CITTA DI MAGLIE PROVINCIA DI LECCE. Regolamento Per la realizzazione di interventi e di prestazioni di servizi in campo sociale

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CITTA’ DI MAGLIE

PROVINCIA DI LECCE

Regolamento

Per la realizzazione di interventi e di prestazioni di servizi

in campo sociale

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Città di Maglie

Art. 1

PRINCIPI ISPIRATORI

Il Comune di Maglie nel quadro dei principi della Legge 328/2000, dello Statuto e del presente Regolamento, recepisce i capisaldi su cui si fondano gli interventi di assistenza sociale e precisamente:

• uguaglianza, a parità di bisogno, dell'intervento di assistenza sociale;

• rispetto della persona e della sua dignità;

• adeguatezza dell'intervento al bisogno ed alle esigenze affettive, psicologiche, familiari, relazionali e sociali della persona, limitando il più possibile il ricorso agli inserimenti in strutture residenziali;

• concezione unitaria degli interventi volta al superamento della loro settorializzazione e categorizzazione;

• rispetto delle opzioni individuali degli utenti in riferimento alle risposte assistenziali esistenti;

• qualificazione delle prestazioni, prontezza e professionalità dell'intervento;

Il presente Regolamento è rivolto ai cittadini con residenza nel Comune di Maglie, ai cittadini di stati appartenenti all'Unione Europea ed ai loro familiari, nonché agli stranieri, individuati ai sensi dell'art.41 del testo unico di cui al DLgs 25 luglio 1998 nr.286, agli apolidi ed ai profughi.

Art. 2

FUNZIONI SOCIO ASSISTENZIALI DI COMPETENZA COMUNALE

Rientrano nelle competenze comunali le funzioni concernenti:

a) assistenza economica ordinaria e straordinaria;

b) assistenza domiciliare;

c) integrazione retta per inserimenti in strutture residenziali o semiresidenziali;

d) assistenza alternativa al ricovero per anziani e disabili;

e) inserimenti socio-lavorativi;

f) inserimenti di cittadini pensionati in attività socialmente utili;

g)vacanze per anziani;

h)Servizio di educativa domiciliare rivolta ai minori ed alle loro famiglie;

i)contributi finalizzati agli interventi rivolti all'età scolare e prescolare.

Assessorato ai Servizi Sociali

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Città di Maglie

Art. 3

ORGANO COMPETENTE

La Giunta Comunale prima dell'inizio dell'esercizio finanziario presenta alla Commissione Consiliare Servizi Sociali, contestualmente, il piano degli interventi con la relativa dotazione finanziaria.

Dopo l'esame da parte della Commissione, la Giunta approva il piano e lo affida, per l'esecuzione, al Dirigente del Settore. Il piano costituisce parte integrante del P.E.G.

Art. 4

ASSISTENZA ECONOMICA ORDINARIA E STRAORDINARIA Requisiti per la concessione degli interventi

Per accedere agli interventi assistenziali, si tiene conto della situazione economico-finanziaria del soggetto e del nucleo familiare e, qualora la situazione lo richieda, della consistenza del reddito e del patrimonio dei parenti tenuti al mantenimento (art. 433 del Codice Civile).

E' necessario che il beneficiario abbia un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore al minimo vitale (MV) pari al minimo pensionistico INPS del primo gennaio di ogni anno (definito nel presente regolamento minimo INPS).

In aggiunta all’ISEE, la condizione per l’ottenimento di contributi è data dal non possesso di autovetture superiori ai 1.500 cc e di natanti.

In caso di particolare e motivata significatività dell’intervento si può prescindere dal requisito economico. La valutazione tiene conto dei riflessi economici derivanti dalla eventuale presenza di qualche malattia o altri stati di bisogno debitamente documentati.

Tabella per il calcolo dell’ISEE

Nucleo Familiare Dal richiedente, dai componenti

la famiglia anagrafica, dai soggetti a carico ai fini IRPEF Tipologia di interventi

Sono previsti i seguenti interventi di sostegno economico:

• Sussidi mensili continuativi: erogati per comprovate situazioni di bisogno (mancanza del lavoro, separazione/divorzio ragazze madri, situazioni di detenzione, famiglie di recente immigrazione) di norma per un minimo di tre mesi fino ad un massimo di 12 mesi e per un importo complessivo mensile non eccedente 1/12 del MV, tenuto conto anche degli eventuali redditi presenti. Nel limite del possibile va evitato di cronicizzare il sussidio, al fine di favorire, con la predisposizione di uno specifico piano di sostegno da parte dell' assistente sociale, il progressivo superamento dello stato di bisogno. L'assistente sociale eseguirà il monitoraggio con verifiche periodiche.

Assessorato ai Servizi Sociali

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Città di Maglie

Il sussidio può consistere anche nella fornitura gratuita di un alloggio di proprietà comunale o assunto in locazione, nel pagamento totale o parziale del canone di locazione.

• Sussidi straordinari: erogati per sopperire a situazioni aventi il carattere dell’eccezionalità

• Prestiti: erogati a cittadini in condizioni sociali di temporanea non autosufficienza e di disagio sociale. Il prestito non potrà eccedere l’importo stabilito dalla Giunta Comunale in sede di approvazione del piano annuale, rimborsabile senza interessi in 36 mesi in una o più soluzioni. La concessione del prestito è subordinata alla predisposizione di un piano illustrante gli obiettivi e le finalità dell’intervento da parte di un’assistente sociale in base a disponibilità di risorse.

Gli importi saranno contenuti entro i limiti massimi stabiliti nel piano annuale, approvato dalla Giunta Comunale.

Parametri di riferimento generale (valutazione a cura dell'Ufficio servizi Sociali)

REDDITO PUNTEGGIO Reddito inferiore al 20% del MV 8

Reddito compreso tra il 20,01% del MV ed il 50% del MV

7 Reddito compreso tra il 50,01% del MV e il 70%

MV

6 Reddito compreso tra il 70,01% del MV e il

100% MV 4

Alloggio in affitto 3

Invalidità documentata superiore al 75% 2

Sfratto esecutivo 2

Rientro emigranti 2

p.1 per ogni componente Composizione nucleo familiare

p.2 per ogni componente minore

Le fasce di reddito di riferimento sono stabilite annualmente dalla Giunta Comunale, tenendo conto dell'indice ISTAT di rivalutazione del corso della vita.

Parametri di riferimento specifici (valutazione a cura del Servizio Sociale Professionale) Particolari situazioni di disagio sociale Punteggio attribuito

Nuclei familiari segnalati dall'Autorità Giudiziaria per gravi problemi di adattamento ed emarginazione sociale

Punti 10

- Separazione coniugale avvenuta nel corso dell'anno di presentazione della domanda;

- Separazione di fatto (in caso di convivenza) - Morte del coniuge

Con minori a carico punti 9 Con figli a carico magg. Punti 8;

in assenza di figli punti 7

Ragazze madri Punti 8

Soggetti svantaggiati per problemi correlati alla

tossicodipendenza, all'alcoolismo, alla Punti 6

Assessorato ai Servizi Sociali

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Città di Maglie

detenzione, ad alterazioni della psiche.

Perdita improvvisa del lavoro Punti 4

L'ammontare dei contributi erogati in base al punteggio attribuito, in riferimento ai parametri di cui sopra saranno determinati dalla Giunta Comunale, anno per anno, in base alla disponibilità finanziaria.

Per ciascuna situazione, l’assistente sociale sottopone alla Commissione, una relazione illustrante le ragioni del bisogno e le finalità dell’intervento proposto.

Procedura d’ammissione

L’interessato, o chi per esso, dovrà presentare specifica domanda, indirizzata al Sindaco, utilizzando l’apposito modello predisposto dai servizi sociali ed indicando il tipo d’intervento richiesto. A corredo della domanda dovrà essere allegata:

- la dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate, secondo il modello di cui al D.Lgs. del 31.03.1998 n. 109, così come modificato dal DLgs. del 03.05.2000 n. 130;

- ovvero la certificazione della situazione economica dichiarata rilasciata dall’INPS.

Art. 5

ASSISTENZA DOMICILIARE Finalità e destinatari del servizio

Il Servizio di Assistenza Domiciliare mira a favorire la permanenza dell’anziano o comunque della persona non autosufficiente nel proprio ambiente di vita prevenendo, per quanto possibile, il ricorso all’istituzionalizzazione.

L'assistenza domiciliare si concretizza nell’erogazione di una serie integrata di prestazioni tese a garantire al beneficiario un’esistenza sicura ed autonoma all’interno del proprio domicilio.

Il servizio è rivolto a persone anziane in stato di bisogno che vivono sole oppure in famiglie non in grado di assicurare autonomamente l’assistenza necessaria. Il servizio è rivolto anche a cittadini non anziani in condizioni di non autosufficienza che versano in particolare stato di necessità.

Tipologia di prestazioni

Il Servizio di Assistenza Domiciliare si attiva sulla base di un progetto personalizzato formulato dall’assistente sociale tenendo conto del bisogno del richiedente e della rete delle risorse familiari e del volontariato presenti e/o attivabili e delle indicazioni del medico di base.

Il servizio può prevedere i seguenti interventi:

• Aiuto domiciliare: consiste in prestazioni, erogate da personale qualificato, di sostegno domestico alle persone non più autosufficienti quali ad esempio, il riordino della casa, la cura della persona, la preparazione dei pasti, il disbrigo di commissioni, l’aiuto al mantenimento di relazioni sociali. L'intervento sarà disposto caso per caso, per un massimo di dodici ore settimanali. Al richiedente è richiesta una contribuzione della spesa secondo i criteri più avanti stabiliti.

Assessorato ai Servizi Sociali

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Città di Maglie

• Consegna pasti a domicilio: consiste nella consegna di pasti confezionati a persone non in grado di provvedere da sé alla propria alimentazione. Al richiedente è richiesta una contribuzione della spesa secondo i criteri più avanti stabiliti.

Ammissione al servizio

L’interessato, o chi per esso, dovrà presentare specifica domanda indirizzata al Sindaco utilizzando gli appositi modelli predisposti ed indicando il tipo d’intervento richiesto e le relative modalità Alla domanda dovrà essere allegata:

• la dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate, secondo il modello di cui al DLgs 109/98;

• ovvero la certificazione della situazione economica dichiarata rilasciata dall’INPS.

Per ciascuna situazione l'assistente sociale sottopone alla Commissione una relazione illustrante le ragioni del bisogno e le finalità dell'intervento proposto.

La partecipazione al costo del Servizio di Assistenza Domiciliare

I soggetti che beneficiano del Servizio di Assistenza Domiciliare partecipano, come segue, al costo del servizio:

REDDITO DEL NUCLEO FAMILIARE PARTECIPAZIONE DELLA FAMIGLIA

Reddito inferiore al MV o compreso tra il MV e

MV + 20% Nessuna partecipazione

Reddito compreso tra il MV+20,01% e MV +

40% MV Partecipazione del 40%

Reddito compreso tra il MV + 40,01% e il

MV+60% Partecipazione del 60%

Reddito compreso tra il MV+60,01% e il

MV+80% Partecipazione dell'80%

Reddito compreso tra il MV+80,01% e

La valutazione della condizione economica deve essere eseguita avendo come riferimento l'intero nucleo familiare cui appartiene la persona assistita.

Il costo degli interventi è stabilito sulla base dei costi diretti imputabili ai singoli servizi.

la famiglia anagrafica, dai soggetti a carico ai fini IRPEF Art. 6

INTEGRAZIONE RETTA PER INSERIMENTI IN STRUTTURE RESIDENZIALI I criteri di riferimento saranno: la necessità, l'opportunità e la congruità dell'intervento.

Assessorato ai Servizi Sociali

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Città di Maglie

Il ricoverato provvederà a contribuire al pagamento della retta versando tutte le sue entrate, di qualsiasi natura esse siano, fino a concorrenza della retta stessa. Si ritiene esclusa una quota per spese personali pari al 20% dell'ammontare del minimo INPS dell'anno in corso.

Per l’accesso a servizi residenziali comportanti oneri comunali occorre che l’interessato non sia proprietario di alcun bene immobile eccetto l’abitazione in uso al coniuge o ad eventuali figli disabili e che non vi siano familiari in grado di provvedere al mantenimento.

Art. 7

PARTECIPAZIONE ALLE SPESE DA PARTE DEI FAMILIARI OBBLIGATI Valutazioni delle condizioni

La sottoscrizione della domanda da parte dell’interessato, o di chi per esso, per l’attivazione di interventi di sostegno economico o di assunzione di spese per inserimenti in strutture residenziali o semiresidenziali o di ammissione al servizio di assistenza domiciliare che determinano oneri a carico del Comune, comporta la partecipazione alla copertura del costo ad essi relativo da parte dei parenti tenuti agli alimenti secondo l’art. 433 del Codice Civile.

Il Comune eroga l'intervento richiesto previa verifica delle possibilità di concorso dei parenti che avviene valutando le seguenti condizioni:

1. In caso di inserimenti in servizi residenziali o semiresidenziali o di ammissione al Servizio di assistenza domiciliare, la compartecipazione del richiedente o dei familiari mira a coprire l’intero ammontare della retta del servizio.

2. Il Comune interviene assumendosi l’onere di un’eventuale quota parte residua solo quando il richiedente abbia contribuito per l’intero ammontare dei propri redditi (fatta salva una quota come precedentemente stabilito) e tutti i familiari tenuti ad intervenire ai sensi del presente regolamento abbiano contribuito nella misura come più avanti determinata.

3. Limitatamente alle prestazioni sociali agevolate, assicurate nell’ambito di percorsi assistenziali di natura sociosanitaria, rivolte a persone con handicap grave nonché a soggetti ultra sessantacinquenni non autosufficienti, in relazione alle modalità di contribuzione al costo della prestazione si applicano le disposizioni previste dal DLgs. 03.05.2000, n. 130;

Definizione della quota a carico dei parenti

Qualora la quota posta a carico del richiedente non sia sufficiente a coprire il costo del servizio, il Comune stabilisce la quota residua di concorso a carico dei parenti secondo le seguenti modalità (ex Art.433 c.c.):

- nell’ordine sono tenuti all’obbligo di contribuzione,

• il coniuge;

• i figli legittimi o legittimati o naturali o adottivi, e, in loro mancanza, i discendenti prossimi, anche naturali;

• i genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi, anche naturali; gli adottanti;

• i generi e le nuore;

• il suocero e la suocera;

Assessorato ai Servizi Sociali

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• i fratelli e le sorelle germani o unilaterali, con precedenza dei germani sugli unilaterali

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Città di Maglie

Il donatario è tenuto, con precedenza su di ogni altro obbligato, a concorrere al sostegno economico del richiedente nei limiti del valore della donazione presente nel suo patrimonio con riferimento agli ultimi 5 anni antecedenti alla data della domanda dell’interessato. Nel caso in cui la donazione consista nell’abitazione del donatario, che questi non possieda altri beni immobili, che il bene non appartenga alle categorie catastali A1, A8, A9 il donatario, in quanto tale, sarà tenuto a concorrere, con precedenza su ogni altro obbligato, per un importo pari a quanto ammonterebbe l’affitto del bene donato, calcolato ai prezzi di mercato.

Tabella per il calcolo dell’ISEE dei parenti tenutari

Nucleo Familiare Dai componenti la famiglia anagrafica, dai soggetti a carico ai fini IRPEF. Va escluso, se presente, il richiedente la prestazione.

Ogni nucleo familiare obbligato è tenuto a partecipare per la parte della spesa non coperta dal richiedente secondo i parametri riportati in tabella:

REDDITO PERTECIPAZIONE DEI FAMILIARI

OBBLIGATI

ISEE PARI 2 MV 20%

ISEE PARI 4 MV 40%

ISEE PARI 6 MV 60%

ISEE PARI 8 MV 80%

ISEE PARI 10 MV 100%

Qualora l’anziano e/o il suo nucleo familiare o le persone tenute agli obblighi alimentari richiedano una prestazione sociale agevolata, ma non siano disponibili a presentare la documentazione relativa all’autocertificazione di cui al DLgs. del 31.03.1998, n. 109 così come modificato dal DLgs. del 03.05.2000 n. 130, il servizio potrà essere comunque resa ferma restando l’applicazione della tariffa massima.

Qualora si renda necessario un intervento di aiuto nei confronti della persona che possiede beni immobili il cui valore copra, in tutto o in parte, le spese di ricovero il Comune può intraprendere specifici atti esecutivi o conservativi al fine di garantire all'ente il rimborso delle somme dallo stesso anticipate, maggiorate dagli interessi di legge. Tali atti, ai sensi della vigente normativa, riguardano essenzialmente:

• possibilità del Comune di incamerare integralmente eventuali arretrati di pensioni, indennità di accompagnamento, rendite varie e redditi futuri;

• iscrizione ipotecaria nei registri immobiliari sui fabbricati e sui terreni di proprietà del debitore, da esperire quando il credito vantato dal Comune sia superiore a 3.000 Euro.

• l’esecuzione forzata dei beni del debitore o dei suoi eredi (limitatamente ai beni immobili ereditati) una volta esperita, senza effetto, la prassi amministrativa per il recupero del credito maturato;

• l’alienazione consensuale dei beni immobili del ricoverato ( o degli eredi per i beni ereditati), previe idonee garanzie formali da parte dello stesso (o degli eredi) affinché il ricavato venga destinato a copertura dei crediti del Comune maturati o maturandi per le rette di degenza.

Assessorato ai Servizi Sociali

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Il Comune, in caso di inadempienza all’obbligo di contribuzione, adotta le misure necessarie, comprese quelle giudiziali, nei confronti degli obbligati ai sensi del presente regolamento.

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Città di Maglie

Art. 8

ASSISTENZA ALTERNATIVA AL RICOVERO

Il Comune di Maglie fornisce risposte ai problemi delle famiglie con anziani e disabili non autosufficienti, fornendo un contributo economico a sostegno della responsabilità di cure domiciliari in situazioni di particolare gravità.

L'assistenza riguarda i genitori con figli disabili ed i figli di persone anziane. Gli interventi devono tenere conto delle difficoltà di organizzazione della vita domestica, di quelle legate all'attività lavorativa dei familiari, della fatica e del logoramento dei parenti sui quali grava l'onere dell'accudimento quotidiano, soprattutto quando essi stessi sono già coinvolti in un loro processo di invecchiamento ed in difficoltà di natura economica derivanti dalla necessità di fare fronte ad impegni onerosi e prolungati nel tempo.

L'assistenza alternativa al ricovero risponde ai principi di economicità, efficienza ed efficacia, dati i costi del ricovero in strutture protette e, tende a favorire anche la coesione e l'affettività nel nucleo familiare.

L'entità dei contributi è determinata annualmente dalla Giunta Comunale in base alle disponibilità finanziarie.

Ammissione al servizio

L’interessato, o chi per esso, dovrà presentare specifica domanda indirizzata al Sindaco utilizzando gli appositi modelli predisposti ed indicando il tipo d’intervento richiesto. Alla domanda dovrà essere allegata:

• la dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate, secondo il modello di cui al DLgs 109/98;

Ogni domanda riguardante il contributo economico alternativo al ricovero, che dovrà essere accompagnata da una relazione dell’assistente sociale illustrante le finalità del servizio che si propone di erogare, sarà esaminata dalla Commissione Servizi Sociali, la quale stabilirà il contributo annuale per ogni singolo caso.

Art. 9

INSERIMENTI SOCIO-LAVORATIVI

Il Comune di Maglie può promuovere progetti di inserimento lavorativo indirizzati a cittadini in condizioni di svantaggio sociale individuati dagli operatori dei servizi sociali del Comune che all’uopo predispongono un apposito progetto.

Il luogo di svolgimento, l’orario di servizio, la durata ed il compenso della borsa lavoro sono stabiliti dalla Giunta al momento dell’approvazione del progetto d’inserimento.

Oltre al compenso di cui al comma precedente il Comune è obbligato al versamento dei contributi assistenziali previsti dalla legge.

Assessorato ai Servizi Sociali

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Art. 10

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Città di Maglie

INSERIMENTI DI CITTADINI PENSIONATI IN ATTIVITA’ SOCIALMENTE UTILI Il Comune di Maglie organizza, di concerto con le Consulte, l’inserimento di cittadini pensionati in attività socialmente utili o direttamente o convenzionandosi con associazioni di volontariato purché siano fisicamente idonei. Le attività d’impiego comprendono i servizi di custodia in genere, l’apertura e la chiusura di spazi pubblici, l’assistenza al trasporto di studenti o di anziani, altre attività simili e non dovranno essere sostitutivi di personale di ruolo.

Gli inserimenti sono disposti dal Responsabile Servizi Sociali nell’ambito di un fondo stabilito ad inizio anno dalla Giunta, specificante altresì, il compenso orario per le prestazioni svolte. Ogni pensionato riceverà un compenso forfettario orario per l’attività condotta e sarà coperto da polizza assicurativa contro gli infortuni e di responsabilità civile verso terzi. Ciascun pensionato opererà sotto la supervisione del Dirigente su cui ricade la responsabilità del Servizio.

Art. 11

VACANZE ANZIANI

Il Comune organizza soggiorni in località climatiche destinati a cittadini anziani. La Giunta, con apposito atto deliberativo, approva ogni anno il programma d’attività. L’ammissione dei richiedenti ai soggiorni viene disposta dal Responsabile Servizi Sociali secondo criteri di opportunità e congruità del servizio. La partecipazione al costo avviene nella seguente misura:

REDDITO PARTECIPAZIONE AL COSTO

MV + 20% Esenzione totale

Le fasce di reddito di riferimento sono stabilite annualmente dalla Giunta Comunale, tenendo conto dell'indice ISTAT di rivalutazione del costo della vita.

L’interessato, o chi per esso, dovrà presentare specifica domanda indirizzata al Sindaco utilizzando l’apposito modello predisposto dai servizi sociali. A corredo della domanda dovrà essere allegata:

• la dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate;

la famiglia anagrafica, dai soggetti a carico ai fini IRPEF

Assessorato ai Servizi Sociali

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Città di Maglie

Art. 12

SUSSIDIO PER FAVORIRE L’ACCESSO E LA FREQUENZA SCOLASTICA DI STUDENTI CON HANDICAP

Si tratta di sussidi previsti per facilitare l’accesso e la frequenza di studenti con deficit e comprendono:

• contributi per spese di trasporto scolastico effettuato direttamente dalla famiglia ove non sia possibile usufruire del trasporto comunale o di ente convenzionato;

• sussidi per l’acquisto di attrezzatura speciale, eccetto automezzi.

L’interessato, o chi per esso, dovrà presentare specifica domanda indirizzata al Sindaco utilizzando l’apposito modello predisposto dai servizi sociali. A corredo della domanda dovrà essere allegata:

• la dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate;

Reddito

Quota di partecipazione a carico del richiedente

L'entità dei contributi è determinata annualmente dalla Giunta Comunale in base alla disponibilità finanziaria.

Tabella per il calcolo dell'I.S.E.E.

Art.13

Servizio di educativa domiciliare

Ha lo scopo di supportare ed accompagnare nella quotidianità i genitori in situazione di particolare deprivazione socio-culturale ed ambientale ad esercitare le proprie funzioni di tipo pratico e materiale nei confronti dei figli, promuovendo il processo di deistituzionalizzazione.

Assessorato ai Servizi Sociali

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Città di Maglie

Il servizio di sostegno sarà espletato a cura di educatori professionali che avranno il compito di sostenere la famiglia nella crescita, mediante un processo educativo-culturale di interscambio, partecipazione e coinvolgimento attivo di tutti gli attori interessati.

Per ogni famiglia sarà elaborato un progetto comune a cura dell'assistente sociale e mediante protocolli d'intesa, tra i soggetti interessati si stabilirà anche l'orario e la frequenza degli interventi dell'educatore.

L'orario di servizio, la durata ed il compenso degli operatori sono stabiliti dalla Giunta Comunale al momento dell'approvazione del progetto assistenziale.

Art. 14

ESENZIONE E/O RIDUZIONE RETTA PER MENSA, FREQUENZA ASILO NIDO, COLONIE E CORSI ESTIVI

Il richiedente dovrà presentare specifica domanda indirizzata al Sindaco utilizzando l’apposito modello predisposto dai servizi sociali ed indicando il beneficio richiesto. A corredo della domanda dovrà essere allegata:

• la dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate, secondo il modello di cui al DPCM del 18 Maggio 2001;

a) RETTE PER LA FREQUENZA DI ASILI NIDO, GRUPPI EDUCATIVI, COLONIE ESTIVE

I richiedenti hanno diritto alla riduzione della quota secondo le modalità riportate in tabella.

Reddito

Quota di partecipazione a carico del richiedente

Di norma, per i Corsi Estivi l’eventuale esenzione può essere concessa per la frequenza massima di due turni e comunque per non più di 30 giorni.

Tabella per il calcolo dell'I.S.E.E.

Assessorato ai Servizi Sociali

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Città di Maglie

Assessorato ai Servizi Sociali

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b) RETTE MENSA SCOLASTICA (BUONI PASTO)

- Le famiglie con un reddito al di sotto del MV fruiscono gratuitamente del servizio;

- Di norma le famiglie con un reddito pari o superiore al MV contribuiranno per intero al costo del servizio.

Art. 15

PROVVEDIMENTI DI DINIEGO

I provvedimenti di diniego in relazione alle domande pervenute per gli interventi al presente regolamento ritenute non rispondenti ai criteri esplicitati nei precedenti articoli verranno comunicati agli interessati entro 15 giorni dall’avvenuto completamento della pratica.

Art. 16 RICORSI

Contro le decisioni adottate dai competenti organi e uffici in relazione alle domande presentate per la fruizione degli interventi previsti dal presente Regolamento, è ammesso il ricorso da parte degli interessati entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della relativa comunicazione.

Il ricorso viene esaminato in via definitiva dalla Giunta Comunale, previo parere Commissione Servizi Sociali, sulla base degli eventuali nuovi elementi e/o documenti presentati.

Art. 17

CONTROLLI E VERIFICHE

Per quanto riguarda le prestazioni agevolate disposte sulla base della dichiarazione sostitutiva delle condizioni economiche di cui al DLgs 109/98, così come modificato dal DLgs. 130/2000, l’Ufficio Servizi Sociali è tenuto a controllare la veridicità dei dati.

La Giunta Comunale adotta linee-guida e misure organizzative per favorire l'effettuazione di controlli sui casi presi a campione che saranno effettuati d'intesa con la Guardia di Finanza.

Qualora dai controlli emergano abusi o false dichiarazioni, fatta salva l'attivazione delle necessarie procedure di legge per perseguire il mendacio, la Giunta Comunale adotta ogni misura utile a sospendere e/o revocare i benefici concessi.