Sicurezza nei lavori elettrici
NORME CEI EN 50110 E CEI 11-27
LAVORI ELETTRICI FUORI TENSIONE ED IN PROSSIMITÀ IN B.T. E A.T.
LAVORI SOTTO TENSIONE IN B.T.
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Sicurezza nei lavori elettrici
1 D.Lgs. 81/08
a. Soggetti della sicurezza
b. I concetti base della sicurezza c. La valutazione dei rischi
d. Il rischio elettrico
Programma
Sicurezza nei lavori elettrici
2 Lavori elettrici sotto tensione, in bassa tensione, fuori tensione, in prossimità in bassa e alta tensione (CEI EN 11- 27)
a. Legislazione della sicurezza elettrica b. Norma tecnica CEI EN 11-27
• Definizioni
• Figure (PES, PAV, PEC), ruoli e responsabilità
• Responsabile dell’impianto e Preposto ai lavori
• Organizzazione e Pianificazione del lavoro
• Lavori fuori tensione in BT
• Lavori sotto tensione per sistemi di categoria 0 e 1
• Lavori in prossimità
• Lavori misti
• Procedure di sicurezza
• Lavori elettrici in AT
Programma
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Sicurezza nei lavori elettrici
3 Norme Tecniche CEI EN 50110-1 e CEI EN 50110-2
a. Definizioni e Principi fondamentali b. Dispositivi di protezione
c. Procedure per l’esercizio normale
d. Procedure di lavoro fuori/sotto tensione e. Procedure di manutenzione
Programma
4 Normativa elettrica
a. Direttiva macchine, marcature CE b. Direttiva ATEX
c. D.M. 37/08
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5 DPI ed attrezzature
6 Rischio elettrico:
effetti sul corpo umano
a. Shock elettrico e arco elettrico: effetti fisiologici sul corpo umano
b. Contatti diretti e indiretti c. Contatti con masse estranee
Programma
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Sicurezza nei lavori elettrici
7 Rischio elettrico:
misure di protezione
a. Rete di distribuzione AT, MT e BT b. Sistema TT, TN e IT
c. Tensione di contatto e di passo d. Impianto di terra
e. Protezione contro i contatti accidentali (isolamento, involucri e barriere, distanza) f. Protezione contro i contatti indiretti (interruttore differenziale, luoghi non conduttori, separazione)
g. Protezione mediante bassissima tensione (SELV, PELV, FELV)
h. Norma CEI 64-8: principali modifiche della nuova edizione (VI))
Programma
Sicurezza nei lavori elettrici
Soggetti “attori” della sicurezza secondo l’ art. 2 comma 1 del D.Lgs. 81/08
• Datore di Lavoro
• Dirigente
• Lavoratore
• Preposto
• Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
• Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)
• Medico competente (quando necessario)
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Sicurezza nei lavori elettrici
Soggetti “attori” della sicurezza secondo l’ art. 2 comma 1 del D.Lgs. 81/08
Sicurezza nei lavori elettrici
Concetti generali della sicurezza
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Sicurezza nei lavori elettrici
Concetti generali della sicurezza – Art. 18 del D.Lgs. 81/08
Il datore di lavoro ed i dirigenti secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono:
a) nominare il medico competente (eventualmente!!!)
b) designare i lavoratori incaricati delle emergenze (incendio, salvataggio, primo soccorso)
c) affidare i compiti tenendo conto delle loro capacità e condizioni in relazione alla loro salute e sicurezza
d) fornire i DPI
e) prendere le misure appropriate affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni e specifico addestramento
accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico f) richiedere l'osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme
vigenti, nonché delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza e di igiene del lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei
dispositivi di protezione individuali messi a loro disposizione
Sicurezza nei lavori elettrici
Concetti generali della sicurezza – Art. 18 del D.Lgs. 81/08
Il datore di lavoro ed i dirigenti secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono:
i) informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un
pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione
l) adempiere agli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37
t) adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e
dell'evacuazione dei luoghi di lavoro, nonché per il caso di pericolo grave e immediato, secondo le disposizioni di cui all'articolo 43. Tali misure devono essere adeguate alla natura dell'attività, alle dimensioni dell'azienda o dell'unità produttiva, e al numero delle persone presenti;
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Sicurezza nei lavori elettrici
Concetti generali della sicurezza
Sicurezza nei lavori elettrici
Concetti generali della sicurezza
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Sicurezza nei lavori elettrici
Concetti generali della sicurezza
Sicurezza nei lavori elettrici
Legislazione della sicurezza per i lavori elettrici
DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81
Formula i provvedimenti relativi alla prevenzione del rischio elettrico, disponendo gli obblighi del datore di lavoro, i requisiti
di sicurezza di materiali, macchinari, apparecchiature e impianti, le prescrizioni per l’esecuzione dei lavori,
sanzionandone le violazioni.
TITOLO III CAPO III “Impianti e apparecchiature elettriche” artt. 80 ÷ 87 e All. IX
TITOLO IV Cantieri temporanei o mobili CAPO II sezione II “Disposizioni di carattere
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Sicurezza nei lavori elettrici
DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81
Articolo 83 Lavori in prossimità di parti attive
1.Non possono essere eseguiti lavori non elettrici in vicinanza di linee elettriche o di impianti elettrici con parti attive non protette, o che per circostanze particolari si debbano ritenere non sufficientemente protette, e comunque a distanze inferiori ai limiti di cui alla tabella 1 dell'allegato IX, salvo che vengano adottate disposizioni organizzative e procedurali idonee a
proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi.
2. Si considerano idonee ai fini di cui al comma 1 le disposizioni contenute nelle pertinenti norme tecniche.
Sicurezza nei lavori elettrici
DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81
Tab. 1 allegato IX – Distanze di sicurezza da parti attive di linee elettriche e di impianti elettrici non protette o non sufficientemente protette da osservarsi, nell’esecuzione di lavori non elettrici, al netto degli ingombri derivanti dal tipo di lavoro, delle attrezzature utilizzate e dei materiali movimentati, nonché degli sbandamenti laterali dei conduttori dovuti all’azione del vento e degli abbassamenti di quota dovuti alle condizioni termiche.
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In Italia i lavori elettrici sono regolati da leggi e norme tecniche
Sicurezza nei lavori elettrici
In Italia i lavori elettrici sono regolati da leggi e norme tecniche
Sicurezza nei lavori elettrici
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In Italia i lavori elettrici sono regolati da leggi e norme tecniche
Sicurezza nei lavori elettrici
In Italia i lavori elettrici sono regolati da leggi e norme tecniche
Sicurezza nei lavori elettrici
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In Italia i lavori elettrici sono regolati da leggi e norme tecniche
Sicurezza nei lavori elettrici
In Italia i lavori elettrici sono regolati da leggi e norme tecniche
Sicurezza nei lavori elettrici
Le sanzioni
Le sanzioni previste a carico del datore di lavoro, e dei dirigenti, in caso di violazione degli obblighi descritti dalle leggi, sono particolarmente severe:
la pena è l'arresto da tre a sei mesi o l'ammenda da 2.500 a 6.400 €.
Non rispettare gli obblighi di formazione, di cui all'art. 37, comporta per il datore di lavoro e i dirigenti l'arresto da due a quattro mesi o l'ammenda da 1.200 a 5.200 €.
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In Italia i lavori elettrici sono regolati da leggi e norme tecniche
Sicurezza nei lavori elettrici
Per quanto riguarda i lavori elettrici sotto tensione è necessario evidenziare che l’art. 82 stabilisce innanzitutto che tali lavori sono innanzitutto vietati, tuttavia, quando inevitabilmente necessari per ragioni tecnico-organizzative, consentiti su impianti con tensione di sicurezza, o su impianti di categoria 0 e I, purché il lavoratore sia formato e addestrato ad operare rispettando i requisiti indicati nella norma CEI 11-27 e il datore di lavoro abbia attribuito formalmente l’idoneità allo svolgimento delle specifiche attività effettivamente svolte dal lavoratore (intendendo con ciò che l’idoneità non può essere generica, ossia per qualunque lavoro elettrico), e nel rispetto di procedure di lavoro previste dalle vigenti norme tecniche. L’esecuzione di lavori elettrici sotto tensione in modo non conforme alle disposizioni previste nella norma tecnica (CEI 11-27) è punita con la pena dell’arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 2.500 a 6.400 euro.
In Italia i lavori elettrici sono regolati da leggi e norme tecniche
Sicurezza nei lavori elettrici
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Definizione di lavoro elettrico
Sicurezza nei lavori elettrici
Si è in presenza di un lavoro elettrico solo quando viene coinvolta una parte attiva di un impianto elettrico
CEI EN 50110
Lavori su, con o in prossimità di un impianto elettrico quali:
Prove e misure, riparazioni, sostituzioni, modifiche,
ampliamenti, ispezioni
CEI 11-27
Lavori su impianti elettrici con accesso alle parti
attive e conseguente rischio di folgorazione o
arco elettrico
Definizione di lavoro elettrico
Sicurezza nei lavori elettrici
D
V= Zona prossima LAVORO IN
Parte attiva
D
L= Zona di guardia
LAVORO A CONTATTO
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Definizione di lavoro elettrico
Sicurezza nei lavori elettrici
La presenza di uno schermo (barriera, involucro) modifica
le zone pericolose.
Il lavoro svolto al riparo dello schermo
o al di fuori della zona prossima, non è un lavoro elettrico
Parte attiva
Zona di guardia
Zona prossima
Zona non pericolosa
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Sicurezza nei lavori elettrici
Tensione nominale
(kV)
Distanza DL = Dg zona di guardia
(cm)
Distanza DV
zona prossima (cm)
≤ 1 15 65
3 15 115
6 15 115
10 15 115
15 20 120
20 28 128
132 109 – 152 (1) 309 - 352 150 131 – 167 (1) 331 - 367
Distanze D
Le D
Vin funzione della tensione nominale
(1) La distanza in aria DL che definisce il limite della zona di guardia varia al variare della massima tensione ad impulso
Sicurezza nei lavori elettrici
Distanze per lavori NON elettrici
Le distanze Dv che delimitano la zona prossima NON valgono per i lavori non elettrici, ad es. lavori edili,
verniciature, lavori di trasporto, ecc. in quanto
svolti da Persone Comuni (non Addestrate dal punto di vista elettrico)
In questi casi la distanza dalla parte in tensione vanno adeguatamente aumentate rispetto a Dv.
Un esempio di Dv maggiorata è dato dal DPR
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Sicurezza nei lavori elettrici
Tipi di lavori elettrici
Parti attive fuori tensione
Parte attive sotto tensione
Lavoro elettrico FUORI TENSIONE
Lavoro elettrico SOTTO TENSIONE:
•A CONTATTO oppure
•A DISTANZA
Lavoro elettrico IN PROSSIMITA’
In funzione dello stato delle parti attive (fuori
tensione o in tensione), si possono avere:
LA NUOVA NORMA CEI
11-27 INTEGRA LA NORMA CEI EN 50110 E DEFINISCE
I RUOLI E LE COMPETENZE NELLA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
I CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DELLE QUALIFICHE AL
PERSONALE
L’IDONEITA’ AI LAVORI SOTTO TENSIONE IN BT
Nuova Norma CEI 11-27/1 - Prima parte
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IN BASE ALLA:
• ISTRUZIONE
• ESPERIENZA
• AFFIDABILITA’
LE PERSONE SONO SUDDIVISE IN:
Nuova Norma CEI 11-27/1 - Prima parte
Sicurezza nei lavori elettrici
PERSONA ESPERTA (PES)
Persona formata in possesso di specifica istruzione ed esperienza tali da consentirle di
evitare i pericoli che l’elettricità può creare (Modulo 1A + 1B)
PERSONA AVVERTITA (PAV)
Persona formata, adeguatamente istruita in relazione alle circostanze contingenti, da Persone Esperte, per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare
PERSONA COMUNE (PEC)
Persona non Esperta e non Avvertita nel campo delle attività elettriche
Nuova Norma CEI 11-27/1 - Prima parte
Sicurezza nei lavori elettrici
In base alla norma CEI EN 50110 i LAVORI SOTTO TENSIONE possono essere eseguiti solo da
PERSONA IDONEA
PERSONA a cui sono riconosciute le capacità tecniche adeguate ad eseguire specifici lavori sotto tensione.
PEI = PES o PAV + conoscenze teorico - pratiche
relative ai lavori sotto tensione (moduli 2A + 2B)
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Nuova Norma CEI 11-27/1 - Prima parte
Sicurezza nei lavori elettrici
RUOLI, COMPETENZE E RESPONSABILITA’ NELL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ELETTRICO
RESPONSABILE DELL’IMPIANTO PREPOSTO AI LAVORI
• Presa in carico dell’impianto
• Verifica assenza tensione
• Messa a terra e in c.c.
• Controllo condizioni ambientali
• protezioni contro le parti attive adiacenti
• informazioni al personale
• Pianificazione delle attività e controllo attrezzature collettive
• Coordinamento degli operatori
• riconsegna dell’impianto
♦Programmazione dei lavori
♦ Esecuzione delle manovre e delle modifiche gestionali dell’impianto
♦ Individuazione dell’impianto interessato ai lavori
♦ Esecuzione dei sezionamenti, blocco dei sezionatori e
apposizione cartelli monitori
♦ Informazioni al Preposto ai lavori sui rischi ambientali ed elettrici
♦ Consegna dell’impianto al preposto ai lavori
Sicurezza nei lavori elettrici
Nei lavori elettrici in prossimità
la
sicurezza si ottiene:
PROTEGGENDO LE PARTI ATTIVE CHE INTERFERISCONO CON LA ZONA DI LAVORO MEDIANTE BARRIERE, SCHERMI O PROTETTORI ISOLANTI che impediscano
l’accesso alla ZONA DI GUARDIA
LA PROTEZIONE DEVE ESSERE ATTUATA MANTENENDO CON CERTEZZA UNA DISTANZA SUPERIORE A DL DALLE PARTI
Lavori elettrici IN PROSSIMITA’
SE CIO’ NON RISULTA POSSIBILE
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Sicurezza nei lavori elettrici
NELL’AMBITO DEL G.D.L. DEL SC. CEI 11/C INCARICATO DI ELABORARE LA BOZZA DELLA NUOVA NORMA CEI 11-27 STA PREVALENDO L’ORIENTAMENTO A PROTEGGERE CON
BARRIERE O SCHERMI LA PARTE ATTIVA IN TENSIONE PROSSIMA SOLO QUANDO LA ZONA DI GUARDIA PUO’
ESSERE RAGGIUNTA INVOLONTARIAMENTE DA PERSONA PES O PAV.
Lavori elettrici IN PROSSIMITA’
IN GENERE IL LAVORO IN PROSSIMITA’ E’ ABBINATO AD UN LAVORO FUORI TENSIONE O AD UN LAVORO SOTTO
TENSIONE.
IN QUESTI CASI E’ NECESSARIO APPLICARE LE PROCEDURE PREVISTE PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI LAVORI CHE SI
STANNO ESEGUENDO
Sicurezza nei lavori elettrici
Prima di iniziare un lavoro
elettrico FUORI
TENSIONE in BT
occorre eseguire nell’ordine le seguenti
1 - Determinare la zona di lavoro (spazio in cui
l’operatore può entrare con il corpo o con attrezzi)
2 - Sezionare tutte le fonti di energia che alimentano le parti attive che si trovano:
- dentro la zona di lavoro
- a distanza inferiore a DV dal limite della zona di lavoro
3 - Prendere provvedimenti contro le richiusure intempestive ed apporre i cartelli monitori
4 - Verificare che le parti attive siano fuori tensione
Lavori elettrici fuori tensione in BT
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Sicurezza nei lavori elettrici
L’AUTORIZZAZIONE AD INIZIARE IL LAVORO DEVE ESSERE DATA AGLI OPERATORI DAL
PREPOSTO AI LAVORI
IN ASSENZA DI RISCHI PARTICOLARI (ambienti rumorosi, lavori in elevazione, ecc.) È SUFFICIENTE INDOSSARE i DPI relativi ai rischi associati ai pericoli generici.
NEL CASO IN CUI IL RESPONSABILE DELL’IMPIANTO ED IL PREPOSTO AI LAVORI NON SIANO COINCIDENTI LE
COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA CONSEGNA
DELL’IMPIANTO DEVONO ESSERE DOCUMENTATE
Lavori elettrici fuori tensione in BT
Sicurezza nei lavori elettrici
LA PROCEDURA PER ESEGUIRE IN SICUREZZA LAVORI FUORI TENSIONE IN AT E’ LA STESSA PREVISTA PER LA BT CON DUE PRECISAZIONI DOVUTE AL
DPR 547/55:
IL SEZIONAMENTO DEVE ESSERE VISIBILE (salvo Deroga del D.M. 27.3.1998)
La MESSA A TERRA ED IN CORTOCIRCUITO E’
OBBLIGATORIA SUL POSTO DI LAVORO E DEVE ESSERE VISIBILE DALL’OPERATORE.
(nel caso di lavori su cavi è sufficiente mettere a terra e in
Lavori elettrici fuori tensione in AT
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Sicurezza nei lavori elettrici
Lavori elettrici fuori tensione in AT
LA MESSA A TERRA NON E’ CONSIDERATA UN LAVORO
ELETTRICO SOTTO TENSIONE DAL DM 442/90. (Sarebbe vietata dal DPR 547)
LA NUOVA EDIZIONE DELLA NORMA CEI 11-15, CHE
DIVENTERA’ L’ALLEGATO DI UN NUOVO DM IN SOSTITUZIONE DEL DM 442/90 (relativo ai lavori sotto tensione in AT), LA
CONSIDERA INVECE UN PARTICOLARE LAVORO ELETTRICO SOTTO TENSIONE PER IL QUALE E’ NECESSARIO:
UTILIZZARE UNA APPARECCHIATURA CONFORME ALLA NORMA CEI 11-40
MANTENERE UNA DETERMINATA DISTANZA TRA L’OPERATORE E LA PARTE ATTIVA
ADDESTRARE ADEGUATAMENTE IL PERSONALE
Sicurezza nei lavori elettrici
Lavori elettrici SOTTO TENSIONE in BT
ANCHE IL DPR 547/55 AMMETTE LAVORI SOTTO TENSIONE FINO A 1000 V PURCHE’:
L’ORDINE DI ESEGUIRE IL LAVORO SIA DATO DAL CAPO RESPONSABILE
SIANO ADOTTATE LE MISURE ATTE A GARANTIRE LA INCOLUMITA’ DEI LAVORATORI
Il capo responsabile è l’equivalente del preposto ai lavori
Le misure atte a garantire l’incolumità sono quelle prescritte dalle normative vigenti sia legislative (Dlgs. 626/94, ecc.), che
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Sicurezza nei lavori elettrici
Lavori elettrici SOTTO TENSIONE in BT
NEI LAVORI SOTTO TENSIONE IN BT I RISCHI ELETTRICI SONO DI DUE TIPI:
ARCO ELETTRICO (cortocircuiti dovuti a interposizione di attrezzi e/o materiale metallico, interruzione di carichi
consistenti senza utilizzare apparecchi di manovra, ecc.)
SHOCK ELETTRICO (mancato utilizzo o inadeguatezza di DPI e attrezzature, mancato rispetto delle distanze di
sicurezza da parti in tensione prossime)
PRIMA DI DARE INIZIO AD UN LAVORO SOTTO TENSIONE IN BT E’ NECESSARIO ESEGUIRE UNA ACCURATA ANALISI DEI
RISCHI PER VALUTARNE LA FATTIBILITA’ E LE PROCEDURE DA ADOTTARE.
Sicurezza nei lavori elettrici
Lavori elettrici SOTTO TENSIONE in BT
NEI LAVORI SOTTO TENSIONE LA SICUREZZA VIENE GARANTITA ESSENZIALMENTE:
DALL’USO DI ATTREZZI ISOLATI O ISOLANTI (Cacciaviti, pinze, chiavi, ecc.)
DALL’USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE - Casco in materiale isolante
- Visiera di protezione, - Guanti isolanti
- Vestiario idoneo che non lasci scoperte parti del corpo - Tronchetti isolanti
L’obiettivo è realizzare
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Sicurezza nei lavori elettrici
Lavori elettrici SOTTO TENSIONE in BT
Elmetto con visiera
Parti attive Attrezzo isolato
Guanti isolanti
Vestiario idoneo che non lasci scoperto parti del tronco o degli arti
Non si può operare se non è assicurata
UNA DOPPIA PROTEZIONE ISOLANTE
I guanti isolanti, prima del loro impiego, devono essere verificati a vista e gonfiati per accertarsi che non vi siano lacerature
Sicurezza nei lavori elettrici
Lavori elettrici SOTTO TENSIONE in BT
Il lavoro sotto tensione deve essere eseguito da PERSONA ESPERTA (PES) o AVVERTITA (PAV)
che abbia ottenuto L’IDONEITA’
e l’autorizzazione dal Datore di Lavoro
Le condizioni ambientali hanno una importanza non
trascurabile nei lavori sotto tensione in BT, specialmente se svolti all’aperto:
sono infatti VIETATI e devono essere SOSPESI, se già iniziati nei