RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI
Docente Funzione assegnata Anno
Scolastico
Valeria Bocchini FS Inclusione Cavour 2020-2021
Attività specifiche della funzione assegnata
- Accoglienza e attenzione nei confronti delle alunne/degli alunni con la tutela della L.104/92 e di tutte le alunne/tutti alunni con bisogni specifici di apprendimento, relazione, comunicazione e inclusione, in coordinamento con la referente delle Segnalazioni scolastiche ex L.170/10 e con la referente dei migranti o su richiesta dei CdiCl.
- Accoglienza ed attenzione nei confronti dei docenti di sostegno incaricati e delle operatrici PEA. Guida alla impostazione dei percorsi specifici delle alunne/degli alunni disabili e con bisogni specifici.
- Consulenza alle colleghe/ai colleghi rispetto a richieste di chiarimento e supporto per la compilazione della documentazione dovuta e per le procedure da attivare nelle situazioni di maggiore disagio per le alunne/gli alunni delle classi.
- Partecipazione agli incontri dei Gruppi di Lavoro (Consiglio di Classe, famiglia, referente Asl/tecnici della riabilitazione) finalizzati alla presentazione degli alunni in ingresso nel nostro Istituto e per tentare di impostare correttamente i percorsi di inclusione degli alunni tutelati dalla L.104 in condizione di particolare gravità funzionale o disagio.
- Partecipazione al Tavolo di Lavoro proposto da USP, CTS e NPIA per la predisposizione delle Linee guida riferite al corretto passaggio delle informazioni, attraverso procedure condivise, relative alle alunne e agli alunni in uscita dalla scuola secondaria di 1° grado.
- Collaborazione con la Dirigenza e la Segreteria nel monitoraggio e nella gestione delle scadenze amministrative previste dall’USR e dall’USP in relazione agli alunni tutelati dalla L.104/92 ed all’Organico del sostegno e nella predisposizione della documentazione.
- Confronto con la coordinatrice della cooperativa “Domus Assistenza”, ad apertura di anno scolastico, in vista della ipotesi di attribuzione del monte ore assegnate dal Comune di Modena alle operatrici PEA e ai singoli alunni e, in chiusura, per condividere i punti di forza e le criticità della organizzazione dell’anno scolastico pregresso, analisi finalizzata al miglioramento dell’organizzazione nell’anno scolastico 2021-2022.
- Attività di mediazione e raccordo tra docenti dei singoli Consigli di classe, le famiglie, i referenti Asl e le assistenti sociali degli alunni con bisogni educativi specifici, anche attraverso corrispondenza elettronica.
- Attività di mediazione tra le famiglie di alunne/alunni con bisogni specifici e i docenti del CdiCl.
- Promozione di sensibilizzazione e di riflessione pedagogica per coinvolgere e impegnare l’intera comunità educante, anche attraverso colloqui informali con i coordinatori dei CdiCl ed i docenti dell’IC1.
- Coordinamento ed organizzazione degli incontri dipartimentali e stesura del relativo verbale.
- Confronto costante con la componente docenti del GLI di istituto, per un confronto in merito alle criticità esistenti ed alle scadenze istituzionali. Rispetto a queste ultime, si è svolto un incontro per la presa in considerazione della modulistica che riguarda la documentazione finale del PEI e del PDP, anche in considerazione della didattica dell’emergenza.
- Indicazioni per la corretta impostazioni degli incontri di continuità tra le docenti di sostegno delle alunne e degli alunni di terza media, in vista della predisposizione della futura accoglienza nella scuola secondaria di 2° grado.
delle alunne/degli alunni in ingresso nonché trascrizione delle informazioni da fare avere ai Consigli di classe delle future prime.
- Incontri online con le referenti della UNPIA per il passaggio di informazioni cliniche riferite alle alunne/agli alunni in ingresso, predisposizione del calendario degli incontri del GLO nonché organizzazione scritta delle informazioni relative ai punti di forza ed alle criticità per quanto riguarda gli alunni in ingresso, da fare avere ai Consigli di classe delle future prime.
- Ricerca del materiale necessario per la predisposizione delle due aule “morbide” in vista dell’accoglienza di due alunni con bisogni specifici in ingresso nell’anno scolastico 2021-2022.
Relazione dell’attività svolta (obiettivi raggiunti, difficoltà incontrate)
Obiettivi raggiunti:
- quelli inerenti le attività specifiche della funzione assegnata, grazie alla collaborazione con le altre figure di sistema ed alla disponibilità e professionalità della segreteria;;
- il confronto produttivo con alcune insegnanti incaricate per il sostegno in merito ad una maggiore efficacia pedagogica dei percorsi di inclusione delle alunne/degli alunni tutelati dalla L 104 o con bisogni specifici;;
- il produttivo ed efficace coordinamento con la referente delle alunne/degli alunni tutelati dalla L.170/10 e la referente dei migranti della secondaria Cavour nonché con tutta la componente docente del GLI d’Istituto della scuola primaria;;
- il produttivo coordinamento e la comunicazione efficace con alcune/ alcuni coordinatrici/coordinatori di classe in vista di un confronto sulle condizioni specifiche dei singoli alunni con disagio e con bisogni specifici seguiti dai servizi sociali.
Difficoltà incontrate (inevitabili?):
- la differente sensibilità nel corpo docente rispetto al tema dell'attività di inclusione nella quotidianità scolastica, “sostanziata” da percorsi pedagogici improntati a prove autentiche/compiti di realtà
- la scarsa consapevolezza in una certa parte del corpo docente dell’indissolubile collegamento tra l’approccio che “metta a sistema” le pratiche didattiche inclusive (presentazioni diversificate dal punto dell’approccio sensoriale, a diversi livelli di complessità, con l’obiettivo di nutrire l’attività mentale) ed il successo scolastico degli alunni in condizione di disagio, difficoltà di partecipazione, comunicazione ed apprendimento, alunni con/senza la tutela della L.104 o della L.170 …
Note, suggerimenti, proposte per migliorare il sistema
- I “protocolli” d’azione a favore di alunni con diritti-bisogni specifici hanno bisogno di essere maggiormente illustrati, motivati e condivisi da tutto il Collegio Docenti al fine di “attualizzarli” nella pratica scolastica. Il vero senso della cultura della inclusione di tutti e di ciascuno andrebbe illustrata con chiarezza e pragmatica per contrastare il ragionamento per “categorie” ed acronimi e le attenzioni metodologiche didattiche di semplificazione, in automatismo, solo a favore di chi rientra in una “categoria” di tutela formale.
Ad inizio dell’anno scolastico e/o quando le nomine dei docenti incaricati sono state attuate, risulta ancora indispensabile attivare una formazione interna e collegiale in direzione di una maggiore e migliore conoscenza pedagogica della DM 27.12.2012 e della CM n.8/13, per una sua corretta applicazione a favore delle alunne/degli alunni con bisogni specifici di inclusione.
- All’interno della nostra scuola, la comunicazione tra colleghi a proposito della
soluzioni e rimedi pedagogici o formali. In occasione di ogni seduta dei Consigli di classe dovrebbe essere indicato un punto specifico all’ O. del G. che porti ad un confronto tra colleghi che porti ad individuare, se occorre, le alunne/gli alunni la cui condizione personale famigliare e/o relativa alla frequenza scolastica e agli apprendimenti destano preoccupazione o sospetti di mancanza di cura e attenzione.
firma data
Compilato dal docente Valeria Bocchini 23.06.2021
Visto dal Dirigente Scolastico