MYANMAR
EMERGENZA COVID-19,
MISURE A SOSTEGNO DELL’ECONOMIA
Aggiornamento al 1° luglio 2020
INTRODUZIONE
I primi casi di individui positivi al COVID-19 sono stati individuati a partire dall’ultima settimana di marzo e al 1° di luglio ammontano a 299 con 6 casi di decesso. 71 casi in più durante il mese di giugno.
Secondo la Asia Foundation, quasi un terzo delle imprese in Myanmar hanno temporaneamente chiuso a causa del coronavirus e la stragrande maggioranza di quelle ancora in attività ha riportato un fatturato inferiore.
Il sondaggio di AF - il più grande finora in Myanmar sull'impatto della pandemia - ha intervistato 750 imprese locali durante tra il 27 giugno al 10 maggio.
Durante quel periodo, il 29% delle imprese hanno chiuso completamente e il 92% ha riportato vendite inferiori a causa di COVID-19, con il 74% in perdita più della metà delle vendite. Le ragioni principali per ridurre le operazioni o la chiusura sono state la sicurezza dei dipendenti e la mancanza di clienti.
Con l'obiettivo di contrastare il devastante impatto sul paese causato dalla pandemia di Covid-19, a partire dall'ultima settimana di Marzo 2020 il governo birmano ha tempestivamente introdotto una serie di misure di stimolo per l'economia e contenimento della pandemia. Nel seguente report verranno esaminati le principali misure governative adottate sino alla fine di giugno 2020.
Comunque, il Fondo Monetario Internazionale prevede che il Myanmar sarà tra il 10% dei paesi del globo che quest'anno registrerà una crescita economica.
La previsione arriva nonostante l'impatto negativo derivato dal COVID-19 che, ha già portato alla chiusura dei suoi confini, ha aggravato il conflitto nello stato di Rakhine, ha collassato il settore turistico e indebolito le prospettive di investimenti da Europa e America. Tuttavia, la crescita dovrebbe rallentare considerevolmente, infatti, l’FMI ha ridotto la previsione di crescita nel 2020 del Myanmar dal 6,4% al 1,8%. Questo sarebbe il tasso di crescita più lento del Paese da quando la giunta militare ha ceduto il potere al governo di U Thein Sein nel 2011.
MISURE DI SOSTEGNO ALL’ ECONOMIA
1. 1° giugno. Maung Maung Win, viceministro della pianificazione, delle finanze e dell’industria ha dichiarato durante l’ultima settimana di maggio che il Parlamento ha approvato fondi per circa 2,5 miliardi di dollari per coprire le spese pubbliche, compresi i fondi per finanziare la risposta del governo contro il COVID-19.
Sono stati approvati fondi destinati all’emergenza di COVID-19, tra cui $ 700 milioni dall'International Monetary Fund (IMF), ¥ 30 miliardi dall'agenzia internazionale di cooperazione giapponese (JICA) e $ 250 milioni dall'International Development Association della Banca Mondiale.
Nel frattempo, sono stati approvati anche i finanziamenti per la crescita e lo sviluppo a lungo termine dell'economia del Myanmar. Questi includono $ 60 milioni dalla Asian Development Bank per fondare la prima Credit Guarantee Corporation del Myanmar e € 33 milioni dalla Unicredit Bank austriaca per creare l'e-ID per il registro della popolazione del paese.
Il governo prenderà anche in prestito 1,3 trilioni di kyat birmani dalla Banca centrale del Myanmar (CBM) per coprire il deficit di bilancio per l'anno fiscale 2019-2020. Si prevede che ciò costituirà circa il 20 percento dei prestiti totali per finanziare il deficit.
Il Myanmar ha ora un debito estero in sospeso di $ 10,2 miliardi, che equivale a un rapporto debito / PIL del 13%.
2. 4 giugno. Il governo sta conducendo un sondaggio sulle competenze di migliaia di lavoratori migranti che sono tornati dopo aver perso il lavoro a causa di COVID-19, nel tentativo di sfruttare i loro talenti per lo sviluppo economico.
U Aung Naing Oo, segretario permanente della Myanmar Investment Commission (MIC), ha affermato che il sondaggio aiuterà il governo a pianificare la creazione di posti di lavoro corrispondenti alle proprie competenze.
"Abbiamo in programma di utilizzare le loro competenze nella ripresa economica del Paese", ha affermato. "I governi regionali e statali stanno raccogliendo i dati sulle loro competenze."
3. 5 giugno. Il governo asta lavorando con i suoi vicini Cambogia, Laos e Vietnam per elaborare un piano di azione comune che possa salvare l'industria turistica del Myanmar dai devastanti effetti della Pandemia di COVID-19.
I quattro paesi hanno contenuto la diffusione del virus all'interno dei propri territori e stanno ora cercando di dare vita alle loro economie che sono state paralizzate dalla pandemia.
U Tin Latt, viceministro del settore alberghiero e del turismo, ha dichiarato a un forum il 1 ° giugno che il governo introdurrà i servizi turistici regionali con i suoi tre vicini.
4. 15 giugno. Mentre la vita nella città di Yangon sembra essere tornata alla normalità con la consueta congestione del traffico e la riapertura di ristoranti e palestre, le misure per prevenire la diffusione di COVID-19 sono state comunque ulteriormente estese.
Le restrizioni sui voli internazionali da e per l'aeroporto internazionale di Yangon sono state ulteriormente estese al 30 giugno.
Ciò è in linea con l'ultima decisione del Comitato Centrale Nazionale per la prevenzione, controllo e trattamento di COVID-19 di estendere ulteriormente le misure per controllare la diffusione del coronovirus in Myanmar al 30 giugno.
Entrambi gli annunci sono stati fatti il 12 giugno.
Altre misure per gestire COVID-19 sono ancora in atto. Questi includono:
1. Obbligo di indossare maschere per il viso in pubblico;
2. Un coprifuoco in tutta Yangon tra le 12:00 e le 4:00;
3. Lockdown nei comuni di Insein e Mayangone;
4. Assembramenti di massimo cinque persone, con esenzioni.
Le ultime esenzioni sono:
1. Esercizio delle funzioni presso dipartimenti, organizzazioni, società, fabbriche e officine governative;
2. Frequentare scuole governative, private e monastiche;
3. Partecipare a seminari, incontri e formazione presso dipartimenti governativi, organizzazioni, aziende, fabbriche e workshop condotti in conformità con le linee guida del ministero della salute;
4.Cenare nei punti di ristoro autorizzati a gestire i servizi di ristorazione dai governi regionali in conformità con le linee guida del ministero della salute;
5.Lavorare presso aziende ritenute essenziali ai sensi di una notifica del 3 maggio emessa dal Ministero del lavoro.
Altre esenzioni alla raccolta di un divieto di cinque o più persone includono il viaggio da e verso il posto di lavoro o l'ospedale, il commercio nei mercati e centri commerciali autorizzati, il trasporto di merci, i procedimenti giudiziari e i funerali.
Nel frattempo, a tutto il personale governativo è stato ordinato di tornare al lavoro come al solito, mentre le scuole dell'istruzione di base riapriranno da metà luglio. Le scuole superiori riprenderanno il 21 luglio, con le scuole primarie e medie che inizieranno due settimane dopo. Molte aziende, tra cui fabbriche, hotel e ristoranti, sono state autorizzate a riaprire dopo aver superato le ispezioni del governo.
18 giugno. Si prevede che quest'anno l'economia del Myanmar si deteriorerà ulteriormente a seguito del COVID-19, ha dichiarato il consigliere di stato Daw Aung San Suu Kyi durante un incontro con i ministri delle finanze del 16 giugno.
Ha affermato che qualsiasi danno economico causato dalla pandemia finora, probabilmente peggiorerà nei prossimi mesi e che il Myanmar sta appena iniziando a sentire l'impatto economico di COVID-19.
"Il maggior danno si avvertirà nel terzo e quarto trimestre dell'anno, ma vorremmo che il pubblico sapesse che i preparativi finanziari per contrastare le ricadute sono già stati fatti", ha detto il Consigliere di Stato al Ministro degli investimenti e delle relazioni economiche estere U Thaung Tun.
5. Negli ultimi tre mesi, il Myanmar ha ricevuto 1,25 miliardi di dollari in prestiti a basso interesse da partner e finanziatori di sviluppo internazionali per aiutarlo a rispondere al danno economico causato da COVID-19. I fondi includono 700 milioni di dollari dal Fondo monetario internazionale, 270 milioni di dollari dal Giappone, 250 milioni di dollari dalla Banca mondiale e 30 milioni di dollari dalla Banca di sviluppo dell'Asia, ha dichiarato U Thaung Tun.
6. 25 giugno. Il Myanmar ha preso in considerazione la concessione di prestiti alle imprese al dettaglio colpiti dalla caduta della domanda a causa del COVID-19, ha affermato il consigliere di stato Daw Aung San Suu Kyi.
"Considereremo nuovamente la possibilità di fornire assistenza alle imprese al dettaglio", ha dichiarato durante una videoconferenza il 23 giugno.
A marzo, il governo ha istituito un prestito agevolato di emergenza di K100 miliardi con un tasso di interesse dell'1% per un periodo di un anno per le piccole imprese nel settore del turismo e dell'abbigliamento colpite dalla pandemia globale.
Nell'ambito del piano di aiuti economici COVID-19 (CERP) lanciato ad aprile, il governo ha aumentato l'importo del prestito a K200 miliardi - K500 miliardi, da erogare entro la fine dell'anno.
Ma le condizioni stabilite dal governo per la maggior parte dei rivenditori per qualificarsi e rimborsare i prestiti sono troppo onerose, hanno affermato i proprietari delle imprese.
7. 30 giugno. Nella prima settimana di luglio il governo distribuirà la sua settima tranche di prestiti COVID-19, questa volta a circa 300 imprese colpite dalla pandemia.
Le imprese di costruzione saranno probabilmente prese in considerazione per la prossima tranche di prestiti dal pool K200 a K500 miliardi ai sensi del piano di risposta economica COVID-19 del governo pubblicato il 27 aprile, secondo la Camera di commercio e industria della Federazione del Myanmar.
A causa dello scoppio di COVID-19, i nuovi progetti di costruzione si sono arrestati e i materiali di costruzione necessari per i progetti esistenti sono stati ritardati e molti sono in ritardo di quattro mesi, ha dichiarato U Myo Myint, amministratore delegato di MKT Construction.
