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ARGENTINA 2012 ARGENTINA PATAGONIA EL CHALTEN FITZ ROY E CERRO TORRES NUOVO PROGRAMMA

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Academic year: 2022

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ARGENTINA PATAGONIA

EL CHALTEN – FITZ ROY E CERRO TORRES

FINALITA’ DEL VIAGGIO:

Il viaggio, come qualsiasi viaggio di turismo responsabile, si ispira a principi di equità economica, tolleranza, rispetto, conoscenza, incontro. E’ importante essere consapevoli che un viaggio di questo tipo ha delle valenze ulteriori al mero “fare turismo”. Innanzitutto vuole essere un modo per rilanciare realmente le economie locali dei paesi di destinazione, sviluppando un settore importante come quello turistico, trasmettendo professionalità alle associazioni con cui si collabora e lasciando la maggior parte dei profitti alle popolazioni locali, a differenza di un turismo di massa che esporta la quasi totalità della spesa turistica. In secondo luogo pone l’incontro con le popolazioni locali come momento centrale dell’esperienza turistica rendendo il viaggio un’imperdibile occasione di confronto tra diverse culture, di conoscenza di un altro popolo, delle sue tradizioni, dei suoi usi e costumi, in un’ottica di scambio culturale. Infine vuole essere una possibilità di capire realmente una cultura diversa

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dalla propria, entrando in contatto diretto con la realtà sociale di un paese, le sue difficoltà, i suoi drammi e le speranze di cambiamento.

Il valore di questa forma di turismo è dato dal fatto che le comunità visitate sono protagoniste della gestione del viaggio o di parte di esso, nonché dirette beneficiarie dei risultati economici derivanti da tale attività. Esse sono dunque nostri partner paritari sia nella gestione che nei risultati. Tutto questo naturalmente senza trascurare il lato più propriamente turistico dell’esperienza.

Questi viaggi generalmente sono caratterizzati dalla presenza di un accompagnatore che funge soprattutto da mediatore culturale e punto di riferimento per il gruppo, oltre che dall’utilizzo, per il pernottamento, di case private, ostelli, piccoli alberghi e accampamenti, cercando per quanto possibile sistemazioni accoglienti. Può capitare, soprattutto quando il viaggio prevede la permanenza di qualche giorno in comunità indigene, di pernottare in tenda o in accampamenti non sempre comodissimi: si richiede in questo caso un po’ di spirito di adattamento che verrà comunque ricompensato dal valore dell’esperienza.

IL VIAGGIO:

Tra Cile e Argentina, al di là dello Stretto di Magellano e all’estremità meridionale del continente sudamericano, si estende l’arcipelago della Terra del Fuoco. La sua estensione è paragonabile a quella dell’Irlanda. I venti dominanti da sud portano il gelo dell’Antartide. I ghiacciai della dorsale montuosa chiamata Cordillera Darwin si riversano nel fitto di lagune e nelle profondità di impervi fiordi. Sulle isole principali si alzano montagne e vaste pareti che rappresentano un nuovo terreno di gioco per l’alpinismo e il trekking extraeuropeo, in parte ancora da scoprire.

REPORTAGE: “Un paese montuoso sommerso in parte dal mare”

Stando alle memorie di Charles Darwin, il capitano Fitz Roy doveva essere affetto da un animo colmo di tristezza. Durante la navigazione, riferisce il celebre naturalista, capitava spesso di vederlo appoggiato al parapetto della Beagle mentre si lasciava languidamente trasportare da un ingiustificato senso di malinconia.

Robert Fitz Roy (lo stesso che ha dato il nome al famoso cerro patagonico) fu il primo uomo bianco a spingersi nel fitto dell’arcipelago fuegino. All’età di ventitré anni arrivò in quel canale che più tardi avrebbe preso il nome della sua goletta, trovò uno sbocco sull’Oceano Pacifico, e aprì una nuova via verso l’Ovest americano. Come bottino, prima di far vela sulla rotta del ritorno, pensò bene di rapire tre indigeni yaghan, ai quali aggiunse un ragazzo barattato con un bottone (da cui il nome, Jemmy Button).

Un anno dopo, visti i successi, l’ammiragliato della Corona Britannica gli allestì una seconda spedizione. Era il 1831, in quel secondo viaggio, con i fuegini smaniosi di ritornare a casa, salì a bordo l’allora giovane dandy Charles Darwin, il futuro padre della teoria dell’evoluzione della specie.

VOLI AEREI PREVISTI:

GIORNO 1: ITALIA- BUENOS AIRES

GIORNO 3: BUENOS AIRES (AEREOPARQUE) – USHUAIA la mattina GIORNO 5: USHUAIA-EL CALAFATE

GIORNO 11: EL CALAFATE - BUENOS AIRES (AEREOPARQUE) nel pomeriggio GIORNO 14: BUENOS AIRES - ITALIA

PROGRAMMA DI VIAGGIO:

1° giorno:

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ITALIA - BUENOS AIRES

Partenza dall’Italia con volo di linea per Buenos Aires, dove l’arrivo è previsto per il giorno successivo.

2° giorno: BUENOS AIRES

Arrivo al mattino. Trasferimento in albergo, giornata libera.

3° giorno: BUENOS AIRES – USHUAIA

Trasferimento da Buenos Aires ad Ushuaia in aereo. Ushuaia è la città più meridionale del mondo, che si affaccia con le sue case in legno su una bella e protetta baia del Canale di Beagle. Nel pomeriggio escursione in barca sul Canal Beagle, che collega l’oceano Atlantico con il Pacifico e separa l’Argentina dal Cile, per poter ammirare il paesaggio naturale unico della Tierra del Fuego. L’escursione durerà circa 4 ore e prevede una sosta per una breve camminata nella Isola Bridges. A queste latitudini estreme la natura appare al suo stato puro:

l’oceano, i canali, i fiordi, i monti e le steppe, con una ricca fauna di uccelli e mammiferi marini. Tra gli attrattivi principali si menziona il Parque Nacional Tierra del Fuego e il Canal Beagle.

4° giorno: USHUAIA - PARCO DELLA TIERRA DEL FUEGO

Visita al parco Nazionale della Terra del Fuego. Si visitano i punti panoramici più importanti fino alla baia di Lapataia. La Tierra del Fuego è un arcipelago di isole boscose, poco abitate, a una distanza di più di 3.000 chilometri da Buenos Aires, tra lo Stretto di Magellano e il Canal Beagle. A queste latitudini estreme la natura appare allo stato puro: l’oceano, i canali, i monti e le steppe, con una ricca fauna di uccelli e mammiferi marini. La giornata sarà dedicata all’esplorazione del Parco Nazionale Terra del Fuoco, splendida riserva naturale che dista una ventina di chilometri da Ushuaia e si estende sino al confine con il Cile. Il Parco comprende un’area di 63.000 ettari con cime inviolate, laghetti color smeraldo, gigantesche torbiere, cascate cristalline e gelidi fiumi, isole, baie e una vegetazione straordinaria costituita da muschi, licheni e boschi di faggi antartici. Arriveremo al parco con il pulmino per poi dirigerci a piedi attraverso alcuni sentieri alla baia di Lapataia. Difficoltà minima; pranzo al sacco non incluso; durata totale circa 5 ore con pausa pranzo.

5° GIORNO: USHUAIA - CALAFATE

Mattinata libera nella città di Ushuaia, possibilita’ di visitare musei o il ghiacciaio Marcial. Nel pomeriggio trasferimento in aereo a Calafate. Il Calafate, è il punto di partenza per visitare i ghiacciai Perito Moreno e Upsalla e molti altri che si affacciano sul lago Argentino. Il Calafate è anche paesino turistico, con simpatici ristoranti e la possibilità di mangiare "cordero patagónico" (agnello alle braci).

6° giorno: ESCURSIONE “TUTTI I GHIACCIAI”

Giornata dedicata a una suggestiva escursione in catamarano sulle cristalline acque del Lago Argentino, raggiungendo la testata dei ghiacciai Upsala, Spegazzini e Onelli. Ci si imbarca a Puerto Bandera inoltrandosi lungo il braccio Nord del lago, fiancheggiato da selvagge montagne, nude e dirupate, che recano i segni della straordinaria forza erosiva degli estesi ghiacciai che le ricoprivano anticamente. Passeremo una rilassante giornata in barca sul lago dove galleggiano i grandi icebergs che si staccano dai ghiacciai e dipendendo dalle condizioni climatiche arriveremo di fronte a questi immensi ghiacciai. Navigare tra i grandi iceberg che galleggiano sulle acque azzurre come bianchi velieri sospinti dal vento, immergersi nella solitudine dei fiordi, arrestarsi al cospetto delle maestose colate di ghiaccio che scendono dalle pareti della Cordigliera sino al lago, costituisce un’esperienza unica ed indimenticabile.

L’escursione comprende anche una breve passeggiata lungo un sentiero panoramico per raggiungere il Belvedere. Escursione di tutto il giorno; pranzo al sacco. Rientro a Calafate.

7° GIORNO: ESCURSIONE AL GHIACCIAIO PERITO MORENO

Percorrendo la strada che costeggia la sponda meridionale del Lago Argentino, considerato uno dei laghi più belli del mondo con 1550 chilometri quadrati di estensione, si giunge in prossimità dello spettacolare fronte del ghiacciaio del Perito Moreno, raro esempio, nell’attuale epoca

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geologica, di ghiacciaio in continuo avanzamento. Ogni quattro o cinque anni il Perito Moreno avanza nel Lago Argentino formando una gigantesca diga di ghiaccio che si spinge sin nella foresta della riva opposta. Si potrà ammirare il fronte del ghiacciaio, che si innalza per circa 70 metri, da varie angolazioni. Lo spettacolo è di un’incredibile suggestione. Il ghiacciaio Perito Moreno è il più visitato in Argentina, proprio perché si trova in un luogo di facile accesso e per lo spettacolo offerto dallo strepitoso rompersi del ghiaccio nella sua parte più esposta.

L’escursione consiste in una camminata di qualche ora senza particolari difficoltà e si svolgerà lungo un percorso su passerelle. A richiesta, è possibile fare un minitrekking sul ghiaccio consistente in una lenta passeggiata con i ramponi direttamente sul ghiacciaio (nonostante il trekking sia molto facile, la compagnia che lo organizza pone un limite di età ai 65 anni per partecipare a questa escursione). Escursione di tutto il giorno; pranzo al sacco.

8° GIORNO: CALAFATE – EL CHALTEN

Trasferimento in pullman a El Chalten. Sempre parte del Parco Nazionale dei Ghiacciai, la piccola cittadina di “El Chalten” è stata fondata nel 1985 ed è la base per esplorare una serie di sentieri che portano alla base del Fitz Roy, considerata la montagna più bella della catena delle Ande e a zone di lagune e laghi ghiacciati di montagna. Ci sono possibilità di trekking a tutti i livelli, da piacevoli passeggiate a trekking per l’intera giornata. In alternativa, per le persone che non vogliono camminare troppo, ci sono moltissime passeggiate facili e tranquille che le persone che non si sentono di fare queste camminate possono fare per conto loro, si tratta della zona di trekking per eccellenza in argentina o la possibilità di fare una escursione in pulmino al lago del Deserto.

9° GIORNO: EL CHALTEN - Base del Fitz Roy – Laguna de los Tres

Camminata di 8-9 ore totale alla base della parete granitica del monte Fitz Roy, dislivello 650 m.

10° GIORNO: EL CHALTEN – Laguna Torres – Belvedere del “Cerro Torres”

Camminata di 6 ore totale a Laguna Torres, dislivello 200 m.

le giornate sono molto lunghe dalle 6.00 di mattina alle 22.00 di notte

11° GIORNO: EL CHALTEN - CALAFATE – BUENOS AIRES

Trasferimento in pulman da El Chalten all’areoporto di El Calafate, dove si prenderà il volo per Buenos Aires.

12° GIORNO: BUENOS AIRES

Visita al progetto: Red de turismo de las Bocas y Barracas. Nel pomeriggio visita alle Madri di Piazza di Maggio; all’Universita´della Madri e ad altri progetti dipendendo dalla disponibilità delle organizzazioni locali. Liga para los derechos Humanos, visita a fabbriche recuperate;

Museo della Deuda externa; Museo Hotel de los Immigrantes.

13° GIORNO: BUENOS AIRES – PARCO DEL TIGRE E AGRITURISMO “BONANZA DELTAVENTURA”

A quasi 30 chilometri a nord dalla città di Buenos Aires troviamo il delta del fiume Paraná.

Il delta è costituito da vari ecosistemi (il bosco, le paludi, i laghi) ed ospita molte specie di uccelli e animali selvatici. I primi abitanti della zona sono state le popolazioni Guarani. Dalla conquista spagnola in poi, questa zona è stata il centro di varie attività economiche, dallo sfruttamento del legname, alla coltivazione di frutta e fiori, fino al turismo dei nostri giorni. La stazione fluviale di Tigre è uno dei centri di comunicazione più importanti.

A un’ora di navigazione dalla stazione fluviale sul fiume Carapachay, si trova l’agriturismo di

“Bonanza Deltaventura”, circondato da 60 ettari di terra che includono in parte vari ecosistemi autoctoni e in parte zone lavorate. Rosana Di Mecola è l’ideatrice di questo innovativo progetto di turismo ed è proprietaria dell’agriturismo, una casa che risale al 1898 e che con molto lavoro, ma soprattutto molta passione, è stata risistemata, assieme ai terreni circostanti. Si dedica alla coltivazione di salici e pioppi, venduti poi all’industria della carta. Rosana propone varie attività che consentono di vivere momenti immersi nella natura e nella cultura del posto.

In Bonanza Deltaventura è possibile sentirsi come un isolano verace. Come prima attività si

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propone una camminata attraverso sentieri che permettono di conoscere i diversi ecosistemi;

sono poi a disposizione cavalli per spingersi un po’ più lontano e le canoe per assaporare ogni dettaglio della vegetazione e degli uccelli portati nel silenzio del fiume. Rosana offre anche servizio di B&B nella casa antica; il mangiare è assolutamente casereccio, a base di ingredienti locali.

Le due associazioni che collaborano con l’agriturismo sono TodoDelta e Delta Natural, che riuniscono vari operatori turistici e produttori locali, al fine di promuovere il turismo, la conservazione ambientale e il coinvolgimento diretto della popolazione locale nelle attività turistiche, facilitando in questo l’economia locale, la conoscenza e il rispetto reciproco.

Rientro a Buenos Aires per il pernottamento.

14° giorno:

BUENOS AIRES - ITALIA

Mattinata a disposizione per visite individuali, passeggiate o acquisti. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro in Italia.

15° giorno:

ARRIVO IN ITALIA

L’arrivo in Italia è previsto in mattinata.

Il programma di viaggio può subire variazioni sia per quanto riguarda gli incontri che l’itinerario. Tali modificazioni possono essere determinate dalla momentanea indisponibilità delle comunità ospitanti o da variazioni delle condizioni sociali ed ambientali che si determinano nel momento in cui si effettua il viaggio.

MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEL VIAGGIO

Viaggio effettuato in modalità “pacchetto tutto compreso” più “fondo personale”.

Viaggio con coordinatore locale, trasporti interni con pulmini privati, collegamenti aerei interni con voli di linea, alloggio in hotel, vitto con fondo personale. Alcune parti del viaggio saranno autogestite.

COSTO DEL VIAGGIO A PERSONA:

Calcolato su due persone: € 2.410 così ripartiti:

Quota di partecipazione, da versare in agenzia: € 2.150 a persona Fondo personale, da portare in loco: € 300 a persona

Voli aerei (volo intercontinentale + voli interni) a partire da € 1.700 (tasse e diritti d’agenzia inclusi)

La quota di partecipazione comprende:

- Hotel comprensivi di pernottamento e prima colazione

- Tutte le escursioni in programma con transfer e guida indicati (eccetto il minitrekking al ghiacciaio e, durante il periodo, l’escursione in barca per l’avvistamento delle balene) - Escursione al Delta del Paranà con pranzo e merenda inclusi

- Transfer aeroporto internazionale – hotel – aeroporto internazionale - Transfer da Buenos Aires - aeroporto nazionale – Buenos Aires - Assicurazioni infortuni di viaggio e medico-bagaglio

- Assicurazione contro annullamento viaggio - Organizzazione tecnica

Il fondo personale, di circa 300 € a persona corrisponde al costo preventivato per tutti i pasti. Durante le escursioni, quasi tutti i pranzi saranno effettuati al sacco. Cene libere con ristoranti consigliati.

La quota non comprende:

- Voli aerei

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- Tasse aeroportuali negli aeroporti nazionali (circa 10 € in totale) - Le entrate ai Parchi Nazionali (circa 50 euro)

- Spostamenti a Buenos Aires

- Transfer aeroporto Ushuaia ed El Calafate – hotel – aeroporto (circa 2 € a persona) - Tutto quanto non espressamente citato alla voce “la quota comprende”

La cifra stabilita prevede un certo tipo di vitto e alloggio e nel caso si desiderino delle sistemazioni diverse il maggior valore sarà a carico del cliente.

NUMERO MINIMO PARTECIPANTI: 2 persone

Il numero totale di partecipanti e la conseguente presenza dell’accompagnatore per tutto il percorso sarà reso noto a 20 giorni dalla partenza.

NOTIZIE UTILI Capitale: Buenos Aires

Superficie: 2.780.403 Km2 Abitanti: 36.985.000

Religione: cattolici 87,8%, protestanti 7,5%, musulmani 1,5%, ebrei 0,7%, altri 2,5%

Lingua: spagnolo (ufficiale), guaicurù, quechua, tehuelce Moneta: peso 1 € = 5,2 pesos(aggiornato al 9 marzo 2010)

Vaccinazioni: non ci sono vaccinazioni obbligatorie ma sono raccomandate quelle contro difterite, tetano, pertosse, epatite A e B e febbre tifoide

Consigli per la salute: adottare tutte le precauzioni necessarie nel consumo di acqua e alimenti per prevenire disturbi gastro-intestinali; non trascurare le problematiche relative all’esposizione ai raggi solari; evitare le punture d’insetti; portare dei farmaci di primo soccorso.

AMBIENTE NATURALE E AREE DI MAGGIOR INTERESSE: Le riserve di Puerto Deseado popolate da colonie di pinguini, elefanti e leoni marini, e migliaia di uccelli, le distese sconfinate della Pampa patagonica, i Boschi Pietrificati, il Parco Nazionale dei Ghiacciai con il Lago Argentino, il fascino selvaggio della Terra Del Fuoco. L’eleganza monumentale di Buenos Aires, Ushuaia, la città più meridionale del mondo.

MEZZI DI TRASPORTO: Considerata l’estensione del Paese e le grandi distanze tra una località e l’altra, i trasferimenti sono stati previsti quasi sempre con voli di linea.

I trasferimenti e le assicurazioni vengono effettuati con gruppi costituitisi localmente e formati da persone di diverse nazionalità.

PERIODO DI EFFETTUAZIONE: Il periodo più indicato per l’effettuazione del viaggio va da Ottobre a Marzo e corrisponde alla stagione estiva nell’emisfero australe. A Buenos Aires le temperature massime registrate variano da 20 a 29°C, le minime da 11 a 18°C.

Le regioni meridionali presentano temperature più basse con massime tra i 10 e 20°C, minime tra gli 8 e 3°C.

Aprile è il mese che precede l’inverno, man mano che si scende a sud il clima diventa più rigido (temperature medie di 8°C a El Calafate, 6°C a Ushuaia).

Una caratteristica delle regioni patagoniche e della Terra del Fuoco è l’estrema mutevolezza del clima: dal sole raggiante con temperature sui 20°C si passa rapidamente a bufere di vento e

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pioggia con repentini abbassamenti della temperatura. Il vento è un elemento pressoché costante della pampa patagonica.

POSTA, TELEFONO, INTERNET:

Poste. I servizi postali argentini sono piuttosto inefficienti pertanto, se si deve ricevere o spedire corrispondenza importante sarà senz'altro meglio affidarsi a corrieri interni o internazionali.

Telefonia mobile. L'importazione di un telefono cellulare deve essere dichiarata sul formulario che ogni visitatore deve compilare al suo arrivo in Argentina e comunque i cellulari europei non sono utilizzabili nel Paese a causa della diversa frequenza.

Telefonia fissa. I telefoni pubblici funzionano con carte magnetiche (cospeles), gettoni o con monete; nelle chiamate nazionali bisogna selezionare lo 0 prima del prefisso corrispondente.

VI INFORMIAMO CHE …

Il viaggio si presenta di interesse prevalentemente naturalistico. L’itinerario proposto consente di conoscere alcune delle più interessanti attrattive dell’Argentina.

Le giornate ad El Chalten sono molto lunghe, dalle 4.30 del mattino alle 23.00 della sera. Le escursioni sono di notevole durata (Escursione al Belvedere del Fitz Roy: 10 ore totali con 450 m. di dislivello; escursione alla Laguna Torre: 6 ore totali con 200 m. di dislivello). In alternativa si segnala la presenza di moltissimi percorsi per passeggiate più facili e tranquille.

PASSAPORTO E VISTI: è necessario il passaporto in corso di validità di 6 mesi.

Per le condizioni contrattuali consultate il sito internet o richiedetele in agenzia. Le stesse condizioni sono depositate presso la Provincia di Verona all’ufficio del turismo.

Le date sono indicative, sebbene possano al massimo variare di uno/due giorni in base alle disponibilità dei vettori aerei.

Le date si riferiscono ai viaggi di gruppo, in alcuni casi è possibile fare richiesta per effettuare viaggi in altri periodi. Verrà in tal caso contattato il corrispondente locale e vagliata la possibilità di partire ugualmente.

Organizzazione tecnica:

NOTA BENE: Si raccomanda di accertarsi di essere in possesso di tutti i documenti necessari all’effettuazione del viaggio (passaporto in corso di validità minima richiesta nei paesi visitati, eventuali visti e vaccinazioni obbligatorie).

Nel caso in cui il volo transiti per gli USA, accertarsi che il passaporto sia idoneo al transito nel territorio degli Stati Uniti.

Verificare inoltre di essere in regola con eventuali vaccinazioni obbligatorie, in particolare ponete attenzione all’obbligo di vaccinazione contro la febbre gialla che viene richiesta a seconda del paese di provenienza (nel caso di permanenza in più stati).

INFORMAZIONI:

Planet Viaggi Responsabili Via Vasco de Gama 12/a

37138 VERONA Tel: 045-8342630

E-mail: viaggiresponsabili@planetviaggi.it Skype: planet.viaggi.responsabili

www.planetviaggi.it

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