazioni.
1.2 - La classificazione tipologica delle unità istituzionali
All’interno dei tre sottosettori, Amministrazioni centrali, Amministrazioni locali ed Enti di
previdenza e assistenza sociale, a loro volta ripartiti in classi (per un numero complessivo di
nove), è stato introdotto un ulteriore livello di classificazione in sottoclassi con lo scopo di far
emergere la varietà delle forme organizzative che compongono l’insieme delle Amministrazioni
pubbliche
6.
5 Commission of the European Communities, International Monetary Fund, Organisation for Economic Co-operator and
Development, United Nations, World Bank, System of National Accounts 1993, Brussels/Luxembourg, New York, Paris, Washington, DC1993.
6 Questa ulteriore specificazione classificatoria è utilizzata esclusivamente ai fini di dettagliare le informazioni statistiche presentate
Si è stabilito infatti di utilizzare una classificazione articolata per tipologie di unità
istituzionali, in grado di far risaltare il disegno organizzativo che caratterizza le amministrazioni
pubbliche italiane.
Prospetto 1.1 - Livelli di classificazione delle unità istituzionali
SOTTOSETTORI DI CONTABILITA’ CLASSI ISTAT NAZIONALE
SOTTOCLASSI DELL’ANNUARIO
3 9 25
Le sottoclassi di unità istituzionali sono state individuate in modo tale da consentire di
risalire sempre alle classi della contabilità nazionale che rappresentano dunque un livello di
aggregazione intermedio tra i sottosettori e le sottoclassi, volto essenzialmente a definire
aggregazioni omogenee sulla base delle funzioni svolte.
Prospetto 1.2 - Sottosettori, classi e sottoclassi di unità istituzionali del settore S.13
Amministrazioni pubbliche
SOTTOSETTORI CLASSI SOTTOCLASSI AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
S. 13 11 AMMINISTRAZIONI CENTRALI
S. 13 11.1 Amministrazione statale e organi costituzionali
A Ministeri e Presidenza del consiglio dei ministri B Organi costituzionali e di rilievo costituzionale
S. 13 11.2 Enti produttori di servizi economici e di regolazione dell'attività economica
C Enti di regolazione dell'attività economica D Enti produttori di servizi economici E Autorità amministrative indipendenti
F Enti a struttura associativa
S. 13 11.3 Enti produttori di servizi assistenziali, ricreativi e culturali
G Enti produttori di servizi assistenziali e culturali
S. 13 11.4 Enti di ricerca
I Enti e Istituzioni di ricerca
L Istituti e Stazioni sperimentali per la ricerca
S. 13 13 AMMINISTRAZIONI LOCALI
S. 13 13.1 Enti territoriali
M Regioni e Province autonome
N Province
O Comuni
S. 13 13.2 Enti produttori di servizi sanitari
P Aziende sanitarie locali
Q Enti e Aziende ospedaliere
S. 13 13.3 Enti locali produttori di servizi economici e di regolazione dell'attività
R Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura
S Enti per il turismo
T Enti portuali
U Comunità montane
UC Unioni di comuni
S. 13 13.4 Enti locali produttori di servizi assistenziali, ricreativi e culturali
W Enti parco
X Enti per il diritto allo studio universitario Z Università e Istituti di istruzione universitaria Y Enti lirici e Istituzioni concertistiche
V Enti e Agenzie regionali
S. 13 14 ENTI NAZIONALI DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE
K Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale
sottoclassi, un criterio unico per la determinazione di caratteristiche comuni alle amministrazioni
a ciascuna di esse appartenenti. Tuttavia, è stato possibile riconoscere, all’interno delle classi
utilizzate dai contabili nazionali, alcune forme organizzative che si caratterizzano o per essere
espressamente previste dalla Costituzione, o per l’omogeneità delle competenze e funzioni
assegnate. Si è adottato, di volta in volta, il criterio di identificazione considerato più idoneo a
coglierne i caratteri distintivi, sempre sotto il vincolo della loro appartenenza ad un’unica classe
tra quelle già indicate dalla contabilità nazionale.
Per collocare correttamente alcuni tipi di istituzioni all’interno delle sottoclassi, si è tenuto
conto, laddove possibile, di quanto esplicitamente previsto dalla disciplina generale delle
istituzioni e degli enti pubblici.
In tal senso sono state individuate le organizzazioni costituzionali poste al vertice del
sistema politico e cioè il Parlamento, la Corte costituzionale e la Presidenza della Repubblica.
Altre organizzazioni esplicitamente citate dalla Costituzione, che costituiscono il sistema
amministrativo di base dello Stato, sono la Presidenza del consiglio dei ministri ed i Ministeri.
Vi sono poi, al di fuori dell’apparato ministeriale, alcune organizzazioni di rilievo
costituzionale (previste e disciplinate nei loro compiti fondamentali da articoli della
Costituzione) quali il Cnel, la Corte dei conti, il Consiglio superiore della magistratura.
Un tipo di istituzioni, entrate di recente nel sistema amministrativo italiano, è rappresentato
dalle Autorità amministrative indipendenti, costituite dalla legge per governare specifici settori
dell’amministrazione utilizzando moduli organizzativi e funzionali propri.
Oltre agli enti territoriali come le Regioni, le Province e i Comuni, che trovano un riscontro
esplicito nella Costituzione, vi sono gli enti pubblici di rilievo nazionale e locale che
rappresentano una complessa varietà di soggetti tra loro estremamente diversificati e per i quali è
difficile rintracciare tratti comuni. In questo caso, per fini classificatori, sono state utilizzate
aggregazioni esemplificative delle principali specie di enti pubblici. In particolare per il 2001 e il
2002 sono state inserite le sottoclassi Unioni di comuni in quanto previste, come livello
istituzionale sovracomunale, dal d.lgs. n.267/2000 e gli Enti e Agenzie regionali come
raggruppamento di enti regionali di settore.
1.3 - Le fonti
Nell’annuario vengono utilizzati dati prodotti da vari enti del Sistema statistico nazionale,
che si riferiscono a fonti di natura e provenienza diversa (dati di natura amministrativa; dati
provenienti da rilevazioni statistiche; dati derivanti da documenti contabili ufficiali; eccetera). Le
necessità informative dell’annuario hanno richiesto, di conseguenza, un complesso lavoro di
ricognizione e selezione delle fonti disponibili sia presso l’Istat sia presso le altre
amministrazioni pubbliche, per costruire un sistema di informazioni normalizzate ed integrate.
Delle 222 rilevazioni ed elaborazioni
7utilizzate nell’annuario e comprese nel Piano
statistico nazionale, 89 sono rilevazioni (61) o elaborazioni (28) effettuate dall’Istituto nazionale
di statistica, 133 sono rilevazioni (69) o elaborazioni (64) svolte da enti del Sistan (Prospetto
1.3). L’impiego di fonti tanto numerose quanto differenti tra loro ha comportato la necessità di
7 Le schede identificative dei lavori presenti nel Programma statistico nazionale prevedono una loro ripartizione in tre tipologie così
definite: 1) rilevazione: processo finalizzato alla produzione di informazioni statistiche da parte dell’ente titolare, consistente nella raccolta di dati direttamente presso imprese, istituzioni fisiche oppure mediante acquisizione da documenti amministrativi e/o fonti organizzate pubbliche e private (registri, archivi, basi di dati) e nel loro successivo trattamento; 2) elaborazione: processo finalizzato alla produzione di informazioni statistiche da parte dell’ente titolare, consistente nel trattamento di dati statistici derivanti da precedenti rilevazioni od elaborazioni, ovvero di dati di cui l’ente dispone in ragione della sua attività istituzionale; 3)
studio progettuale: attività di analisi e ricerca finalizzata all’impianto, ristrutturazione o al miglioramento di uno o più processi di
realizzare classificazioni di raccordo tra le diverse modalità di rappresentazione dei dati utilizzati
presso ciascuna fonte allo scopo di semplificare la complessa articolazione con la quale si
presentavano le informazioni.
Prospetto 1.3 - Fonti informative sulle amministrazioni pubbliche secondo la tipologia del processo
di acquisizione per ente titolare dell’informazione
ENTI TITOLARI Rilevazioni Elaborazioni Totale
Istituto nazionale di statistica 61 28 89
Altri enti del Sistan 69 64 133
Totale 130 92 222
Da questa ricognizione è chiaramente emersa l’opportunità di prevedere un profondo
riordino e un ampliamento delle rilevazioni presenti nel Programma statistico nazionale, nonché
la necessità di costituire un sistema informativo dedicato alla produzione di statistiche sulle
amministrazioni pubbliche.
In questo numero dell’annuario le principali statistiche oggi disponibili sulle
amministrazioni pubbliche sono state organizzate e presentate entro un unico schema di
riferimento, che individua nelle sottoclassi descritte in precedenza il livello di articolazione
dell'informazione adeguato a cogliere la complessità e l'eterogeneità del settore osservato.
1.4 - Le Amministrazioni pubbliche: quadro di sintesi
Nel prospetto 1.4 vengono rappresentate alcune caratteristiche dimensionali delle
Amministrazioni pubbliche italiane nel 2001 e nel 2002.
Nel complesso le Amministrazioni pubbliche sono organizzate in 9.732 unità istituzionali,
numero che risulta invariato nei due anni.
L’intero settore occupa, nel 2002, 3.547.307 dipendenti e non si osservano variazioni
apprezzabili rispetto al 2001, anche distinguendo i dipendenti per sottosettore.
In base alle stime elaborate secondo i criteri adottati dal Sistema europeo dei conti (Sec95), il
settore Amministrazioni pubbliche nel complesso registra, nel 2002, un ammontare di entrate non
consolidate pari a 714.123 milioni di euro e un ammontare di uscite pari a 746.779 milioni di euro,
mostrando, rispetto al 2001, un incremento rispettivamente del 2,5 per cento e del 2,0 per cento.
Seguendo l’articolazione in sottosettori, si osserva che le Amministrazioni centrali sono
organizzate in 187 unità istituzionali (pari all’1,9 per cento del totale) e occupano, nel 2002,
1.998.176 dipendenti (pari al 56,3 per cento del totale). Esse assorbono, nello stesso anno,
risorse finanziarie per 314.155 milioni di euro, pari al 44,0 per cento del totale non consolidato
delle entrate, e spendono 350.686 milioni di euro, pari al 47,0 per cento del totale non
consolidato delle uscite. Rispetto al 2001, si osservano incrementi delle entrate e delle spese del
sottosettore, seppure modesti (+0,4 per cento in entrambi i casi); si registra, invece, una lieve
diminuzione del loro peso percentuale sui rispettivi totali non consolidati.
per cento); in termini di peso percentuale, le entrate delle Amministrazioni locali non mostrano
variazioni mentre le spese incidono in misura maggiore sul totale registrato nel settore.
I 28 Enti di previdenza e assistenza sociale impiegano, nel 2002, 58.957 dipendenti (1,7 per
cento del totale), con una dimensione finanziaria pari a 221.003 milioni di euro registrati sul
fronte delle entrate (30,9 per cento del totale non consolidato) e a 208.988 milioni di euro di
uscite (28,0 per cento del totale non consolidato). Rispetto al 2001, si registra un incremento
delle entrate pari al 5,6 per cento mentre la crescita delle spese risulta decisamente più contenuta
(+1,6 per cento). Infine, si registra anche un maggiore peso percentuale delle entrate del
sottosettore sul totale complessivo, mentre resta pressoché invariato il peso delle spese.
Prospetto 1.4 - Unità istituzionali, personale effettivo in servizio, entrate e spese delle
Amministrazioni pubbliche per anno e sottosettore di unità istituzionali
ANNO SOTTOSETTORI DI UNITA' ISTITUZIONALI Unità istituzionali Personale effettivo in servizio (a) Totale entrate
(in milioni di euro) (b)
Totale spese
(in milioni di euro)
(b) DATI ASSOLUTI
ANNO 2001
Amministrazioni centrali 187 2.000.716 312.866 349.272
Amministrazioni locali 9.517 1.487.359 174.408 177.569
Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale 28 59.343 209.240 205.636
Totale 9.732 3.547.418 696.514 732.477
ANNO 2002
Amministrazioni centrali 187 1.998.176 314.155 350.686
Amministrazioni locali 9.517 1.490.174 178.965 187.105
Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale 28 58.957 221.003 208.988
Totale 9.732 3.547.307 714.123 746.779
IN PERCENTUALE ANNO 2001
Amministrazioni centrali 1,9 56,4 44,9 47,7
Amministrazioni locali 97,8 41,9 25,0 24,2
Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale 0,3 1,7 30,0 28,1
Totale 100,0 100,0 100,0 100,0
ANNO 2002
Amministrazioni centrali 1,9 56,3 44,0 47,0
Amministrazioni locali 97,8 42,0 25,1 25,1
Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale 0,3 1,7 30,9 28,0
Totale 100,0 100,0 100,0 100,0
(a) Vedi nota metodologica del capitolo 2.
(b) Istat, Comunicato stampa - Conti economici nazionali – Anni 2001-2004 del 1 marzo 2005. I dati qui presentati sono consolidati all’interno dei sottosettori, ma non a livello di intero settore. Gli importi sono qui presentati al solo fine di fornire un’informazione sintetica sul peso finanziario di ciascuno dei tre sottosettori indicati, rispetto al totale delle Amministrazioni pubbliche. Essi non sono pertanto confrontabili con gli importi non consolidati esposti nel capitolo 3.
Nel 2002
8, la distribuzione delle unità istituzionali per classe di personale effettivo in
servizio delle Amministrazioni centrali (Tavola 1.2) mostra le dimensioni maggiori per la
sottoclasse dei Ministeri e Presidenza del consiglio; infatti, il 94,7 per cento delle unità rientra
nella classe dimensionale più elevata, 1.000 unità e oltre. Al contrario, nelle sottoclassi degli
Enti e Istituzioni di ricerca e degli Istituti e Stazioni sperimentali per la ricerca, la gran parte
delle unità istituzionali osservate si addensa nelle classi dimensionali inferiori; in particolare il
41,7 per cento dei primi ha un contingente di personale compreso tra 50 e 249 unità, mentre i
secondi si distribuiscono in gran parte nelle prime tre classi dimensionali.
Tra le Amministrazioni locali, si osserva che gli 8.101 Comuni, costituenti il livello minimo
dell'organizzazione del governo locale, sono marcatamente caratterizzati dalla prevalenza di
dimensioni molto ridotte. Infatti, il 56,3 per cento dei comuni conta un numero di unità di
personale effettivo in servizio inferiore a 20, il 24,7 per cento si colloca nella classe da 20 a 49
unità di personale, il 16,0 per cento in quella da 50 a 249, mentre rappresentano solo il 3,0 per
cento del totale i Comuni con almeno 250 addetti. Complessivamente si può osservare che i
Comuni sotto i 50 dipendenti sono l’80,9 per cento. Peraltro la presenza di unità istituzionali di
dimensioni ridotte (al di sotto di 50 dipendenti) è confermata anche presso le Comunità montane
e gli Enti strumentali regionali a carattere locale (enti per il turismo, enti parco, enti portuali). Le
Camere di commercio si caratterizzano per essere strutturate prevalentemente su dimensioni
comprese tra i 50 ed i 249 dipendenti.
Tavola 1.1 -
Unità istituzionali
2001-2002 2001 2002
Amministrazioni centrali 186 2.000.755 1.998.176
Ministeri e Presidenza del consiglio 19 1.948.506 1.943.746 Organi costituzionali e di rilievo costituzionale 8 10.566 11.317
Enti di regolazione dell'attività economica 6 421 530
Enti produttori di servizi economici 13 9.272 10.189
Autorità amministrative indipendenti 6 …. ….
Enti a struttura associativa 5 87 766
Enti produttori di servizi assistenziali e culturali 58 7.159 7.110
Enti ed Istituzioni di ricerca 24 21.148 20.880
Istituti e Stazioni sperimentali per la ricerca 47 3.596 3.638
Amministrazioni locali 9.518 1.487.359 1.490.174
Regioni e Province autonome 22 90.193 89.000
Province 100 53.097 57.697
Comuni 8.101 481.031 480.077
Aziende sanitarie locali 197 454.380 446.926
Enti e Aziende ospedaliere 124 245.252 246.654
Camere di commercio 102 9.089 9.089
Enti per il turismo 121 1.732 1.287
Enti portuali 21 1.261 1.226
Comunità montane 356 8.542 8.833
Unioni di comuni 138 75 103
Enti parco 19 479 467
Enti per il diritto allo studio 56 3.050 2.964
Enti lirici ed Istituzioni concertistiche 13 6.577 6.676
Università ed Istituti di istruzione universitaria 65 124.431 129.086
Enti ed Agenzie regionali 83 8.170 10.089
Enti nazionali previdenza e assistenza sociale 28 58.943 58.957
Enti nazionali previdenza e assistenza sociale 28 58.943 58.957
TOTALE 9.732 3.547.057 3.547.307
Personale effettivo in servizio SOTTOCLASSI DI UNITÀ ISTITUZIONALI