LICEO PEDAGOGICO-ARTISTICO “G.Pascoli” di Bolzano
PROVA SCRITTA DI MATEMATICA-ALUNNI CON GIUDIZIO SOSPESO CLASSE 4a B
02/09/2009- Tempo 2h
Ogni risposta ai quesiti va opportunamente motivata (con calcoli, grafici, ecc.) pena la sua esclusione dalla valutazione.
1. Risolvi in R le seguenti disequazioni:
1.a)
(
x−2)
2−(
x+2)
2≤ − 81.b) −2x2+3x− ≤ 1 0
1.c) 2 1 0
5 6
x
x x
− + >
− +
1.d) x+ − − > 1 x 1 0
1.e) −2x− ≤ 1 x 1.f) log1/ 2x≤ − 1 1.g) 2−x <4−x2
2. Del triangolo rettangolo ABC con l’angolo in A retto conosci i seguenti dati:
sinACBˆ =3 / 5 e AC=20cm. Sia AH l’altezza relativa all’ipotenusa BC.
Determina la lunghezza dei segmenti AH e BH e l’area del triangolo ABC.
Soluzioni della prova scritta 4a B
1.a) x2−4x+ −4 x2−4x− ≤ − 4 8 −8x≤ − 8
x≥ 1 1.b) 1 1
x =2 x2= 1
La parabola volge la concavità verso il basso e interseca l’asse delle ascisse nei punti ½ e 1.
Pertanto la soluzione è 1
x≤ 2 oppure x≥ . 1
1.c) Il numeratore della frazione è positivo per x< mentre il denominatore è positivo per 1 x< 2 oppure per x> . In definitiva la frazione è positiva per 3 x< oppure per 21 < < . x 3
1.d) L’argomento del primo valore assoluto è positivo per x>-1 mentre l’argomento del secondo valore assoluto è positivo per x>1; per x<-1 entrambi gli argomenti sono negativi e, quindi, la disequazione è equivalente al sistema 1
1 1 0
x
x x
< −
− − + − >
, che è impossibile essendo tale la seconda disequazione; per 1− ≤ ≤ è non negativo il primo argomento e non positivo il x 1 secondo e quindi la disequazione è equivalente al sistema 1 1
1 1 0
x
x x
− ≤ ≤
+ + − >
la cui soluzione è
0< ≤ ; infine per x>1 la disequazione è equivalente al sistema x 1 1
1 1 0
x
x x
>
+ − + >
la cui so- luzione è, ovviamente, x>1. In definitiva la soluzione della disequazione è x>0.
1.e) La disequazione è equivalente al sistema
2
2 1 0
0
2 1
x x
x x
− − ≥
≥
− − ≤
Notiamo che la soluzione della prima disequazione è 1
x≤ − 2 mentre della seconda è x≥ ; 0 pertanto le prime due disequazioni non hanno soluzioni in comune e quindi il sistema è impos- sibile.
1.f) La condizione di accettabilità x> è chiaramente soddisfatta da 0 x≥ , che è anche la solu- 2 zione della disequazione.
1.g) La disequazione è equivalente alla disequazione 2−x<2−2x2e quindi deve essere 2x2− < , x 0 che ha per soluzione 0< <x 12.
Problema.
Per la relazione fondamentale della goniometria si ha:
ˆ 2 ˆ 9 16 4
cosACB= 1 sin− ACB= 1− 25= 25= 5.
Inoltre sin ˆ 20 3 12
AH =AC⋅ ACB= ⋅5cm= cm e cos ˆ 20 4 16 . HC=AC⋅ ACB= ⋅5cm= cm Per il secondo teorema di Euclide
2 144
16 9
BH AH cm cm
= HC = = e quindi BC=25cm.
L’area del triangolo ABC è 25 12 2 2
2 2 150
BC AH
cm cm
⋅ ⋅
= = .
LICEO PEDAGOGICO-ARTISTICO “G.Pascoli” di Bolzano
PROVA SCRITTA DI MATEMATICA-ALUNNI CON GIUDIZIO SOSPESO CLASSE 2a B
02/09/2009- Tempo 2h
Ogni risposta ai quesiti va opportunamente motivata (con calcoli, grafici, ecc.) pena la sua esclusione dalla valutazione.
1.
Per fare un trasloco due ditte A e B chiedono le seguenti forme di compenso:
ditta A: 5 euro al chilometro più 150 euro di spese fisse;
ditta B: 7 euro e 50 centesimi al chilometro.
In quali casi conviene far fare il trasloco alla ditta A, in quali alla ditta B, e quando è indifferente scegliere l’una o l’altra ditta.
2.
Risolvi la seguente disequazione:
(
x−2)
2−(
x+2)
2≤ − 83.
Scomponi nel maggior numero di fattori i seguenti polinomi ed effettua la prova:
3.a) 4x3−20x2−4x+20 3.b) 36x2−12x+ 1 3.c) 49x2−81 3.d) x2+3x−28
4.
Risolvi la seguente equazione dopo aver determinato le condizioni di esistenza:
2
1 1 4
1 1 1
x x
x x x
− + −
− =
+ − −
5.
Considera la mediana CM di un triangolo ABC; sulla retta contenente tale mediana considera un punto D tale che CM = MD.
Dimostra che BC e AD sono congruenti e paralleli.
6.
Sia data la retta r di equazione 2x-5y=10:
6.a) rappresentala in un sistema di assi cartesiani ortogonali;
6.b) trova, se esiste, la sua intersezione con la retta s di equazione: 2x+5y=2 e chiama l’eventuale intersezione C;
6.c) calcola l’area del triangolo OAC dove O è l’origine e A è l’intersezione della retta r con l’asse delle ascisse;
6.d) stabilisci se le rette r ed s sono perpendicolari.
Soluzioni della prova della 2a B
1. Indichiamo con x il numero dei chilometri per effettuare il trasloco; con questa posizione la for- ma di compenso ( in euro) della ditta A è 150+ 5x mentre quella della ditta B è 7,50x; allora è più conveniente far fare il trasloco alla ditta A se 150+5x<7, 5x e cioè se 150
x>2,5km cioè se il nu- mero dei chilometri è superiore a 60; a questo punto è banale rilevare che è più conveniente la ditta B se il numero dei chilometri è inferiore a 60 mentre la scelta è indifferente se il numero dei chilometri è esattamente 60.
2. x2−4x+ −4 x2−4x− ≤ − 4 8 8− x≤ − 8
x≥ 1 3.
3.a) 4x3−20x2−4x+20= ⋅4
(
x3−5x2− +x 5)
= ⋅ ⋅4 x x(
2− − ⋅1)
5(
x2−1)
=4⋅(
x2− ⋅1) (x−5)
=
4⋅
(
x+ ⋅1) (
x− ⋅1) (
x−5)
. 3.b) 36x2−12x+ =1(
6x−1)
23.c) 49x2−81=
(
7x− ⋅9) (
7x+9)
. 3.d) x2+3x−28=(
x+7) (
⋅ x−4)
. 4.Le condizioni di esistenza sono x≠ e 1 x≠ − ; l’equazione, con i denominatori scomposti, 1 diventa:
( ) ( )
1 1 4
1 1 1 1
x x
x x x x
− + −
− =
+ − + ⋅ −
( ) ( ) ( ) ( )
2 2
2 1 2 1 4
1 1 1 1
x x x x
x x x x
− + − − − −
− ⋅ + = − ⋅ +
4x 4
− = − e quindi x= , che non può essere accettato in quanto escluso dalle condizioni di 1 esistenza. Pertanto l’equazione è impossibile.
5. Le ipotesi del problema sono: AM≅MB e CM ≅MD; i triangoli CMB e AMD sono
congruenti per il primo criterio di congruenza ( gli angoli CMBˆ e AMDˆ sono opposti al vertice); in particolare CB≅AD, che è la prima parte della tesi; inoltre si ricava sempre dalla congruenza dei due triangoli che MCBˆ ≅MDAˆ , che sono angoli alterni interni delle rette BC e AD, tagliate dalla trasversale CD. Pertanto per un criterio di parallelismo BCAD,che è la seconda parte della tesi.
6.
6.a) per la rappresentazione basta porre x=0 e si ricava y=-2 e poi y=0 da cui x=5; pertanto la retta r passa per i punti A(5;0) e B(0;-2);
6.b) per trovare l’intersezione con la retta s basta risolvere il sistema 2 5 10
2 5 2
x y x y
− =
+ =
che ha come so- luzione C(3;-4/5).
6.c) l’area del triangolo è
5 45 4 2.
2 2
⋅ = =
6.d) la retta r ha il coefficiente angolare uguale a 2/5 mentre quello della retta s è -2/5, che è l’oppo- sto ma non l’antireciproco di quello della retta r; pertanto le due rette non sono perpendicolari.