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Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo

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Academic year: 2022

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1 Comunicazioni del Direttore

Il Direttore comunica che dall’ultima riunione svoltasi a Cosenza il 24 luglio 2012 ci sono stati interessanti sviluppi sul fronte dell’acquisizione di fondi esterni da Progetti di Ricerca e Convenzioni che daranno a breve impulso a nuove attività di ricerca.

Il Direttore mette a conoscenza il Consiglio delle nuove disposizioni relative all’obbligo degli acquisti in rete e su come la sede centrale di Ercolano si è organizzata per ottemperare alle nuove procedure. Sono state sollecitate le UOS a seguire lo stesso tipo di organizzazione interna. Il Direttore ha commentato anche le difficoltà, speriamo iniziali, del nuovo sistema che sicuramente in questa fase si tradurranno in allungamento dei tempi per la preparazione degli ordini. Per trovare eventuali possibili semplificazioni del sistema i di Direttori hanno chiesto un incontro al Direttore generale del CNR in occasione della presentazione del piano triennale dell’ENTE che si terrà il 13 novembre 2012. Nella discussione sull’argomento il Direttore fa presente le problematiche relative alla rendicontazione di progetti regionali e nazionali che prevedono la presentazione di almeno tre preventivi di acquisto per spesa superiori a 500 euro; infatti qualora questi non saranno acquisibili via Consip o MEPA comunque si dovrà procedere con le modalità tradizionali. Il Direttore sollecita tutti a promuovere l’inserimento dei fornitori abituali nel sistema di acquisti in rete per poter arrivare nel più breve tempo possibile ad una maggiore efficienza di uso del sistema.

2 Relazione sulle attività scientifiche delle UOS

Il Direttore riporta alcuni aspetti dell’attività scientifica e progettuale maturata successivamente alla precedente riunione del Consiglio presso la sede di Ercolano: è stata sottoscritta una Convenzione tra il CNR ISAFOM e l’Associazione FUTURIDEA. La convenzione riguarda la possibilità di partecipare congiuntamente a progetti di ricerca, sviluppo industriale, formazione e divulgazione considerazione della complementarietà delle competenze scientifiche su alcune tematiche proprie dell’Istituto. Per questa attività il Direttore ringrazia il Dr. Leone che ha investito molto su ricerche e studi sul sistema agricoltura del beneventano suscitando interesse degli operatori del settore tanto che importanti organizzazioni imprenditoriali, come FUTURIDEA;

hanno chiesto la collaborazione dell’istituto per promuovere progetti d’innovazione. Inoltre il presidente di FUTURIDEA ci ha comunicato che, in un colloquio avuto con il Presidente Nicolais, è stata espressa la volontà di ampliare la partecipazione alla Convenzione a tutti gli Istituti dell’ENTE.

Per quanto riguarda il progetto Campus finanziato dalla Regione Campania e di cui il CNR- ISAFOM è capofila con 7 Istituti partecipanti si sta aspettando che l’Assessorato alla ricerca della regione Campania prepari la Delibera finale per la stipula dell’ATS e l’inizio delle attività. Per ora l’ultima comunicazione della Regione è che con disposizione unilaterale ha ridotto di sei mesi la durata del progetto! Questo probabilmente è stato fatto per problemi di rendicontazione dell’Assessorato verso la UE. Il Direttore ricorda che il progetto fu presentato nel luglio del 2009, il decreto di approvazione è della primavera 2012 con un taglio della parte economica di circa il 55%

(in cui le spese generali sono state azzerate!!). E’ possibile una programmazione della ricerca e dei bilanci degli Istituti in tali condizioni?

La Misura 124 del PSR “Quinoa Felix” è in fase operativa e stiamo aspettando il versamento degli anticipi previsti in progetto. Il capofila ha chiesto a Compagnie di Assicurazione la prevista

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fidejussione per poter erogare gli anticipi ai partecipanti e siamo in attesa di risposte. Sui progetti del PSR Campania si deve rilevare, purtroppo, che la rendicontazione è molto complessa e continuamente vengono richieste nuove procedure da parte della regione, si auspica che il sistema vada a regime nel più breve tempo possibile per evitare aggravio di lavoro amministrativo.

Per ciò che riguarda l’attività prevista dal PON i due Laboratori pubblico–privato GENOPOM e GENOPORT sono stati approvati dal MIUR e si stanno predisponendo i programmi esecutivi di ricerca sulla base degli stanziamenti rimodulati del MIUR.

La sezione di Ercolano dell’ISAFOM è presente nel Distretto di Alta Tecnologia Applicata ai Beni Culturali (DATABENC) della Regione Campania. Il CNR è presente in tale distretto, costituito da 46 PMI, 4 grandi imprese, 4 Università e 9 centri di ricerca, con una quota pari al 6%

con 13 Istituti operanti nella regione Campania. Il dott. Giacomo Mele, che ha seguito la partecipazione dell’ISAFOM a tale distretto sin dalla redazione delle prime versioni del progetto di fattibilità, informa il C d’I che, dopo la preparazione di un documento unitario che raggruppa le competenze CNR disponibili sul territorio, gli Istituti partecipanti, coordinati dell’Ing. De Pietro dell’ICAR, hanno proposto al Distretto 4 delle 5 schede di sintesi progettuale, suddivise per area tematica, finalizzate all’individuazione dei progetti esecutivi da finanziare. A tal proposito, il dr.

Mele informa che il budget complessivo originario ha avuto una riduzione da 100 a 78 milioni di € (presumibilmente da 6 a 4.5 milioni di Euro per gli istituti CNR coinvolti).

Il Direttore comunica che è stato approvato il Distretto BIOCHAMP. Anche in questo caso sono in preparazione i progetti esecutivi. La parte di attività in cui l’ISAFOM è coinvolto riguarderà soprattutto studi di eco-fisiologia su specie e cultivar di interesse per la chimica verde

Infine, il Direttore comunica che l’Istituto ha partecipato alla preparazione dei progetti Cluster e che due delle tematiche proposte sono state accettate dal coordinamento nazionale dei progetti.

Queste riguardano i settori di ricerca di Orti Urbani e di Bioenergia. I referenti delle due schede sono rispettivamente il dr. Magliulo ed il dr. Raccuia.

Per la sede di Rende prende la parola il dr. Buttafuoco. Per quanto riguarda l’UOS di Rende (Cosenza) il Distretto Tecnologico ‘Aggregazione pubblico-privato per promuovere le attività di ricerca inerenti l’applicazione di tecnologie innovative ad elevata sostenibilità ambientale nella filiera foresta-legno-energia (Ambi.Tec.Fil.Legno) (Referente per l’ISAFOM è il Dott. Matteucci) è nella fase di preparazione del progetto esecutivo.

Inoltre il dr. Buttafuoco comunica che il Consiglio di amministrazione del CNR ha espresso parere favorevole alla partecipazione del CNR alla società consortile a responsabilità limitata AgriFoodNet. Questo parere sarà inviato per l’approvazione definitiva da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Questa autorizzazione consentirà all’ISAFOM di partecipare alle attività del Polo di innovazione per le filiere agroalimentari di qualità della Regione Calabria e al Distretto Agroalimentare Agrofoodtech.

Infine, nell’ambito del Bando per la presentazione e la selezione dei progetti integrati di sviluppo locale (PISL) del POR Calabria FESR 2007-2013 della Regione Calabria, l’ISAFOM ha avuto finanziato il Progetto LOGOS LOGisticaSOSstenibile. Sistemi produttivi locali, distretti agroalimentari e distretti rurali. L’importo complessivo del progetto è di oltre 8 milioni di Euro.

Per l’UOS di Perugia prende la parola il dr. Bongi: comunica che è diventato operativo il Progetto Europeo FFW (Fuel From Waste) di cui il CNR ISAFOM ha il coordinamento

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amministrativo nella persona della dott.ssa Marina Bufacchi, mentre quello scientifico è francese.

Grazie a questo coordinamento il contributo economico per l’UOS di Perugia è passato da 120.000 Euro a oltre 400.000 Euro.

E’ proposta una misura 124 del PSR Umbria sul nocciolo micorizzato con micelio di tartufo coordinata dal Dr. Mencuccini, mentre il Dr. Altieri attraverso una misura del PSR Toscana coordina il Progetto SANS-OIL che presenta regole di rendicontazione molto problematiche. Il dr.

Bongi comunica che anche l’UOS di Perugia ha in corso di brevetto un nuovo clone B378 con portaseme Leccino che ha il vantaggio di essere autocompatibile, ha un’ottima capacità di estrazione a freddo e una buona qualità oltre alla resistenza al freddo costitutiva.

Il Direttore aggiunge che le UOS di Perugia e di Rende (Cosenza) hanno partecipato a bandi delle Regioni Umbria e Calabria per il finanziamento di borse di studio e di post dottorato.

Per la sede di Catania il dr. Raccuia comunica che è stato presentato un progetto ricerca finalizzato alla sulla conservazione e caratterizzazione della Biodiversità vegetale erbacea ed arborea della Regione Sicilia che riguarderà il campo di Siracusa-Cassibile per un importo di 288.000 Euro. Il progetto coinvolge anche le competenze in olivicoltura della UOS di Perugia.

La sede di Catania dell’ISAFOM partecipa al CLUSTER Chimica Verde che vede come capofila la società Novamont ed allo SMART CITY che vede come Capofila l’ENEA presentato in collaborazione con l’Università di Catania con la quale è stata sottoscritta una convenzione che prevede il coinvolgimento dell’Istituto per la partecipazione a progetti congiunti.

Sono stati emanati i decreti di finanziamento del Distretto Agro Bio e Pesca Sostenibile che prevedono la partecipazione di ben 5 ricercatori su 8 della sezione di Catania come responsabili di unità operative (Di Martino, Ierna, Melilli, Patanè,Raccuia,).

Anche il progetto VAIME finanziato con la misura 4.111 del POR Sicilia per l’importo di 600.000 Euro in 30 mesi, è diventato operativo.

Sono state sottoscritte due convenzioni operative con l’Università di Palermo nell’ambito di due progetti a valere sulle misure 4111 e 4112 del PON Sicilia. Il progetto BRIO (misura 124 del PSR Campania) è entrato in fase operativa ed circa due settimane fa è stato organizzato il kick-off meeting presso l’azienda capofila. Per tale progetto si è ora in attesa che il capofila perfezioni la fidejussione per distribuire le anticipazioni previste.

Sono stati espletati presso la sede di Catania i concorsi per ricercatore (100%), tecnologo e CTER rispettivamente al 50% e 63% i cui vincitori sono risultati il dott. Sergio Argento, la Dr.ssa Simona Tringali, e il signor Mauro Pulvirenti che si spera possano prendere servizio al più presto.

Questi contratti graveranno sul fondo di ricerca VAIME. Il Consiglio dà il benvenuto ai nuovi colleghi.

A proposito della presentazione dei progetti di ricerca, il Dr. Bongi fa presente che occorre per l’Istituto un asse principale di competenze; si deve puntare sull'interiorizzazione aumentando le capacità ed evitando le dispersioni verso partner estranei; per questo deve essere attivato un meccanismo di comunicazione interna delle acquisizioni culturali che offra ai colleghi collaborazione su competenze verificate. Il Direttore replica che la necessità di acquisire fondi è spesso una scelta necessaria perché se si considerano solo le expertise interne si perdono molti canali di accesso a fondi con difficoltà a sostenere le spese soprattutto delle UOS: qualora ci sia la

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capacità di proporre progetti che necessitano di competenze che sono presenti solo in parte nell’Istituto si agirà creando collaborazioni con istituti partner. Il Dr. Raccuia fa presente a tal proposito che nella Convenzione con la Novamont in cui l’Istituto si è indirizzato verso un’area strategica quale la chimica verde, tutti i brevetti che scaturiranno dalla ricerca sono di proprietà al 50% del CNR-ISAFOM, mentre la Novamont ne avrà l’esclusività d’uso. Le prospettive sono molto interessanti considerato che la Novamont assieme all’ENI sta realizzando a Porto Torres il più grande impianto di chimica verde al mondo con un investimento di 1 miliardo e 700.000 Euro e grandi ricadute occupazionali per un ‘area difficile come la Sardegna. Il Dr. Raccuia è stato invitato alla cerimonia della posa della prima pietra. Quindi la necessità di acquisire fondi porta ad esplorare e fare sinergia con settori che possono essere complementari alle competenze presenti in ISAFOM.

3 Fondo FFO: criteri di ripartizione tra le UOS e problematiche inerenti

Il Direttore comunica che è stata assegnata dal CNR all’Istituto la III tranche di finanziamento ordinario e che è stata ripartita tra le varie sedi secondo i criteri già riportati nei precedenti verbali.

A tal proposito si ringrazia la UOS di Perugia che ha raccolto l’invito fatto nella precedente riunione di razionalizzare le spese telefoniche e delle pulizie. Si allega il riparto delle spese per le singole sedi degli ultimi tre anni.

4 Ratifica bilancio pre-consuntivo 2012

Il direttore comunica che la ratifica del pre-consuntivo 2012 non può essere chiusa perché la situazione è ancora in itinere e si attende l’esito di una riunione prevista per il prossimo 12 novembre indetta dal presidente Nicolais con all’odg la “presentazione del piano di programmazione triennale dell’ENTE”.

Il Dr. Bongi segnala la criticità della UOS di Perugia che ha fatture scoperte per circa 12.000 Euro su contratti di gestione di interesse generale. In caso di necessità verrà attivato un prelievo forzoso di fondi dai progetti attivi se attraverso l’assegnazione dei fondi ordinari non risulti sufficiente la copertura delle spese.

5 Ratifica convenzione CNR ISAFOM / FUTURIDEA

Il Direttore conferma quanto già riportato al punto 2 dell’odg e chiede al Consiglio la ratifica della convenzione FUTURIDEA. Il consiglio all’unanimità approva.

6 Proposta di convenzione CNR ISAFOM / UNITUS

Il Direttore riferisce che è in preparazione una convenzione per regolare la collaborazione scientifica con l’Università degli studi della Tuscia che come responsabile scientifico propone il Dr.

Beritognolo, ricercatore in servizio presso la sede di Perugia dell’Istituto. Il consiglio valuta la proposta di scarso vantaggio per l’Istituto. Si può proporre una clausola aggiuntiva sulla base segnalata dal Dr.Raccuia in cui l’Università si impegna in caso di formulazione di progetti a coinvolgere il CNR-ISAFOM nella persona del Dr. Beritognolo o altro personale.

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7 Varie ed eventuali

Il dott. Giacomo Mele chiede al direttore di voler riferire al C.d’I. circa la presenza di tre nuove unità di personale notate presso la sede di Ercolano. Il Direttore informa che recentemente vi è stato uno scambio di intese di collaborazione con l’Ufficio Sistemi Informativi e Documentali della sede Centrale. L’accordo prevede la presenza saltuaria presso la sede di Ercolano di personale normalmente in servizio a Roma che sta collaborando alla implementazione del sito dell’Istituto con l’ing. Di Giaimo, il sig. Cantilena e la sig.ra Musella dell’ISAFOM, a migliorare l’attuale programma delle presenze con il dr. Dell’Aquila e collabora per altri problemi di informatica dell’Istituto.

Infine il Direttore comunica che ha fatto richiesta di distacco a Catania il Dr. Vincenzo Sortino, della Stazione Zoologica Anton Dhorn. La proposta è in fase di approfondimento e sembra essere particolarmente positiva per l’Istituto dal momento che darebbe la possibilità di ampliare attività di ricerca sulla sostenibilità dei sistemi agricoli, linea di ricerca dell’Istituto cui stanno lavorando alcuni ricercatori, con l’acquisizione di competenze complementari a quelle già presenti. In attesa della formalizzazione del distacco si sta lavorando sulla possibilità di stipulare una convenzione operativa con l’Istituto di provenienza del dr. Sortino con l’intento di iniziare le attività scientifiche nel più breve tempo possibile.

La riunione si chiude alle 18.45.

ALLEGATI

Riparto delle spese per le singole sedi degli ultimi tre anni

Catania

9 novembre 2012

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**Appendice al verbale sull’incontro avuto con il personale del CNR-ISAFOM sede di Catania.**

Prima del Consiglio di Istituto si è tenuta, secondo programma una riunione congiunta del Consiglio di Istituto con tutto il personale della UOS di Catania.

Nella prima parte della riunione i ricercatori hanno presentato la loro attività scientifica più recente mettendo in evidenza i brillanti risultati scientifici raggiunti attraverso la quantità e qualità delle loro pubblicazioni ed il notevole incremento della capacità di autofinanziamento attraverso la presentazione di progetti di ricerca.

Il Consiglio si complimenta con il responsabile della UOS Dr. Salvatore Antonino Raccuia, con i ricercatori e con il personale della UOS per il notevole salto di qualità che l’attività della UOS ha fatto registrare negli ultimi tre anni tenendo ben presente quale fosse il livello da cui si è partiti. Situazione peraltro certificata in documenti ufficiali del CNR dal panel di valutazione per l’Agroalimentare. Dal 2009 le pubblicazioni così come il livello di autofinanziamento sono aumentate considerevolmente come attestato da tutti i documenti sull’attività scientifica dell’Istituto.

Successivamente a questa presentazione, si è entrati nel dettaglio della discussione di alcune “criticità” culminata con la lettura di un documento da parte del Dr. Riggi a nome di una parte del personale sulla gestione pratica dell’attività di ricerca.

Alle osservazioni ha risposto il Dr. Raccuia affermando di poter dimostrare attraverso tutti gli atti ufficiali depositati in segreteria la corretta gestione economica ed amministrativa e la sua perfetta buona fede in ogni azione derivante dalla delega che gli è stata conferita dal Direttore del CNR-ISAFOM, e sempre finalizzata ad ottimizzarne la produttività scientifica.

Dopo ampia ed articolata discussione i firmatari del suddetto documento hanno proceduto al ritiro dello stesso.

Senza entrare nel merito delle criticità specifiche, dovute apparentemente ad una diversa visione su come vada gestita e regolamentata l’attività quotidiana di ricerca, il C d’I ha percepito il prevalere di aspetti di incompatibilità relazionali tra diversi dipendenti ed il RUOS che, peraltro, non sembrerebbero aver portato effetti negativi sulla produttività scientifica, che anzi è cresciuta costantemente negli ultimi tre anni

Al C d’I durante l’incontro non è arrivata nessuna proposta specifica per il miglioramento della qualità della ricerca e per lo sviluppo delle competenze, considerato che ai sensi del Regolamento di organizzazione e funzionamento del CNR è questo il risvolto delle questioni poste, per il quale gli eletti nel Consiglio hanno titolo a pronunciarsi.

Il C d’I, comunque, considerate le molte perplessità ed anomalie emerse nella seconda parte della riunione invita la Direzione ad approfondire gli aspetti regolamentari relativi alle richieste che una parte dei dipendenti della UOS di Catania hanno formulato ed a riferire allo stesso Consiglio nella prossima riunione di Perugia.

In quella sede il Consiglio di Istituto sarà ben lieto assieme alla Direzione di prendere in considerazione le possibili proposte risolutive atteso che queste diano garanzie, di un reale miglioramento della qualità della ricerca e della valorizzazione delle competenze cosi come prevede l’articolo 31 del suddetto Regolamento.

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Anno 2009 Anno 

387.403 384.370

Fabbisogno Isafom  (Spese Cogenti) 2011 Anno 2010

CDS 084 Ercolan

(Na)

Rende  (CS)

Perugia Catania Ercolano  (Na)

Ren (C

de  S)

Perugia Catania Ercolano  (Na)

Rende  (CS)

Perugia Catania

Tipologia di Spesa 084.000 084.001 084.002 084.003 084.000 084.001 084.002 084.003 084.000 084.001 084.002 084.003

Vigilanza 38.540 1.011 4.184 47.941 2.054 2.500 53.756 2.212 1.702

Pulizia 24.358 *16178 3.208 33.744 20.022 1.500 43.856 18.157 2.350

Mensa 59.319 20.856 16.645 22.715 60.586 7.839 9.916 19.078 40.915 7.615 5.712 14.373

Tributi (TARSU) 22.783 192 1.580 15.609 1.512 634 1.432

Enel, Gas, Acqua 58.483 208 23.970 21.472 58.971 400 22.507 22.145 77.406 27.310 10.394

Telefono 3.081 897 *3615 1.517 28.929 7.233 3.816 1.462 22.098 2.731 3.430 1.950

Estintori 2.385

Leasing 7.565 1.772 1.629 1.425

Spese Postali 3.092 170 216 374 2.850 850 222 344 7.133 453 200

Spese d'ufficio 6.238 5.651 1.439 2.984 7.777 7.025 719 813 2.791 1.211 600 299

Attrezzature 600

Assicurazioni 534 2.371 915 1.250 2.419 758 420 468 2.547 723

Manutenzione attrezzature 2.964 718 2.858 420 2.414 7.944 3.005 4.236 4.060

Manutenzione software 220 154 2.283

l f

Smaltimenti rifiuti 912 912 1.147 500 765

Giardinaggio 466 86 3.527 43 4.858

Manutenzione ordin 1.700 628 2.130 319

AREA DI RICERCA RENDE (CS) 12.297 15.105 15.170

Totale x Sede 226.445 44.708 48.261 64.957 258.688 42.270 73.761 57.395 252.654 29.478 62.937 42.334

Totale Generale Fabbisogno Isafom 432.114

SITUAZIONE FINANZIARIA  (CONSUNTIVO)

SPESE ‐ Spese cogenti 384.370 432.114 387.403

ENTRATE ‐ FFO 235.422 + 268.240 + 212.700 +

ENTRATE ‐ Contributo su Progetti Esterni 62.860 + 122.934 + 84.787 +

Deficit Annuo 86.088 = ‐40.940 = ‐89.916 =

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