• Non ci sono risultati.

I appello di Istituzioni di Fisica Matematica 21 Gennaio 2013

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "I appello di Istituzioni di Fisica Matematica 21 Gennaio 2013"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

I appello di Istituzioni di Fisica Matematica 21 Gennaio 2013

(usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio

Un punto materiale P ∈ E

3

di massa unitaria `e soggetto ad una forza centrale di energia potenziale

V (r) = α ln r − 1

r

4

, α ∈ R con r = |P − O|, dove O ∈ E

3

`e il centro di forza.

a) Discutere qualitativamente il moto al variare del parametro reale α e del modulo del momento angolare.

b) Discutere l’esistenza di orbite circolari e, nei casi in cui esistono, deter- minarne il periodo.

Secondo Esercizio

In un piano verticale si fissi un sistema di riferimento Oxy, con asse Oy verticale ascendente. Si consideri il sistema meccanico formato da 2 dischi omogenei D

1

, D

2

di massa M e raggio R vincolati da un’asta omogenea di massa M e lunghezza 2R, i cui estremi sono incernierati nei due baricentri dei dischi (vedi figura).

000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000

111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111

000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000 000000

111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111 111111

O x

y

s θ

I due dischi rotolano senza strisciare l’uno sull’altro ed il disco D

1

rotola senza strisciare sull’asse Ox. Una molla di costante elastica k collega il baricentro B

1

del disco D

1

all’asse Oy, mantenendosi sempre orizzontale.

1

(2)

Sul sistema agisce anche la forza di gravit`a, di accelerazione g. Usando come coordinate l’ascissa s di B

1

e l’angolo θ che l’asta forma con la direzione verticale,

i) scrivere la lagrangiana del sistema;

ii) studiare gli equilibri e la loro stabilit`a;

iii) scrivere l’equazione secolare per le frequenze proprie delle piccole oscil- lazioni attorno alla configurazione di equilibrio stabile.

Terzo Esercizio

Si consideri il sistema hamiltoniano descritto dalla funzione di Hamilton H(p

1

, p

2

, q

1

, q

2

) =  p

1

− p

2

2 q

1



2

+ p

22

+ (q

1

+ q

2

)

2

.

a) Estendere la trasformazione di coordinate Q

1

= q

12

Q

2

= q

1

+ q

2

ad una trasformazione canonica Ψ

1

omogenea nei nuovi momenti P , in modo che la hamiltoniana K

1

= H ◦ Ψ

11

non dipenda da Q

1

. b) Usare il metodo di Jacobi per trovare una trasformazione canonica

Ψ

2

: (P , Q) → (η, ξ) tale che K

2

= K

1

◦ Ψ

21

non dipenda dalle nuove coordinate ξ.

2

Riferimenti

Documenti correlati

All’interno dell’anello si muove un sistema formato da due dischi e un’asta, con gli estremi dell’asta incernierati nei due baricentri dei dischi, che rotolano senza

Un estremo dell’asta `e incernierato nel baricentro B del disco; l’altro estremo `e vincolato a scivolare sulla guida circolare (si assume 2ℓ < 2R − r). Assumendo che sul punto

un’asta omogenea OA, di massa m e lunghezza 2ℓ, libera di ruotare nel piano mantenendo il suo estremo O fisso nell’origine del sistema di riferimento;2. Sul sistema agisce la forza

Un disco omogeneo di massa m e raggio r `e vincolato a rotolare senza striscia- re all’esterno di una guida circolare di raggio R posta in un piano verticale con centro nell’origine

In un piano verticale Oxy, una corona circolare C, di centro B, massa M, raggio esterno R e raggio interno R/2, rotola senza strisciare sull’asse Ox. Sul sistema agisce la forza

Sul sistema agisce anche la forza di gravit`a, di accelerazione g. Sul sistema agisce anche la forza di gravit`a, di

Un’asta omogenea di massa m e lunghezza 2ℓ ha un estremo A vincolato a scorrere sull’asse Oz; tale estremo `e anche collegato all’origine O da una molla di costante elastica k

Capitolo IV senza la differenza tra operatori simmetrici e operatori autoaggiunti, l’espessione esatta di Y n (x), la dimostrazione dell’e- spressione delle costanti di