GAL GARDA E COLLI MANTOVANI SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA'LIMITATA

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Data chiusura esercizio 31/12/2019

GAL GARDA E COLLI MANTOVANI SOCIETA' CONSORTILE A

RESPONSABILITA'LIMITATA

DATI ANAGRAFICI

Indirizzo Sede legale: CAVRIANA MN PIAZZA CASTELLO 7 Codice fiscale: 02510410208

Forma giuridica: SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA

Indice

Capitolo 1 - BILANCIO PDF OTTENUTO IN AUTOMATICO DA XBRL Capitolo 2 - VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA

Capitolo 3 - RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE

... 2 ... 9 ... 14

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GAL GARDA E COLLI MANTOVANI SCRL Bilancio di esercizio al 31-12-2019

Dati anagrafici

Sede in PIAZZA CASTELLO 7 - 46040

CAVRIANA (MN)

Codice Fiscale 02510410208

Numero Rea MN 000000258969

P.I. 02510410208

Capitale Sociale Euro 19.700 i.v.

Forma giuridica Societa' a responsabilita' limitata

Settore di attività prevalente (ATECO) 702209

Società in liquidazione no

Società con socio unico no

Società sottoposta ad altrui attività di direzione e

coordinamento no

Appartenenza a un gruppo no

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Stato patrimoniale micro

31-12-2019 31-12-2018 Stato patrimoniale

Attivo

B) Immobilizzazioni

I - Immobilizzazioni immateriali 1.695 1.882

II - Immobilizzazioni materiali 4.055 286

Totale immobilizzazioni (B) 5.750 2.168

C) Attivo circolante II - Crediti

esigibili entro l'esercizio successivo 23.349 13.845

Totale crediti 23.349 13.845

IV - Disponibilità liquide 154.151 435.665

Totale attivo circolante (C) 177.500 449.510

D) Ratei e risconti 9.804 12.056

Totale attivo 193.054 463.734

Passivo

A) Patrimonio netto

I - Capitale 19.700 19.700

Totale patrimonio netto 19.700 19.700

D) Debiti

esigibili entro l'esercizio successivo 38.537 158.179

Totale debiti 38.537 158.179

E) Ratei e risconti 134.817 285.855

Totale passivo 193.054 463.734

v.2.11.0 GAL GARDA E COLLI MANTOVANI SCRL

Bilancio di esercizio al 31-12-2019 Pag. 2 di 7

Generato automaticamente - Conforme alla tassonomia itcc-ci-2018-11-04

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Informazioni in calce allo stato patrimoniale micro

Ammontare dei compensi, delle anticipazioni e dei crediti concessi ad amministratori e sindaci e degli impegni assunti per loro conto

Sindaci

Compensi 3.500

Al Revisore Unico è stato concesso un compenso di euro 3.500 oltre ai contributi di legge previsti.

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Conto economico micro

31-12-2019 31-12-2018 Conto economico

A) Valore della produzione

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 10.192 20.247

5) altri ricavi e proventi

contributi in conto esercizio 151.039 172.124

altri 7 3

Totale altri ricavi e proventi 151.046 172.127

Totale valore della produzione 161.238 192.374

B) Costi della produzione

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 210 577

7) per servizi 138.225 160.305

8) per godimento di beni di terzi 10.000 10.000

10) ammortamenti e svalutazioni

a), b), c) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali, altre svalutazioni

delle immobilizzazioni 1.226 659

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 737 627

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 489 32

Totale ammortamenti e svalutazioni 1.226 659

14) oneri diversi di gestione 7.698 12.687

Totale costi della produzione 157.359 184.228

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 3.879 8.146

C) Proventi e oneri finanziari 16) altri proventi finanziari

d) proventi diversi dai precedenti

altri 63 2

Totale proventi diversi dai precedenti 63 2

Totale altri proventi finanziari 63 2

17) interessi e altri oneri finanziari

altri 106 1.471

Totale interessi e altri oneri finanziari 106 1.471

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) (43) (1.469)

Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D) 3.836 6.677

20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

imposte correnti 3.836 6.677

Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 3.836 6.677

21) Utile (perdita) dell'esercizio 0 0

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Bilancio micro, altre informazioni

Informazioni ex art. 1, comma 125, della legge 4 agosto 2017 n. 124

Al riguardo si evidenzia che la società ha ricevuto la quota di contribuzione ordinaria 2017 più la quota di contribuzione ordinaria 2018 (quest'ultima in acconto per l'anno) per un totale di euro 765,00 dal Comune di Cavriana.

Vengono qui sotto indicati, uno per uno, secondo il principio di cassa.

Soggetto ricevente:

- Gal Garda e Colli Mantovani S.c.r.l. C.F. 02510410208

Soggetto erogante:

- Comune di Cavriana C.F. 00223070202

- Somma incassata: 765,00 €

- Rapporto giuridico: Il soggetto erogante è proprietario di una quota del capitale sociale del Gal

Garda e Colli Mantovani S.c.r.l. pari al 5,08%

- Data di incasso: 06/03/2019

- Causale: Quota contribuzione ordinaria anno 2017 (255,00 €) + acconto anno 2018 (510,00 €)

Al riguardo si evidenzia che la società ha ricevuto la quota di contribuzione ordinaria 2018 (in acconto per l'anno) per un totale di euro 250,00 dal Comune di Monzambano.

Soggetto ricevente:

Soggetto erogante:

- Comune di Monzambano C.F. 00159460203

Garda e Colli Mantovani S.c.r.l. parti al 2,54%

- Data di incasso: 13/05/2019

- Causale: Quota contribuzione ordinaria in acconto per l'anno 2018

Al riguardo si evidenzia che la società ha ricevuto la quota di contribuzione ordinaria 2017 più la quota di contribuzione ordinaria 2018 (quest'ultima in acconto per l'anno) per un totale di euro 375,00 dal Comune di Pozzolengo.

Soggetto ricevente:

Soggetto erogante:

- Comune di Pozzolengo C.F. 00842970170

- Data di incasso: 02/07/2019

- Causale: Quota contribuzione ordinaria anno 2017 (125,00 €) + acconto anno 2018 (250,00 €)

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Al riguardo si evidenzia che la società ha ricevuto la quota di contribuzione ordinaria a saldo anno 2018 più la quota di contribuzione ordinaria 2019 (quest'ultima in acconto per l'anno) per un totale di euro 514,26 dal Comune di Solferino.

Soggetto ricevente:

Soggetto erogante:

- Comune di Solferino C.F. 00206590200

- Data di incasso: 25/09/2019

- Causale: Quota contribuzione ordinaria a saldo anno 2018 (260,26 €) + acconto anno 2019

(254,00 €)

Al riguardo si evidenzia che la società ha ricevuto la quota di contribuzione ordinaria a saldo anno 2018 più la quota di contribuzione ordinaria 2019 (quest'ultima in acconto per l'anno) per un totale di euro 1.028,53 dal Comune di Desenzano del Garda.

Soggetto ricevente:

Soggetto erogante:

- Comune di Desenzano C.F. 00575230172

-Somma incassata: 1.028,53 €

- Data di incasso: 28/11/2019

- Causale: Quota contribuzione ordinaria a saldo anno 2018 (520,53 €) + acconto anno 2019

(508,00 €)

Al riguardo si evidenzia che la società ha ricevuto la quota di contribuzione ordinaria a saldo anno 2018 per un totale di euro 518,53 dal Comune di Lonato del Garda.

Soggetto ricevente:

Soggetto erogante:

- Comune di Lonato del Garda C.F. 00832210173

- Data di incasso: 24/12/2019

- Causale: Quota contribuzione ordinaria a saldo anno 2018

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Dichiarazione di conformità del bilancio

Il sottoscritto Belloli Mauro dichiara che il documento informatico in formato XBRL contenente lo stato patrimoniale e il conto economico in formato XBRL sono conformi ai corrispondenti documenti originali depositati presso la società.

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Capitolo 2 - VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA

GAL GARDA E COLLI MANTOVANI SCRL Codice fiscale 02510410208

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Società: Gal Garda e Colli Mantovani s.c.r.l

Sede Legale (Comune): Cavriana (Mn)

Sede Legale (Indirizzo): P.zza Castello, 7

Capitale Sociale: € 19.700

Iscrizione Registro imprese di Mantova

Numero Iscrizione Registro Imprese 02510410208

Numero di Codice Fiscale 02510410208

Numero di Partita IVA 02510410208

Numero Iscrizione R.E.A. 258969

VERBALE DELL’ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA

Addì diciassette del mese di giugno duemilaventi alle ore 17.00 in Cavriana, P.zza Castello, 7, si è tenuta in modalità telematica, mediante la piattaforma Zoom, l’Assemblea Generale Ordinaria della società GAL GARDA E COLLI MANTOVANI s.c.r.l..

A termini di statuto assume la presidenza l’Amministratore Unico Mauro Belloli.

Il Presidente quindi provvede a dare atto:

- che l’Assemblea Ordinaria è stata regolarmente convocata ai sensi di legge e di statuto;

- che sono presenti in proprio o rappresentati con regolare delega scritta i seguenti soci, come risulta dal libro Soci della Società:

- Sig. MAURIZIO PELLIZZER, presidente del Parco Regionale del Mincio, portatore di una quota pari al 4,31 % del capitale sociale;

- Sig. CORRADO CATTANI, delegato del comune di Cavriana, portatore di una quota pari al 5,08 % del capitale sociale;

- Sig. CHRISTIAN SIMONETTI, delegato del comune di Lonato del Garda, portatore di una quota pari al 5,08 % del capitale sociale;

- Sig. MASSIMILIANO ROSSI, Sindaco del comune di Ponti sul Mincio, portatore di una quota pari al 2,54 % del capitale sociale;

- Sig. MAURIZIO FERRARI, delegato del comune di Sirmione, portatore di una quota pari al 3,55 % del capitale sociale;

- Sig. RIGHETTI STEFANO, delegato del comune di Pozzolengo, portatore di una quota pari al 2,54 % del capitale sociale;

- Sig.ra FRANCESCA CERINI, delegata del comune di Desenzano del Garda, portatore di una quota pari al 5,08 % del capitale sociale;

- Sig. ENRICO VOLPI Sindaco del comune di Castiglione delle Stiviere, portatore di una quota pari al 5,08 % del capitale sociale;

- Sig. GIORGIO CAPPA, Sindaco del comune di Monzambano, portatore di una quota pari al 2,54 % del capitale sociale;

- Sig. LUCIANO BERTAIOLA, Sindaco del comune di Volta Mantovana, portatore di una quota pari al 3,55 % del capitale sociale;

- Sig. GIUSEPPE GROPPELLI, delegato della Federazione Prov. Coldiretti Mantova, portatore di una quota pari al 5,08 % del capitale sociale;

- Sig. GIROLAMO ALBIERO, delegato della Federazione Prov Coldiretti Brescia,

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portatore di una quota pari al 5,08 % del capitale sociale;

- Sig. ANDREA BOTTAREL, Direttore del Consorzio di Tutela Lugana d.o.c., portatore di una quota pari al 5,08 % del capitale sociale;

- Sig. CARLO ALBERTO PANONT, Direttore del Consorzio Garda d.o.c., portatore di una quota pari al 5,08 % del capitale sociale;

- Sig. CARLO ALBERTO PANONT, Direttore del Consorzio di Tutela dei vini Valtenesi, portatore di una quota pari al 5,08 % del capitale sociale;

- Sig. GIUSEPPE GROPPELLI, Presidente di Terranostra Mantova, portatore di una quota pari al 1,52 % del capitale sociale;

- Sig.ra CLAUDIA CAPELLO, Segretaria di Terranostra Brescia, portatore di una quota pari al 1,52 % del capitale sociale;

- Sig. CORRADO CATTANI, titolare dell’Az. Agr. Cattani di Cattani Corrado, portatore di una quota pari al 1,52 % del capitale sociale;

Sig. GIOVANNI ACERBI, direttore di API Mantova, portatore di una quota pari al 4,57% del capitale sociale;

- Sig. CHRISTIAN SIMONETTI, delegato di Garda Sociale, portatore di una quota pari al 0,25 % del capitale sociale;

complessivamente rappresentanti il 74,13 % del capitale sociale;

- che è presente l’Amministratore Unico Mauro Belloli;

- che è presente il Revisore Unico Dott. Gabriele Bacchiega.

Terminate le suddette verifiche, il Presidente dichiara validamente costituita l’odierna seduta e chiede al dott.

Marco Carella, consenziente l’Assemblea, di svolgere le funzioni di Segretario.

Quindi il Presidente passa ad illustrare il seguente

ORDINE DEL GIORNO

1. Lettura ed approvazione verbale seduta precedente.

2. Comunicazioni dell’Amministratore Unico.

3. Approvazione del Bilancio d’esercizio al 31/12/2019;

4. Approvazione della contribuzione ordinaria a carico dei Soci per l’anno 2020;

5. Approvazione Budget anno 2020;

6. Nomina Revisore Contabile;

7. Varie ed eventuali.

Passando a trattare l’argomento previsto al primo punto dell’ordine del giorno, il Direttore dà lettura del verbale della Assemblea precedente tenutasi in data 29 aprile 2019.

Viene quindi aperta la discussione, al termine della quale l’Assemblea delibera all’unanimità di approvare il verbale dell’Assemblea precedente.

Il Presidente, passando al secondo punto all’ordine del giorno, illustra il lavoro svolto dalla struttura del Gal nell’ultimo anno. Comunica che, alla data dell’Assemblea, si è arrivati ad impegnare il 36% del budget

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disponibile, e che è prevista una proroga di qualche mese rispetto alla data precedentemente fissata al 31/12/2020, per la presentazione di nuove domande di finanziamento. Il Presidente riferisce che sono state presentate in Regione Lombardia tutte le richieste pervenute nelle ultime settimane dagli Enti pubblici in relazione all’Emergenza Covid-19, e che queste sono quasi tutte ricevibili. La possibilità di spesa netta si aggira intorno ad € 1.600.000. L’impegno del Gal sarà ora quello di monitorare tutte le esigenze degli Enti e, soprattutto, la tempistica di realizzazione.

“Il nostro sforzo – ha continuato il Presidente Belloli – dovrà essere massimo, perché da quel 36% di impegnato dovremo arrivare almeno al 70%. Regione Lombardia ci ha chiesto di comunicarle entro l’autunno le nostre previsioni di utilizzo del budget e, in particolare, se riusciremo a raggiungere la quota del 90%, in modo da poter gestire eventuali e ulteriori rimodulazioni”.

Il Direttore del Gal, dott. Giuseppe Kron Morelli, passa quindi ad illustrare alcune slide riassuntive delle domande di finanziamento ricevute dal Gal nell’ultimo anno. Spicca il numero di 24 domande ammesse a finanziamento a fronte delle 30 ricevute, per un totale complessivo di euro impegnati pari a 2.163.000,00. Il Direttore spiega, inoltre, che per l’Emergenza Covid-19 è stato possibile redistribuire alcune risorse non utilizzate, per un totale di € 1.654.155,00; tutto questo, sommato ai circa € 1.543.000,00 di progetti già in avviata fase di ideazione previsti per il 2020, porteranno la quota del budget originale impegnato molto vicino al 90%. Il Direttore conferma che il restante 10% potrà essere impegnato anche nei primi mesi del 2021.

Il Presidente Mauro Belloli sottolinea con decisione la necessità di non rinunciare ad alcuna parte del monte contributo. Si deve puntare a spendere tutto.

A questo proposito interviene l’Assessore Francesca Cerini, delegata del comune di Desenzano del Garda, evidenziando come il territorio abbia urgente bisogno di sostegno dopo l’emergenza Covid-19, per poter rilanciare tutte le attività, in uno scenario che vedrà un nuovo approccio al Turismo. L’Assessore rimarca in questo senso la necessità di mantenere e spendere la maggior parte delle risorse direttamente sul territorio.

Il Presidente Belloli riprende lo spunto dell’Assessore Cerini, informando l’Assemblea che il massimale previsto per gli interventi di piccola scala è stato raddoppiato per gli Enti Pubblici, ed è passato da € 100.000,00 a € 200.000,00.

L’Animatore del Gal, dott. Fortunato Andreani, precisa che Regione Lombardia ha fissato al 01/08/2020 l’entrata in vigore del nuovo importo di piccola scala. Da tale data, inoltre, per gli Enti Pubblici non ci sarà più l’obbligo del De minimis. “I Bandi per l’emergenza Covid-19 – ha concluso Andreani – conterranno, invece, ancora il vecchio massimale di € 100.000,00 per la piccola scala”.

Il Presidente del Parco del Mincio, Maurizio Pellizzer, evidenzia come, nonostante questo nuovo massimale comporti per gli Enti Pubblici, ulteriori dosi di burocrazia, dovranno proprio essere i Comuni in questa fase ad impegnarsi per progettare ed utilizzare la maggior parte del budget del Gal, in modo da mettere in condizione i privati di rilanciare tutte le loro attività; soprattutto in tema di Turismo.

Passando a trattare l’argomento previsto al terzo punto dell’ordine del giorno, il Presidente, dopo aver comunicato che l’assemblea è stata convocata oltre il termine dei 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio in quanto, a seguito dell’emergenza Coronavirus, l’articolo 106 del Decreto 18/2020 dispone, in deroga all’articolo 2478-bis del Codice Civile e delle diverse disposizioni statutarie, la convocazione dell’assemblea ordinaria entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, dà la parola alla dott.ssa Cinzia De Simone in qualità di Supporto Amministrativo del Gal, la quale illustra il bilancio chiuso alla data del 31 dicembre 2019 (Allegato 1 del presente Verbale), mediante lettura del bilancio stesso, formato da Stato patrimoniale e Conto economico (Micro imprese). Durante l’esposizione del bilancio viene altresì comunicata la quota di contribuzione straordinaria integrativa a carico dei soci, in proporzione alla quota di partecipazione al capitale sociale, ed imputata a bilancio al fine di raggiungerne il pareggio per un totale di euro 191,76. La dott.ssa De Simone

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chiude il proprio intervento leggendo uno stralcio della relazione del Revisore dei Conti, nella quale si fornisce un parere positivo all’estensione del bilancio.

Viene quindi aperta la discussione, al termine della quale l’Assemblea delibera, all’unanimità di approvare il bilancio chiuso alla data del 31 dicembre 2019.

Passando a trattare il quarto punto dell’ordine del giorno, il Presidente presenta la contribuzione ordinaria a carico dei Soci, in proporzione alla rispettiva quota di partecipazione al capitale sociale, per l’anno 2020 per un totale di euro 10.000. (Allegato 2 del presente Verbale).

Viene quindi aperta la discussione, al termine della quale l’Assemblea delibera, all’unanimità di approvare la contribuzione ordinaria a carico dei Soci per l’anno 2020.

Passando al quinto punto dell’ordine del giorno, il Presidente cede la parola alla dott.ssa Cinzia De Simone, la quale illustra il Budget del Gal per il 2020 (Allegato 3 del presente Verbale).

Viene quindi aperta la discussione, al termine della quale l’Assemblea delibera, all’unanimità di approvare il Budget del Gal per l’anno 2020.

Passando a trattare il sesto punto dell’ordine del giorno, il Presidente comunica che, in previsione della scadenza dell’incarico triennale del Revisore dei Conti, si è provveduto ad avviare una procedura pubblica per la candidatura del nuovo revisore. Sono state ricevute n. 11 candidature, che la dott.ssa De Simone provvede a presentare nel dettaglio. A questo punto il Presidente ricorda come il Revisore uscente, Gabriele Bacchiega, abbia svolto nel triennio un ottimo lavoro di consulenza, dimostrando una professionalità assolutamente adeguata. “Considerando anche l’esigenza di contenere i costi scegliendo professionisti locali – ha continuato il Presidente – proporrei all’Assemblea la candidatura all’incarico di Revisore dei Conti del Gal di Gabriele Bacchiega”.

Viene quindi aperta la discussione, al termine della quale l’Assemblea delibera, all’unanimità di approvare la nomina a Revisore dei Conti del Gal di Gabriele Bacchiega.

L’Amministratore Unico propone all’Assemblea un compenso annuo per il Revisore Contabile pari ad € 3.500,00 oltre ai contributi di legge previsti (euro tremilacinquecento /00).

Viene quindi aperta la discussione, al termine della quale l’Assemblea delibera, all’unanimità, di approvare il compenso per il Revisore Contabile di € 3.500,00 annui oltre ai contributi di legge previsti.

Il Dottor Gabriele Bacchiega, dopo aver ringraziato per la riconferma, accetta l’incarico.

Passando a trattare il settimo punto dell’ordine del giorno, il Presidente informa l’Assemblea che il Gal Garda e Colli mantovani sta collaborando con altri due Gal lombardi in merito ad una progettualità di cooperazione, e cede la parola all’Animatore, dott. Andreani Fortunato, il quale illustra tale progetto. “Con questa operazione vengono finanziati solo studi e ricerche. Sono esclusi interventi strutturali. La nostra attenzione, insieme al Gal Terre del Po e al Gal Lomellina, si è focalizzata sulla Green Care, vale a dire la possibilità sostenere la salute pubblica attraverso l’implementazione di verde urbano, zone rurali, etc.. fornendo alle Amministrazioni pubbliche strumenti che le aiutino a finanziare il capitale naturale del territorio di competenza. L’inizio del progetto è previsto per ottobre 2020, e provvederemo a contattare tutte le amministrazioni per la creazione di tavoli di lavoro in tal senso”.

Il Presidente, infine, informa l’Assemblea su come si siano già avviate delle consultazioni e dei confronti preliminari che stanno coinvolgendo Regione Lombardia e tutti i Gal attualmente presenti sul territorio, in merito al futuro dei Gal post 2021.

Null’altro essendovi da deliberare e nessuno avendo chiesto la parola, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 18.30.

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IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO

MAURO BELLOLI MARCO CARELLA

Il sottoscritto Mauro Belloli in qualità di amministratore, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell'art. 47 D.P.R. 445/2000, la corrispondenza del presente documento a quello conservato agli atti della società.

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GAL GARDA E COLLI MANTOVANI SOCIETA' CONSORTILE A

RESPONSABILITA' LIMITATA

Sede Legale (Comune): CAVRIANA (MN)

Sede Legale (Indirizzo): PIAZZA CASTELLO 7

Capitale Sociale: EURO 19.700,00 i.v.

Iscrizione Registro imprese di MANTOVA Numero Iscrizione Registro Imprese 02510410208 Numero Iscrizione R.E.A. MN - 258969 Numero di Codice Fiscale 02510410208

Numero di Partita IVA 02510410208

BILANCIO DELL’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2019

RELAZIONE DEL REVISORE INDIPENDENTE AI SENSI DELL’ART. 14 DEL D. LGS. 27 GENNAIO 2010 N. 39

All’Assemblea dei soci del GAL Garda e Colli mantovani Società consortile a responsabilità limitata

Giudizio

Ho svolto la revisione contabile del bilancio d’esercizio del GAL Garda e Colli mantovani Società consortile a responsabilità limitata, redatto ai sensi dell’art. 2435-ter del Codice Civile, costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2019 e dal conto economico per l’esercizio chiuso a tale data.

A mio giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società consortile al 31 dicembre 2019 e del risultato economico per l’esercizio chiuso a tale data in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.

Elementi alla base del giudizio

Ho svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali ISA Italia. Le mie

responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità del revisore per la revisione contabile del bilancio d’esercizio della presente relazione. Sono indipendente rispetto alla Società consortile in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili

nell’ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio.

Ritengo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il mio giudizio.

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Pagina 2 di 4 Altri aspetti

L’attività di revisione contabile si è svolta nel contesto eccezionale e del tutto imprevedibile che si è creato a causa dell’emergenza Covid-19 e dei connessi provvedimenti, anche di natura restrittiva alla circolazione, emanati dal Governo Italiano a tutela della salute dei cittadini.

In considerazione di ciò, le procedure di revisione previste dagli standard professionali sono state eseguite mediante (i) una rimodulata organizzazione del personale improntata ad un ampio uso di smart working; (ii) una diversa modalità di esecuzione delle attività, anche con riferimento alla raccolta delle evidenze probative, utilizzando prevalentemente documentazione in formato elettronico trasmessami da remoto; (iii) l’utilizzo di strumenti tecnologici per le interlocuzioni, a distanza, con i referenti aziendali e con gli organi di governance.

Richiami di informativa

Il bilancio d’esercizio redatto dall’amministratore unico è costituito solamente da stato patrimoniale e conto economico, in quanto trattasi di micro-impresa.

Responsabilità dell’amministratore unico per il bilancio d’esercizio

L’amministratore unico è responsabile per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una

rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dallo stesso ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

L’amministratore unico è responsabile per la valutazione della capacità della Società consortile di continuare ad operare come un’entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d’esercizio, per l’appropriatezza dell’utilizzo del presupposto della continuità aziendale. L’amministratore unico utilizza il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d’esercizio a meno che abbia valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società consortile o per l’interruzione dell’attività o non abbia alternative realistiche a tali scelte.

Responsabilità del revisore per la revisione contabile del bilancio d’esercizio

I miei obiettivi sono l’acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l’emissione di una relazione di revisione che includa il mio giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali ISA Italia individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora

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le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio d’esercizio.

Nell’ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali ISA Italia, ho esercitato il giudizio professionale ed ho mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

 ho identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio, dovuti a frodi o a

comportamenti o eventi non intenzionali; ho definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi;

ho acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il mio giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l’esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;

 ho acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno della Società consortile;

 ho valutato l’appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dall’amministratore unico;

 sono giunto ad una conclusione sull’appropriatezza dell’utilizzo da parte dell’amministratore unico del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull’eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società consortile di continuare ad operare come un’entità in funzionamento. In presenza di un’incertezza significativa, sono tenuto a richiamare l’attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio, ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del mio giudizio. Le mie conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società consortile cessi di operare come un’entità in funzionamento;

 ho valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d’esercizio nel suo complesso e se il bilancio d’esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione;

 ho comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

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Pagina 4 di 4 Mantova, 1 giugno 2020

Il revisore

Gabriele Bacchiega

Il sottoscritto Mauro Belloli in qualità di amministratore, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di falsa dichiarazione, attesta, ai sensi dell'art. 47 D.P.R. 445/2000, la corrispondenza del presente documento a quello conservato agli atti della società.