• Non ci sono risultati.

ISTITUTO COMPRENSIVO CASTELVERDE Via Massa San Giuliano, ROMA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "ISTITUTO COMPRENSIVO CASTELVERDE Via Massa San Giuliano, ROMA"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

ISTITUTO COMPRENSIVO CASTELVERDE

Via Massa San Giuliano, 131 – 00132 ROMA

www.iccastelverderoma.edu.it

VERBALE N 5

VERBALE N 1

Il giorno 4 settembre 2020, convocato secondo la normativa vigente, si è insediato il collegio dei docenti congiunto dell’ Istituto Comprensivo di Castelverde, presieduto dal Dirigente Scolastico, Prof. Roberto Morini, segretaria la docente Magazzeni Mara per discutere il seguente ordine del giorno:

1. Saluti del Dirigente scolastico;

2. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente;

3. Suddivisione dell’anno scolastico ai fini della valutazione degli alunni;

4. Individuazione aree, numero e destinatari funzioni strumentali, scadenza candidature docenti;

5. RAV, PDM, PTOF, Rendicontazione sociale;

6. Realizzazione delle attività PIA e PAI a partire dal 14 settembre 2020;

7. Individuazione docenti tutor per neo-immessi in ruolo;

8. Piano annuale di formazione dei docenti;

9. Alunni stranieri;

10. Piano per l’inclusione scolastica;

11. Attività alternative all’insegnamento della religione cattolica;

12. Comunicazioni del Dirigente

13. Varie ed eventuali

(2)

La presenza di ciascun docente al Collegio viene attestata tramite i cosiddetti “log di accesso alla piattaforma” dello Strumento qualità di Meet (verrà monitorato orario di accesso, orario di uscita, durata evento).

Qualora un partecipante dovesse uscire per problematiche tecniche, può rientrare immediatamente riaprendo l’applicazione Meet e digitando il codice di accesso o utilizzando il link.

I membri del Collegio hanno già preso visione in modalità asincrona dei file a documentazione della presente convocazione, contenenti tutti i dati per poter più celermente e agevolmente svolgere la seduta in remoto.

Tutto il personale è dotato di account GSuite formato da cognome.nome@iccastelverderoma.edu.it Queste costituiscono la "chiave" per accedere alle comunicazioni della scuola e alla piattaforma cloud GSuite.

Prima della riunione è stato fornito il link di accesso tramite mail. L’accettazione della partecipazione in videoconferenza (accedendo tramite link fornito via mail) costituisce liberatoria privacy per l’utilizzo del mezzo di comunicazione digitale ai fini puramente di gestione amministrativa.

Verificato il numero legale, accertata la corretta connessione dei membri dell’organo collegiale, il Presidente dà avvio alla seduta in modalità di videoconferenza invitando i partecipanti a spegnere i microfoni.

Tutti i messaggi della chat sono salvati.

Nell’ assumere la Direzione dell’ Istituto di Castelverde , il Dirigente Scolastico ha il piacere di rivolgere a tutto il personale un saluto , augurando un anno scolastico denso di risultati qualificanti. Il suo lavoro, spiega, sarà improntato al confronto e al dialogo , nell’ ottica di una dialettica costruttiva e tesa alla creazione di un clima di lavoro sereno, gioviale e condiviso.

Il DS ricorda che ogni docente è parte di questa Comunità e invita il personale a collaborare fattivamente alla crescita della stessa.

Si procede alla discussione del secondo punto all’ o.d.g,:

- Approvazione verbale seduta precedente;

Il verbale in visione sul sito della scuola viene approvato all’ unanimità.

- Suddivisione dell’anno scolastico ai fini della valutazione degli alunni;

Ai fini della valutazione periodica degli studenti, l’anno scolastico viene suddiviso in periodi ben precisi come durata e collocazione temporale. Tale suddivisione può essere differente a seconda delle decisioni e delibere adottate dalle diverse istituzioni scolastiche. La scelta viene effettuata da ogni scuola in piena autonomia decisionale e questo in sintonia con quanto prevede la normativa vigente. Il Dirigente Scolastico tenuto conto del D.L.vo 297/94 nell’art. 74 comma 4 che stabilisce: “L’anno scolastico può essere suddiviso, ai fini della valutazione degli alunni, in due o tre periodi su deliberazione del collegio dei docenti da adottarsi per tutte le classi” invita i docenti ad esprimersi tramite il modulo meet presente in chat sulla suddivisione dell’ anno scolastico 2020/2021.

DELIBERA 1 A Maggioranza

il Collegio approva la suddivisione dell’ anno scolastico 2020/2021 in quadrimestri.

Il Dirigente Scolastico comunica di

avvalersi della collaborazione di due collaboratori nello svolgimento

delle proprie funzioni organizzative e gestionali, la docente Mara Magazzeni con funzione di

vicepreside e la docente Caglioti Cinzia.

(3)

- Individuazione aree, numero e destinatari funzioni strumentali, scadenza candidature docenti;

Il Dirigente ricorda che per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia, la risorsa fondamentale è costituita dal patrimonio professionale dei docenti, da valorizzare per la realizzazione e la gestione del piano dell’offerta formativa dell’istituto e per la realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola.

Invita il Collegio ad identificare le aree in unione con il piano triennale dell’offerta formativa che rispondano al meglio alle esigenze dell’istituto stesso.

Il Collegio all’ unanimità ritiene fondamentali per la realizzazione e la gestione dell’ offerta formativa dell’

istituto l’ individuazione delle Aree sotto riportate:

AREA 1: Gestione del piano triennale dell’offerta formativa;

AREA 2 : Sostegno informatico ai docenti, gestione registro elettronico;

AREA 3: Inclusione ed integrazione – Interventi e servizi per studenti;

AREA 4: Orientamento e continuità;

Il Dirigente Scolastico informa che i docenti interessati all’ assegnazione di una Funzione strumentale per la realizzazione e la gestione dell’offerta formativa nel corrente anno scolastico, sono invitati a presentare la propria candidatura entro mercoledì 9 settembre alle ore 12.00.La richiesta dovrà essere correlata da un breve curriculum vitae, che si riferisca alle esperienze operative e formative coerenti con i compiti per cui il docente si propone. L’ individuazione dei docenti Funzione Strumentale avverrà nel Collegio dei Docenti del 10 settembre.

- Realizzazione delle attività PIA e PAI a partire dal 14 settembre 2020;

Il Dirigente Scolastico informa che il DL 22/2020 ha disposto che le attività concernenti PIA (piano di integrazione degli apprendimenti) e PAI (piano di apprendimento individualizzato) possano svolgersi a partire dal giorno 1° settembre e, se necessario, nel corso di tutto l’anno scolastico 2020-2021, secondo tempi, forme e modalità stabilite dalle singole autonomie scolastiche.

Il Collegio dei docenti ha deciso di avviare le attività di recupero e potenziamento a partire dal 14 settembre fino alla fine di novembre, e se necessario proseguirle nel corso di tutto l’ anno scolastico.

- Individuazione docenti tutor per neo-immessi in ruolo;

Il Dirigente Scolastico propone di rinviare tale punto all’ o.d.g al prossimo collegio dei docenti, informa che il MIUR non ha ancora ultimato le ordinarie operazioni di immissioni in ruolo dei docenti, pertanto l’ organico dei vari ordini di scuola risulta ancora non definito, con numerosi posti ancora da assegnare.

- Attività alternative all’insegnamento della religione cattolica;

È compito del collegio dei docenti definire i contenuti delle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica. La Circolare Ministeriale 28 ottobre 1987, n. 316 chiarisce che per lo svolgimento delle attività didattiche e formative previste per gli alunni non avvalentisi dell’IRC, vi è la necessità da parte de collegio dei docenti di formulare precisi programmi.

Il Collegio dei docenti,

(4)

All’ Unanimità Delibera

Di programmare come attività alternativa alla religione cattolica lo studio del cinema.

- Piano annuale di formazione dei docenti;

Il Dirigente Scolastico fa presente che invierà un monitoraggio di rilevazione dei bisogni dei docenti, affinchè si possa definire un piano di formazione che risponda alle esigenze dell’ Istituto.

- Alunni stranieri;

Per quanto riguarda il punto “ Alunni stranieri”, è emersa la necessità di definire un protocollo di accoglienza per gli alunni stranieri, il Dirigente fa presente di sottoporlo all’ attenzione delle funzioni strumentali che ricopriranno l’ incarico di sostegno e supporto ai docenti e agli alunni.

- Piano per l’inclusione scolastica;

Come previsto dalla C.M. n. 8 prot. n.561 del 6/3/2013 del MIUR “ Direttiva Ministeriale 27/12/2012 – Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica ”Indicazioni operative”, ogni istituzione scolastica è chiamata ad elaborare una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con B.E.S. dell’intero istituto, da redigere al termine di ogni anno scolastico; il Piano elaborato dal Gruppo di lavoro inclusione è stato approvato nell’ ultimo Collegio dei docenti di giungo e inviato all’ ufficio Scolastico Regionale.

Comunicazioni del Dirigente

Il Dirigente comunica che per l’ avvio dell’ anno scolastico 2020/2021 si è proceduti ad una rimodulazione dell’ organizzazione scolastica in attuazione delle normative vigenti in materia del contrasto alla diffusione del virus covid-19; si è proceduti quindi a ipotizzare un paino che ripsettasse come primo punto la sicurezza di degli alunni e di tutto il personale che vi opera; poi ad assegnare le classi cercando di mantenere unito il gruppo classe evitando lo smembramento in sottogruppi. Chiede alla docente Magazzeni di illustrare il piano dettagliato dell’ istituto.

L’ insegnante Magazzeni informa il collegio di quanto segue: nel mese di luglio sono stati presi contatti con l’ente locale MUNICIPIO VI, e la refezione scolastica. Nell’incontro tenutosi in data 10 luglio alle ore 12.00, la sottoscritta illustrava il piano operativo di partenza dell’ a.s. 2020/2021.

PIANO DI RIENTRO 1

Per poter garantire nel rispetto del distanziamento la didattica in presenza mantenendo i tempi scuola scelti dalla famiglia all’atto delle iscrizioni, si è proceduti a determinare una sostanziale redistribuzione degli alunni e degli spazi in tutti i plessi del comprensivo, per evitare che rimanessero fuori 1/3 (360 persone) tra gli alunni e operatori oepa per disabilità presso il nostro Istituto. Questa redistribuzione prevedeva la posa in opera di moduli scolastici provvisori previsti in un numero totale di 13, così ripartiti:

- Plesso di via Rosciano n 4 - Plesso di via Città S’ Angelo n 4 - Plesso di via Massa San Giuliano n 4 - Plesso di Osa n 1

In tal modo la rimodulazione avrebbe previsto il trasferimento di tutta la scuola dell’infanzia nel plesso di via Rosciano, liberando 6 locali nel plesso di via Città S. Angelo scuola primaria che per il prossimo a.s avrebbero accolto 9 classi, di cui 5 a tempo pieno, di cui 5 con sdoppiamento per il distanziamento.

(5)

Nel plesso scuola secondaria, non vi sono spazi e anche i corridoi non permettono una didattica fuori dalla classe; pertanto le 10 classi che dovevano essere sdoppiate (perché delle 15 solo 5 aule permettono il mantenimento del gruppo classe) utilizzavano due locali della scuola primaria, refettorio e aula ex segreteria e i 4 moduli provvisori posizionati nel giardino antistante l’ingresso.

Nel plesso di via Massa San Giuliano, che accoglie 18 classi di scuola primaria, i 4 moduli provvisori sarebbero serviti per ospitare 4 classi, le restanti 14 classi sarebbero state collocate negli spazi Aula Magna, corridoi ampi e refettorio. Il piano sopra descritto, dettagliatamente esplicitato in sede di riunione, non ha trovato riscontro rispetto alle richieste che si evincono dalla compilazione del questionario; l’ente locale ha preso atto della situazione, ma non ha fornito ipotesi di risoluzione per quanto riguarda gli aspetti legati agli acquisti come citati dal nostro questionario .Nel voler organizzare un piano per la ripartenza, le richieste circa gli spazi quali refettorio, palestra e aula magna, da utilizzare come spazio destinato alla didattica ed oggetto di discussione nell’incontro con il Municipio, non hanno ricevuto risposte chiare sulle possibili nuove destinazioni d’uso. Nei plessi, per i quali l’attività oraria si prolunga nel pomeriggio, considerata la consistenza numerica degli alunni che usufruiscono del servizio mensa, i turni mensa superavano i 5 gruppi, ipotesi che non può assolutamente essere presa in considerazione.

PIANO DI RIENTRO 2

Alla luce dei nuovi chiarimenti in merito l’organizzazione degli spazi, si è proceduti ad individuare un piano B, che avrebbe limitato gli acquisti di moduli provvisori, in favore di cambio destinazione d’ uso dei locali refezione, palestra ed aula magna. L’ uso di questi spazi consentiva a questa istituzione di ridurre lo sdoppiamento delle classi scuola primaria e scuola secondaria.

Questa redistribuzione prevedeva la posa in opera di pannelli mobili divisori e il cambio di destinazione d’ uso dei locali refettorio, palestra ed aula magna.

Plesso di via Rosciano che attualmente accoglie 3 classi di scuola dell’infanzia, con l’utilizzo del refettorio e dell’ atrio consentiva di spostare 4 classi a tempo ridotto che attualmente si trovano nel plesso di via Città S’

Angelo, edificio che accoglie anche la scuola primaria. Nel plesso di via Città S’ Angelo, l’utilizzo del refettorio della scuola primaria come aula per la scuola secondaria consentiva di evitare ulteriore sdoppiamento di una classe, ed i locali lasciati dalla scuola dell’infanzia servivano ad accogliere gruppi di classi di scuola primaria. La palestra diventava un’aula per accogliere due classi di scuola secondaria, con divisori costituiti da pannelli mobili e alle 13.30 si sarebbe trasformata nel luogo dove consumare il pasto degli alunni che svolgono attività pomeridiana. Nel plesso di via Massa San Giuliano il refettorio avrebbe accolto 3 tre classi di scuola primaria; l’aula magna due classi di scuola primaria; la palestra per accogliere 4 classi di scuola primaria, di cui due classi del plesso di Osa, la cui struttura rispecchia quella di una casa, non ha alternativa di risoluzione se non spostare momentaneamente due classi per allegerire le presenze nel plesso; nel plesso di via Massa San Giuliano la disponibilità di atri molto spaziosi consentivano le postazioni per quattro gruppi classe, due al piano terra e due al piano primo. I piani dettagliatamente esplicitati in sede di riunione non hanno trovato riscontro rispetto alle richieste che si evincono dalla compilazione del questionario ; l’ente locale ha preso atto della situazione ma non ha fornito ipotesi di risoluzione per quanto riguardano gli aspetti legati agli acquisti come citati dal nostro questionario. Inoltre alla richiesta di cambi destinazione uso di locali quali refettorio e palestra, il municipio non ha fornito chiarimenti.

PIANO DI RIENTRO 3

Il piano 3 prevedeva l’utilizzo di due locali della parrocchia del quartiere, l’assegnazione di due spazi, a fronte di 15 richiesti non avrebbe soddisfatto le richieste avanzate dalla scuola, oltre al fatto che i due spazi non sarebbero stati di uso esclusivo della scuola e non avrebbero accolto per le dimensioni gruppi interi di classi.

Il giorno 20 agosto il municipio ci invitava a fare un sopralluogo per l’accoglimento dei locali della parrocchia di Prato Fiorito, nonostante la consapevolezza che questa soluzione dal punto di vista logistico non avrebbe

(6)

aiutato le famiglie, perché distante dal quartiere di Castelverde circa 10 km, avrebbe permesso all’ Istituto di decongestionare due plessi siti in via Città S’ Angelo in cui tutti i laboratori e le aule di segreteria da circa 5 anni sono stati destinati a classi, si è richiesto il trasporto scolastico per supportare le famiglie al trasferimento ad altra struttura.

L’ accettazione dei locali di Prato Fiorito ha previsto una rimodulazione come segue:

Il plesso di Osa che ospita circa 70 alunni appartenenti al territorio di Castelverde e alle vie limitrofe di via Polense, come più volte rappresentato è un appartamento privo di corridoi per dislocare gruppi di alunni e con

due bagni, vi sono 5 aule, la cui capienza rispetto alle normative Covid lascerebbe fuori circa 30 alunni.

L’ ipotesi vagliata durante il sopralluogo è stata quella di trasferire presso il plesso di Osa alcune classi della scuola dell’ Infanzia,( classi numero 3) il cui orario flessibile sia in entrata che in uscita degli alunni, permette anche di decongestionare il traffico sulla via Polense, causato in parte dalla scuola, in quanto il plesso rimane sulla strada, con numerose difficoltà da parte delle famiglie a lasciare le macchine lungo la Via Prenestina, non essendoci piazzole o area di risulta per il pullman degli alunni autotrasportati. Gli alunni del plesso di Osa accolti presso la struttura della Parrocchia, accompagnati da un servizio di trasporto messo a disposizione dall’

ente locale. Nel plesso di via Città S’ Angelo scuola primaria e infanzia le classi liberate accoglieranno lo sdoppiamento delle classi della scuola primaria. Nel plesso di via Massa San Giuliano, l’Istituzione ha messo in atto un piano di utilizzo dell’ aula magna per due classi, con dei pannelli di separazione, e 2 classi nel locale refezione. Il plesso accoglierà una sezione di scuola secondaria e la prima classe di nuova istituzione. Questa soluzione logistica permetterebbe all’ Istituto di non dover organizzare doppi turni.

L’ insegnante Magazzeni informa il Collegio di aver ricostruito ed esplicitato le parti salienti del percorso che ha visto la scuola impegnata in prima linea nei mesi di luglio ed agosto, non sono mancati gli incontri on line con il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Prof. Rocco Pinneri e corsi ai quali la sottoscritta ha partecipato con Rspp e Ambito.

La docente D’ Amico chiede al Dirigente se nella collocazione degli alunni si è tenuto conto anche della disabilità e della presenza degli operatori.

Il Dirigente informa che l’attenzione è stata massima per le classi che hanno presenza di disabili, assegnando anche un’ aula inclusione.

- Varie ed eventuali

Il Dirigente esauriti i punti all’ o.d.g fissa il prossimo collegio dei docenti giovedì 10 settembre alle ore 10.00, infine informa che a breve incontrerà i docenti di strumento.

L’ adunanza termina alle ore 12.30.

Il Dirigente Scolastico Il segretario verbalizzante Mara Magazzeni

Prof. Roberto Morini

(7)

Riferimenti

Documenti correlati

Riprodurre semplici canzoni e filastrocche Saper utilizzare strumenti di vario genere Partecipare con piacere ad attività di produzione musicale usando voce, corpo,

Gli accompagnatori degli alunni sono principalmente i Docenti della classe. Il numero di accompagnatori dovrà essere di uno ogni quindici alunni; è previsto il

Per accedere al Corso ad indirizzo musicale è necessario sostenere un T EST ATTITUDINALE che prevede:. Il test attitudinale è aperto a tutti

OGGETTO: Relazione illustrativa di accompagnamento al contratto integrativo d’Istituto – parte economica - 2019/2020, pre intesa sottoscritta il 29/11/2019. 54, comma 1 del

L'analisi delle prove di ingresso, intermedie e finali somministrate per classi parallele nelle classi prime, seconde e terze, offre diversi importanti spunti di

4 Ricava informazioni personali e di studio da fonti diverse: testi, manuali, ricerche in Internet, supporti multimediali, ecc.); ne ricava delle semplici sintesi che sa riferire

NOTAZIONE MUSICALE Conoscere alcune figure ritmiche, alcuni simboli della scrittura musicale e la posizione delle note sul pentagramma. Cogliere la relazione tra il segno

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e