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DELIBERA DEL 5 AGOSTO 2020 N. 158 Piano triennale degli investimenti 2020-2022.
Art. 8, comma 15, decreto legge 31 maggio 2010 n. 78 convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122.
Aggiornamento ai sensi dell’art. 95, comma 6 bis, del decreto legge 19 maggio 2020, n.34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n.77.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE nella seduta del 5 agosto 2020
visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479 e successive modificazioni;
visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 1997, n. 367;
visto il decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4 convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019, n. 26 e, in particolare l’art. 25 recante l’ordinamento degli enti previdenziali pubblici;
visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 2019 di nomina del Presidente dell’Istituto;
visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 febbraio 2020 di nomina del Vice Presidente dell’Istituto;
visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 dicembre 2019 di nomina del Consiglio di amministrazione dell’Istituto;
visto l’art. 65 della legge 30 aprile 1969, n. 153 e successive modificazioni;
vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, art. 2, commi 488-492;
visto il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
visto il decreto ministeriale emanato in data 10 novembre 2010, in attuazione del disposto normativo di cui all’art. 8, comma 15, del citato decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 come convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 che all’art. 2, comma 1, prevede, tra l’altro, che gli enti pubblici e privati che gestiscono forme obbligatorie di assistenza e di previdenza comunichino al Ministero dell’economia e delle finanze e al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, entro il 30 novembre di ogni anno, un piano triennale degli investimenti;
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vista la deliberazione del Consiglio di indirizzo e vigilanza 12 febbraio 2020, n. 3 di approvazione del Piano triennale degli investimenti 2020-2022, predisposto con determinazione presidenziale n.19/2019;
visto il decreto interministeriale di verifica della compatibilità con i saldi strutturali di finanza pubblica delle operazioni contenute nel piano triennale degli investimenti 2020-2022 emanato in data 25 giugno 2020 dal Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali;
considerato che, per il triennio 2020-2022, le risorse per investimenti immobiliari in forma diretta ammontano complessivamente ad €2.874.000.000 (€978.000.000 per l’anno 2020 ed €948.000.000 per ciascuno degli anni 2021 e 2022) comprensive di €30.000.000, per ogni anno del triennio 2020-2022, da utilizzare per l’acquisto di immobili istituzionali che, ai sensi dell’art. 65, comma 8 della legge n.153/1969 e successive modificazioni, non rientrano nel limite del 7% dei fondi disponibili;
considerato inoltre che, per quanto riguarda i flussi finanziari di cassa per il medesimo triennio, sempre relativamente agli investimenti in forma diretta, sono previste uscite per
€1.500.000.000 (€500.000.000 per ogni anno del triennio 2020-2022) comprensive di
€30.000.000, per ciascun anno del predetto triennio, da utilizzare per l’acquisto di immobili istituzionali;
considerato altresì, che per gli investimenti immobiliari in forma indiretta, complessivamente il piano in argomento prevede, per il triennio 2020-2022, uscite solo in termini di cassa -in quanto gli impegni sono stati assunti negli anni 2012, 2013 e 2014- per l’importo di €795.000.000 (di cui €120.000.000 per il 2020);
visto l’art. 95, comma 6 bis, del decreto legge 19 maggio 2020, n.34 convertito con modificazioni dalla Legge 17 luglio 2020 n.77, che prevede – tra l’altro - che “al fine di garantire la ripresa delle attività produttive delle imprese in condizioni di sicurezza, in via eccezionale per l'anno 2020, l'INAIL utilizza una quota parte delle risorse derivanti dall'attuazione dell'articolo 8, comma 15, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, pari a 200 milioni di euro”;
considerato che il suddetto art. 95, comma 6 bis prevede, inoltre, che “l'INAIL provvede all'aggiornamento del piano degli investimenti per il triennio 2020 -2022 entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, al fine della verifica di compatibilità con i saldi strutturali di finanza pubblica, ai sensi del citato articolo 8, comma 15, del decreto-legge n. 78 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010”;
ritenuto che occorre procedere, in attuazione della predetta norma, all’aggiornamento in riduzione del piano triennale degli investimenti 2020/2022;
tenuto conto che la diminuzione delle somme previste in competenza e in cassa per l’importo indicato viene effettuata attraverso una redistribuzione degli importi tra i singoli asset in relazione allo stato di attuazione delle singole iniziative e delle effettive prospettive di investimento realizzabili entro la fine dell’anno;
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vista la comunicazione della società Invimit Sgr Spa del 7 luglio 2020 con cui sono state presentate, per quanto riguarda il Fondo i3 Core, variazioni del piano dei richiami sia per l’anno in corso che per il 2021;
considerata l’opportunità di effettuare l’aggiornamento del suddetto piano anche con riferimento alle previsioni di cassa per gli investimenti in forma indiretta;
viste la relazione del Direttore generale in data 27 luglio 2020 e l’allegata tabella concernente l’aggiornamento del Piano triennale degli investimenti 2020-2022;
considerato che, sulla base delle suddette motivazioni, le risorse per investimenti in forma diretta sono ridefinite per l’anno 2020 in complessivi € 778.000.000 in competenza ed
€300.000.000 in cassa, comprensivi di €20.000.000 in competenza ed in cassa, da utilizzare per l’acquisto di immobili istituzionali;
considerato, pertanto, che il Piano così aggiornato prevede complessivamente, per il triennio 2020-2022, investimenti in forma diretta pari a €2.674.000.000 in competenza e a
€1.300.000.000 in cassa, comprensivi di €80.000.000 in competenza ed in cassa per investimenti istituzionali e investimenti in forma indiretta pari a €457.000.000 in cassa;
vista l’articolazione delle risorse previste per gli anni 2020-2022, riepilogata nella citata tabella allegata, dove sono indicate anche le somme derivanti da eventuali operazioni di disinvestimento che l’Istituto prevede di realizzare nel triennio in esame;
considerato che per ogni anno finanziario sono indicati gli importi di competenza e di cassa relativi agli investimenti immobiliari diretti ed indiretti;
con il parere consultivo favorevole del Direttore generale,
DELIBERA
di predisporre, ai fini dell’approvazione da parte del Consiglio di indirizzo e vigilanza, l’aggiornamento del Piano triennale degli investimenti 2020-2022 di cui alla tabella che, allegata, costituisce parte integrante della presente deliberazione.
Il Segretario Il Presidente
f.to Stefania Di Pietro f.to Franco Bettoni
