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LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE

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Settimana 3 – 9 settembre 2012 numero 6/12 21 settembre 2012

LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL’AGROALIMENTARE

I prezzi al dettaglio del comparto agro-alimentare relativi alla prima settimana di settembre (3 - 9 settembre) evidenziano, rispetto alla precedente (27 agosto - 2 settembre), dinamiche contenute per i principali settori. Variazioni rilevanti, superiori al 2%, si riscontrano, rispetto ai singoli prodotti, in positivo, per yogurt, pomodori rossi a grappolo, patate comuni, piselli in scatola, acqua minerale naturale e sale fino, e, in negativo, per fettina di bovino adulto, orata, tonno sott’olio, marmellata di albicocche e succhi di arancia.

Diversa la situazione riscontrata dall’analisi su base annua, da cui risultano tassi di variazione rilevanti generalizzati tra i vari settori del comparto, ad eccezione di Latte e derivati.

Rispetto alle aree geografiche, per la settimana in esame, limitatamente ai prodotti monitorati, si individua la prevalenza di prezzi medi più competitivi al Sud e isole mentre sono il Nord est ed il Centro a far registrare una presenza di prezzi superiori al livello medio nazionale.

1. La dinamica dei prezzi al dettaglio nella settimana 3 – 9 settembre 2012

pag. 2

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1. La dinamica dei prezzi al dettaglio nella settimana 3 – 9 settembre 2012 Derivati dei cereali

Nella prima settimana di settembre (3 - 9 settembre 2012) i prezzi medi al dettaglio si caratterizzano, rispetto alla settimana precedente e limitatamente ai prodotti monitorati, per una dinamica contenuta, in negativo, per pane fresco e biscotti frollini, e in positivo per pasta di semola, fette biscottate e cereali prima colazione. Rispetto alla stessa settimana dello scorso anno si registra una crescita dei prezzi diffusa all’interno del settore.

Per pasta di semola il dettaglio per area geografica evidenzia una dinamica congiunturale dei prezzi particolarmente positiva al Nord ovest a fronte di una tendenza al ribasso nelle restanti aree. Dal confronto dei prezzi su base annua la crescita riscontrata su base nazionale trova conferma tra le diverse ripartizioni geografiche, ad eccezione del Centro, il cui prezzo tende al calo. Il Nord ovest si caratterizza per un livello di prezzo superiore al dato medio nazionale mentre è l’area del Centro a far registrare un livello di prezzo più competitivo.

I prezzi medi di pane fresco si caratterizzano, rispetto alla settimana precedente, per un lieve calo imputabile alle aree del Nord; stabile il prezzo al Centro ed in calo al Sud e isole. Dal confronto su base annua un aumento dei prezzi si riscontra al Nord est ed al Sud e isole mentre dinamiche negative interessano le aree del Nord ovest e del Centro. Per tale prodotto un livello di prezzo fortemente superiore al dato medio nazionale si evidenzia al Nord est, mentre ben al di sotto della media nazionale appare il prezzo nelle ripartizione del Sud e Isole.

Con riguardo alle fette biscottate, la crescita dei prezzi registrata a livello nazionale sia congiunturale – ad eccezione del Sud e isole – sia tendenziale, è sintesi di un incremento generalizzato nel territorio nazionale.

In termini di livelli di prezzo, listini superiori al dato medio nazionale si registrano al Nord ovest e al Centro mentre i più competitivi al Nord est e al Sud e isole.

Derivati dei cereali

Fonte: ISMEA – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio

1.2. Carne, salumi e uova

Prevale una tendenza al ribasso su base congiunturale dei prezzi medi al dettaglio nel settore di Carni, salumi e uova, ad eccezione di prosciutto crudo e uova confezionate i cui prezzi si mantengono stabili.

Dal confronto su base annua si riscontra una crescita dei prezzi per uova confezionate, salame di Milano, vs sett.na

preced.

vs stessa sett.na

anno preced.

- Pasta di semola 1,87 1,6 3,9

- Pane fresco 2,32 -0,4 1,8

- Fette biscottate 4,80 0,8 3,2

- Cereali I colazione 9,32 0,6 4,0

- Biscotti frollini 4,30 -2,1 2,1

Tab.1 - Prezzi medi settimanali al dettaglio in Italia (euro/kg; Var.%)

Var.%

sett.na 3-9 set

Fig.1 - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (3- 9 set; Italia=100)

80,0 90,0 100,0 110,0 120,0 130,0 140,0 150,0 160,0

Pasta di semola

Pane fresco Fette biscottate

Nord ovest Nord est Centro Sud e isole

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petto di pollo e prosciutto crudo. Una dinamica negativa interessa braciole di suino e fettine di bovino adulto.

La dinamica nazionale del prezzo medio del petto di pollo, sia congiunturale, sia tendenziale, trova riscontro tra le diverse ripartizioni geografiche. In termini di differenziale di prezzo, il livello di prezzo più competitivo si ha nelle aree del Nord mentre lievemente superiore alla media il prezzo al Centro Italia.

Per il prosciutto di crudo comune il prezzo medio, su base congiunturale, risulta stabile sull’intero territorio nazionale mentre dal confronto su base annua si registrano incrementi al Nord ovest ed al Centro. Con riguardo al livello di prezzo, il dato medio più competitivo si ha al Nord ovest mentre sono Nord est e Sud e isole a caratterizzarsi per prezzi superiori.

Rispetto alle uova confezionate l’analisi per ripartizione geografica evidenzia una stabilità dei prezzi rispetto alla scorsa settimana diffusa ad eccezione del Sud e isole. Su base tendenziale l’incremento dei prezzi interessa tutte le macro ripartizioni geografiche. Un livello superiore alla media nazionale si ha al Nord est ed al Sud e isole mentre quello più competitivo si registra al Centro.

Carne, salumi e uova

*euro/unità

Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio

1.3. Latte e derivati

I prezzi medi al dettaglio delle principali voci del settore evidenziano, nella settimana in esame, una dinamica congiunturale tesa al ribasso per latte fresco intero, mozzarella vaccina e crescenza/stracchino e al rialzo per parmigiano reggiano e yogurt . Dal confronto su base annua risulta in calo il prezzo medio di mozzarella vaccina, parmigiano reggiano e crescenza/stracchino. Stabili i prezzi di latte fresco intero mentre un incremento si registra per quelli di yogurt.

Il latte fresco intero si caratterizza, rispetto alla precedente settimana, per una contrazione di prezzo limitata al Nord ovest; stabile il prezzo al Centro-Meridione mentre una lieve crescita si registra al Nord est.

Dal confronto su base annua si hanno prezzi in contrazione nelle aree del Nord e in crescita sulle restanti macro-aree. Basso il differenziale di prezzo tra le diverse macro-aggregazioni geografiche, tra le quali sono le aree del Nord le più competitive.

La contenuta contrazione del prezzo medio della mozzarella vaccina registrata su base congiunturale è imputabile ai ribassi che hanno interessato le aree del Nord est e del Centro-Sud. La dinamica tendenziale risente dei tassi di contrazione che, ad eccezione del Nord est, hanno coinvolto l’intero territorio nazionale. In termini di livelli di prezzo, i più sostenuti si hanno al Nord ovest e al Centro mentre i più competitivi sono quelli registrati al Sud e isole.

vs sett.na preced.

vs stessa sett.na

anno preced.

- Braciole di suino 6,54 -1,7 -2,8

- Fettine di bovino adulto 12,87 -3,4 -4,3

- Petto di pollo 9,04 -0,4 1,9

- Prosciutto crudo 16,89 0,0 1,1

- Salame di Milano 18,30 -0,5 6,4

- Uova confezionate* 0,25 0,0 13,6

Tab.2 - Carne, salumi e uova - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; Var.%)

sett.na 3-9 set

Var.%

Fig.2 - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (3- 9 set; Italia=100)

70,0 80,0 90,0 100,0 110,0 120,0

Petto di pollo Prosciutto crudo

Uova

Nord ovest Nord est Centro Sud e isole

(4)

Per il parmigiano reggiano la dinamica di prezzo riscontrata a livello nazionale sia rispetto alla precedente settimana, sia rispetto alla stessa settimana dello scorso anno, appare diffusa tra le diverse aree geografiche, ad eccezione del Nord est. A caratterizzarsi per prezzi più sostenuti sono le regioni del Nord ovest mentre è l’area del Sud e isole a far registrare il livello di prezzo medio più competitivo.

Latte e derivati

*euro/unità

Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio

1.4. Ortofrutta

Nell’ambito del segmento del fresco nella settimana in esame si è registrato, rispetto alla settimana precedente, un incremento dei prezzi medi per pomodori rossi a grappolo, patate comuni e lattuga romana ed un calo per mele golden delicious e limoni. Riguardo la dinamica su base annua, risultano in forte crescita i prezzi di tutti i prodotti monitorati, ad eccezione di mele golden delicious. Nel trasformato si ha, rispetto alla precedente settimana, una crescita dei prezzi per piselli surgelati, piselli in scatola e passate di pomodoro ed un calo per marmellata di albicocca e succhi di arancia. Il confronto su base annua evidenzia incrementi consistenti per passate di pomodoro e piselli in scatola ed un calo per marmellata di albicocca e succhi di arancia.

Riguardo i limoni, la dinamica riscontrata a livello nazionale appare diffusa tra le diverse ripartizioni geografiche sia dal confronto su base congiunturale - con eccezione per il calo riscontrato al Nord est -, sia, soprattutto, sul tendenziale. Per tale prodotto, livelli di prezzo superiori al dato medio italiano si registrano nel Nord est mentre il prezzo più competitivo si ha al Centro.

La dinamica positiva sia su base congiunturale sia tendenziale registrata per lattuga romana nella settimana in esame tende a trovare conferma tra le diverse ripartizioni geografiche, ad eccezione del calo rispetto alla scorsa settimana riscontrato al Nord est. Prezzi superiori al dato medio nazionale si registrano al Nord est ed al Centro mentre il più competitivo si rileva al Sud e isole.

Anche per pomodori tondi lisci rossi a grappolo la dinamica positiva dei prezzi riscontrata sia rispetto alla scorsa settimana – ad eccezione del Sud e isole - , sia rispetto alla stessa settimana dello scorso anno, interessa l’intero territorio nazionale. E’ il Sud e isole a caratterizzarsi per un livello di prezzo più competitivo per tale prodotto mentre livelli superiori al dato medio nazionale sono quelli registrati al Centro.

I succhi di arancia registrano, nella settimana in esame, una contrazione congiunturale dei prezzi che trova conferma al Nord ovest ed al Centro; stabile il prezzo al Nord est mentre in calo quello al Sud e isole. Su base tendenziale si riscontrano consistenti cali nelle aree del Nord ed al Centro mentre una stabilità interessa il Sud e isole. Il prezzo medio appare particolarmente competitivo al Nord ovest mentre fortemente superiore al livello medio nazionale è il dato riscontrato al Sud e isole.

vs sett.na preced.

vs stessa sett.na

anno preced.

- Latte fresco intero* 1,38 -0,7 0,0

- Yogurt 4,26 2,9 1,4

- Mozzarella vaccina 10,24 -0,4 -2,1

- Parmigiano reggiano 19,40 0,4 -2,2

- Crescenza/stracchino 11,95 -1,9 -1,9 Tab.3 - Latte e derivati - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; Var.%)

sett.na 3-9 set

Var.%

Fig.3 - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (3 - 9 set; Italia=100)

80,0 90,0 100,0 110,0 120,0

Latte fresco intero

Mozzarella di vaccina

Parmigiano reggiano

Nord ovest Nord est Centro Sud e isole

(5)

Le passate di pomodoro evidenziano, nel dettaglio geografico, diffusi tassi di crescita sia su base congiunturale, sia dal confronto su base annua. Un prezzo particolarmente competitivo per tale prodotto è quello registrato al Sud e isole mentre particolarmente superiore al dato medio nazionale è il prezzo al dettaglio che si registra al Nord ovest.

Per piselli surgelati la dinamica congiunturale su base territoriale appare contenuta. Dal confronto con la stessa settimana del precedente anno si ha una contrazione dei prezzi al Nord ovest ed al Centro ed una crescita sulle restanti aree. Il prezzo più competitivo per tale prodotto si evidenzia al Nord ovest, quello più sostenuto al Centro.

Ortofrutta

*euro/lt

Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio

1.5. Ittici

I prezzi medi del settore si caratterizzano, nella settimana in esame, per una dinamica negativa su base congiunturale diffusa tra i prodotti monitorati. Dal confronto su base annua si rileva un incremento dei prezzi per sogliola surgelata e tonno sotto’olio ed un calo per orata.

Per l’orata i prezzi medi al dettaglio evidenziano, dal confronto sia congiunturale che tendenziale, cali diffusi nel territorio nazionale, ad eccezione degli incrementi registrati al Nord nella dinamica congiunturale e al Nord est in quella tendenziale. Il prezzo medio più competitivo si ha al Nord ovest mentre è il Centro a caratterizzarsi per un livello di prezzo medio superiore al dato nazionale.

Riguardo la sogliola surgelata i prezzi medi manifestano, a livello territoriale, dinamiche congiunturali, in vs sett.na

preced.

vs stessa sett.na

anno preced.

- Mele golden delicious 1,51 -0,7 -1,9

- Limoni 2,11 -0,9 13,4

- Pomodori rossi grappolo 1,85 2,8 31,2

- Patate comuni 1,01 3,1 4,1

- Lattuga romana 1,89 1,6 29,5

vs sett.na preced.

vs stessa sett.na

anno preced.

- Marmellata di albicocca 5,21 -14,0 -5,3

- Succhi di arancia* 1,64 -3,0 -3,5

- Piselli surgelati 4,36 0,5 -0,2

- Piselli in scatola 2,60 4,0 8,8

- Passate di pomodoro 1,53 0,7 4,8

Var.%

sett.na 3-9 set

Var.%

Tab.4b - Ortofrutta trasformata - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; Var.%)

sett.na 3-9 set

Tab.4a - Ortofrutta fresca - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; Var.%)

Fig.4a - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (3- 9 set; Italia=100)

Fig.4b - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (3- 9 set; Italia=100)

80,0 90,0 100,0 110,0 120,0 130,0

Mele golden delicious

Lattuga romana Pomodori rossi a grappolo Nord ovest Nord est Centro Sud e isole

70,0 80,0 90,0 100,0 110,0 120,0 130,0

Succhi di arancia

Passate di pomodoro

Piselli surgelati

Nord ovest Nord est Centro Sud e isole

(6)

positivo, al Centro, in negativo al Nord. Su base tendenziale si registrano forti incrementi generalizzati, ad eccezione del Nord est. Il prezzo medio più competitivo si ha al Nord est ed al Centro mentre a caratterizzarsi per un livello di prezzo medio maggiore rispetto al dato medio nazionale è l’area del Nord ovest.

Con riferimento al tonno sott’olio, l’analisi congiunturale evidenzia una contrazione dei prezzi diffusa, ad esclusione della stabilità riscontrata al Sud e isole. Riguardo la dinamica tendenziale, i rincari appaiono generalizzati, ad eccezione del Nord ovest in cui prezzi calano. Tale prodotto si caratterizza per un livello di prezzo più competitivo al Sud e isole e più sostenuto al Nord est ed al Centro.

Ittici

Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio

1.6. Altri prodotti alimentari

Tra gli Altri prodotti, nella settimana in esame i prezzi medi al dettaglio risultano, rispetto alla settimana precedente, in calo per olio extravergine di oliva, vini da tavola rossi e caffè e in crescita, per zucchero normale e, soprattutto, acqua minerale naturale e sale fino. Su base tendenziale, prezzi in netta crescita si registrano per acqua minerale naturale e sale fino. In aumento anche i listini di vini da tavola rossi e caffè, mentre calano i prezzi olio extravergine di oliva e zucchero normale.

L’olio extravergine di oliva registra, sia su base congiunturale, sia tendenziale, una contrazione dei prezzi diffusa nel territorio nazionale. Un livello di prezzo superiore alla media nazionale si ha al Centro mentre più competitivo il dato che si registra al Nord ovest.

Per i vini da tavola rossi nell’ambito del territorio nazionale i prezzi medi appaiono, rispetto alla scorsa settimana, in calo al Nord ovest e stabili sulle restanti ripartizioni geografiche. Dal confronto con la stessa settimana del 2011 si evidenziano incrementi sull’intero territorio nazionale. I prezzi medi al dettaglio di tale prodotto risultano più contenuti al Nord est.

L’acqua minerale naturale registra, dal confronto con la settimana precedente, una crescita dei prezzi medi particolarmente rilevante al Nord ovest; in crescita i listini anche al Nord est ed al Centro. La dinamica tendenziale si caratterizza per incrementi limitati al Nord ovest ed al Sud e isole. Il prezzo più competitivo si ha al Centro mentre quello più sostenuto si registra al Nord ovest.

vs sett.na preced.

vs stessa sett.na

anno preced.

- Orata 13,11 -3,4 -3,4

- Sogliola surgelata 15,50 -0,3 6,4

- Tonno sott'olio 12,48 -2,7 3,1

Tab.5 - Ittici - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg;

Var.%)

sett.na 3-9 set

Var.%

Fig.5 - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (3- 9 set; Italia=100)

70,0 80,0 90,0 100,0 110,0 120,0

Orata Sogliola surgelata

Tonno sott'olio

Nord ovest Nord est Centro Sud e isole

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Altri prodotti

Fonte: Ismea – Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio

Area Mercati

Responsabile di redazione: P.Piozzi Redazione a cura di:

l.pittiglio@ismea.it p.noclla@ismea.it p.parmigiani@ismea.it vs sett.na

preced.

vs stessa sett.na

anno preced.

- Olio extravergine oliva* 5,00 -1,4 -2,9

- Vini da tavola rossi* 1,54 -0,6 6,9

- Acqua minerale nat.* 0,41 41,4 36,7

- Zucchero normale 1,30 1,6 -2,3

- Sale fino 0,60 53,8 42,9

- Caffè 14,09 -1,7 2,1

sett.na 3-9 set

Var.%

Tab.6 - Altri prodotti alimentari - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; Var.%)

Fig.6 - Prezzi medi al dettaglio per area geografica (3- 9 set; Italia=100)

80,0 90,0 100,0 110,0 120,0

Olio extravergine di oliva

Vino da tavola rosso

Acqua minerale Nord ovest Nord est Centro Sud e isole

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