GUIDA PER LE ESPERIENZE DI LABORATORIO IV
Verifica dei teoremi di Thevenin e Norton
1 Teorema di Thevenin
E
RV
V RC
IN OUT
Avrete a disposizione una scatola sigillata contenente una rete lineare, due connettori di input e due di output; collegate il generatore all’input ed una resistenza di carico RC in parallelo col voltmetro all’output.
Non superate i 10 V per la tensione di input, perch`e questo `e il valore massimo consentito dalle capacit`a di dissipazione delle resistenze della rete.
Secondo il teorema di Thevenin, il sistema formato dal generatore e dal circuito nella scatola `e equivalente ad un generatore ideale di tensione ET h in serie con una resistenza RT h:
ET h
RT h
RV
V RC
OUT
La relazione tra V ed RC deve dunque essere data da:
V = RC//RV
RT h+ RC//RVET h (1)
Le misure da eseguire sono le seguenti:
A) VERIFICA DELLA (1)
Misurate V per vari valori di RC; dall’adattamento di (1) alle misure potrete ricavare i valori di ET h ed RT h.
B) MISURA DELLA DIFFERENZA DI POTENZIALE A CIRCUITO APERTO
Secondo il teorema di Thevenin, ET h deve essere uguale alla differenza di potenziale a circuito aperto Vca sull’output; ovviamente per misurare questa differenza di potenziale bisogna connettere il nostro voltmetro,
1
con la sua resistenza interna. Misureremo dunque una differenza di potenziale Vca0 data da:
Vca0 = RV
RT h+ RV
ET h= RV
RT h+ RV
Vca (2)
misurate Vca0 e verificate la compatibilit`a coi valori precedentemente ottenuti di ET h ed RT h. Provate poi a misurare la stessa differenza di potenziale col multimetro; cosa concludete ?.
D) MISURA DELLA CORRENTE DI CORTO CIRCUITO
Misurate la corrente di corto-circuito Icc con l’amperometro e col multimetro; verificate la compatibilit`a dei valori ottenuti con quelli di ET h e RT h.
E) MISURA DELLA RESISTENZA DI THEVENIN
Sempre secondo il teorema di Thevenin, RT h `e la resistenza misurata sull’output quando i generatori della rete sono sostituiti da corto-circuiti. Effettuate la connessione necessaria (nella scatola non ci sono generatori) e misurate questa resistenza col multimetro digitale. Verificate la compatibilit`a col valore ottenuto al punto A.
2 Teorema di Norton
Ripetete per il teorema di Norton le considerazioni fatte in precedenza, con le dovute modifiche, ed individuate le misure da effettuare per verificarne la validit`a.
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