La gestione degli
Investimenti in Beni Patrimoniali
Mario Morolli
INDICE
• PRESENTAZIONE DEL GRUPPO UNILEVER ITALIA
• STRATEGIA ED INVESTIMENTI
• TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO
• TREND STORICO DEGLI INVESTIMENTI
• METODOLOGIA DI GESTIONE DEGLI INVESTIMENTI:
1. PIANO STRATEGICO
2. BUDGET DEGLI INVESTIMENTI 3. PROPOSTA D’INVESTIMENTO:
A) BREVE PRESENTAZIONE DEL PROGETTO B) ANALISI ECONOMICO/FINANZIARIA
C) ANALISI MARKETING/VENDITE D) ANALISI TECNICA
4. APPROVAZIONE
5. MONITORAGGIO DELL’INVESTIMENTO 6. DISMISSIONE DELL’INVESTIMENTO
Surgelato 55%
Gelato 45%
SAGIT 50%
LEVER FABERGE’
25%
ALTRI 1%
Gruppo Unilever Italia
Fatturato netto 2002 = € 2.000 mil.
Strategia ed Investimenti
• Investimenti “profittevoli” sono fondamentali nel nostro business per creare valore in termini di crescita sul mercato e di risultati economici
• Il raggiungimento di questo obiettivo non può prescindere, pertanto, da una ben strutturata Metodologia di gestione degli investimenti
Tipologie d’Investimento
• Tre sono le tipologie d’investimento in beni patrimoniali:
1) Produttivi 2) Conservatori
3) Altri (logistica, I.T., servizi generali, ecc.)
Trend degli Investimenti
INVESTIMENTI ( mil. € )
1998 1999 2000 2001 2002 MEDIA
PRODUTTIVI 26,4 19,8 23,7 25 18,6 23
CONSERVATORI 15,5 16,6 13,3 17 28,1 18
ALTRI 6,3 3,4 4,1 3,1 4 4
TOTALE 48,2 39,8 41,1 45,1 50,7 45
0 5 10 15 20 25 30
1998 1999 2000 2001 2002
mil. Euro
Produttivi Conservatori Altri
Metodologia di gestione degli Investimenti
1) Piano Strategico
2) Budget degli Investimenti 3) Proposta di Investimento 4) Approvazione
5) Monitoraggio dell’Investimento
6) Dismissione dell’Investimento
1) Piano Strategico
• Gli investimenti sono diretta conseguenza della strategia pianificata da Sagit per raggiungere i propri obiettivi di medio-lungo periodo
Investimento per Innovazione di prodotto
Investimento per
Incremento capacità produttiva Investimento per
Riduzione dei Costi
Investimento per Rimpiazzi Investimento per
Impatto Ambientale/Welfare
Altri Investimenti
Piano Annuale di implementazione della strategia Strategia a 3-5 anni
2) Budget degli Investimenti
• Il budget degli Investimenti è preparato in sede di redazione del Piano Annuale (in Autunno)
• La scelta degli investimenti da inserire all’interno del budget tiene conto di tre fattori:
1) Coerenza col piano strategico
2) Cash-flow disponibile per l’investimento
3) Analisi di convenienza/priorità dell’investimento
3) Proposta di Investimento
• La proposta d’Investimento è un documento formale che contiene tutte le informazioni necessarie a far capire la convenienza dell’Investimento
• La proposta d’investimento è così strutturata:
A) Breve presentazione del progetto B) Analisi Economico/Finanziaria C) Analisi Marketing/Vendite
D) Analisi Tecnica
A) Breve presentazione del progetto
• Breve descrizione del progetto
• Obiettivi del progetto in relazione alla strategia
• Principali Indicatori finanziari dell’investimento (Discounted Cash Flow Yield, Net Present Value, Payback period)
• Principali benefici derivanti dal progetto
• Risk/Sensitivity analysis (si analizza la probabilità e l’impatto sulla profittabilità della variazione della stima di una o più variabili
strategiche tipo volumi di vendita, prezzi, costo del lavoro ecc.)
Gli indicatori finanziari:
Net Present Value (NPV)
• Rappresenta il valore attuale netto dell’investimento
• Il calcolo è basato su:
1) Flussi di cassa futuri corretti per l’inflazione attesa 2) Costo di remunerazione del capitale per l’impresa
• La valutazione dell’Investimento non può prescindere da un’analisi dei rischi connessi alla sua realizzazione
• L’Investimento è preso in considerazione solo se il NPV>0
Gli indicatori finanziari (esempio):
Net Present Value
ANNI USCITE ENTRATE % SCONTO (Tasso 7%)
ENTRATE ATTUALIZZATE
NPV
0 (2000) 1
1 400 0,935 374
2 600 0,873 524
3 700 0,816 571
4 500 0,763 382
5 500 0,713 356
TOTALE (2000) 2207 207
Gli indicatori finanziari:
Discounted Cash flow (DCF) yield
• Rappresenta il tasso di rendimento dell’investimento
• Rappresenta il tasso di sconto per cui il Net Present Value è pari a zero
• Si determina attraverso sistemi di interpolazione lineare
• I flussi di cassa futuri sono corretti per l’inflazione attesa
• La valutazione dell’Investimento non può prescindere da un’analisi dei rischi connessi alla sua realizzazione
• L’investimento è giudicato profittevole se il DCF yield è maggiore del tasso di rendimento del capitale sul mercato
Gli indicatori finanziari (esempio):
Discounted Cash flow yield
ANNI USCITE ENTRATE PV DCF yield 0 (2000)
1 400 361
2 600 490
3 700 516
4 500 333
Gli indicatori finanziari:
Payback period
• Rappresenta il periodo necessario a recuperare l’esborso iniziale di capitale
• Ha un’utilità limitata perchè non considera nè i flussi di cassa successivi alla data di payback nè il costo del capitale investito
Esempio
ANNI FLUSSO DI CASSA NETTO 0 (10.000)
1 5.000
2 4.000
Rendimento sul capitale lordo investito
• Il rendimento sul capitale lordo investito è il rapporto tra il risultato economico e il capitale lordo investito relativi al progetto
• È significativo utilizzare il rendimento medio del progetto perché il Risultato economico
Rendimento =
Immob.ni materiali + Capitale Circolante Operativo
B) Analisi Economico/Finanziaria
• Relazioni tra il progetto, il piano strategico ed il piano annuale
• Spiegazione delle assunzioni di ricavi e costi e dei tassi d’inflazione attesi
• Effetti del progetto sulla profittabilità futura
• Effetti del progetto sul capitale circolante operativo
• Possibili effetti del progetto sugli aspetti/agevolazioni finanziarie e fiscali
• Metodologia di finanziamento del progetto
Schede a supporto:
• Schede del Progetto con dettaglio dei movimenti finanziari ed economici attesi
C) Analisi Marketing/Vendite
• Dimensioni del mercato, crescita e quote
• Evidenza a supporto di un nuovo mercato/prodotto
• Obiettivi di marketing, segmentazione, pricing
• Effetti sulla competizione e probabili reazioni dei concorrenti
• Effetti di sostituzione
• Costi promozionali e di pubblicità
Schede a supporto:
• Trend storico e futuro dei volumi di vendita e crescita attesa
• Quote di mercato
D) Analisi Tecnica
• Breve descrizione tecnica del progetto
• Valutazione delle possibili alternative
• Tempistica, organizzazione e controllo del progetto
• Descrizione delle tecnologie relative al progetto
• Opzioni di produzione alternative
Schede a supporto:
• Piani di produzione
• Analisi dei costi
4) Approvazione
• La proposta d’investimento è sottoposta all’approvazione
• Viene analizzata la convenienza sia sul piano strategico sia sul piano economico dell’investimento.
Ciò significa che:
– Investimenti giudicati convenienti sono approvati anche se fuori budget
– Investimenti giudicati non convenienti sono scartati anche se in budget
5) Monitoraggio dell’Investimento
• Sistema integrato di controllo dello stato avanzamento dell’investimento:
– Ogni ordine di spesa relativo al singolo investimento è accettato solo dopo che il progetto è stato approvato
– Controllo per singolo progetto tra il budget e quanto effettivamento contabilizzato
6) Dismissione dell’Investimento
• La dismissione di ogni Investimento avviene nel pieno rispetto di:
– regole civilistico-fiscali
– impatto ambientale (es. procedura di dismissione dei conservatori)
Procedura di Dismissione dei Conservatori
• Decreto Ronchi (D.lgs. N°22/97) circa lo smaltimento dei rifiuti pericolosi
• Accordi con ditte specializzate ed autorizzate allo smaltimento
• Riciclo dei materiali componenti il conservatore
• Costituzione di un fondo in bilancio per un importo pari al costo medio stimato di smaltimento e per una durata pari alla vita utile prevista del bene