ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA
III CENSIMENTO GENERALE DELL'INDUSTRIA E DEL COMMERCIO
5 NOVEMBRE 1951
VOLUME
'V
INDUSTRIE
TESSILI
TIPOGRAFIA FAILLI • ROMA
INDIOE
AVVERTEN ZE . . . • • . . . • . • • . . . . • • . . . • • . . . • • • . . . . • . • . • • Pa g. 5
SEZIONE
I
-
UNITA LOCALI, AnDETTI, FORZA MOTRICE
Pa g .
9
1
6
•
37
•
44
•
65
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2
93
10
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1
52
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eco
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LOCAL! OPERATIVE, SECONDO IL NUMERO DI ADDETTIStato
e Regioni,
per classe, sottoclasse
e categ
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attivita
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nomi
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UNITA LOCAL! OPERATIVE, SECONDO LA POTENZ A UT ILI ZZAB l LE.A
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-6. -
ADDETT I, SECONDO LA POSIZIONE NELLA PR OF E SSI ON E E IL SESSO.A -
Stato
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B -
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2. -
UNITA LOCALI AMMINISTRATIVE • UNITA LOCAL! OPERAT IVE CON E SE NZ A FORZA MOTRICE.A -
Stato e Region
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di attivita economica.
B -
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. .
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5.
-
UNiTA LOCAL! OPERATIVE, SECONDO IL NUMERO DI AD DETTI E LA POTENZA UTILI ZZABlLEStato e
R
egi oni, per
classe
di attiv
ita
economica
.. .
.
.
. .
. .
.
. . .
.
3.
-
UNITA.A
B
TAVOLA
1. -
UNITA LOCAL I, SECONDO LA FORMA GIUR IDICA DELLE DITT E DA CUI SONO GESTITEStato e
R
egioni , pe
r
e
lasse
e
sot t oclass e
di
attivita economica
.
r:
SEZIONE II
-
MOTORI E GENERATORI DI ENERGIA ELETTRICA INSTALLATI
TAV OL A
7. -
MOTORI PRIMARI, SECONDO LA SPECIE E GENERATORI DI EN E R GI A ELETTRICA.A
Stat
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g.
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•
1
87
8. -
MOTORI ELETTRICI, SECONDO LA POTE N ZA.A
Stato e
R
egioni, per c
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see, sottoclasse e eategoria
di
attivita
B
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ca
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1
94
21
5
SEZIONE III
-
PERSONALE IN FORZA ; ORE DI LAVORO E RELATIVE SPESE
TAVOLA
9.
-
PE R S ON AL E OPERAIO E MANOVALI IN FORZA IN CIASCUN MESE DEL1
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Stato
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economica,
Pa g.222
2
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0.
OR E DI LAVORO (CENTINAIA) PRESTATE DAL PERSONALE OPERAIOE DAI MANOVALI IN CIA SCUNMESE DEL
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Provincie, pe
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250
271
11. -
SPESE PE R IL PERSONALE (MIGLIAIA DI LIRE) NEL19
50,
SECON D O GRUPP I DI POSIZIONI NEL-LA PROFESSIONE E TI TOLO DI SPESA
.A
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. . .
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•
•
278
3
20
AVVERTENZE
I dati esposti nel presente volume riguardano le
«
unita looali
»
delle industrie tes
sili,
risultanti dal III
Censimento generale dell'industria e del commercia (5novembre 1951). Tali
units,
distintamente per claase,
sottoclasse e categoria di attiYita economica e per singola circoserizione territoriale
(Stato, Regioni e
Pro-vincie,queste ultime limitatamente alia classe e aIle sottoclassi), vengono esaminate seeondo la forma
giu-ridica delleditte di appartenenza, il numero di addetti, la forza
motrice, le
varie specie e poten.za dei
motori installati,
·
.
ecc.
Per la corretta interpretazione dei dati si espongono, qui di seguito, i criteri in baseaiquali sl Bono
de-finite Ie unita di Censimento con riferimento, anche, ai relativi caratteri considerati nelle tavoIe, nonche i
criteri adottati per la classificazione delle attivita. economiche, Si fa presente a tal fine che ulteriori riotizie
particolareggiate sono contenute nelle disposizioni emanate con la legge 2 aprile 1951; n. 291 sul Censimento,
nelle norme per l'esecuzione della predetta legge, nonche nelle apposite istruzioni predisposte per l'esecuzione
del Censimento: argomenti, questi, esposti nel volume concernente gli
«
Atti del Censimento )).
Circa la possibilita di eventuali raffronti con i risultati dei precedenti censimenti, si rimanda a quanto
esposto nella e Belazione generale» al III Censimento generale dell'industria e dol commercio.
1. -
Ditta. -
Per comodita di espressione, ed analogamentc a quanto praticato nel
.
precedente Censi
mento ed in altre rilevazioni, viene usato il termine
«
ditta s in luogo e come sinonimo di impresa
:
(privata)
od ente pubblico con flnalita economiche.
Ai
fini del Censimento si intende, pertanto, per
«
ditta » l'unita giuridico-economica costituita
dall'orga-nizzazione dei fattori produttivi in funzione della produzione di beni e servizi effettuata allo BCOpO del
con-seguimen.to di un profitto da parte di un imprenditore.
Le ditte, in relazione alla lora forma giuridica, sono distinte in ditte individuali, socteta (per azioni,
cooperative, in aceomandita, in nome collettivo, a responsabilita limitata e altre) ed enti (statali, di diritto
pubblico, altri). Si precisa, a tal fine, chc Ie soeieta per azioni comprendono anche Ie societa. con
partecipa-zionedello Stato
0di enti pubblici e le soeieta di interesse nazionale ; Ie soeieta cooperative comprendono
Ie societa cooperative a responsabllita limitata
0quelle a responsabilita illimitata; le societa in accomandita
comprendono Ie societa in accomandita semplice e quelle in aeeomandita per azioni; la voce e altre e
rag-gruppa Ie aocieta semplici e le societa
mutue
assicuratrici.
Gli Enti statali e gli Enti di diritto pubblico comprendono l'Amministrazione delle Ferrovie dello Stato,
l'Azienda dei telefoni delloStato, l'Azienda dei Monopoli di Stato, gli Istituti di Credito di diritto pubblico,
l'Istituto per la ricostruzione industriale, l'Istituto immobiliare Italiano, gli Istituti di pena, Ie
Ammini-strazioni Regionali, Provinciali, Comnnali, ecc.
Gli e altri » Enti (persone giuridiche) comprendonogli Enti di beneficenza, i Circoli ricreativi
aasisten-ziali lavoratori, le Associazioni con finalita economiche, gli Istituti religiosi,
'
ecc.
Le ditte sono distinte, inoltre, in ditte artigiane e non artigiane. Sono considerate artigiane Ie ditte, di
norma Individuali, aventi una sola unita locale, che esplicano un'attivita produttiva di beni materiali
0di
prestazione diservizi anche essi di natura materials, diordine artistico
0comune eil cui titolare accentra
tutte Ie funzioni inerenti alIa gestione, impiegando la propria opera in modo continuative nella lavorazione
ed eventualmente nella istruzione degli apprendisti, senza
0con
I'aiuto
di familiari e/o di estranei ; questi
ultimi, in numero variamente limitato, in rapporto all'attivita esercitata,
In relazione a tale definizione, nel questionario generale di ditta si sono inseriti alcuni quesiti tendenti
ad accertare concretamente i caratteri distintivi dell'impresa artigianaquali, ad es. quelli relativi
all'atti-vita produttiva (produzione non in serie), alia partecipazione del titolare al lavoro manuale dell'azienda,
ecc. Allo scopo di delimitare ulteriormente
i
caratteri dell'impresaartigiana sie
.
tenuto eonto, inoltre, di un
apposito eleneo, predisposto in precedenza, relativo aIle attivita che potevano essere svelte in forma artigianale.
2. - Unita locale. -
E
costituita dall'impianto o
..
dal corpo di impianti situati in un dato punto del
territorio, dove la ditta effettua materialmente le attivita intese allaproduzione di beni
0alIa prestazione
di servizi; ne consegue che una medesima ditta puo avere
.
un a
0piuunita locatio
.
Le unita. loeali vengono
distinte, a seconda del
genere di
attivita svolta, in «unita operative», eioe stabilimenti,
'
lab orat ori e
simili, e in e unita amministrative
»,
eioe uffici direttivi (teenici ed amministrativi) aventi sede distinta da
Sono state oggetto di rilevazione tutte le unita loc
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3. - Classificazione delle attivita economiche.
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L
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4. -
Classificazione delle unita locali
per attivita economica. -
L
a
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Classificazione delle unita locali per circoscrizioni territoriali.
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I dati relativi al Territorio di Trieste nell
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6. -
Addetti alle unita locali. -
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Gli addetti riguardano le seguenti
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imprenditori, gerenti, ecc. -
Per le di
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individuali,
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categorie speciali. -
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L.
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nov
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1924,
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18251
e
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1946,
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ec.;
7
g)
operai speciulizzati, qualificati, comuni e manovali. -
I lavoratori con mansioni manuali riehiedenti
competenza pill
0meno specifica;
h)
apprendisti. -
I lavoratori
assunti per apprendere le mansioni d'impiegato d'ordine
0di operaio
richiedenti nn certo tirocinio ;
i) altro personale. -
Quello non compre so nelle categorie precedenti, addetto alla vigilanza, alla
custo-dia, ai servizi interni ausiliari, ecc.
E
da tener presente che i casi di unita loeali senza addetti rignardano qnelle temporaneamente inattive
alla data di Censimento oppure con addetti ehe svolgevano prevalentemente la propria attivita in altre nnits
10cali.
7. -
Motori
primari,
generatori
eli
energia elettrica e motori elettrici
installati. -
Sono
eonsi-derati motori primari (ad acqna, a vapore, a carburante liqnido e gassoso, eee.) qnelli che
trasformano
in energia meccanica l'energia delle caseate d'acqna, del vapore, dell'olio carburante, del gas, ecc.;
genera-tori di energia elettrica, qnelli che trastormano l'energia meeeanica dei mogenera-tori primari in energia elettrica ;
motori elettrici, le macchine rotanti alimentate da energia elettrica (prodotta nelle stesse nnita locali,
op-pure acquistata) che "trasformano in energia meccanica per azionare macchine operative, attrezzi,
nten-sili, ecc.
.
Nei motori primari sono comprese le turbine dei grnppi turbo-alternatori; nei generatori di energia
elettrica sono compresi gli alternatori dei grnppi turbo-alternatori ed esclnsi i trasformatori 0 convertitori
di qnalsiasi specie.
La potenza dei motori primari
e
espressa in HP (nn HP equivale al lavoro di 75 kilogrammetri al
se-condo), qnella dei generatori di energia elettrica (a corrente continua e a corrente alternata) e dei motori
elettriete, invece, espressa in
kW
(nn
kW
corrisponde a
0,735
HP).
Ai
fini di eventnali dubbi si precisa che i dati sugli impianti (motori primari ed elettrici, generatori
di energia elettrica) esposti nelle
tavole del presente volume fanno riferimento sia a qnelli in esercizio
ana data di Censimento, sia a qnelli in riserva: intendendosi tali gli impianti installati a110 scopo di essere
azionati solo in caso di mancato funzionamento, per qualsiasi causa, degli altri impianti. In ordine alla
elaasiflcazione dei motori elettrici secondo la potenza si chiarisce, infine, che nella classe «fino a
1
kW »
sono comprese
Ie
potenze da
«
0,01
a
1 kW);
nella classe da
(C1
a 5
kW»
sono comprese le potenze da
«1,01
a 5
kW»;
ecc.
8. -
Potenza utilizzabile nelle unita
locali, -
Tale potenza
(M)
e
stata determinata in base alla
segnente formnla:
M
=
(P-G)
+
E
dove
P
indica la potenza complessiva dei motori primari ' installati,
G
la parte di tale potenza assorbita
dai generatori, ove esistano, per la trasformazione in energia elettrica,
E la potenza dei motori elettrici
installati. Di consegnenza l'espressione
P -
G
rappresenta la parte di potenza dei motori primari non
tra-sformata
in
energia elettrica nell'unita locale.
Nel calcolo di cui sopra si fa astrazione delle perdite dovnte aile resiatenze passive (attrito, eec.), alla
trasformazione
dell'energia
nelle
sne
varie forme (meccanica, elettrica, ece.) e al sno trasporto (potenza
utilizzabile teorica).
I dati sulla potenza utilizzabile indicati nel presentc volume sono espressi in HPj a tal fine si preeisa che
la potenza dei motori elettrici e dei generatori di energia elettrica, espressa, come gia. detto in
kW,
e
stata
ridottain HP in base al coefficiente
1,360.
Per qnanto riguarda la classificazione delle unita locali secondo la potenza ntilizzabile, si riehiama quanto
detto al precedente paragrafo per
Ia classificazione dei motori elettrici.
9. -
Personale operaio e manovali in for za in ciascun mese del 1950. -
Rignarda tntto
il
per-sonale operaio (categorie speciali, operai specializzati, qnalificati e comnni) e i manovali (specializzati e comnni)
in forza nelle unita locali alla fine dell'ultimo periodo di paga di ciascnn mese dcl
1950.
Nel personale di
cni sopra
e
inclnso qnello temporaneamente assente a tale data per servizio, licenza, malattia, ecc.
.
10. -
Ore di lavoro prestate dal personale operaio e dai manovali in ciascun
mese del
1950.-Le ore di lavoro rignardano qnelle effettivamente prestate dal personale operaio e dai manovali (di cui al
pa-ragrafo precedente) in ciascnn mese dell'anno
1950.
Tali ore, desnnte di norma dai libri paga
0da altri
docnmenti contabili prescritti per legge, comprendono anche qnelle prestate nei giorni festivi
0per lavoro
straordinario. Sono, invece, escluse le ore di lavoro non effettivamente eseguite, rna eonteggiate ai fini della
,
,
11. .... Spese
per
il
personale
.
ne].
1950. -
Biguard
ano
Ie retribuzioni
lorde,
Ie ritenute
su
tali
re-tribuzioni
a
carico
del p
ersonale
e i cont ributi
e le
spese a carico
d
el
datore di lavoro,
con riferimento: ai
dirigenti e gest ori (non titolari) e impiegati;
agli operai, manovali, sorveglianti, a
ppre n dist i
e
altro p
er sonal e.
D
al
detto
personale
sono
eselus i i familiari
coadiuvanti
e i professionisti che pr estano
Ill,
101'0opera a
t
i-t
olo di consulenza.
IJe retribuzioni
lorde comprendono le
seguenti
voci :
a)
Salari e stipendi.
-r-r-In tal e
voce
sono incluse
oltre
al
salario
e
all o stipendio tutt e
quelle
retribu-zioni
a carat t erecontinuativ o ch
e
costituiscono
.
u n
supple me nto del salario
0st ip en dio quali ad
es., indennita
di
contingen za, caropane,
in
t er essenza,
provvigioni,
lavoro
straordinario,
premi
di
ren dime nto ;
b)
.Altre retribuzioni.
-
Com pre n don o tutte
Ie retribuzioni
a
caratter e
saltuario
quali Ie somme
corri-sposte
p
er
ferie,
festivit~,g
ratifich e, mensilita
oltre
Ia
dodic esima,
premi
di
anz ianita , eco.,
nonehe
Ie
cor-responsioni
in
'
n
a tura
(fisse
0saltuarie) dovut e
in b
as e al
contratto di impiego.
L
'importo
di
tali corr
espon-sioni
e
valutato
in base
al prezzo di
costo
0di
a cquisto
per le m
er ci e
in bas e
ai prezzi
di mercato
per
al-loggio
E\
servizi
annessi,
ovvero
in bas e a
lle eventuali
v
alutazioni con ve n zionali
stabilite n
ei contratti di la voro,
Le
ri
tenute
sulle
rretrfbuzioni
lorde
a ea
rico del
p
er sonale riguardano Ie segue nti
v
oci :
a)
Oo
ntributi
per
la
pr
evidenza
sociale
e
gest
ioni c
ollegate. -
Riguardano
i con
tributi
p
er as
sic urazio ne
contr o Ill, disoc cupazione,
per invalidita e
vecchi ai a,
p
er
assieurazione
contro
Ie
m
alat ti e
e
infortuni, p
er
asse-gni famili
ari,
p
er
la
ca asa integrazione,
p
er
l'LN;A.
,
Casa,ecc. ;
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Rit
enute
erariali
.
-
Rigu ardano
le
ri
t enut e
p
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R
.1\f. e com ple mentare per
i dirigenti
e impiega ti
e
per
sola
R.M. per gli op
er ai,
m
anovali ed
altr o p
er sonal e.
I
contri b ut i e le sp
es e a
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d
el
datore
di lavoro
comprendono
Ie seguenti
voci:
a
)
Oo
ntribitti
per la pre
oid enea
so
eiale
e
-
g
estioni e
olleqate. -
R
iguardano
i contributi
p
er a
ssicur a zione
cont r o Ill, disoccupazione,
per invalidita
e vecchiaia, per
as
sicura zione contr o le malattie
e infortuni,
per
as
segni Iamiliarf
p
er
J
cassa
integrazione
,
p
er
l'LN.A. Casa, ecc
.
;
b)
.Altri co
ntrwutie
sp
eee.
-
Com prendono
i
contri buti
e
le
spese
p
er asili, nidi di infanzia,
colonie e
organizzazioni ricreative,
assistenza varia,
ecc.
Dai dati espostl nel presente
volume
risulta,
a vo
lte,
che Ie incidenze
d
elle
ri
t enute a caric o del
p
er
so-nal e
(0
anche dei contributi a ca
rico del
d
atore
di l
avoro)
sulle retribuzioni
lorde corrisposte
Bono
alqua nt o
b
ass e
rispet to alla media gene rale :
cio
e
d
a attrib ui rsi
al fa t to ch e in al
euni casi, sp
ecie
nelle unita
arti
giane,
l'ammontaredelle r
it enute
c
dei contributi
di
cui sopra,
n
ei
questionari
c
st ato
indicate
in modo
appr ossimat iv o e qualch
e
volta
non
e
st a te
indicate.
12. -
Segni
c:onvenzionali -
Nell e ta
vo le
d
el
presente
volume
Bono usa ti
i seguenti
segni
con-v
enzi
onali :
lin
ea
-
quando
il
fenomeno
non esis
te
oppure quando esiste rna i easi
non
si
son o verifica ti;
due puntini .
. quando i dati
non r
aggiungono
Ill,
cifra significativa
dell'ordine
minimo considerate
I
I
I-1
'
-I
I
ISEZIONE I -
UNITA' LOCAU. ADDETI1, FORZA MOTRICE
TAV
.
1 -
Unita locali, secondo la fonna giuridic:a delle ditte da cui
SOBOgestite
Stato
c
R
egioni,
per elasse
e
sottoclasse
di attivita
economica :
INDUSTRIE TESSILI(3
.04)
I UNITA' LOCALI GES T I T E DA I
"
I~
Soe ie tlt En tiI
TOTALE ~ RE GION! DitteI
UNlTA' ;dindivi- per eoope- in aeco- in-n ome a respons .
statall e
I
I,
LOCALI:-:
dua liI
altre Totale di dlritto altrl Totale
azioni ratlve ma ndita eollet tivo limitata pubblico
11
11
..-SEZIONE I -
UNITA' LOOALI, ADDETTI, FORZA MOTRICE
Segue
TAV.1 -
Unita locau, seoondo
la
forma g
iuridica
d
elle
ditt
e
da
c
ui Bono g
estite
St
ate e
R
egioni,
p
er c
lasse e
s
ottoclasse di attivi
t lt ec
on omic a .
INDUSTRIA DELLA SETA(
3.04
.A)
I
UNITA' LOOALI GEBTITE DAI
.,
~
...
Societll. En ti TOTALE REGIONI 0 Ditte UNITA' :t:lZ
Indlvl- per coope- in ReCO- In nome a resp ona. statall e LOCALIduali azioni rative mandlta collettivo llmitata altre Totale dldlritto altri Totale
pubblico
1 PIEMONTE. 347 7.344 21 26 547 187 '11 8.196 8.54:;
2 VALLE D'AoBTA.
3 LOMBARDIA• • . 8.259 42.153 540 4.9T.t 5.762 2.702 2.281 58.410 187 187 66.856
4 TBENTrNo-ALTOADIGE. 45 45 19 19 4 87 !~2
5 VENETO. 2.369 1.252 190 63 189 157 395 2.246 4.615
6 FBruLI-VENEZIA GIULIA ~7 2.691 741 70 285 72 3.859 4.216
7 TEmuTORIODI TRIESTE 8 LIGURIA 29 5 5 34 9 EMILIA-RoIUGNA 11 11 11 10 TOBOANA. 11 41 9 50 61 11 .uMBRIA. 12 MARoBE 307 692 10 57 55 815 3 3 125 13 LAZIo 3 8 8 II
14 ABRuzzr E MOLIBE. 5 15 15 20
15.CAMPANIA.
.
142 9 243 3 75 330 472 16 PuGLIA • • • ---: 17 BABrLr OATA• ·18 CALABRIA. 21 37 35 16 88 109 19 SICILIA• • 16 16 20 SARDEGNA.J.T
ALIA
11.9 11 &4.27& 1.521 &.131 •.796 3.403 2.8 94 74.120 187 3 190 85 . 221SE
ZIONE I -
UN
ITA.'
LOCAL
I,
ADDETTI
,
FORZA. MOTRICE
Segue
TAV
.
1
-
Unitd l
ocali,
seoond
o
la
[orma giuridica delle ditte
da
cui sono gestit
e
St
ato
e
R
egi
oni,
p
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lasse
e
so
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di
a
ttivita
ec
onomica
:
INDUSTRIA DEL COTONE(3.04.B)
11
UNITA' LOOALI GESTITE DA
'"
l'l TOTALE;a
...
s
o c
te
c a
Enti REGIONI UNITA' 0 Ditte :;"indivi- per coope- in aceo- In nome a respons. statal!e LOOALI
Z
duali as lon! ratlve mandlta altre Totale di dlrltto altri TotaleeoUet t lv o llmltata pubbllco I
SEZIONE I -
UNITA' LOCALI
,
ADDETTI, FORZA MOTRICE
Segue
TAV.1 -
Unita looau, seoondo la forma giuridico, delle ditt
e
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C'ltisono gestite
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e Regioni
,
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INDUSTRIA DELLA LANA(3
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I:l TOTALE;g
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UNITA '""
Z
Indualidi vi- per eoope-I
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SEZIONE I -
UNITA' LOCALl,
ADDETTI,
FORZA MOTRIOE
S
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-
Unita locali,sec
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Stat o e Regioni,
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LAVORAZ. FIBRE TESSILI ARTIFICIAL! E SINTETICHE(3.04
.D)
13
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..9
SoeletlL En tl TOTALE -e...
REGIONI UNITA'.c
I
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dnaliper coop e- In acco- Innome a respons.
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.E)
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UNI TA' LO O AL I GEST ITE DA'"
~
..
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Ditte UNITA'
;"
Z
in dlvi· per coope- in aeco- in nome 0.resp ous, sto.to.li e LOOALIdual!
o.zioni ro.tive mandita collettivo llmito.to. altre To to.le di dirittopu bbllco altri To to.le
U NI TA LOCA I. I 1 PIEMONTE . 83
~
I
3~
I
9 34 117 2 VALLE D'AOBTA• 3 LOMBARDIA. _ 88 46 9 9 5 15 84In
4 TRENTINO-ALTO ADIGE . 22
22 5 VENETO. 86 14 3 4 6 27 113 6 FRIULI,VENEZIA GIULIA 4 2 3 7 7 TERRITORIO DI TRIESTE 2 1 1 3 8 LIGURIA 12 16 3 5 4 3 31 43 9 EMILIA· R o HAGNA 152 18 7 6 12 10 53 206 10 TOBOANA . 56 5 1 3 3 9 21 78 11 UMBRIA. 32 1 1 2 34 12 MAROHE 111 1 3 8 12 123 13 J, AZIO 151 5 2 7 158 14 ABRUZZI E MOLIBE. 70 1 3 4 74 15 CAMPANIA. 278 17 2 8 6 33 2 2 313 -16 PUGLIA. 141 1 2 1 11 16 157 17 BASILIOATA • 10 1 1 2 12 18 CALABRIA. 124 1 125 19 SIOILIA • • 53 7 9 63 20 SARDEGNA
:
1
ITALIA 1.475 147 12 18 34 81 340I 6 6 1.820 A D DE T T I 1 PIEMONTE• . 256 2327 I=1
209 32 1 17 37 2.622 2.878 2 VALLE D'AOBTA• 3 LO:l<m ARDIA•• 683 14.313 95 15~
77 569 16.484 17.1674 TRENTINO-ALTO ADIGE. 25 25
5 VENETO. 319 4.401 8 1.511 53 5.973 6.292
6 FRIULI-VENEZIA GIULlA 14 53 103 156 170
7 TERRITORIO DI TRm BTE 3 493 493 490
8 LIGURIA 52 2.164 88 61 181 33 2.527 2.579
9 EHILIA.· R o HAGNA. 899 1.076 29 144 191 45 1.485 45 45 2.429
10 TOIlOANA. •
In
1.75 1 1 129 101 173 2.155 46 46 2.373 11 UMBRIA. 50 629 22 651 70 1 12 MABOIm 242 1 17 53 71 313 13 LAZIO 184 28 14 42 226 14 ABRUZZIE MOLIBE. 112 3 12 15 127 15 CAMPANIA..
1.248 1.332 630 295 306 2.563 4 4 3.815 16 PuGLIA . 339 2 17 14 48 39 120 459 17 BASILIOATA • 25 2 2 4 29 18 CALABRIA . 153 25 25 178 19 SIOILIA • • 95 4 36 48 88 184 20 SARDEGNA:
I
ITALIA 4.871 28.549 84 1.301 1.830 2.435 1.495 35.474 98 88 40.441 P O T E N Z A UTILIZ ZA BIL.E(H P)
1 PIEMONTB• •.
,
.3526'~
1
718 42 44 92 7.727 8.079 2 VALLE D'AOBTA . • . _I 3 LoMBARDIA.• • • . • . 1.220 34.606 1.403 1.992 183 959 39.143 40.3634 TRENTINO·ALTO ADIGE. 11 11
5 VENETO•
.
.
1.127 10.520 90 2.468 99 13.177 14.3046 FRIULI'VENEZIA GIULlA 7 157 452 600 616
7 TERRITORIO DI TRmBTE 33 1.093 1.093 1.126
SE Z IONE I -
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NI TA'
L
OCAL I,
ADDE1:TI, FORZA MOTRICE
Segue
TAV.1
-
Unitd iocau,
secondo
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elle
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TESSILI VARIE NON ALTROVE CLASSIFICATE(3
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15
UNI TA' LOCAL I GESTITE DAI
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LOCAL!j
I
azioni rative mandita eollettivo limitata pnbblicoU N I T A LOCALI
1 PlEMONTE. 3.426 87 30 38 38 116
~
I
~I
~I
3.7402 V AJ.LE D'AOSTA• 45 45
3 LOMBARDIA• • 6.367 217 15 66 71 228 268 865 7 7.239
4 TRENTlNO-ALTO ADIGE. 585 1 2 4 7 1 1 593
5 VENETO. 4.350 19 3 7 15 53 98 14 14 4.462 6 FRIULl-VENEZlA GlULlA 958 2 3 1 9 15 1 1 974 7 TERRITORIO DI TRIESTE 100 2 3 2 6 13 113 8 LIG UR IA 514 14 1 6 12 30 63 2 2 579 9 EMILIA-ROlllAGNA 3.875 12 6 2 12 68 100 3 4 3.979 10 TOSCANA. 1.780 16 2 10 19 29 78 154 8 8 1.942 11 UMBRIA. 506 2 1 1 13 17 2 2 4 5?:1 12 MARCHE 1.238 3
1~
I
20 ?:1 4 4 1.269 13 LAZIO 978 7 4 16 41 2 4 6 1.02514 ABRUZZ1 E MOLISE. 7fIJ 8 8 1 1 769
15 CAMPANIA. 448 3 2 2 3 4 12 26 3 3 477 16 PUGLIA. 742 1 12 13 2 2 757 17 BASlLICATA• 121 1 1 122 18 CALABRIA. 103 1 5 6 2 2 111 19 SICILIA. 554 1 3 3 12 19 1 1 574 20 SARDEGNA 111 2:
I
2 4 8 2 3 5 124 IT ALIA 27.561 376 119 166 366 734 1.789 B 63 71 29.421 A D D E T T I 1I
PlEMONTE. 7.430 11.926 1.554 997 717 1.265 16.459 47 47 23.936 2 VALLE D'AoSTA. 52 523 LO~mARDIA• 19.913 18.234 431 5.041 3.232 5.296 3.4fIJ 35.694 3 46 49 55.656
4 'I'R ENTINO-ALTOADI GE. 750 208 41 24 273 14 14 1.037 5 VENETO.
..
6.958 2.401 4 257 142 324 952 4.080 131 131 11.169 6 FRlULI-VENEZlA GlULIA 1.265 138 198 17 79 432 10 10 1.707 7 TERRlTORIO DI TRIESTE 222 5 28 17 22 72 294 8 LIGURIA 1.157 376 10 355 236 271 1.748 36 36 2.941 9 EMILIA-RolllAGNA 6.131 1.713 579 4 149 309 2.754 3 10 13 8.898 10 TOSCANA . 3.7:0 982 413 197 559 468 699 3.318 174 174 7.212 11 UMBRIA. 1.261 334 5 136 34 509 9 2 11 1.781 12 MARCHE 1.576 14 140 125 ?:19 25 25 1.880 13 LAZIO 1.885 530 48 201 II I 890 66 95 161 2.93614 ABRUZZI E MOLISE. I.OS1 158 158 6 6 1.215
15 CAMPANIA. 1.054 58 5 64 66 14 lOS 312 23 23 1.389 16 PUGLIA.
..
1.553 4 121 125 16 16 1.694 17 BASlLICATA • 173 5 5 178 18 CALABRIA . 154 12 36 48 2 2 204 19 SICILIA• • 1.028 5 6 79 53 143 1 1 1.172 20 SARDEGNA 206 3 4 7 14 6 5 11. 231 ITALIA 57.539 37.262 876 7.830 5.670 7.839 7.631 67.308 87 648 735 125.682 P O T E NZA U T I L I ZZA B I L E(H P)
1 PIEMONTE• • 4.384 14.539 2.191 1.698 1.108 1.132 20.668 25.053 2 VALLE D'AoSTA, 3 LOMBARDIA, . 10.062 25.838 246 5.360 3.706 5.312 2.368 42.830 52.893 4 TRENTINO-ALTO ADIG E • 46 84 3 87 133 5 VENETO. ,.
1.763 1.518 82 163 199 692 2.654 4.4176 FRlUI.I-VENEZIA GlULlA 34 42 124 1 14 181 215
SlllZIONE I -
UNITA
'
LocALI, ADDETTI,
FORZA MOTRICE
T
Av
. 2
-
Unita locali amministrative
~
Unita IocaIi operative con e senza forza motrice
A
-
Stato
e
B
eqioni,
p
er el
asse,
sottoc
lasse
e c
ategoria d
i attiv
ita
eco
nomica:
lTALI AUNIT..!. UNIT..!. LOCALI OPE RA TIV E
LOOALI
I
TOTALEN. CLASSE, SOTTOCLASSI AM1tIlNISTR. con e senzatorza motrice
~
con torza motrice UNIT..!. LOCALIclassift· E CATEGORIE DI totale ar t igia ne totale ar ti giane
caz ione ATTIVITA. ECONOMICA N ad- addetti addetti potenza tenz apo- N
ad-detti N
I
ope ra i N ad-I
op:rai utiliz- N ad- uttliz- dettiN e , detti N zabile detti zabile !
manov, manov.
HP
HP
,
3.04 .A INDUSTRIA DELLA BETA. 137 1.238 1.522 70.1;63 60.847 435 853 1.345 69.462 60.280 86.162 386 745 920 1.659 71.601
3.04.01 Produzione del semebachi • 4 5 64 571 462
-
-
29 409 348 125-
-
-
68 5763.04.02 Essiccazione dibozzoH • 3 6 92 272 159
-
-
82 263 159 1.864-
-
-
95 2783.04.03 Trattura della seta. 15 73 291 17.814 16.130
-
-
275 17.669 16.025 6.345-
-
-
306 17.8873.04.04 Torcitura della seta . 26 208 153 7.925 6.964
-
-
150 7.922 6.964 15.433-
-
-
179 8.1333.04.05 Filatura dei cascami di seta 3 55 19 4.346 4.038
-
-I
14 4.213 3.931 11.238
-
-
-
22 4.4013.04.06 Tessitura della seta 79 865 816 32. 757 27.770 420 805 720 32.342 27.545 33.104 373 701 862 895 33.622
3.04.07 Tintura, stampa, eco., ftlati e
tessuti diseta , 7 26 87 6.678 5.324 15 48 75 6.644 5.308 18.053 13 44 58 94 6.704
3.04.B INDUSTRIA DEL COTONE. 166 2.704 2.801 262.628 241.852 1.167 2.426 2.184 260.379 240.704 622.688 849 1.791 3.684 2.967 265,332 .~>C,
",';
3.04.08 Filaturae ritorcitura cotone 69 1.699 311 110.756 105. 023 9 34 285 110.540 104.892 311.012 5 20 49 380 112.455 3.04.09 Tessitura del cotone • 94 962 2.296 136.513 '123.387 1.097 2.234 1.749 134.560 122.384 252.503 616 1.668 3.334 2.390 137.475 3.04.10 Tintura., stampa, eeo.,tessutidi
cotone 3 43 194 15.359 13.442 61 158 150 15.279 13.428 59.173 28 103 301 197 15.402
if
.JfJ fJJ
L
.
3.04.C INDUSTRIA DELLA LANA. 70 369 2.304
'"'
}
124.646/ 108.128 846 1.538 1.638 123.382 107.841 284.170 284 852 1.510 2.374 125.015r"
3.04.11 Lavatura. mace. della lana
-
-
31 846 716-
-
27 843 716 3.211-
-
-
31 8463.04.12 Pettinatura della lana •
-
-
27 4.723 4.267-
-
24 4.720 4.267 13.434-
-
-
27 4.7233.04 .13 Filatura. della lana pettinata 10 47 149 21.635 19.408
-
-
135 21.600 19.407 45.735-
-
-
159 21.682 3.04.14 Filatura. dellalana cardata • 13 50 620 15.951 13.557 6 10 584 15.816 13.473 42.946 6 10 33 633 16 0013.04. 15 Tessitura della lana. . 45 270 503 73.449 64.246 26 124 458 73.290 64.200 142.274 9 47 72 548 73 .7 19
3.04.16 Filatura e tessit.a mano lana. 1 1 818 1.553 287 754 1.267 290 771 224 1.599 237 504 1.056 819 1.554
3.04 .17 Tintura, stampa, ece ••tessuttdi
lana . 1 1 156 6.489 5.647 60 137 120 6.342 5.554 14.971 32 91 349 157 6.490
11
V
ln
3.04.0 LAVOBAZIONE FIBRE TESBILI ABT!'
n
",
J
t
FIClALI E SlNTETlOBE. 26 266 415 22.629 19.682 114 338 341 22.439 19.605 38.594 84 263 395 441 22.895
3.04.18 Torcltura fibre
tessili
artlftcialle sintetiche • 6 43 39 2.687 2.342
-
-
34 2.668 2.332 6.742 -e--
-
45 2.7303.04 .19 TeBBitura fibre tessill artlftciali
e a1ntetiche • 19 221 326 16.745 14.653 99 293 263 16.589 14.590 24.636 71 224 340 345 16.966
3.04.20 TintUra. stampa, ecc.,fibre
tes-sill artit.e sintetiche. 1 2 50 3.1Y7 2.687 15 45 44 3.182 2.683 7.216 13 39 55 51 3.199
!
~~
~
3.04.E CANAPA, LINO. roTA E SDULI• 60 625 1.760 .39.16 34.169 1.324 2.394 457 37.241 33.827 96.168 148 373 776 1.820 40.441
3.04.21 Lavorazione cana.pa e lino 33 508 821 24.554 21.707 554 857 262 23.464 21.452 60.502 55 139 359 854 25.062
3.04.22 Lavorazione della iuta • 18 88 4') 11.582 10.675
-
-
41 11.568 10.674 27.733-
-
-
67 11.6703.04 .23 Fabbricazione cordami e spaghi 9 29 890 3.680 1.787 770 1.537 154 2.209 1.701 7,933 93 234 417 899 3.709
.
3.04.F INDuSTRlE TESSlLl VABIE NON
~9.282 211.421
ALTRQVE CLASSlJ!'lCATE • 139 749 124.8a3 73.036 ~.983 34.368 2.949 88.573 70.170 105.~ 835 2.732 ~.879 125.582
3~04.24 Lavoraz. e classit. cascami tess. 15 34 318 4.171 3.209 2 58 213 3697 2.921 15.099 1 57 319 333 4.205
r
304.25 Fabbricaz. tappeti do. terra. 4 14 112 1.513 1.213 93 160 13 1.331 1.178 1.247 4 25 19 116 1.527
3.04 .26 TeBBUtidimaglio., maglieria.. ecc , 59 344 26.185 84.354 42.389 ~4.508 31.627 1.646 52.259 40.666 27.758 636 2.004 1.128 26.244 84.698
3.04.27 Reti do. pesca e da caccia . 1 2 61 541 394 34 74 27 482 390 345 8 28 25 62 .Ma
3.04 .28 Corde e tappeti dicoceo • 4 11 158 1.035 605 3 25 43 743 547 668 3 25 55 162 1.046
3.04 .29 Passamanezte, tulli, pizzi. eco. 14 58 1.565 13.258 9.673 1.268 2.234 367 10.946 9.258 9.120 157 524 436 1.579 13.316
3.04.30 N astri e tessutd elastici. 4 7 155 3.305 2.529
-
-
151 3.288 2.524 3.469-
-
-
159 3.3123.04.31 Lavoraz. setole, penne e simill 1 1 130 1.688 1.089 64 175 71 1.4n 1.031 2.218 21 62 87 131 1.689 3.04 .32 Filati.tessuti ea1Ilninon altrove
5 7 10 313 8.910
o1assi1lcati• 24 198 289 8.712 7.130 9 12 212 8.387 6.953 27.779
3.04.33 Tintura.stampa, ecc••diteBBlli
322 6.336
non altrove olaBBlftcati • 13 80 ~ 6.256 4.805 2 3 206 5.963 4.702 17.724
-
-
-a
.
•
j
Indostrle t.essW . .(a)588 1.1$1 '38.084144.815 137.114
29
. _
41.817 8.114 811.Ge 532.4l7 1.213.208 1.38e 8.556 8.364 13&.682 850.888,
v.
SEZIONE I -
UNITA
'
LOOALI, An
DETTI,
FORZA
'
M
OTRIOE
Segue
TAV.2
-
Unita locali amministmtive - Unita locali op
erative
con e s
enea
[ore« motrice
.A -
S
tat6
e
R
egioni,
p
er c
lasse,
s
ot t oclasse e cat
egoria
di attivi
t a e
con omic a :
PIEMONTE17
_.
UNITA UNITA LOOALI OPERATIVE TOTALE
LOOALI UNITALOOAL!
AMMINISTR. con esenz a forza motrioe con forza motrice
N. CL ASSE , SOTT OCL ASS I
olass ifi- E CAT E GOR IE DI totale artlglane totale artlglane
ad- addettl addettl potenza po- ad
-oaz lon e ATTIVITA ECONOMICA N tenza N
dettl N
I
op~rai N ad- N
I
op~rai utiliz- N ad- utiliz- dettlN detti N · zabile dettl zabile
manov. manov.
HP
HP
3.04.A INDUSTRIA DELLA SETA. 2 5 69 6.033 5.360 2 4 81 8.018 5.360 8.543 2 4 8 71 6.038
•
3.04.01 Produzlonedel seme bach! .
-
- 2 4-
-
-
1 2-
1-
-
-
2 43.04.02 Essiccazlone dl bozzoll •
-
-
4 4-
-
-
I 2-
16-
-
-
4 43.04.03 Trattura della seta.
-
-
24 662 556-
- 22 660 556 489 --
-
24 6623.04.04 Toroltura dellaseta I 2 IS 1.018 853
-
-
IS 1.018 853 2.031-
-
-
16 1.0203.04 .05 F1latura del oasoaml dl seta
-
-
4 1.707 1.545-
-
4 1.707 1.545 3.257-
-
-
4 1.707-3.04.06 Tessltura della seta
.
'
.
I 3 19 2.586 2.366 2 4 17 2.577 2.366 2.663 2 4 8 20 2.5893.04.07 Tlntura, stampa,,eoo., 11latl e
tessutldl seta.
-
- I 52 40 --
I 52 40 86-
-
-
I 523.04.B INDUSTRIA DELCOTONE. 15 544 433 54.998 50.844 140 .422 401 53.831 49.932 130.864 120 389 673 448 55.540
3.04.08 FIlatura 0 ritorcitura coto ne 7 434 78 26.428 27.017 4 14 73 26.410 27.0 12 83.919
-
-
-
85 26.8623.04.09 Tessltura del cotone . 7 96 331 24.153 21.689 126 378 309 23.015 20.783 40.747 114 368 605 338 24.249
3.04.10 Tlntura, stampa,ecc. itessut .t di
-ooton e I 14 24 2.415 2.138 10 30 19 2.406 2. 137 6.198 6 21 68 25 2.429
3.04.C INDUSTRIA DELLA LANA. 15 84 485 58.723 51.780 122 211 435 58.811 51. 708 126. 689 82 159 344 500 58.787
3.04.11 Lavatura mece, dell a lana -
-
6 285 239-
-
5 285 239 1.303-
-
-
6 285 3.04 .12 Pettlnaturadellalana.
.
-
-
12 2.637 2.423-
-
II 2.636 2.423 7.539-
-
-
12 2.637 3.04.13 F1latura dellalana pettlnata 5 31 85 17.890 16.2 17 - - 82 17.886 16.217 38.254-
--
90 17.921 3.04.14 Fllatura della lana eardata • 3 9 III 5.031 4.325-
-
109 4.978 4.273 14.724-
-
-
114 5.0403.04.15 Tessltura dellalana . 7 24 132 31.751 27.731 5 26 128 31.740 27.731 62.563 3 17 22 139 31. 775 3.04.16 Fllatura e tessit . a mane lana .
-
-
118 187 16 114 179 81 147 16 326 77 139 317 118 187 3.04.17 Tlntura,stamps,ece. ,tessutldllana -
-
21 942 809 3 4 19 939 809 1.980 2 3 5 21 942.' ,
3.04.0 LAVORAZIONEFIBRE TESSILIARTI-
-FICIALI E SINTETICHE.
-
-
33 2.665 2.:163 5 17 ~2 2.682 2.383 5.583 4 14 13 33 2.665 3.04 .18 Torcltura fibre tesslll artificialleslntet iohe • -
-
5 42 29-
-
5 42 29 86-
-
-
5 423.04.19 Tesslturafibre tesslll ar tl floiali
e slntetlohe •
-
-
25 1.901 1.690 4 16 24 1.898 1.690 4.185 3 13 12 25 1.901 3.04.20 Tlntura,stampa ,eco., fibretes-sill artlf.e sln tetlohe . -
-
3 722 644 I 1 3 722 644 1.292 I I I 3 722-3.04.E CANAPA, LINO, IUTAESI1lIILI 4 10 113 2.868 2.513 75 158 69 2.795 2.512 8.079 35 93 158 117 2.878
3.04.21 Lavorazlone ean a pa elIno I 1 58 455 326 44 74 33 421 326 1.447 23 50 78 59 456
3.04.22 Lavorazion e dellaiuta . 2 6 17 2.248 2.102 -
-
17 2.248 2.102 6.346-
-
-
19 2.254 3.04.23 Fabbrloazlone cordamle spaghl I 3 38 165 83 31 82 19 126 82 286 12 43 80 39 1683.04.F INDUSTRIE TESSILI VARIE NON
ALTROVE CLASSIFICATE . 13 92 3.727 23.844 '16.502 3.206 3.932 548 19.970 16.240 25.024 142 444 325 3.740 23.938
3.04.24 Lavoraz.e olassif.oas camltess. 4 16 96 1.25b 1.011 I I 68 1.089 887 5.554
-
-'--
100 1.2743.04.25 Fabbrlcaz. tappetida ter ra. I 4 11 1.046 935 5 13 5 1.033 932 835 I 7 5 12 1.050
3.04.26 Tessutldl maglla, maglier ia , ecc. 3 36 3.261 13.630 8.022 3.047 3.662 255 10.154 7.924 6.267 105 326. 212 3.264 13.666
3.04.27 Retl da peaea e:da caccla
-
-
2 2 I-
-
-
-
--
--
-
2 23.04.28 Corde e tap pe t ddi 00000 • I 3 7 220 175
-
-
6 217 174 197-
-
- 8 2233.04.29 Passamanert e, tulli, pizzi , ece. I 4 201 3.816 3.186 149 246 79 3.640 3.159 4.005 33 101 99 202 3.820
3.04 .30 N astrie tessutl elastlci.
-
- 24 685 529 --
24 685 529 400 --
-
24 6853.04.3 1 Lavoraz. setole,penne e simili
-
-
12 278 243 4 10 11 276 243 287 3 8 '9 12 278 3.04.32 Filatl, tessut i e afIIni non altroveolassificatl. I 14 72 2.085 1.712
-
-
64 2.062 1.706 5.273 --
-
73 2.0993.04.33 Tlntura,stampa,ece., dl tassili
non altrove classifl catl _ . .
t
\ IS 41 824 688-
- 36 814 686 2.136 --
-
43 839 .3.04 Iodus t rle tess ill 49 716 4.860 149.129 129.342 .3.550 4.74211:546 143:887 128.116 304.762 385 1.103 '1.521 4.909 149.844
SEZIONE I
-
UNITA' LOCAL
I, AD
DETTI, FOR
ZA
MOTRICESeg
ue
TA V.2
U
nita l
ocaZi
amministrative - Uriitd locali op
erative
con
e
sen
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jorza motri
ce
A -
Stato e
Regioni, per classe, sottoclasse
e categoria
di at
tivita
e
conomica
:
VALI,ED'
Aos
'fA
8
2
UNITA UN I T A LOCALI OP E RA T IVE
LOCALI TOTALE
N. CL ASS E , SOTTOCLASSI Al\IMlNIBTR. conesenzaforza inotrlce con forza motrice UNITl LOOALI
olasstft- E CATEGORIE DI totale artlglane totale ar tlgiane
cazlone ATTIVITA ECONOMICA N ad- addetti addetti potenza
no-
ad-dett! N
I
op:ral N ad- NI
op:ral utlllz- N ad- tenzautlllz- N dett!I
N dett! N zablle dett! zabllemanov. manov.
HP
HP
3.04.A INDUSTRIADELLA. SETA. -
-
-
--
-
-
-
-
- --
-
-I
- ~3.04.01 Produzlone delseme baeh! •
-
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- - --
-
- - --
-3.04.02 Essl ccazlone dl bozzoll .
-
- - --
- --
-
-
--
-
-
--3.04.03 Trattura della Beta.
-
-
- - --
--
- - - --=
1
1
-
-3.04 .04 Torcltura della Beta
-
-I
- - --
- --
-
--
-
--3.04.05 Filaturadei cascaml dl Beta
-=
1
1
-
-
-
-
-
I
--
-
- --=
1
1
-
-3.04.06 'I'essituradellaBeta
-
- --
I
--
-
--
-
--
--3.04. 07 Tlntura, st ampa , eoe., tHat! e
-
[
I
tessutt di Beta.
--
I
-
-
-
-
--
- - --
--
-.
3.04.B INDUSTRIADEL OOTONE. -
_
I
I
1 327 313-
- 1 321 313 2.259 - --
I
1 327I
3.04.08 Fila tura e rltorcitura cotone
-
- 1 327 313 - - 1 327 313 2.259 - --
I
1 327I
-
I
3.04.09 Tessltura del cotone •
-
--
- - - --
--
- - --
-i
3.04.10 Tintura, stamp a ,eoc. , tessutldi
-
I
cotone
-
-
--
-
-
--
-
-
-
- - --I
3.04.C INDUSTRIA DELLA LANA.-
-I 2 1 5 -
-
I i 6 5 84 - - - 2 13.04.11 Lavatura mecc. dell a lan a
-
- - --
-
--
- --
I
--3.04.12 Pettinaturadell a lana
-
--
- --
-
-
- - --=
1
-
-
-3.04.13 Filatura dellala n a pett!nata
-
-
--
--
--
-
-
--
- --3.04.14 Filatura della lana cardata. - - 2 7
~
I
-
-
1 6 5 84-
- 2 73.04.15 Tessltura della lana - - -
-
- - --
-
- - --3.04.16 Filaturae tesslt, a mano lana. -
-i
l
-
-
- - --
-
- - --
-
!
--3.04 .17 Tintura,stampa, ecc., tessuti dl
lana
-
-
- --
-
- --
-
--
-
-
-
-I
I
3.04.0 LAVORAZIONEFIBRETE88ILl ARTI'
I
~'IClALIE SINTETICHE. -
-
--
-
- --
-
-
- - - --3.04.18 Torcitura fibre tesslllartifici all
e Blnteticbe .
--
I
- - --
-
-
--
- --3.04.19 Tesslturafibre tessillartificlali
-
I
I
~eBlnteticbe . -
-
I
- - --
- --=
1
- - -
-3.04.20 Tintura,stampa,ece., fibretes
-'
I
Bill artif. e Bintetlebe.
-
--
-
-I
-
-
--
-
-
--
-I
-
I
-
I
I
3.04 .E CANAPA, LINO, IUTA.K RIMILI
-
-
-
-
-
--
-
-
- - ----.
=
1
3.04.21 Lavorazione eanapa e line -
-
-
-
- - --
-
-
-
I
--
--3.04.22 Lavorazione dell a luta.
-
-
-
-
-
--
-
-=
1
-
-
--3.04.23 Fabbricazione cor damie spaghi
-
-I
- - -I
-
- --
-
-
-
--I
J
3.04 . F INDUSTRIE TESSILI VARIE NON
I
ALTROVE CLASSIFICATE
-
-
I
45 52 '2 44 50 1 3 1..
1..
.45 53.04.24 Lavoraz.e classif.casoaml tess. - - -
-
-
-
-
--
-
- --3.04 .25 Fabbrlcaz.tappet! da terra. -
-
!
-
-
- - --
-
-
- --
-I
-3.04.26 Tessutldi maglla,magllerla, ecc.
-
-
I
44 51 2 '43 49 1 3 1..
·1 3..
44 53.04.27 Retl da pescae da caccla
-=
1
\
-
- - --
--
--
- - --3.04 .28 Cor d e e tappetl di cocco• -
-
- --
-
--
- --
- --3.04.29 Passamanerie, tulll, pizzi, ecc.
-
-
I 1 1 - 1 1 --
--
- - - 13.04.30 N astri e tessut i elasticl. - -
-
-
--
-
-
--
- --
-
-3.04.31 Lavoraz, setole, penne e stmllt
-
-
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- - --
--3.04.32 Filat!,tessutieaffininon altrove
-
~
I
!
-classlficati.
-
--
-
- - --
- - --3.04.33 Tintura, stampa, ecc., di tessili
-non altroveclasslficat! • - - -
-
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- --
- --
--3.04