CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA
Docente Prof. Ventrone
Regimi antiliberali
(lez. 27)
II Semestre
A.A. 2013-2014
27.1 Giappone
Classico esempio di “modernizzazione dall’alto”
Società tradizionalista e paternalista; il potere è in mano alla nobiltà (Samurai) + suffragio ristretto ma da 1925 =
suffragio universale maschile Reazione contro la modernizzazione
Organizzazioni
paramilitari Violenza contro gli oppositori + esponenti del mondo finanzario
e industriale
Caos Vari colpi di Stato (dal 1936)
L’Impero si salva ma sospende le garanzie costituzionali
regime simile al fascismo ed al nazismo27.2 Urss anni ‘30
III fase (1928-1939): nascita del potere assoluto ed accentrato
Piani quinquennali industrializzazione +
rapida
Collettivizzazione
delle campagne Grande sforzo militare
Terrore
Distruzione della
personalità
Campi di
concentramento in Siberia
“Grandi purghe” 1937-
38
Torture
Evidenzia la potenza dello
Stato
27.3
Stalin: padrone assoluto
Primo esempio di sovrapposizione tra partito e Stato Istituzioni
Stato federale (Urss)
Larga autonomia linguistica e culturale + teorico diritto di secessione
Istituzioni federali = Soviet supremo
Consiglio dell’unione Consiglio delle nazionalità
27.4 Evoluzione esterna in due direzioni
Verso società industriali Verso società coloniali
Alleanze
Cina (con il Kuo-min-tang; con Chiang Kai-shek fino al 1927)
Indocina (con Ho Chi Min)
Con l’ascesa di Hitler al potere si avvicina ai paesi occidentali
1934: l’Urss entra nella Società delle nazioni
1936: alleanza con la Francia
27.5
Abbandonata dottrina del socialfascismo
Inizia la politica dei Fronti popolari
Vincono le elezioni in Spagna e Francia
Identificazione momentanea di
democrazia ed antifascismo
27.6
Il nemico nei Totalitarismi
Nemico reale
(chi si oppone) Nemico potenziale
(perseguitato anche se non si oppone attivamente)
Nemico oggettivo
(sulla base delle possibilità che costituisca un ostacolo)
= Novità del totalitarismo
27.7
III Reich III Reich
Seduzione + violenza
Necessità di consenso per evitare un nuovo 1918
La maggioranza della popolazione = non minacciata
URSSURSS
Successo: la Germania conserva consenso e lealtà anche in guerra
Consenso:
questione aperta con guerra per
patriottismo
In Russia: dittatura contro il proprio popolo
In Germania: violenze per lo più contro estranei
Nazismo/Stalinismo
27.8 Funzionalità e dinamica del terrore
Vittime tedesche del nazismo = meno del 10%
Razionalità nella persecuzione Ferocia nell’est europeo
Persecuzione:
automatismo a caso
Diversità: lavoro coatto:
in Urss = finalità per la realizzazione di progetti in Germania = solo pausa
prima dello sterminio:
unicum del Nazismo
ma analoghi effetti storici
In entrambi i casi nei campi non si muore
ma si scompare