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INDUSTRIE DELLEPELLI

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(1)

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ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA

~ .,' ••0.' - ~

III CENSIMENTO GENERALE DELL'INDUSTRIA E DEL COMMERCIO

5 NOVEMBRE 1951

VOLUME VI

.

INDUSTRIE DEL VESTIARIO

·

ABBIGLIAMENTO E ARREDAMENTO

INDUSTRIE DELLEPELLI

·

E DEL CUOIO

TIPOGRAFIA

FAILLI

. RO

MA

(2)

,

"

---'---

- - -

,

,.-

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-

'

V

OLUME

VI

INDUSTRIE DEL VESTIARIO, ABBIGLIAMENTO

E

ARREDAMENTO

INDUSTRIE DELLE PELLI E DEL CUOIO

ER R AT A - CORRIGE . ' .r: 'r.'

?

I~ .t-v» .\

.

Pagina Colon na Riga Er rata Corrtg e Pagi na Colo n na Riga Errata Corri ge

(3)

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INDICE

.AVVERTEN ZE• . • . • • • • • • • • • • . • • • • • . . .

P

ag.

5

PARTE

I

-

INDUSTRIE DEL VESTIARIO, ABBIGLIAMENTO, ARREDAMENTO E AFFINI

SE

Z IONE I

-

uNITA

LOCALI, ADDETTI

,

FORZA MOTRICE

4.

-

UNITA LOCALI OPERATIVE'CON E SENZA FOR ZA MOTRICE, SECO N D O IL NUJlIE R O DI ADDET T I

St

a t o

e

R

egioni,

per

c

l

a sse

di

attivit a econ om ica.

. .

. .

. .

. . .

TAVOLA

1.

-

UNITA LOCALI, SECON DO LA FORMA GIUR I D IC A DELLE DITTE DA CU I SON O GE STITE

Stato

e

Regioni ,

per

c

las

se

d

i attivita

economica

.

.

.

. .

.

.

.

.

. . .

5

. -

.ADDETTI, SECOND O LA POSIZIONE NELLA PR OFES SIO NE E IL SESS O

A

Stato

e

Regioni,

per classe

e categor ia di a

t t.iv

i

t a econ om ica

.

. .

.

.

. .

.

B -

Provincie ,

per

classe, gru

p p

i di categorie

0

catego

ria

d

i

at t

ivi

ta

economica

.

2. -

UNITA

A

B

3

.

-

UNITA

A

B

LOCALI AMMINISTRATIVE - UNITA LOCALI OPERATIVE CON E SE N ZA FORZA MOTRICE

-

Stat

o

e

Regioni,

per classe

e categoria di

attiv ita

econ omica

. . .

.

. .

.

-

Provincie,

per c

lasse

,

grup pi di

categor ie

0

ca t egoria

di

attivita

econ omica . .

LOCAL! OP E R AT I VE , SECON D O IL NUME R O DI AD D E T T I

-

Stat o

e

Regioni,

per c

las

se

e categor ia di

att ivita

econ om ioa

.

.

.

.

. . .

.

-

Provincie,

per

c

la

sse, grup p i di categorie

0

categoria

di

attiv

ita

economica

.

Pag.

11

1

2

1

9

27

3

4

4

2

4

4

58

SEZ

IONE II

-

MOTORI E GENERATORI DI ENERGIA ELETTRICA INSTALLATI

TAVOLA

6

. -

MOTORI PRIMARI, SECON D O LA SPECIE E GENER ATORI DI ENERGIA ELETTRI CA

St ato, p

er c

lasse

e ca

tegoria di atti vi t a eco n om ica

,

R

egioni,

per

c

l

asse

di

attivita

econ omica

,

. .

.

. .

. . .

. .

.

. . .

. . . .

.

.

.

.

.

.

P

ag.

7

4

7. -

MOTORI PRIMARI E GENERATORI DI ENERGIA ELETTRICA - MOTORI ELETTRICI, SECONDOLA POTENZA

A

Stato

e R

egioni,

per

classe

e ca

te goria di attiv ita econ omic a

. . .

.

.

.

.

.

7

5

B

-

Provincie,

per c

l

asse,

gr up n

i

di

ca tegor ie

0

cat egoria

di attivit a ec

on omica

.

.

.

8

2

S

EZION E

III

-

PERSONALE IN FORZA ; ORE DI LAVORO E

.

RELATIVE SPESE

TAV OLA

8

. -

PERSONALE OPERAIO E MANOVALI IN FORZA IN CIASCUN MESE DEL

1

950

A

Stato

e

R

egioni,

per

c

la

sse

e

categor

i

a

d

i

attdvita e

con omica

. .

.

.

.

.

.

.

B

-

Prov

in

cie,

per c

l

asse,

gr up p i di

cat eg orie

0

categor ia d

i

att iv it a economica

.

Pag

.

9

0

97

9. -'-

ORE DI LAVORO.(CENT IN AI A ) PRE STATE DAL PERSO NALE OP E R AIO E DAI MANOVALI IN CIASCUN

MESE DEL

1950

A

St ato

e R

egioni,

per c

l

asse e

categoria d

i

attivit a econ omica

.

.

.

.

.

.

10

5

B

-

Provincie, per

c

las

se, gr

u

p p i di categorie

0

catego

ria

di at tivita e

con omica

.

11

2

10

.

-

SPESE PER IL PERSONALE (MIGLIAIA DI LIRE) NEL

1

950,

SECONDO GRUPPI DI POSIZION I NELLA

PROFES SIONE E TITOLO DI SP ES A

(4)

,.j

'-I,' "

.,

"

PARTE l

I

-

INDUSTRIE DELLE PELLI E DEL CUOIO

S

E ZIONE I -

UNITA

LOCALI, ADDETTI,FORZA MOTRICE

TAVOLA

1. -

UNITl LOCALI, SECO NDO LA FORMA GlURIDICA DELLE DITTE DA CUI SONO GEST I T E

Stato

e

R

egioni,

p

er

c

lasse

di a

ttivi t a e

con omica

.

.

.

2

.

-

UNITl LOCALl AMMIN IS T R AT I VE - UN I T l LOCALI OPERATIVE'CON E SENZA FORZA MOTRICE

A

St

ato

e

R

egioni,

p

er

,

c

lasse

e categ

oria di a

t tivit a ec

on omica

.

B -

Prov

in cie,

p

er e

lasse di a

t t ivit

a

ec

on omica

.

. .

.

'

,

'

.

. .

3

.

-

UNITl LOCALI OPERATIVE, SECO NDO IL NUMERO DI ADDETTI

A

S

t ato e

R

egioni,

p

er

elasse

e

categoria

d

i

a

ttivita

economi

ca

.

B

-

Provinci

e,

p

er

c

lasse

di attivi

t a

economic

a

.

. .

. .

.

.

. .

4.

-

UNITl LOCALl OPERATIVE, SECON D O LA POTENZA UTILlZZABILE

A

-

St

ato

e R

egioni,

p

er

c

lasse

e c

ategoria

di

att

ivita

e

con omica .

B

,

-

P

r? vincie,

p

er

c

las

se

di at

bivita

econ

ornica

. .

.

.

.

5. - UNITl LOCALI OPERATIVE , SECOND O IL NUMERO DI ADDETTI E LA POT ENZA UTILIZZABILE

Stato e Regioni, per

c

la

sse

di attivita economica

.

.

.

.

.

.

.

.

. .

.

6

.

-

ADDETTI, SECON DO LA POSIZIONE NELLA PROFESSIO N E E IL SES SO

A

Sta

t o

e

R

egioni,

p

er classe e categ

oria di

at

nivita

ec

on om ic

a

.

B

-:-

Pro

vin

cie,

p

er c

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att.

ivita

ec

on om ica

.

. .

. .

.

.

S

EZIONE

II -

MOTORI E GENERATORI DI ENERGIA ELETTRICA INSTALLATI

TAVOLA

7.

-

MOTORI PRIlIIARI, SECOND O LA SP EC I E E GENE R AT OR I DI ENERGIA ELETTRICA

A

Stat

o

e

R

egioni,

p

er

c

lasse

e ca

tegor ia

di

a

t tivi t a ec

on omica

.

B

Provin

cie,

p

er

cla

sse

di a

t t ivi t a eo

on omic a

-,

.

8

.

-

MOTORI ELETTRlCI, SECONDO LA POTENZ A

A

S

tat o e Reg

ioni,

per c

lasse

e cate

gori

a

di at

tivit a e

con omica

.

B

Provinc

ie,

per c

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i attiv

i t a

economi

ca

. . . .

.

.

.

. .

SE

ZIONE

III

~

PERSONALE IN FORZA ; ORE DI LAVORO E RELATIVE SPESE

TAVOLA

9

. -

PERS ONALE OPERAIO E MANOVALI IN FOR ZA IN'CIAS'CUN MESE DEL

1950

A

St

ato

e

Re

gioni , p

er

classe

e cat

egoria

di

attivi

t a

economi

ca

.

B -

Provincie

,

pe

r

olass

e

di attivita econorn

ica

. .

.

.

Pa

g.

1

53

1

54

1

57

1

58

1

61

1

62

1

6

5

166

1

76

182

P

ag.

1

84

18

7

1

88

1

91

P

ag

. 1

92

1

95

»

10

.

-

ORE DI LAVORO (CENTINAIA) PRESTATE DAL PERS ON ALE OPERAIO E DA I MANOVALI IN CIASCUN

ME SE DEL

1

9

5

0

A

Stat

o e R

egioni,

p

er c

lasse

e cate

goria di at

tivit a ec

on omica

.

B

~

Provinci

e,

p

er

c

lasse

di at

tivit a e

con omic a

. .

.

. .

1

1.

-

SPESE PER IL PERSON ALE (MIGLIAIA DI LIRE) NEL

19

50,

SEC ON D O GRUPP I DI POSIZIONI NELLA PROFESI3IONE E TITOLO DI SP ES A

t1

A

St

ato

e R

egioni,

p

er clas

se

e

c

at

ego ria di at

tivita

economica

.

B -

Prov

incie,

p

er

o

lasse

di at

ti vi t a ec

on ornica . .

.

.

.

.

. . .

1

96

1

99

2

00

2

06

ALLEGATO -

Olas

sificaeion e

d

elle

a

ttiv ita

e

con omiche

.

.

.

. . . .

. .

.

~

.

.

. .

. .

. .

.

.

.

.

.

.

»'

2

11

(5)

AVVERTENZE

I dati esposti nel presente volume riguardano le

«

unita locali

t

delle industrie del vestiario,

abbigliamen-to, arredamento e affini, nonche delle

industrie

delle

pelli

e del cuoio, risultanti dal III Oensimento generale

dell'industria e del commercio (5 novembre 1951). Tali unita, distintamente per clas

se

e categoria di attivita

economica e per singola circoscrizione territoriale (Stato, Regioni e Provincie, queste ultime limitatamente

alla classe e, per quanto riguarda le industrie del vestiario, abbigliamento, arredamento e affini, anche a

gruppi di categorie

0

a categorie particolari), vengono esaminate secondo la forma giuridica delle ditte di

ap-partenenza, il numero di addetti, la forza motrice, le varie specie e potenza dei motori installati, ecc.

II

volume consta di due parti: la prima parte fa riferimento alle industrie del vestiario, abbigliamento,

arredamento e affini, la seconda alle industrie delle pelli e del cuoio.

.

'

'

Per la corretta interpretazione dei dati si espongono, qui di seguito, i criteri in base ai quali sf sono

de-finite le unita di Oensimento con riferimento, anche, ai relativi caratteri considerati nelle tavole, nonche i

criteri adottati per la classificazione delle attivita economiche. Sf fa presente a tal fine che ulteriori notizie

particolareggiate sono contenute nelle disposizioni emanate con la legge 2 aprile 1951, n. 291 sul Oensimento,

nelle norme per 1'esecuzione della predetta legge, nonche nelle apposite istruzioni predisposte per 1'esecuzione

del Censimento: argomenti, questi, esposti nel volume concernente

gli

«

Atti del Oensimento

I).

Oirca la posaibilita di eventuali raffronti con i risultati dei precedenti censimenti, si rimanda a quanto

esposto nella

«

Relazione generale

i

al

'I II Oensimento generale dell'industria

e del

'

commereio.

1. - Ditta. -

Per comodita di espressione, ed analogamente a quanto praticato nel precedente

Oensi-mento ed in altre rilevazioni, viene usato il termine

«

ditta

i

in luogo e come sinonimo di impresa (privata)

od ente pubblico con finalita eeonomiche.

.

Ai

fini del Oensimento si intende, pertanto, per

«

ditta ) l'unita giuridico-economica costituita

dall'orga-nizzazione dei fattori produttivi in funzione della produzione di beni e

'

servizi effettuata allo scopo del

con-seguimento di un profitto da parte diun imprenditore.

Le ditte, in relazione alIa lora forma giuridica, sono distintein ditte individuali, soeieta (per azioni,

cooperative, in accomandita, in nome collettivo, a responsabilita limitata e altre) ed enti (statali, di diritto

pubblico, altri). Si precisa, a tal fine, che le societa per azioni comprendono anche le societa con

partoeipa-zione della Stato

0

di enti pubblici e le societa di interesse nazionale ; le societa cooperative comprendono

Ie societa cooperative a responsabilita limitata e quelle a responsabillta illimitata; le societa in accomandita

comprendono le societa in accomandita semplice e quelle in accomandita per azioni;

Ia voce

«

altre

»

rag-gruppa le socteta semplici e Ie societa mutue assicuratrici.

GIi Enti statali e gli Enti di diritto pubblico comprendono

l'

Amministrazione delle Ferrovie dello Stato,

l'Azienda dei telefoni dello Stato, 1'Azienda dei Monopoli di Stato, gli Istitut] di Oredito di diritto pubblico,

l'Istituto per la ricostruzione industriale, 1'Istituto immobiliare italiano, le Amministrazioni Regionali,

Pro-vinciali,

Comunali.

veec.

.

Gli

«

altri

r

Enti (persone giuridiche) comprendono gli Enti di beneficenza, i Oircoli ricreativi

assisten-ziali lavoratori, le Associazioni con finalita economiche, gli istituti religiosi, ecc.

.

Le ditte sono distinte, inoltre, in ditte artigiane e non artigiane. Sono considerate artigiane le ditte, di

norma individuali, aventi una sola unita locale, che esplicano un'attivita produttiva di beni materiali

0

di

prestazione di servizi anche esst di natura materiale, di ordine artistico

0

comune e il cui titolare accentra

tutte le funzioni inerenti alla gestione, impiegando la propria opera in modo continuativo nella lavorazione

ed eventualmente nella istruzione degli apprendisti, senza

0

con 1'aiuto di familiari e

0

di estranei; questi

ultimi, in numero variamente limitato, in rapporto all'attivita esercitata.

In relazione a tale definizione, nel questionario generale di ditta si sono inseriti alcuni quesiti tendenti

ad accertare concretamente i caratteri distintivi dell'impresa artigiana quali, ad es. quelli relativi

all'atti-vita produttiva (produzione non in serie), alla partecipazione del titolare al lavoro manuale dell'azienda,

ecc. Allo scopo di delimitare ulteriormentei caratteri dell'impresa artigiana si

e

tenuto conto, inoltre, di un

apposite elenco, predisposto in precedenza, relative alle attivita che potevano essere svolte in forma artigianale.

2. - Unita

locale. -

E

costituita dall'impianto

0

dal corpo di impianti situati in un dato punto del

territorio, dove la ditta effettua materialmente le attivita intese alla produzione di beni

0

alla prestazione

di servizi ; ne con segue che una medesima ditta puo avere una

0

pin unita locali. Le unita locali vengono

distinte, a seconda del

genere di

attivita svolta, in

«

unita operative

I),

cioe stabilimenti,

laboratori e

simili, e in

«

unita amministrative

I),

cioe uffici direttivi (tecnici ed amministrativi) aventi sede dis tinta da

(6)

6

Sono

state oggetto

di

r

ilevazione

t

ntte I

e

uni

t a

lo

cali

(

e

r

elative

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e

0

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ivita

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omi cilio

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mission i di f

abb ri canti e c

om me rc ia nti.

I

d

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posti n

el presente vo

lume

r

iguardano

.

Ie uni

t a

l

ocali de

lle di

t t e a

rtigia ne

e

d

elle

di

t te

n

on a

rti-g

iane:

nella

tavola 2 (parte

I

e

II)

i d

ati delle

u

ni t a

l

ocali appartenenti a d

itte

a

rtigia ne

s

ono

es

p osti di

stin-ta

mente

da

qu

elli comp

lessivi

e c

io,

anche

in rif

eri men t o a

Ile uni

t a

l

ocali che a

lIa d

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ce

usime nto

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anti fiss

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(

in

eserc

izio

e

i

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iserva)

d

i

m

otori p

rimari , d

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ge

neratori di

e

nergia

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lettrica, di

mo-t

ori

e

lettrici

e

, p

er t an t o,

'di

s

pon

eva

n o di fo

rza

mo

trice.

3. - Classificazione delleattivita economiche.

L

a

c

lassificazione

dell

e

att

ivita

ec

on omiche

e

qu

ella adottata ne

lle

stat

istiche u

fficiali

i

t ali ane che s

i

co

nforma,

con g

li

oppo

rtuni

a

dattame nti,

a

lIa

co

rri-s

pon dente

c

lassificazione

pr

oposta i

n sede inter

nazionale.

Detta classificaz

ione

1'1

b

asat a s

ul

c

riteri o di r

ag-gr

uppamento d

elle

u

ni ta

-

l

oca

li

sec

on do

caratte

ri

co

muni r

elati vi a

l

ge

nere di p

r od ot ti

f

abbri cati

0

di

ser

v

izi pr

est a ti.

L

e va

rie

att

ivita

econ

omiche ,

c

ome puo con

st at ar si ne

ll'allegato

a

l pr

esen t e v

olu me ,

s

on o r

aggruppate

in di

eci gra

n di

sett

ori

den

ominati

.

«

ra

mi )

};

o

gni

r

amo

1'1

r

ipartito in

«

cl

assi

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qu

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e,

in

«

sotto-c

lassi

)}

;

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ni

c

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fine,

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uI

t erio r m ent e art

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«

categor

ie

I),

le

qu

ali c

ostituisco n o I

e

co

mp onenti fon

dam en t ali de

lla

c

lassifica zione .

-4.

-

Classificazione delle

unita

locali

per attivita economica. -

L

a

c

lassificazione

d

elle

uni

ta

lo

cali

p

er ramo e c

lasse

d

i

att

dvita

ec

on omica

1'1

effett

uata i

n base a

l

c

riterio d

ell 'a t tivita,

uni

ca

0

pr

ev al en t e,

sv

olta n

ella

uni

t a

lo

cal e,

i

n dip enden t emen t e

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alJa c

lassificaz ione d

elle

risp

et tive

di

t t e.

P

er t anto,

m

en tre

p

er

Ie di

t te

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nti u

ni ta

l

ocal e

I

ll, c

ui

att

ivita ri

gu arda

un sol

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0

un

a

sol

a c

la sse

0

s

ot t ocla sse

0

ca

tegori a

s

i h

a c

oinciden za

ne

lla

c

lassificazione d

elle

di

t t e

0

d

elle

u

ni t a

lo

cali,

_

ta

le

c

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s

ussiste pin

a

l-lo

r ch e

I

e

uni

t a

l

ocali

I

di un

a stessa

di

t t a es

plicano

att

ivita in

erenti a

r

ami

0

c

lassi diff

er en ti.

L

e

u

nit a

l

ocali amm

in istrative

so

n o

class

ificate, di m

assima ,

i

n base a

ll'attivita

eco

n omica

ese

rc itata d

all a

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t t a.

L

e

uni

t a amm

in istrative (

filiali,

u

ffici a

mministrativi,

ecc

.)

a

dibite,

escl

usivame nte

0

pr

eval en t em ente

a

l

servi

zio di uni

t a

op

er ativ e son

o

c

lassificate in

base a

lIa

att

ivita

eco

n omica (uni

ca

0

pr

eval en t e) ese

rcitat a

d

all e

p

redet t e

u

nita

op

era tive.

N

elle t

av ole d

el

p

resen t e vo

lume l

a de

n ominazione d

elle s

ottoclassi

0

d

elle

c

ategorie

1'1,

a

volt

e,

indic

ata

in form

a s

intetica p

er es

ige n ze

t

ipografiche :

Ie den

ominazioni

co

mplete

r

isuItan o d

ali'apposito

«

All

ega te

I).

5. -

Classificazione

delle

unita

locali

per

circoscrizioni

territoriali.

P

er

qu

anto

c

oncer ne

I

ll, c

lassifica zione d

elle

u

ni t a

l

ocali

(

ammi nist rativ e e

op

erative) pe

r

Regi

one

e

Pro

vincia

e

d

a avve

rtire ch

e

fi

gurano a

ppartenere

a

d

et t e

c

ircoscrizion i I

e

u

ni ts

l

ocali s

ituate n

ei O

om uni d

ella c

ircoscrizione

ste

ssa ,

a

nche

se esse a

ppartengo n o

a

di

t t e a

venti

se

de in

a

It ra

c

ircoscrizione .

I

d

ati.relativi

al T

erritorio

di Tri

est e

n

elle ta

v ole r

egionali

s

egu ono

qu

elli

dell

a

R

egion e

Friuli -

Vene-zi

a

Giuli

a,

n

elle ta

vole pr

ovinciali seg

uono qu

elli de

lla Pro

vincia

di Udine.

6. -

Addetti aIle unita locali. -

E

il

p

ersonale,

fi

sso

0

sa

ltuari o, o

ccupato

n

ell 'unita

loc

ale

alIa data

di C

en sim en t o ;

n

el

d

et t o personale

e

c

ompreso qu

ello asse

nte

a

lIa pr

edet t a

d

a t a

p

er

s

ervizio,

li

cenza,

mal

a t tia.

Gli

a

ddetti

r

ig uardano I

e seg

ue nti

categ

orie:

a

)

impr

enditori,

g

erenti, ee

c. -

P

er

I

e

di

tte

individu

ali,

il

-

titolare

0

i

t

itolari d

ell 'azi enda

0

dell

a

ditta

od

ella

li

cenz a

d

'eser cizio, se

mpre

c

he p

ar t ecipino

dire

ttamen t e a

lla

ge

st ione ; per I

e

soeieta

,

l

a

persona

0

Ie

p

ersone c

he

r

isultan o

co

nsiglieri d

elegati, ecc.,

d

agli att

i

am

ministrativi d

ella s

ocieta

;

b)

j

ami liari c

oadiuvanti. -

L

e perso

ne di

fa

mig lia

(pa

re nti

0

a

ffini) non n

ecessari amen t e c

oa bitanti

0

vi

v en ti a ca

r ico d

el t

itolare d

ell 'azienda,

il

cu

i

rappo

rto d

'i mpi ego

n

on

1'1

rego

latoin

b

ase a c

ontratti di l

avoro

c)

coo

peratori.

-

I

l

a v or at ori soc

i di

c

ooperative

d

i

pr

oduzione

e

l

a v oro ,

i qu

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ome corri

sp et tivo

d

ell' op era

p

rest at a

n

on pe

rcepisco no un

a rem

unerazione

rego

lata d

a c

ontratti di l

a voro ,

b

en sl

un

c

ompe nso

p

roporzionato a

lIa pr

est azione,

n

on ch e

un

a

quo

t a

p

ar t e

d

egli

u

tili

d

ell 'azi enda ;

d)

dirig

enti.

-

00 101' 0

c

he

sv

olgono

ma

nsioni dir

et tive a

ve nti r

esponsabilita a

i fini d

ella

gestion

e

d

el-l'

a

zien da ;

e)

i

mpi egati.

-

00101'0

c

he

svo

lgono

mans

ioni dir

et tiv e

n

on ave

nti, p

ero ,

r

esponsabilit a a

i fini d

ella

gest

ione d

ell 'azienda,

0

ma

nsioni

di co

ncetto

0

d'or

dine.

Ne

lla

I

a

categ

oria

s

on o

c

om pres i

g

li impie

gati

di

co

ncetto

co

n

f

unzioni di

ret ti ve e s

im ili ; n

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II

a

categ

oria

g

li impi

egati

di

co

ncetto

se

n za funzioni dir

et tive

;

n

egli

«a

ltri

» g

li impi

egati

d

'o r di ne ;

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oateqori e speoiali . -

I

l

av orat ori c

he

g

od on o

de

l

tratta

me nto p

revisto

d

al

R. D. L. 13 nov

embre

1924, n. 18251

e

il

c

ui

ra

pporto di l

av or o

1'1

r

egolat o

d

agli acc

or di in

t erconf ed er ali

d

el 3

0 m

arzo

e 23 m

aggie

19

46,

d

el

27 o

t t obr e

19

47 e

.

d

a

ll

e part

ic olari

s

uccessive di

sposizi oni

d

ei c

ontratti di

c

ategoria, quali

:

(7)

'

.

...

, :/...

7

,

g)

operai

s

peciulizzati ,

q

uali ficati,

comu

ni

e mano

vali.

-

I l

avora tori

con m

ansioni

m

anuali

ri

chi edenti

c

om petenza

-

piu

0

m

eno

sp

ecifica ;

.

h

)

a

pprendi sti . -

,

I l

a voratori

ass

unti

:

p

er

apprend

er e

I

e

m

ansioni

d'impi

ega to

-

d ' or din

e

0

di oper

aio

ri

chi edenti

un

ce

rto

t

ir ocinio ;

i

)

alt

ro

p

ersonole.

-

Qu

ello

non

c

om pre so n

elle catego

rie pre

ceden ti, a

ddetto

a

lla vigil

anza, a

lla

custo-di

a, a

i s

er vizi

in

t erni a

u siliari ,

ecc

.

E

d

a

t

ener

pr

esente

ch

e

i

eas

i di uni

t a

lo

cali

s

enza a

ddett i ri

guardano

qu

elle te

m p oraneame n te in

at tivo

a

lla d

a t a

di Cen

simento

oppur

e c

on

a

d det t i

c

he

s

v olgevan o pr

evalentem en t e

la propri

a

-

att

ivita in

a

ltr e uni

ta

lo

cali.

7.

-

Motori

primari,

generatori

eli

energia elettrica e motori elettrici installati. -

S

on o

c

ons

i-d

er a ti

m

ot ori

pri

m ari

(

ad acq

ua,

a va

p ore,

aca

rb urante li

quido e gass

oso,

ecc

.) qu

elli che

t

rasfor man o

in

e

nergia m

ecca ni ca

l'

en ergia

d

ell e caseate

d

' a cqua ,

d

el vapo

re, d

ell ' olfo car

b urante, d

el gas

,

ecc.

;

ge

nera-tori di

energia e

lettrica qu

elli c

he

t

rasfor man o I'

ener gia

m

eccanica

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ei

m

otori

prim

ari

in

e

ne rgia

e

lettriea ;

mo

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lettrici l

e

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a cchine

r

ot anti a

limen tate da en

er gi a e

lettrica (pr

odo t t a

n

ell e s

tesse uni

t a

l

ocali ,

op-pure a

cquistata) c

he trasform

ano

qu

est'ultima

in

en

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m

eccanica per a

zionare m

a cchine

op

er ative,

at-tr

ezzi,

u

t en sili, ecc

.

n

N

ei

mo

tori

prim

ari s

on o

c

om pre se l

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tur

bine

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ei g

r uppi

t

urbo-alternatori ; n

ei ge

ner atori di

e

ne r gia

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lettrica

so

n o

c

om presi

g

li

a

lternatori d

ei gr

uppi

t

urb o-alternatori

ed esc

lusi i

t

rasfor matori

0

c

on ver titoIi

di qu

al siasi s

pecie .

L

a pote

n za d

ei m

ot ori

pr

imari

e

es

pressa in HP (un HP

e

quivale

a

lIavor o di 7

5

kilogr

ammet ri a

l

se

-c

on do), q

u ella

d

ei ge

neratori di

e

ne rgia

e

lettrica (

a c

orre nte

co

ntinua

e a c

orrente

alte

rnata )

e

d

ei

mo

tori

el

et t rici

e

,

in

v ece, es

pressa in kW (un kW

c

orrisp onde

a

0

,73 5

HP).

Ai fi

ni

di

event

uali dubbi

s

i pr

ecisa c

he i d

ati s

ugli im

pi anti

(m

ot ori

prim

ari e

d

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let t rici,

ge

ne ratori

di

en

er gia

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lettrica )

es

posti

n

elle

t

av ole

d

el

pr

esent evolume

f

anno

rif

eriment o s

ia

a

qu

elli

in

.e

serc izio

all

a

d

a t a

di C

en sim en to, s

ia

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elli

in ri

serva:

intend

endosi

tali

g

li impi

anti

ins

t all ati a

llo s

copo

diessere

azion

ati so

lo in

cas

o di m

anca to

funz

ionamen to,

p

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qu

al sia sicausa,

d

egli a

ltri impi

anti.

In

or

dine

a

lla

cl

a asiflcazi one

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ei

'

m

otori

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lettrici

sec

on do l

a

pot

enza s

i

c

hiarisce , infln

e, c

he n

ell a c

lasse

«

fino

a

1 k W

»

sono

e

omprese l

e

-

po

t enze

d

a

«

0

,01

a

1

k

W »;

n

ella c

lasse d

a

«

1

a

5 k

W» s

on o

c

om prese I

e

po

t enze

d

a

«1,01

a

5

kW

»;

e

cc.

'

:,

8. -

,

Potenza utilizzabile nelle uuita locali.

~

T

al e

',

potenz

a

(M)

e

stata

d

et erminat a

in b

a se a

lla

s

egue nte f

ormula:

M

=

(P-G)

+

E

dov

e

P

indica l

a

pot

enza

compl

essiva

d

ei

motori prim

ari

install

ati,

G

la part

e

di tal

e

pot

enza

assorbita

,

d

ai ge

neratori, ov

e es

istan o, p

er

l

a t

rasformazion e in

e

ne rg ia

el

ettrica,

E

l

a

po

t enza

d

ei

motori

e

lettr ici

ins

t allati.

Di

c

onsegue n za l'

espressione

P -

G

r

appresenta

l

a

par

te

di po

t enza

d

ei

mo

tori

prim

ari

non tr

a-s

for mata in

e

nergia

e

lett rica n

ell'unita

lo

cal e.

N

el ca

lcolo di

c

ui

s

opra

s

i f

a ast

razione d

ell e

perdi

te

dovu

t e a

lle r

esist enze

p

assive

(

at trito, eec

.), alla

'

t

rasformazione

d

ell ' en ergia

n

elle

su

e

v

arie

forme (m

ec canica,

el

et trica, ecc.

)

e a

l

su

o

t

rasp orto (po

t enza

utilizz

a

bil

e te

orica).

I d

ati s

ulla p

ot enza

u

tilizzabile

indic

a ti

n

el

pr

esente v

olume sono

es

pressi in HP

; a ta

l fin

e s

i pr

ecisa

ch

e

la po

t enza

d

ei

mo

tori e

lettrici

e

d

ei ge

neratori di

e

ne rg ia

e

lett r ica,

es

pressa,

c

ome

g

ia d

et to

iu kW

,

e

stat

a

rido

t t a

in HP in b

ase a

l

c

oefficiente 1

,360.

'

P

erquanto

ri

guardala c

lassifica zion e d

ell e

unita loc

ali

s

econdo

la po

t enza

u

tilizzabile

(

v.

ta

vv.

4

e 5

dell

a

Part

e

II

), s

i ri

chiama

qu

anto

d

etto a

l pr

ec ed ent e

p

aragrafo

p

er

la cl

assifl eazione

d

ei

motori el

ettrici.

9. -

Personale operaio e manovali in forza in ciascun mese del

1950. -

Ri

gu arda t

utto

il p

er-son

ale

o

per aio

(

ca t egori e s

peciali,

ope

r adspeciali zzatd,

qu

alificati e c

om uni)

e

i m

anov ali

(

sp eciali zza ti e com

uni )

in for

za

n

ell e

uni

t a

l

ocali al

la

fi

ne d

ell 'ultimo

p

eriodo

ill

p

aga

di

c

iascun m

ese

d

el

19

50.

N

el

p

er son al e

di

cui

s

opra

e

in

cluso

qu

elIo te

m po raneamente

as

sente a

t

ale d

at a

p

er se

r vi zio, li

cenza ,

m

alat tia, ecc.

'

10.

Ore di lavoro prestate dal personale operaioe dai manovali in ciascun

mese del

1950.-Le ore di l

avoro

ri

guardano

qu

elle e

ffet t ivamente pr

esta t e

d

al

p

er son al e

op

er aio e

d

ai

m

anovali

(di

c

ui

a

l p

a-r

agrafo

pr

ecedente)

in

c

iascun m

ese

d

ell'anno

1950.

Tali or

e,

d

esunt e

di norma d

ai

libri p

aga

0

d

a

altri

docum

enti c

ontabili pr

escritti

p

er

l

egge, co

m pre n don o

a

nc he qu

elle

pr

est ate

n

ei g

iorni f

estivi

:

0

p

er

I

avoro

s

traordinari o.

Sono, in

vece, escl

use l

e

oredi I

avoro

no

n effettiva

mente

eseg

uite, rn

a co

nteggiate

a

i fini d

ella

(8)

.

." '

,8

11.- Speseper

il

personale nel 1950. -

Riguardano le retribuzioni lorde, Ie ritenutesu tali

re-tribuzioni a carico del personals e i contributi e le spese a carico d

el

datora

-di

lavoro, con riferim

ento

:

ai

dirigenti e gestori (non titolari) e impiegati; agli operai, manovali, sorveglianti,

a

pprendisti e

a

lt ro personale.

Dal detto personale sono esclusi

i

,

familiari coadiuvan

ti

e iprofessionisti che prestano la 101,'0 opera a

ti-tolo di consulenza.

Le retribuzioni lorde comprendono

'

Ie seguenti voei :

a)

Salari e stipendi. -

In tale vocesono incluse oltre al salario e allo

.

st ipendi o

tutte quelle

retribu-zioni a carattere continuativo checostituisconoun supplemento del salario

0

stipendio quali ad

'

es., indennita

di contingenza, caropane, interessenza, provvigioni, lavoro straordinario, premi di rendimento;

b)

Altre

retribuzioni.~,

Comprendono tutte Ie retribuzioni a carattere sal

tuario

quali lesomme

corn-sposte per ferie, festivita, gratifiche, mensilita oltre Ia dodieesima, premi

i

di

anzi

anita,

ecc., nonche le

cor-responsioni in natura (fisseo saltuarie) dovute in base al contratto di impiego. L'importo di

talicorrespon-sioni

e

valutato in base al prezzo di costo odi acquisto per Ie merci e in baseai pr

ezzidi

mercato

.

p er

al-loggio e serviziannessi, ovvero in base alle eventualivalutazioni

'

c

onvenzionali st abilite nei con

tratti

di Iavoro,

Le ritenute sulle retribuzioni lorde a carico del personale riguardano Ie seguenti voci:

a)

Oontributi per la previdenza sooiale e gestioni eolleqate. -

Riguardano i Jontributi per asaicurazfone

contro la diaoceupazione, per invalidita e vecchiaia, per assicurazione contro le maJattie e infortuni, per

asse-gni familiari, per la cassa integrazione, per l'LN.,A.-Casa, ecc. ;

b)

Ritenute erariali, -

Riguardano Ie ritenute per R.M. e complementare per i dirigenti e impiegati

e per sola R.M. per gli operai, manovali ed altro personale.

I contributi e Ie spese a carico del datore di lavoro comprendono Ie segtienti voci:

a)

Oontributi per la previdenza sociale e gestioni collegate. -

Riguardano i contributi per assicurazione

contro la

disoccupazione, per invalidita e vecchiaia, per assicurazione contro Ie malattie e infortuni,

'

p er

assegni familiari, per cassa integrazione, per l'I.N.A.-Casa, ecc.;

b)

Altri contributi e epese. -

Comprendono i contributi e Ie spese per asili, nidi di infanzia, colonie,

organizzazioni ricreative, assistenza varia, ecc.

.

,

Dai dati esposti nel presente volume risulta, a volte, che Ie incidenze delleritenute a carico del perso-

'

nale

(0

anche dei contributi a earieo del datore di lavoro) sulle retribuzioni lordecorrispcste sono alquanto

basse rispetto alla media generale: cio

e

da attribuirsi al fatto che in aleuni casi, specie nelle unita

arti-giane, l'ammontare delle ritenute e dei contributi di cui sopra, nei questionari

e

state indicato in modo

approssimativo e qualche volta non

e

state indicate.

12. -

Segm

convenzionali -

Nelle

tavole del

presente volume sono usari i seguenti segni

con-venzionali :

linea -

quando

il

fenonieno non esiste oppure quando esiste rna i

·casi non si sono verificati;

duepuntini .. quando i dati non raggiungono la cilia significativa dell'ordine minimo considerate

(ad es., un HP per la potenza dei motori).

(9)

"

.

. -, ~

PARTE I

.

INDUSTRIE DEL VESTIARIO, ABBIGLIAMENTO

J

(10)

-{

I

,

(11)

SEZIONE 1

-

UNITA' LOCALI, ADDETTI, FORZA MOTRICE

T

AV.

I

Uoita locali, secondo la forma giur

idica

delle ditte da cui sana gestite

, )

S

tato

e Regioni, per c

lasse

di attivita econo

mica

11

.,

UNIT..!. LOOALI GESTITE DA

I

<=I TOTALE

;a

...

s o cteta En tl

0 REGION! UNIT A

;;,

Dltte

In dlv l · per coope - in acco- In nome a respons. statal! e LOCALI

Z

dual! altre Totale dl dlritto al t r i Totale

azioni rative mandita co llet tlv o limitata pubbllco

UN ITA LOCALI 1 PIEMONTE. 18.712 45 2 16 54 85 339 541 5 5 19.258 2 VALLE D' AoST A . 308 1 2 3 311 3 LOMBARDIA• • 33.085 139 10 81 158 322 760 1.470 10 10 34.565 4 TR E NTINO-ALT O ADIGE. 3.806 2 2 1 2 28 35 1 1 3.842 5 VENETO. 15.630 19 6 10 24 45 203 307 4 5 15.942

6 FRIULI-VENEZIA GIULIA 4.197 2 2 8 7 43 62 4.259

7 TERRITORIO DI TRIESTE 1.250 4 3 8 19 34 1.284

8 LIGURIA 6.006 3 4 3 15 18 99 142 1 1 6.149

9 EMILIA- RoMAGNA 18.454 30 19 7 16 46 243 361 5 5 18.820

10 TOSCANA • 13 .278 37 9 17 23 93 368 547 2 4 6 13.831 11 U~mRIA. 3.358 4 7 37 48 2 2 3.408 12 MARCHE 7. 800 5 4 11 144 165 8 9 7.974 13 LAZIO 11.991 12 10 9 54 94 180 3 3 12.174 14 ABRUZZI E MOLISE. 9.167 5 6 1 47 59 3 3 9.229 15 CAMPANIA. 17.168 13 16 5 18 SO 78 180 4 4 17.352 16 PUGLIA . 12.080 2 5 7 60 74 2 2 12.156 17 BASILICATA• 3.563 2 13 15 1 2 3.580 18 CALABRIA. 9.500 1 I 42 44 1 1 9.545 19 SIOILIA• 19.332 2 14 4 132 152 1 2 19.486 20 SARDEGNA 5.400 1 3 33 38 5.438

IT ALIA 214.08& 307 9& 144 368 781 2.7S4 4.4&7 8 &5 81 218.803

ADDETTI 1 PIEMONTE. 27.9 79 7.762 7 287 \. 799 2.505 2.252 14.612 55 55 42. 646 2 VALLED'AOST A • 468 1 9 10 478 3 LOMB ARD IA • 59.268 11.374 47 4.047 5.039 6.794 5.534 32.835 32 32 92.135 4 TBENTINo-ALTO ADIGE. 5.581 180 6 7 14 83 290 11 11 5.882 5 VENETO. 26.599 2.865 SO 194 274 1.049 1.161 5.593 4 26 30 32. 222

6 FRIULI-VENEZIA GIULIA 6.145 14 5 174 239 434 866 7.011

7 TERRITORIO DI TRIESTE 2.326 493 30 88 112 723 3.049 8 LIGURIA 9.252 214 45 25 182 298 527 1.291 1 I 10. 544 9 EMILIA-RoMAGNA 27.655 1.462 129 335 664 \.091 2.060 5.741 39 39 33.435 10 TOSCAN A . 21.490 3.682 232 463 322 1.620 3.172 9.491 9 36 45 3\.026 11 UMBRIA. 4.3 62 7 211 141 359 5 5 4.726 12 MAROHE 11.596 100 31 22 372 1.270 \.795 5 126 13 1 13 .522 13 LAZI O 19.500 275 21 7 59 686 490 1.538 14 14 21.052 14 ABRUZZI E MOLISE. 12.179 30 14 13 138 195 29 29 12.403 15 CAMPANIA. 28.029 622 148 SO 243 674 354 2.091 49 49 30.169 16 PuGLIA. 18.186 11 76 81 329 497 8 8 18.691 17 BASILI OATA• 4.780 4 29 33 4 3 7 4.820 18 CALABRIA. 12.473 2 2 108 112 23 23 12.608 19 SIOILIA • 26.411 37 168 60 SOl 766 193 3 196 27. 373 20 SARDEGNA 7.630 24 3 5 93 125 7. 755 ITALIA 331.909 28.887 1311 5.479 9.087 15.797 18.797 78.913 215 480 875 411.541

POTENZA UTILIZZABILE

(

HP)

1 PIEMO NTE . 2.552 8.502 67 1.569 1.144 1.020 12. 303

-

I

14.855

2 VALLE'D' AoBTA. .23 23

3 LOMB ARD IA • • 8.117 13.999 4 3.572 3.274 2.990 2.158 25.997 34.115

4 TRENTINo-ALTO ADIGE. 293 152 1 5 10 20 188 481

5 VENETO. \.907 \.271 13 66 187 697 334 2.568 4.475

6 FRIULI-VENEZIA GIULIA 292 3 62 53 129 247 539

7 TE RR ITORIO DI TRIESTE 163 143 8 11 10 172 335 8 LIGUR IA '. 385 39 2 12 73 288 414 799 9 EMILIA-RoMAGNA 1.408 2.199 13 77 315 508 1.500 4.612 6.020' 10 TOSCANA. 1.897 4.996 40 448 '130 705 \.270 7.589 2 2 9.4 88 11 UMBR IA . 47 194 67 261 308 12 MARCHE \.001 10 15 9 204 461 699 \.7CO 13 LAZIO 331 112 2 120 27 261 592 14 ABRUZZI E MOUSE. 33 28 28 61 15 CAMP AN IA. \.215 196 122 41 40\ 207 26 632 \.847 16 PU GLIA . 284 3 24 25 12 64 348 17 BASILICAT A • 15 15 18 CALABRIA. 16 ' - 4 4 20 19 SIOILIA• • 313 4 6 72 42 124 19 19 456 20 SARDEGNA.'• 77 4 4 81

ITALIA 20.389 31.811 107 4.191 &.843 7.013 7.400 58.187 19 3 22 78.1&1

(12)

12

.: _' I

SE

ZIONE I

-

UN

ITA

'

LOCALI, A

DDETTI,

F

OR ZA

M

OT RICE

TAv 2

-

Unita Iocali amministrative

-

Unita Iocali operative

con e senza forza motrice

A

-

Stato e Regioni, pe

r

olas

se

e cai

eqoria

di attivita eoonomioa

UNITA LOCALI ITNITA LOCALI OPERATIVE TOrALE

A1IIMINISTR. UNITA LOCALl

N. CL ASS E E CA T E G OR I E con e senza forza motrice con forza mot rice

classift· DI ad- totale artlgia ne total e ar t igla ne .ad

-cazione ATTIVIT

A

ECONOMICA N

I

'

addetti

I

addetti

I

pot enza

I

I

potenza

N detti

loperal

I

ad - lope rai uti-. ad· ntt- dettl

N N det tl N N detti lizzablIe

N erna- N erna- Iizzabtle

novall novali HP HP I

ITALIA

3.OS.01 Fabbrlcazionefeltrl.cap pelli,eco, 2 21 471 9.996 7.873 310

I

207 9.329

,

7.643 17.710 83 366 473 9.998

3.05.02 Fabbricaz.treece ecappellt di paglia 2 141 312 2.070 1.079 248 548 148 1.678 1.008 651 102 283 314 2.084

3.OS.03 Laboratoridl modlsterla, 2 1.606 3.050 688 1.543 2.743 22 122 54 36 16 62 1.608 3.OS2

3.OS.04 Conf ezione dl vestiarlo. 44 163 109.446187.293 25.040 107.656 163.702 759 19.1I7 13.729 7.785 418 1.902 109.490 187.456

3.OS.OS Conf ezi one di peIIlcce. 1 1 1.719 4.795 1.616 1.525 3.1I6 291 1.374 b46 215 225 589 .1.720 4.796

3 OS.06 Confezione di biancher ia . 10 19 6.312 19.947 / 9.024 5.847 8.990 772 1I.553 8.085 3.823 476 1.758 6.322 19.966

3.OS.07 Calzat urifici. 12 113 2.124 46.153/ 35.007 693 2.507 2.068 45.906 34.876 30.274 674 2.479 2.136 46.266

3.OS.08 Confe z.ertparaz,amanodi caizature 27 88.615 113.619 6.818 87.236 109.017 3.932 9.940 2.875 4.275 3.670 7.919 88.642 113.675

3.OS.09 Riparaz.·amaechlnadicaiz at ure 2 204 490 159 188 410 200 481 155 373 184 401 206 496

3.OS.1O Fabbricazl one guantiIn pell e 209 1.209 bb3 153 447 54 b60 4b3 265 22 93 209 1.209

3.OS.11 Fabbricazione guanti in st ott a 2 15 99 61 12 19 3 79 58 18 1 4 17 107

3.OS.12 Oggetti diornamento earred, 333 1.074 353 275' 609 56 284 123 195 42 129 333 1.074

3.05 .13 Fabbricazione di bottoni 5 342 5.422 3.946 187 529 269 5.299 3.920 8.910 123 437

3

347 5.429

3.OS.14 Conf ez. accessori del vestiarlo 2 1.513 5.961 2.567 1.235 2.246 319 3.260 1.885 917 168 492 16 1.515 5.971

3.OS.15 Labor.mater assaio e tappezzl ere . 2 5.245 9.847 1.990 4.978 7.857 307 1.887 1.067 990 216 642 5.247 9.854

3.OS.16 Confe zione di parrucch e, ece.. 24 114 47 17 38 4 71 43 41 3 10

.1

24 114

3.05 Vestiario, ab bigl. e arred. (a)113 18.490411.139 96.931212.103 303.64 .9.411111.040 76.630 78.478 8.423 17.566 8.44 18.603411.647

PIE1I10NT E

3.05 .01 Fabbricazione feltri. cappellt,eec.

1

55 3.442 3.000 36 28 3.396 2.927 5.618 10 28 55

3.442

3.OS.02 Fabbricaz.trecce eca p pelli di paglia 3 21 17 2 3 21 17 8 2 10 3 21

3.OS.03 Laboratori dl modlsterla. 254 454 90 243 2 9 5 1 1 3 254 454

3.OS.04 Confezione dl vestlarlo. 11.266 20.382 ..4.872 11.034 190 4.723 3.471 2.701 101 324 11.267 20.394

3.OS.OS Confezlone di pelli ece • 238 588 169 225 47 147 60 30 42 102 238 588

3.OS.06 Conf ezione di bianch erla.

1

947 3.183 1.621 893 137 2.202 1.579 651 89 201 948 3.184

3.OS.07 Caiz at uriftci. 203 5.339 4.032 61 199 5.322 4.017 4.238 61 213 203 5.339

3.05.08 Confez.eriparaz. a manodi caiz ature 3 5.245 6.51I 431 5.196 55b 1.201 309 637 529 1.015 5.248 6.5 15

3.OS.09 Rlparaz.a macchina di caizature

j

15 21 1 15 15 21 I 19 15 21 15 21

3.05.10 Fabbricazioneguanti In pelle II 74 41 5 8 66 40 39 3 8 11 74

3.05.II Fabbricazlone guantl In stoffa

3.OS.12 Oggettidlornamento e arred. 37 83 16 36 7 29 8 106 6 24 37 83

3.OS.13 Fabbricazlone di bottoni 25 375 273 13 23 364 269 554 12 45 25 375

3.05.14 Confez. accessori del vestiario 255 920 365 ·217 3 66 567 292 114 43 134 255 920

3.OS.15 Labor. materassaioe tappezziere. 693 1.227 220 677 97 31 280 169 139 22 56 693 1.227

3.OS.16 Confezlone di parrucohe, ecc. 6 9 6 9 6 9

3.05 Vestiario, abbigl.e arred. 5 19.263 42.829 16.148 18.869 26.408 1.312 18.348 13.184 14.866 938 2.184 1.147 19.258 42:648

V

ALLE D'

A

0 STA

3.05 .01 Fabbricazlonefeltri. oappelll, eec.

~

3.OS.02 Fabbricaz.treece e cappelli di paglia

3.05.03 Laboratori di modist er la. 2 3 1 1 2 2 3

3.OS.04 Confe zlonedi vestlarl o. 173 296 13 172 291 173 .296

3.OS.OS Confezlonedi pellicce .

3.OS.06 Confezione di blancheria. 9 16 2 9 16 2 3 I 2 3 ·1 9 16

3.OS.07 Caizaturiftci. 1 1 I 1 1 1 5 1 1 1 1

3.OS.08 Confez. e rlparaz.a manodi caizature lIS 146 13 111 25 50 10 17 21 41 lIS 146

3.OS.09 Rlparaz.amaechina

di

caizature 3.OS.1O Fabbricazioneguantiin pelle

·3 .05 . 11 Fab bricazione guanti in st offa. 3.05.12 Oggett i di ornam en to earred . 3.OS.13 Fabbricazfone di bottoni

.

.

3.OS.14 Confez.accessor! del vestiario 5 5 5 5 5 5

3.OS. 15 Labor. materassaioe tappezziere. 6 11 6 II 6 11

3.OS.16 Confezione di parrueche, eco. ..:...

3.05 Ves tiarl o, abbigl.earred. 311 478 29 306 46 28 64 10 23 24 46 21 311 47.8

(13)

SE ZIO NE I -

UNITA'

LOCALI, ADDETTI. FORZA

MOTRIC E

S

egu e

TA V.

2

-

Unitd

lo

cali amministrat

ive

-

U

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t

d

l

o

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erative

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s

enza [

orza

motrice

A

-

Stat

o

e Reg

ioni ,

per

class e

e categor

ia d

i

at t ivit a economica

13

UNI TA. LOCA d j UNITA.

LOC ALI OPE R ATIV E '.rOTALE

AMl\IINISTR.

I

UNI T A.LOCAL I

N. CL ASSE E CAT EG O R I E con e senza forza motrice con for za motrice

cla s sifl- DI ad - totale ar t ig iane tot ale ar t igiane ad

-cazione ATTIVIT

A

ECONOMICA N

I

'ad det .tt

I

I

ad de tti

I

'

poten za

I

I

poten za N detti

lo pe rai ad-

I

operai utt- ad- ut i - detti

N N e ma- N detti N N e rna- lizzab ile N det ti lizzabile

novali nov alt HP HP

LO.iHBAR D I A 3.05.01 Fabbricazioneteltri,cappellt,ecc, 1261 2.981 2.162 69

2

:

~

86 2.869 2.159 7.563 37 201

1

3

~

127 2.982

3.05.02 Fabbricaz.treece ecappelltdi paglra 13 45 21 12 10 34 15 19 9 28 13 45

3.05.03 Laboratori di modisteria. 1 1 414 833 243 401 75J 6 24 13 6 6 24 2j

415 834

3.05.04 Confezione .d i vestiario 18 103 19.504 37.472 9.463 19.262 28.92

1

352 8.426 6.092 3.632 211 1.038 19.522 37.575

3.05.05 Confe zion e di pellicce.. 632 1.764 651 555 1.168 157 573 240 52 127 310 31

1 632 1.764 3.05.06 Confezione di bianche r ia. 3 1:1 1.648 7.764 4.537 1.478 2.201 308 5..897 4.276 2.385 180 593

]

1.651 7.770 3.05.07 Ca lza turiflci. 6 893 19.7 78 15.298 334 1.238 878 19;731 15.285 13.496 327 1.231 899/19.797

3.05 .08 Confc z. eriparaz.a manodicalz at u re 5

~

9.078 11. 934 977 8.900 11.027 1.113 2.507 691 1.043 1.071 1.986 9.083 11.950

3.05 .09 Ripa raz.a ma cchinadicalz a t ure 1 32 64 17 29 50 32 64 17 50 29 50 41 33 66

3.05.10 Fabbricazioneguant iin pell e 54 295 163 45

"

j

16 195 136 75 10 37 11 54 295

3.05.11 Fabbricazione guan t i in stoffa 2 8' 4 63 46 3 1 60 46 14 6 71

3.05.12 Ogg etti di ornamento earred.

,

1

116 350 123 104 232 22 97 46 50 17 51

1

i16 350

3.05.13 Fabbricazionc di bottoni 5 180 3.481 2.566 80 280 168 3.449 2.549 4.859 72 263 185 3.488

3.05.14 Confez. accessoridel vestiario 1 478 2.564 1.237 332 641 152 1.517 847 533 72 204 67 479 2.565 3.05.15 Labor.mater assaio e tappezzi ere 1 1.341 2.500 573 1.265 1.92 81 468 254 292 45 146 123

1

1.342 2.505

3.05 .16 Con fezione di parr uec he, ecc. 8 78 44 4

91 3 67 43 35 2 6 8 8 78

3.05 Vesliario, ab b i g l.e ar red. 44 I 34.521 91.966 38.121 32.873 48.890 3.385 45.978 32.709 34 .10 4 2.215 6.168 3.022134.565 92.135

1 I

'l'R E N TI NO - A LT O A D I GE

3.05.01 Fabb ricazioneteltri,cappellt,ecc. 2 6 3 2 6 2 6 3 4 2 6

~

2 6

3.05.02 Fabbricaz.treece eca p pellidi paglia

3.05 .03 Laboratori di modisteria . 21 33 5 21 33

J

21 33

3.05.04 Confezione di vestia rio. 2.111 3.263 251 2.084 3.140 12 97 56 29 10 37 2.111 3.263

3.05.05 Confezione di pellicce . 18 48 i7 13 31

I

18 48

3.05.06 Confe zione di blanoheria, 77 109 17 77 109 3 18 13 1 3 18

]

77 109

3.05 .07 Calzaturifici. 11 249 184 2 6 10 248 184 214 2 6 11 249

3.05.08 Confez. e riparaz.a mano dicalzature 6 1.38,2 1.838 111 1.357 1.775 254 465 66 184 241 423 161

1

'1.383 1.844

3.05.09 Riparaz.a macchinadi calzature 4 7 4 7 4 7 7 4 7 71 4 7

3.05.10 Fabbricazioneguanti in pell e

I

3.05.11 Fabbricazione guanti in st offa

j

3.05.12 Ogget ti diornamento e arred . 5 5 4 4 5 5

3.05.13 Fabbricazione di bottoni

3.05.14 Confe z. accessori del vest iar io 13 24 7 13 24 1 1 1 1 1 13 24

3.05.15 Labor. materas saioe tapp ezz iere . 196 292 15 193 287 47 86 8 40 46 85

::

196 292

3.05.16 Confezione di parrucche, ecc.. 1 2 1 2 1 2

3.05 VeSliario. abb igl. ear red . 6 3.841 5.876 610 3.771 5.424 334 929 330 480 310 584 3.842 5.882

V E N"E T O

3.05.01 Fabbricazion e feltri, cappellt,ece. 11 167 126 9 23 4 150 125 57 2 6

·

·

1

11

167 3.05.02 Fabbricaz.treece e cap pe lli dipag'Iia 47 118 42 37 46 21 90 42 50 11 18 22, 47 118

3.05.03 Laboratori di modisteria. 100 194 38 93 176 1 2 1 1 2 11 100 194

3.05.04 Confezione di vestiario. 3 9.071 16.566 1.745 8.916 14.368 32 1.783 1.051 414 11 57 5 9.072 16.569

3.05.05 Confezione di pellicce . 106 290 88 100 240 19 83 34 11 16 54

11

1

106 290

3.05.06 Confezion e di biancheria . 360 838 253 341 518 35 381 223 154 23 94 40 360 838

3.05. 07 Calzaturiflc i. 153 4.946 3.548 30 98 151 4.943 3.539 2.936 28 95 701 154 4.947

Confez.eripa r a z. amanodicalza t ure

-

-~

I

3.05 .08 5.669 7.836 431 5.578 7.553 403 1.112 ·254 507 ·368 966 5. 669 7.836

3.05 .09 Riparaz.a ma cchinadi calzat ure 13 45 10 9 25 13 45 10 23 9 25 13 45

3.05.10 Fabbricazio~e guan t i inpelle 2 18 7 1 7 1 11 3 3

J

2 18 3.05.11 Fabbr icazione guanti in st offa

3.05 .12 Oggettidi ornamento c arred. 20 48 18 37 3 8 3 3 8 3 20 48

3.05.13 Fabbr icazionedi bottoni 12 179 122 7 30 8 175 122 225 3 26 28 12 179

3.05.14 Con fez.iwcessor i del vestiario 49 263 121 41 87 12 178 99 31 5 16 1 49 263

3.05.15 Lab or. mat er assaio e ta pp ezzi ere. '327 710 172 307 502 22 147 81 60 15 40 2 327 710

3.05.16 Confe zione di parruceh e, ecc.

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