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2. DISCIPLINA DEL TERRITORIO PROVINCIALE

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Academic year: 2022

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presidente

D i c e m b r e 2 0 1 0

PROVINCIA

DI CARBONIA - IGLESIAS

P ia n o U rb a n is ti c o P ro v in c ia le P ia n o T e rr it o ri a le d i C o o rd in a m e n to

Assessorato Pianificazione Territoriale

Pianificazione Settoriale e Servizi di Pubblica utilità

Salvatore Cherchi assessore Guido Vacca

dirigente Palmiro Putzulu

Ufficio del Piano

2. DISCIPLINA DEL TERRITORIO PROVINCIALE

2 . 4 . 2 D i s c i p l i n a d i a t t u a z i o n e :

P r o c e d u r e d i c o o r d i n a m e n t o

e a t t u a z i o n e d e l P i a n o

(2)

Coordinamento generale e tecnico-scientifico Paolo Falqui architetto

Margherita Monni ingegnere Andrea Soriga geografo fisico

Dirigente

Palmiro Putzulu ingegnere

Responsabile del procedimento Sara Mucelli architetto

Ufficio del Piano

Pinello Bullegas ingegnere, Fabio Casule forestale, M.Grissanta Diana agronomo, Ubaldo Diana ragioniere, Sara Mucelli architetto, Marco Murtas geologo, Silvia Musa architetto, Ugo Piras ingegnere, M.Laura Tuveri architetto, Vittorio Uras geologo

Esperti e specialisti di settore Paolo Bagliani ingegnere

Mauro Erriu architetto Silvia Pisu geologo Patrizia Sechi biologo Gianluca Serra forestale Marcella Sodde ingegnere Daniela Tedde ingegnere Valentina Vargiu ingegnere Laura Zanini architetto

Valeria Atzori sociologo Elisa Fenude ingegnere

Carolina Guerra Fuentes sociologo Valentina Lecis naturalista

Maria Grazia Marras agronomo Alessandro Meloni economista Tamara Mura naturalista GianFilippo Serra ingegnere

Sistema informativo del Piano Roberto Ledda ingegnere Giuseppe Manunza ingegnere Cinzia Marcella Orrù operatore GIS

Ulteriori contributi

Gianluca Castangia architetto, Francesca Etzi ingegnere, Giovanni Mandis naturalista, Riccardo Trois naturalista

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PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

PIANO URBANISTICO PROVINCIALE / PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO

PROCEDURA DI COOPERAZIONE 1

Disciplina di attuazione del piano - Procedura di cooperazione

La Procedura di cooperazione definisce un percorso per l’attivazione di processi di pianificazione di valenza intercomunale volti alla definizione, condivisione e attuazione degli obiettivi generali del PUP/PTC attraverso gli Accordi territoriali di pianificazione o Accordi territoriali strategici.

La Procedura di cooperazione è proposta in tutte le situazioni caratterizzate da mancanza di consenso sugli obiettivi e sulle strategie proposte, dalla impossibilità di prefigurare a priori soluzioni a esigenze o problemi di organizzazione dello spazio, dalla necessità di individuare procedure condivise per la gestione integrata dei processi territoriali.

I criteri di riferimento per la valutazione degli obiettivi e delle proposte progettuali, non necessariamente di natura tecnica, mirano a costruire un processo decisionale basato sul confronto tra i diversi attori coinvolti (Comuni, Provincia, Regione e altri soggetti direttamente coinvolti nella gestione di problematiche specifiche) e sulla comparazione di differenti scenari e alternative di progetto.

La Procedura di cooperazione identifica alcune principali fasi entro cui si dispiegano differenti attività, conoscitive, progettuali, valutative, decisionali, sostenute lungo il processo da diverse attività tecniche. Le diverse fasi identificate nella Procedura di cooperazione sono associate dalle attività previste per la Valutazione Ambientale Strategica.

La procedura di VAS integra le attività di cooperazione attraverso momenti di valutazione e di consultazione, che prevedono il coinvolgimento dei soggetti competenti in materia ambientale nel processo di elaborazione e valutazione della proposta di piano, al fine di integrarne obiettivi e azioni coerentemente con i principi di sostenibilità ambientale.

La scansione delle diverse fasi previste dalla Procedura di cooperazione e dalla VAS consentono di ripercorrere l’intero processo decisionale e il grado di partecipazione e coinvolgimento attivato, in un percorso di apprendimento incrementale in cui i diversi soggetti possono considerare e verificare le decisioni prese in precedenza.

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PROCEDURA DI COOPERAZIONE 2

Fasi della Procedura di cooperazione

Fase 1 - Documento preliminare

Il Documento preliminare, redatto a cura dell’Amministrazione provinciale, rappresenta il documento operativo per l’avvio della Procedura di cooperazione prevista dalla normativa del PUP/PTC, sulla base delle priorità contenute nel Programma di attuazione del Piano.

Il Documento contiene una prima definizione del problema da affrontare e degli obiettivi generali, gli esiti attesi dalla Procedura di cooperazione, la strategia di lavoro, l’individuazione dell’ambito di intervento, gli enti locali direttamente interessati e gli altri soggetti da coinvolgere, una prima definizione dei requisiti di progetto.

Il Documento preliminare può costituire la base per la stipula di un Protocollo di Intesa fra i soggetti direttamente coinvolti, quale impegno reciproco per lo sviluppo della Procedura di cooperazione contenente:

- la definizione delle finalità e obiettivi generali del processo ed esiti attesi - gli ambiti territoriali oggetto dell’Accordo territoriale di pianificazione

- l’impegno formale per ciascun comune ad intraprendere il processo di copianificazione I contenuti definiti nel Documento preliminare rendono possibile la definizione di uno scenario attuativo al quale si associa la prima fase della VAS (screening), in relazione ai potenziali effetti sull’ambiente ed alle implicazioni territoriali verso cui è orientato il processo di cooperazione.

Valutazione Ambientale Strategica Fase di Screening

Nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica la Fase 1 della Procedura di cooperazione corrisponde alla Fase di Screening, volta a verificare la necessità di procedere alla VAS.

Fase 2 - Quadro conoscitivo

Il Quadro conoscitivo, strumento di supporto per la procedura di cooperazione, realizzato a cura dell’Amministrazione provinciale con il contributo e gli apporti conoscitivi dei diversi soggetti partecipanti alla procedura, è finalizzato a organizzare, strutturare e condividere il patrimonio informativo necessario a rappresentare ambiti tematici o aspetti problematici in riferimento a contesti territoriali specifici.

La precisazione degli Obiettivi dell’Accordo territoriale contribuisce a orientare l’elaborazione del Quadro conoscitivo che rappresenta la base condivisa delle informazioni su cui impostare la costruzione dei quadri interpretativi e gli scenari progettuali.

Valutazione Ambientale Strategica Fase di Scoping

Nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica la Fase 2, relativa alla costruzione del Quadro conoscitivo, corrisponde alla Fase di Scoping, fase di valutazione volta a definire l’ambito di influenza della proposta di Accordo di pianificazione e la portata delle informazioni da includere nel Rapporto ambientale, l’individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale, del pubblico e del pubblico interessato, i piani e programmi da considerare per la valutazione dei coerenza della proposta, la definizione delle modalità operative per lo svolgimento della VAS.

La fase di valutazione prevede specifiche attività di consultazione (Incontro di Scoping), a cui partecipano i soggetti competenti in materia ambientale, finalizzate alla condivisione dei contenuti espressi nel Documento di Scoping.

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PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

PIANO URBANISTICO PROVINCIALE / PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO

PROCEDURA DI COOPERAZIONE 3

Fase 3 - Scenari di Progetto

Con l’elaborazione degli Scenari di progetto, sviluppati in forma cooperativa da parte di tutti i soggetti coinvolti nella Procedura di cooperazione, devono essere precisati obiettivi generali e specifici e requisiti territoriali sulla base di scenari alternativi di progetto. L’elaborazione e rappresentazione degli scenari considera le relazioni con il contesto territoriale di riferimento, le ipotesi di strategie e azioni da attivare, la definizione di prime ipotesi di compensazione territoriale.

Fase 4 - Valutazione scenari di progetto

La Valutazione degli Scenari di progetto, effettuata da parte di tutti i soggetti coinvolti con il coordinamento della Amministrazione provinciale, è finalizzata alla scelta dello scenario di progetto, alla definizione dei contenuti dell’Accordo territoriale di pianificazione, alla condivisione dei contenuti e delle modalità di attuazione dell’Accordo nonché delle procedure di compensazione territoriale da adottare.

Valutazione Ambientale Strategica Rapporto Ambientale

Nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica la Fase 3 e 4, relativa alla costruzione ed alla valutazione degli scenari di progetto, corrisponde alla redazione del Rapporto ambientale della proposta di Accordo territoriale di pianificazione. La procedura di VAS prevede specifici momenti di consultazione volti a condividere i contenuti del Rapporto ambientale e aggiornarlo sulla base delle osservazioni pervenute; il Rapporto contiene:

- Analisi di coerenza esterna

- Analisi del contesto ed elaborazione analisi SWOT - Definizione degli obiettivi specifici e delle azioni - Stima degli effetti ambientali attesi

- Confronto e selezione delle alternative - Analisi di coerenza interna

- Progettazione del sistema di monitoraggio

Fase 5 - Accordo territoriale di pianificazione

L’Accordo territoriale di pianificazione, redatto a cura dell’Amministrazione provinciale, illustra i contenuti dell’accordo, il quadro delle azioni materiali e immateriali previste, gli impegni reciproci assunti dai diversi Enti locali e soggetti coinvolti, gli obiettivi a breve, medio e lungo termine, le attività di monitoraggio; l’Accordo è costituito inoltre dagli elaborati testuali e cartografici che illustrano il quadro conoscitivo e le scelte di valenza strategica, territoriale ed urbanistica nonché particolari esigenze infrastrutturali.

L’approvazione dell’Accordo territoriale di pianificazione da parte dell’Amministrazione provinciale costituisce Variante attuativa del PUP/PTC e diventa parte integrante e sostanziale del Piano stesso, nei modi e con le procedure di cui all'art. 17 della L.R. 45/89.

Le attività principali riguardano:

- Redazione e condivisione dell’Accordo territoriale di pianificazione e degli allegati tecnico descrittivi

- Sottoscrizione dell’Accordo

- Conduzione della procedura di adozione e approvazione della Variante attuativa al Piano Urbanistico Provinciale

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PROCEDURA DI COOPERAZIONE 4

- Acquisizione degli esiti della Procedura di cooperazione e dei contenuti dell’Accordo territoriale di pianificazione all’interno degli strumenti urbanistici comunali

Valutazione Ambientale Strategica

Adozione e approvazione del Rapporto Ambientale

Nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica la Fase 5, relativa alla redazione e approvazione dell’Accordo territoriale, corrisponde alla fase adozione e approvazione del Rapporto ambientale ed al rilascio del Parere motivatao da parte dell’Autorità competente. Le principali fasi consistono:

- Adozione del Rapporto ambientale - Raccolta osservazioni

- Istruttoria e valutazione delle osservazioni - Eventuale revisione del Rapporto

- Rilascio del Parere motivato e approvazione del Rapporto ambientale

Fase 6 - Attuazione dell’Accordo

La Fase di attuazione dei contenuti dell’Accordo, nel rispetto dei reciproci impegni assunti, prevede l’attivazione delle procedure tecniche e amministrative necessarie per la realizzazione concreta delle azioni e degli interventi necessari per il raggiungimento degli obiettivi generali e specifici condivisi.

Valutazione Ambientale Strategica Monitoraggio

Nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica la Fase 6, relativa all’attuazione dei contenuti dell’Accordo territoriale di pianificazione, corrisponde alla realizzazione del Programma di monitoraggio.

Riferimenti

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