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IMPOSTE APPLICATE ALLA CLIENTELA
SECONDO LA NORMATIVA PRO-TEMPORE VIGENTE
CONTI CORRENTI
IMPOSTA DI BOLLO ANNUA SUGLI ESTRATTI CONTO
Conti correnti intestati a persone fisiche – ripartita in base alla periodicità di liquidazione € 34,20 Se il cliente è persona fisica, l’imposta non è dovuta per gli estratti conto e i rendiconti il cui valore medio di giacenza nel periodo di rendicontazione non supera euro 5.000,00. A tal fine, sono unitariamente considerati tutti i rapporti di conto corrente e i libretti di risparmio identicamente intestati, intrattenuti con la medesima banca. L’imposta non è dovuta per gli estratti conto e i rendiconti la cui giacenza media sia negativa.
Conti correnti intestati a persone giuridiche – ripartita in base alla periodicità di liquidazione € 100,00
RITENUTA FISCALE SUGLI INTERESSI A CREDITO
A titolo di imposta per la clientela privata e a titolo di acconto per la clientela in regime di impresa.
26,00% su interessi maturati da 01/07/2014 20,00% su interessi maturati fino a 30/06/2014 Nel caso in cui il titolare del rapporto non sia fiscalmente residente in Italia, tale ritenuta non verrà applicata.
Sono inoltre esenti dalla ritenuta le banche, i fondi comuni di investimento, anche immobiliari, e i fondi pensione fiscalmente residenti nel territorio dello Stato.
DEPOSITI A RISPARMIO
IMPOSTA DI BOLLO ANNUA SUI RENDICONTI
Depositi a risparmio intestati a persone fisiche – ripartita in base alla periodicità di
liquidazione € 34,20
Se il cliente è persona fisica, l’imposta non è dovuta per gli estratti conto e i rendiconti il cui valore medio di giacenza nel periodo di rendicontazione non supera euro 5.000,00. A tal fine, sono unitariamente considerati tutti i rapporti di conto corrente e i libretti di risparmio identicamente intestati, intrattenuti con la medesima banca. L’imposta non è dovuta per gli estratti conto e i rendiconti la cui giacenza media sia negativa.
Depositi a risparmio intestati a persone giuridiche – ripartita in base alla periodicità di
liquidazione € 100,00
RITENUTA FISCALE SUGLI INTERESSI A CREDITO
A titolo di imposta per la clientela privata e a titolo di acconto per la clientela in regime di impresa.
26,00% su interessi maturati da 01/07/2014 20,00% su interessi maturati fino a 30/06/2014 Nel caso in cui il titolare del rapporto non sia fiscalmente residente in Italia, tale ritenuta non verrà applicata.
Sono inoltre esenti dalla ritenuta le banche, i fondi comuni di investimento, anche immobiliari, e i fondi pensione fiscalmente residenti nel territorio dello Stato.
2 CREVAL TIME DEPOSIT
IMPOSTA DI BOLLO ANNUA SUI RENDICONTI
A decorrere dal 2014, imposta di bollo annua calcolata sul controvalore del rendiconto e rapportata al periodo rendicontato
Con, solo per clienti diversi dalle persone fisiche, un massimo di
0,20%
€ 14.000,00
La base imponibile per l’applicazione dell’imposta di bollo è data dal valore del capitale investito calcolato alla chiusura del rapporto e comunque al 31 dicembre di ogni anno.
RITENUTA FISCALE SUGLI INTERESSI A CREDITO
A titolo di imposta per la clientela privata e a titolo di acconto per la clientela in regime di impresa.
26,00% su interessi maturati da 01/07/2014 20,00% su interessi maturati fino a 30/06/2014 Nel caso in cui il titolare del rapporto non sia fiscalmente residente in Italia, tale ritenuta non verrà applicata.
Sono inoltre esenti dalla ritenuta le banche, i fondi comuni di investimento, anche immobiliari, e i fondi pensione fiscalmente residenti nel territorio dello Stato.
CREVAL CRESCENDO
IMPOSTA DI BOLLO
L’importo accantonato su Creval Crescendo è considerato nel calcolo del saldo medio del conto corrente a cui fa capo, al fine di verificarne l’eventuale esenzione per le persone fisiche per giacenze medie inferiori a 5.000 euro.
RITENUTA FISCALE SUGLI INTERESSI A CREDITO
A titolo di imposta per la clientela privata e a titolo di acconto per la clientela in regime di impresa.
26,00% su interessi maturati da 01/07/2014 20,00% su interessi maturati fino a 30/06/2014 Nel caso in cui il titolare del rapporto non sia fiscalmente residente in Italia, tale ritenuta non verrà applicata.
Sono inoltre esenti dalla ritenuta le banche, i fondi comuni di investimento, anche immobiliari, e i fondi pensione fiscalmente residenti nel territorio dello Stato.
3 CREVAL DEPOSITO PROTETTO
IMPOSTA DI BOLLO ANNUA SUI RENDICONTI
Per l’anno 2013, imposta di bollo annua calcolata sul controvalore del rendiconto e rapportata al periodo rendicontato
Con un minimo di
E, solo per clienti diversi dalle persone fisiche, un massimo di
0,15%
€ 34,20
€ 1.200,00
A decorrere dal 2014, imposta di bollo annua calcolata sul controvalore del rendiconto e rapportata al periodo rendicontato
Con, solo per clienti diversi dalle persone fisiche, un massimo di
0,20%
€ 14.000,00
La base imponibile per l’applicazione dell’imposta di bollo è data dal valore del capitale investito:
- Capitale + interessi capitalizzati in caso di scelta dell’opzione “reinvestimento nel prodotto”
- Solo capitale iniziale investito nel caso di scelta dell’opzione “cedola”
calcolati alla liquidazione semestrale del rapporto e allachiusura del rapporto.
RITENUTA FISCALE SUGLI INTERESSI A CREDITO
A titolo di imposta per la clientela privata e a titolo di acconto per la clientela in regime di impresa.
26,00% su interessi maturati da 01/07/2014 20,00% su interessi maturati fino a 30/06/2014 Nel caso in cui il titolare del rapporto non sia fiscalmente residente in Italia, tale ritenuta non verrà applicata.
Sono inoltre esenti dalla ritenuta le banche, i fondi comuni di investimento, anche immobiliari, e i fondi pensione fiscalmente residenti nel territorio dello Stato.
CONTOINCREVAL – CONTO DEPOSITO
IMPOSTA DI BOLLO ANNUA SUI RENDICONTI
A decorrere dal 2014, imposta di bollo annua calcolata sul controvalore del rendiconto e rapportata al periodo rendicontato
Con, solo per clienti diversi dalle persone fisiche, un massimo di
0,20%
€ 14.000,00
La base imponibile per l’applicazione dell’imposta di bollo è data dal valore del capitale investito (conferimento iniziale + versamenti aggiuntivi) + gli interessi capitalizzati calcolati alla liquidazione trimestrale del rapporto e alla chiusura del rapporto.
RITENUTA FISCALE SUGLI INTERESSI A CREDITO
A titolo di imposta per la clientela privata e a titolo di acconto per la clientela in regime di impresa.
26,00% su interessi maturati da 01/07/2014 20,00% su interessi maturati fino a 30/06/2014 Nel caso in cui il titolare del rapporto non sia fiscalmente residente in Italia, tale ritenuta non verrà applicata.
4
DEPOSITO A CUSTODIA E/O AMMINISTRAZIONE DI TITOLI E STRUMENTI FINANZIARI
IMPOSTA DI BOLLO ANNUA SUI RENDICONTI
A decorrere dal 2014, imposta di bollo annua calcolata sul controvalore del rendiconto e rapportata al periodo rendicontato
Con, solo per clienti diversi dalle persone fisiche, un massimo di
0,20%
€ 14.000,00 La base imponibile per l’applicazione dell’imposta di bollo è data dal valore di mercato, o in mancanza, dal valore nominale o di rimborso, calcolata al termine del periodo rendicontato. In mancanza dei predetti valori, si assume il costo di acquisto.
Si precisa che il calcolo su base giornaliera si riferisce al periodo di rendicontazione del rendiconto titoli nel suo complesso (es. 01/07/2013-31/12/2013) e non alla durata del periodo di possesso dei singoli titoli compravenduti nel corso del periodo rendicontato.
CERTIFICATI DI DEPOSITO
IMPOSTA DI BOLLO ANNUA
Per l’anno 2012 imposta di bollo annua calcolata sul controvalore del rendiconto e rapportata al periodo rendicontato
Con un minimo di Ed un massimo di
0,10%
€ 34,20
€ 1.200,00 Per l’anno 2013, imposta di bollo annua calcolata sul controvalore del rendiconto e
rapportata al periodo rendicontato Con un minimo di
E, solo per clienti diversi dalle persone fisiche, un massimo di
0,15%
€ 34,20
€ 4.500,00 A decorrere dal 2014, imposta di bollo annua calcolata sul controvalore del rendiconto e
rapportata al periodo rendicontato
Con, solo per clienti diversi dalle persone fisiche, un massimo di
0,20%
€
14.000,00 I Certificati di Deposito inseriti in un deposito titoli sconteranno l’imposta di bollo insieme agli altri titoli presenti nel deposito, secondo la periodicità di emissione alla clientela della comunicazione periodica del deposito titoli, mentre in caso di certificati cartacei, l’imposta di bollo per ciascun anno è dovuta all’atto del rimborso.
RITENUTA FISCALE SUGLI INTERESSI A CREDITO
A titolo di imposta per la clientela privata e a titolo di acconto per la clientela in regime di impresa.
26,00% su interessi maturati da 01/07/2014 20,00% su interessi maturati fino a 30/06/2014 Nel caso in cui il titolare del rapporto non sia fiscalmente residente in Italia, tale ritenuta non verrà applicata.
Sono inoltre esenti dalla ritenuta le banche, i fondi comuni di investimento, anche immobiliari, e i fondi pensione fiscalmente residenti nel territorio dello Stato.
5 - CONTI CORRENTI
- DEPOSITI A RISPARMIO - CREVAL TIME DEPOSIT
- CREVAL DEPOSITO PROTETTO
- DEPOSITO A CUSTODIA E/O AMMINISTRAZIONE DI TITOLI E STRUMENTI FINANZIARI - CERTIFICATI DI DEPOSITO
PER I PRODOTTI SOPRA INDICATI INTESTATI A BANCHE, SOCIETÀ FINANZIARIE, ASSICURAZIONI, ALTRI SOGGETTI CHE SVOLGONO ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA E PIÙ IN GENERALE AI SOGGETTI CHE NON SONO CONSIDERATI “CLIENTI” SECONDO LA NORMATIVA BANCARIA
Imposta di bollo su estratto conto – (solo per depositi con saldo o con movimenti in accredito
o in addebito di importo superiore a € 77,47) € 2,00
Addebito imposta di bollo applicata sul contratto € 16,00
Questi importi decorrono dal 26 giugno 2013, per effetto della Legge n. 71/2013.
Prima di tale data, le misure del bollo erano di € 1,81 sui rendiconti e di € 14,62 sui contratti.
PER I PRODOTTI SOPRA INDICATI INTESTATI A ONLUS E A FEDERAZIONI SPORTIVE E A ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTI DAL CONI (previa richiesta documentata)
Imposta di bollo su estratto conto e sul contratto ESENTE
PRESTITO TITOLI DI DURATA E PRESTITO TITOLI ROLLING
Ritenuta fiscale: sul reddito dell’operazione (comprensivo degli interessi del titolo sottostante maturati durante il prestito) è prevista l’applicazione di una ritenuta con aliquota del 12,50% in caso di prestito di titoli di Stato e titoli a questi assimilati, e del 26% in caso di prestito di altri titoli obbligazionari diversi dai precedenti, i cui proventi siano esigibili a decorrere dal 1° luglio 2014.
La ritenuta non si applica nei confronti di società di capitali ed enti commerciali, società in nome collettivo e in accomandita semplice, stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti, fondi pensione e fondi comuni di investimento, anche immobiliari, residenti nel territorio dello Stato.
Imposta sostitutiva sugli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, applicata in sede di trasferimento e riconsegna dei titoli dati in prestito: è prevista l’applicazione dell’aliquota del 12,50% in caso di prestito di titoli di Stato e titoli a questi assimilati, e del 26% in caso di prestito di altri titoli obbligazionari diversi dai precedenti.
L’imposta sostitutiva non si applica nei confronti di società di capitali ed enti commerciali, società in nome collettivo e in accomandita semplice, stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti, fondi pensione e fondi comuni di investimento, anche immobiliari, residenti nel territorio dello Stato.
6 ASSEGNI
Imposta di bollo su rilascio assegni liberi (per singolo assegno) € 1,50
MUTUI E FINANZIAMENTI RATEALI
Finanziamenti di durata non superiore a 18 mesi: Ove il finanziamento sia erogato per cassa è dovuta l’imposta di bollo nella misura di Euro 16,00.
Mutui e finanziamenti di durata superiore a 18 mesi:
con opzione per l’imposta sostitutiva sul capitale erogato:
-in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione di immobile abitativo
CONSUMATORI: 0,25% se prima casa 2,00% se seconda casa
NON CONSUMATORI: 0,25%
0,125% se nei confronti di cooperative edilizie, che agiscano nell’ambito dell’edilizia economica e popolare
-per scopi diversi dall’acquisto, costruzione, ristrutturazione di immobile abitativo
CONSUMATORI: 0,25%
NON CONSUMATORI: 0,25%
0,05% finanziamenti all’esportazione
senza opzione per l’imposta sostitutiva sul capitale erogato:
Ordinarie imposte d’atto eventualmente dovute (es. imposta di registro di 200 euro dovuta in termine fisso per mutuo redatto con atto pubblico o scrittura privata autenticata, imposta di registro 0,5% su garanzie rilasciate da terzi, imposta ipotecaria del 2% su garanzie ipotecarie, ecc).
Ove il finanziamento sia erogato per cassa è inoltre dovuta l’imposta di bollo nella misura di Euro 16,00.
ATEALI
Ultimo aggiornamento: 30 giugno 2014