Grosseto 05 gennaio 2005
AL SINDACO SIG. ATTILIO BROTHEL AI MEMBRI DELLA GIUNTA
AL CAPOGRUPPO DR. ARMANDO SCHIAFFINO
IL BILANCIO DI PREVISIONE NON PUO’ E NON DEVE ESSERE INTESO, COME
PURTROPPO DA TALUNO CONCEPITO, UN SEMPLICE ADEMPIMENTO BUROCRATICO E FORMALE, MA E’ L’ATTO CON IL QUALE L’AMMINISTRAZIONE E QUINDI IL
CONSIGLIO COMUNALE DA’, O DOVREBBE DARE, PRECISE INDICAZIONI DEGLI OBIETTIVI CHE SI PREFIGGE DI PERSEGUIRE E LE LINEE GUIDA E GLI INDIRIZZI AI QUALI L’ORGANO ESECUTIVO E QUINDI LA GIUNTA DEVE UNIFORMARE LA PROPRIA AZIONE .
IL DOCUMENTO CONCRETIZZA IN TERMINI NUMERICI GLI EVENTI CHE SI INTENDONO GOVERNARE, MA CIASCUNO STANZIAMENTO DEVE ESSERE RAPPRESENTATIVO DI UNA PROGETTUALITA’ DALLA CUI PERIODICA ANALISI ANDAMENTALE SCATURISCONO, IN CORSO D’ANNO, INTERVENTI CORRETTIVI O MODIFICATIVI.
IL DOCUMENTO PERALTRO NON E’ DA SOLO SUFFICIENTE ED A MIO AVVISO NEMMENO ADEGUATO A DARE UN QUADRO ESAUSTIVO DELLE ATTIVITA’
COMPLESSIVE CHE DEBBONO ESSERE PORTATE AVANTI, DEI PROBLEMI CHE DEBBONO ESSERE AFFRONTATI, DEGLI INTERVENTI SIA TATTICI, MA ANCHE STRUTTURALI DA ATTUARE : BASTI PENSARE ALL’IMPATTO DEI PROGETTI
AVVIATI CHE OPERANO SUI RESIDUI E CHE NON APPAIONO NUMERICAMENTE NEL BILANCIO PREVISIONALE.
E’ OVVIO CHE IL SUCCESSO DELL’AZIONE PROGRAMMATA DIPENDE POI DALLA CAPACITA’, DALLA DISPONIBILITA’ DALLA RESPONSABILITA’ , DALLA
COMPETENZA, DALLA MORALITA’, DAL RISPETTO DELLA LEGALITA’, DAL SENSO CIVICO, DALLA PROFESSIONALITA’ CON CUI CIASCUNO DEI SOGGETTI COINVOLTI, AMMINISTRATORI IN PRIMO LUOGO, DIPENDENTI, COLLABORATORI, CITTADINI , INTENDONO CONCORRERE ALLA CRESCITA ECONOMICA E CULTURALE DELLA COMUNITA’ DELLA QUALE QUESTO CONSIGLIO, NELLA SUA INTEREZZA, E’
L’ORGANO CHE LA RAPPRESENTA.
IL CLIMA INTERNO ALLA GIUNTA ED I CONTRASTI OPERATIVI CHE TALUNO DEGLI ASSESSORI HA RITENUTO DI RIVERSARE SUL PIANO PERSONALE, NON HANNO CONSENTITO UN CONFRONTO PER L’INDIVIDUAZIONE DI UNA COMUNE
STRATEGIA. PERTANTO HO RITENUTO DI ELABORARE A TITOLO PERSONALE LA DISAMINA CHE MI ACCINGO A FARE E CHE PROPONGO COME STRUMENTO DI RIFLESSIONE DA SOTTOPORRE AD ANALISI CRITICA DA PARTE DI CIASCUN AMMINISTRATORE, NELLA CONSAPEVOLEZZA CHE LA STESSA NON SARA’
CERTAMENTE ESAUSTIVA NE’ COMPLETA : VARIE ATTIVITA’ OD INTERVENTI SONO O SONO STATI PORTATI AVANTI DAL SINDACO O DA SINGOLI AMMINISTRATORI SENZA UN CORRELATO CONFRONTO PREVENTIVO CON L’INTERO ESECUTIVO, TALUNI ANCHE NON INSERITI NEL PIANO OPERATIVO E DI INDIRIZZO APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON IL BILANCIO DI PREVISIONE 2005, NE’ E’ STATA DATA OPPORTUNA E TEMPESTIVA INFORMAZIONE SULL’EVOLVERSI DEGLI
EVENTI NE’ IN GIUNTA NE’ IN CONSIGLIO: MI AUGURO CHE IN SEDE DI DIBATTITO CONSILIARE TALI INFORMAZIONI VENGANO FORNITE.
MINORANZA CONSILIARE : PUR DANDO ATTO CHE NON HA CONDOTTO UN’AZIONE OSTRUZIONISTICA, NEI DICIOTTO MESI TRASCORSI NON HA PRESENTATO UNA SOLA CONCRETA PROPOSTA IN CONSIGLIO, NESSUNA MOZIONE, SOLO ALCUNE INTERROGAZIONI SU SINGOLI ACCADIMENTI : EPPURE AVEVA DICHIARATO, MA NON ERA EVIDENTEMENTE VERO, CHE IL BILANCIO DI PREVISIONE 2005 ERA
“VUOTO “.
LA LEGGE DA’ A TUTTI I CONSIGLIERI, QUINDI ANCHE A QUELLI DI MINORANZA, LA FACOLTA’ DI CHIEDERE L’INSERIMENTO NEL BILANCIO DI PREVISIONE DI PROGETTI ED INIZIATIVE, FERMO RESTANDO L’OBBLIGO DI INDIVIDUARE LE RELATIVE COPERTURE FINANZIARIE, SE NECESSARIE.
E’ OVVIO CHE LA MAGGIORE RESPONSABILITA’ SIA IN TERMINI PROPOSITIVI CHE OPERATIVI E DI ANDAMENTO COMPLESSIVO E’ PROPRIA DELLA MAGGIORANZA, MA LA MINORANZA NON GODE DI ALCUNA IMMUNITA’ ED E’ SOTTOPOSTA ANCH’ESSA AL GIUDIZIO DELLA POPOLAZIONE PERCHE’ DEVE ESSERE
“PRESENTE” , NELL’ACCEZIONE PIU’ AMPIA DEL TERMINE : NON SOLO
FISICAMENTE, MA IN TERMINI SIA DI CONTROLLO, MA ANCHE PROPOSITIVI.
PERSONALE :
E’, A MIO AVVISO, L’ELEMENTO DI MAGGIORE CRITICITA’ PER IL GOVERNO DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA.. NON SI PUO’ PRESCINDERE, PER IL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PROGRAMMATI, DA INTERVENTI SIGNIFICATIVI SULLA STRUTTURA E SULLE MODALITA’ OPERATIVE.
LA MANCATA CONDIVISIONE DA PARTE DEGLI ALTRI MEMBRI DELLA GIUNTA DEGLI INDIRIZZI AI QUALI INTENDEVO ISPIRARE LE PROPOSTE RIORGANIZZATIVE DELLA STRUTTURA E L’ASSENZA DI INDICAZIONI DA PARTE DEL SINDACO , MI HANNO INDOTTO A RESTITUIRE LA DELEGA IN MATERIA ATTRIBUITAMI ALL’ATTO DELL’INSEDIAMENTO DEL CONSIGLIO.
LA PRECISA VOLONTA’ ESPRESSA ALL’UNANIMITA’ DALL’INTERO CONSIGLIO (MAGGIORANZA E MINORANZA ) CON L’APPROVAZIONE DELLA MOZIONE DI CUI ALLA DELIBERA N° 2 DEL 26 FEBBRAIO 2005, DA ME PRESENTATA, VOLTA AD OTTENERE IL RISPETTO DEL REGOLAMENTO IN ORDINE ALLA PRESENTAZIONE A CURA DEI RISPETTIVI RESPONSABILI DELLA PREVISTA RELAZIONE ANNUALE SULLA ATTIVITA’ SVOLTA DA CIASCUNA AREA – MAI PRESENTATE – E LA
RICHIESTA DI SUCCESSIVE RELAZIONI TRIMESTRALI DA PREDISPORRE D’INTESA CON GLI ASSESSORI DI RIFERIMENTO, NON HA TROVATO IL SUPPORTO DI ALCUNO, SINDACO COMPRESO, PUR IN PRESENZA, RIPETO, DI UNA PRECISA VOLONTA’
CONSILIARE.
OMISSIS
OCCORRE, A MIO AVVISO, PROCEDERE ALL’ IMMEDIATO RIESAME E DEFINIZIONE DEL CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE SCADUTO SIN DAL 2001 DA RIDEFINIRE ATTRAVERSO UN SERENO ED EQUILIBRATO CONFRONTO, MA , EVIDENTEMENTE , NON SOLO PER LA PARTE SALARIALE, ANZI LA DEFINIZIONE DI QUEST’ULTIMA DEVE ESSERE PRECEDUTA ED ESSERE COMPATIBILE E CONSEGUENTE ALLE INTESE SULLA PARTE NORMATIVA E PRESTAZIONALE.
PUR ESSENDO UNANIMAMENTE CONDIVISA LA GRAVITA’ E LA DELICATEZZA DEL PROBLEMA PERSONALE, NESSUNA PROPOSTA OD INIZIATIVA E’ STATA ASSUNTA DOPO LA RESTITUZIONE DELLA DELEGA DA ME EFFETTUATA : SE NON SI
CONDIVIDEVANO LE MIE IDEE IN MATERIA, CHE PERALTRO SI SONO SIN QUI
LIMITATE A RICHIESTE VOLTE AD ACQUISIRE INFORMAZIONI UTILI PER POTER POI ELABORARE PROPOSTE DA ESAMINARE CONGIUNTAMENTE, VENGA DETTO
CHIARAMENTE COME SI INTENDE DIVERSAMENTE PROCEDERE : NON E’
ACCETTABILE CHE A DISTANZA DI DICIOTTO MESI DALL’INSEDIAMENTO DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE SI CONTINUI A PARLARE DI GRADUALITA’ OPERATIVA, TENUTO ANCHE CONTO CHE NON POCHI DEGLI ATTUALI AMMINISTRATORI
HANNO ANCHE IN PASSATO RIVESTITO TALE RUOLO E QUINDI DOVREBBERO BEN CONOSCERE LA MATERIA.
OMISSIS
IN CONCRETO, COME PRIMA NECESSITA’ ED URGENZA, QUALORA NON SI PERVENGA A BREVE ALLA PRESENZA A TEMPO PIENO DI UN SEGRETARIO
GENERALE, OCCORRERA’ ATTIVARSI PER INDIVIDUARE UN SOGGETTO IN GRADO DI ASSUMERE, ANCHE IN COLLABORAZIONE CON ALTRO COMUNE, L’INCARICO E LA RESPONSABILITA’ DI DIRETTORE GENERALE DELL’ENTE.
IN RELAZIONE ALLE DIMENSIONI DELLA STRUTTURA, IL MODELLO
ORGANIZZATIVO A TENDERE DOVREBBE ESSERE COSTITUITO DA SOLE TRE AREE : VIGILANZA-TECNICA- AMMINISTRATIVA.
L’ARGOMENTO NECESSITA’ EVIDENTEMENTE DI MAGGIORI APPROFONDIMENTI E POTRA’ ESSERE PIU’ DIFFUSAMENTE TRATTATO IN SPECIFICA RIUNIONE
COLLEGIALE CHE PROPONGO DI ATTIVARE IN TEMPI BREVISSIMI, ANCHE PER FORNIRE GLI INDIRIZZI PER GIUNGERE ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO INTEGRATIVO, SCADUTO , RIPETO, NEL 2001.
IL PERSONALE, OLTRE CHE FATTORE PREMINENTE PER LA FUNZIONALITA’ DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA, HA UN IMPATTO IN TERMINE DI USO DI RISORSE DI TUTTO RILIEVO, PARI A CIRCA UN QUARTO DELLE ENTRATE CORRENTI ED IN CONTINUA CRESCITA : EVIDENZIO COME NELL’ESERCIZIO 2004 SIA STATO PARI AD E. 632.738, MENTRE PER IL 2006 IL BILANCIO DI PREVISIONE FA ASCENDERE IL COSTO COMPLESSIVO AD EURO 726.271, CON UN INCREMENTO PERCENTUALE NEI DUE ANNI DI CIRCA IL 15 %.
RESIDUI DI BILANCIO :
COME INTRODUTTIVAMENTE ACCENNATO L’ATTIVITA’ PREVISIONALE E’
CONDIZIONATA PIU’ O MENO SIGNIFICATIVAMENTE DAL TRASCINAMENTO DI INIZIATIVE AVVIATE NEGLI ESERCIZI PRECEDENTI E LA QUANTITA’ E LA QUALITA’ DEI RESIDUI SONO INDICATORI DELL’ EFFICIENZA DELL’ ATTIVITA’
AMMINISTRATIVA.
LA PRESENZA , NEI RENDICONTI FINANZIARI APPROVATI PER GLI ESERCIZI PRECEDENTI, DI CONSISTENTI RESIDUI, SIA PER LE ENTRATE CHE PER LE SPESE, RISALENTI ANCHE AD ANNI REMOTI – TALUNI PRESENTI DA OLTRE DIECI ANNI – E’
STATA OGGETTO, PER LE RESPONSABILITA’ CONNESSE, DI RICORRENTI SEGNALAZIONI, DA PARTE DELL’ASSESSORE AL BILANCIO AI RESPONSABILI DEGLI UFFICI, IN PRIMO LUOGO AL RESPONSABILE DELL’AREA ECONOMICO- FINANZIARIA PREPOSTO PER LEGGE ( ART. 153 COMMA 4 TUEL )
“ ALLA VERIFICA DI VERIDICITA’ DELLE PREVISIONI DI ENTRATA E DI
COMPATIBILITA’ DELLE PREVISIONI DI SPESA, AVANZATE DAI VARI SERVIZI, DA ISCRIVERSI NEL BILANCIO ANNUALE O PLURIENNALE ED ALLA VERIFICA
PERIODICA DELLO STATO DI ACCERTAMENTO DELLE ENTRATE E DI IMPEGNO DELLE SPESE “
LA PRESENZA, COME RICORDATO, DI RESIDUI ISCRITTI DA ANNI EVIDENZIA, A MIO AVVISO, LA SCARSA ATTENZIONE POSTA SULLA MATERIA : I RIPETUTI SOLLECITI E LE REITERATE RICHIESTE DA ME AVANZATE HANNO, DEL TUTTO IMPROPRIAMENTE ED INGIUSTIFICATAMENTE, CREATO ATTRITO CON LE STRUTTURE, EVIDENTEMENTE ABITUATE A SOTTOVALUTARE IL PROBLEMA : RICORDATO CHE LE ENTRATE DELL’ENTE DI PARTE CORRENTE SONO CIRCA 2.500.000 EURO ALL’ANNO, NON E’ ACCETTABILE CHE PER UNA QUOTA
SIGNIFICATIVA DELLE PARTITE CONTABILI SIA IN TERMINI PERCENTUALI (CIRCA IL 20%) CHE QUANTITATIVI ( CIRCA 500.000 EURO, CIFRA GIA’ DEPURATA DEI RESIDUI BILANCIATI, PRESENTI CIOE’ PER ANALOGA CIFRA SIA FRA I RESIDUI ATTIVI CHE PASSIVI ) LA GIUNTA ED IL CONSIGLIO NON SIANO IN GRADO DI AVERE PRECISE INDICAZIONI SUL LORO CONTENUTO NE’ LA POSSIBILITA’ DI ESAMINARE I SOTTOSTANTI TITOLI GIUSTIFICATIVI.
RICHIAMO L’ARGOMENTO, SOLO APPARENTEMENTE PIU’ ATTINENTE AL RENDICONTO FINANZIARIO CHE AL BILANCIO DI PREVISIONE, PERCHE’ IL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERA N° 38 DEL 27.07.2005 HA INVITATO
“ IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO, DI CONCERTO CON GLI ALTRI RESPONSABILI DEI SERVIZI, AD UN PERIODICO RIESAME DEI RESIDUI REDIGENDO RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLE VARIAZIONI INTERVENUTE “
HO PIU’ VOLTE VERBALMENTE RICORDATA TALE ESIGENZA E , INASCOLTATO, HO INVIATO IL 6 DI SETTEMBRE 2005 UNA LETTERA ( PROT. 7155 ) SPECIFICA DI RICHIESTA PER UNA PUNTUALE INFORMAZIONE ALMENO PER TALUNI RESIDUI CHE RITENGO SI MAGGIOR SIGNIFICATO , RICEVENDO PERALTRO RISPOSTA ( LETTERA DEL 7/9/2005 PROT. 7170 ) CHE PER L’ESAME DEI RESIDUI C’ERA TEMPO.
A DETTA LETTERA HO REPLICATO IN DATA 14.09.2005 RICORDANDO E RIBADENDO LA DELIBERA DEL CONSIGLIO.
TUTTA LA CORRISPONDENZA E’ STATA INDIRIZZATA ANCHE AL SINDACO CHE NON SI E’ ESPRESSO IN MERITO IN ALCUNA FORMA.
PERDURANDO TALE ATTEGGIAMENTO E CONSIDERANDO CHE LA GIUNTA, CON IL MIO VOTO CONTRARIO ED IN ASSENZA DEL SINDACO, HA DELIBERATO DI
CONCEDERE LA MOBILITA’ AL RESPONSABILE DELL’AREA ECONOMICO- FINANZIARIA CHE HA GIA’ LASCIATO IL SERVIZIO IL 23 DICEMBRE SCORSO (NULLA IMPEDIVA CHE CIO’ AVVENISSE NELL’APRILE PROSSIMO,
SALVAGUARDANDO CONTEMPORANEAMENTE GLI INTERESSI DEL COMUNE E QUELLI DEL DIPENDENTE) ,
EMERGE L’ESIGENZA DI DARE INCARICO A TERZI PER IL RIESAME COMPLESSIVO DEI RESIDUI, QUALORA IN TEMPI BREVI IL PERSONALE NON EFFETTUI LA
NECESSARIA RICOGNIZIONE DEI TITOLI A SUPPORTO DEL LEGITTIMO PERMANERE DELLE SCRITTURE - COSA PERALTRO CHE DOVREBBE ESSERE GIA’ STATA FATTA SECONDO LE DICHIARAZIONI SCRITTE DEI RESPONSABILI DELLE AREE IN
OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO DEL 2004 - E NON VENGA PRODOTTA LA RICHIESTA RELAZIONE PER IL CONSIGLIO.
IN MERITO SAREBBE INTERESSANTE CONOSCERE IL PENSIERO DEL REVISORE DEI CONTI, LE CUI PERIODICHE RELAZIONI E’ STATO CHIESTO DI PORTARE
ALL’ATTENZIONE DELLA GIUNTA, COSA QUEST’ULTIMA ANCH’ESSA NON AVVENUTA.
CATENARIA E NUOVE AREE DI ORMEGGIO :
IN DATA 4 LUGLIO 2005 HO CHIESTO, CON SPECIFICA LETTERA ( PROT. 5467 ) , I DATI CONOSCITIVI DELLE ASSEGNAZIONI EFFETTUATE DEI POSTI BARCA, LA LORO
COLLOCAZIONE NELL’AREA DELLA CATENARIA E DEI PONTILI, I SINGOLI CANONI DAVUTI DAGLI ASSEGNATARI, QUELLI CORRISPOSTI O DA VERSARE.
DOPO VARI SOLLECITI, RESI NECESSARI DALL’ATTEGGIAMENTO OSTRUZIONISTICO ESPRESSO IN PRIMO LUOGO DALL’ASSESSORE AL PORTO, SOLO IN SEGUITO AD UN INTERVENTO DIRETTO DEL SINDACO CHE HA ORDINATO DI FORNIRE I DATI DA ME RICHIESTI, MI E’ STATO RISPOSTO, A DISTANZA DI QUASI DUE MESI DALLA
RICHIESTA, CON LETTERA DEL 23 AGOSTO 2005 PROT. 6813 DI ANDARE DIRETTAMENTE A REPERIRLI PRESSO L’UFFICIO CATENARIA.
IN OCCASIONE DI TALE VISITA, CONCORDATA CON L’ASSESSORE AL PORTO ED IL DELEGATO AGLI ORMEGGI, SOLO PARTE DEI DATI CHIESTI SONO STATI FORNITI : HO REDATTO SPECIFICA COMUNICAZIONE PER IL CONSIGLIO CHE PERALTRO NON SI E’ ANCORA RITENUTO DI PORTARE UFFICIALMENTE ALL’ATTENZIONE ED ALLA DISCUSSIONE DEL CONSIGLIO, PUR ESSENDO STATA REGOLARMENTE DEPOSITATA AGLI ATTI IN DATA 22 SETTEMBRE 2005.
MI E’ STATO CONTESTATO CHE LA VISITA E’ STATA SVOLTA CONGIUNTAMENTE ANCHE AD UN CONSIGLIERE DI MINORANZA ATTRUIBUENDO A CIO VALENZA POLITICA: NON RIESCO A CAPIRE COME TALE ASSERVAZIONE ABBIA UN
FONDAMENTO CONTESTABILE : MOLTE DECISIONI VENGONO PRESE CON I VOTI FAVOREVOLI ANCHE DELLA MINORANZA ED IL CONSIGLIERE INTERVENUTO HA LA FACOLTA ED AVREBBE ANCHE AUTONOMAMENTE POTUTO CHIEDERE DATI ED ATTI.
L’ASSESSORE AL PORTO HA ADDIRITTURA CON SPECIFICA LETTERA DEL 13.09.2005, PROT. 7325 DIFFIDATO I DIPENDENTI DAL FORNIRE AI CONSIGLIERI DATI SULLE MATERIE DI PROPRIA COMPETENZA, DISPOSIZIONE OLTRE CHE PALESEMENTE ILLEGITTIMA, COMPLETAMENTE ASSURDA NEI TERMINI IN CUI E’ STATA FORMULATA.
E’ INOLTRE PERVENUTA IN DATA 12 OTTOBRE 2005 LETTERA DI UN LEGALE AD INIZIATIVA DEL DIPENDENTE DELEGATO AGLI ORMEGGI, CON LA QUALE E’
STATA CONTESTATA L’ACQUISIZIONE DEGLI ATTI ED E’ STATO DIFFIDATO IL SOTTOSCRITTO DAL RENDERLI NOTI.
IL SINDACO HA RITENUTO DI DARE RISPOSTA A DETTO LEGALE RIBADENDO CHE L’ACCESSO AI DATI DA PARTE DEI CONSIGLIERI E’ DIRITTO GARANTITO DALLA LEGGE : IN TAL MODO E’ STATO ANCHE SCOFFESSATA LA DISPOSIZIONE
IMPARTITA DALL’ASSESSORE AL PORTO : DI CIO’ DOVRANNO ESSERE PERO’
EDOTTI ANCHE I DIPENDENTI.
LA COSA PIU’ GRAVE E’ PERO’ COSTITUITA DAL FATTO CHE AD OGGI I DATI CHIESTI E MANCANTI NON SONO STATI ANCORA FORNITI E DI CIO’ VORREI CONOSCERE I MOTIVI.
OLTRE ALLA GRAVITA’ DI TALE MANCATA RISPOSTA O QUANTO MENO DELLA MANCATA CONSEGNA AL SOTTOSCRITTO DEI DATI RICHIESTI POICHE’, SECONDO QUANTO RIFERITOMI, I DATI, IN TUTTO O IN PARTE, SAREBBERO STATI INVECE PREDISPOSTI, IL COMPORTAMENTO TENUTO IMPEDISCE DI ELABORARE UN PROGETTO PER UNA DIVERSA GESTIONE DELL’AREA IN CONCESSIONE.
MI CHIEDO ANCHE COME SIA POSSIBILE VALUTARE L’AUMENTO DI COSTI CONNESSI A NUOVI SERVIZI PER ELEVARE LA QUALITA’ DELLA STRUTTURA SE NON SI PROCEDE AD UN PREVENTIVO ESAME DI DATI DISAGGREGATI DELLE ENTRATE FRA CATENARIA E PONTILI, FRA RESIDENTI E NON
ED ANCORA CHIEDO COME SIA POSSIBILE INSERIRE NEL BILANCIO DI PREVISIONE 2006 E VALUTARE COMPIUTAMENTE IL PROGETTO CHE PREVEDE LA
COLLOCAZIONE DI NUOVI PUNTI DI ORMEGGIO, PREVEDENDO ADDIRITTURA
L’ACCENSIONE DI UN NUOVO MUTUO QUANDO IL SERVIZIO CATENARIA PONTILI PRODUCE AUTONOMAMENTE RISORSE DA DESTINARE AGLI INVESTIMENTI.
ANALOGO PROGETTO ERA STATO INSERITO NEL BILANCIO 2005 PER EURO. 25.000 ORA RIPROPOSTO PER EURO. 90.000 : NULLA E’ STATO PRECISATO CIRCA TALE AUMENTO DI COSTI NE’ SONO STATE FORNITE INDICAZIONI DI MASSIMA SUL NUOVO PROGETTO.
FINO A QUANDO NON SARANNO DEFINITI GLI ASPETTI GESTIONALI DELL’ATTUALE AREA IN CONCESSIONE (CATENARIA E PONTILI) NON SEMBRA POSSA ESSERE
PRESA IN CONSIDERAZIONE NUOVA PROGETTUALITA’.
PER INCISO SI EVIDENZIA COME NEL CORSO DEI LAVORI SVOLTI DALLA
COMMISSIONE ORMEGGI COMUNALI EMERSERO PERPLESSITA’ SULLA VERIDICITA’
DI TALUNE DICHIARAZIONI RESE DAI RICHIEDENTI PUNTI DI ORMEGGIO : PER TALE MOTIVO IL CONSIGLIO COMUNALE, ALL’UNANIMITA’, DISPOSE
APPROFONDIMENTI ATTRAVERSO ACCERTAMENTI IN MERITO AI QUALI NON E’
STATO RIFERITO : TALE ATTIVITA’ DOVRA’ ESSERE SVOLTA NEL 2006.
SEMPRE NEL CORSO DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE, L’INCROCIO DI TALUNI DATI EVIDENZIO’ L’ESIGENZA CHE L’UFFICIO TRIBUTI SVOLGESSE ACCERTAMENTI SUL PAGAMENTO DELLA TARSU DA PARTE DI NOMINATIVI CHE DICHIARAVANO, AI FINI DELL’ASSEGNAZIONE DEL PUNTO DI ORMEGGIO, LA PROPRIETA’ O LA
DISPONIBILITA’ DI IMMOBILI NELL’ISOLA, MA NON INSERITI NEI RUOLI DEL TRIBUTO: ANCHE PER QUESTA FATTISPECIE NON E’ STATO RIFERITO L’ESITO DELLE NECESSARIE E DISPOSTE VERIFICHE DA EFFETTUARE NEL 2006.
TARSU :
IL RAPPORTO FRA LE ENTRATE CONNESSE A DETTA TASSA E LE SPESE PER LO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA , SMALTIMENTO DEI RIFIUTI E
SPAZZAMENTO CONTINUA AD ESSERE INSODDISFACENTE.
TALE RAPPORTO E’ DESTINATO A PEGGIORARE, IN ASSENZA DI INTERVENTI, QUALORA VENGANO AD INCIDERE SULLO STESSO I COSTI CONNESSI ALLA REALIZZAZIONE DELLA STAZIONE ECOLOGICA E QUELLI PER LA BONIFICA E MANUTENZIONE DELLA DISCARICA COMUNALE ( SU QUESTI ULTIMI
OCCORREREBBE, A MIO AVVISO, UN DIBATTITO CONSILIARE CHE PROBABILMENTE VERRA’ FATTO ALLORCHE’, FINALMENTE, VORREMO DISCUTERE DEL COSECA, SECONDO LE RICHIESTE E SOLLECITAZIONI RIVOLTE AL SINDACO E LE
ASSICURAZIONI DAL MEDESIMO RICEVUTE ).
DI CONTRO LE NORME ATTUALI PREVEDONO CHE ENTRO IL 2008 SI PERVENGA AL PAREGGIO FRA LE ENTRATE E LE USCITE IN MATERIA.
A MIO PARERE, CONDIVISO DAL SINDACO, E’ NECESSARIO PROCEDERE AD UN GRADUALE AUMENTO DELLE TARIFFE DELLA TARSU, NEI TRE ANNI A VENIRE , PER CIRCA L’8% ALL’ANNO, FINO A RAGGIUNGERE ALMENO IL 95% DI COPERTURA DELLE SPESE COMPLESSIVE.
DIVERSAMENTE DOVREMMO PROCEDERE AD UNA RIDUZIONE DELLA QUANTITA’ E QUALITA’ DEI SERVIZI, PREVIA ATTIVAZIONE DEI NECESSARI CONTROLLI SULLE MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE VARIE MANSIONI CONTRATTUALMENTE DEFINITE, COMPRESO IL SERVIZIO DI CONFERIMENTO DEGLI INERTI, GIA’ OGGETTO DI CONTESTAZIONE CON IL COSECA.
INFRASTRUTTURE
ALL’INIZIO DEL MANDATO, PER ATTENUARE O CONTENERE IN FUTURO LA NECESSITA’ DI INCREMENTARE LA PRESSIONE DELLA COSIDETTA FISCALITA’
LOCALE E AL CONTEMPO REPERIRE RISORSE DA DESTINARE AL
SODDISFACIMENTO DEI BISOGNI COLLETTIVI, L’ATTUALE COMPAGINE
AMMINISTRATIVA DI MAGGIORANZA ASSUNSE L’INDIRIZZO DI SVILUPPARE , NEL TEMPO, LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE IN TRE PRINCIPALI DIREZIONI :
PORTO : ATTRAVERSO UN ALLINEAMENTO DELLE TARIFFE AL MERCATO, UN MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI ED UNA ATTENZIONE AI COSTI DI GESTIONE;
PARCHEGGI : ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE E LA SUCCESSIVA GESTIONE INDIRETTA DELLE STRUTTURE PREVISTE AL PORTO ED AL CASTELLO ;
SPIAGGE : ATTRAVERSO L’ACQUISIZIONE DELLE CONCESSIONI DEMANIALI DA PARTE DEL COMUNE, LA REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI BASE E LA SUCCESSIVA CESSIONE IN GESTIONE A TERZI DI PORZIONI DI ARENILE.
PORTO :
HO PRECEDENTEMENTE ESPOSTO LE DIFFICOLTA’ ARBITRARIAMENTE FRAPPOSTE ALLA ACQUISIZIONE DI DATI CONOSCITIVI, CON CONSEGUENTE DIFFICOLTA’ AD ELABORARE PROGETTI ECONOMICAMENTE E FUNZIONALMENTE VALIDI, CON LA DICHIARATA FINALITA’ DI ATTENUARE I COSTI GRAVANTI SUL COMUNE E
LIBERARE RISORSE DI PERSONALE DIVERSAMENTE UTILIZZABILI, ATTRAVERSO LA CESSIONE IN GESTIONE A TERZI DI PORZIONI DELLE AREE IN CONCESSIONE,
PREVIA DEFINIZIONE DELLE MODALITA’ DI UTILIZZO DEI POSTI BARCA E DELLE TARIFFE DA APPLICARE, CON SUCCESSIVA STIPULA DI APPOSITA CONVENZIONE DA INSERIRE NEL BANDO DI GARA PER LA SUB CONCESSIONE DELLE AREE.
TALE INDIRIZZO NON TROVA RISCONTRO O MENZIONE NELLE INDICAZIONI PREVISIONALI PER IL 2006.
PARCHEGGI :
DOPO NUMEROSE INSISTENZE E SOLLECITAZIONI DA PARTE DI TUTTI GLI
AMMINISTRATORI, LA VARIANTE URBANISTICA ADOTTATA DALLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE SIN DAL MARZO 2004, ATTRAVERSO LA QUALE SONO STATE INDIVIDUATE LE AREE DESTINATE AI PARCHEGGI PUBBLICI DI GIGLIO PORTO E DI GIGLIO CASTELLO, E’ STATA PUBBLICATA IL 21 SETTEMBRE 2005.
E’ INCOMPRENSIBILE, NE’ E’ STATA DATA MOTIVAZIONE ALCUNA SU TALE
INGIUSTIFICATO RITARDO : GRADIREI CHE IL SINDACO SU CIO’ , FINALMENTE, SI ESPRIMESSE
ESSENDO CONSAPEVOLI CHE LA STRUTTURA TECNICA DEL COMUNE, DA SOLA, NON AVREBBE POTUTO AFFRONTARE LE ATTIVITA’ CONNESSE ALLA
REALIZZAZIONE DEI PARCHEGGI - DAGLI ESPROPRI, AI BANDI DI GARA, AI
CONTRATTI, AL SEGUIMENTO DEI LAVORI, FINO AL COLLAUDO DELLE OPERE - SU INCARICO DELLA GIUNTA HO CERCATO DI INDIVIDUARE LE MODALITA’
ATTRAVERSO LE QUALI PROFESSIONISTI ESTERNI POTESSERO AFFIANCARE IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO ED IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO NELLE SOPRA ACCENNATE ATTIVITA’ .
SIN DALL’INIZIO DELL’ESTATE SONO STATE DEFINITE TALI MODALITA’ OPERATIVE MA, PER ME INCOMPRENSIBILMENTE, PUR AVENDO COLLEGIALMENTE DEFINITO IN GIUNTA ANCHE IL TESTO DELLE CONVENZIONI DA STIPULARE CON I
COLLABORATORI ESTERNI DIPENDENTI DA ALTRE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, NON SI E’ ANCORA PERVENUTI ALLA PRESENTAZIONE IN GIUNTA DELLA
PROPOSTA PER L’ATTRIBUZIONE DEGLI INCARICHI, NE’ E’ STATO DEFINITO
DURANTE I DUE MESI DALLA PUBBLICAZIONE DELLA VARIANTE, LA TEMPISTICA DELLE ATTIVITA’ DA ATTUARE. ANCHE SU CIO’ E’ AUSPICABILE CONOSCERE IL PENSIERO DEL SINDACO.
IL 21 NOVEMBRE E’ SCADUTO IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE
OSSERVAZIONI ALLA VARIANTE ADOTTATA E PUR ESSENDO STATE PRESENTATE ALCUNE OSSERVAZIONI, QUESTE NON SONO STATE ANCORA PORTATE
ALL’ATTENZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE PER LE DECISIONI DI MERITO : GRADIREI SAPERE QUALI SONO I TEMPI PREVISTI IN PROPOSITO.
OMISSIS
IL RINNOVATO INSERIMENTO NEL BILANCIO DI PREVISIONE 2006 DELL’OPERA SPERO SIA CONSEGUENTE ALLA EFFETTIVA VOLONTA’ DI REALIZZARE LA STESSA, ALTRIMENTI SI ABBIA IL CORAGGIO DI DIRE ESATTAMENTE COME SI INTENDE PROCEDERE ED EVITARE DI FAR PERDERE TEMPO.
SPIAGGE :
COME HO AVUTO MODO DI EVIDENZIARE IN ALTRA MIA COMUNICAZIONE DEL 29.06.2005, GIA’ PORTATA ALL’ATTENZIONE DEL CONSIGLIO ED ALLEGATA AGLI ATTI CONSILIARI, L’INCARICO PER LA REDAZIONE DEL PIANO DELLE SPIAGGE, GIA’
ATTRIBUITO SIN DAL 1998, E’ STATO REITERATO AL MEDESIMO PROFESSIONISTA NELL’APRILE 2005, RIVEDENDO L’ENTITA’ DEL COMPENSO.
IN BASE ALLA DELIBERA DI GIUNTA, GLI ELABORATI DOVEVANO ESSERE CONSEGNATI ENTRO IL GIUGNO 2005 ; QUESTI SONO STATI IN REALTA’
CONSEGNATI SEPPUR CON RITARDO , MA NON SONO STATI ANCORA
UFFICIALMENTE PORTATI ALL’ESAME DELLA GIUNTA, CON SPECIFICO PARERE DELL’UFFICIO TECNICO E PROPOSTA CONSEGUENTE DI APPROVAZIONE O RICHIESTA DI MODIFICHE.
PEGGIO ANCORA ED INSPIEGABILMENTE, NEL BILANCIO DI PREVISIONE 2006 NON E’ PREVISTO NULLA IN MATERIA DI ACQUISIZIONE DELLE AREE DEMANIALI NE’
PER LA REALIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE MINIMALI, ATTIVITA’
NECESSARIE PER CONCRETIZZARE LA SUCCESSIVA CESSIONE IN GESTIONE A TERZI DEGLI ARENILI, SECONDO L’INDIRIZZO POLITICO ASSUNTO DALLA MAGGIORANZA CONSILIARE.
CONSEGUENTEMENTE CHIEDO ANCHE IN QUESTO CASO COERENZA E L’ASSUNZIONE DI PRECISE DECISIONI.
OMISSIS
MI PREME SULL’ARGOMENTO SOTTOLINEARE CHE IN RELAZIONE ALLA RICHIESTA DI RISARCIMENTO DANNI PER CIRCA 250.000 EURO AVANZATA CONTRO IL COMUNE DA PARTE DI UN OPERATORE NEI CUI CONFRONTI IN PASSATO FU OPERATO IN VIA RIPETUTA IL SEQUESTRO DI OMBRELLONI E SDRAIO ( IL COMUNE, TRAMITE IL PROPRIO LEGALE, HA OVVIAMENTE PREDISPOSTO MEMORIA DIFENSIVA ) HO PRESENTATO IN DATA 21 LUGLIO 2005 UNA INTERROGAZIONE, DELLA QUALE NON E’ STATA DATA NOTIZIA AL CONSIGLIO, A DIFFERENZA DI QUELLE PRESENTATE DA ALTRI CONSIGLIERI. CON TALE INTERROGAZIONE INTENDEVO ANCHE
CONOSCERE I PRECEDENTI DEL CASO CONSIDERATO CHE L’AZIONE DI RICHIESTA DI RISARCIMENTO DEI DANNI FACEVA SEGUITO ALLA CONDANNA PATITA DAL COMUNE PER IL SEQUESTRO DELLE ATTREZZATURE BALNEARI, SEQUESTRO
RITENUTO ILLEGITTIMAMENTE OPERATO, CONDANNA AVVENUTA IN CONTUMACIA PER NON ESSERSI IL COMUNE PRESENTATO PER DIFENDERE L’OPERATO DEI PROPRI DIPENDENTI.
SEMPRE IN MATERIA DI INFRASTRUTTURE OCCORRE RICORDATE ALTRE DUE INIZIATIVE DI PARTICOLARE PORTATA, QUALIFICANTI ED , ALMENO A PAROLE, CONDIVISE : :
AREA A VERDE ATTREZZATO ED IMPIANTI SPORTIVI DEL CAMPESE :
L’INDIRIZZO ESPOSTO ED ASSUNTO IN PIU’ RIUNIONI DI TRASFERIRE IL CAMPO SPORTIVO NELL’AREA PROSSIMA A QUELLA DOVE VIENE SVOLTO IL CINEMA ALL’APERTO NEL PERIODO ESTIVO E NELLE AREE ATTIGUE, IN GRAN PARTE RICADENTI IN TERRENI DI PROPRIETA’ PUBBLICA, TRASFORMANDOLA IN AREA DESTINATA AD ATTIVITA’ SPORTIVE E DEL TEMPO LIBERO, CON VALORIZZAZIONE DELL’INTERO ABITATO DEL CAMPESE E FONDAMENTALE PUNTO DI RICHIAMO ED AGGREGAZIONE NON SOLO NEL PERIODO ESTIVO, NON TROVA RIFERIMENTO ALCUNO NEL BILANCIO 2006, MA NEMMENO NEL PLURIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE.
LA SISTEMAZIONE DELL’AREA, ASSOLUTAMENTE DEGRADATA NELL’ATTUALITA’, ERA CONSIDERATA ESIGENZA ASSOLUTAMENTE PRIORITARIA E QUALIFICANTE E NON CREDO POSSA ESSERE TRASCURATA O, PEGGIO, CANCELLATA DAL
PROGRAMMA.
NE DERIVA L’ESIGENZA DI INSERIRE UNO SPECIFICO STANZIAMENTO DI SPESA, DEFINENDO UN PERCORSO PROGETTUALE..
CAMPO SPORTIVO DEL CAMPESE : ANCHE IN QUESTO CASO ERA INDIRIZZO CONDIVISO E D INTEGRATO NEL PRECEDENTE, CHE NELL’AREA ATTUALMENTE OCCUPATA DAL CAMPO SPORTIVO, DOPO LA GIA’ DELIBERATA
DELOCALIZZAZIONE DELLA PALESTRA POLIVALENTE, DOVESSERO
CONCENTRARSI LE ATTIVITA’ SCOLASTICHE DELL’ISOLA, LIBERANDO GLI IMMOBILI ATTUALMENTE ADIBITI A SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA : ANCHE DI CIO’ NON VI E’ TRACCIA NEL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE.
SE TALE INDIRIZZO CONTINUA AD AVERE VALIDITA’, NON SEMBRA OPPORTUNO CONTINUARE A SOSTENERE COSTI PER LA SISTEMAZIONE DELLA ATTUALE STRUTTURA DEL CAMPO SPORTIVO E, COME INDICATO NEL PREVISIONALE, SPENDERE BEN 30.000 EURO PER LE DOCCE, TENUTO ANCHE CONTO CHE,
VEROSIMILMENTE, DIVERREBBERO UN DUPLICATO DI QUELLE DELLA PALESTRA.
QUALORA POI SI RITENGA CAMBIARE ORIENTAMENTO ED ABBANDONARE L’IDEA DEL COMPLESSO SCOLASTICO UNICO, OCCORRE ALLORA PROVVEDERE A
METTERE IN SICUREZZA L’IMMOBILE ADIBITO A SCUOLA MEDIA DEL PORTO, NECESSITA’ CERTAMENTE PRIORITARIA RISPETTO ALLA SISTEMAZIONE DELLE DOCCE DEL CAMPO SPORTIVO.
REGOLAMENTI :
CITO NUOVAMENTE LA DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N° 38 DEL 27 LUGLIO 2005, DISATTESA ANCHE NEL DISPOSTO CHE RECITA :
“ DI INVITARE TUTTI I RESPONSABILI INTERESSATI A NON PROCRASTINARE ULTERIORMENTE LA VERIFICA DEI VARI REGOLAMENTI COMUNALI AL FINE DI VALUTARE GLI AGGIORNAMENTI DEL CASO “.
PERMANE TALE ESIGENZA POICHE’ NULLA E’ STATO FATTO, CON LA CONSEGUENTE NECESSITA’ DI INSERIRE TALI ATTIVITA’ FRA QUELLE DA SVOLGERE NELL’ESERCIZIO 2006.
OMISSIS AREE PEEP:
GIA’ CON NOTA PROTOCOLLO N. 5660 DEL 29/06/2005 HO MESSO IN EVIDENZA L’INGIUSTIFICATO RITARDO NELLA MANCATA ATTRIBUZIONE DELL’INCARICO PER LA VERIFICA SUI TERRENI OGGETTO DI ESPROPRI NELLE AREE PEEP, INCARICO NON ATTRIBUITO NONOSTANTE RIPETUTE SOLLECITAZIONI RIVOLTE AL
RESPONSABILE DELL’UTC DAL SOTTOSCRITTO E DALL’ASSESSORE ALL’URBANISTICA.
RICORDO CHE LEGATO A TALE INCARICO E’ L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER IL RECUPERO E IL REPERIMENTO DI CONSISTENTI RISORSE FINANZIARIE , GIA’
INSERITE NEL BILANCIO 2005 PER CIRCA EURO 800.000 : MA IL 2005 E’ TRASCORSO E NESSUN ATTO E’ STATO POSTO IN ESSERE PER INCAMERARE TALI SOMME.
L’ESIGENZA DI TALI AZIONI E’ EMERSA CON IL PAGAMENTO EFFETTUATO NELL’AGOSTO 2004 A SEGUITO DELLA SENTENZA DEL 2003, PASSATA IN
GIUDICATO, CHE DEFINIVA IL CORRISPETTIVO DOVUTO PER TALUNI ESPROPRI EFFETTUATI PER DETTE AREE E PER IL QUALE SUSSISTE L’IMPEGNO/OBBLIGO, CONVENZIONALMENTE PATTUITO CON LE DITTE ASSEGNATARIE DELLE AREE, AL RIMBORSO DI TALI ONERI CHE OCCORRE QUANTIFICARE AL PIU’ PRESTO.
UNA PRIMA CAUSA VIDE SOCCOMBERE IL COMUNE NEL 1989: E’ STATO RIFERITO CHE NEL 1996 DOVREBBERO ESSERE STATI FATTI ATTI INTERRUTTIVI DEI TERMINI DI PRESCRIZIONE, MA DA TALE EPOCA SEMBRA CHE NULLA SIA STATO ATTIVATO PER RECUPERARE LE SOMME DOVUTE.
PERDURANDO TALE INERZIA SI POTREBBE CAUSARE UN CONSISTENTE DANNO ERARIALE, CON PRECISE RESPONSABILITA’ PERSONALI.
RICORDO CHE ANCHE IL CONSIGLIO HA DELIBERATO DA TEMPO DI PROCEDERE CON LE NECESSARIE INIZIATIVE, MA NULLA E’ STATO ANCORA POSTO IN ESSERE.
PER COMPLETEZZA DI ARGOMENTO EVIDENZIO CHE NEL CORSO DEL 2005 TALUNI PROPRIETARI DI ALLOGGI COSTRUITI IN EPOCA PIU’ RECENTE IN AREA PEEP
HANNO MANIFESTATO IL LORO DISAPPUNTO PER IL MANCATO COMPLETAMENTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE IL CUI ONORE SAREBBE STATO ASSUNTO
DALLA COOPERATIVA ASSEGNATARIA DELLE AREE, VEROSIMILMENTE IN ALTERNATIVA AL VERSAMENTO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE.
NON APPARE GIUSTIFICATO CHE A DISTANZA DI ANNI NON SI IMPONGA DI
OTTEMPERARE ALL’IMPEGNO ASSUNTO E DEBBANO ESSERE TALUNI CONDOMINI A MINACCIARE AZIONI LEGALI PERDURANDO L’INERZIA DELL’AMMINISTRAZIONE.
A COROLLARIO DELLA MATERIA RICORDO CHE IL SINDACO, IN PIU’ CIRCOSTANZE, HA EVIDENZIATO L’ESIGENZA DI DEFINIRE E PROCEDERE AL PAGAMENTO DELLE INDENNITA’ DOVUTE PER TALUNI ESPROPRI EFFETTUATI IN PASSATO: L’UFFICIO TECNICO PER DUE CASI ( PARCHEGGIO BUS ED ELIPORTO) HA FORNITO LE
NECESSARIE INFORMAZIONI ED E’ STATO QUINDI SOLLECITATO L’INSERIMENTO IN BILANCIO DELLE RELATIVE SPESE E L’INDICAZIONE DI REPERIMENTO DELLE
NECESSARIE RISORSE.
PALESTRA POLIVALENTE DI GIGLIO PORTO:
ANCHE IN QUESTO CASO E’ STATO RIPETUTAMENTE SOLLECITATO L’UFFICIO TECNICO AFFINCHE’ RELAZIONASSE, CON TUTTA L’URGENZA CHE IL CASO
RICHIEDE, SULLE INIZIATIVE DA ADOTTARE A SEGUITO DELLA SOSPENSIONE DEI LAVORI DISPOSTA DA OLTRE UN ANNO E MEZZO, SIA PER INDIVIDUARE UNA POSSIBILE SOLUZIONE ALTERNATIVA, SIA PER EVITARE L’INSTAURARSI DI UN CONTENZIOSO CON LA DITTA APPALTATRICE DEI LAVORI.
DA TEMPO E’ STATA DATA INDICAZIONE, DA PRIMA INFORMALMENTE POI CON SPECIFICA DELIBERA CONSILIARE IN OCCASIONE DEI NUOVI INDIRIZZI PER LA FORMAZIONE DEL PIANO STRUTTURALE, SULLA NUOVA LOCALIZZAZIONE PREVISTA AL CAMPESE.
RICORDO CHE LA SPESA FIN QUI SOSTENUTA SUPERA I 110.000 EURO ED E’ IN
AMMORTAMENTO UN MUTUO RESIDUATO A CIRCA 650.000 MILA EURO SUL QUALE IL COMUNE STA PAGANDO INTERESSI SENZA L’UTILIZZO DELLA MAGGIORE
SOMMA PRESA A MUTUO.
IL PROFESSIONISTA ESTERNO INCARICATO DEL PROGETTO E DELLA DIREZIONE LAVORI, HA DA TEMPO PRESENTATO LA SUA PROPOSTA PROGETTUALE
ALTERNATIVA E COMPLEMENTARE, MA NON E’ STATA PRESENTATA ALLA GIUNTA LA NECESSARIA RELAZIONE DA PARTE DELL’UTC PER UNA VALUTAZIONE DEL PERCORSO DA SEGUIRE.
DI TUTTO QUANTO SOPRA OCCORRERA’ TENERE CONTO NELLA DEFINIZIONE DELLE PRIORITA’ CON CUI PROCEDERE NEL 2006.
TORRE DEL PORTO :
MI PREME SOTTOLINEARE CHE LE POSIZIONI DA ME ASSUNTE ED ESPRESSE CON VOTO CONTRARIO IN DUE FRA LE VARIE DELIBERE RIGUARDANTI LA TORRE
ERANO RISPETTOSE ED IN LINEA CON LE INDICAZIONI RICEVUTE DAI COMPONENTI L’ORGANO DI INDIRIZZO DELLA MAGGIORANZA CONSILIARE, INDICAZIONI INVECE DISATTESE DAGLI ALTRI COMPONENTI LA GIUNTA. L’ARGOMENTO E’ STATO
DIFFUSAMENTE DISCUSSO IN ALTRI SEDI E NON E’ IL CASO DI TORNARCI PERCHE’
APPARE UNA DISCUSSIONE FRA SORDI, NONOSTANTE LA CONDIVISIONE DELLE POSIZIONI DA ME ESPRESSE ANCHE DA PARTE DEL CAPOGRUPPO CONSILIARE DI MAGGIORANZA.
TORNANDO SPECIFICATAMENTE ALL’IMPATTO SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2006, NELLA SECONDA PARTE DELL’ANNO DOVREBBERO CONCLUDERSI I LAVORI DI CONSOLIDAMENTO DELLA TORRE : COME HO AVUTO MODO DI ILLUSTRARE IN ALTRE OCCASIONI, SEPPUR INASCOLTATO, OCCORRE DEFINIRE COME PROCEDERE ALLA RISTRUTTURAZIONE DELLA TORRE IN RELAZIONE ALL’USO CUI SI INTENDE DESTINARE LA STRUTTURA, COSA CHE ANDAVA DECISA PRIMA DELL’AVVIO DEI LAVORI ED INSERITA IN UN QUADRO PROGETTUALE COMPLESSIVO.
L’ARGOMENTO DOVRA’ ESSERE QUINDI AFFRONTATO E DISCUSSO E
CONSEGUENTEMENTE INDIVIDUATE LE RISORSE FINANZIARIE DA DESTINARE ALLO SCOPO.
RESIDUI MUTUI :
RECENTEMENTE E’ STATA DELIBERATA DAL CONSIGLIO LA RISTRUTTURAZIONE DEI MUTUI CONTRATTI A PARTIRE DAL 1996.
PRECISATO CHE PERMANE L’URGENTE ESIGENZA DI ESAMINARE E RINEGOZIARE ANCHE QUELLI STIPULATI ANTECEDENTEMENTE AL 1996, COME DA SPECIFICA DELIBERA DEL GIUGNO SCORSO DEL CONSIGLIO COMUNALE (ANCH’ESSA IN PARTE AD OGGI DISATTESA ) , IN OCCASIONE DELLA RICORDATA PIU’ RECENTE DELIBERA E’ STATO ANCHE EVIDENZIATO COME PERMANGANO RESIDUI
INUTILIZZATI PER CIRCA 696.000 EURO A FRONTE DI MUTUI, CONTRATTI ANCHE DA MOLTI ANNI E QUINDI IN AMMORTAMENTO SUI QUALI SI CONTINUANO A PAGARE INTERESSI LASCIANDO INUTILIZZATE TALI SOMME.
SOLO RESIDUI PER EURO 37.000 SONO RELATIVI A TRE MUTUI OGGETTO DELLA RECENTE RINEGOZIAZIONE E PER I QUALI E’ STATA DISPOSTA LA RESTITUZIONE CON RIDUZIONE DEL DEBITO CONTRATTO.
RIMANGONO QUINDI RESIDUI MUTUI GIA’ IN AMMORTAMENTO ED INUTILIZZATI PER CIRCA 660.000 EURO PER IN QUALI IL CONSIGLIO COMUNALE HA DELIBERATO SIN DAL 26 FEBBRAIO 2005 LA RESTITUZIONE QUALORA L’UFFICIO TECNICO NON FOSSE STATO IN GRADO DI GIUSTIFICARE L’ESIGENZA DEL LORO PERMANERE O DEFINIRE PROGETTI PER UN LORO UTILIZZO ALTERNATIVI A QUELLI PER I QUALI I MUTUI FURONO ORIGINARIAMENTE CONTRATTI.
IL CONSIGLIO, PERDURANDO L’INOSSERVANZA DI TALE DELIBERATO, HA NUOVAMENTE SOLLECITATO LA PRESENTAZIONE DI UNA MEMORIA ILLUSTRATIVA DELLA MATERIA.
HO RIPETUTAMENTE, SIA IN FORMA VERBALE CHE SCRITTA, SOLLECITATO IL RISPETTO DELLE DECISIONI CONSILIARI, RESTANDO INASCOLTATO : ANCHE IN QUESTO CASO I MIEI INTERVENTI HANNO CAUSATO PRETESTUOSI ED
INGIUSTIFICATI RISENTIMENTI DEL PERSONALE, COME EVIDENZIATO DALLA CORRISPONDENZA INTERCORSA.
RIMANDO QUINDI AL SINDACO, INTERESSATO ANCHE DI RECENTE CON SPECIFICA LETTERA DAL RESPONSABILE DELL’AREA FINANZA, LE DECISIONI E LA
RESPONSABILITA’ DI DARE IMPULSO AI PRECISI INDIRIZZI ESPRESSI DAL CONSIGLIO, SOTTOLINEANDO CHE IL PERMANERE DI SIFFATTA SITUAZIONE COMPORTA UN DANNO ERARIALE PER L’ENTE.
IN ASSENZA DI DIVERSE DECISIONI, SUGGERIREI CHE PER TALI RESIDUI MUTUI, VERIFICATA LA LORO ONEROSITA’ RISPETTO AI CORRENTI TASSI DI MERCATO E COMPATIBILMENTE CON L’ORIGINARIA MOTIVAZIONE DELLA LORO
CONCESSIONE, VENGA ESAMINATA L’OPPORTUNITA’ DI UN LORO UTILIZZO PER NUOVI PROGETTI INSERITI NEL BILANCIO DI PREVISIONE 2006, IN ALTERNATIVA OD A COMPLEMENTO DELLA COPERTURA FINANZIARIA PROPOSTA.
CONDONI-DANNO AMBIENTALE:
LE SOLLECITAZIONI ESPRESSE IN PIU’ OCCASIONI DALLA GIUNTA HANNO, DOPO VARI MESI, PORTATO AD ELEVARE E DEFINIRE IL LIVELLO DI COLLABORAZIONE CON I PROFESSIONISTI ESTERNI INCARICATI DI ESAMINARE LE DOMANDE DI CONDONO PRESENTATE NEGLI ANNI 1985 E 1994.
( PER QUELLE PRESENTATE NEL DICEMBRE 2004 E’ STATO FORMALIZZATO L’INCARICO PER IL LORO ESAME AD ALTRI DUE PROFESSIONISTI ESTERNI IN TERMINI DI ENTRATE PERALTRO TALE ULTIMO CONDONO DOVREBBE AVER GIA’
DISPIEGATO I SUOI EFFETTI PRESSOCHE’ TOTALMENTE NEL 2004 E 2005 ,
CONSENTENDO IL NOTO RIPIANAMENTO DI DEBITI EMERSI E PRECEDENTEMENTE CONTRATTI ).
CONSEGUENTEMENTE SI E’ AVUTO UN INCREMENTO DEGLI INTROITI NEL 2005 ANCHE SE NON VERRANNO RAGGIUNTI GLI OBIETTIVI PROGRAMMATI,
SOPRATUTTO PER LA ANCORA CARENTE APPLICAZIONE DEL DANNO AMBIENTALE - I PROVENTI INTROITATI NEL 2005 A TALE ULTIMO TITOLO SONO STATI
SOLTANTO EURO 920 –
PUR AVENDO LA GIUNTA RICONFERMATI GLI INDIRIZZI E L’ENTITA’ DEI COMPENSI GIA’ DELIBERATI DALLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE NEL 2002.
IN OCCASIONE DI TALE RICONFERMA, AVVENUTA MESI FA, LA GIUNTA HA
CHIESTO SPECIFICA RELAZIONE SULL’ ENTITA’ DELLE EVENTUALI PRATICHE PER LE QUALI FOSSE INTERVENUTA PRESCRIZIONE DEL DIRITTO A PERCEPIRE LE SOMME DOVUTE A TITOLO DI DANNO AMBIENTALE , ANCHE PER VALUTARE L’ENTITA’ DEL DANNO ERARIALE EVENTUALMENTE CAUSATO.
NESSUNA REPLICA E’ STATA FORNITA NE’ SONO STATE PRESENTATE RELAZIONI PERIODICHE SUL PROCEDERE NELL’ESAME DELLE PRATICHE DI CONDONO E SUI RELATIVI INTROITI ( SOLO IL PROFESSIONISTA ESTERNO INCARICATO HA FORNITO PERIODICI DATI ).
PERDURANDO TALE SITUAZIONE OCCORRERA’ CHE IL CONSIGLIO INDIVIDUI SPECIFICHE AZIONI FINALIZZATE AD ACQUISIRE I DATI CONOSCITIVI SULLA MATERIA.
OMISSIS
NON APPARE NEMMENO GIUSTIFICATA LA MANCANZA DI DATI DISAGGREGATI PER I CONDONI DEL GIGLIO RISPETTO A QUELLI PER GIANNUTRI E LA PREVISIONE DI CONTABILIZZAZIONE DI DATI SEPARATI VA SALVAGUARDATA.
L’ARGOMENTO CONDONI, CON SPECIFICO RIFERIMENTO A QUELLI CONNESSI AL CONDONO 2004 PER I QUALI, COME SI RICORDERA’, FURONO PRESENTATE BEN 110 DOMANDE IN SANATORIA ED INCASSATI CORRISPETTIVI PER OLTRE 400.000 EURO, PONE ALTRESI’ L’ACCENTO SULLA DIFFUSA PRASSI DELL’ILLECITO EDILIZIO E PIU’
IN GENERALE DELLA EVIDENTE CARENZA NELLA CONNESSA AZIONE DI VIGILANZA E PREVENZIONE.
CONTROVERSIE LEGALI :
IL SEGUIMENTO DELLA MATERIA CONTINUA AD ESSERE FORTEMENTE DISATTESO : CON LA RICORDATA DELIBERA N° 38 DEL 27 LUGLIO 2005, IL CONSIGLIO
COMUNALE HA DISPOSTO :
“ DI INVITARE, RIBADENDO QUANTO GIA’ INDICATO IN SEDE DI APPROVAZIONE DEL RENDICONTO 2003, TUTTI I RESPONSABILI DEGLI UFFICI PREPOSTI AD
ANALIZZARE, VERIFICARE E MONITORARE COSTANTEMENTE LO STATO DELLE CAUSE IN CORSO, VALUTANDO COMUNQUE IN GENERALE TUTTE LE POSSIBILI PASSIVITA’ POTENZIALI, COMUNICANDONE SENZA INDUGIO LA RELATIVA ESISTENZA ALLA GIUNTA “.
TALE INDICAZIONE SCATURIVA ANCHE DA SPECIFICA SOLLECITAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI.
LA GIUNTA, DA PARTE SUA, HA SOLLECITATO IN PIU’ OCCASIONI, ANCHE CON LETTERA SCRITTA PROT. 6012 DEL 21.07.2005 INDIRIZZATA AL SEGRETARIO
COMUNALE, LA PREDISPOSIZIONE DI UNA RELAZIONE CONOSCITIVA DELLE CAUSE IN ESSERE, DA SOTTOPORRE ALL’ATTENZIONE DEL CONSIGLIO.
NULLA DI CIO’ E’ STATO FATTO E NEMMENO IN OCCASIONE DEL PAGAMENTO DELLE NOTULE TRASMESSE DAI LEGALI SI E’ COLTA L’OCCASIONE PER
PREDISPORRE UNA NOTA SULLA VERTENZA SOTTOSTANTE DI CUI SI PROCEDEVA AL PAGAMENTO DELLE COMPETENZE PER L’ASSISTENZA LEGALE RICEVUTA.
CI0’ IMPONE DI COSTITUIRE UNA POSTA DI ACCANTONAMENTO PRUDENZIALE DI ENTITA’ SIGNIFICATIVA PER FRONTEGGIARE TALI SPESE NONCHE’ DI DEFINIRE I TERMINI PER LA NECESSARIA RICOGNIZIONE COMPLESSIVA ANCHE ATTRAVERSO L’ATTRIBUZIONE DI INCARICO A PROFESSIONISTA ESTERNO, SE NON
DIVERSAMENTE OTTENIBILE.
OMISSIS
HO AVUTO ANCHE MODO DI RILEVARE E LA CIRCOSTANZA E’ STATA SEGNALATA ANCHE DA VARI CITTADINI, CHE IN PIU’ CASI, A FRONTE DI CONCESSIONI EDILIZIE, E’ STATA PATTUITA CON SPECIFICA CONVENZIONE LA CREAZIONE DI POSTI AUTO PUBBLICI : IN VARI CASI TALI PATTUIZIONI NON SONO STATE RISPETTATE E NON E’ AVVENUTA LA CESSIONE DEI PARCHEGGI AL COMUNE; IN ALTRI CASI, PUR ESSENDO STATE REALIZZATE TALI INFRASTRUTTURE, LE STESSE NON SONO STATE PRESE IN CARICO DAL COMUNE E LE STESSE CONTINUANO AD ESSERE UTILIZZATE AD USO PRIVATO, SENZA CHE L’AMMINISTRAZIONE INTERVENGA.
OCCORRE, A MIO AVVISO, PROCEDERE ALLA RICOGNIZIONI DELLE FATTISPECIE IN ARGOMENTO, INVENTARIARE I CONNESSI CESPITI CHE, OLTRETUTTO,
DOVREBBERO ESSERE INSERITI NEL CONTO DEL PATRIMONIO DELL’ENTE,
RICOGNIZIONE DA EFFETTUARE ANCHE TRAMITE IL PROFESSIONISTA AGGIUNTO DA ALCUNI MESI OPERANTE PRESSO L’UFFICIO TECNICO O CON SPECIFICA
ATTRIBUZIONE DI INCARICO, ASSUMENDO I CONSEGUENTI PROVVEDIMENTI A SALVAGUARDIA DEGLI INTERESSI DELLA COLLETTIVITA’.
POLIZIA MUNICIPALE E FORZE DELL’ORDINE:
OMISSIS
IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE:
E’ PER ME INCONCEPIBILE CHE, NONOSTANTE LA PRECISA RICHIESTA SCRITTA AVANZATA DAL SINDACO SIN DAL LUGLIO 2004 E DAL SOTTOSCRITTO
NELL’AGOSTO 2004, RICHIESTE IN PIU’ OCCASIONI RIBADITE E SOLLECITATE, NON SI ABBIA ANCORA IL QUADRO DELLA SITUAZIONE TECNICO-GIURIDICA DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’: E’ STATO RIFERITO DALL’AREA FINANZA DEL MANCATO REPERIMENTO DI CONTRATTI LOCATIVI, DI TALUNE INADEMPIENZE
CONTRATTUALI DEI CONDUTTORI SOLO SU ALCUNE DELLE QUALI SI E’
INTERVENUTI, MA CONTINUA A MANCARE UNA RELAZIONE CHE ILLUSTRI IL DETTAGLIO DELLE PROPRIETA’, IL TITOLO DI PROVENIENZA, LO STATO TECNICO- MANUTENTIVO DELLE STESSE, LA LORO DESTINAZIONE, IL LORO USO, I
CONTRATTI LOCATIVI IN ESSERE, I CORRISPETTIVI DOVUTI E QUELLI PERCEPITI.
IN ASSENZA DI TALE QUADRO CONOSCITIVO VENGONO PROPOSTI INTERVENTI, MAGARI DOVUTI ALL’INIZIATIVA ED ALLA VOLONTA’ DI SINGOLI
AMMINISTRATORI, CHE COMPORTANO L’ASSUNZIONE DI DECISIONI CHE ANDREBBERO ADEGUATAMENTE SUPPORTATE E VALUTATE.
NELLA BOZZA DI BILANCIO 2006 E’ IPOTIZZATA LA VENDITA DEI BAGNI PUBBLICI DEL CASTELLO PREVIA MODIFICA DELLA LORO DESTIONE D’USO; L’IMMOBILE POTREBBE INVECE ESSERE TRASFORMATO A CURA E SPESE DEL COMUNE E
DESTINATO A FORESTERIA PER I DIPENDENTI, QUALI IL SEGRETARIO COMUNALE O IL RAGIONIERE CAPO, SOGGETTI PROVENIENTI IN GENERE DA FUORI DEL COMUNE, CON CONTRATTO LOCATIVO LEGATO ALLA PERMANENZA DELL’INCARICO:
AVREMMO INTROITI PER L’ENTE E MINORI PROBLEMI PER I DIPENDENTI.
I FATISCENTI GABINETTI PUBBLICI DEL CAMPESE POTREBBERO ESSERE OFFERTI AL PARCO IN CONTROPARTITA DELLA CANTONIERA DEL MONTICELLO DI CUI E’
PREVISTO L’ACQUISTO DA PARTE DEL COMUNE; OPPURE RIUTILIZZATI SECONDO LA LORO DESTINAZIONE ATTUALE, OVVIAMENTE PREVIA RISTRUTTURAZIONE ED ADEGUAMENTI IN LINEA CON LE ATTUALI POSSIBILITA’ TECNICHE ED OPERATIVE, CONSIDERATO CHE E’ INDISPENSABILE, COME PREVISTO IN BILANCIO, COLLOCARE SUL TERRITORIO STRUTTURE PER SERVIZI IGIENICI PUBBLICI, SIA AL PORTO CHE AL CASTELLO CHE AL CAMPESE.
CONSIDERAZIONI FINALI
RICORDO COME NEL CORSO DEL 2004 ED I PRIMI MESI DEL 2005 VENIVO SPESSO CRITICATO PERCHE’ PONEVO L’ACCENTO SULLA ESIGENZA DI DARE IMPULSO A PIU’ INIZIATIVE, PERCHE’ SOLLECITAVO AFFINCHE’, IN UN CONTESTO DI
PROGRAMMAZIONE CONCORDATA, VENISSERO SENSIBILIZZATE E SOLLECITATE LE STRUTTURE AD ACCENTUARE IL CONTRIBUTO DI CIASCUNA PER ORGANIZZARE E REALIZZARE IN TEMPI BREVI I VARI PROGETTI O DARE AVVIO A QUELLI DI PIU’
AMPIO IMPATTO.
DA ALCUNI MESI INVECE, DI FRONTE AI MODESTI RISULTATI CONSEGUITI, MI VIENE RIFERITO CHE ALCUNI AMMINISTRATORI SI GIUSTIFICANO ATTRIBUENDO ALLA MIA PRESENZA IL MANCATO AVVIO DI PROGETTI O LA DIFFICOLTA’ NEL PROCEDERE A CAUSA DELLE CRITICHE, DELLE OSSERVAZIONI, DELLE RICHIESTE DI APPROFONDIMENTI CHE PRESENTO.
EBBENE, CHIUNQUE ABBIA LA CAPACITA’ E LA VOLONTA’ DI ESAMINARE LE VARIE PROPOSTE SULLE QUALI HO AVUTO OCCASIONE IN GIUNTA DI ESPRIMERE DIVERSITA’ DI OPINIONE, POTRA’ RENDERSI CONTO CHE LE MIE OSSERVAZIONI E LE CRITICHE AVANZATE, ALLE QUALI IL PIU’ DELLE VOLTE O NON E’ STATA DATA RISPOSTA O SI E’ REPLICATO CON PRECISAZIONI O PARERI ASSURDI O DI DIFFICILE COMPRENSIONE, EBBENE TALI MIE OSSERVAZIONI ERANO A SUPPORTO DI
PROPOSTE IN TUTTO O IN PARTE MIGLIORATIVE RISPETTO A QUELLE ORIGINARIE.
QUINDI, COLLEGHI, ABBIATE L’ONESTA’ INTELLETTUALE DI FARE AUTOCRITICA E SEGUIRE UN PERCORSO COERENTE CON I PRINCIPI CHE HANNO PORTATO ALLA COSTITUZIONE DEL GRUPPO DI MAGGIORANZA :
SE INTENDIAMO PORTARE AVANTI L’AZIONE AMMINISTRATIVA QUALI
RAPPRESENTANTI DI VALORI, SIANO ESSI DI ISPIRAZIONE LAICA O RELIGIOSA, MA COMUNQUE DI VALORI, PRIMI FRA TUTTI L’ETICA E LA CORENZA, PER LA
SALVAGUARDIA QUINDI DI INTERESSI COLLETTIVI, LA COLLABORAZIONE POTRA’
ANDARE AVANTI IN UNA RITROVATA UNITA’ DI INTENTI, PRESCINDENDO DALLE DELEGHE AFFIDATEMI E DAL CONSEGUENTE RUOLO RICOPERTO;
QUALORA INVECE SIATE RAPPRESENTANTI DI INTERESSI PRIVATI, PERALTRO LEGITTIMI, ED INTENDIATE OPERARE PRINCIPALMENTE IN TALE OTTICA DI
SALVAGUARDIA, SIAMO E SAREMO SU POSIZIONI DIVERSE E FORTEMENTE DIFFERENZIATE : TRASPARENZA E COERENZA DI COMPORTAMENTI PRIMA DI TUTTO.
CHIEDO SCUSA NON TANTO PER IL TEMPO E L’ATTENZIONE RICHIESTAVI
NELL’ESAMINARE UN DOCUMENTO COSI’ AMPIO, QUANTO PER LA MANCANZA DI ALTRI ASPETTI, DI TUTTO RILIEVO, NON EVIDENZIATI E SUI QUALI DESIDEREREI CONOSCERE IL PARERE DEL SINDACO :
L’APPROVVIGIONAMENTO IDRICO DI GIANNUTRI;
LO STATO DEGLI INCARICHI RELATIVI AL PIP;
LA COLLOCAZIONE TEMPORANEA ED I RELATIVI COSTI PER IL TRASFERIMENTO DEGLI UFFICI ATTUALMENTE OSPITATI NELLA DELEGAZIONE DI GIGLIO PORTO DURANTE I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA STESSA E PER I QUALI NON VI E’ TRACCIA DI STANZIAMENTO NEL BILANCIO DI PREVISIONE;
IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E SCOLASTICO;
IL PIANO STRUTTURALE;
ARGOMENTI SUI QUALI NON HO , AL MOMENTO, ADEGUATE CONOSCENZE O ELEMENTI CONOSCITIVI CHE ATTENDO SIANO PERTANTO ILLUSTRATI PER UNA COMPIUTA VALUTAZIONE E SUI QUALI SONO SENZ’ALTRO DISPONIBILE A FORNIRE IL MIO CONTRIBUTO
RITENEVO, QUANDO SONO STATO CHIAMATO AD OCCUPARMI
DELL’AMMINISTRAZIONE DI QUESTO COMUNE, DI DOVER OPERARE PER REALIZZARE CONCRETAMENTE DEI PROGETTI SIGNIFICATIVI E NON, COME INVECE ACCADE, DOVER INUTILMENTE DISCUTERE SU METODI OPERATIVI E RISPETTO DI PRINCIPI, PER ME ACQUISITI.
CON QUESTA MIA RELAZIONE HO INTESO OFFRIRE UN CONTRIBUTO DI
RIFLESSIONE SUI VARI ARGOMENTI CHE HANNO , IN VIA DIRETTA OD INDIRETTA, INPATTO SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2006 E SUL PLURIENNALE CHE SAREMO CHIAMATI AD APPROVARE, NONCHE’ SOLLECITARE LE OSSERVAZIONI, I PARERI E LE PROPOSTE DEI SINGOLI CONSIGLIERI.
A CONCLUSIONE DEL DIBATTITO FORMULERO’ LA PROPOSTA CHE RITERRO’
OPPORTUNA E COERENTE , A MIO GIUDIZIO, PER LA DEFINIZIONE DELLE ATTIVITA’
DA PROGRAMMARE, I RELATIVI TEMPI DI ATTUAZIONE, ALMENO IN TERMINI DI OBIETTIVI E DI GESTIONE, PER L’ESERCIZIO 2006.
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Piero Pisanu
ALLEGATO: PROPOSTE MODIFICATIVE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2006
