ISTITUTO COMPRENSIVO “GIACOMO MASI”
Via 1° Maggio, n. 148 – 41032 CAVEZZO (MO)
Cod. Mecc. MOIC838003 C.F. 91029930368 Tel 0535.58608/Fax 0535.46265
[email protected] – [email protected] - [email protected] www.comprensivocavezzo.it
PIANO TRIENNALE
DELL’OFFERTA FORMATIVA
AA. SS. 2019 - 2022
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Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo “G. Masi” è stato
elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 23/11/2020 con delibera n. 3 sulla base dell’atto d’indirizzo del Dirigente prot. 4284/A9 del 05/10/2020 ed è stato approvato dal
Consiglio d’Istituto nella seduta del 25/11/2020 con delibera n.29
Periodo di riferimento:
2019-2022
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INDICE SEZIONI PTOF
LA SCUOLA E
IL SUO CONTESTO
● Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
● Caratteristiche principali della scuola
● Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali
● Risorse professionali
LE SCELTE STRATEGICHE
● Priorità desunte dal RAV
● Obiettivi formativi prioritari
● Piano di miglioramento
●
Principali elementi d’innovazione
L’OFFERTA FORMATIVA
● Traguardi attesi in uscita
● Insegnamenti e quadri orario
● Curricolo d’Istituto
● Iniziative di ampliamento curricolare
● Attività previste in relazione al PNSD
● Valutazione degli apprendimenti
● Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica
L’ORGANIZZAZIONE
● Modello organizzativo
● Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l’utenza
● Reti e Convenzioni attivate
● Piano di formazione del personale docente
● Piano di formazione del personale ATA
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO
Il territorio di Cavezzo appartiene alla bassa pianura modenese. Confina a nord con i comuni di Mirandola e San Possidonio, a est con Medolla, a sud con San Prospero e a ovest con Carpi e Novi di Modena.
Il comune di Cavezzo, insieme alle frazioni di Motta sulla Secchia e Disvetro, copre una superficie di 26,83 kmq con una popolazione 7002 abitanti (31/10/2020, fonte ufficio anagrafe del comune).
La popolazione straniera, residente nel comune, è composta da 32 etnie, così ripartite: 212 di origine cinese, 134 albanesi, 130 rumeni, 109 tunisini, 100 marocchini, 62 pakistani, 33 ucraini, 32 indiani, 32 moldavi, il restante appartiene ad etnie minoritarie.
Negli ultimi 7 anni il tessuto economico del paese ha subito forti contraccolpi dovuti alla crisi economica internazionale, che ha intaccato l’economia generale penalizzando prioritariamente la piccola e media industria e le attività artigianali che erano e sono il fiore all’occhiello della nostra regione. La situazione socio-economica degli utenti è peggiorata anche a causa della dismissione delle piccole attività artigianali, anche a causa degli effetti dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Il sisma del 20 e 29 maggio 2012, avvenuto nella nostra zona, ha colpito al cuore la popolazione e le attività economiche, ridisegnandone così il profilo strutturale, economico e demografico e nell’ultimo periodo si osservano nuove opportunità di lavoro legate alla ricostruzione che presumibilmente incideranno sulla ricchezza familiare.
Attualmente le principali cause che influenzano il processo migratorio da e verso il comune di Cavezzo sono il ricongiungimento al nucleo familiare e le possibilità lavorative offerte.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA
ISTITUTO COMPRENSIVO “GIACOMO MASI”
Via 1° MAGGIO n. 148 Cavezzo, 41032
Codice Meccanografico:
MOIC838003
Telefono: 0535/58608 Fax: 0535/46265
Email: [email protected] PEC: [email protected] Sito web: www.comprensivocavezzo.edu.it
L’Istituto Comprensivo è nato il
1 SETTEMBRE 2013
, in seguito alla riorganizzazione della rete scolastica, decisa dalla Regione Emilia Romagna, su proposta del comune di Cavezzo;soltanto nell’anno 2015, però, ha ottenuto l’intitolazione all’architetto
“GIACOMO MASI”
. L’Istituto comprende una scuola dell’infanzia, una scuola primaria ed una scuola secondaria di 1°grado.
Dalla sua costituzione l’Istituto Comprensivo ha avuto complessivamente tre Dirigenti scolastici:
nell’a.s.2013/2014 uno in reggenza, dall’a.s.2014/2015 all’a.s.2018/2019 ha ricoperto l’incarico la dirigente Stefania Bigi , per l’a.s.2019\2020 e nell’a.s. in corso la dirigenza è ricoperta dalla prof.ssa Concetta Ponticelli.
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PLESSI
SCUOLA DELL’INFANZIA “IL CASTELLO”
Via LIBERTÀ n. 3 Cavezzo, 41032
Codice Meccanografico:
MOAA83801X Telefono: 0535/58533
La scuola dell’infanzia è una struttura di recente costruzione, che ha ben retto al sisma del 20 e 29 maggio 2012. È collegata al nido d’infanzia comunale da una porta interna e condivide con esso un ampio salone. Questo è il luogo in cui si accolgono i bambini del pre-scuola e dove si riuniscono quelli del post-scuola. Inoltre, è l’ambiente che utilizzano gli alunni di due sezioni per attività di psicomotricità.
La struttura si sviluppa su di un unico piano ed è dotata di cinque sezioni, ognuna delle quali è dotata di servizi igienici, di un’aula laboratoriale, dotata di LIM e di un
atelier
progettato ed allestito nel corso dell’anno scolastico 2017/2018. Quest’ultimo è stato realizzato con l’intento di creare un ambiente educativo che offra una varietà di materiali, organizzati per tipo, al fine di far sperimentare e di far condividere linguaggi e tecniche espressive agli allievi. L’atelier ospita anche le attività con gli esperti esterni (musica, religione cattolica, inglese) ed i laboratori con le famiglie, in un’ottica di apertura della scuola e di valorizzazione delle relazioni. Dall’a.s. 2018/2019 questo ambiente è stato luogo anche per la formazione e l’aggiornamento dei docenti dell’Istituto.Inoltre la struttura possiede una cucina utilizzata per lo smistamento delle vivande, un’aula insegnanti con servizi igienici ed un disimpegno usato dai collaboratori scolastici, come luogo sicuro e lontano dai bambini, per la collocazione di tutto ciò che si rende necessario per la pulizia del plesso.
L’intera struttura è circondata da un ampio giardino, a cui accedono tutte le sezioni in modo diretto, dotato di attrezzature da esterno per bambini di età compresa tra i 3 ed i 6 anni.
I bambini di età inferiore ai sei anni hanno esigenze del tutto particolari, legate alla corporeità e al movimento: hanno bisogno di muoversi, esplorare, toccare. Il curricolo si basa fortemente sulla accoglienza, la relazione di cura, la vicinanza fisica e il contatto, lo scambio e la condivisione di esperienze. Pertanto si è decisa l’adozione di misure particolarmente attente alla garanzia del rispetto non solo delle prescrizioni sanitarie, ma anche della qualità pedagogica delle relazioni.
L’organizzazione dei diversi momenti della giornata educativa è stata programmata per essere serena e rispettosa delle modalità tipiche dello sviluppo infantile, per cui i bambini dovranno essere messi nelle condizioni di potersi esprimere con naturalezza e senza costrizioni.
Per l’a.s.2020\2021, a causa dell’emergenza sanitaria la destinazione degli spazi è stata rimodulata tenendo conto sia che i bambini di età inferiore ai sei anni hanno bisogno di muoversi, esplorare, toccare, infatti il curricolo si basa fortemente sull’accoglienza, la relazione di cura, la vicinanza fisica e il contatto, lo scambio e la condivisione di esperienze sia delle misure di sicurezza quali la salvaguardia dei gruppi classe/sezioni e il distanziamento fisico.
Ogni sezione impiega due locali, uno per le attività didattiche e pasto e uno come dormitorio e questo ha comportato la rinuncia a spazi prima dedicati ad attività comuni (saloni) e atelier creativi; una sezione è ora ospitata in un edificio limitrofo messo a disposizione dall’ente locale (Villa giardino) riorganizzato come le sezioni del plesso principale.
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SCUOLA PRIMARIA “ALBERTO MANZI”
Via 1o MAGGIO n. 148 Cavezzo, 41032
Codice Meccanografico:
MOEE838015 Telefono: 0535/49891
Il plesso è stato costruito come edificio temporaneo, con fondi della regione Emilia-Romagna, nell’estate del 2012, a seguito del terremoto del mese di maggio, ed è stato ampliato nell’anno successivo, raggiungendo così le attuali dimensioni.
L’edificio si snoda su un unico piano ed è circondato da un’area cortiliva in parte verde, in parte asfaltata. Tutte le aule si affacciano su un lungo corridoio ed hanno ampie superfici vetrate.
Il plesso è composto da numerose aule di cui 16 occupate dalle classi, 9 spazi flessibili e multifunzionali per le varie attività, alcuni dei quali adibiti a laboratori permanenti (scienze, informatica, atelier creativo, arte, musica potenziamento italiano e matematica, alfabetizzazione) e un’aula morbida. Sono presenti inoltre vari locali di servizio, funzionali alla gestione delle attività.
L’
atelier creativo
è stato allestito nel a.s. 2017/2018 grazie ai fondi del PNSD ed all’estro creativo degli studenti di 3a della scuola secondaria di primo grado che ne hanno decorato le pareti. Questo spazio è dotato di un carrello mobile (in grado di ricaricare contemporaneamente 11 notebook ed un PC, destinato alla postazione docente e connesso al videoproiettore interattivo). L’aula è strutturata per garantire grande flessibilità di utilizzo da parte dei gruppi di lavoro, infatti è allestita con banchi modulabili che possono essere organizzati in differenti modi, in base alle metodologie didattiche che i docenti decidono d’impiegare.Nell’edificio, inoltre, ci sono tre sale, di diverse dimensioni, utilizzate per la refezione scolastica offerta agli alunni iscritti al tempo pieno.
Nodo centrale del complesso è il
learning-garden
, uno spazio polifunzionale modulabile attraverso ampi tendoni, condiviso tra scuola primaria e secondaria di 1° grado, costruito grazie al sostegno del Corriere della Sera e del Tg La7. L’ambiente, nato da un concorso di idee lanciato dall’architetto Renzo Piano e realizzato dallo studio Carlo Ratti e Associati di Torino, come anche la palestra e gli orti, rappresenta con le ampie vetrate, il soffitto trasparente con la luce schermata da freschi teli bianchi, gli alberi che spuntano dal pavimento, le colonne, uno spazio che collega esterno ed interno, una sorta di giardino tra le mura e di aula all’aperto. Attraverso i finanziamenti europei FESR del progetto 10.8.1.A3-FESRPON-EM-2015-34 il learning garden è stato dotato di un megaschermo portatile, di un carrello con notebook e di un microscopio USB.Grazie a pensiline e ad un tunnel appositamente predisposti risulta possibile muoversi all’interno di questo complesso raggiungendo qualsiasi ambiente senza mai dover uscire all’aperto.
La PALESTRA, omologata CONI e utilizzata da tutti e tre gli ordini di scuola, è dotata di attrezzi per praticare un’ampia gamma di attività sportive e di spogliatoi con docce e ambulatorio.
Il complesso della scuola primaria è dotato delle più moderne tecnologie per il risparmio energetico, quali la geotermia ed il fotovoltaico, combinate ad un sistema centralizzato di condizionamento estivo/invernale, che garantiscono un ottimo comfort abitativo.
Tutte le aule hanno almeno una parete esterna che, grazie ad ampie vetrate, le rende luminose, e sono dotate di lavagne multimediali (LIM), PC e stampanti.
Nei mesi di settembre ed ottobre 2014, attraverso il progetto ministeriale “#scuolebelle”, le mense ed i corridoi sono stati ritinteggiati con vivaci colori lavabili.
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Nel 2016, grazie ai finanziamenti europei FESR, tutti gli spazi destinati alla didattica sono stati dotati di collegamento WI-FI (progetto 10.8.1.A2-FESRPON-EM-2015-68).
Esternamente al complesso, oltre agli orti didattici, sono presenti un ampio parco verde piantumato a tigli ed un dosso inerbito che ha la funzione di barriera acustica.
Nel cortile anteriore, asfaltato, sono stati disegnati schemi di gioco all’aperto ed una grande scacchiera che vengono utilizzati dai bambini sotto la guida degli insegnanti e degli esperti dei progetti di motoria.
Per l’a.s.2020\2021, a causa dell’emergenza sanitaria la destinazione degli spazi è stata rimodulata secondo le indicazioni del CTS relative soprattutto alla necessità di garantire il distanziamento fisico e l'articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi o da diversi anni di corso.
Il laboratorio di scienze ospita una classe della scuola secondaria; le tre mense ospitano tre classi quinte; l’aula di musica e il laboratorio di informatica sono inutilizzabili poiché l’ambiente non permette una adeguata aereazione; l’aula di arte è stata adibita ad “Aula Covid”; l’aula di potenziamento ospita attività pomeridiane extra curricolari facoltative della secondaria a piccoli gruppi; i restanti spazi prima dedicati a laboratori ora sono utilizzati solo da gruppi di pochi alunni per attività di alternativa alla religione cattolica, alfabetizzazione e altri progetti.
Lo stabile ospita anche gli uffici di segreteria e la presidenza.
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “DANTE ALIGHIERI”
Via SERGIO NERI n. 88 Cavezzo, 41032
Codice Meccanografico:
MOMM838014 Telefono: 0535/49898
Dopo il sisma del 29 maggio 2012 l’edificio ospitante la scuola secondaria di primo grado si è rivelato inagibile. L’Amministrazione comunale ha riscontrato la necessità di costruire una nuova scuola antisismica e ciò è stato possibile soprattutto grazie alla disponibilità e all’aiuto concreto della Comunità della Valli Giudicarie (TN), che ha reperito i fondi necessari per finanziare metà del progetto.
Attualmente la scuola secondaria di primo grado ospita 11 aule per attività didattica, un’aula per attività a piccolo gruppo dotata di PC, un laboratorio d’informatica che nell’a.s. 2019/2020 verrà riallestito come ambiente di apprendimento innovativo (AZIONE #7 PNSD con D.M. 22/11/2018 n.
762) e dall’a.s. 2019/2020 sarà luogo anche per la formazione e l’aggiornamento dei docenti, un laboratorio di scienze ed un’aula di musica. Nove aule ed il laboratorio di musica sono dotate di lavagna multimediale (LIM), PC portatile e connessione ad internet, due aule sono dotate di Big Pad, una assegnata alla classe vincitrice del concorso “Generazioni digitali” e una ottenuta grazie ad un finanziamento dell’Ente Locale. Una delle aule ospita la classe 2.0, donata da Azione COOP, nell’anno scolastico 2012/2013.
Nel 2016, grazie ai finanziamenti europei FESR, tutti gli spazi destinati alla didattica sono stati dotati di collegamento Wi-Fi (progetto 10.8.1.A2-FESRPON-EM-2015-68).
Un’ala dell’edificio ospita un ufficio, la sala insegnanti e due locali per la custodia del materiale.
Per l’a.s. 2020\2021, a causa dell’emergenza sanitaria la destinazione degli spazi è stata rimodulata secondo le indicazioni del CTS relative soprattutto alla necessità di garantire il distanziamento fisico e l'articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi o da diversi anni di corso.
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L’aula di musica e il laboratorio di informatica sono state destinate ad ospitare le classi poiché ampie e spaziose, il laboratorio di arte e quello di scienze che per le loro dimensioni non possono essere utilizzate per l’intero gruppo classe, accolgono le attività a piccoli gruppi (attività alternativa alla religione cattolica e potenziamento). Una classe è ospitata nel Learning Garden e tre in aule della scuola primaria.
Dall’a.s. 2020-2021 nella scuola secondaria e primaria sono stati riallestiti gli arredamenti con nuovi banchi singoli con reticella, dove poter collocare materiale personale.
RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
Per ciò che concerne attrezzature ed infrastrutture materiali la scuola dispone di:
1. laboratori attrezzati Scuola dell’infanzia
Un atelier espressivo e un laboratorio con LIM Scuola primaria
Laboratorio di potenziamento linguistico Laboratorio di potenziamento matematico Laboratorio di Informatica mobile
Laboratorio di Arte Laboratorio di Musica Laboratorio di Scienze
Laboratorio di alfabetizzazione Atelier creativo
Scuola secondaria
Ambiente di apprendimento innovativo Laboratorio di Informatica mobile Laboratorio di Arte
Laboratorio di Musica Laboratorio di Scienze Palestra a norma CONI Learning Garden tecnologico Spazi cortilivi attrezzati Orti scolastici.
Per l’a.s.2020\2021, a causa dell’emergenza sanitaria la destinazione degli spazi è stata rimodulata secondo le indicazioni del CTS relative soprattutto alla necessità di garantire il distanziamento fisico, per questo motivo diversi spazi adibiti a laboratorio sono stati convertiti ad aule.
Nel 2015 a scuola ha aderito al bando PON “Per l’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN – Fondi Strutturali Europei – Programma operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Asse II Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – Obiettivo specifico – 10.8 – “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi”
– Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave” con il progetto
“LET’S WI-FI”
, ottenendo il finanziamento per l’estensione della rete WLAN all’intero edificio che ospita la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado.9
Nel 2015 la scuola ha aderito al bando PON 12810 rivolto alle Istituzioni Scolastiche Statali “Per la realizzazione di ambienti digitali – Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale
“Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Asse II Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – Obiettivo specifico – 10.8 – “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” – Azione 10.8.1 Dotazioni tecnologiche e laboratoriali – 10.8.1.A3 – Ambienti multimediali con il progetto
“Learning garden tecnologico”
, comprensivo del modulo“Segreteria mobile”. Il progetto è stato realizzato nel 2018.
FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI Nel corso del triennio è necessario:
● aggiornare la dotazione hardware e potenziare la dotazione di software per la didattica, in particolare per la didattica inclusiva e per la Didattica Digitale Integrata;
● manutenere costantemente le attrezzature dei laboratori, provvedendo alla sostituzione delle dotazioni obsolete o non funzionanti. A tal fine risulta fondamentale il supporto offerto dal Comitato dei Genitori, ma si segnala la gravosità di tale onere finanziario che, naturalmente, cresce con l’aumento progressivo della dotazione tecnologica anche in relazione all’attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD);
● creare nuovi ambienti di apprendimento innovativi.
INFRASTRUTTURA/
ATTREZZATURA
MOTIVAZIONE, IN RIFERIMENTO ALLE PRIORITÀ STRATEGICHE E
ALLA PROGETTAZIONE
FONTI DI FINANZIAMENTO
Manutenzione hardware e
aggiornamento licenze e software
Acquisto di software per la didattica
Utilizzo delle potenzialità della rete
Strutturazione di ambienti d’apprendimento
Potenziamento delle competenze digitali degli studenti
Realizzazione di progetti di ampliamento dell’offerta formativa
Miglioramento del successo formativo.
Riduzione della dispersione scolastica.
Concessione in comodato d’uso gratuito agli alunni, per necessità di attivare la didattica a distanza, in caso di sospensione delle lezioni o per
Dotazione ordinaria e straordinaria Stato
Contributo volontario famiglie Finanziamenti ad hoc e
partecipazione a bandi Sostegno Comitato Genitori
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assenze prolungate
dell’alunno dovute a casi di isolamento o condizioni di fragilità. L’accesso al
comodato d’uso è
regolamentato da appositi criteri pubblicati sul sito.
Creazione ambienti di apprendimento innovativi
Promozione di apprendimento cooperativo ben organizzato Creazione di spazi flessibili, adattabili, multifunzionali, stimolanti, facilitatori dell’apprendimento
Finanziamenti ad hoc e partecipazione a bandi
RISORSE PROFESSIONALI
Avvertenza: anche a causa del sisma del 2012, con la conseguente temporanea delocalizzazione di attività economiche e insediamenti abitativi e l’avvio dell’attività di ricostruzione, il numero degli alunni frequentanti è difficilmente prevedibile. Si verificano, infatti, numerosi trasferimenti sia in uscita sia in ingresso da un anno all’altro e anche in corso d’anno.
L’indicazione del fabbisogno di organico, perciò, è puramente indicativo.
Anche la previsione del numero di alunni con disabilità certificata ai sensi della L. 104/92 rappresenta una stima ipotetica, basata sull’andamento storico e sui dati anagrafici in possesso alla data di elaborazione del presente documento.
a. posti comuni e di sostegno
SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA
Annualità Fabbisogno per il triennio Motivazione: indicare il piano delle sezioni previste e le loro caratteristiche (tempo pieno e normale, pluriclassi….)
Posto comune
Posto di sostegno
SCUOLA
a.s. 2019-20: n. 10 1 Nella scuola operano 5 sezioni MISTE con tempo scuola pari a 40 ore. Le sezioni CONTANO 25/26 BAMBINI anche in presenza di alunni con disabilità, al fine di estendere il servizio sul territorio e ridurre il più possibile la creazione di liste d’attesa.
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INFANZIA a.s. 2020-21: n. 10 1 I dati anagrafici fanno presumere una certa stabilità nel numero delle sezioni e degli alunni.
a.s. 2021-22: n. 10 1 I dati anagrafici fanno presumere una certa stabilità nel numero delle sezioni e degli alunni
Annualità Fabbisogno per il triennio Motivazione: indicare il piano delle sezioni previste e le loro caratteristiche (tempo pieno e normale, pluriclassi….)
Posto comune
Posto di sost.
Posto L2
SCUOLA PRIMARIA
a.s. 2019-20: n. 31+10h 5 1 Una classe attivata come TN funziona a TP
a.s. 2020-21: n. 30 5 0 Tutte le classi funzionano a TP
a.s. 2021-22: n. 30 5 0 Tutte le classi funzionano a TP
* La scuola primaria offre agli utenti 2 tempi scuola, con necessità di fabbisogno di organico molto diverse: tempo pieno (40 ore) e tempo normale (24 ore). Nell’ ultimo anno si è registrata una prevalente richiesta di tempo pieno e non sono state attivate classi a TN. Ci si riserva di comunicare dati più precisi al termine della fase di iscrizioni di ogni singolo anno scolastico.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe di
concorso/
sostegno
a.s. 2019-20 a.s. 2020-21 a.s. 2021-22 Motivazione: indicare il piano delle classi previste e le loro caratteristiche
A028 (Arte)
1+4h 1+ 4h 1 + 4h Nel 2020-21 sono state
attivate 4 classi 1^
A030 (Ed. fisica)
1+ 4h 1 + 4h 1 + 4h Nel 2020-21 sono state
attivate 4 classi 1^
A032 (Musica)
1+ 4h 1 + 4h 1 + 4h Nel 2020-21 sono state
attivate 4 classi 1^
A033 (Tecnologia)
1+ 4h 1 + 4h 1 + 4h Nel 2020-21 sono state
attivate 4 classi 1^
12 A043
(Italiano)
6+ 2h 6+ 2h 6+ 2h Nel 2020-21 sono state
attivate 4 classi 1^
A059 (Matematica)
3+ 12h 3 + 12h 3 + 12h Nel 2020-21 sono state
attivate 4 classi 1^
A245 (Francese)
1+ 4h 1 + 4h 1 +4h Nel 2020-21 sono state
attivate 4 classi 1^
A345 (Inglese)
1+ 15h 1 + 15h 1 + 15h Nel 2020-21 sono state
attivate 4 classi 1^
I.R.C.
11 h 11 h 11h Nel 2020-21 sono state
attivate 4 classi 1^
AD00 Sostegno
3 5 5 La previsione è effettuata in base
al numero degli alunni con certificazione iscritti all’I.C. nel corrente a.s., perciò non tiene conto di eventuali nuove certificazioni o di nuovi ingressi di alunni già certificati ai sensi della L. 104/92 attualmente frequentanti altre scuole o provenienti da Stati esteri.
N.B. Anche a causa dell’elevata mobilità degli studenti sia in ingresso sia in uscita ci si riserva di rivalutare il fabbisogno di organico a conclusione della fase di iscrizioni di ogni singolo anno scolastico.
b. Posti per il potenziamento necessari Tipologia (es. posto comune
primaria, classe di concorso scuola secondaria, sostegno…)*
n. docenti Motivazione (con riferimento alle priorità strategiche e alla progettazione)
A028 o posto comune primaria 1 Attivazione di laboratori e UdA di Matematica e Scienze per il potenziamento delle competenze di base degli studenti in uscita dalla scuola secondaria di 1° grado (priorità 1 PdM)
A023 o posto comune primaria 1 Attività di alfabetizzazione alunni di etnia non italiana e attivazione di laboratori e progetti di ampliamento dell’offerta formativa per il potenziamento delle competenze linguistiche degli studenti in uscita dalla scuola secondaria di 1° grado (priorità 1 PdM)
Posto comune scuola primaria 1 Attivazione di laboratori e UdA di Italiano per il potenziamento delle competenze di base degli studenti di scuola primaria, con particolare
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riguardo alle competenze previste nei Quadri di Riferimento INVALSI, anche in relazione alla priorità 2 del PdM
A030 con abilitazione all’insegnamento presso la scuola primaria (o, in alternativa, posto comune scuola primaria con titolo ex D.M. 8/2011)
1 Attività e progetti di pratica musicale presso la scuola secondaria e/o presso la scuola primaria (coro e strumento): la scuola “A. Manzi” è nell’elenco regionale delle scuole accreditate per il potenziamento della pratica musicale (priorità 1 PdM).
c. Posti aggiuntivi a seguito dell’emergenza Covid-19
Per l’anno scolastico 2020/2021 è stato assegnato personale aggiuntivo causa emergenza sanitaria.
Tipologia (es. posto comune primaria, classe di concorso scuola secondaria, sostegno…)*
n. docenti Motivazione
Posto comune infanzia 3 Risorse assegnate esclusivamente alle sezioni con i gruppi dei 5 anni, al fine di mantenere intatte le
“bolle-sezioni”. Collaborano anche alle sostituzioni.
Posto comune primaria 3 Assegnati per classi parallele. Collaborano alle sostituzioni e/o in compresenza per attività di recupero e potenziamento.
Posto comune secondaria 1 Collabora alle sostituzioni e/o in compresenza per attività di recupero e potenziamento nelle discipline di Matematica e Scienze.
Inoltre, docente curricolare su 2 classi causa semiesonero, di 8 ore, del docente vicario.
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LE SCELTE STRATEGICHE
ASPETTI GENERALI
L’Istituto Comprensivo “Giacomo Masi” è una scuola di primo grado la cui mission è focalizzata sullo sviluppo delle competenze di base in tutte le discipline. I nostri traguardi mirano ad un elevato livello di partecipazione ed allo sviluppo delle competenze chiave per la cittadinanza europea, che consentano ai nostri ragazzi d’inserirsi in modo maturo e consapevole nella vita sociale, apportando il proprio contributo originale.
Il nostro progetto di scuola:
● pone al centro dell’azione formativa l’alunno nella sua globalità
L’alunno è, prima di tutto, una persona: ha il proprio carattere ed i propri bisogni, si porta dietro il proprio vissuto composto da esperienze scolastiche ed extrascolastiche, familiari e sociali, manifesta bisogno di conoscenza, legittime aspirazioni, punti di forza e aree di miglioramento, si trova, a seconda dell’età, in una particolare fase del proprio percorso evolutivo. L’approccio educativo mira a dare supporto al percorso di crescita individuale, costruendo, per quanto possibile, percorsi individualizzati o personalizzati, attraverso la condivisione tra tutti i docenti del Team/Consiglio di classe, concordati con la famiglia, con lo studente stesso e, quando necessario, con i servizi del territorio (ASL, Servizi Sociali, Pediatria di comunità…).
● prevede un approccio agli ambiti del sapere che parta dall’esperienza concreta e, attraverso una progressiva sistematizzazione dei contenuti e dei linguaggi specifici, fornisca agli studenti gli strumenti per leggere ed interpretare la realtà
L’allievo della scuola dell’infanzia apprende sperimentando, agendo, mettendosi in gioco, manipolando, costruendo, creando. Parte dal contatto concreto con la realtà, per avvicinarsi ai sistemi simbolico-culturali e comprendere il mondo che lo circonda. Il suo percorso prosegue alla scuola primaria, che lo aiuta ad avviarsi verso un pensiero più astratto, la capacità di generalizzare, ragionare per ipotesi, immaginare, supporre, dedurre. Qui si accosta ai linguaggi specifici delle discipline, affronta contenuti via via più approfonditi e lontani nel tempo e nello spazio. Questa specializzazione si fa progressivamente più accentuata alla scuola secondaria dove i docenti, specializzati in un particolare ambito, lo guidano all’approfondimento del sapere e alla scoperta della propria “vocazione”.
● dedica particolare attenzione alle competenze matematico-scientifiche, tecnologiche e comunicative (in lingua madre ed in lingua straniera)
Il mondo contemporaneo richiede conoscenze ed abilità, ma queste non sono sufficienti, in quanto le conoscenze sono sempre provvisorie e continuamente sostituite da un progresso che, soprattutto in ambito scientifico e tecnologico, rende obsolete le nozioni in tempi molto rapidi.
Ecco che l’attenzione della scuola si sposta dalle “conoscenze” alle “competenze”, soprattutto
“imparare ad imparare” per una formazione life-long learning (apprendimento per tutto l’arco della vita) e “spirito d’iniziativa e imprenditorialità” (capacità di attivarsi, trovare soluzioni innovative ai problemi, pianificare azioni, costruire progetti…). In tutti e tre gli ordini di scuola si propongono attività e progetti che mirano a potenziare lo sviluppo di un pensiero scientifico, di un approccio ai concetti basato sul problem solving e sul linguaggio matematico, di un utilizzo delle potenzialità della tecnologia e della rete consapevole, maturo e che passi da una fruizione passiva (ad es. uso di software preconfezionati) ad una modalità attiva (ad es. creazione di un software su
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misura rispetto alla specifica necessità), di competenze comunicative in grado di superare le barriere geografiche.
● è attenta all’innovazione metodologica e tecnologica
Il gioco, la sperimentazione, la manipolazione, la simulazione, le routine, il circle time, la lezione frontale, il lavoro di gruppo, le attività a sezioni/classi aperte, il cooperative learning, il tutoring, la classe virtuale, il ciclo di apprendimento esperienziale (CAE)… sono tutte metodologie scelte di volta in volta dai docenti in base agli obiettivi da raggiungere. Grazie agli spazi a disposizione e alle potenzialità della tecnologia, la scuola lavora costantemente per creare ambienti d’apprendimento che superino il tradizionale approccio basato sulla lezione frontale e guidino lo studente ad un apprendimento attivo e significativo. In questa direzione la scuola mette in atto le azioni previste dal Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), adotta percorsi e realizza progetti sull’utilizzo consapevole della rete e dei social network e sul coding e la robotica, arricchisce le proprie dotazioni tecnologiche attraverso la partecipazione ai bandi per ottenere finanziamenti europei (PON).
● mira allo sviluppo dei diversi linguaggi espressivi
Il canale verbale, orale e scritto, non è l’unico linguaggio espressivo a disposizione degli studenti:
l’arte, la musica, la danza, il movimento, il teatro sono forme di comunicazione immediate, capaci di trasmettere pensieri, emozioni, sentimenti. In tutti e tre gli ordini di scuola questi linguaggi vengono curati e approfonditi, per dare a ciascun alunno gli strumenti più adatti per esprimersi in base alle proprie caratteristiche individuali.
● mira alla progressiva acquisizione di autonomie personali e sociali da parte degli alunni
La maggior parte degli alunni viene accolta nell’Istituto Comprensivo all’età di tre anni e lo frequenta per undici anni, un periodo di vita piuttosto lungo durante il quale avvengono importanti maturazioni a livello cognitivo, fisico e psicosociale e vengono sviluppate numerose competenze personali e sociali.
Durante gli anni della scuola dell’infanzia gli insegnanti lavorano in stretto raccordo con le famiglie per favorire l’acquisizione delle autonomie di base (espletamento delle funzioni fisiologiche, rapporto con il cibo, rispetto dell’altro e delle regole di vita sociale, armonizzazione dei ritmi personali con la vita di comunità, gestione di materiali ed apprendimenti, gestione degli spazi scolastici e delle diverse tipologie di attività).
Queste autonomie crescono e si sviluppano in relazione all’età degli alunni: durante i cinque anni di scuola primaria si potenziano le autonomie di base e si sviluppano competenze personali e sociali quali il rispetto delle regole, delle persone e dell’ambiente, la risoluzione dei conflitti, la gestione dei compiti, delle attività di studio, del materiale scolastico.
Durante i tre anni di scuola secondaria la Scuola, in stretto raccordo con le famiglie, prepara i ragazzi all’ingresso nella vita adulta, ampliando gli spazi di autonomia: dagli studenti ci si aspetta una sempre maggiore interiorizzazione delle regole della vita sociale, un consolidamento del concetto di responsabilità personale, una capacità di autodeterminazione ed autogestione che si sviluppa progressivamente nell’arco del triennio.
Durante tutto il percorso scolastico numerose sono le attività quotidiane volte a sviluppare le autonomie degli allievi e numerosi i progetti di potenziamento delle competenze chiave di cittadinanza.
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PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV
Il presente Piano dell’Offerta Formativa per il triennio 2019/2022, rivisto annualmente entro
il mese di ottobre (dicembre per l’a.s. 2019-2020 e 2020-2021), parte dalle risultanze dell’Autovalutazione dell’Istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) pubblicato all’Albo digitale della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo:
http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/MOIC838003/ic-giacomo- masi/valutazione/documenti
In particolare si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi approfondita del contesto in cui opera l’Istituto, l’inventario completo delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.
PRIORITÀ E TRAGUARDI RISULTATI SCOLASTICI
PRIORITÀ
Modificare la distribuzione degli studenti nelle fasce di voto all’Esame di Stato TRAGUARDO
Mantenere al di sotto del 33% la percentuale degli alunni licenziati con voto 6 all’Esame di Stato
RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI
PRIORITÀ
Migliorare i risultati degli studenti di scuola primaria nelle prove Invalsi, in particolare quelle di matematica
TRAGUARDI
Riequilibrare le distribuzione degli studenti nei diversi livelli di apprendimento avvicinando la percentuale di quelli collocati nel livello 1 a quella regionale
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)
Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea
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Alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda
Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media
Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati
Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali
Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell’arte e nella storia dell’arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori
Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport
PIANO DI MIGLIORAMENTO
Il Piano di Miglioramento integrale, elaborato dal Nucleo Interno di Autovalutazione, in seguito alla redazione del RAV, è pubblicato sul sito istituzionale www.comprensivocavezzo.it
Si riportano qui i punti essenziali, quali le azioni di miglioramento programmate per il triennio 2019/22 e i risultati attesi. Negli aggiornamenti annuali verranno dettagliate la scansione temporale e le risorse umane, finanziarie e strumentali necessarie per la realizzazione.
Si sottolinea come i tre documenti, Rapporto di Autovalutazione – Piano di Miglioramento – Piano Triennale dell’Offerta Formativa, siano strettamente interrelati: il primo descrive il punto di partenza, il secondo delinea la meta, il terzo illustra il percorso.
È un processo complesso e ricorsivo, che richiede monitoraggi e aggiornamenti costanti, in quanto ogni traguardo costituisce contemporaneamente il punto d’arrivo per un’azione e il punto di partenza per quelle successive.
Nello scorso anno scolastico le scuole sono state chiamate a pubblicare un RAPPORTO di RENDICONTAZIONE SOCIALE grazie al quale sono stati diffusi i risultati raggiunti nel triennio precedente in relazione agli obiettivi di miglioramento individuati e perseguiti, sia in una dimensione di trasparenza, sia in una dimensione di condivisione e promozione al miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza.
Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il triennio 2019-2022 riguardano il miglioramento dei RISULTATI SCOLASTICI degli studenti in uscita dalla classe 3^ della scuola secondaria e dei RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI, in particolare nelle prove di matematica degli studenti della scuola primaria.
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Anche se nei risultati scolastici degli alunni sia negli Esami di Stato sia nelle rilevazioni nazionali condotte dall’INVALSI nel corso dello scorso triennio si sono rilevati decisi miglioramenti, con un discreto raggiungimento dei traguardi prefissati, si ritiene di dover lavorare ancora per innalzare ulteriormente il livello di preparazione degli alunni in uscita e per mantenere nel tempo i risultati raggiunti, tenendo sempre conto di vincoli ineliminabili quali la variabilità tra gli studenti all'interno del gruppo classe e tra le classi, il tempo scuola scelto dai genitori che rende impossibile una reale equi-eterogeneità tra le classi.
Per perseguire le priorità e i traguardi già citati, sono stati individuati i seguenti obiettivi di processo su cui lavorare in continuità con lo scorso triennio:
AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO
Curricolo, progettazione e valutazione
1. Attuazione del curricolo verticale d’Istituto strutturato per competenze, con particolare attenzione all’innovazione nelle metodologie didattiche e nella valutazione 2. Somministrazione ed analisi delle prove
standardizzate d’Istituto
Continuità e orientamento A. Messa a regime di un sistema di monitoraggio degli esiti a distanza
Un curricolo comune strutturato per competenze mira a raggiungere un duplice obiettivo:
- da una parte garantire continuità nel percorso educativo, nonostante il turn over del personale: chiunque arrivi nella nostra scuola viene subito messo a conoscenza del percorso precedente e degli sviluppi futuri, delle abilità e delle conoscenze su cui lavorare, delle competenze da sviluppare negli studenti. Il curricolo diviene così il nostro PROGETTO DI SCUOLA che tutti i docenti sono tenuti a realizzare;
- dall’altra stimolare una graduale trasformazione degli ambienti di apprendimento, un passaggio dal paradigma spiegazione/studio/interrogazione ad una didattica attiva, basata su progetti e prove di realtà, sul binomio docente regista/studente protagonista, un superamento del concetto di gruppo classe rigido e definito in direzione di gruppi flessibili e modulabili di alunni in relazione alle singole attività, un utilizzo sempre maggiore e più consapevole delle potenzialità offerte dalla tecnologia (problem solving, progettazione e programmazione, creazione di prodotti, compiti autentici).
La somministrazione di prove standardizzate, da ripetere per ogni annualità senza adattamenti alle singole classi, ha l’obiettivo di ridurre la variabilità degli esiti da un’annualità all'altra e tra le classi e di incrementare i risultati, consentendo la riflessione sui nuclei fondanti delle discipline, sulle metodologie didattiche, sugli ambienti di apprendimento e sui traguardi da raggiungere.
Per alunni e docenti sapere di dover mantenere elevati standard di preparazione al fine di superare con buoni risultati prove iniziali (valutazione diagnostica), intermedie (valutazione formativa) e finali (valutazione sommativa) comuni a tutte le classi, pertanto svincolate dai singoli contenuti disciplinari, costituisce uno stimolo per l’impegno e un lavoro basato non solo sulla trasmissione di conoscenze, ma anche e soprattutto sullo sviluppo di competenze.
Le prove servono anche come strumento per impostare e monitorare costantemente il processo di insegnamento/apprendimento rendendolo sempre più coerente con i progressi o le difficoltà manifestati dagli alunni.
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Il monitoraggio degli esiti a distanza degli alunni prevede la raccolta di dati relativi agli esiti scolastici degli alunni (5 anni, 1^ primaria, 5^ primaria, 1^ e 3^ secondaria di primo grado, 1^
secondaria di secondo grado), l’individuazione di una o più figure che analizzino ed elaborino i dati, la condivisione dei dati con il Collegio dei Docenti per impostare azioni correttive qualora gli esiti a distanza mostrino criticità.
Il monitoraggio è esteso all’intero percorso dello studente ed intende contribuire al potenziamento delle competenze di base ed alla prevenzione e contrasto della dispersione riconnettendo i saperi della scuola e i saperi della società della conoscenza.
I RISULTATI ATTESI al termine del triennio sono:
Piena conoscenza e condivisione da parte del Collegio dei Docenti del curricolo di Istituto
Progressivo passaggio da metodologie didattiche trasmissive a metodologie didattiche attive focalizzate allo sviluppo di competenze
Progressiva armonizzazione nelle metodologie didattiche e valutative nei tre ordini di scuola
Individuazione delle abilità e conoscenze imprescindibili da raggiungere al termine di ciascun ordine di scuola in ciascuna competenza
Stesura di progettazioni di dipartimento in linea con il documento delle abilità e conoscenze imprescindibili da raggiungere al termine di ciascun ordine di scuola in ciascuna competenza, redatto nell’a.s. 2018/2019
Armonizzazione nell’attuazione della progettazione annuale nelle classi parallele per garantire a tutti gli studenti la stessa qualità del servizio scolastico
Possibilità per la scuola di seguire il percorso scolastico dei propri studenti nel passaggio da un ordine all’altro
RISULTATI ATTESI E MONITORAGGIO A.S. 2020/2021
Obiettivo di processo in via di attuazione
Risultati attesi al termine del
triennio
Indicatori di monitoraggio
Modalità di rilevazione
1 Attuazione del curricolo verticale d'Istituto strutturato per competenze, con particolare attenzione all’innovazione nelle metodologie didattiche e nella valutazione
Piena conoscenza e condivisione da parte del Collegio dei Docenti del curricolo di Istituto
Progressivo passaggio da metodologie didattiche trasmissive a
Calendarizzazione di momenti formali di condivisione delle progettazioni con revisione periodica del documento
“formale” al fine di renderlo sempre più attuale e attuato
Calendarizzazione di momenti formativi dedicati alle metodologie
Piano annuale delle attività funzionali Verbali degli incontri Materiali prodotti dai dipartimenti
Svolgimento momenti formativi, materiale lasciato dai formatori, firme di presenza
Documentazione prodotta
20 metodologie didattiche attive focalizzate allo sviluppo di competenze
Progressiva armonizzazione nelle metodologie didattiche e valutative nei tre ordini di scuola
Stesura di progettazioni di dipartimento in linea con il documento delle abilità e conoscenze imprescindibili da raggiungere al termine di ciascun ordine di scuola in ciascuna
competenza, redatto nell’a.s. 2018/19.
(fatto salvo il fatto che la didattica dell’a.s. 20-21 subisca variazioni nel rispetto delle disposizioni legate all’emergenza sanitaria).
didattiche attive e alla valutazione con la forma della ricerca-azione, affinché ciò che viene appreso in teoria venga immediatamente speso nella pratica didattica
Diminuzione del tasso di insuccesso nel passaggio da un ordine di scuola all’altro:
valutazioni nelle diverse discipline Documento di condivisione di priorità e progettazioni di dipartimento su cui lavorare in ciascun segmento
scolastico elaborato in sede di
dipartimento
all’interno della ricerca- azione condivisa su piattaforma didattica
Verifica da parte del NIV
Verifica da parte dei responsabili di dipartimento
Obiettivo di processo in via di attuazione
Risultati attesi al termine del
triennio
Indicatori di monitoraggio
Modalità di rilevazione
21 2 Somministrazione ed
analisi delle prove standardizzate di Istituto
Armonizzazione nell’attuazione della progettazione annuale nelle classi parallele per garantire a tutti gli studenti la stessa qualità del servizio scolastico
Risultati nelle prove comuni, con progressiva
diminuzione delle differenze tra le classi
Esiti nelle prove valutate a livello di classi parallele
Obiettivo di processo in via di attuazione
Risultati attesi al termine del triennio
Indicatori di monitoraggio
Modalità di rilevazione
3 Messa a regime di un sistema di monitoraggio degli esiti a distanza
Possibilità per la scuola di seguire il percorso scolastico dei propri studenti nel passaggio da un ordine all’altro
Presenza dei dati a distanza
Dati esaminati dal NIV Condivisione con il Collegio (verbali)
Azioni programmate nell’a.s. 2019/20 per l’obiettivo 1: attuazione del curricolo verticale d'Istituto strutturato per competenze con particolare attenzione all’innovazione nelle metodologie didattiche e nella valutazione
Progettazione annuale condivisa per classi parallele o dipartimenti
Prosecuzione della rete “Progettazione e valutazione” per una progettazione comune di breve - medio periodo con la supervisione di esperti disciplinari
Presentazione del curricolo e delle progettazioni alle famiglie in occasione delle assemblee di classe di ottobre
Costruzione e sperimentazione di UdA
Formazione dei docenti su metodologie didattiche attive attraverso la formula della ricerca azione, con sperimentazione di quanto appreso direttamente in classe e condivisione di quanto prodotto
Costruzione di strumenti valutativi coerenti con l’oggetto della valutazione
Progetti didattici con laboratori di lingua inglese e francese con affiancamento di docenti madrelingua, o specialisti, ai docenti curricolari
Prosecuzione del progetto di lettoscrittura e sugli stili cognitivi e il metodo di studio
Progetti di coding e di sviluppo del pensiero computazionale
Progetti di potenziamento delle competenze musicali, linguistiche, matematiche degli studenti attraverso l’utilizzo dell’organico del potenziamento
Laboratori di alfabetizzazione degli alunni non italofoni attraverso l’utilizzo delle risorse del Forte Processo Migratorio e delle ore di mediazione linguistica in convenzione con l’U.C.M.A.N.
Laboratori in orario extracurricolare per gli studenti della secondaria: “Prevenire, motivare, imparare … in gruppo” – SCUOLE APERTE
Attivazione di ore di supporto allo studio e di un doposcuola specializzato per alunni con DSA
Laboratori di Matematica rivolti agli studenti della scuola secondaria
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Attività di teatro e musica anche in orario extrascolastico per gli studenti della scuola secondaria
Azioni programmate nell’a.s. 2020/21 per l’obiettivo 1: attuazione del curricolo verticale d'Istituto strutturato per competenze con particolare attenzione all’innovazione nelle metodologie didattiche e nella valutazione
Progettazione annuale condivisa per classi parallele o dipartimenti
Presentazione del curricolo e delle progettazioni alle famiglie in occasione delle assemblee di classe di ottobre
Costruzione e sperimentazione di UdA
Progetti didattici con laboratori di lingua inglese con affiancamento di docenti madrelingua, o specialisti, ai docenti curricolari
Progetti di coding e di sviluppo del pensiero computazionale
Progetti di potenziamento delle competenze musicali, linguistiche, matematiche degli studenti attraverso l’utilizzo dell’organico del potenziamento
Laboratori di alfabetizzazione degli alunni non italofoni attraverso l’utilizzo delle risorse del Forte Processo Migratorio e delle ore di mediazione linguistica in convenzione con l’U.C.M.A.N.
Laboratori in orario extracurricolare per gli studenti della secondaria: “Prevenire, motivare, imparare … in gruppo” – SCUOLE APERTE
Attivazione di ore di supporto allo studio e di un doposcuola specializzato per alunni con DSA
Attivazione di laboratori di Matematica rivolti agli studenti della scuola secondaria
Azioni programmate nell’a.s. 2019/20 per l’obiettivo 2: somministrazione ed analisi delle prove standardizzate di Istituto
Somministrazione delle prove iniziali, intermedie e finali legate a: comprensione del testo, comprensione in lingua straniera, risoluzione di problemi nelle classi 3^-4^ primaria e 1^- 2^ secondaria secondo il protocollo
Analisi esiti prove iniziali, intermedie e finali e impostazioni di azioni atte a colmare le eventuali lacune e potenziare le conoscenze/abilità
Elaborazione di nuove batterie di prove relative alle competenze succitate
Elaborazione di nuove prove legate ad altre abilità (es. riflessione linguistica, calcolo)
Elaborazione di prove di passaggio sugli ambiti della matematica per i 5 anni della scuola dell’infanzia e classi 1^ della scuola primaria
Laboratori di potenziamento delle competenze in Italiano e Matematica richieste dalle prove INVALSI da parte dei docenti dell’organico del potenziamento
Azioni programmate nell’a.s. 2020/21 per l’obiettivo 2: somministrazione ed analisi delle prove standardizzate di Istituto
Somministrazione delle prove intermedie e finali legate a: comprensione del testo, comprensione in lingua straniera, risoluzione di problemi
Analisi esiti prove intermedie e finali e impostazioni di azioni atte a colmare le eventuali lacune e potenziare le conoscenze/abilità
Laboratori di potenziamento delle competenze in Italiano e Matematica richieste dalle prove INVALSI da parte dei docenti dell’organico del potenziamento
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Azioni programmate nell’a.s. 2019/20 per l’obiettivo 3: messa a regime di un sistema di monitoraggio degli esiti a distanza
Stesura di progettazioni di dipartimento in linea con il documento delle abilità e conoscenze imprescindibili da raggiungere al termine di ciascun ordine di scuola in ciascuna competenza, redatto nell’a.s. 2018/19.
Revisione delle schede di passaggio da un ordine all’altro in base alle priorità condivise
Raccolta ed elaborazione dei dati
Condivisione con il Collegio
Aggiornamento annuale del PTOF
Attivazione di un database a livello provinciale con le informazioni di passaggio dal I al II ciclo
Azioni programmate nell’a.s. 2020/21 per l’obiettivo 3: messa a regime di un sistema di monitoraggio degli esiti a distanza
Stesura di progettazioni di dipartimento in linea con il documento delle abilità e conoscenze imprescindibili da raggiungere al termine di ciascun ordine di scuola in ciascuna competenza, redatto nell’a.s. 2018/19.
Revisione delle schede di passaggio da un ordine all’altro in base alle priorità condivise
Raccolta ed elaborazione dei dati
Condivisione con il Collegio
Aggiornamento annuale del PTOF
Sviluppi per gli anni successivi Azioni previste Soggetti
responsabili dell’attuazione
Termine previsto di conclusione
Risultati attesi
Applicazione del curricolo verticale delle competenze chiave di cittadinanza
Docenti Fino ad
eventuale emanazione di nuove
indicazioni nazionali
Piena conoscenza e attuazione del curricolo da parte di tutti i docenti Graduale rinnovamento della didattica
Eventuali interventi correttivi sul curricolo
Docenti,
eventualmente con supervisione di esperti
Fino a
definizione del documento ritenuto dal Collegio
pienamente rispondente all’I.C.
Verticalizzazione del curricolo con sviluppo progressivo di abilità, conoscenze e competenze, senza ripetizioni e/o sovrapposizioni Piena condivisione da parte del Collegio
Chiara identità di scuola
Individuazione di modalità didattiche più rispondenti agli alunni e alle caratteristiche dei loro stili di apprendimento
Somministrazione delle prove di valutazione elaborate negli aa.ss.
precedenti
Docenti di italiano, matematica e inglese classi interessate
Ottobre, febbraio,
maggio di ogni anno
Esiti prove, con individuazione di livelli di competenza ineludibili per tutte le classi
24 Eventuale revisione
delle prove
Gruppi di lavoro di referenti, con supervisione esperto
Annualmente Prove rivisitate
Analisi degli esiti delle prove secondo diversi parametri: per ambito, per processo, per classe, per classi parallele
Docenti disciplinari
Annualmente Dati certi e “oggettivi”
sull’andamento degli
apprendimenti
Progettazione di classe legata agli esiti
Docenti di classe Annualmente Progettazione sempre più calibrata sugli esiti di apprendimento degli studenti
Elaborazione di prove iniziali, intermedie e finali sugli ambiti della matematica per i 5 anni della scuola dell’infanzia e classi prime scuola primaria
Gruppo di lavoro composto da referenti
opportunament e formati
Da a.s.
2019/2020
Prove d’Istituto comuni a più classi nelle competenze chiave disciplinari, con possibilità di comparazione degli esiti degli apprendimenti di tutti gli studenti Potenziamento in verticale delle competenze matematiche degli studenti
Elaborazione batterie di prove e/o item per comprensione del testo, risoluzione di problemi,
comprensione in L2 per le classi 3^, 4^
primaria, 1^ e 2^
secondaria
Gruppi di
lavoro di
referenti, guidati da un esperto/a
Da a.s.
2019/2020
Prove d’Istituto comuni a più classi nelle competenze chiave disciplinari, con possibilità di comparazione degli esiti degli apprendimenti di tutti gli studenti
Eventuale definizione di ulteriori prove di Istituto relative alle competenze del curricolo non ancora prese in esame
Gruppi di lavoro di referenti, con supervisione esperto/a
Da valutare Prove di Istituto
Creazione di un archivio in cloud di percorsi di ricerca- azione relativi alla
didattica per
competenze
Docenti e
referente per la documentazione
Annualmente Documentazione dei percorsi effettuati,
UdA a disposizione dell’intero Collegio
Attivazione laboratori di approfondimento delle competenze chiave degli studenti di
Organico del potenziamento
Triennio 2019/22
Miglioramento esiti prove standardizzate, miglioramento esiti Esame di Stato
25 scuola primaria, anche
in relazione al miglioramento degli esiti nelle prove standardizzate
Attivazione laboratori di potenziamento e/o approfondimento delle competenze di base in musica
Organico del potenziamento
Triennio 2019/22
Innalzamento competenze in uscita, miglioramento esiti Esame di Stato
Attivazione di un database a livello provinciale con le informazioni di passaggio dal I al II ciclo
RISMO - ASAMO Triennio 2019/22
Maggiore trasferibilità dei dati e possibilità di seguire la carriera scolastica degli studenti
PRINCIPALI ELEMENTI D’INNOVAZIONE
Nell’Istituto Comprensivo “Giacomo Masi” sono proposte attività e progetti che mirano a potenziare lo sviluppo del pensiero scientifico, l’impiego di un approccio ai concetti basato sul problem solving e sul linguaggio matematico, l’utilizzo delle potenzialità delle tecnologie e della Rete in modo consapevole e maturo, il tutto finalizzato a stimolare un approccio attivo verso l’apprendimento ed il sapere da parte degli studenti.
Le metodologie sono scelte di volta in volta dai docenti in basi agli obiettivi da raggiungere e vanno dal gioco alla sperimentazione, alla manipolazione, alla simulazione, al tinkering passando per le routine, attraverso anche l’impiego delle metodologie come quella del circle time, della lezione frontale, del lavoro di gruppo, delle attività a sezioni/classi aperte, del cooperative learning, del tutoring, della classe virtuale, del ciclo di apprendimento esperienziale (CAE)…
La scuola mette in atto le azioni previste dal PNSD, adotta percorsi e realizza progetti sull’uso consapevole della Rete, sul coding e sulla robotica, arricchisce le proprie dotazioni tecnologiche attraverso la partecipazione a bandi, al fine di ottenere finanziamenti.
Grazie anche alla partecipazione a bandi, concorsi e tramite le donazioni da parte di enti ed associazioni esterni la Scuola ha creato, attualmente, tre spazi creativi e polifunzionali: l’atelier espressivo, collocato alla scuola dell’infanzia, che ha come scopo principale la sperimentazione di linguaggi e tecniche espressive tra alunni e tra alunni e famiglie; l’atelier creativo, situato nei locali della scuola primaria, ed il learning garden tecnologico, uno spazio polifunzionale modulabile che collega l’edificio della scuola primaria a quello della scuola secondaria di primo grado, dotato di attrezzatura tecnologica e digitale come ad esempio il videoproiettore interattivo. È previsto l’allestimento di un ambiente di apprendimento innovativo nei locali della scuola secondaria di primo grado.
Infine, l’Istituto Comprensivo pone particolare attenzione al rapporto tra bambino e natura, per tale ragione si possono trovare diverse aree cortilive in tutti e tre gli edifici, tre orti scolastici (uno alla scuola dell’infanzia, due alla scuola primaria) utilizzati anche nel progetto di continuità tra scuola dell’infanzia e scuola primaria ed il learning garden, una sorta di giardino tra le mura o di aula all’aperto.
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Per l’a.s. 2020/2021 gli elementi di innovazione (attività di cooperative learning, a classi aperte, di peer tutoring ecc.) che caratterizzano il nostro Istituto non saranno pienamente impiegati per assicurare il rispetto del distanziamento sociale prescritto dalle normative vigenti in materia di Covid.
L’OFFERTA FORMATIVA
TRAGUARDI ATTESI IN USCITA (dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo)
ORDINE SCUOLA: INFANZIA
Traguardi attesi in uscita al termine della scuola dell’infanzia in termini di: identità, autonomia, competenza e cittadinanza
Il bambino riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d’animo propri ed altrui. L’alunno ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto. Lo studente manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagire con le cose, l’ambiente e le persone, percependone le relazioni ed i cambiamenti. L’allievo sa condividere esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici. Il bambino ha sviluppato l’attitudine a porre ed a porsi domande di senso su questioni etiche e morali. L’alunno coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati ed utilizza gli errori come fonte di conoscenza.
ORDINE SCUOLA: PRIMARIA
Traguardi attesi in uscita: Profilo delle competenze al termine del primo ciclo d’istruzione
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere sé stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. L’alunno interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
ORDINE SCUOLA: SECONDARIA 1° GRADO
Traguardi attesi in uscita: Profilo delle competenze al termine del primo ciclo d’istruzione
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad
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affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere sé stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. L’alunno interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO
La
scuola dell’infanzia
ha un orario di funzionamento di 40 ore settimanali, dalle 8.00 alle 16.00, dal lunedì al venerdì. L’amministrazione comunale, in collaborazione con la scuola, organizza il servizio di pre-scuola a partire dalle 7.30.La giornata è così organizzata:
8.00 – 9.00 ACCOGLIENZA
9.00 – 11.45 ATTIVITÀ DIDATTICA
11.45 – 12.00 USCITA per chi non usufruisce della refezione
12.00 – 13.00 REFEZIONE
13.00 – 13.30 USCITA per chi usufruisce dell’orario
antimeridiano
13.30 -15.20 RIPOSO per i 3 e 4 anni
ATTIVITÀ DIDATTICA per i 5 anni
15.20 – 15.45 MERENDA
15.45 – 16.00 USCITA pomeridiana
Alle cinque sezioni sono assegnate due docenti curricolari e l’insegnante di IRC, una o più docenti di sostegno ed una o più educatrici, ove ve ne sia la necessità.
L’organizzazione oraria delle docenti varia in base alle esigenze delle singole sezioni e prevede almeno 2 ore di compresenza nel momento dell’attività didattica.
Organizzazione delle sezioni
3 SEZIONI MISTE 3-5 ANNI fino ad un massimo di 27 bambini/e SEZIONE MISTA 3-4 ANNI fino ad un massimo di 27 bambini/e SEZIONE MISTA 4-5 ANNI fino ad un massimo di 27 bambini/e
La numerosità delle sezioni risponde all’obiettivo comune di Scuola ed Ente Locale di estendere il più possibile il servizio all’utenza, riducendo (o addirittura eliminando) liste d’attesa.
La
scuola primaria
ospita classi che funzionano con il tempo pieno per 40 ore settimanali, distribuite su 5 giorni dalle 8.10 alle 16.10.Anche la scuola primaria offre un servizio di pre-scuola dalle 7.30 e, dal mese di ottobre, un servizio di post-scuola, dalle 16.10 alle 18.30, gestiti dall’Ente locale.
La giornata è così organizzata: