Pagina 1di 3 Firenze, 12 aprile ’21
Al Direttore Regionale
OGGETTO: Contratto per il servizio di noleggio, lavanderia, rammendo e distribuzione vestiario sanitario e biancheria dei Centri medico Legali e della Sovrintendenza sanitaria regionale della Toscana. Affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a), D.L.
16/07/2020 n. 76, convertito con l. 120/2020.
CIG 866301307C
Con determina a contrarre n. 203 del 11/03/2021 è stato autorizzato l’avvio di una trattativa diretta su Mepa con unico operatore economico per l’affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a), d.l. 16/07/2020 n. 76, del servizio biennale di noleggio, lavanderia, rammendo e distribuzione di vestiario sanitario e biancheria per i Centri medico Legali e la Sovrintendenza sanitaria regionale, alla società Alsco Italia srl; detta società era stata infatti selezionata all’esito di un confronto comparativo dei preventivi pervenuti per l’espletamento del servizio in oggetto.
In data 15 marzo 2021 è stata pubblicata sul Mepa la trattativa n.1629126 per l’importo a base d’asta di € 60.000,00 ed entro il termine fissato del 30 marzo - ore 18.00 - la ditta ha fatto pervenire la propria offerta, corredata da tutta la documentazione economica ed amministrativa richiesta.
Alsco ha riproposto i medesimi prezzi unitari già indicati nella fase preliminare di acquisizione dei preventivi (camice € 0,72, casacca € 0,66, pantalone € 0,66, asciugamano € 0,30, telo € 0,51, federa € 0,22) e ha sottoscritto digitalmente il capitolato tecnico riportante gli elementi principali e le condizioni del servizio; infine, ha confermato l’importo biennale stimato del servizio pari a € 59.949,76 (determinato dall’applicazione dei propri prezzi unitari settimanali al fabbisogno comunicato da questa Stazione appaltante).
Con @mail del 2 marzo c.a., la Ditta ha trasmesso autocertificazione con cui ha dichiarato l’insussistenza a suo carico dei motivi di esclusione di cui all'art. 80, commi 1, 2, 4 e 5 del D. Lgs.vo 18 aprile 2016, n. 50 e di non essere incorsa, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrarre con la pubblica Amministrazione.
Al fine di acclarare i requisiti sopra menzionati, questo Ufficio ha provveduto ad acquisire i certificati del casellario giudiziale presso la Procura di Firenze, l’attestazione
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dell’Agenzie delle Entrate competente in merito a eventuali pendenze tributarie, l’estratto delle annotazioni Anac e il DURC; è stato, inoltre, consultato il Portale dei Creditori per accertare l’insussistenza di stati di fallimenti o di altre procedure concorsuali; in tutte le verifiche menzionate è stato confermato quanto autocertificato dalla società Alsco.
La società affidataria era inclusa nell’elenco di n. 87 operatori economici abilitati e ammessi a prestare il servizio in argomento nell’appalto Sdapa/bando Consip S.p.A.
relativo al lavanolo e, quindi, era stata già selezionata come avente specifici requisiti;
in particolare, in fase di ammissione al Bando Sdapa aveva dichiarato il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e professionale-tecnica, oltre che della certificazione UNI EN 14065:2004 (Sistema di controllo della biocontaminazione) (paragrafo 2.2 Capitolato d’oneri Sda lavanolo); questo Ufficio ha acquisito in data 6 aprile 2021, dalla medesima ditta Alsco, la certificazione sopra menzionata e la visura camerale.
Per quanto sopra, è possibile procedere alla Stipula Mepa della trattativa n.1629126.
In seguito alla Stipula, previa acquisizione della garanzia definitiva da costituirsi ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e dell’eventuale documentazione relativa a subappalti o subaffidamenti, si potrà procedere alla sottoscrizione del contratto.
Il capitolato tecnico allegato alla trattativa citata esplica sia le modalità di articolazione del servizio, sia le fasi del suo avvio; in fase di avvio, in particolare, è prevista una preliminare nuova ricognizione del fabbisogno sul territorio che sarà svolta da questo Ufficio, nonché un’attività di acquisizione delle taglie e delle caratteristiche variabili (colore, lunghezza maniche) che sarà svolta dalla ditta affidataria e che sarà avviata dopo la sottoscrizione del contratto. Ciò al fine di giungere alla data di inizio delle prestazioni di noleggio (1 ottobre 2021) con una dotazione integrale di indumenti presso tutte le Strutture.
Il servizio è remunerato con costi fissi, anche differenziati per tipologia di capo, da intendersi quale canone settimanale di noleggio a singola dotazione e che è comprensivo di ogni altro onere relativo ai servizi di cui si compone il contratto.
Il canone settimanale è quindi variabile essendo determinato dal prodotto tra il numero di capi in noleggio in ciascuna settimana e i prezzi unitari dei medesimi, così come sopra indicati.
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L’importo biennale del servizio, pari ad € 60.000,00, costituisce pertanto un costo stimato e sarà effettivamente liquidato solo l’importo determinato dal numero di capi che le Strutture prenderanno in noleggio in ciascuna settimana di riferimento.
Per quanto sopra, si propone:
-di affidare, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a), d.l. 16/07/2020 n. 76, convertito con l. 120/2020, il servizio di noleggio, lavanderia, rammendo e distribuzione di vestiario sanitario e biancheria per i Centri medico Legali e il Centro Polidiagnostico della Toscana per un periodo di 24 mesi alla società Alsco Italia srl (00771530151), con sede legale STRADA PROVINCIALE 201, 201/1 MERLINO (LO) per l’importo totale biennale di € 60.000,00 oltre iva, ai prezzi unitari sopra indicati;
- di procedere alla stipula della relativa trattativa diretta su Mepa n.1629126;
- di stipulare, previa acquisizione della garanzia definitiva, il Contratto relativo al servizio in oggetto.
Maria Rosaria Dimitri
Giuseppina Maria Maruti
Il Dirigente dell’Ufficio Attività Strumentali Dott.ssa Rossana Ruggieri