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LICEO SCIENTIFICO “L. SPALLANZANI”, TIVOLI (RM) PROGRAMMAZIONE DI LINGUE STRANIERE – A.S. 2018-2019 LE LINGUE STRANIERE NELL'ISTITUO

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LICEO SCIENTIFICO “L. SPALLANZANI”, TIVOLI (RM)

PROGRAMMAZIONE DI LINGUE STRANIERE – A.S. 2018-2019 LE LINGUE STRANIERE NELL'ISTITUO

Il Liceo Scientifico e Linguistico " L. Spallanzani " di Tivoli si presenta come una scuola articolata in indirizzi diversi, nati come proposta e risposta alle esigenze dell’ambiente socio-culturale dell’area tiburtina. Per quel che riguarda le lingue straniere, nel 1985 si è operata una prima proposta sperimentale con l’inserimento di una seconda lingua straniera (Tedesco per la sez. A, Francese per la sez. B dal 1987) e dal 1996 è stata attivata anche la maxisperimentazione Brocca Linguistico. Dal 2009 è stato istituito il Liceo Linguistico che attualmente si articola in tre corsi.

Premessa

Le competenze sono definite alla stregua di una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione. (Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, 30.12.2006)

8 Competenze chiave ( Raccomandazione del Parlamento Europeo, 2006):

1) comunicazione nella madrelingua;

2) comunicazione in lingue straniere;

3) competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico;

4) competenza digitale;

5) imparare a imparare;

6) competenze sociali e civiche;

7) senso di iniziativa e imprenditorialità;

8) consapevolezza ed espressione culturale.

4 assi culturali:

• dei linguaggi;

• matematico;

• scientifico-tecnologico;

• storico-sociale.

5 aree dei risultati di apprendimento:

1) area metodologica;

2) area logico-argomentativa;

3) area linguistica e comunicativa;

4) area storico-umanistica;

5) area scientifica, matematica e tecnologica.

1° BIENNIO Obiettivi.

Acquisire competenze comunicative a livello di ricezione, interazione e produzione, sia orale che scritta al livello A2 QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per l'apprendimento delle lingue straniere) nel corso del primo anno e B1 QCER nel corso del secondo anno.

QCER A2 – Livello elementare

Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es. informazioni personali e

familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). Comunica in attività semplici e di abitudine che richiedono

un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita,

dell’ambiente circostante; sa esprimere bisogni immediati.

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QCER B1 – Livello pre-intermedio o “di soglia”

Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua. È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. È in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.

Contenuti

Inglese Francese Tedesco

Origini della lingua inglese.

Come si studia una lingua straniera.

Come si usa un dizionario (bilingue e monolingua).

Present Simple of Verbs.

Adverbs of frequency.

Phrasal verbs, to get and to have.

Present Simple: questions.

Present Continuous.

Present Simple / Continuous contrast.

Present Continuous used as a future and to be going to future.

Future Simple.

Zero e First Conditional.

Making proposals with shall, let's, why don't we, how/what about, accepting and refusing.

Can/to be able to; must/have to.

Past Simple of To Be.

Past Simple of regular and irregular verbs.

Past modal verbs.

2

nd

conditional if-clauses.

3

rd

conditional if-clauses.

To wish.

The passive of verbs.

Verb patterns (have something done, make/let someone do something, want someone to do something.

Reported speech.

Origini e sviluppo della lingua francese.

Come si studia una lingua straniera.

Come si usa un dizionario (bilingue e monolingua).

Pronomi Personali Soggetto Pronomi Personali Tonici Costruzione Frase Affermativa, Interrogativa, Negativa

Formazione Del Femminile Pronomi Personali

Essere Ed Avere E Verbi Del Primo Gruppo

Verbi Riflessivi

Le Preposizioni Articolate Aggettivo Possessivo La Formazione Del Plurale Articolo Determinativo, Inde- terminativo

L’imperativo

Presente Dei Verbi In Ir Gli Articoli Partitivi Gli Avverbi Di Quantità

Il Presente Dei Verbi In Re (Tipo Vendre)

I Pronomi Personali COI Passé Composé

Il Presente Dei Verbi Vouloir, Pouvoir E Savoir

I Pronomi Relativi Qui/Que I Gallicismi: Futur Proche, Passé Recent E Présent Continu

L’imperfetto

Gli Aggettivi A Doppia Forma Il Comparativo

Pronomi/avverbi interrogativi Costruzione della frase affermativa, interrogativa, negativa

Pronomi personali in N/A/D e impersonali

Presente di sein, haben, dei verbi deboli e di alcuni forti

Verbi separabili e inseparabili Pronomi e verbi riflessivi Aggettivo possessivo Articolo determinativo, indeterminativo e negativo al N/D/A

Preposizioni con

dativo/accusativo: in, nach, bei, aus, zu, von, bis,an, auf

Imperativo Verbi modali

Il comparativo dell’aggettivo e dell’avverbio

Präteritum Perfekt

Complemento di tempo Le frasi subordinate con dass, weil, wenn

Le frasi infinitive e relative Le frasi interrogative indirette Le subordinate temporali e concessive

Il caso Genitivo e le preposizioni con il genitivo

Preposizioni di tempo e di luogo con dativo/accusativo

I pronomi indefiniti ed interrogativi

Si fa presente che eventuali contenuti accessori possono essere aggiunti nel corso dell’anno scolastico se i docenti lo riterranno opportuno.

Metodi, strumenti e mezzi.

Per facilitare l'apprendimento dei suddetti argomenti i docenti svolgeranno lezioni frontali in cui

cercheranno di stimolare le capacità interattive degli alunni, evitando di far assumere loro il semplice

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ruolo di spettatori passivi ed invitandoli ad usare quanto appreso in dialoghi ed esercitazioni. A tal fine saranno utilizzati i sussidi multimediali disponibili per dare maggior concretezza alle lezioni e per cogliere l'occasione per introdurre elementi di civiltà durante le spiegazioni.

Verifica e valutazione.

Per verificare l'apprendimento degli argomenti trattati durante le lezioni, gli alunni saranno invitati ad usare quanto appreso in dialoghi che riproducono situazioni reali. Si farà inoltre uso periodicamente di compiti in classe scritti che saranno valutati con le griglie approvate dal dipartimento secondo i criteri indicati nel PTOF e pubblicate sul sito web dell’istituto. Si fa presente che la griglia di valutazione delle prove orali viene costantemente utilizzata dal docente senza che essa sia consegnata fisicamente agli studenti, che tendono ad innervosirsi se il docente prende appunti durante l’esposizione.

Le verifiche e i criteri di valutazione da adottare per gli alunni diversamente abili saranno concordati con l’insegnante di sostegno in sede di GLI. Per gli alunni con BES e DSA si procederà secondo i PDP elaborati dai singoli Consigli di classe.

Tutti gli elementi raccolti nel corso dell'anno scolastico concorreranno alla valutazione degli alunni; la costanza nell'impegno e nei risultati influirà positivamente sulla valutazione finale.

Recupero e approfondimento.

Come previsto dal PDM (Piano di Miglioramento) i docenti terranno corsi di recupero al termine del primo quadrimestre e al termine dell'anno scolastico. Al termine del primo quadrimestre sono previsti corsi di approfondimento per gli alunni che non hanno bisogno dei corsi di recupero. All’inizio dell’anno scolastico saranno attivati corsi propedeutici per gli alunni delle classi prime.

2° BIENNIO E 5° ANNO Obiettivi.

Acquisire competenze comunicative a livello di ricezione, interazione e produzione, sia orale che scritta al livello B2 QCER al termine del quinto anno.

B2 – Livello intermedio

Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche sul suo campo di specializzazione. È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.

Secondo biennio

Competenze Abilità Conoscenze

Sviluppo di competenze linguistico/comunicative (comprensione, produzione e interazione).

Articolazione di conoscenze relative all'universo culturale della lingua di riferimento in un'ottica interculturale.

Obiettivi della lingua:

comprensione globale,

selettiva e dettagliata di testi e materiali, scritti e/o orali;

produzione di brevi testi scritti per spiegare fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con opportune argomentazioni;

interazione orale in maniera adeguata con gli interlocutori;

Contenuti grammaticali.

Revisione e completamento.

Contenuti letterari.

Dalle origini all’età

contemporanea.

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riflessioni sulla lingua ed i suoi usi, anche in un'ottica comparativa.

Obiettivi culturali:

comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento agli ambiti artistico e letterario;

comprensione di testi letterari di epoche diverse;

analisi e confronto di testi letterari e produzioni artistiche di epoche diverse;

Quinto anno

Competenze Abilità Conoscenze

Sviluppo di competenze linguistiche/comunicative (comprensione, produzione e interazione).

Sviluppo di conoscenze relative all'universo culturale della lingua di riferimento in un'ottica

interculturale.

Raggiungimento del livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Obiettivi della lingua.

Raggiungimento del livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento con consolidamento dell'uso della lingua straniera per apprendere contenuti letterari.

Obiettivi culturali.

Approfondimento di aspetti della cultura relativi alla lingua in ambito letterario, con particolare riferimento alle problematiche ed ai linguaggi propri dell'epoca contemporanea.

Collegamenti con prodotti culturali su temi di attualità.

Utilizzo delle nuove tecnologie per ricerche e approfondimenti.

Esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri.

Dalle origini all’età

contemporanea.

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Metodi, strumenti e mezzi.

I docenti svolgeranno lezioni frontali in cui cercheranno di stimolare le capacità interattive degli alunni, evitando di far assumere loro il semplice ruolo di spettatori passivi ed invitandoli ad usare quanto appreso. Inoltre i docenti cureranno le capacità espressive facendo in modo che gli alunni le acquisiscano evitando così la mera recitazione mnemonica dei contenuti presentati nelle pagine dei libri di testo.

In sede di Esame di Stato, l'alunno competente saprà gestire i contenuti appresi anche utilizzando le proprie risorse e le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, eventualmente ampliando con ulteriori materiali e presentando il tutto anche in forma multimediale.

Verifica e valutazione.

Per verificare l'apprendimento degli argomenti trattati durante le lezioni, gli alunni saranno invitati ad esporre oralmente quanto studiato rispondendo alle domande dei loro docenti. Le prove scritte consisteranno in test di grammatica, questionari, traduzioni, brevi composizioni o riassunti; le prove saranno valutate con le griglie pubblicate sul sito web dell’istituto.

Le verifiche e i criteri di valutazione da adottare per gli alunni diversamente abili saranno concordati con l’insegnante di sostegno in sede di GLI. Per gli alunni con BES e DSA si procederà secondo i PDP elaborati dai singoli Consigli di classe.

Tutti gli elementi raccolti nel corso dell'anno scolastico concorreranno alla valutazione degli alunni; la costanza nell'impegno e nei risultati influirà positivamente sulla valutazione finale.

Recupero e approfondimento.

Come previsto dal PDM (Piano di Miglioramento) i docenti terranno corsi di recupero al termine del

primo quadrimestre e al termine dell'anno scolastico. Al termine del primo quadrimestre sono previsti

corsi di approfondimento per gli alunni che non hanno bisogno dei corsi di recupero.

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