• Non ci sono risultati.

Cara MammaCaro Papà

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Cara MammaCaro Papà"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Cara MammaCaro Papà

Se fumi tu, spesso fumo anch’io. È sufficiente che tu faccia

un solo tiro nella stanza in cui mi trovo perché la quantità di sostanze tossiche disperse nell’aria diventi elevata e questo mi faccia star male. Così è come se fossi costretto a fumare involontariamente. Gli esperti hanno scoperto che il fumo passivo fa aumentare il numero di bambini che soffrono di asma, e fa peggiorare quelli che già hanno

questa malattia. Aumentano le otiti, le bronchiti, addirittura per i bimbi molto piccoli è più alto il rischio di “morte in culla” (SIDS).

Le polveri sottili prodotte da poche boccate di fumo restano nell’aria per tanto tempo e questo produce danni molto più alti dell’inquinamento atmosferico.

Per favore, non fumare negli ambienti in cui ci sono bambini.

>> Se fumi tu è più facile che anch’io

impari a fumare.

Si sa che i figli dei fumatori diventano anch’essi più facilmente fumatori. Il vostro esempio è importante. Costruire il futuro della nostra salute parte anche da qui.

>> Vuoi provare a smettere?

Forse qualche volta hai pensato di smettere, o addirittura ci hai provato senza riuscirci.

Non sempre è facile e i tentativi non riusciti fanno provare un senso di sconfitta. Ma è anche vero che un momento non è come un altro. Avere un bambino o una bambina in casa può essere la spinta giusta. Oggi sono disponibili centri per il trattamento del tabagismo, farmaci efficaci, aiuti importanti per chi ha voglia di provare a smettere.

Vuoi provarci?

tuo figlio! Ciao

Io s p

e r ia m

o c h e

tu n

o n f u

m i.

ww w.p unto linea .it

(2)

Dopo 20 minuti dall’ultima sigaretta comincia a ridursi la costrizione dei vasi sanguigni provocata dalla nicotina

Dopo 24 ore la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa tendono ad abbassarsi. Il monossido di carbonio si riduce.

Dopo 48 ore si vedono i primi miglioramenti del gusto e dell’olfatto

Dopo 72 orecomincia a ridursi lo spasmo delle vie aeree e migliora la capacità polmonare

Dopo 2-8 settimane migliora la resistenza fisica, aumenta la produzione di muco da parte delle vie respiratorie, aumenta la resistenza alle infezioni respiratorie, si stabilizza la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca

Dopo 5 anni si riduce del 50% la probabilità di morire di cancro al polmone, paragonata a quella di chi continua a fumare 20 sigarette al dì. Si riduce fortemente il rischio di malattia cardiaca.

Dopo 10-12anni le probabilità di morire per cancro al polmone o di altri tumori diventa uguale a quella dei non fumatori.

Pediatri di Famiglia

Pediatri di Famiglia

Pediatri di Famiglia

Monza e Brianza

Pediatri di Famiglia

Pediatri di Famiglia

Monza e Brianza

Famiglia Pediatri Famiglia di

Pediatri

di

Monza e Brianza

Nel nostro territorio esiste un Centro per il Trattamento del Tabagismo (ASL di Monza) in cui medici, psicologi e operatori sanitari offrono aiuto, consulenza e terapie per chi vuole smettere di fumare. Si può accedere direttamente, senza impegnativa, lasciando un messaggio al numero telefonico 039 2384744 specificando il proprio nome e numero di telefono. In alternativa chiamare lo 039 2384740 oppure 4711. Gli operatori ricontatteranno per fissare un primo appuntamento.

Viene effettuata una valutazione iniziale che riguarda il tipo di motivazione, il grado di dipendenza da nicotina, l’intossicazione da monossido di carbonio, gli aspetti psicologici e fisici del tabagismo. I percorsi terapeutici prevedono incontri di gruppo (mediamente 9) o individuali (circa 5 o 6), distribuiti nell’arco di 4-6 settimane. È possibile avere anche un aiuto da farmaci specifici che aiutano a superare la dipendenza.

Ci sono tanti buoni motivi per smettere di fumare.

Già dal momento in cui si abbandona la sigaretta, i fattori di rischio iniziano gradualmente a diminuire:

Dove andare, da chi, come.

>>

>>

Le informazioni giuste per smettere di fumare.

www.aslmonzabrianza.it

La Tipografia Monzese - Monza

Riferimenti

Documenti correlati

● Se sintomi persistenti da più giorni o mancata risposta a terapia o presenza di condizioni di rischio → vedi FASE 2 (“VISITA DEL PAZIENTE FEBBRILE E/O CON SINTOMI RESPIRATORI IN

Autenticazione utente (login con immagine, login con immagine e PIN, login con scheda, login con nome utente e password, login a livello di funzione, login mobile),

• Emoagglutinina : attacco del virus ai recettori sulla superficie della cellula ospite, fusione del virus.. • Neuroaminidasi : Catalizza la rimozione dei residui terminali di

Le infezioni respiratorie ricorrenti sono uno dei pro- blemi più frequenti nel bambino - soprattutto in età prescolare (fino a 5-6 anni d’età) e nei periodi di mag- giore

Come puoi intuire, è fondamentale essere in grado di sviluppare al massimo il dialogo interiore positivo e limitare il più possibile quello negativo.. Perché il primo ti porta

Filtro TIPO A, colore MARRONE: viene utilizzato per determinati gas o vapori organici con punto di ebollizione superiore ai 65°, solventi ed idrocarburi (acetati, acidi,

Ed inoltre, come evidenziato dal medesimo Dicastero, l’uso di DPI per le vie respiratorie conformi alla norma europea armonizzata UNI EN 149:2009 è da ritenersi idoneo anche

Questi elementi e l’infezione respiratoria stessa creano uno squilibrio del microbiota, compo- sto da batteri buoni che hanno l’effetto di stimolazione del siste-