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Sintesi del regolatore

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Academic year: 2021

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(1)

Sintesi del regolatore

• Si definisce regolatore il sistema composto dalla serie dello stimatore dello stato e dall’elemento statico di retroazione K:

z−1I

u(k) B x(k + 1) x(k) C

A

- -

 - y(k)

6

- -

K z−1I

x(k + 1)ˆ x(k)ˆ C B

A

-

 -

6

- -

-

L

- ?

6



 6

Stimatore Sistema v(k)

+ -

• Equazioni del sistema globale:

Sistema:

x(k + 1) = Ax(k) + Bu(k) y(k) = Cx(k)

Retroazione: u(k) = v(k) + Kˆx(k)

Stimatore: ˆx(k + 1) = Aˆx(k) + Bu(k) + L[Cˆx(k) − y(k)]

• Eliminando u(k) si ottiene:

x(k + 1) = Ax(k) + BKˆx(k) + Bv(k)

(2)

• Il sistema ottenuto, descritto dalle matrici (A, B, C), `e di dimensione 2n:

x(k + 1) x(k + 1)ˆ

=

A 

A BK

−LC A + LC + BK

x(k) x(k)ˆ

+

B

B B

v(k)

y(k) =

C 



C 0



x(k) x(k)ˆ

• Allo scopo di evidenziare alcune propriet`a strutturali del sistema, si utilizza la seguente trasformazione di coordinate:

T =

I 0 I −I

, T−1 = T

• La seconda parte del nuovo vettore di stato x coincide con l’errore di stima e = x − ˆx:

x = T−1

x xˆ

=

x x − ˆx

=

x e

• Le nuove equazioni del sistema sono:

x(k + 1) e(k + 1)

=

A 

A + BK −BK 0 A + LC

x(k) e(k)

+

B

B 0

v(k)

y(k) =



C 0

 

C

x(k) e(k)

dove A = T−1AT, B = T−1B e C = CT.

• Il sistema si trova in forma standard di raggiungibilit`a e i suoi autovalori sono l’unione degli autovalori delle due matrici A + BK e A + LC.

(3)

• Una rappresentazione grafica del sistema trasformato `e la seguente:

z−1I

u(k) B x(k + 1) x(k) C

A + BK

- -

 - y(k)

6

- -

−K z−1I

e(k + 1) e(k)

A + LC 

- -

6 6

Sistema v(k)

Stimatore

-

• La parte del sistema relativa alla stima dello stato `e un sistema autonomo la cui uscita libera (funzione dell’errore di stima) agisce come ulteriore ingresso per la parte raggiungibile del sistema dinamico.

• La presenza dello stimatore non altera la relazione ingresso–uscita del si- stema considerato. Infatti la matrice di trasferimento dell’intero sistema rimane la stessa sia retroazionando lo stato x, che retroazionando la “stima dello stato ˆx:

H(z) = C(zI − A)−1B = C(zI − A)−1B

=



C 0



[zI − (A + BK)]−1 ∗ ∗ ∗ ∗ ∗∗

0 [zI − (A + LC)]−1

B 0

= C[zI − (A + BK)]−1B

(4)

Propriet` a di separazione

• La sintesi di:

– Il blocco di retroazione, cio`e l’allocazione degli autovalori del sistema (A + BK).

– Il blocco di stima dello stato, cio`e l’allocazione degli autovalori del sistema (A + LC).

possono essere effettuate in modo indipendente, infatti vale la propriet`a di separazione :

det(zI − A) = det(zI − A) =

= det

[zI − (A + BK)] BK

0 [zI − (A + LC)]

=

= det[zI − (A + BK)]det[zI − (A + LC)]

(5)

Sintesi del regolatore Sia dato un sistema dinamico S:

˙x = Ax + Bu y = Cx + Du

u S y

x

Se (A, B) `e raggiungibile, utilizzando una retroazione statica dello stato `e possibile posizionare a piacere gli autovalori del sistema retroazionato SK:

u(t) = Kx(t) + v(t)

v u

S K

y x

Se lo stato x non `e accessibile, allora occorre introdurre nell’anello di controllo un osservatore dello stato. Lo schema di controllo che tipicamente si utilizza

`e il seguente:

v u

S y

Os

K xˆ

˙x(t) = Ax(t) + Bu(t) y(t) = Cx(t)

˙ˆx(t) = (A + LC + BK)ˆx(t) − Ly(k) + Bv(t) u(k) = Kˆx(k) + v(k)

Il sistema retroazionato pu`o essere rappresentato anche nel modo seguente:

v Gv(s) u

G(s) y Gy(s)

G(s) = C(sI − A)-1B

Gy(s) = K(sI − A − LC − KB)-1L Gv(s) = 1 + K(sI − A − LC − KB)-1B

Nel caso di sistemi SISO, le funzioni di trasferimento G(s), Gy(s) e Gv(s) sono semplici funzioni razionali fratte:

G(s) = N(s)

D(s) = C agg(sI − A)B det(sI − A)

N (s) K agg(sI − A − LC − KB)L

(6)

Si noti che le due funzioni Gy(s) e Gv(s) sono caratterizzate dallo stesso polinomio a denominatore: Dv(s) = Dy(s).

Calcolando la funzione di trasferimento complessiva G0(s) si ottiene:

G0(s) = Y(s)

V(s) = Gv(s)G(s) 1 + Gy(s)G(s)

= Nv(s) N(s)

Dy(s) D(s) + Ny(s) N(s)

Imponendo che la G0(s) coincida con una funzione desiderata Gd(s) = NDd(s)

d(s)

si ottiene la relazione

Nv(s) N(s)

Dy(s) D(s) + Ny(s) N(s) = Nd(s) Dd(s)

A0(s) A0(s)

dove A0(s) `e la dinamica dell’osservatore che non `e visibile nel legame ingresso- uscita. Tale relazione `e equivalente ad una coppia di equazioni polinomiali da risolvere nelle incognite Nv(s), Ny(s)e Dy(s):

Nv(s) N(s) = Nd(s) A0(s)

Dy(s) D(s) + Ny(s) N(s) = Dd(s) A0(s)

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