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Marketing intelligence e competitività delle imprese. Un applicativo per il settore agroalimentare

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Academic year: 2021

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(1)

Marketing intelligence e

competitività delle imprese.

Un applicativo per il settore agroalimentare

Antonio de Viti de Marco Università del Salento

Società Italiana Marketing

Smart life dall’innovazione tecnologica al mercato infolinetel. (+39) 06.41918325 mob. (+39) 346.4010937

info@simktg.it

iscrizioniwww.simktg.it X CONVEGNO ANNUALEMilano, 3 e 4 ottobre 2013Università degli Studi di Milano-Bicocca LUIGI CANTONEMATTEO CAROLIGENNARO IASEVOLISessione 9Made in ItalyCoordinatori:SIMONE GUERCINIAMEDEO MAIZZAGIUSEPPE NARDINSessione 10 Technology & Digital MarketingCoordinatori:NICOLETTA BURATTIRICCARDO LANZARASessione 11Tourism, Culture & Arts MarketingCoordinatori:MARIANGELA FRANCHANDREA MORETTITONINO PENCARELLIChiusura dei lavoriGUIDO CRISTINIPresidente Società Italiana Marketing Con il patrocinio di:

PRINGO | www.pringo.it

Comitato OrganizzativoANGELO DI GREGORIOLAURA GAVINELLIFRANCESCA MONTAGNINIALBERTO SERBINI 13.00

MERCATICOMPETITIVIT

À e

Rivistadella Società Italiana di Marketing Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica

Con il patrocinio

Progetto DAJSNET

(2)

I.M.A.G.E.

U"lizzare  le  informazioni  estra0e  dalle  fon"  web  “non   stru0urate”  per  le  decisioni  di  marke"ng.      

   

   

Proge0azione  e  realizzazione  di     un  so=ware  di  marke&ng  intelligence    

Obie?vo  

(3)

I.M.A.G.E.

Ogni  giorno  vengono  crea"  2,5  quin"lioni  di  byte  di  da"  e  il  90%  dei   da"  è  stato  creato  solo  negli  ul"mi  due  anni.    

Ques"  da"  vengono  registra"  ovunque.  

   

 Sono  da"  "grezzi“  che  per  divenire  informazioni  u"li  per  le  poli"che   ges"onali  devono  essere  estra?  raffina"  e  convoglia".  

   

L’importanza  dei  da"  non  stru0ura"  

Le tecniche di Text Mining permettono di:

a)posizionarsi correttamente sul web

b)utilizzare un linguaggio coerente con il contesto di riferimento c) individuare keyword adatte a coinvolgere i clienti

d) definire nuove modalità di interazione online

e) scambiare saperi ed esperienze attorno al brand, ai prodotti/servizi

(4)

I.M.A.G.E.

Funzionalità    

del   so=ware  

(5)

I.M.A.G.E.

Fon"  web  non  stru0urate  

Micro categorie fonti (where?)

Soggetti (who?)

Livello di specializzazione dell’informazione

Fonti social

Blog generici/tematici Blogger / Users Basso/Alto

Forum/Community Discussant/Members Alto

Twitter Users Medio/Alta

Fonti informative generali

Review/Magazine Writers Medio/Alta

Newsletter Editor Medio/Alta

Eventi Siti web delle Fiere/Mostre Organizzatori Medio/Alta

Distribuzione

Siti web dei Buyer Distributori/Agenti di vendita Alta

Siti web dei Ristoranti Proprietari/Consumatori Medio/Bassa Siti web delTrade Distruzione commerciale Medio/Alta

Produzione Siti web dei player Produttori Alta

(6)

I.M.A.G.E.

Variabili  del  modello  di  analisi    

(7)

I.M.A.G.E.

Informa&on  extrac&on  on  social  media  e   generic  source  

7/10  

(8)

RISULTATI: Analisi dinamica di fonti non strutturate

•  domanda: come si parla nelle fonti non strutturate pre- identificate

•  obiettivo: individuare i temi su cui vertono i messaggi e le conversazione veicolate

•  words: parole identificative di attributi estrinseci ed intrinseci del prodotto in senso stretto

•  ESEMPIO: ELEMENTI DI MARKETING, MATERIE PRIME, METODO DI

PRODUZIONE, CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO, LUOGO DI PRODUZIONE

How?

•  domanda: perchè si parla

•  obiettivo: rilevare gli elementi legati al valore utilitaristico e funzionale del bene

•  words: parole identificative di valutazioni psicologiche del consumatore, in funzione della tipologia di bisogno che il bene è in grado di soddisfare

•  ESEMPIO: ASPETTI NUTRITIVI, SALUTISTICI, ESTETICI, QUALITA' DEL SERVIZIO, PREFERENZE PERSONALI, "SACRIFICIO" SOPPORTAT O PER ACQUISIRE IL BENE

Why?

•  domanda: quando si parla

•  obiettivo: individuare gli elementi che esprimono la ricerca di benefici soggettivi, emotivi, legati all’esigenza di intrattenimento

•  words: parole identificative del Piacere del consumo, espressione del valore simbolico ed esperenziale che ad esso viene assegnato

•  ESEMPIO: AGGETTIVI LEGATI AL LUOGO DI CONSUMO, SOCIALIZZAZIONE, CULTURA, EVENTI

When?

(9)

I.M.A.G.E.RISULTATI:      Analisi  dinamica  di  fon"  non  stru0urate   Esempio  mercato  vinicolo  in  USA  -­‐  Players  

(10)

I.M.A.G.E.RISULTATI:      Analisi  dinamica  di  fon"  non  stru0urate   Esempio  mercato  vinicolo  in  USA  -­‐  Consumers  

(11)

Implicazioni manageriali- Mercato vinicolo Usa

Players

¨  Sulle tre dimensioni,

prevale nettamente How (81%), in particolare

vengono veicolati gli attributi estrinseci di

prodotto (Elementi di mktg)

¨  Ridotta rilevanza delle dimensioni Why (12%) e When (8%)

Consumers

¨  Sulle tre dimensioni, prevale How (71%), in particolare vengono veicolati gli attributi intrinseci di prodotto

(valutazione psicologica del consumatore)

¨  Ridotta rilevanza della dimensione Why (8%)

¨  Buona rilevanza della dimensione When (20%)

(12)

I.M.A.G.E.

¨  Il  confronto  tra  i  temi  di  comunicazione  impiega"  dai  players   e  quelli  impiega"  dai  consumers  evidenzia  un  

disallineamento  comunica"vo:  

¨  i  produ0ori-­‐distributori  focalizzano  la  loro  a0enzione  

sopra0u0o  sugli  elemen"  estrinseci,  che  sono  in  grado  di   manovrare  in  modo  dire0o  ed  unidirezionale.    

¨  i  consumers  dimostrano  la  capacità  di  avviare  un  proprio   percorso  di  valutazione  del  prodo0o  vino  partendo  dagli  

a0ribu"  estrinseci  propos"  dall’impresa,  che  poi  rielaborano     a0raverso  una  valutazione  sogge?va.  Quest’ul"ma  è  basata   sulla  ricerca  di  informazioni  ed  il  confronto  con  altri  

consumatori  nonché  sugli  Psycological  and  Hedonic  a0ributes   che  rendono  la  percezione  del  prodo0o  più  completa  e  

complessa.  

 

Implicazioni  manageriali-­‐  

Mercato  vinicolo  Usa  

(13)

I.M.A.G.E.

¨ 

In  un’o?ca  di  marke"ng  insight,  un  produ0ore  del   Vecchio  mondo  del  vino  può  costruire  la  propria   value  proposi"on  veicolandola  sopra0u0o  

a0raverso  gli  Psycological  and  Hedonic  a0ributes   poiché  rappresenta"vi  delle  peculiarità  e  "picità,   dunque  unicità,  dei  vini  autoctoni.    

Implicazioni  manageriali-­‐  

Mercato  vinicolo  Usa  

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