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E’, quindi, urgente il rilascio dell’immobile di Via Bufalini

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Academic year: 2022

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FIRENZE, 26/02/2019 RELAZIONE

Oggetto: Lavori di bonifica amianto mediante rimozione di pavimento in PVC nell'appartamento sito in via delle Carra 13 Firenze

FORNITORE: TB TESECO BONIFICHE SRL Premesse

La Direzione regionale Toscana è attualmente ubicata nello stabile di via Bufalini 7, all’interno del quale è presente anche l’alloggio del portiere di struttura.

L’occupazione dell’immobile di Via Bufalini, sede degli uffici della DR, è in regime di locazione in proroga con una maggiorazione dell’indennità dovuta; nell’ottica di contenimento delle spese di locazione dell’Istituto, la Direzione Centrale Patrimonio ha comunicato con nota del 10 gennaio 2019 il rilascio anticipato dello stabile di Via Bufalini, che, come noto, l’Inail ha trasferito al FIP (Fondi Immobili Pubblici) in data 28/12/2004 e che ha continuato ad occupare in forza di un contratto di locazione con l’Agenzia del Demanio. La riconsegna avrebbe dovuto aver luogo in data 30/04/2018 (v. nota DC Patrimonio del 11.2.2014 prot. 929) ma ha subito dei ritardi ed è stata posticipata all’anno 2019.

E’, quindi, urgente il rilascio dell’immobile di Via Bufalini. L’ulteriore ritardo nella riconsegna comporterà l’applicazione di una penale molto elevata e potrebbe configurare eventuale ipotesi di danno erariale a carico dell’Inail.

L’edificio di via delle Porte Nuove ospiterà il personale della sede provinciale di Firenze, che verrà dislocata ai piani terreno e primo e il personale della Direzione Regionale, che verrà allocata ai piani secondo, terzo, quarto e quinto. In tal modo verrà ad attuarsi il piano di razionalizzazione degli spazi, sancito dall’art 3 (razionalizzazione del patrimonio pubblico e riduzione dei costi per locazione passive) comma 9 del decreto legge 95/2012 e sua legge di conversione 135/2012: (…) L'ottimizzazione degli spazi ad uso ufficio è perseguita dalle Amministrazioni di cui al precedente comma 222 rapportando gli stessi alle effettive esigenze funzionali degli uffici e alle risorse umane impiegate avuto riguardo ad un parametro di riferimento compreso tra 20 e 25 metri quadrati per addetto”.

Nello stabile di via Bufalini è presente, come detto, l’alloggio del portiere di struttura, il quale verrà trasferito, insieme agli altri dipendenti presso il palazzo di via delle Porte Nuove, all’interno del quale gli verrà assegnato un alloggio attualmente libero e disponibile.

Gli appartamenti disponibili si trovano nella parte dello stabile che affaccia su via delle Carra, ai numeri civici 11 e 13.

Come alloggio del portiere è stato individuato l’appartamento posto al terzo piano, precedentemente locato al sig. Zago Danilo.

Tale immobile necessita di importanti interventi di ristrutturazione e manutentivi.

In primo luogo, è presente un pavimento in linoleum per il quale è necessaria la rimozione e la bonifica. Trattasi di pavimento interno resiliente con modesta presenza nella molecola di fibre di amianto.

Occorre pertanto procedere preliminarmente a effettuare tale intervento, al quale seguiranno tutte le opere di ristruttturazione ammodernamento dei locali.

Problematiche tecniche

Si tratta di procedere alla redazione e presentazione alla ASL competente di un piano di lavoro relativo alla bonifica da amianto delle pavimentazioni e sottofondi; alla pulizia preliminare di tutti i locali mediante aspiratori muniti di filtro assoluto; al confinamento degli ambienti per la bonifica di

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materiali friabili contenenti amianto; alla esecuzione delle prove di collaudo necessarie; alla rimozione della pavimentazione compreso l’incapsulamento temporaneo del materiale distaccato;

alla decontaminazione finale degli ambienti confinati e infine allo smaltimento dei rifiuti.

Istruttoria

Il Rup incaricato con provvedimento del 23.01.2019, geom. Fabio Morganti, si è fatto carico della risoluzione di detto problema.

Considerata la necessità di procedere a un celere intervento, il Rup ha contattato, due ditte specializzate in rimozione e bonifica che si sono recate subito sul posto e hanno preso atto dei lavori da eseguire.

Le ditte sono:

Ditta TB TESECO srl che ha presentato un’offerta di € 24.300,00 oltre Iva;

ditta C A F srl che ha presentato un’offerta di € 25.840,00 oltre Iva.

Visti pertanto i preventivi pervenuti, il Rup ritiene che il preventivo della ditta TB TESECO srl risulta essere il migliore e il più completo; il suo prezzo risulta congruo ai prezzi di mercato.

Il Rup ha redatto in data 18.02.2019 un quadro economico così composto:

Lavori a misura € 23.000,00 Oneri per la sicurezza € 1.300,00 Totale affidamento € 24.300,00 Imprevisti € 3.000,00 Iva al 22% € 6.006,00 Incentivi € 486,00 Totale € 33.792,00

Si precisa che l’importo di € 3.000,00 per eventuali imprevisti sarà oggetto di separato impegno contabile da assumersi con specifica e distinta determinazione di spesa e soltanto in caso di effettivo bisogno, a favore della ditta che se ne farà carico.

Profili contabili

La spesa è di pertinenza del capitolo U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili” ed è di natura discrezionale avente carattere di urgenza, indifferibilità e indilazionabilità, la cui mancata esecuzione potrebbe comportare danni, disservizi o serie difficoltà gestionali e operative per l’Istituto; tale spesa rientra nel limite complessivo di un dodicesimo degli stanziamenti iniziali iscritti nel bilancio di previsione 2019 approvato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019 n.1 e già visualizzati per l’esercizio 2019 in procedura di Contabilità R12 – ancorché gli stessi non siano assegnazioni definitive – nelle more del completamento dell’iter approvativo del Bilancio e delle assegnazioni di budget da parte del Direttore generale.

Con la nota n. 233 del 10/01/2019 la Direzione Centrale Programmazione Bilancio e Programmazione ha comunicato che, superato l’istituto della “gestione provvisoria”, a decorrere dal 10/01/2019 vige il regime dell’esercizio provvisorio, durante il quale, a eccezione delle spese istituzionali o di natura obbligatoria e con esplicito riferimento alle spese “non obbligatorie”, i Responsabili delle strutture, in attesa della successiva assegnazione del budget, possono autorizzare gli impegni e i pagamenti di spesa urgenti, indifferibili e indilazionabili, la cui mancata esecuzione potrebbe comportare danni per l’Istituto, ovvero gravi situazioni di disservizio o serie difficoltà gestionali e operative, per ogni mese, nel limite complessivo di un dodicesimo degli stanziamenti iniziali iscritti nel bilancio di previsione 2019 (approvato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019 n.1), ovvero nei limiti della maggiore spesa necessaria, ove si tratti di spese non frazionabili e non differibili.

Con la suddetta nota la DCPBC consente di fare riferimento ai valori già visualizzati per l’esercizio Pagina 2di 3

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2019 in procedura di Contabilità R12 – ancorché gli stessi non siano assegnazioni definitive – nelle more del completamento dell’iter approvativo del Bilancio e delle assegnazioni di budget da parte del Direttore generale.

Conclusioni

Visto l’art.36 comma 2 lettera a) del Decreto legislativo 50/2016 e l’art.7 comma 2 del Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi e premesso quanto sopra, visto inoltre l’art.113 del decreto 50/2016 che prevede l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di destinare a un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2% dell’importo dei lavori, qualora Ella concordi, si propone:

- l’accantonamento di € 486,00 per incentivi ex art. 113 del decreto 50/2016;

- l’affidamento ai sensi dell’art.36 comma 2 lettera a) del D.lgs. 50/2016 e dell’art.17 comma 2 del Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi dei Lavori in oggetto alla ditta TB TESECO srl per l’importo di € 24.300,00 oltre Iva, di cui € 1.300,00 per costi della sicurezza;

- l’impegno della somma a favore della ditta TB TESECO srl di € 24.300,00 oltre Iva sul capitolo U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili” - che rientra nel limite complessivo di un dodicesimo degli stanziamenti iniziali iscritti nel bilancio di previsione 2019 approvato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019 n.1 e già visualizzati per l’esercizio 2019 in procedura di Contabilità R12– ancorché gli stessi non siano assegnazioni definitive – nelle more del completamento dell’iter approvativo del Bilancio e delle assegnazioni di budget da parte del Direttore generale;

Riepilogo impegno:

TB TESECO srl– imponibile € 24.300,00 – Iva € 5.346,00 – totale impegnato: € 29.646,00

Il Responsabile del provvedimento dott. Carlo Sia

Il Responsabile del processo dott.ssa Silvia Agabiti

Responsabile Struttura Dirigenziale D.R. TOSCANA - UFFICIO ATTIVITA STRUMENTALI ROSSANA RUGGIERI

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