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COMUNE DI SICIGNANO DEGLI ALBURNI (PROVINCIA DI SALERNO)

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Academic year: 2022

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COMUNE DI SICIGNANO DEGLI ALBURNI

(PROVINCIA DI SALERNO)

Piazza Biagio Germano, 1 Cod. Fisc. 00566190658 Tel. 0828/973002 Fax 0828/973500

Sito web : www.sicignanodeglialburni.gov.it e-mail : [email protected] p.e.c. ; [email protected]

REVISIONE ED AGGIORNAMENTO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE ANNO 2018

1. ONERI DI URBANIZZAZIONE

TABELLE PARAMETRICHE DI CUI ALL'ART. 16 DEL DPR 380/2001

Con delibera del Consiglio Regionale n.208/5 nella seduta del 26/3/1985 sono stati approvati la revisione e l'aggiornamento delle precedenti tabelle parametriche di cui alla legge 28.01.1977 n.10, art.5.

Mediante l'applicazione di un coefficiente di adeguamento C=2,0, con la delibera di C.R della Campania n. 208/5 del 26.03.1985, sono stati modificati i costi unitari di cui alla delibera di G.R. n.119/1 del 28.07.1977, ragion per cui il costo di urbanizzazione adeguato per il Comune di Sicignano degli Alburni, con classe demografica fino a 5.000 abitanti, risulta essere di 21.000 L/mc, pari ad 10,85 €/mc.

Detto costo base, pubblicato il 14.10.1985 e rivalutato al 31 dicembre 2017, risulta essere di 26,65 €/mc.

L'art.1 delle Norme per l'applicazione delle tabelle parametriche allegate alla delibera del Consiglio Regionale n.119/1, del 28/7/1977, prevede che è facoltà del Consiglio Comunale maggiorare o diminuire fino alla misura massima del 10% i valori fissati nelle tabelle.

Le tabelle di seguito riportate, per la determinazione degli oneri di urbanizzazione, contemplano tutti i coefficienti dei parametri stabiliti per la classe del Comune di Sicignano degli Alburni, operando il decremento del 10% dei valori fissati nelle tabelle regionali.

TABELLA" A" 1^ Coefficiente (Ka)

COEFFICIENTE CORRETTIVO IN RELAZIONE ALL' ANDAMENTO DEMOGRAFICO NEL PERIODO DAL 31 DICEMBRE 2003 AL 31 DICEMBRE 2013

- Popolazione residente al 31 dicembre 2007 n° 3.339 - Popolazione residente al 31 dicembre 2017 n° 3.411

- Incremento demografico 0 - 5 %

- Coefficiente correttivo per Comune di classe 1^ fino 5.000 0,90

TABELLA" B" 2^ Coefficiente (Kb)

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2 COEFFICIENTE CORRETTIVO IN RELAZIONE ALLE CARATTERISTICHE GEOGRAFICHE

DEL TERRITORIO

- Coefficiente correttivo per Comune di 2^ classe da 3.000 fino 5.000 ab totalmente montano

non costiero 0,34

TABELLA" C" 3^ Coefficiente (Kc)

COEFFICIENTE RELATIVO ALLE "DESTINAZIONI DI ZONA" PER POPOLAZIONE INFERIORE A 50.000 ABITANTI

DESTINAZIONE di ZONA

A diretto B PUA B C D E F

Nuove costruzioni residenziali If inf o uguale a 1,5 mc/mq 0,80 0,65 0,75 0,73 0,80 1,00 0,80

Nuove costruzioni residenziali 1,5 < If > 3,00 mc/mq 0,83 0,70 0,90 0,89 0,83 1,00 1,18

Nuove costruzioni residenziali If > 3,00 mc/mq 0,85 0,75 1,00 1,42 1,42 1,00 1,20

Nuova edilizia convenzionata o sovvenzionata 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20 1,00 ----

Edilizia "terziaria" direzionale o commerciale 0,92 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 0,77

Edilizia turistica residenziale 1,00 0,85 0,85 0,80 0,80 1,00 ----

Attrezzature di tempo libero 0,40 0,50 0,50 0,60 0,70 1,00 0,99

Interventi di ristrutturazione con incremento di superficie inferiore

al 10 % dell’esistente 0,10 0,10 0,10 0,10 0,10 0,10 0,60

Interventi di ristrutturazione con incremento di superficie maggiore

al 10 % dell’esistente 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20 0,90

Interventi di ristrutturazione con variazione di destinazione d’uso 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20 0,60

Interventi di Ristrutturazione Urbanistica 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20 ---- Interv.di ristr.non conv.al di fuori delle ipotesi previste all'art.9

L.10/77Iett b) 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20 0,20

N.B. Le zone omogenee sono quelle del D.M. 02.04.1968, n° 1444 – If = Indice di fabbricabilità fondiaria

TABELLA" D" 4^Coefficiente (Kd) CLASSE DEMOGRAFICA

- Coefficiente per Comune di classe demografica da 3.001 fino a 5.000 ab 0,75

TABELLA" E" 5^Coefficiente (Ke)

COEFFICIENTE CORRETTIVO IN RELAZIONE ALLE CARATTERISTICHE GEOFISICHE DEL TERRITORIO

- Coefficiente correttivo per grado di sismicità S=9 0,68

La determinazione degli oneri di urbanizzazione da applicare alle costruzioni diverse dagli impianti industriali e artigianali è data dal prodotto dei coefficienti Ki moltiplicato per il costo

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3

base €/mc adeguato con Delibera Regionale n. 208/5 del 26.03.1985, applicando la seguente formula:

U =Ka x Kb x Kcj x Kd x Ke (costo base pari a € /mc 26,65) =costo parametrizzato €/mc

TABELLA RIEPILOGATIVA ONERI DI URBANIZZAZIONE

Oneri di urbanizzazione determinati in base alle tabelle parametriche definite con Delibera Regionale n. 208/5 del 26/03/1985 e coefficienti riduttivi di cui alle tabelle 1, 2, 3, 4, 5, operando altresì la riduzione del 10% così come consentito dalla delibera del Consiglio Regionale della Campania.

Costo base pari a € /mc 23,99

DESTINAZIONE di ZONA

A diretto B PUA B C D E F

Nuove costruzioni residenziali If inf o uguale a 1,5 mc/mq 3,59 3,92 3,37 3,28 3,59 4,49 3,59

Nuove costruzioni residenziali 1,5 < If > 3,00 mc/mq 3,73 3,14 4,04 4,00 3,73 4,49 5,30

Nuove costruzioni residenziali If > 3,00 mc/mq 3,82 3,37 4,49 6,38 6,38 4,49 5,39

Nuova edilizia convenzionata o sovvenzionata 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 4,49 ----

Edilizia "terziaria" direzionale o commerciale 4,13 4,49 4,49 4,49 4,49 4,49 3,46

Edilizia turistica residenziale 4,49 3,82 3,82 3,59 3,59 4,49 ----

Attrezzature di tempo libero 1,80 2,25 2,25 2,69 3,14 4,49 4,45

Interventi di ristrutturazione con incremento di superficie inferiore

al 10 % dell’esistente 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 2,69

Interventi di ristrutturazione con incremento di superficie maggiore

al 10 % dell’esistente 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 4,04

Interventi di ristrutturazione con variazione di destinazione d’uso 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 2,69

Interventi di Ristrutturazione Urbanistica 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 ---- Interv.di ristr.non conv.al di fuori delle ipotesi previste all'art.9

L.10/77Iett b) 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90

L’approvazione del PUC ha comportato zonizzazioni con denominazioni diverse da quelle elencate dalla Delibera Regionale n. 208/5 del 26/03/1985, per l’applicazione del contributo di costruzione, per la parte relativa agli oneri di urbanizzazione, si applicherà la segeunte tabella di corrispondenza :

Destinazioni d’uso PRG Destinazioni d’uso D.R. 208/5

A A

B B PUA

C C

D1 – D2 – D3 D

E E

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4

DETERMINAZIONE ONERI DI URBANIZZAZIONE PER IMMOBILI DESTINATI AD ATTIVITÀ INDUSTRIALI O ARTIGIANALI

Per quanto attiene alla determinazione del contributo relativo agli oneri di urbanizzazione da applicare:

1. Alle costruzioni e impianti industriali e artigianali;

2. Agli edifici direzionali;

3. Alle residenze a servizio di essi o assimilabili;

Si riporta di seguito iì metodo di calcolo mediante l'applicazione delle tabelle Ip e Ig.

Il contributo si determina applicando la seguente formula:

U = K1 x K2 x K3 x K4 x Cj x (Up1 x S1 + Up2 x S2 + Up3 x 53 + Up4 x S4) Dove:

K1 = 0,80 funzione del decremento demografico;

K2 = 0,50 relativo alle caratteristiche geografiche;

K3 = coefficiente uguale a 0,70 in tutti i casi;

K4 = 0,70 relativo al parametro correttivo per tutte le classi di comuni in relazione con le caratteristiche geofisiche del territorio (grado di sismicità = 9);

Cj = coefficienti per classi di industrie suddivise in funzione della qualità del rifiuto e del grado di alterazione dei luoghi (elenco riportato nell'allegato 1 e tab. Iq);

Up1 = costo unitario in € (mq) determinato in funzione della superficie di insediamento industriale o artigianale;

Up2 = costo unitario di urbanizzazione per mq. di superficie lorda degli edifici direzionali, di servizio, residenze, etc.;

Up3 = costo unitario in € (mq) di superficie utile coperta dei manufatti industriali (capannoni, silos ed altre apparecchiature fisse anche se allo scopèrto);

Up4 = costo unitario in € (mq) di superficie utile (di pavimento coperto) delle attrezzature ricettive alberghiere;

S1 = superficie di insediamento industriale o artigianale, senza detrarre le superfici cui ai applicano i costi unitari Up1 e Up3, ma escludendo soltanto le eventuali aree destinate a spazi pubblici, attività collettive, verde pubblico, parcheggi, ai sensi dell'alt. 5 del D.M. 2/4/1968 n. 1444 (aree pubbliche che sono sottratte all'attività industriale);

S2 = superficie lorda degli edifici direzionali di servizio (mense, locali per assistenza sanitaria e sociale e simili), di residenza servizio, computando la somma delle superfici lorde di ciascun piano utilizzabile per gli edifici a più piani;

S3 = superfici utile coperta da manufatti industriali propriamente detti (capannoni, officine, silos o altri locali per depositi), computando la somma delle superfici utili di ciascun piano utilizzabile per gli edifici a più piani, più le superfici occupate da altre apparecchiature fisse anche se allo scoperto;

S4 = superficie utile coperta delle attrezzature ricettive alberghiere.

I costi unitari Up1, Up2, Up3 sono riportati nella tabella Ip, in funzione dei numeri di addetti, il coefficiente Cj nella tabella Iq, in funzione delle classi di industria così come fissato dalla delibera C.R. 119/1 del 1977.

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5 TABELLA Ip di cui alla D.G.R. N. 208/5

(al 31 dicembre 1994) Da 0 a 15 addetti

€/mq Da 16 a 50 addetti

€/mq Da 51 a 200

addetti €/mq Da 201 a 1000

addetti €/mq Oltre 1000 addetti

€/mq

UP1 0,41 0,52 0,83 0,93 1,03

UP2 1,55 2,07 3,10 3,62 4,13

UP3 6,20 7,25 12,39 13,94 15,49

UP4 1,55 2,07 3,41 3,62 4,13

TABELLA Ip di cui alla D.G.R. N. 208/5 (aggiornata al 31 dicembre 2017) Da 0 a 15 addetti

€/mq

Da 16 a 50 addetti

€/mq

Da 51 a 200 addetti €/mq

Da 201 a 1000 addetti €/mq

Oltre 1000 addetti

€/mq

UP1 0,65 0,83 1,32 1,48 1,64

UP2 2,47 3,29 4,93 5,76 6,57

UP3 9,86 11,53 19,71 22,18 24,64

UP4 2,47 3,29 5,43 5,76 6,57

TABELLA Iq Coefficienti per classi di industria

CLASSE Coefficiente Cj

I 1,00

II 0,86

III 0,72

IV Maggiore di 0,72 in funzione del grado di alterazione dei luoghi

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2.

DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE (art. 16 comma 9 DPR 380/01)

L'art. 16 comma 9 del DPR 380/2001 dispone che il Costo di Costruzione per i nuovi edifici è determinato periodicamente dalle Regioni con riferimento ai costi massimi ammissibili per l'edilizia agevolata, definiti dalle stesse Regioni a norma della lett. G) del 1° Comma dell'ari. 4 della Legge 457/78.

Il decreto 20.06.1990 del Ministero dei LL.PP. determinava in Lire 250.000 ( Euro 129,12) il costo di costruzione dei nuovi edifici riferiti ai fini della determinazione del contributo di C.E. per tutto il territorio nazionale.

La Legge n. 537/93, art. 7 comma 2, stabilisce che il Costo di Costruzione per i nuovi edifici è determinato annualmente dalle Regioni con riferimento ai costi massimi ammissibili per l'edilizia agevolata e che in assenza di tali determinazioni il Costo di Costruzione è adeguato annualmente in ragione dell'intervenuta variazione dei costi di costruzione accertata dall'ISTAT.

L'art. 16 comma 9 del DPR 380/2001 dispone che nei periodi intercorrenti tra le determinazioni regionali, ovvero in eventuale assenza di tale determinazioni, il Costo di Costruzione è adeguato annualmente ed autonomamente, in ragione dell'intervenuta variazione dei costi di costruzione accertata dall'ISTAT.

Pertanto, occorre adeguare per l'anno 2018 in modo autonomo, il Costo Unitario di Costruzione già fissato in euro 129,12, in quanto la Regione Campania, sino ad oggi, non ha provveduto a rideterminarlo.

Il Costo Unitario di Costruzione di euro 129,12, fissato dal D.M. 20.06.1990 è da applicarsi a decorrere dal 20.06.1990. Il dato ufficiale disponibile, accertato dall'lstat, circa la variazione percentuale del Costo di Costruzione di un fabbricato residenziale, periodo 20 giugno 1990 - 31 dicembre 2017, risulta essere 88,30%.

L’applicazione di tale valore percentuale fissa il Costo Unitario di Costruzione per l’anno 2018 in euro 243,13 al mq.

Determinazione del Contributo afferente il Costo di Costruzione : C = Vb x Q x Sc ove

Vb = valore base risultante dall’applicazione del valore base del D.M. 20.06.1990 aggiornato all’attualità (dicembre 2017)

Q = Quota percentuale che si ottiene sommando i punti indicati nella tabella per il calcolo per ciascuno dei tre parametri in relazione alla classe del Comune in base alla seguente tabella (nota Regione Campania – Assessorato all’Urbanistica, Politica del Territorio e Tutela dei Beni Ambientali del 02/02/1980 prot. 554)

Classe del Comune di Sicignano degli Alburni da 0 a 5.000 abitanti PARAMETRI

1 Caratteristiche tipologiche 1 Lusso 5

Medie 2

Economiche 1,5

2 Destinazione 1 Non residenziale 3

2 Residenziale 2

3 Ubicazione – comuni montani o sismici

1 Zone diverse da A-B-C 2

2 Zone A-B-C 1,5

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7 Sc = superficie complessiva determinata si sensi del D.M. 10/05/1977, secondo lo schema di seguito allegato

Sicignano degli Alburni, 06 aprile 2018

Il Responsabile dell’area tecnica LLPP/Urbanistica Arch. Vincenzo CAPASSO

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