PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

(1)

PIANO TRIENNALE

DELL’OFFERTA FORMATIVA

AA. SS. 2018-2019

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO AD INDIRIZZO MUSICALE Direzione e Segreteria: Via Lombardo Radice, 8 93100

CALTANISSETTA

Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : clic80900p@istruzione.it h t t p : / / www.icsleoneweb.gov.it

(2)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

Direzione e Segreteria: Via Lombardo Radice, 8 93100 CALTANISSETTA

Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : clic80900p@istruzione.it / / h t t p : www.icsleoneweb.gov.it

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2016/2019

EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO NELLA SEDUTA DEL 27/10/2018

INDICE

Premessa Pag 2

Identità dell’Istituto 3

Le risorse umane e professionali 4

Organigramma d’istituto 5

Finalità dell’Istituto 9

Priorità, traguardi ed obiettivi 11

Obiettivi dell’Offerta formativa 13

Rapporti con il territorio 16

Strategie metodologiche 18

Curricolo verticale 19

Strutturazione del curricolo 21

Scelte di flessibilità 22

La Valutazione 24

Obiettivi formativi prioritari (L. 107, comma 7) 27

Fabbisogno di organico 28

Richiesta posti organico potenziato 31

Progetti 32

Piano Nazionale Scuola Digitale 36

Programmazione delle attività formative rivolte al personale (comma 12) 37

Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali 39

Autovalutazione d’Istituto 41

Elenco allegati 42

(3)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

Premessa

Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo Statale “Pietro Leone” di Caltanissetta, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.

Il piano è stato elaborato dal Collegio dei Docenti tenendo conto delle esigenze e delle proposte espresse dagli Enti locali e dalle diverse realtà culturali, sociali, istituzionali ed economiche presenti nel territorio, nonché dell’atto di indirizzo del Dirigente (allegato al presente Piano) per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione.

Esso si ispira alle finalità generali della legge 107/2015 che possono essere così sintetizzate:

 affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza

 innalzare i livelli di istruzione e le competenze degli studenti

 rispettare i tempi e gli stili di apprendimento degli alunni

 contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali

 prevenire e recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica

 realizzare una scuola aperta

 garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini.

Il piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del giorno 27/10/2017;

- il piano è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 27/10/2017;

- il piano, dopo l’approvazione, viene inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;

- il piano è pubblicato nel sito web della scuola.

(4)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

DENOMINAZIONE: Istituto Comprensivo Statale “Pietro Leone”

SEDE: Caltanissetta - Via Lombardo Radice, 8

E-M AIL: clic80900p@istruzione.it SITO WEB: http: www.icsleoneweb.gov.it TELEFONO:

Segreteria 0934 27397 Presidenza 0934 29731 CODICI: ISTITUTO CLIC80900P

SCUOLA DELL'INFANZIA SANTA LUCIA CLAA80903N SCUOLA DELL'INFANZIA REAL MAESTRANZA CLAA80902 SCUOLA PRIMARIA SANTA LUCIA CLEE80902T

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO (Sede Centrale + Santa Lucia): CLMM80901Q

IL PERSONALE DIRIGENTE SCOLASTICO: Dott. Maurizio Lo Monaco

DSGA: Graziella Piazza

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE: Prof.sse Tiziana Franzone – M. Pia Bonasera DOCENTI: N 91

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI: N. 4 COLLABORATORI: N. 10

Identità dell’Istituto

(5)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

Le risorse più importanti nella scuola sono sicuramente quelle umane e cioè gli operatori che vi lavorano. Quindi vengono le strutture, i beni materiali e gli stanziamenti del bilancio. Perché tali risorse vengano utilizzate al meglio è necessario disporre di una buona organizzazione, la quale deve poter razionalizzare l’insieme dei processi alquanto complessi che si svolgono nella scuola e che permettono alle varie componenti di questa Istituzione di portare a termine i compiti rispettivi.

Nel processo di rinnovamento della scuola e nella determinazione della qualità dell’istruzione non si può prescindere dalle competenze effettive del corpo docente quali variabili altamente significative. Inoltre, la possibilità offerta ai docenti e al personale ATA di fornire prestazioni, accessorie in aggiunta al normale orario settimanale di lavoro, consentirà di allargare l’offerta formativa, dando corso all’attuazione di altre attività significative, volte anche a coinvolgere l’extra scuola.

Suddivisione del personale PLESSO

Real Maestranza

Santa Lucia Pietro Leone Totale

Infanzia Infanzia

Primaria Secondaria di 1° grado

Secondaria di 1° grado Docenti curricolari

5 9 23 54 91

Collaboratori

1 2 7 10

Gli alunni Infanzia Real

Maestranza

Infanzia Santa Lucia

Primaria Secondaria di 1° grado

Totale

Alunni 27 52 72 342 493

Classi 2 3 5 15 25

Le risorse umane e professionali

.

(6)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

Al fine di migliorare la qualità dell’offerta formativa e di garantire la piena attuazione delle diverse attività didattiche previste dal PTOF, la scuola pone particolare attenzione agli aspetti organizzativi, intesi come supporto che agevola lo svolgimento delle attività didattiche e formative attraverso uno strumento ottimale: l’organizzazione di staff secondo livelli di responsabilità.

ORGANIGRAMMA D’ISTITUTO A. S. 2018/2019

Collaboratori del Dirigente: prof.sse Franzone - Bonasera Responsabile Plesso S. Lucia:

o Infanzia: De Trovato- Miccichè o Primaria: Bruno – Faulisi

o Secondaria: D’Oro – Campidoglio Responsabile plesso Real Maestranza:

Infanzia: Presti – Geraci

Il Collegio concorda di definire tre dipartimenti e di nominare i relativi coordinatori:

- area comunicativo-espressiva (lettere-arte-musica-scienze motorie) prof. Patrizia Faone - area lingue straniere prof. Lidia Ingala

- area matematica, scientifico-tecnologica prof. Maria Pia Bonasera Referenti:

 Legalità e pari opportunità ( prof. Cammarata)

 Ed.alla salute/ambiente (prof. Richiusa)

 Giochi sportivi e studenteschi ( prof. Curatolo- ins. Puma)

 Beni artistici e culturali (prof. Urriani )

 Area a rischio (prof. Siracusa)

 Coordinatore per l’inclusione (prof . Raimondi)

 Gruppo GLI di Istituto (prof . Raimondi)

 Referente DSA (prof.Cammarata);

 Gruppo strumento musicale (prof.Tripoli)

 Viaggi d’ Istruzione (proff. Marchese-Cardinale-Palumbo)

 Progetto Erasmus (proff. Franzone- Lachina-Marchese)

 Solidarietà- Intercultura (proff. Di Caro-Pelonero)

 Atelier creativi (proff.Panepinto – Miraglia)

Organigramma d’Istituto

(7)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Tel 0934/29731 - fax 0934/564515 e -m a i l : clic80900p@istruzione.it h t t p : / /www.icsleoneweb.gov.it

Coordinatori dei consigli di classe:

:

IA LACHINA DARIO PANCRAZIO

IIA RICHIUSA GRAZIELLA

IIIA BOGNANNI DONATELLA

IB BONASERA M.PIA

IIB CAMMARATA FABIOLA

IIIB CANNELLA ANGELA

IC CHIANTIA MARIA CATENA

IIC SCICHILONE MARIA GRAZIA

IIIC RICCOBENE MARIA RITA

ID SIRACUSA MIRELLA

IID CALABRO’ GIUSEPPA

IIID INGALA LIDIA

IIIE FAONE MICHELA PATRIZIA

I H SENSINI SANDRA

II H CAMPIDOGLIO CESARE

P. Interclasse 1-2-3

LO PORTO P. Interclasse

4-5

RANDAZZO

P.Intersezione DILIBERTO – MICCICHE’

IA- PRIMARIA FAULISI

IIA-PRIMARIA DI MARIA

IIIA-PRIMARIA MIRAGLIA

IVA- PRIMARIA TURCO

VA- PRIMARIA VENTURA

(8)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

LE FUNZIONI STRUMENTALI A.S. 2018/2019

Area 1 – PTOF Prof.sse Bognanni -Chiantia

 Revisione, integrazione e aggiornamento del PTOF

 Promozione di una visione unitaria della progettualità d’Istituto

 Raccolta dei materiali progettuali in funzione di una comunicazione e trasferibilità interna

 Partecipazione a iniziative di formazione e cura della diffusione del materiale tra i colleghi Collaborazione con i Dipartimenti per il coordinamento delle attività Monitoraggio periodico della qualità del servizio e dei progetti e diagnosi dei risultati finali

 Individuazione di eventuali punti di forza e di debolezza nella realizzazione del PTOF e avvio di azioni di miglioramento

Area 2 – INVALSI Prof.sse Raimondi - Siracusa

 Iscrizione, raccolta e invio delle informazioni di contesto

 Coordinamento delle attività di somministrazione delle prove oggettive nelle date indicate dall’INVALSI e facilitazione della realizzazione delle stesse

Pianificazione di eventuali attività di recupero

 Cura della procedura INVALSI Monitoraggio dei risultati

Area 3 - Gestione supporti informatici e dispersione

scolastica Prof. Marchese

 Coordinamento dell’utilizzo delle tecnologie multimediali presenti nell’Istituto

 Coordinamento e supporto nella progettualità multimediale e l’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica con l’utilizzo dei nuovi sussidi multimediali Monitoraggio sulla ricaduta formativa dell’utilizzo delle nuove tecnologie Supporto all’Amministratore di Sistema dell’Istituto

 Collaborazione con l’area alunni per la dispersion

Area 4 - Orientamento e continuità

Prof.sse Di Caro – Pelonero

 Favorire il passaggio degli alunni tra i vari ordini di scuola

 Creare occasioni di incontro, di collaborazione e scambio tra alunni e docenti delle classi ponte

 Prendere contatti con gli istituti secondari superiori Predisporre il piano delle attività di orientamento

Area 5 - Progetti esterni Prof.ssa Ingala

 Realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola

 Predisposizione e coordinamento progetti esterni

 Attivazione, organizzazione e coordinamento delle attività in rete

Predisposizione di progetti FSE- FESR e cura della realizzazione Attivazione e facilitazione della comunicazione interna ed esterna.

(9)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Criteri di attribuzione delle FFSS e competenze definite al momento della presentazione della domanda:

Competenze relative alla normativa connessa alle attività del P.O.F./P.T.O.F.

Competenze e capacità relazionali Competenze pedagogiche

Competenze docimologiche Competenze informatiche

Competenze nel coordinamento del lavoro di gruppo Competenze nella documentazione dei progetti Competenze nell’elaborazione dei dati

Servizi prestati dal docente nella carriera scolastica Incarichi ricoperti attinenti all’area richiesta

Esperienze e partecipazione a progetti relativi all’attività professionale nei settori dell’educazione Attività di formazione o di aggiornamento seguite, attinenti all’area

(10)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Obiettivo primario del nostro Istituto è la formazione della persona sul piano cognitivo e sociale al cui raggiungimento esso concorre, in un rapporto di continuità tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, mediante l’indispensabile coinvolgimento di tutti i soggetti del processo formativo:

- l’alunno quale soggetto attivo e partecipe del suo processo di crescita;

- la famiglia, quale primo soggetto educante, garantisce un impegno collaborativo nel progetto di crescita del proprio figlio/studente;

- i docenti, con profondo senso di responsabilità, garantiscono l’apprendimento e pongono un forte accento sulla valorizzazione e la formazione di ciascun alunno;

- il territorio, co-protagonista dell’azione educativa, in sintonia con i soggetti succitati, collabora ad arricchire e a consolidare le conoscenze.

La nostra offerta formativa, che si pone come fine ultimo la realizzazione dello sviluppo sociale, democratico e culturale degli alunni, assicura standard di alta qualità. Viene garantito costante supporto all’apprendimento e alla valorizzazione delle eccellenze che tradizionalmente nel nostro Istituto raggiungono apprezzabili traguardi e ottengono pregevoli riconoscimenti. A tal fine vengono realizzati scambi culturali (progetti Erasmus plus), vacanze studio, summer camps e visite guidate, volte a mettere gli alunni a contatto con diverse culture e civiltà europee, e vengono promosse iniziative di partecipazione a competizioni e a concorsi di varia natura.

L’indirizzo musicale è un punto di forza della nostra scuola: i ragazzi dell’Orchestra sono protagonisti di esperienze musicali gratificanti e si classificano spesso ai primi posti in concorsi a carattere nazionale e regionale ai quali il nostro Istituto aderisce annualmente. L’Istituto propone l’insegnamento di otto strumenti musicali: pianoforte, violino, violoncello, chitarra, tromba, flauto traverso, clarinetto e percussioni. Gli alunni che all'atto dell'iscrizione abbiano manifestato la volontà di frequentare classi in cui viene impartito l'insegnamento di strumento musicale devono sostenere un’apposita prova orientativo attitudinale predisposta dalla scuola.

L’assegnazione dello strumento è determinata dalla commissione appositamente costituita (formata dai docenti di strumento) in base all’esito della suddetta prova, alle preferenze espresse e alle disponibilità effettive dei posti, come definiti in organico dall’Ambito territoriale di Caltanissetta su base annuale. La scelta di frequentare le classi ad indirizzo musicale è opzionale ma, una volta effettuata, è vincolante per tutto il tempo di permanenza dell’allievo nella scuola secondaria di primo grado; sono concesse deroghe, a discrezione del Dirigente scolastico, che vengono valutate caso per caso. La materia “Strumento musicale” è curricolare e, al pari delle altre, prevede valutazioni intermedie e finali; inoltre, è oggetto di valutazione nell’esame conclusivo del primo ciclo. L’impianto didattico dello strumento musicale prevede lo svolgimento di 2 ore settimanali di lezione per ogni allievo, un’ora singolarmente (o in gruppi da 2-3) e un’ora di musica d’insieme (orchestra).

Finalità dell’Istituto

(11)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Grande attenzione è rivolta dal nostro Istituto anche alla prevenzione e al recupero della dispersione scolastica, attraverso la progettazione e la realizzazione di percorsi personalizzati con strategie educative adeguate alle diverse esigenze, anche in collaborazione con enti locali e agenzie educative del territorio.

Gli alunni vengono altresì educati al valore della diversità come scambio arricchente; pertanto, in un’ottica di didattica inclusiva, si attuano specifiche strategie organizzative e didattiche rivolte agli allievi con BES (Bisogni Educativi Speciali), si valorizzano i diversi stili cognitivi degli alunni, si elaborano percorsi individualizzati e personalizzati anche mediante la redazione di un Piano Didattico Personalizzato, si calibrano gli interventi sulla base dei livelli raggiunti, si applicano metodologie didattiche innovative, ecc.

Inoltre, in ottemperanza alla Direttiva M. 27/12/2013 e CM n° 8 del 22/11/2013, il nostro Istituto ha elaborato il PAI (Piano Annuale dell'Inclusività, di seguito allegato) che riporta le opzioni programmatiche e le variabili significative che orientano le azioni volte a dare attuazione e a migliorare il livello di inclusività della nostra Istituzione Scolastica.

Per ciò che concerne gli alunni diversamente abili, la nostra scuola realizza un percorso educativo coerente con le

“Indicazioni per il curricolo” che prevedono un sereno inserimento dei soggetti diversamente abili in riferimento alla legge quadro n° 104 del 05/02/92.

L’Istituto si impegna a garantire all’alunno disabile una positiva accoglienza nelle diverse fasi di permanenza nella scuola, in modo che possa essere partecipe e attivo nel processo di sviluppo e integrazione, attraverso l’uso di diversi strumenti (accertamenti diagnostici, diagnosi, proposte terapeutiche, diagnosi funzionale, profilo dinamico funzionale, P.E.I., ecc).

L’Istituto organizza una riunione all’inizio dell’anno scolastico con gli insegnanti di sezione/classe, i genitori, il Dirigente Scolastico e/o il coordinatore scolastico, le figure socio-sanitarie di riferimento, le eventuali figure educative;

diffonde e sostiene alcune buone prassi già in atto, come ad esempio la presenza degli insegnanti dell’anno precedente, e il trasferimento di eventuali ausili o attrezzature specifiche dell’alunno nella nuova scuola; monitora la stesura del P.E.I.

(Piano Educativo Individualizzato) che viene redatto dagli insegnanti di Sostegno che seguono l’alunno insieme ai docenti del C.d.C., congiuntamente agli operatori sanitari e in collaborazione con i genitori dell'alunno.

Tutti i sopraccitati interventi, integrati tra di loro, permettono di giungere alla redazione conclusiva di un Piano Educativo correlato alle disabilità dell'alunno stesso, alle sue conseguenti difficoltà e alle sue potenzialità.

Nel nostro Istituto si presta particolare attenzione anche agli alunni con diagnosi di D.S.A; a tal proposito è stata individuata una docente referente che avrà il compito di aiutare i docenti coinvolti fornendo supporto nella predisposizione dei PDP, di seguire corsi di aggiornamento proposti dal MIUR, in presenza e on-line sugli screening e la diagnosi precoce, e corsi di alta formazione, di organizzare eventuali seminari/incontri per docenti e genitori sui disturbi specifici di apprendimento, di fornire eventuali materiali utili per applicazioni didattiche (programmi informatici e sussidi), di coordinare progetti di monitoraggio per l’individuazione precoce dei disturbi specifici, in conformità alle disposizioni vigenti.

Considerata la presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse, l’Istituto persegue l’obiettivo di valorizzare l’unicità e la singolarità dell’identità culturale di ogni studente e sostiene attivamente la loro interazione e la

(12)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Priorità, traguardi e obiettivi

loro integrazione, proponendosi come finalità prioritarie lo sviluppo armonico e integrale della persona, la promozione della conoscenza, il rispetto e la valorizzazione delle diversità individuali, il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie, in linea con i principi della nostra Costituzione e della UE.

A tal fine, l’Istituto sostiene gli alunni nella fase di adattamento, entra in relazione con la famiglia immigrata, favorisce un clima di accoglienza scolastica e sociale che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione, propone modalità di intervento per l'apprendimento della lingua italiana e costruisce un contesto favorevole all'incontro con le altre culture e con le storie di ogni alunno.

Il nostro Istituto, sensibile ai temi della solidarietà e del volontariato, mira a formare gli alunni alla cultura dell’accoglienza, dell’incontro e della condivisione e a educarli a valore quali l’altruismo e all’impegno civile. I nostri alunni realizzano esperienze significative di incontro con esponenti di accreditate associazioni di volontariato che operano sul territorio e a livello internazionale e sostengono a distanza bambini in condizione di estrema povertà. Per la qualità delle attività progettuali realizzate a tal fine, l’Istituto ha ottenuto l’inserimento nella rete delle scuole UNESCO.

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’Istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’Istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie e strumentali di cui si avvale e gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

- Area ESITI DEGLI STUDENTI

- Risultati scolastici: migliorare i risultati scolastici con particolare attenzione alle fasce d’eccellenza - Risultati a distanza: mantenere costante il numero di alunni che segue il consiglio orientativo I traguardi (sez. 5 del RAV) che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

- Allineare le percentuali dei risultati scolastici alla media provinciale

- Allineare la percentuale degli alunni che segue il consiglio orientativo a quella provinciale (74%).

La scuola, pertanto, individua quale priorità l’allineamento delle suddette percentuali. Si assume, inoltre, come seconda priorità, l’aumento della percentuale di alunni che segue il consiglio orientativo, con l’obiettivo del miglioramento della

(13)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

qualità dell’offerta formativa e del servizio predisposto a favore dell’utenza, nell'ambito dei risultati a distanza.

Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:

- Elaborazione del curricolo verticale

- Somministrazione di prove di verifica di Italiano, Matematica e Lingue straniere comuni a tutte le classi in fase intermedia e finale e analisi dei risultati ottenuti

- Registrare l'aumento della percentuale di alunni che segue il consiglio orientativo dal 64% al 68%

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

gli obiettivi di processo prefissati contribuiranno al raggiungimento delle priorità individuate, in quanto gli strumenti che si intende predisporre hanno l’obiettivo di:

 fornire una guida alla corretta esplicazione dei compiti dei docenti

 garantire maggiore uniformità nelle azioni intraprese

 avviare una riflessione che condurrà al miglioramento dei risultati scolastici degli allievi.

Inoltre, l’opera di sensibilizzazione dei genitori a seguire il giudizio orientativo della scuola sarà volta a rendere consapevole

l’utenza dell’importanza dell’attività orientativa dell'Istituto e a far conoscere e apprezzare gli strumenti valutativi che conducono all'espressione del giudizio.

Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI

L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza:

- le classi della scuola secondaria, nel complesso, hanno riportato punteggio medio coerente con quello dell’Istituto e superiore alle medie nazionali, della Sicilia, del Sud e delle Isole in Italiano. La percentuale di alunni che si colloca nel livello 5 (positivo nella scala di valori da 1 a 7) in Italiano è nettamente superiore alle medie nazionali. Il punteggio, invece, risulta nella media, relativamente alla Sicilia, al Sud e alle Isole per quanto riguarda la Matematica. È da evidenziare, inoltre, che il punteggio medio degli esiti è superiore nelle classi a tempo prolungato; ciò è da attribuire al maggior numero di ore dell’offerta formativa del tempo prolungato rispetto a quello del tempo normale. L’orario scolastico concepito con un maggior numero di ore di Italiano e Matematica permette, infatti, di effettuare azioni di consolidamento e di potenziamento più efficaci.

Punti di debolezza:

La variabilità tra le classi è maggiore rispetto alle medie di riferimento. Tale variabilità è data dai vincoli che condizionano la formazione delle classi:

 la scelta della seconda lingua straniera

 del tempo normale o prolungato

 della sede di frequenza in base ad esigenze territoriali.

(14)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA



Da ciò ne consegue che la scuola ha deciso di potenziare la qualità degli interventi di recupero grazie alle nuove risorse disponibili, in termini di unità orarie e di personale con competenze specifiche, garantite dal nuovo organico di potenziamen

(15)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Piano di miglioramento

Obiettivi dell’Offerta Formativa

Si rimanda all’allegato

In coerenza con le scelte progettuali dei precedenti anni scolastici, con gli obiettivi di miglioramento presenti nel Rapporto di Autovalutazione e con gli interventi pianificati nel PdM, il PTOF intende consolidare le iniziative già intraprese e predisporne di nuove per:

1) migliorare gli esiti dell’apprendimento di tutti gli alunni, promuovendone le potenzialità e il successo formativo, grazie all’uso di una metodologia partecipata, collaborativa e innovativa che miri all’inclusione (attività individualizzate e di piccolo gruppo, progetti didattico - educativi a prevalente tematica inclusiva, apprendimento cooperativo, tutoring, didattica laboratoriale, didattica multisensoriale, uso di tecnologie multimediali, ecc.);

2) incentivare le iniziative finalizzate al raggiungimento del successo formativo e contrastare ogni forma di dispersione scolastica;

3) incrementare le attività volte al potenziamento, riconoscere e valorizzare il merito e le eccellenze all’interno dell’Istituto anche incentivando la partecipazione a iniziative culturali promosse da Enti Locali, MIUR, Università, e a concorsi (artistici, musicali, letterari, linguistici, matematici, ecc.) a livello nazionale;

4) educare a un corretto stile di vita, promuovendo l’acquisizione di norme e di comportamenti che guidino alla salvaguardia della salute, al benessere e a una migliore qualità della vita;

5) fare acquisire comportamenti responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente in generale, educando alla conservazione delle risorse del nostro pianeta e alla sostenibilità;

6) concorrere alla formazione di cittadini attivi e democratici, indirizzando gli alunni all’assunzione di comportamenti corretti e responsabili, attraverso l’educazione ai valori, scelti e condivisi con le famiglie, alla

(16)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

cultura della legalità, alla solidarietà civile e sociale, alla tolleranza, alla multiculturalità, al rispetto dell’altro, delle regole e delle leggi;

7) migliorare la progettazione didattica mediante l’utilizzo della modalità didattica laboratoriale ed esperenziale che, permettendo di apprendere in modo attivo, mettendo a frutto le conoscenze e le abilità, è finalizzata all’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza europea “di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione” (Documento Unione Europea 2006);

8) potenziare le iniziative volte a favorire la continuità tra i diversi gradi di scuola, al fine di garantire ad ogni alunno un percorso formativo organico e completo che ne valorizzi le competenze già acquisite e che possa rimuovere tutti gli ostacoli che danno origine al fenomeno della dispersione scolastica;

9) realizzare attività in linea con il percorso di innovazione e di digitalizzazione previsto dal Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD). A tal proposito, il nostro Istituto ha individuato e nominato la prof.ssa Siracusa quale “animatore digitale”, incaricata di promuovere e coordinare le diverse azioni del suddetto Piano;

10) utilizzare le opportunità offerte dai fondi europei (PON, FESR, FSE) finalizzate al miglioramento e allo sviluppo delle competenze degli allievi e del personale della scuola, alla realizzazione di nuovi ambienti di apprendimento e al potenziamento delle infrastrutture informatiche esistenti;

11) potenziare il rapporto con il territorio e con altre scuole e Istituzioni scolastiche;

12) fare acquisire agli alunni la consapevolezza delle loro capacità, delle loro potenzialità e dei loro punti di forza per costruire un progetto di vita (scolastico e/o lavorativo), favorendo comportamenti improntati ad una progettualità che faccia perno su strumenti di autovalutazione e fornisca strumenti per orientarsi e per scegliere con consapevolezza il futuro percorso di studi.

Continuità e orientamento Continuità

«La Continuità nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto del bambino/ragazzo a un percorso formativo organico e completo [… ] a livello psicologico, pedagogico e didattico. La sua attuazione contribuirà a costituire l’identità del singolo individuo» (D.M 4/3/91).

Partendo, dunque, dalla considerazione che per “continuità” debba intendersi un lavoro in sinergia fra i diversi ordini di scuola (infanzia, primaria, secondaria di 1° grado e secondaria di 2° grado), finalizzato ad assicurare ad ogni alunno un percorso formativo organico e completo che possa rimuovere tutti gli ostacoli che danno origine al fenomeno della dispersione scolastica nelle forme dei ritardi, abbandoni e devianze, il collegio dei docenti individua le seguenti azioni positive per una concreta continuità educativa e didattica, attraverso un raccordo modulare da attuarsi mediante :

 costituzione del fascicolo personale che accompagni l’allievo in tutto il percorso scolastico in una logica di

“continuità” non solo verticale, ma anche orizzontale con l’esperienza familiare e le opportunità extrascolastiche.

Detto fascicolo conterrà:

(17)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

- dati di tipo amministrativo: anagrafici, scolastici, sanitari, foglio notizie - documenti di valutazione

- documentazione specifica per gli alunni in situazione H/DSA - ogni altro elemento significativo di conoscenza.

 coordinamento dei curricoli soprattutto degli anni ponte: infanzia/prima classe primaria, quinta classe

primaria/prima classe secondaria di 1° grado, terza classe secondaria di 1° grado/biennio secondaria di 2° grado.

 predisposizione di comuni sistemi di verifica intermedia e finale

 coordinamento dei criteri di valutazione

 predisposizione e realizzazione di progetti educativi comuni per una effettiva socializzazione fra alunni e docenti di scuole, anche di segmento diverso.

Orientamento

Premesso che l’azione educativa dell’orientamento si dispiega sia come risorsa trasversale nel curricolo scolastico (acquisizione di abilità, metodo di conoscenza ecc..) sia come percorso didattico da sviluppare nel concreto del lavoro quotidiano, si individuano alcune priorità per la formazione orientativa:

- sostenere la formazione dell’identità degli allievi e favorire la conoscenza di sé e del territorio

- educare alla scelta, favorire comportamenti improntati ad una progettualità che faccia perno su strumenti di autovalutazione

- assicurare una comprensione strutturale della realtà lavorativa - offrire significative esperienze di integrazione sociale.

La finalità precipua dell’orientamento è quindi, quella di formare e di potenziare le capacità degli studenti di conoscere se stessi, l'ambiente in cui vivono e i mutamenti culturali e socio-economici, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita, partecipando allo studio e alla vita sociale in modo attivo e responsabile. Oggi l’orientamento non può essere più considerato semplicemente come lo strumento per favorire la transizione tra ordini scolastici o tra scuola e lavoro, ma assume un valore permanente, garantendo lo sviluppo e il sostegno nei processi di scelta finalizzati all’occupazione, all’inclusione e alla piena realizzazione personale dell’individuo. A tal fine, il nostro Istituto promuove progetti formativi anche attraverso la collaborazione con istituzioni e associazioni locali.

(18)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Al fine di offrire un servizio sempre più rispondente ai bisogni dell’utenza, da tempo il nostro Istituto si propone agli Enti locali come un partner qualificato e una risorsa culturale indispensabile per la vita del territorio.

In particolare, l’Istituto ha instaurato rapporti di collaborazione e/o ha stipulato Protocolli d’Intesa con:

Il Conservatorio “V. Bellini” di Caltanissetta La Polizia di Stato

Il Corpo Forestale dello Stato L’ASP

L’Associazione diabetici L’Associazione celiaci L’Associazione “Slow Food”

L’Associazione “Dona un sorriso”

AIRC Croce Rossa

Associazione astrofili Associazione “Italia Nostra”

Università ed Enti di Ricerca Parrocchie del territorio

Fondazione internazionale AVSI Associazione “Il Giardino delle idee”

Caritas Italiana Curia vescovile Tribunale

Tribunale dei minori

DIESSE (Centro per la formazione e l’aggiornamento) Cooperativa ETNOS di Caltanissetta

Centro sportivo italiano Chiara Luce Badano di Serradifalco Museo Regionale Interdisciplinare di Caltanissetta

Biblioteca comunale “Scarabelli”

Rapporti con il territorio

(19)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Anche la collaborazione con altre Istituzioni scolastiche è una prassi consolidata che si pone come finalità il raggiungimento di obiettivi comuni che tengono conto delle esigenze degli alunni e del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale.

Si sono istituite Reti di Scuole per la realizzazione di progetti comuni con:

L’IPIA di Caltanissetta (scuola capofila), il Liceo Classico Paritario “P. Mignosi”, l’Istituto Comprensivo Statale “Don Milani e l’Istituto Comprensivo Statale “Nino Di Maria” di Sommatino (Rete PDM)

L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "A. Manzoni - F. Juvara", l’Istituto Comprensivo Statale “Don Milani” e l’Istituto Comprensivo Statale “Nino Di Maria” ( Rete “CONTINUA…..MENTE”)

Scuola paritaria Oasi Cristo re, Liceo Scientifico “A. Volta”, ICS “A. Caponnetto” (Progetto “Scuola e persona” – Logo UNESCO).

L’I.C.S. “Carducci” di San Cataldo sull’istituzione di biblioteche virtuali.

In ottemperanza alle indicazioni fornite dai commi 70, 71, 72 e 74 della Legge 107, vengono istituite reti di ambito e reti di scopo al fine di “recepire le esigenze del territorio (formative, progettuali, amministrative)”.

Reti di scopo:

 “Dei Castelli” (ambito 4 CL) – Corso di formazione “In … rete per migliorare” con i seguenti Istituti Scuola secondaria di 1° grado “Carducci” – Scuola capofila

I.C. “Caponnetto”

I.C. “L. Radice”

I.C. “V. Veneto”

I.C. “M. L. King”

I.C. “Don Milani”

C.D. “L. Sciascia”

D.D. 1° circolo “De Amicis”

D.D. 2° circolo

I.C. Santa Caterina-Resuttano I.C. “L. da Vinci”

I.C. “P. E. Giudici”

I.C. Milena-Campofranco Liceo classico “R. Settimo”

I.I.S.S. “Manzoni/Juvara”

I.I.S.S “L. Russo”

I.T.C.G. “M. Rapisardi”

I.I.S.S “S. Mottura”

I.I.S.S. “Virgilio”

(20)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Strategie metodologiche

Liceo classico paritario “Mignosi”

 Corso di formazione “Videoscrittura musicale informatizzata” con l’I.C.S. “F. Puglisi” di Serradifalco

 “Adotta un monumento” con l’I.C.S. “V. Veneto”, promosso dal Comune di Caltanissetta

Per raggiungere le finalità prioritarie dell’Istituto e gli obiettivi previsti dai curricoli in modo flessibile, per rispondere alle esigenze diversificate degli alunni e tenendo conto delle loro specificità di apprendimento, i docenti:

 personalizzano i percorsi didattici, definendo obiettivi e traguardi adeguati alle esigenze dei singoli alunni per assicurare ad ogni allievo il successo scolastico;

 aiutano gli allievi a conseguire gli obiettivi formativi e a maturare competenze, utilizzando le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, che favoriscono e supportano l’apprendimento digitale;

 riconoscono, quale strategia didattica privilegiata, ad integrazione di quella frontale, la didattica laboratoriale che, ponendo l’accento sulla motivazione, sulla curiosità e sull’attitudine alla cooperazione, permette di apprendere in modo attivo, utilizzando le conoscenze e le abilità possedute per acquisirne delle nuove.

Grazie a tale metodologia didattica il sapere non viene trasmesso dal docente, ma viene costruito insieme al gruppo dei pari a partire da compiti reali e significativi.

I docenti del nostro Istituto utilizzano la pratica laboratoriale come normale attività educativo-didattica per raggiungere gli obiettivi delle singole discipline e, a tal scopo, organizzano le situazioni di apprendimento adeguando le strategie, gli obiettivi formativi, i tempi d'intervento e le modalità di verifica. Funzionale al successo formativo di ciascun alunno è anche la didattica trasversale che sviluppa connessioni tra competenze, abilità e conoscenze.

Le diverse strategie adottate dai docenti serviranno a guidare l’alunno:

- all’autonomia - all’operatività - alla progettualità

- ad “imparare ad imparare”

- a vivere esperienze di conoscenza

(21)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

In coerenza con gli obiettivi del Piano di Miglioramento e con le prospettive fissate dal PTOF, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni, l’Istituto Comprensivo “P.

Leone” struttura un percorso formativo integrato (il curricolo verticale, di seguito allegato) che:

garantisce che il curricolo sia adeguato alle dimensioni dello sviluppo, dei tempi e degli interessi di apprendimento degli allievi

garantisce la continuità trasversale tra i 3 ordini di scuola e la continuità orizzontale con il territorio offre opportunità formative differenziate

si arricchisce di attività progettuali interconnesse con le attività curricolari

ha una funzione orientativa in ciascun ciclo, in modo particolare alla fine della secondaria.

Competenze-chiave

Le Indicazioni ministeriali individuano nelle competenze-chiave di cittadinanza, le competenze che devono essere acquisite al termine del primo ciclo d’istruzione e che devono servire come base al proseguimento dell’apprendimento, nel quadro dell’educazione e della formazione permanente (Lifelong learning):

1) Comunicazione nella madre lingua: dimostrare una padronanza della lingua italiana tale da consentire di comprendere enunciati ed esiti di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

2) Comunicazione nelle lingue straniere: essere in grado, nell’incontro con persone di altra nazionalità, di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.

3) Competenza matematica di base in scienze e tecnologia: saper analizzare, grazie alle conoscenze matematiche e scientifico – tecnologiche acquisite, dati e fatti della realtà e saper verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri.

4) Competenza digitale: avere buone competenze digitali, usare con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati e saper distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano approfondimento.

5) Imparare ad imparare: possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso tempo in grado di ricercare e di procurarsi velocemente informazioni impegnandosi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

6) Competenze sociali e civiche: avere cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita.

Assimilare il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile.

Curricolo verticale

(22)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

7) Spirito di iniziativa ed imprenditorialità: essere capaci di assumersi le proprie responsabilità, saper chiedere aiuto quando si è in difficoltà e saper fornire aiuto a chi lo chiede.

8) Consapevolezza ed espressione culturale: essere consapevoli delle proprie potenzialità ed impegnarsi in campi espressivi, motori ed artistici più congeniali; essere disposti ad analizzare se stessi e misurarsi con le novità e gli

imprevisti.

Queste otto competenze-chiave danno vita ai quattro assi culturali che sono:

• L’asse dei linguaggi

• L’asse matematico

• L’asse scientifico-tecnologico

• L’asse storico-sociale

La “dimensione formale” scelta dal nostro Istituto - Obiettivi di apprendimento divisi per classe

- Contenuti disciplinari, prove e criteri di valutazione comuni per disciplina - Traguardi per lo sviluppo delle competenze

(23)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Esso si sviluppa attraverso:

- i campi di esperienza della Scuola dell’Infanzia - le discipline della scuola del primo ciclo di istruzione

- la valutazione del comportamento, delle abilità, delle conoscenze - la certificazione delle competenze

Campi di esperienza Discipline Discipline

Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1° grado

Il Corpo in movimento (identità, autonomia, salute)

Educazione fisica Educazione fisica

Immagini,suoni,colori

(gestualità, arte, musica, multimedialità) I discorsi e le parole

(comunicazione, lingua, cultura)

Italiano Italiano

1ª Lingua comunitaria: inglese 1ª L. comunitaria: inglese 2ª L. comunitaria: francese

Musica Musica

Arte e immagine Arte e immagine

La conoscenza del mondo

(Ordine, misura, spazio, tempo, natura)

Matematica Matematica

Scienze naturali e sperimentali Scienze naturali e sperimentali

Tecnologia Tecnologia

Storia Storia

Geografia Geografia

Il sé e l’altro

(le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme)

Convivenza civile Convivenza civile

Religione Religione Religione

Strutturazione del Curricolo

(24)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Per la “piena realizzazione del curricolo della scuola, il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento” (art. 1, comma 3, L. 107/2015), il presente piano triennale indica quale propria scelta di flessibilità (decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275) il potenziamento del tempo scuola, nei limiti della dotazione organica dell'autonomia di cui al comma 5 della L.107.

Nella consapevolezza che l'apprendimento delle lingue straniere

 contribuisce a sviluppare la personalità dell'alunno, in quanto investe la sfera cognitiva, espressiva ed affettiva

 favorisce i rapporti interpersonali, educando all'accettazione dell'altro e al rispetto del "diverso", nello spirito di una civile convivenza, in una prospettiva interculturale

 è diventato indispensabile per svolgere ogni tipo di professione

la scuola secondaria di primo grado propone la scelta tra due modelli che ritiene entrambi validi:

1. classi prime a tempo normale con la presenza di due lingue comunitarie: inglese-francese / inglese-spagnolo 2. classi prime a tempo normale con la presenza di 3 lingue comunitarie: inglese-francese-spagnolo

Nel secondo caso, il tempo scuola risulterà aumentato di n. 2 unità orarie di insegnamento (32 ore anziché 30).

Flessibilità dei tempi di insegnamento dello strumento musicale

Atteso che per l’insegnamento/apprendimento degli strumenti musicali è prevista un’articolazione oraria pomeridiana dal lunedì al venerdì e considerato che lo studio dello strumento musicale rientra fra le attività curriculari obbligatorie aggiuntive, nell’a. s. 2018/2019 gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, frequenteranno la lezione di strumento prescelto anticipata all’ultima ora di lezione antimeridiana, al posto dell’ora di religione cattolica.

Scelte di flessibilità

(25)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Tempo scuola

Suddivisione dell’anno scolastico: n. 2 quadrimestri: 14 settembre - 23 gennaio / 24 gennaio- 9 giugno

SCUOLA

DELL’INFANZIA Tempo normale Dal lunedì al venerdì 8.00 - 16.00

SCUOLA PRIMARIA Tempo Pieno 40

ore

dal lunedì al venerdì 8.20 - 16.20

SCUOLA SEC. I GRADO

Tempo Normale Plesso P. Leone

dal lunedì al venerdì 8.00 -14.00

Tempo Normale Plesso Santa Lucia

dal lunedì al venerdì 8.20 -14.20

Tempo Prolungato 36 ore

Plesso Santa Lucia

Lun-merc-ven 8.20 -14.20 Martedì-giovedì 8,20 – 17,20

(26)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Ai sensi dell’art. 1 del D.L. n. 62/2017 “la valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove l’autovalutazione in relazione all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze”.

Funzioni

La valutazione è necessaria:

- all’allievo, che ottiene un feedback del proprio apprendimento

- all’insegnante per accertare gli esiti di apprendimento degli alunni e per individuare e mettere continuamente a punto le strategie educativo - didattiche in relazione ai processi di apprendimento

- all’istituto scolastico per verificare l’efficacia del processo di insegnamento/ apprendimento impostato e per migliorare gli aspetti critici dell’offerta formativa erogata.

Soggetti coinvolti

Il Collegio dei docenti delibera i criteri e le modalità di valutazione del comportamento (espresso mediante un giudizio sintetico) e degli apprendimenti (esplicitando la corrispondenza tra le votazioni in decimi e i diversi livelli di apprendimento) e demanda ai dipartimenti di area/ambito la definizione delle tipologie di prove, dei criteri e degli standard di riferimento (soglia di accettabilità, eccellenze ecc.). Si rimanda agli allegati.

La valutazione

(27)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Indicatori di qualità della valutazione a) Indicatori generali

- Coerenza:

o tra scelte di programmazione e scelte di valutazione o tra i diversi momenti della valutazione

o tra scelte collegiali e pratiche individuali o tra prove e obiettivi che si intendono misurare

o tra le funzioni che si attribuiscono alla valutazione e le modalità di comunicazione della stessa - Chiarezza e esplicitazione dei criteri

- Precisione della misurazione.

b) Descrittori

- Per ogni prova vengono esplicitati obiettivi, contenuti, soglia di accettabilità - Gli esiti di ogni prova sono comunicati in modo rapido e comprensibile - I parametri delle griglie di osservazione sono noti agli studenti

- Valorizzazione dell’autovalutazione

- Definizione di criteri di non ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione.

Per i criteri di valutazione adottati dall’Istituto si rimanda alla sezione “Allegati”.

Le forme della valutazione

La valutazione è un processo continuo, che il docente mette in atto quotidianamente per misurare l’apprendimento di conoscenze e l’acquisizione di abilità e per accertare l’incidenza della propria azione didattica, migliorando eventualmente le strategie del proprio insegnamento. Essa, inoltre, deve favorire il coinvolgimento dell’alunno che deve essere aiutato a prendersi cura del proprio apprendimento e deve, pertanto, verificare non solo ciò che uno studente sa, ma anche se è in grado di applicare le conoscenze nelle esperienze del mondo reale, il possesso, cioè, di quelle competenze che vengono richieste in contesti di mondo reale.

La valutazione periodica e finale, così come previsto dal D. L. n. 62/2017, “viene integrata con la descrizione dei processi formativi (in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito”. L’Istituto, pertanto, adegua i propri modelli di documento di valutazione periodica e finale.

Gli strumenti di valutazione

Nella scuola dell’Infanzia si privilegiano l’osservazione sistematica e la documentazione delle esperienze.

Nella scuola primaria (soprattutto nel secondo ciclo) e nella scuola secondaria di 1° grado, oltre a prove orali - funzionali alla verifica delle abilità di comunicazione e al controllo dei processi di apprendimento e di organizzazione dei

(28)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

contenuti - sono previste vere e proprie prove di verifica degli apprendimenti - comuni per classi parallele - che possono essere strutturate (test oggettivi), semistrutturate (questionari a risposta libera, riassunti, relazioni su traccia...) o non strutturate (prove di produzione scritta...). Vengono, altresì, predisposte situazioni valutative reali attraverso due strategie operative: le prestazioni (compiti reali, come preparare una relazione, risolvere problemi, fare ricerche…) e le produzioni (prodotti – documenti) per valutare i quali vengono utilizzati modelli che indicano e descrivono in maniera oggettiva, le modalità e i criteri con cui si dovrà valutare il compito di apprendimento assegnato.

I criteri di correzione e di valutazione di tutte le suddette prove sono comuni per discipline. I risultati della valutazione degli studenti sono utilizzati da ciascun docente in modo sistematico per apportare alla programmazione le modifiche necessarie e per progettare interventi didattici mirati.

L’autovalutazione

Partendo dal presupposto che la valutazione didattica ha il compito di promuovere le condizioni dell’apprendimento, migliorando le pratiche di riflessione e di consapevolezza degli alunni, i docenti promuovono momenti di autovalutazione che consentono agli allievi di fare il punto sulle competenze e le conoscenze acquisite, stimolandoli ad assumere un atteggiamento più attento, responsabile e consapevole dei propri punti di forza e di debolezza. La consapevolezza, infatti, è innanzitutto capacità di autovalutazione. L’allievo apprende davvero quando è consapevole di ciò che ha imparato, del perché lo ha imparato, a che cosa gli serve e a che cosa gli potrà servire concretamente ciò che ha imparato. L’autovalutazione è, dunque, un’operazione metacognitiva che costituisce una parte essenziale della costruzione delle conoscenze e delle competenze del soggetto.

Certificazione delle competenze

Il DPR 122/09 prevede che al termine della scuola primaria e del primo ciclo di istruzione sia rilasciata ad ogni allievo una certificazione delle competenze che contribuisca ad arricchire le pratiche valutative nelle scuole, orienti verso una valutazione autentica per la promozione di tutte le caratteristiche della personalità degli allievi e dei loro talenti ed esuli da una logica meramente classificatoria.

Il D.L. n. 62/2017 indica le finalità e i tempi di rilascio della certificazione delle competenze che deve essere redatta in sede di scrutinio finale e rilasciata agli alunni al termine della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.

Come previsto dal DM. n.742 del 3/10/2017, l’ICS “Pietro Leone” adotterà a partire dal corrente anno scolastico il nuovo modello di certificazione delle competenze predisposto dal Ministero.

Per la scuola secondaria il suddetto modello sarà integrato con la certificazione delle competenze certificate dall’INVALSI.

(29)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

Prendendo in considerazione quanto emerso dal Rapporto di Autovalutazione e dal Piano di Miglioramento, ai fini della determinazione delle “iniziative di potenziamento dell'offerta formativa e delle attività progettuali” che si prevede di realizzare per il triennio 2016/2019, l’Istituto ha scelto i seguenti obiettivi formativi tra quelli indicati dal comma 7 dell’art. 1 Legge 107/15:

Ordine di preferenza

Campi di potenziamento

Lettera: Obiettivi formativi

1 Potenziamento Linguistico

a valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’Italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning

2 Potenziamento Scientifico

b potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche

3 Potenziamento Umanistico Socio economico e per la legalità

e sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

4 Potenziamento Artistico e musicale

f alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini

5 Potenziamento motorio g potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

6 Potenziamento Laboratoriale

i potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

Obiettivi Formativi Prioritari

(L. 107, comma 7)

(30)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA

Anno scolastico

Fabbisogno per il triennio

Posto comune Posto di sostegno

Motivazione

Scuola dell’Infanzia

2016/17 10 2

N. 5 sezioni a Tempo Normale

2017/18 10 2

2018/19 10 2

Scuola Primaria

2016/17 11 11

N. 6 classi: 5 a Tempo pieno e 1 a Tempo normale

2017/18 11 11

2018/19 11 11

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno

scolastico 2016/17

Classe di concorso /Sostegno

Tempo normale/ Tempo prolungato

Motivazione

18 classi di cui 15 a Tempo normale e 3 a Tempo prolungato.

Classi prime:

- n. 5 a Tempo normale (inglese/francese) A043 10 docenti + 16 ore residue

A059 6 docenti

A345 3 docenti

A245 1 docenti + 16 ore residue

A445 2 ore

A028 2 docenti

Fabbisogno di organico

(31)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

«Pietro Leone»

CALTANISSETTA

A030 2 docenti

A032 2 docenti

A033 2 docenti

Religione 1 docente

Strumento 8 docenti

Sostegno 10 docenti

Anno scolastico

2017/18

Classe di concorso /Sostegno

Tempo normale/ Tempo prolungato

Motivazione

16 classi di cui 14 a Tempo normale e 2 a Tempo prolungato.

Classi prime:

- n. 1 a Tempo Prolungato (inglese/francese);

- n. 4 a Tempo normale (inglese/francese) A022 8 docenti + 8 ore residue

A028 5 docenti + 12 ore residue AB25 2 docenti + 12 ore residue + 1

docente di potenziamento AA25 1 docente + 14 ore residue A049 1 docente + 14 ore residue A030 1 docente + 14 ore residue A060 1 docente + 14 ore residue A001 1 docente + 14 ore residue

Religione 16 ore

Strumento 8 docenti

Sostegno 11 docenti