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Stralci Elaborato di Progetto
1.1 Normativa e raccomandazioni di riferimento
D.M. 14 gennaio 2008: “Norme Tecniche per le Costruzioni
Circolare 02/02/2009 n. 617: “Istruzioni per l'applicazione delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al DM 14/01/2008”.
UNI EN 1992-2005: “Progettazione delle strutture di calcestruzzo”.
UNI EN 1997-2005: “Progettazione geotecnica”.
AICAP-AGI, Ancoraggi nei terreni e nelle rocce, Raccomandazioni (2012)
UNI-EN 1537, Esecuzione di lavori geotecnici speciali, Tiranti di Ancoraggio (2002)
1.2 Classificazione dell’intervento
Secondo il D.M. 14-01-2008 l’intervento di esecuzione dei tiranti di ancoraggio in oggetto costituisce un’opera provvisionale la cui vita nominale VN viene stabilita inferiore a 2 anni.
Pertanto, con riferimento alla norma sulle costruzioni NTC08, non sono obbligatorie verifiche sismiche. Inoltre, in osservanza del Regolamento Regionale Lazio n.14 del 13/07/2016 l’intervento non è soggetto all’autorizzazione sismica (art. 8 comma 1 lett.
a).
1.3 Verifiche e prove in situ sulla paratia esistente
In merito alle verifiche e prove in situ richieste dalle NTC08 si precisa che, data l’inaccessibilità dell’area, non è stato possibile eseguire le suddette indagini preliminarmente alla stesura del presente progetto esecutivo. Per tale motivo, considerata la natura provvisoria dell’intervento di tirantatura e tenendo conto che la
presenta difetti di esecuzione o fenomeni deformativi da far presagire problematiche statiche, sono state ritenute sufficienti le informazioni al momento disponibili riportate sugli elaborati progettuali risalenti all’epoca di costruzione (allegati S-1, S-2, S-3, S-4), assumendo cautelativamente un livello di conoscenza minimo LC1 e rinviando l’esecuzione delle prove in situ.
Le verifiche e prove in situ, così come richieste dalle NTC08 e dal Regolamento Regione Lazio n. 14/2016, in accordo con la Committenza, saranno eseguite dopo aver reso accessibile l’area e comunque prima dell’inizio dei lavori di esecuzione dei tiranti provvisori.
Le verifiche e prove strutturali che si intendono eseguire sono sinteticamente costituite da:
rilievo geometrico
prove di compressione a rottura di provini di cls mediante estrazione di carote (min. n.3);
prova di trazione a rottura di provini di armatura mediante estrazione di barre (min. n.1);
prove pacometriche per la verifica delle quantità di armature presenti sui pali della paratia e sul cordolo di coronamento;
prove di ammettenza meccanica per la determinazione indiretta della lunghezza dei pali della paratia (min. n.4);
carotaggio continuo per la verifica diretta della lunghezza dei pali della paratia (min. n.1);
Oltre alle suddette indagini strutturali saranno eseguite le indagini geognostiche minime richieste dal Regolamento Regione Lazio n. 14/2016 per la classe di vulnerabilità
“bassa” e rappresentate da:
almeno n.1 prova penetrometrica di tipo statico o dinamico;
almeno n. 1 prova geofisica indiretta.
A conclusione delle indagini sarà verificata la validità delle ipotesi assunte e le analisi eseguite nel presente progetto esecutivo provvedendo, ove necessario, all’aggiornamento delle soluzioni progettuali.
Si precisa inoltre che tutto il complesso museale dell’Ala Cosenza (Auditorium e Manica Lunga) in futuro sarà oggetto di un’estesa campagna di indagini strutturali e geognostiche. Tali indagini saranno eseguite a conclusione del presente appalto di demolizioni e preliminarmente alla fase progettuale di adeguamento strutturale.
1.4 Livello di conoscenza e fattori di confidenza
In relazione agli approfondimenti effettuati viene individuato il seguente livello di conoscenza ed il rispettivo fattore di confidenza (tab. C8A.1.2 delle NTC08):
LC1: Conoscenza Limitata FC = 1,35
1.5 Caratterizzazione meccanica dei materiali
1.5.1 Materiali paratia esistente
Le proprietà dei materiali vengono desunte dalle informazioni sulle caratteristiche meccaniche riportate sugli elaborati del progetto esecutivo Luglio ’94 citati in precedenza:
Calcestruzzo Paratia Rck 250 Kg/cm2
Acciaio in barre FeB 38K (controllato in stabilimento)
Sulla base di queste informazioni si deducono le caratteristiche di resistenza di progetto tenuto conto del fattore di confidenza adottato:
Calcestruzzo Paratia Rck 250 Kg/cm2 250 daN/cm2 fck = 0,83* Rck 200 daN/cm2 fcd = cc * fck / (c * FC) =
= 0,85*200/(1,5*1,35) 84 daN/cm2
Acciaio in barre FeB 38K (controllato in stabilimento) fyk = 3800 daN/cm2
fyd = fyk / (s * FC) = 3800/(1,15*1,35) 2450 daN/cm2
1.5.2 Materiali per tiranti di ancoraggio
I materiali da impiegare per l’esecuzione dei tiranti di ancoraggio e per le opere accessorie sono i seguenti:
1.6 Dettagli strutturali e progetto simulato della paratia esistente
I dettagli costruttivi relativi alla paratia esistente sono stati desunti dai disegni esecutivi disponibili e risalenti all’epoca di costruzione (Progetto esecutivo Luglio ’94).
In aggiunta, si è proceduti alla verifica della quantità di armatura dei pali elaborando un progetto simulato in accordo alle norme dell’epoca. In particolare è stata analizzata la paratia esistente in una condizione di carico statica, senza tiranti provvisori, effettuando la verifica strutturale della sezione circolare dei pali con il quantitativo di armature riportato nei suddetti disegni esecutivi.
Schema Statico – Progetto simulato
Diagramma momento flettente – Progetto simulato (Mmax = 648,16kNm/m)
Diagramma taglio – Progetto simulato
