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Scritto d’esame di Analisi Matematica I

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Academic year: 2021

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(1)

Scritto d’esame di Analisi Matematica I

Pisa, 8 Gennaio 1999

1. Studiare il comportamento della serie

X

n=1

n 1

nα − sin 1 n2α−1



al variare del parametro α > 1/2.

2. Sia

f (x) = log



1 + sin3x 2

 .

(a) Determinare la derivata sesta e la derivata settima della funzione f (x) nel punto x = 0.

(b) Dire se esistono, ed in caso affermativo calcolare, il massimo ed il minimo di f (x) al variare di x in R.

(c) Determinare per quali valori del parametro α ∈ R l’integrale improprio Z 1

0

dx [f (x)]α converge.

3. Calcolare l’integrale

Z x2+ x (x2+ 4)2 dx.

4. Sia f : R → R una funzione continua tale che

4f2(x) − 4f (x) + 1 > 0 per ogni x ∈ R.

Dimostrare che se f (x0) = 0 per un qualche x0 ∈ R, allora f `e limitata superiormente in R.

(2)

Scritto d’esame di Analisi Matematica I

Pisa, 11 Gennaio 1999

1. Dire se esiste, ed in caso affermativo calcolare

x→0lim

cos x + cosh x − 2 sin2x · ln2(1 + x + x2). 2. (a) Risolvere la disequazione

x2+ |x|5 ≤ 2x

e determinare per quali valori di x si ha l’uguaglianza.

(b) Studiare la successione definita per ricorrenza da an+1 = a2n+ |an|5

2 a1 = α

al variare di α ∈ R.

(c) Nel caso particolare α = 1/2, studiare il comportamento della serie

X

n=1

an.

3. Consideriamo la funzione f (x) = 1

x + 3 arctan x.

(a) Calcolare estremo superiore ed inferiore di f (x) al variare di x in ]0, +∞[, precisando se si tratta, rispettivamente, di massimo e minimo.

(b) Stessa domanda al variare di x in N \ {0}.

(c) Calcolare (se esiste) il limite della successione an= 1

n Z n

1

f2(t) dt.

4. Sia f : [a, b] → R. Dimostrare che se f ammette derivata seconda strettamente po- sitiva in [a, b], allora f assume il valore massimo in uno degli estremi dell’intervallo.

(3)

Scritto d’esame di Analisi Matematica I

Pisa, 1 Febbraio 1999

1. Studiare il comportamento della serie

X

n=1

n4+ 3α 2αn+ n2−α al variare del parametro α ∈ R.

2. Studiare la funzione

f (x) = x5 x4− 1

e tracciarne un grafico approssimativo. Determinare in particolare il “dominio”, il segno, le zone di crescenza/decrescenza, concavit`a/convessit`a, gli eventuali punti di massimo/minimo locale/globale e di flesso, le equazioni degli eventuali asintoti.

3. Dire se esiste (ed in caso affermativo calcolare) il

lim

x→0+

1 ln x

Z 1 x

et− cosh√ t

t3 dt.

4. Sia f : R → R una funzione che ammette derivata prima e seconda continue.

(a) Dimostrare che se f (−1) = f (0) = f (1) = 0, allora f0 si annulla in almeno due punti e f00 si annulla in almeno un punto.

(b) Quale delle conclusioni del paragrafo (a) continua a valere se si assume che f (−1) = −1, f (0) = 0, f (1) = 1?

(c) Quale delle conclusioni del paragrafo (a) continua a valere se si assume che f (−1) = 1, f (0) = 0, f (1) = 1?

(4)

Scritto d’esame di Analisi Matematica I

Pisa, 15 Febbraio 1999

1. Determinare il numero di soluzioni dell’equazione ex = λx2 al variare del parametro λ ∈ R.

2. Studiare il comportamento della successione definita per ricorrenza da an+1 = 1999 an

√n , a1 = 14.

Studiare quindi il comportamento della serie

X

n=1

2nan.

3. Dire se esiste (ed in caso affermativo calcolare) il lim

x→0+

1 x

 1

arctan x+ 1 sin x− α

x

 , al variare del parametro α ∈ R.

4. Studiare il comportamento degli integrali impropri Z +∞

2

1 x4− 1dx,

Z +∞

0

1 x4 − 1dx, e, nel caso in cui convergano, determinarne il valore.

(5)

Scritto d’esame di Analisi Matematica I

Pisa, 31 Maggio 1999

1. Calcolare

n→+∞lim

 n −√

n2 + 4

n2sin 1

n − n sin 1 n2

 . 2. Dimostrare che x4− 1 ≤ x12 per ogni x ∈ R.

Determinare quindi la pi`u piccola costante λ ∈ R tale che x4− 1 ≤ λx12

per ogni x ∈ R.

3. Consideriamo la successione definita per ricorrenza da:

an+1= an(sin an+ 3)

√n , a1 = 1999.

(a) Dimostrare che an≥ 0 per ogni n ∈ N.

(b) Calcolare il limite di an.

(c) Studiare il comportamento della serie

X

n=1

nαan

al variare del parametro α ∈ R.

4. Studiare il comportamento dell’integrale improprio Z +∞

−∞

sin x

p|x|3+ x4 dx.

Nel caso in cui converga, calcolarne il valore.

(6)

Scritto d’esame di Analisi Matematica I

Pisa, 21 Giugno 1999

1. Studiare il comportamento dell’integrale improprio Z +∞

0

arctan x x dx al variare del parametro α ∈ R.

2. Calcolare

n→+∞lim

n

n4+ 1 − 1

n

n3+ 1 − 1.

3. (a) Studiare il comportamento della successione definita per ricorrenza da:

an+1 = a3n− 3a2n+ 3an, a1 = α, nei due casi particolari α = −3 e α = 1/3.

(b) Dire se esistono (ed in caso affermativo determinare) dei valori di α per cui an → 0.

4. Consideriamo l’equazione

n arctan x = 1 x2.

(a) Dimostare che, per ogni n ∈ N, tale equazione ammette un’unica soluzione xn

strettamente positiva.

(b) Dimostrare che la successione xn `e monotona e calcolarne il limite.

(c) Studiare la convergenza della serie

X

n=1

xn.

(7)

Scritto d’esame di Analisi Matematica I

Pisa, 12 Luglio 1999

1. Calcolare l’estremo superiore e l’estremo inferiore della funzione f (x) = arctan(x − 50 arctan x)

al variare di x in [0, +∞[, precisando se si tratta, rispettivamente, di massimo e minimo.

2. Determinare per quali valori reali dei parametri α, β, γ, il lim

x→0+

eαx+ β cos√

x + γ sin2x x3

esiste ed `e reale.

3. (a) Risolvere la disequazione

ln(1 + x2) ≤ x

e determinare per quali valori di x si ha l’uguaglianza.

(b) Studiare la successione definita per ricorrenza da

an+1 = ln(1 + a2n) a1 = 1999.

(c) Studiare il comportamento della serie

X

n=1

an. 4. Studiare il comportamento degli integrali impropri

Z 5 0

dx xp|x − 3|,

Z +∞

2

dx xp|x − 3|, e, nel caso in cui convergano, determinarne il valore.

(8)

Scritto d’esame di Analisi Matematica I

Pisa, 6 Settembre 1999

1. Studiare il comportamento della serie

X

n=1

√nα+ 1 − n2

al variare del parametro α ∈ R.

2. Consideriamo la funzione

f (x) = sin3x − sin x3.

Calcolare f0(0), f00(0), f000(0), fIV(0), fV(0). Stabilire se nel punto x = 0 la funzione data ha un massimo relativo, un minimo relativo, oppure un flesso.

3. (a) Determinare la pi´u piccola costante λ > 0 tale che 4x4+ 3 ≤ λ ex2 per ogni x ∈ R (se serve, utilizzare il fatto che e√

e ∼ 4, 48).

(b) Determinare la pi´u grande costante µ > 0 tale che 4x4+ 3 ≥ µ ex2 per ogni x ∈ [0, 1].

4. Calcolare il valore degli integrali Z

−2π

|x sin x| dx,

Z

−2π

sin x · |x sin x| dx.

(9)

Scritto d’esame di Analisi Matematica I

Pisa, 20 Settembre 1999

1. Sia f (x) = arctan |x4− 3|.

(a) Determinare estremo inferiore ed estremo superiore di f al variare di x in N = {1, 2, 3, . . .}, precisando se si tratta, rispettivamente, di minimo e massimo.

(b) Determinare per quali valori λ ∈ R l’equazione f (x) = λ ammette esattamente tre soluzioni.

2. Consideriamo la funzione

f (x) = cos3x − cos x3.

Calcolare f0(0), f00(0), f000(0), fIV(0), fV(0). Stabilire se nel punto x = 0 la funzione data ha un massimo relativo, un minimo relativo, oppure un flesso.

3. (a) Risolvere la disequazione

x3− x − 24 ≥ 0

e determinare per quali valori di x si ha l’uguaglianza.

(b) Studiare la successione definita per ricorrenza da an+1 =√3

24 + an a1 = 1999.

4. Calcolare il valore degli integrali Z

−2π

|x cos x| dx,

Z

−2π

sin x · |x cos x| dx.

Riferimenti