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Novità: calcolo del tasso di disoccupazione attualizzato

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Bellinzona, 8 febbraio 2010

Novità: calcolo del tasso di disoccupazione attualizzato

Cortesi utenti,

come sapete, il tasso di disoccupazione ufficiale mensilmente pubblicato dalla SECO corrisponde al rapporto tra il numero di disoccupati iscritti agli uffici regionali di collocamento in un dato mese e la popolazione attiva secondo l’ultimo Censimento federale della popolazione . L’ultimo censimento è stato realizzato nel 2000 e registrava per il Ticino 148'509 persone attive.

Secondo la Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS), indagine campionaria con cadenza annua (da ottobre 2010 con cadenza trimestrale) condotta dall’Ufficio federale di statistica (UFS), la popolazione attiva in Ticino era di 167'979 unità nel 2009: ciò rivela l’aumento di persone attive avvenuto nell’ultimo decennio e mostra nel contempo il limite contenuto nel tasso di disoccupazione ufficiale, ossia l’utilizzo per il suo calcolo di un denominatore fisso (da cui ci si distanzia sempre di più in termini di tempo) di fronte a una popolazione attiva che invece cresce (secondo la RIFOS).

Di conseguenza, fintanto che la SECO non aggiornerà la base di calcolo (cosa avvenuta l’ultima volta nel giugno 2003), il tasso di disoccupazione ufficiale tenderà viepiù a divergere dalla situazione reale.

Essendo iniziato un nuovo decennio, il DFE desidera colmare questa lacuna informativa completando la documentazione mensile "La situazione del mercato del lavoro nel Canton Ticino" con la pubblicazione di una seconda cifra relativa al tasso di disoccupazione: il tasso di disoccupazione attualizzato. Questo indicatore si aggiunge al tasso di disoccupazione ufficiale e permetterà di meglio percepire la realtà della disoccupazione in Ticino, poiché sarà in futuro calcolato sulla base dell’ultimo dato sulla popolazione attiva fornito dalla RIFOS.

Il tasso di disoccupazione attualizzato registrato a fine gennaio 2010 corrisponde al 5.1%, contro un tasso ufficiale del 5.8%, ossia un differenziale di 0.7 punti percentuali.

Il tasso di disoccupazione pubblicato periodicamente dalla SECO rimane, ovviamente, il tasso ufficiale di riferimento per ogni raffronto con la realtà occupazionale degli altri cantoni e nazionale.

Per un’analisi dell’evoluzione dei due indicatori, segnaliamo nella parte riservata all'allegato statistico il Grafico 3 Tasso di disoccupazione ufficiale e tasso di disoccupazione attualizzato - Evoluzione dal 2002.

Ringraziamo per l'attenzione e salutiamo cordialmente.

Sezione del lavoro

Per ulteriori informazioni potete contattare Sergio Montorfani, Caposezione, 091 814 30 81

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Disoccupati registrati

(+132, +1.6%)

Persone in cerca di impiego registrate

(+145, +1.2%)

Tasso di disoccupazione

ufficiale (+0.1 punti percentuali)

Tasso di disoccupazione attualizzato

Documentazione per la stampa della Sezione del lavoro / 8 febbraio 2010

Dipartimento delle finanze e dell'economia Divisione dell'economia

Sezione del lavoro 6501 Bellinzona Tel. 814 30 85 Fax 814 44 96

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Indice

Legenda p. 3

Commento sui risultati del mese p. 5

Allegato statistico p. 15

Tabelle

Persone in cerca di impiego, disoccupati e tasso di disoccupazione Situazione in Ticino ed in Svizzera dal 1995

Dati annuali (media mensile) e dati mensili Tab. 1 Disoccupati registrati in Ticino

Secondo il sesso, la nazionalità, l’età ed il distretto Tab. 2 Tasso di disoccupazione in Ticino

Secondo il sesso, la nazionalità, l’età ed il distretto Tab. 3 Disoccupati registrati in Ticino

Secondo il ramo economico Tab. 4

Tasso di disoccupazione in Ticino

Secondo il ramo economico Tab. 5

Disoccupati registrati in Ticino

Secondo il gruppo professionale Tab. 6

Lavoro ridotto – aziende, dipendenti colpiti, ore di lavoro perse e dipendenti equivalenti (in base ai conteggi delle casse di disoccupazione)

Situazione in Ticino dal 2004

Dati annuali e dati mensili Tab. 7

Grafici

Persone in cerca di impiego e disoccupati

Evoluzione dal 1990 Graf. 1

Tasso di disoccupazione in Ticino ed in Svizzera

Evoluzione dal 1990 Graf. 2

Tasso di disoccupazione ufficiale e tasso di disoccupazione attualizzato

Evoluzione dal 2002 Graf. 3

Disoccupati registrati in Ticino

Proporzione rappresentata dai disoccupati di lunga durata sul

totale dei disoccupati registrati in Ticino – Evoluzione dal 1995 Graf. 4 Persone in cerca di impiego

Persone in cerca di impiego registrate in Ticino che mensilmente esauriscono il diritto alle indennità LADI e non possono riaprire un

nuovo termine quadro – Evoluzione dal 1995 ad aprile 2007 Graf. 5 Lavoro ridotto – ore di lavoro perse (in base ai conteggi delle

casse di disoccupazione)

Evoluzione dal 2004 Graf. 6

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Legenda

Disoccupati Persone registrate presso gli uffici regionali di collocamento, senza un impiego ed immediatamente collocabili. E’

irrilevante sapere se esse percepiscono o meno un’indennità di disoccupazione.

I disoccupati registrati si distinguono in due categorie:

• disoccupati totali: cercano un impiego a tempo pieno (90% o più del tempo di lavoro usuale nell’azienda);

• disoccupati parziali: cercano un impiego a tempo parziale (meno del 90% del tempo di lavoro usuale nell’azienda).

Persone in cerca di impiego non

disoccupate

Persone registrate presso gli uffici regionali di collocamento che, a differenza dei disoccupati, o non sono immediatamente collocabili, oppure hanno un lavoro.

Rientrano in questa categoria coloro che:

• beneficiano di un guadagno intermedio: persone che svolgono un’attività lucrativa dipendente o indipendente percependo un reddito (guadagno intermedio) inferiore al guadagno assicurato e che quindi ricevono un’integrazione di reddito;

• partecipano ad una misura d’occupazione (programmi d’occupazione temporanea, periodi di pratica professionale, o semestre di motivazione);

• partecipano ad una misura di formazione (corsi di riqualifica e perfezionamento, aziende di pratica commerciale o stages di formazione);

• non sono immediatamente collocabili: persone che in seguito a malattia, servizio militare o per altre ragioni non sono immediatamente collocabili;

• altre persone in cerca di impiego non disoccupate:

persone che beneficiano di misure speciali (ricevono assegni per il periodo di introduzione, sussidi per le spese di pendolare e di soggiornante settimanale, o prestazioni per il promovimento di un'attività lucrativa indipendente); persone che sono nel periodo di disdetta; persone che svolgono un'attività a tempo parziale; altre categorie di persone.

Persone in cerca di impiego

Tutte le persone disoccupate e non disoccupate annunciate presso gli uffici regionali di collocamento che cercano un impiego.

Il numero delle persone in cerca di impiego corrisponde alla somma tra il totale delle persone in cerca di impiego non disoccupate ed i disoccupati.

Effettivi L’ultimo giorno lavorativo del mese vale come giorno di riferimento.

Entrate/uscite Le entrate indicano la somma dei nuovi annunci in disoccupazione con lo statuto di "disoccupato" più i passaggi dallo statuto di "non disoccupato" a quello di "disoccupato".

Inversamente, le uscite risultano dagli annullamenti dei disoccupati e dai passaggi dallo statuto di "disoccupato" a quello di "non disoccupato".

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Tasso di disoccupa- zione (ufficiale)

Percentuale di disoccupati sul totale della popolazione attiva secondo i risultati del Censimento federale della popolazione (definizione SECO). Fino al mese di marzo 1993 fa stato il censimento federale della popolazione del 1980; dal mese di aprile 1993 il censimento 1990 e dal mese di gennaio 2000 il censimento 2000 (TI: 148'509 persone attive, CH: 3'946'988).

Tasso di disoccupa- zione attualizzato

Il tasso di disoccupazione attualizzato è calcolato dalla SdL sulla base del dato annuale di popolazione attiva secondo la Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS), indagine campionaria con cadenza annua (da ottobre 2010 con cadenza trimestrale) condotta dall’Ufficio federale di statistica (UFS).

Dal punto di vista tecnico è importante precisare che i risultati della RIFOS vengono diffusi con un anno di ritardo rispetto all’anno t a cui si riferiscono. Questo significa che fino ad inizio anno t+1 il denominatore per il calcolo mensile del tasso di disoccupazione attualizzato sarà la popolazione attiva dell’anno t-1. All’uscita del dato della popolazione attiva dell’anno t la relativa serie sarà quindi rivista a ritroso.

Durata di disoccupa- zione

Differenza tra il giorno di riferimento e la data di annuncio, detratto il periodo in cui la persona colpita non è considerata disoccupata

Disoccupati di lunga durata

Persone disoccupate da oltre 1 anno

Esaurimento del diritto

Una persona giunge alla fine del diritto alle prestazioni quando ha esaurito tutte le indennità di disoccupazione e successivamente non ha più la possibilità di iniziare un nuovo termine quadro.

Per motivi pratici legati al versamento delle indennità, i dati delle casse di disoccupazione relativi ai disoccupati che hanno esaurito il diritto alle indennità sono disponibili unicamente dopo un periodo di due mesi.

Ramo economico

Sistematica secondo la nomenclatura generale delle attività economiche 2008 (NOGA 2008). Ripartizione in base al ramo economico dell'azienda in cui la persona ha svolto l'ultima attività.

Gruppo professionale

Sistematica secondo la nomenclatura svizzera 2000 delle professioni (BN-2000). Ripartizione in base all'ultima attività svolta.

Posti vacanti annunciati

Posti liberi annunciati spontaneamente agli uffici regionali di collocamento. Senza un’esplicita domanda di proroga i posti vacanti annunciati sono mantenuti nel sistema per due mesi al massimo.

Lavoro ridotto Per lavoro ridotto si intende una temporanea interruzione della durata del lavoro o una temporanea interruzione totale dell’attività, accompagnata di norma da una corrispondente decurtazione dello stipendio; il rapporto di lavoro, comunque, non si interrompe. Il ricorso al lavoro ridotto in un’impresa è volto a compensare temporanei cali dell’attività, preservando i posti di lavoro. L’indennità per il lavoro ridotto offre quindi alle imprese un’alternativa al licenziamento.

Segni

convenzionali

- zero, niente

… dato non disponibile, senza senso o non pubblicato per ragioni statistiche

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Aumento del numero di disoccupati In gennaio la disoccupazione in

Ticino è aumentata: a fine mese figuravano iscritti presso gli Uffici regionali di collocamento 8’616 disoccupati, dei quali 7'546 a tempo totale (87.6%) ed i restanti a tempo parziale (1’070; 12.4%).

Rispetto a dicembre 2009 il numero dei disoccupati ha dunque conosciuto un aumento di 132 unità (+1.6%); durante lo stesso periodo dell’anno scorso l’incremento era stato di 349 unità (+4.9%).

Il numero effettivo di disoccupati attualmente registrato risulta superiore del 14.7% a quello del mese di gennaio 2009.

A fine gennaio 2010 il tasso di disoccupazione si è pertanto attestato al 5.8%, aumentando di 0.1 punti percentuali rispetto al mese precedente. Questo valore è superiore a quello registrato l’anno scorso (+0.7 punti percentuali).

In media negli ultimi 12 mesi sono stati registrati 7’334 disoccupati, pari ad un tasso del 4.9%, che corrisponde al valore medio annuo 2009 ed è superiore al valore calcolato per il 2008.

Disoccupati

Dicembre Gennaio Gennaio 2010

2009 2010 Entrate Uscite

8’484 8’616 1’190 1’057

Tasso di disoccupazione

Media Media Media

Dicembre Gennaio annua annua ultimi

2009 2010 2008 2009 12 mesi

5.7% 5.8% 4.1% 4.9% 4.9%

(7)

Aumento del numero di persone in cerca di impiego Complessivamente alla fine del

mese di gennaio 2010 erano 11’842 le persone alla ricerca di un impiego (somma dei disoccupati e dei non disoccupati) annunciate presso gli Uffici regionali di collocamento, il che equivale ad un aumento di 145 unità (+1.2%) rispetto al mese precedente.

Se si considera la media relativa agli ultimi 12 mesi, il livello raggiunto (10’354 unità) è superiore ai valori medi annui registrati nel 2009 (10’221 unità) e nel 2008 (8’931 unità).

Persone in cerca di impiego

Dicembre Gennaio

2009 2010

Persone in

cerca di impiego 11’697 11’842 100.0%

Disoccupati 8’484 8’616 72.8%

Persone in cerca di impiego non

disoccupate 3’213 3’226 27.2%

Persone in cerca di impiego

Media Media Media

annua annua ultimi

2008 2009 12 mesi

Persone in

cerca di impiego 8’931 10’221 10’354

Disoccupati 6’097 7’242 7’334

Persone in cerca di impiego non

disoccupate 2’834 2’979 3’020

(8)

Diminuzione della proporzione di persone in cerca di impiego non disoccupate sul totale delle persone in cerca di impiego

Il 27.2% del totale delle persone in cerca di impiego iscritte a fine gennaio 2010, ossia 3’226 unità, non erano disoccupate.

Alla fine del mese di dicembre 2009 questa proporzione era pari al 27.5%.

Il 53.6% delle persone in cerca d'impiego non disoccupate svolgeva un'attività, percependo un guadagno intermedio, il 16.7% era impegnato in provvedimenti inerenti al mercato del lavoro, il 4.1% non era immediatamente collocabile, mentre il restante 25.5% rientrava in altre categorie.

Persone in cerca d'impiego non disoccupate

Dicembre Gennaio

2009 2010

Partecipano a

misure d'occupazione 424 478

Partecipano a

misure di formazione 65 62

Beneficiano di

un guadagno intermedio 1’756 1’730

Non sono immediatamente collocabili

(malattia, servizio militare o altre ragioni) 132 132

Altre categorie 836 824

Non im m . collocabili

4.1%

Misure di form azione

1.9%

Guadagno interm edio

53.6%

Misure d'occupazione

14.8%

Altre categorie

25.5%

(9)

Aumento del tasso di disoccupazione a livello nazionale I dati della Segreteria di Stato

dell’economia (SECO) indicano che a fine gennaio 2010 erano registrati presso gli Uffici regionali di collocamento di tutta la Svizzera 175’765 disoccupati, ossia 3’025 in più rispetto al mese precedente (+1.8%).

Il tasso di disoccupazione è aumentato, a livello nazionale, al 4.5% (+0.1 punti percentuali).

Il numero delle persone in cerca di impiego iscritte corrispondeva a 236’317 il che equivale ad un incremento di 1’958 unità se si considera la quota raggiunta a fine dicembre 2009 (+0.8%).

Cantoni svizzeri maggiormente colpiti dalla disoccupazione

Disoccupati

Tasso di disoccupazione

Dicembre Gennaio Variazione Gennaio Variazione 2009 2010 rispetto al 2010 rispetto al

mese prec. mese prec.

In punti perc.

SVIZZERA 172'740 175'765 1.8% 4.5% 0.1

Ginevra 15'930 16'169 1.5% 7.3% 0.1

Neuchâtel 6'213 6'291 1.3% 7.3% 0.1

Giura 2'142 2'145 0.1% 6.3% -

Vaud 19'699 20'406 3.6% 6.1% 0.2

Vallese 8'117 8'179 0.8% 5.9% -

Ticino 8'484 8'616 1.6% 5.8% 0.1

Soletta 6'132 6'111 -0.3% 4.6% -

Zurigo 32'071 32'265 0.6% 4.5% 0.1

Basilea Città 4'322 4'416 2.2% 4.5% 0.1

Sciaffusa 1'611 1'666 3.4% 4.3% 0.2

(10)

Aumento in quasi tutti i distretti … Durante il mese di dicembre tutti i

distretti in cui è suddiviso il territorio cantonale hanno conosciuto un aumento, più o meno importante, del numero di disoccupati, che si è tradotto in un incremento del tasso di disoccupazione compreso tra 0.1 e 0.3 punti percentuali; unica eccezione il distretto della Riviera.

I distretti di Locarno (6.9%), di Lugano (6.0%) e della Riviera (5.9%) sono i più colpiti, con un tasso di disoccupazione che risulta superiore a quello cantonale (5.8%).

Disoccupati secondo il distretto

Disoccupati

Tasso di disoccupazione

Dicembre Gennaio Variazione Gennaio Variazione

2009 2010 rispetto al 2010 rispetto al

mese prec. mese prec.

In punti perc.

TICINO 8'484 8'616 100.0% 1.6% 5.8% 0.1

Bellinzona 1'120 1'145 13.3% 2.2% 5.5% 0.2

Blenio 78 82 1.0% 5.1% 3.7% 0.2

Leventina 222 232 2.7% 4.5% 5.1% 0.2

Locarno 1'830 1'896 22.0% 3.6% 6.9% 0.3

Lugano 3'771 3'792 44.0% 0.6% 6.0% 0.1

Mendrisio 1'043 1'048 12.2% 0.5% 4.8% -

Riviera 322 316 3.7% -1.9% 5.9% -0.2

Vallemaggia 95 103 1.2% 8.4% 4.1% 0.3

Non definito 3 2 0.02% -33.33%

Vedi anche tabelle 2 e 3 dell'allegato statistico

(11)

…e principalmente nell’Edilizia e nelle Professioni alberghiere e dell’economia domestica

A fine gennaio 2010 si osserva una variazione diversa della disoccupazione a seconda dei gruppi professionali.

In termini assoluti gli incrementi più consistenti del numero di disoccupati si sono registrati nell’Edilizia (+49 unità; +8.6%) e nelle Professioni alberghiere e dell’economia domestica (+42 unità; +2.3%).

Da segnalare anche le variazioni che hanno interessato le Professioni della pulizia e dei servizi personali (+33 unità;

+4.5%) e il settore Agricoltura, selvicoltura e allevamento (+25 unità; +12.5%).

Disoccupati secondo alcuni gruppi professionali1

Dicembre Gennaio Variazione Gennaio

2009 2010 rispetto al 2010

mese prec. Entrate Uscite

TICINO 8'484 8'616 100.0% 1.6% 1'190 1'057

Professioni

alberghiere e dell'economia

domestica 1'822 1'864 21.6% 2.3% 246 202

Professioni commerciali e

amministrative 995 1'006 11.7% 1.1% 140 132

Professioni commerciali e della

vendita 819 804 9.3% -1.8% 83 101

Professioni

dell'edilizia 573 622 7.2% 8.6% 142 99

Professioni della pulizia e dei servizi

personali 738 771 8.9% 4.5% 87 56

Personale con attività professionale

non definibile 322 325 3.8% 0.9% 33 29

1

Nomenclatura svizzera 2000 delle professioni (BN-2000) Vedi anche tabella 5 dell'allegato statistico

(12)

Aumento del numero di disoccupati di lunga durata…

A fine gennaio 2010 erano 1’720 i disoccupati di lunga durata registrati presso gli Uffici regionali di collocamento. Confrontato con il mese precedente il loro numero è quindi aumentato di 37 unità (+2.2%).

La proporzione di coloro che sono disoccupati da oltre 12 mesi sul totale delle persone disoccupate sale di 0.2 punti percentuali rispetto a dicembre 2009 e si attesta al 20.0%.

Disoccupati secondo la durata

Dicembre Gennaio

2009 2010

0-6 mesi 4’853 4’999

6-12 mesi 1’948 1’897

oltre 1 anno 1’683 1’720

6-12 m esi 22.0%

oltre 1 anno 20.0%

0-6 m esi 58.0%

(13)

…e diminuzione del numero di persone che hanno esaurito il diritto alle indennità nel mese di novembre 2009

Secondo i dati provvisori regolarmente forniti dalle casse di disoccupazione, durante il mese di novembre 2009 erano 109 le persone che hanno esaurito il diritto alle indennità di disoccupazione LADI e che non adempivano alle condizioni per aprire un nuovo termine quadro.

In merito alla situazione di queste persone, verificata a fine gennaio 2010, 37 figuravano ancora iscritte presso un Ufficio regionale di collocamento, quindi

conteggiate statisticamente tra le persone in cerca di impiego, 72 avevano invece annullata la loro iscrizione, avendo nel frattempo trovato un impiego (11 unità), o per altri motivi (61 unità), quali la rinuncia ad esercitare un’attività lucrativa, l’inizio o il proseguo di una formazione, oppure la rinuncia a far capo agli Uffici regionali di collocamento per la ricerca di un impiego.

Persone che hanno esaurito il diritto alle indennità di disoccupazione LADI

Novembre Media Media Media

2009 ultimi annua annua

12 mesi 2008 2007

Persone in cerca di impiego che mensilmente esauriscono il diritto alle indennità LADI e non possono

riaprire un nuovo termine quadro 109 100.0% 125 119 146

Verifica della loro situazione a 2 mesi dall’esaurimento

del diritto alle indennità LADI:

sono state annullate dalle persone in cerca di impiego perché hanno trovato un lavoro nei due mesi che seguono il mese in cui hanno

esaurito il diritto 11 10.1% 20 23 30

sono state annullate dalle persone in

cerca di impiego per altri motivi 61 56.0% 64 61 72

rimangono iscritte tra le persone in

cerca di impiego 37 33.9% 41 35 45

ATTENZIONE:

da questo mese è di nuovo possibile fornire le cifre di dettaglio

(14)

Aumento del numero dei posti vacanti A fine gennaio 2010 i posti vacanti

annunciati presso gli Uffici regionali di collocamento corrispondevano a 477, contro i 403 del mese precedente (+18.4%).

Da osservare che questo dato non è significativo dell’andamento delle

offerte sul mercato del lavoro, in quanto per motivi amministrativi non tutti i posti liberi segnalati vengono registrati nel sistema;

inoltre questi rappresentano una parte minima dell’offerta globale realmente esistente sul mercato.

(15)

Lieve diminuzione del ricorso alle indennità per lavoro ridotto

Durante il mese di novembre 2009 sono state conteggiate 213’588 ore di lavoro perse, ripartite su 4’296 dipendenti colpiti.

Rispetto al mese precedente il numero di ore perse ha dunque conosciuto una riduzione di 27’298 unità (-11.3%); anche il numero dei dipendenti colpiti è diminuito (-462 unità; -9.7%).

In termini di dipendenti equivalenti al tempo pieno, il valore calcolato è passato da 1’338 a 1’187 unità (-11.3%).

Il numero di ore perse durante il mese in rassegna risulta superiore a quello registrato in novembre 2008.

Lavoro ridotto

Ottobre Novembre Variazione Variazione 2009 2009 rispetto al rispetto a mese prec. nov. 2008

Aziende 176 172 -2.3% 616.7%

Dipendenti colpiti 4'758 4'296 -9.7% 250.4%

Ore di lavoro perse 240'886 213'588 -11.3% 339.9%

Dipendenti equivalenti 1 1'338 1'187 -11.3% 339.6%

1 Numero di dipendenti equivalenti al tempo pieno, calcolati dividendo il totale delle ore perse per il numero di ore lavorative del periodo preso in considerazione (180).

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